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    Draper in corsa per essere n.4 nel seeding di Wimbledon, “Ma non sono ossessionato da questo”

    Jack Draper al Queen’s (foto Getty Images)

    I tornei ATP 500 su erba in corso ad Halle e Queen’s Club di Londra sono due classici in calendario, assegnano punti (e dollari…) importanti ma sono soprattutto tappe di avvicinamento fondamentali per affinare la condizione in vista di Wimbledon. Si gioca poco su erba, troppo poco visto che il pubblico apprezza sempre di più la diversità del tennis sui prati rispetto all’ormai omologato gioco sul duro che impera sul tour per tanti mesi. Si parla da tempo della possibilità di trasformare uno dei due eventi a Masters 1000, ma in realtà un vero cambio di passo sarebbe quello di trovare il modo di allungare, almeno di un paio di settimane, il periodo dei tornei sulla più antica superficie, faccenda tuttavia complicatissima a meno di non mettere mano in modo pesante sull’intero calendario stagionale. E il segnale dato dall’ATP eliminando il torneo di Newport post-Wimbledon non è granché.
    Tornando all’attualità, quest’anno il torneo del Queen’s ha anche un altra valenza in relazione ai prossimi Championships: ci dirà chi tra Fritz e Draper concluderà la settimana da n.4 del mondo e quindi sarà quarta testa di serie del terzo Slam annuale. Non è una differenza di poco conto: significa evitare prima della semifinale Sinner e Alcaraz, i due leader nel ranking e prime due teste di serie a Wimbledon. Fritz è già uscito all’esordio – a sorpresa – a Londra, battuto da Moutet, con la perdita dei 100 punti conquistati nel 2024. Con i suoi 4635 punti nel ranking Live, il destino di Taylor è “nelle mani” di Draper, ancora in corsa a Queen’s e attualmente con 4550 punti. Se il britannico batterà nei quarti Brandon Nakashima aggiungerà altri 100 punti al suo bottino e passerà il californiano.
    Sarebbe un risultato molto importante per Draper, ma lui dopo il successo assai faticoso contro Popyrin si è detto non ossessionato dal raggiungere ad ogni costo la quarta posizione nel ranking in vista di Wimbledon. “È qualcosa di importante, aiuterebbe molto senza dubbio, ma allo stesso tempo, la mia testa non è bloccata solo questo obiettivo. Tutto quello che sono riuscito a realizzare nel tennis è arrivato passo dopo passo, non mi sono mai posto un risultato da raggiungere ad ogni costo. Semplicemente sono andato avanti e cerco di fare il massimo delle mie possibilità sulle cose che posso controllare. Non posso decidere io contro chi giocherò, o come saranno le condizioni… Farò anche venerdì del mio meglio per arrivare a giocare nelle condizioni migliori possibili. Mi darò la migliore opportunità per ottenerlo. E ovviamente, se riuscissi ad arrivare a Wimbledon in quella posizione, sarebbe una bella spinta”.
    Curiosa poi la dichiarazione di Jack sul miglioramento del proprio fisico e resistenza, con un paragone automobilistico… “Ho sempre lavorato duramente fuori dal campo e credo che questo mi abbia aiutato a giocare con più costanza nel tour. Ritengo che quelle partite di inizio anno in Australia mi abbiano davvero aiutato a superare quell’ostacolo, la sensazione di non poter reggere sulla grande distanza che sempre ho avuto dentro di me e che mi bloccava. Mi sono sentito sempre meglio in ogni Slam che ho giocato. In passato sentivo che la mia energia non era così forte, mi sentivo come una Ferrari, ma in realtà ero una Toyota, che si rompeva facilmente”. Non resta che attendere la partita di venerdì per il responso. Intanto, la casa automobilistica nipponica non sarà forse felicissima di questo paragone…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: il quarto più longevo al numero 1 nella sua prima volta “Non avrei mai pensato di arrivare qui e restarci così tanto tempo: è incredibile trovarmi in questa situazione”

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    Più di un anno in cima al tennis mondiale e una costanza da record: Jannik Sinner continua a riscrivere la storia del ranking ATP. In queste ore, l’azzurro impegnato ad Halle ha raggiunto un traguardo davvero prestigioso: è il quarto tennista nella storia per permanenza consecutiva al numero 1 del mondo nella sua “prima volta” in vetta. Un primato che certifica quanto il suo dominio, frutto di risultati e regolarità, non sia più una sorpresa ma una splendida realtà.
    Sono 54 le settimane consecutive da leader ATP per il talento di San Candido, già nella leggenda alle spalle solo di tre colossi: Lleyton Hewitt (75), Jimmy Connors (160) e Roger Federer (237) sono gli unici ad aver fatto meglio di lui al debutto assoluto al vertice del tennis mondiale. Numeri impressionanti che rendono l’idea della solidità e della maturità di Sinner, che da oltre un anno è il punto di riferimento per tutti.
    Sinner: “Un onore, ma resto me stesso”I record sono fatti per essere battuti, ma alcuni sembrano quasi inarrivabili. Jannik lo sa bene e, intervistato da atptour.com, conferma la sua serenità: “È un grande onore far parte di questi nomi, ma non ho mai smesso di essere me stesso. Voglio continuare a scrivere la mia storia, l’unica cosa che mi preoccupa è migliorare come tennista ogni giorno. Il ranking riflette il lavoro di un’intera stagione: sono felice dei risultati che sto ottenendo e spero di continuare così”.
    “Non avrei mai pensato di arrivare qui e restarci così tanto tempo: è incredibile trovarmi in questa situazione, tutto è cambiato molto in poco tempo. Ora conosco il mio potenziale e so che posso raggiungere grandi successi se gioco il mio miglior tennis. È bello vedermi al numero 1, ma la cosa più importante è sentire di continuare a crescere”, ha concluso il campione italiano, che resterà sicuramente leader almeno fino a dopo Wimbledon 2025. Proprio il torneo londinese potrebbe essere il prossimo snodo chiave: Alcaraz, infatti, è pronto a insidiare la sua leadership, ma Sinner si gode ogni momento di questa splendida avventura al vertice del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Fognini fuori di un posto dal Md

    lista dei giocatori quantomeno in dubbio per infortun vari per wimbledon:musetti (sappiamo tutti perchè, ritirato a parigi in semi)fils (frattura da stress ad una vertebra, ritiro a parigi)ruud (problemi fisici a parigi, ha detto lui stesso che vorrebbe fermarsi per recuperare)dimitrov (ritiro anche per lui a parigi)hurkacz (ritiro ad hertogenbosch, ma da tempo problemi fisici)berrettini (sappiamo tutti perchè)griekspoor (ritiro a parigi)thompson (ritiro al queen’s)goffin (non gioca da madrid, quando si è ritirato a partita in corso)carballes baena (non gioca da roma, quando si è ritirato durante il primo turno)gaston (ritirato a parigi al secondo turno)zhang (non gioca da indian wells, ma non si sa il motivo dell’infortunio)collignon (si è ritirato durante il primo turno ad amburgo)van de zandschulp (si è ritirato a madrid, ha perso al primo turno a parigi, e da allora si è ritirato dai toreni su erba).sono tantini. LEGGI TUTTO

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    Atp Halle: Sinner, Sonego e Cobolli in campo. Il programma su Sky

    Sarà un’altra giornata azzurra sull’erba di Halle. In campo tutti e tre gli italiani, per un posto ai quarti di finale. Si comincia alle 12 con il primo match della carriera tra Flavio Cobolli e Denis Shapovalov. Il canadese, ex top 10 e oggi numero 33 del mondo, contro il romano che non pensava di adattarsi cosi in fretta on grass. Sul  Centrale nel terzo match della giornata scenderanno in campo Lorenzo Sonego e la testa di serie numero 2 Alexander Zverev, padrone di casa ad Halle. A seguire il big match di questo super giovedì, Jannik Sinner contro Sasha Bublik. Il vincitore del 2023 contro il campione uscente in Germania. Il numero uno nel giorno della vigilia ha sopreso il pubblico presente con un allenamento a porte aperte tra spalti pieni e qualche bandiera tricolore. Sotto lo sguardo di Darren Cahill che ha raccontato cosa rende Sinner un campione. Halle parla italiano anche in doppio, dove Bolelli e Vavassori sono già in semifinale. Sull’erba tedesca l’Italia cerca il poker.

    Da Sky Insider
    Cahill: “Cosa rende Sinner davvero speciale”

    Tutti gli incontri su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Challenger Milano e Lima: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Stefano Travaglia nella foto

    Milan 🇮🇹 EUR 75 CL Saturday finalLima 1 🇵🇪 USD 50 CL Saturday final

    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger Milano (MD) Inizio torneo: 23/06/2025 | Ultimo agg.: 19/06/2025 08:02Main Draw (cut off: 282 – Data entry list: 02/06/25 – Special Exempts: 0/0)

    #entrylist_box .reset5568 {
    margin-top: -168px;
    }

    0. D. Dedura0. R. Jodar63. R. Carballes Baena141. F. Coria235. D. Stricker237. V. Vacherot241. J. Pablo Varillas248. D. Prizmic251. A. Ramos-Vinolas252. M. Houkes255. M. Soto256. I. Gakhov258. F. Ferreira Silva259. M. Poljicak262. H. Squire265. K. Coppejans266. R. Pacheco Mendez270. M. Erhard271. C. Sanchez Jover276. N. Fatic282. L. GiustinoAlternates

    #entrylist_box .resetAlternates5568 {
    margin-top: -192px;
    }

    1. R. Albot (283)2. J. Engel (284)3. C. Negritu (292)4. L. Mikrut (293)5. E. Dalla Vall (299)6. A. Vatutin (302)7. D. Merida (303)8. S. Travaglia (304)9. F. Forti (307)*pr10. A. Gea (309)11. D. Michalski (315)12. A. Paulson (316)*pr13. A. Martin (318)14. G. Elias (320)15. C. Stebe (320)*pr16. M. Brunold (323)17. O. Roca Batal (324)18. O. Prihodko (326)19. M. Alves (327)20. R. Bertola (329)21. M. Chazal (330)22. D. Dutra da S (331)23. N. Gombos (332)  LEGGI TUTTO

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    Emilia-Romagna Tennis Cup 2025: Taberner, Rincon, Lajovic, Maestrelli, Passaro e Van Assche approdano ai quarti di finale in programma domani

    Elias Ymer nella foto

    Sotto il sole tornato finalmente a splendere sui campi dello Sporting Club Sassuolo si sono giocati oggi i primi ottavi di finale della quarta Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo Challenger ATP 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.Sul campo centrale la testa di serie numero 1, lo spagnolo Carlos Taberner ha avuto la meglio su Federico Bondioli. Il giovane romagnolo, beniamino di casa (è un tesserato dello Sporting Club Sassuolo), è rimasto in partita per tutto il primo set vinto però da Taberner con esperienza e chiuso sul 64. Senza storia, invece, il secondo parziale con lo spagnolo avanti subito di due break mantenuti fino al 61 conclusivo.
    Avanti la testa di serie numero 1, e avanti anche la numero 3. Il serbo Dusan Lajovic si è infatti sbarazzato per 61 64 dello spagnolo Albert Ramos Vinolas. Con sprazzi di spettacolo grazie all’apprezzato rovescio a una mano e alla potenza del servizio (7 aces per lui), l’ex numero 23 al mondo avanza così ai quarti di finale di un torneo che vuole onorare fino in fondo.
    «È stata una partita difficile soprattutto per il grande calco – commenta Lajovic – Penso però di aver giocato bene in modo solido e concentrato. Sono qui per fare bene, il mio obiettivo è entrare nel main draw degli US Open, quindi punto ad arrivare fino in fondo qui a Sassuolo».
    Nei quarti Lajovic troverà Francesco Maestrelli. Il pisano ha impressionato favorevolmente per la facilità con cui si è liberato dello spagnolo Alejandro Moro Canas. «Sono partito bene giocando un ottimo inizio match – le parole di Maestrelli – Poi lui è salito di livello e io mi sono un po’ innervosito ma alla fine l’ho portata a casa. Ora devo alzare l’asticella, Lajovic non ha bisogno di presentazione, la carriera parla per lui. Ci conosciamo bene, spesso ci alleniamo insieme, so che dovrò giocare al mio meglio per batterlo».
    Approda ai quarti anche Francesco Passaro vincitore per 76(2) 63 sullo spagnolo Oriol Roca Batalla.
    «Ho sofferto un po’ i suoi turni di battuta all’inizio – commenta il 24enne perugino – Ho annullato una insidiosa palla set e poi sono riuscito a vincere il primo parziale al tie break. Da lì ho preso fiducia e slancio anche se il match è stato combattuto fino alla fine. Quando gioco i challenger il mio obiettivo è sempre quello di vincere il torneo, poi ogni partita fa storia a sé, ma sono qui per vincere».
    Ai quarti anche lo spagnolo Daniel Rincon, che ha eliminato in rimonta (26 63 62) la testa di serie numero 7, l’austriaco Lucas Neumayer e il francese Luca Van Assche che ha superato 62 63 il giovanissimo giapponese Rei Sakamoto.
    Ora in campo sul centrale l’italiano Giulio Zeppieri contro il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, mentre il serale sul centrale mette di fronte l’italiano Raul Brancaccio allo svedese Elias Ymer.
    Ha preso nel frattempo il via anche il torneo di doppio con sedici coppie in lizza per il titolo. Approdano ai quarti il campione uscente Matthew Romios (quest’anno in coppia con Ryan Seggerman) vittoriosi su Weis-Iannaccone in tre set (61 67 106). Avanti anche Erler-Frantzen, Jacq-Goldhoff, Escobar-Molchanov e Cervantes-Duran. LEGGI TUTTO