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    Roland Garros, Musetti al 2° turno: Hanfmann battuto in tre set

    “Il primo set non è stato facile, le condizioni erano difficili per il vento e ho faticato. Non sentivo la palla, ma dopo ho iniziato a servire bene e questa è stata la chiave della partita. Debuttare sullo Chatrier? Ho sentito un po’ di pressione, sono onorato di aver giocato qui il primo match. È stato un mese incredibile, ho raggiunto tanti obiettivi, ma penso che il meglio debba ancora arrivare. Penso di essere riuscito a fare un click mentale, quel passo per salire nel ranking e salire di livello. Entrare in campo sapendo che dopo ci sarebbe stato il tributo a Nadal è stato difficile, lui è stato una fonte d’ispirazione. La parola che definisce meglio Rafa è combattente: qui ha vinto 14 volte, dirlo è incredibile. La sua mentalità, il suo atteggiamento e la sua dedizione al lavoro: uno dei più grandi atleti del nostro sport” LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, i risultati delle italiane: Paolini al 2° turno, fuori Stefanini

    Sofferto, ma vincente: è l’esordio di Jasmine Paolini al Roland Garros. La toscana è al 2° turno grazie alla vittoria sulla cinese Yue Yuan, n. 89 al mondo, con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-3 in un’ora e 40 minuti. Una partita dai due volti, vinta poi con personalità da Paolini. Tutto sembrava semplice dopo il primo set, conquistato in appena 20 minuti con un solo game lasciato all’avversaria. Poi, nel secondo parziale, la reazione di Yuan che ha approfittato anche di qualche errore di troppo da parte della toscana. Difficoltà che si sono viste anche all’inizio del terzo set, quando Jasmine ha perso due volte il servizio e si è ritrovata sotto 3-2. Da quel momento, però, Paolini ha giocato il suo miglior tennis, conquistando quattro game di fila e l’accesso al 2° turno in cui affronterà Tomljanovic o Joint. Per Paolini, reduce dal titolo a Roma, è la settima vittoria consecutiva: si tratta della sua striscia di vittorie più lunga nel circuito maggiore.

    Stefanini fuori: vince Teichmann

    Niente da fare, invece, per Lucrezia Stefanini che dopo aver superato le qualificazioni ha perso al 1° turno contro la svizzera Jil Teichmann con un doppio 6-4 in un’ora e 39 minuti. Una partita all’insegna delle difficoltà al servizio per entrambe, con dieci break complessivi. Qualche rimpianto nel secondo set, in cui l’azzurra è riuscita tre volte a recuperare un break di svantaggio, ma ha poi pagato dazio nel nono e decisivo game.  LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, i risultati degli italiani: Gigante al 2° turno, fuori Nardi

    Prima volta da sogno al Roland Garros per Matteo Gigante. Dopo aver conquistato l’accesso al main draw dalle qualificazioni, il 23enne romano ha battuto in tre set il libanese Benjamin Hassan, n. 221 Atp, e ottenuto la prima vittoria in carriera a livello Slam. Un successo mai in discussione per Gigante che ha archiviato la pratica in un’ora e 38 minuti con il punteggio di 6-4, 6-2, 6-0. Matteo ha avuto il pallino del gioco in mano sin dalle prime battute, riuscendo a fare la differenza con un ottimo rendimento al servizio (83% di punti vinti con la prima) e qualità nello scambio. Di contro hanno avuto un peso notevole i 41 errori gratuiti di Hassan, mai realmente in partita e in grado di mettere Gigante in difficoltà. Il romano tornerà in campo mercoledì per il secondo turno contro Stefanos Tsitsipas o Tomas Etcheverry. 

    Nardi ko con Marozsan

    Niente da fare, invece, per Luca Nardi. Alla seconda partecipazione al Roland Garros, il pesarese ha perso al debutto contro Fabian Marozsan: 6-2, 6-3, 7-6 lo score in poco più di due ore di gioco. Un match sempre di rincorsa per Nardi che ha fatto partita alla pari nel terzo set, perdendo poi al tiebreak. Alti e bassi al servizio per il n. 94 al mondo che ha commesso 8 doppi falli e raccolto meno del 50% dei punti con la seconda, commettendo complessivamente 45 errori gratuiti. “Non è stata una partita facile – ha spiegato Nardi a Sky Sport – Marozsan è riuscito a giocare bene, io gli ho reso il compito più facile del solito. Non riuscivo a giocare profondo, giocavo parecchio corto. Devo essere più costante, ho sempre avuto alti e bassi”. LEGGI TUTTO

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    Nadal celebrato al Roland Garros: le FOTO più belle della cerimonia

    Cerimonia da brividi a Parigi per Rafael Nadal, 14 volte campione a Parigi. Un evento che ha commosso i 15.000 spettatori presenti sul Philippe Chatrier, tutti con una maglia con il messaggio “merci Rafa”. Presenti anche i grandi rivali e amici Djokovic, Federer e Murray. “Grazie Francia, grazie Parigi: mi avete fatto sentire un francese in più” le parole con cui Nadal ha concluso il suo lungo discorso LEGGI TUTTO

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    Sinner-Rinderknech al Roland Garros, dove vedere in tv e streaming

    Lunedì non prima delle 20.15, campo Philippe Chatrier. Sono queste le coordinate del debutto di Jannik Sinner al Roland Garros 2025 contro Arthur Rinderknech, n. 72 della classifica mondiale. L’azzurro sarà impegnato nella sessione serale del campo centrale, lì dove non gioca dal 7 giugno 2024, giorno della semifinale persa in cinque set contro Carlos Alcaraz. Sinner si presenta dopo la finale degli Internazionali d’Italia e con l’obiettivo di testare i progressi fatti davanti ai match 3 su 5. I precedenti con Rinderknech dicono 2-1 per l’azzurro, ma l’ultimo confronto risale all’Atp Cup 2022. 

    Sinner-Rinderknech, dove vedere il match del Roland Garros

    Il match tra Jannik Sinner e Arthur Rinderknech, primo turno del Roland Garros 2025, è in programma lunedì 26 maggio, non prima delle 20.15, sul campo Philippe Chatrier. Il match sarà in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger e Roland Garros): I risultati completi di Domenica 25 Maggio 2025

    Scritto da Jannik Über AllesPer Musetti e Paolini dovrebbe essere un semplice allenamento…Per Nardi e Stefanini sarà un incontro MOLTO complicato!Per Sonego è “mission impossible” a meno che lui trovi la giornata “di grazia” e Shelton quella storta…
    Mi sono dimenticato Gigante, che svista, essendo così grosso!
    Ahahahah…
    Credo, per lui, una partita di “normale amministrazione”. LEGGI TUTTO

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    Ruud ironizza sulla sconfitta con Sinner: “Sono andato in Norvegia a giocare con chi non è al livello di Jannik”

    Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    Casper Ruud ha mostrato tutto il suo senso dell’umorismo durante la conferenza stampa pre-Roland Garros quando gli è stato chiesto come avesse gestito la dura sconfitta subita contro Jannik Sinner a Roma. La risposta del norvegese ha strappato sorrisi e applausi, rivelando sia l’ironia del giocatore scandinavo che il rispetto per il numero 1 del mondo.
    “Dopo quella partita, mi sono preso alcuni giorni liberi. Sono andato in Norvegia, ho goduto del bel tempo, ho giocato a golf e mi sono allenato con alcuni ragazzi che non giocano al livello di Jannik, così sono riuscito a fare qualche punto,” ha dichiarato Ruud tra le risate del pubblico presente, dimostrando di saper ridere delle proprie difficoltà contro il campione italiano.
    Il norvegese ha poi raccontato un episodio ancora più eloquente riguardo al livello di Sinner: “Ieri mi sono allenato qui con Jannik e abbiamo giocato un set. Dopo 15 minuti, mi stava battendo 4-0. Ho pensato che questo fosse già esagerato e poi sono riuscito a vincere qualche game.”Ruud non si è limitato all’autoironia, ma ha anche fornito un’analisi tecnica molto interessante sulla forza di Sinner sulla terra battuta: “Non so, credo che non sia percepito come uno specialista della terra perché è capace di giocare ugualmente bene su tutte le superfici senza variare troppo il suo tennis. La potenza che imprime ai suoi colpi difensivi è la chiave per giocare bene sulla terra battuta.”
    Il finalista del Roland Garros 2022 e 2023 ha poi fatto una previsione molto netta sulle chances di Sinner a Parigi: “Credo che non perderà molte partite su questa superficie.” Parole che suonano come un endorsement importante da parte di uno dei migliori specialisti della terra battuta del circuito.L’autoironia del norvegese e il suo riconoscimento della superiorità di Sinner dimostrano la sportività e l’onestà intellettuale di un campione che, pur avendo subito sconfitte pesanti, sa riconoscere il valore dell’avversario e affrontare le difficoltà con il sorriso.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO