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    Nardi express: debutto sul velluto a Perugia “Ognuno parte con l’obiettivo di vincere il torneo” Elias Ymer supera Zeppieri in due set

    Luca Nardi – Foto Yuri Serafini

    Nella prima sessione serale del Tennis Club Perugia, non poteva iniziare meglio l’avventura di Luca Nardi agli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup. L’azzurro, terza testa di serie del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events, si è imposto con un netto 6-0 6-2 su Saba Purtseladze. Poco prima invece l’avventura di Giulio Zeppieri si è conclusa contro lo svedese Elias Ymer, in grande spolvero nell’incontro vinto per 7-5 6-4. Martedì 10 giugno, in campo tutte le restanti sfide di primo turno. Grande attesa per la sessione serale, che alle ore 18.00 accoglierà in campo il derby tra Passaro e Maestrelli. Alle 20.30 invece esordio di Wawrinka contro Albot.
    Nardi senza problemi contro Purtseladze – “Cosa mi ha detto Saba a fine match? Che sul cemento avrebbe potuto fare qualche game in più (ride). Lui non ha fatto la sua miglior partita, ma io sono contento della mia solidità”. Le parole di Luca Nardi, impressionante nel 6-0 6-2 che gli ha consentito di raggiungere il secondo turno del Challenger di Perugia. Il classe 2003, numero 98 del mondo, al prossimo round se la vedrà contro Elias Ymer: “In generale penso un match alla volta, ma è chiaro che l’obiettivo di tutti sia vincere il torneo. In Italia possiamo contare anche sull’affetto del pubblico”.
    Risultati Lunedì 9 giugno1° turnoLuca Nardi (3) b. Saba Purtseladze 6-0 6-2Elias Ymer b. Giulio Zepperi (WC) 7-5 6-4Luka Pavlovic b. Lorenzo Carboni (WC) 6-1 6-3Stefano Travaglia (Alt) b. Bernard Tomic 6-3 6-1
    Turno finale qualificazioneNerman Fatic (1) b. Andrea Picchione (9) 6-2 6-2Oriol Roca Batalla (2) b. Stefano Napolitano 7-6(2) 6-4Federico Bondioli b. Alex Marti Pujolras (3) 2-6 6-4 6-2Gerard Campana Lee b. Alexander Weis 7-5 6-3Pierluigi Basile b. Marco Cecchinato (8) 7-5 6-7(2) 6-3Gabriele Piraino b. Lucio Ratti 6-7(2) 6-4 6-0 LEGGI TUTTO

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    ITF Biarritz e Ceska Lipa: I Main Draw

    Silvia Ambrosio ITA, 24-01-1997 – Foto Diego Runggaldier

    ITF BIARRITZ(Fra 100k terra)[1] Maiar Sherif ahmed abdelaziz vs TBDDaphnee Mpetshi perricard vs TBDMargaux Rouvroy vs Irina Maria Bara [8] Irene Burillo vs TBD
    [4] Lauren Davis vs Eleejah Inisan Tina Nadine Smith vs TBDSarah Iliev vs TBDNastasja Schunk vs [6] Sofia Costoulas
    [7] Justina Mikulskyte vs Ipek Oz Julie Belgraver vs TBDFiona Ferro vs TBDWakana Sonobe vs [3] Lanlana Tararudee
    [5] Mai Hontama vs Alice Rame Silvia Ambrosio vs Anastasia Gasanova Tiantsoa Sarah Rakotomanga rajaonah vs TBDAmandine Hesse vs [2] Arantxa Rus

    ITF CESKA LIPA(Cze 75k terra)[1] Ekaterina Makarova vs Julie Struplova Laura Samson vs Nela Charvatova Sarah Melany Fajmonova vs Ivana Sebestova Katarina Kuzmova vs [5] Camilla Rosatello
    [4] Lia Karatancheva vs Katarina Jokic Aneta Kucmova vs Gina Marie Dittmann Victoria Kan vs Jasmijn Gimbrere Lina Gjorcheska vs [7] Hanyu Guo
    [8] Dalila Jakupovic vs Emma Slavikova Aurora Zantedeschi vs Francesca Curmi Nikola Bartunkova vs Antonia Schmidt Radka Zelnickova vs [3] Nicole Fossa huergo
    [6] Carolina Alves vs Jana Kovackova Denisa Hindova vs Laura Svatikova Lavinia Tanasie vs Alena Kovackova Gabriela Lee vs [2] Xinxin Yao LEGGI TUTTO

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    Da Perugia: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Wawrinka e Passaro pronti all’esordio in notturna. Lo svizzero: “Wild card importante, sono pronto a far bene”. Basile vola nel main draw. Travaglia batte Tomic

    Pierluigi Basile – Foto Yuri Serafini

    Dopo il gustoso antipasto delle qualificazioni, la 10ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | GIMa. Tennis Cup ha finalmente alzato il sipario sul main draw. In mattinata si è chiuso il tabellone cadetto, che ha visto imporsi Pierluigi Basile, Federico Bondioli e Gabriele Piraino: con loro, salgono a dodici gli italiani presenti nel tabellone principale. Intanto, sui campi del Tennis Club Perugia crescono le aspettative per il debutto più atteso: quello di Stan Wawrinka, che domani alle 20:30 esordirà nel torneo ATP Challenger 125 targato MEF Tennis Events contro, Radu Albot. Prima però, alle 18:00, sarà il momento di Francesco Passaro. Il perugino è chiamato a un esordio tutt’altro che semplice: nel derby tutto azzurro contro Francesco Maestrelli.
    Tutto pronto per la prima di Wawrinka – Dopo il primo allenamento di domenica, Stan Wawrinka è tornato quest’oggi in campo per una sessione con Dusan Lajovic, ex numero 23 ATP. Tantissimi gli appassionati accorsi al Tennis Club Perugia per ammirare i colpi del tre volte campione Slam, apparsi in buone condizioni. “Sono felice di essere a Perugia, amo l’Italia e il club è fantastico: questi primi due giorni sono andati bene – le parole di Stan, che domani sera sfideranno Radu Albot. – Ringrazio MEF Tennis Events per questa importante wild card, ovviamente voglio fare bene. In questo momento penso al presente e nei prossimi mesi voglio tornare tra i primi 100. Come trovo stimoli? Sogni e obiettivi si creano quotidianamente. Magari scendo in campo con qualche limite in più rispetto al passato, ma amo il tennis ed è sufficiente per fare del mio meglio”. Attualmente numero 155 del mondo, appena un mese fa Wawrinka ha raggiunto la finale al Challenger di Aix En-Provence, dimostrando di poter essere competitivo anche a 40 anni. Durante la conferenza stampa, il campione svizzero ha parlato anche della finale del Roland Garros tra Sinner e Alcaraz: “È stata una partita fantastica, il livello era incredibilmente alto. Una finale così tra numero 1 e 2 del mondo è quello che il pubblico vuole. Per la concorrenza sarà difficile riuscire a batterli nei prossimi anni”.
    Italia subito protagonista: Travaglia 2° turno, Basile in main draw – Nella mattinata, il pubblico di Perugia si è acceso per Pierluigi Basile. Il giovane classe 2007, nato a Martina Franca ma cresciuto tennisticamente alla Tennis Training School di Foligno, dove si allena da quando ha 14 anni, ha conquistato un posto nel tabellone principale superando Marco Cecchinato in un derby tutto da vivere: 7-5 6-7(2) 6-3 dopo 2 ore e 42 minuti di battaglia. Il suo esordio ufficiale sarà contro lo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Nelle qualifiche, successi in tre set anche per Federico Bondioli e Gabriele Piraino. Il primo ha rimontato e battuto Alex Marti Pujolras (2-6 6-4 6-2), mentre il secondo ha superato Lucio Ratti con il punteggio di 6-7 6-4 6-0. Nel tabellone principale, invece, esordio sprint per Stefano Travaglia: vittoria lampo su Bernard Tomic, regolato con un netto 6-3 6-1 in 49 minuti.
    Lunedì 9 giugno1° turnoLuka Pavlovic contro Lorenzo Carboni (WC) 6-1 6-3Stefano Travaglia (Alt) n. Bernard Tomic 6-3 6-1
    Turno finale di qualificazioneNerman Fatic (1) b. Andrea Picchione (9) 6-2 6-2Oriol Roca Batalla (2) n. Stefano Napolitano 7-6(2) 6-4Federico Bondioli n. Alex Martí Pujolras (3) 2-6 6-4 6-2Gerard Campana Lee contro Alexander Weis 7-5 6-3Pierluigi Basile b. Marco Cecchinato (8) 7-5 6-7(2) 6-3Gabriele Piraino n. Lucio Ratti 6-7(2) 6-4 6-0

    Center Court – ore 10:00Dalibor Svrcina vs Daniel Rincon Andrea Pellegrino vs Gabriele Piraino Rei Sakamoto vs Dusan Lajovic Luka Pavlovic / Augusto Virgili vs Alessio De Bernardis / Stefano Travaglia Francesco Maestrelli vs Francesco Passaro (Non prima 18:00)Stan Wawrinka vs Radu Albot (Non prima 20:30)
    Grand Stand – ore 10:00Alex Marti Pujolras vs Taro Daniel Marco Cecchinato vs Rodrigo Pacheco Mendez Federico Arnaboldi vs Chun-Hsin Tseng Matej Sabanov / Nino Serdarusic vs Szymon Kielan / Filip Pieczonka Rodrigo Pacheco Mendez / Bernard Tomic vs Marco Bortolotti / Cristian Rodriguez
    Court 4 – ore 10:00Vitaliy Sachko vs Federico Bondioli Oriol Roca Batalla vs Nerman Fatic Viktor Durasovic vs Gerard Campana Lee Pierluigi Basile vs Carlos Sanchez Jover Inigo Cervantes / Guillermo Duran vs Andrea Pellegrino / Giorgio Ricca LEGGI TUTTO

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    Grand’Italia al Città di Crema, ma attenzione a Patrik Semenic

    I gemelli Patrik e Karolina Semenic: promosso il primo, eliminata la seconda

    Lo scorso anno è arrivato una doppietta tricolore, ma anche nel 2025 – per l’edizione numero 19 del torneo – il Trofeo Città di Crema (internazionale Under 16 su terra) si presenta come possibile terreno di conquista per il tennis italiano. La prima giornata dei main draw sui campi del Tc Crema ha promosso diversi azzurri con ambizioni. Tra i ragazzi, avanti l’emiliano Sebastiano Mantovani (testa di serie numero 5), già protagonista di diversi tornei della categoria in regione e adesso alla prova del circuito internazionale: per lui, una vittoria in tre set sul qualificato Federico Maria Madera. Bene anche Emiliano Bratomi, Daniele Longo (a segno sulla wild card del circolo ospitante, Francesco Lupi), il qualificato Marco Antonio Tranciuc e Leonardo Cicchinelli, vincitore nel derby sul lucky loser Roberto Lavelli e ora atteso dal numero 1. Che non è italiano, bensì sloveno: si chiama Patrik Semenic e ha già fatto capire di essere un serio candidato al trofeo, lasciando appena cinque game all’esordio all’azzurro Emanuele Esposito. Numero 36 del ranking di Tennis Europe (con un primato a quota 29), lo sloveno è addirittura top 10 (numero 9) nella Race to Monte-Carlo, quella relativa ai risultati del 2025 e di fine 2024.
    In campo femminile, il primo turno conferma il ruolo di favorita per la 15enne lombarda Camilla Olga Castracani, a segno per 6-4 6-2 su Margherita Ferretti e attesa da un altro derby tricolore contro Giulia Zoppas. Camilla, dopo alcuni anni passati in Nordamerica, è tornata in Italia con la famiglia e adesso proprio qui punta a fare un salto di qualità per assecondare un talento fuori discussione, come aveva già dimostrato la finale raggiunta lo scorso anno agli Italiani Under 14. Alla numero 1 risponde la numero 2 Isabella Johri, con un 6-4 6-4 a Demetra Mazzarella nell’ennesimo derby azzurro. Nella famiglia Semenic, invece, per Patrik che avanza c’è la gemella Karolina (numero 5 del seeding) che lascia subito la compagnia. Il merito? Della comasca Olivia Rotteglia, capace di controllare la rivale concedendole appena cinque game. Out anche la numero 6, la russa Alisa Garifullina, messa al tappeto da Chiara Volante. Tra le promosse, tuttavia, un nome esotico rimane: è quello della giapponese Ayaka Iwasa, proveniente dalle qualificazioni e capace di regolare all’esordio Sara Brescini. Per scoprirsi talent scout e dare un’occhiata ai campioni di domani, basta semplicemente fare due passi tra i vialetti del club di Via del Fante: l’ingresso è gratuito per tutta la settimana.
    Risultati della giornataTabellone maschile, primo turno: D. Longo (Ita) b. F. Lupi (Ita) 6-1 6-3, L. Cicchinelli (Ita) b. R. Lavelli (Ita) 6-3 6-3, M. Tranciuc (Ita) b. D. Frasconi (Ita) 6-3 6-4, P. Semenic (Slo, 1) b. E. Esposito (Ita) 6-3 6-2, S. Mantovani (Ita, 5) b. F. Madera (Ita) 6-3 3-6 6-3, E. Bratomi (Ita, 4) b. T. Mascaretti (Ita) 6-4 6-3, P. Mangiante (Ita) b. A. Cerbo (Ita) 6-3 7-5, M. Giovagnoli (Ita) b. S. Palanza (Ita, 7) 6-1 1-6 7-6.
    Tabellone femminile, primo turno: I. Johri (Ita, 2) b. D. Mazzarella (Ita) 6-4 6-4, A. Iwasa (Jpn) b. S. Brescini (Ita) 6-0 6-4, C. Castracani (Ita, 1) b. M. Ferretti (Ita) 6-4 6-2, G. Zoppas (Ita) b. A. Di Santo (Ita) 6-3 2-6 6-1, O. Rotteglia (Ita) b. K. Semenic (Slo, 5) 6-4 6-1, M. Ossani (Ita) b. S. Greco (Ita) 6-0 6-1, C. Volante (Ita) b. A. Garifullina (6) 6-3 6-3, F. Montorsi (Ita) b. S. Del Balzo Ruiti (Ita) 6-3 3-6 6-4. LEGGI TUTTO

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    Wilander incorona Alcaraz-Sinner: “Hanno superato Federer e Nadal”

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz – Foto Patrick Boren

    Ci vorranno giorni, settimane, mesi e anni prima che il ricordo della finale di Roland Garros 2025 possa sbiadire dalla memoria degli appassionati di tennis. Il duello epico tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è entrato di diritto nell’olimpo delle più grandi finali della storia, per il livello tecnico straordinario mostrato dall’azzurro, per la capacità di rimonta e la resistenza mentale dello spagnolo, e per lo spettacolo tennistico puro offerto da entrambi. Una battaglia che ha visto trionfare il campione murciano, capace di conquistare il suo secondo titolo parigino e il quinto Slam in carriera.
    Al termine di questa finale storica, perfino i più esperti commentatori hanno faticato a trovare le parole appropriate. Lo shock emotivo prodotto da questo scontro titanico ha lasciato tutti senza fiato, e molti analisti ed ex tennisti hanno avuto bisogno di tempo per metabolizzare quanto vissuto sul centrale Philippe Chatrier. Tra questi c’è stato anche Mats Wilander, leggenda svedese del tennis con sette titoli del Grande Slam all’attivo e da anni una delle voci più autorevoli di Eurosport.
    Nelle dichiarazioni rilasciate a TNT Sports e riportate da Tennis365, Wilander ha iniziato il suo commento richiamando alla memoria due delle più grandi icone di questo sport, Roger Federer e Rafael Nadal, e i loro indimenticabili confronti. Ma l’ex numero uno del mondo è andato ben oltre, collocando la finale tra Alcaraz e Sinner in una dimensione superiore: “Ho assistito a finali straordinarie di Federer e Nadal, ma niente si avvicina neanche lontanamente a quello che abbiamo visto. Continuavo a pensare ‘questo non è possibile’, stanno giocando a un ritmo che va oltre le capacità umane”.
    Dopo questa dichiarazione, il campione scandinavo ha voluto approfondire il suo pensiero, mostrandosi completamente conquistato da questi due fenomeni destinati a ridefinire il tennis moderno: “Siamo di fronte a due dei migliori atleti che il mondo possa esprimere, e per nostra fortuna sono tennisti. Provo un orgoglio e un onore immensi per aver praticato questo sport e, spero, per aver contribuito a ispirare le generazioni successive fino ad arrivare a questo punto straordinario con questi due guerrieri assoluti. Raramente rimango senza parole, ma questa è stata davvero una giornata memorabile”.
    La rivalità tra lo spagnolo e l’italiano aveva già mostrato i suoi contorni epici durante gli indimenticabili quarti di finale degli US Open 2022, quando Alcaraz riuscì a rimontare una palla match conquistando la vittoria in cinque set. Molti esperti ritenevano però che sarebbe stato difficile assistere nuovamente a un confronto di tale perfezione tecnica ed emotiva. La finale parigina ha invece superato ogni aspettativa, almeno secondo il giudizio di Wilander: “È stato qualcosa di assolutamente incredibile. Le aspettative sono sempre altissime quando questi campioni si fronteggiano, perché fin dagli US Open 2022 ci hanno abituato a partite straordinarie. Ogni loro scontro è fisicamente devastante, emotivamente coinvolgente e il livello tennistico che esprimono è semplicemente incredibile”.
    L’ex campione svedese ha poi ripreso il confronto con l’eredità del Big Three, azzardando nuovamente una valutazione che fa discutere: “Il livello raggiunto nella fase finale del match è stato assolutamente surreale. Faccio fatica a credere che potremo assistere a questa rivalità per gli anni a venire. Questi ragazzi hanno elevato il nostro sport verso una dimensione completamente nuova. Non avrei mai immaginato di pronunciare queste parole dopo aver vissuto l’era dei tre giganti – Roger, Rafa e Novak – ma in realtà il tennis che stiamo vedendo ora è più veloce che mai e raggiunge vette di eccellenza quasi impossibili da credere”.
    Wilander ha anche espresso la sua comprensione per il dolore di Sinner, che ha sfiorato il suo primo trionfo al Roland Garros: “Provo sincera tristezza per Jannik, che ha avuto i match point tra le mani e meritava davvero di vincere questo titolo, ma avrà sicuramente altre occasioni. Tuttavia nel tennis, come nella vita, non è finita finché non è davvero finita, e alla fine devi essere tu a conquistare l’ultimo punto decisivo”.Le parole dell’ex numero uno mondiale rappresentano una consacrazione definitiva di questa nuova rivalità, che secondo il suo autorevole giudizio ha già superato i leggendari scontri che hanno caratterizzato l’epoca d’oro di Federer, Nadal e Djokovic. Una dichiarazione coraggiosa e quasi provocatoria, che fotografa perfettamente l’impatto straordinario di una finale destinata a rimanere per sempre nella storia del tennis.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Arnaldi e Darderi eliminati al 1° turno agli Atp di Stoccarda e s-Hertogenbosch

    Parte male l’avventura sull’erba di Matteo Arnaldi. Il sanremese, numero 36 del mondo, ha infatti ceduto all’esordio contro il tedesco Jan-Lennard Struff, 87 del ranking e in gara con una wild-card. L’azzurro, che in carriera ha vinto solo un match sui prati, si è arreso con un doppio 6-4. Al via a Stoccarda anche Lorenzo Sonego (n. 44) e Fabio Fognini (n. 107), quest’ultimo in tabellone grazie ad una wild card. 

    Atp ‘s-Hertogenbosch, Darderi eliminato al 1° turno da Jarry
    Comincia con una sconfitta il Libema Open di Luciano Darderi. L’italo-argentino, n°8 del seeding, alla prima partecipazione sull’erba olandese, ha ceduto al cileno Nicolas Jarry, scivolato al n. 149 del ranking mondiale. 5-7 6-4 7-6 i parziali per il sudamericano in due ore e mezza di gioco: decisivo il tie-break del 3° set, dominato da Jarry con il punteggio di 7-3. Per Darderi ora testa ad Halle e Wimbledon.  LEGGI TUTTO

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    Struff supera Arnaldi: l’azzurro fuori al primo turno a Stoccarda. Jarry spegne i sogni di Darderi: Luciano cede in tre set in Olanda

    Matteo Arnaldi nella foto

    Matteo Arnaldi saluta prematuramente il torneo ATP 250 di Stoccarda, cadendo al primo turno sotto i colpi del tedesco Jan-Lennard Struff. Il numero 41 del ranking mondiale è stato sconfitto dal padrone di casa, attualmente 103° ATP, ma più erbivoro dell’azzurro con un doppio 6-4 6-4 che non lascia spazio a interpretazioni sulla superiorità mostrata dal giocatore di casa sui campi in erba del BOSS Open.Per l’azzurro si tratta di una battuta d’arresto che potenzialmente si poteva aspettare. Struff ha dimostrato di trovarsi particolarmente a suo agio sulla superficie erbosa e ha sfruttato al meglio il sostegno del pubblico tedesco per centrare un successo prezioso che gli vale l’accesso al secondo turno.
    Il primo set ha seguito un copione abbastanza equilibrato fino al momento chiave del settimo game. Con il punteggio in parità sul 3-3, Struff ha trovato il break decisivo che ha cambiato l’inerzia del parziale. Il tedesco ha saputo sfruttare al meglio l’occasione concessa dall’italiano, prendendosi il vantaggio e amministrandolo senza particolari difficoltà. Da quel momento in poi, Struff ha gestito il proprio servizio con autorità, chiudendo la frazione sul 6-4 senza concedere altre opportunità all’avversario.Il secondo set ha riservato ancora più amarezze per Arnaldi, che sembrava aver trovato la chiave giusta per rientrare nel match. L’azzurro era in vantaggio per 4-3 e sembrava aver ripreso in mano le redini dell’incontro. Nel game successivo, con Struff alla battuta e il punteggio sul 30 pari, tutto lasciava presagire un possibile allungo italiano.Invece è arrivato il crollo più inaspettato. Dal 30-30 dell’ottavo game, Arnaldi ha subito un parziale di 10 punti a 0 che ha letteralmente spazzato via ogni sua velleità di rimonta. Struff ha trovato una serie di colpi vincenti che hanno prima pareggiato i conti sul 4-4, poi gli hanno consegnato il break per il 5-4 e infine la chiusura del match per 6-4.
    ATP Stuttgart Matteo Arnaldi44 Jan-Lennard Struff66 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 2J. Struff4-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 0-30 0-404-4 → 4-5J. Struff 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3J. Struff 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-303-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-402-2 → 3-2J. Struff 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1J. Struff 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Struff 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 4-6M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 40-153-5 → 4-5J. Struff 15-0 30-0 40-15 ace ace3-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A3-3 → 3-4J. Struff3-2 → 3-3M. Arnaldi2-2 → 3-2J. Struff 0-15 15-15 15-30 30-30 40-40 A-402-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1J. Struff 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-0 → 1-1M. Arnaldi0-0 → 1-0

    L’avventura di Luciano Darderi al Libema Open 2025 si conclude già al primo turno. L’ottava testa di serie italiana è stata sconfitta dal cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 5-7 6-4 7-6(3) in una partita durata due ore e mezza sui campi in erba dell’Autotron Rosmalen. Una battuta d’arresto che macchia l’esordio azzurro nel torneo ATP 250 olandese, primo appuntamento della stagione su erba.
    La partita sembrava aver preso la strada giusta per Darderi, bravo a conquistare il primo set nonostante un inizio equilibrato. Per gran parte del parziale d’apertura, entrambi i tennisti hanno amministrato i propri turni di servizio senza particolari difficoltà. Le prime crepe si sono intraviste nel settimo gioco, dove l’italiano ha sprecato tre chances per il break, e nell’ottavo, quando Jarry non è riuscito a capitalizzare una palla break.Il break decisivo è arrivato sul 5 pari, che ha sfruttato la terza palla break dopo che il cileno ne aveva annullate due consecutive. Con il vantaggio acquisito, l’azzurro non ha tremato al servizio, chiudendo il primo set 7-5 dopo 49 minuti di gioco.
    Il secondo set ha segnato l’inizio della risalita sudamericana. Darderi ha subito messo la freccia nel quinto game, conquistando il break ai vantaggi, ma la gioia è durata poco. Nel game seguente, Jarry ha scatenato tutta la sua determinazione in uno scambio di 18 punti che si è concluso con il controbreak alla sesta opportunità utile. L’inerzia del match è cambiata definitivamente nel decimo gioco, quando il cileno ha strappato nuovamente il servizio all’italiano sul punteggio di 15-40, chiudendo il set 6-4 in 46 minuti.
    Il terzo e decisivo set ha vissuto un solo vero brivido nel nono game, momento che poteva riaprire completamente la partita. Darderi si è trovato con tre palle break consecutive e una quarta ai vantaggi, ma Jarry ha dimostrato nervi saldi annullando tutte le occasioni e mantenendo il servizio in un game cruciale che ha spento le ultime speranze italiane.Senza ulteriori sussulti, il set è scivolato al tie-break dove l’esperienza e la solidità mentale di Jarry hanno fatto la differenza. Il cileno ha preso il comando con un minibreak di vantaggio iniziale (2-0), ha consolidato sul 4-2 al cambio campo e ha chiuso 7-3 dopo 55 minuti, completando una rimonta che sembrava impossibile dopo il primo set.
    ATP ‘s-Hertogenbosch Nicolas Jarry567 Luciano Darderi [8]746 Vincitore: Jarry ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* ace 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 5*-3 6-3* ace6-6 → 7-6L. Darderi6-5 → 6-6N. Jarry 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5L. Darderi5-4 → 5-5N. Jarry 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace4-4 → 5-4L. Darderi 0-15 15-15 30-154-3 → 4-4N. Jarry 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-303-2 → 3-3N. Jarry 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-152-2 → 3-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace2-1 → 2-2N. Jarry 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 ace 40-01-0 → 1-1N. Jarry 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-405-4 → 6-4N. Jarry 15-0 30-0 ace 40-0 ace4-4 → 5-4L. Darderi 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4N. Jarry 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 ace 40-A 40-40 40-A2-3 → 3-3N. Jarry 0-15 15-15 15-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2N. Jarry 15-0 30-0 40-151-1 → 2-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1N. Jarry 15-0 30-0 40-0 40-15 df ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-305-6 → 5-7N. Jarry 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 ace 40-A5-5 → 5-6L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5N. Jarry 15-0 ace 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4L. Darderi 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4N. Jarry 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace 40-A 40-40 A-403-3 → 4-3L. Darderi 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3N. Jarry 15-0 40-15 40-302-2 → 3-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 2-2N. Jarry 15-0 ace 30-0 ace 40-01-1 → 2-1L. Darderi1-0 → 1-1N. Jarry 0-15 df 15-15 ace 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO