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    Play-Off A1, Milano-Vallefoglia 3-0. Orro: “Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio”

    Inizia con una netta vittoria la corsa della Numia Vero Volley Milano verso lo Scudetto. Nella cornice dell’Allianz Cloud di Milano, Orro e compagne hanno inaugurato la Serie dei Quarti di Finale contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con un bel 3-0 (25-22; 25-16; 25-16), aggiudicandosi così gara-1 in un’ora e mezza di gioco. Ancora una volta una solida prestazione a muro per la formazione del Consorzio che, dopo un primo set combattuto, ha lasciato poco spazio alle avversarie. Nel secondo e terzo parziale, infatti, le meneghine hanno sempre mantenuto il comando, contenendo i tentativi di rientro delle Tigri. Da segnalare nella prima frazione, l’intenso scambio del 17-12 chiuso dal monster block di Egonu. MVP della partita la centrale Hena Kurtagic, a referto con 6 degli 11 muri di squadra; sugli scudi anche Egonu – per lei 17 punti e top scorer di serata – e Sylla con 13 palloni a terra. Ipotecata la prima sfida, per la Numia Vero Volley Milano è già tempo di guardare a Gara 2, in programma domenica 16 marzo alle ore 16:30 alla Vitrifrigo Arena di Pesaro. Nel mezzo un altro importante appuntamento attende le meneghine: giovedì 13 marzo alle ore 16:00 italiane, saranno di scena nella tana dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul per la sfida di ritorno dei Quarti di Champions League. Un confronto da dentro o fuori che mette in palio il pass per la Final Four di Istanbul. 

    Per Gara 1 dei Quarti di Finale, coach Lavarini conferma le sue scelte e si affida ad Orro in regia con Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Danesi-Kurtagic coppia al centro e Gelin nel ruolo di libero.1° set – E’ Egonu ad inaugurare questa partita, regalando alla Numia Vero Volley il 2-0 che diventa subito 3-0 con l’attacco vincente di Sylla. Vallefoglia recupera un break, ma il monster block di Kurtagic riporta avanti le padrone di casa (6-3). Le Tigri ricuciono lo svantaggio e il set torna in parità: 6-6. Kurtagic e Daalderop provano a staccare Milano, ma Vallefoglia rimane in scia (11-10). L’ace di Sylla sancisce il +4 Vero Volley e coach Pistola spende il primo time-out della serata. Al rientro in campo, le marchigiane recuperano due punti con il servizio vincente di Weitzel, ma il monster block di Egonu mette fine ad un intenso scambio che vale il 17-12 per Milano. Altro filotto per le ospiti che costringono coach Lavarini alla sospensione: 17-15. L’interruzione dà slancio a Vallefoglia che trova il -1, ma Daalderop chirurgica in attacco e al servizio spinge di nuovo Milano avanti di tre (20-17). Le ospiti si riavvicinano sul 21-20, ma Sylla e Danesi firmano il vantaggio per le meneghine (23-21). Egonu trova il primo set point sul 24-22, e a chiudere è il monster block di Daalderop.2° set – Milano prende subito il comando in avvio di frazione e arriva l’immediata sospensione per Vallefoglia (3-1). Alla ripresa, Sylla protagonista al servizio trascina la formazione di casa sul 5-1, mentre il punto in difesa di Orro accende tutta l’Allianz Cloud (8-2) e altro time-out per coach Pistola. Si ritorna in campo, ma non si inverte la corsa: il monster block di Kurtagic segna l’11-4 per Milano. Massimo vantaggio per la Numia che manda in confusione le avversarie e scappa avanti di +8 (14-6). Vallefoglia non ci sta e recupera tre punti preziosi, con la panchina meneghina che si rifugia nel time-out. Al rientro le padrone di casa si riassestano e trovano il 18-12. Due muri consecutivi di Egonu trascinano Milano sul 22-15, con il vincente dell’opposta che trova poi il set point (24-15). Lee annulla il primo, ma Sylla firma il parziale e il 2-0 per la Numia Vero Volley.3° set – Dopo una partenza sprint per Milano (2-0), Vallefoglia riporta velocemente l’equilibrio sul 3-3. L’ace di Egonu prova a staccare le padrone di casa, ma Bici si fa sentire e nulla da fare: 6-6. Il muro di Kurtagic regala il break e sul 9-6 coach Pistola chiama i 30″. Si ritorna in campo, e nonostante il tentativo di riavvicinamento da parte di Vallefoglia, la Numia si mantiene saldamente al comando (14-9). Milano allunga ancora e sul 18-13 altra sospensione per la panchina marchigiana. Alla ripresa Sylla mette a terra il 19-14 e con qualche imprecisione di troppo da parte delle avversarie, le meneghine toccano quota 23-15. Il monster block di Danesi regala il match point per Milano, che chiude alla seconda occasione e conquista una preziosa vittoria in Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff.

    Alessia Orro (palleggiatrice Numia Vero Volley Milano): “È stato importantissimo vincere questa partita, anche in vista del ritorno dei Quarti di Finale di Champions League che ci aspetta giovedì a Istanbul. Volevamo evitare di arrivare ancora al tie-break con loro. Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio. Sono contenta del risultato e del fatto che lo abbiamo portato a casa in tre set”.

    Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Venivamo da due tie-break e due buone partite giocate con loro, ma stasera invece siamo partite un po’ contratte e non ci siamo mai sciolte, e questo è un peccato perché in realtà non avevamo niente da perdere. Non abbiamo sfruttato alcune occasioni in cui potevamo fare punto, speriamo domenica di fare una partita migliore davanti al nostro pubblico”.

    Numia Vero Volley Milano 3Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 0 (25-22, 25-16, 25-16)

    Numia Vero Volley Milano: Cazaute, Gelin (L), Orro, Danesi 7, Konstantinidou, Kurtagic 11, Smrek, Sylla 13, Egonu 17, Daalderop 8. N.E. Guidi, Heyrman, Pietrini, Fukudome (L). All. Lavarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 2, De Bortoli (L), Candi 6, Perovic 2, Kobzar, Weitzel 8, Lee 11, Lazda 2. N.E. Torcolacci, Sordoni (L), Carletti . All. Pistola.Arbitri: Serena Salvati, Massimiliano GiardiniNote – Spettatori: 3623. Durata set: 30′, 25′, 22′. Tot. 1h31′. Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 11, errori 13, attacco 50%. Megabox Ond. Savio Vallefoglia: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, muri 4, errori 19, attacco 33%. MVP: Hena Kurtagic (Numia Vero Volley Milano). Impianto: Allianz Cloud – Milano.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Qua. (09/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 1 Qua. (09/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-0 (25-23, 25-19, 25-14) – Itas Trentino: Sbertoli 0, Michieletto 13, Resende Gualberto 5, Rychlicki 18, Lavia 9, Kozamernik 9, Pellacani 0, Garcia Fernandez 2, Magalini 1, Laurenzano (L), Bartha 1, Acquarone 1. N.E. Bristot. Pesaresi. All. Soli. Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 5, Nedeljkovic 5, Faure 15, Ramon 7, Mazzone 6, Fanizza 1, Pace (L), Czerwinski 1. N.E. Tarumi, Diamantini, Rivas, Finauri. All. Falasca. ARBITRI: Canessa, Cerra. NOTE – durata set: 31′, 28′, 26′; tot: 85′.
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (23-25, 25-23, 17-25, 20-25) – Rana Verona: Abaev 1, Sani 10, Cortesia 3, Jensen 15, Ewert 15, Zingel 0, D’Amico (L), Keita 2, Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 4. N.E. Chevalier, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Mandiraci 13, Simon 13, Romanò 16, Maar 19, Galassi 7, Scanferla (L), Bovolenta 1. N.E. Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye, Loreti. All. Travica. ARBITRI: Carcione, Zavater, Nava. NOTE – durata set: 28′, 32′, 26′, 30′; tot: 116′.
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 32-30, 25-22, 25-18) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Plotnytskyi 15, Loser 12, Ben Tara 16, Semeniuk 16, Solé 7, Zoppellari 0, Cianciotta 0, Usowicz 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Piccinelli. Candellaro, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Gutierrez 14, Mati 6, Buchegger 17, Davyskiba 19, Anzani 8, Massari 1, Stankovic 1, Ikhbayri 2, Uriarte 0, Federici (L). N.E. Sanguinetti, Rinaldi, Gollini. All. Giuliani. ARBITRI: Goitre, Luciani, Venturi. NOTE – durata set: 36′, 45′, 38′, 33′; tot: 152′.
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 2-3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Gargiulo 5, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio, Bisotto. All. Medei. Allianz Milano: Porro 2, Louati 8, Schnitzer 12, Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Larizza 1, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini 0, Otsuka 16. N.E. Staforini. All. Piazza. ARBITRI: Brancati, Cesare. NOTE – durata set: 34′, 29′, 26′, 30′, 24′; tot: 143′. LEGGI TUTTO

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    11ª Giornata Rit. (09/03/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI

    11ª Giornata Rit. (09/03/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Domotek Reggio Calabria – Sieco Service Ortona 2-3 (25-23, 35-37, 19-25, 26-24, 8-15) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Soncini 4, Stufano 12, Laganà 27, Lazzaretto 17, Picardo 5, De Santis (L), Galipò 0, Guarienti Zappoli 10, Lopetrone (L), Murabito 1, Pugliatti 2. N.E. Lamp. All. Polimeni. Sieco Service Ortona: Pinelli 4, Bertoli 29, Arienti 5, Rossato 22, Marshall 9, Giacomini 7, Affaldano (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 8, Di Tullio 0, Torosantucci 0. N.E. Pasquali, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Pecoraro, Palumbo. NOTE – durata set: 32′, 50′, 28′, 32′, 13′; tot: 155′.
    Romeo Sorrento – Rinascita Lagonegro 3-0 (25-19, 25-16, 25-22) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 8, Fortes 12, Baldi 14, Wawrzynczyk 10, Patriarca 9, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa. All. Esposito. Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 10, Tognoni 2, Cantagalli 9, Armenante 5, Pegoraro 6, Fioretti (L), Fortunato (L), Vindice 0, Franza 1, Bonacchi 0, Focosi 2, Parrini 0. N.E. All. Kantor. ARBITRI: De Simeis, Chiriatti. NOTE – durata set: 27′, 28′, 34′; tot: 89′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Aurispa Links per la vita Lecce 3-1 (25-20, 20-25, 25-23, 25-18) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 4, Zornetta 14, Ciccolella 4, Casaro 8, Iervolino 3, Russo 5, Meschiari 9, Mondello 13, Guadagnini (L), Carta 2, Bux 7, Didonato 0, Renzo (L). N.E. Marra. All. Barbone. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Ferrini 4, Deserio 10, Penna 22, Mazzone 7, Maletto 11, Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 2, Cimmino 1. N.E. Coppa, Iannaccone. All. Ambrosio. ARBITRI: Cruccolini, Mannarino. NOTE – durata set: 22′, 25′, 29′, 25′; tot: 101′.
    JV Gioia Del Colle – Avimecc Modica 1-3 (28-30, 22-25, 25-20, 24-26) – JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 8, Attolico 3, Vaskelis 17, Mariano 17, Persoglia 15, Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Rinaldi, Starace. All. Passaro. Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 13, Matani 5, Padura Diaz 16, Barretta 17, Buzzi 11, Raso 1, Pappalardo 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 1, Italia 0, Bartoli 0. N.E. All. Di Stefano. ARBITRI: Marani, Villano. NOTE – durata set: 38′, 32′, 28′, 33′; tot: 131′.
    EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 0-3 (20-25, 21-25, 31-33) – EnergyTime Campobasso: Fabi 7, Diaferia 13, Margutti 3, Orazi 2, De Jong 1, Rescignano 4, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 6, Calitri (L), Morelli 9. N.E. Giani, Zanettin. All. Bua. Gaia Energy Napoli: Sportelli 19, Lanciani 6, Gianotti 1, Darmois 18, Saccone 3, Lugli 11, Leone 0, Ardito (L), Dotti 1. N.E. Starace, Martino. All. Angeloni. ARBITRI: Magnino, Galteri. NOTE – durata set: 29′, 28′, 43′; tot: 100′. LEGGI TUTTO

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    La capolista espugna il Pala Pirastu. CUS Cagliari-San Donà 3-0

    Si conclude con una sconfitta  per 3-0 la regular season per il CUS Cagliari che, al Pala Pirastu, si arrende alla capolista San Donà di Piave e si accontenta dell’ottavo posto per accedere ai playoff.
    I rossoblù hanno pagato i troppi errori diretti e la poca costanza, ma durante la prima parte del match e soprattutto nel secondo parziale hanno dimostrato di poter lottare con testa e grinta, ma poi mancando di cinismo e concentrazione.
    Ottima l’organizzazione di gioco di San Donà, che riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa fin dal servizio e che si fa trovare sempre pronta in fase break rispondendo colpo su colpo ai tentavi dei ragazzi di Simeon.
    Il primo parziale finisce 21-25 con gli ospiti che iniziano forte al servizio e prendono le distanze dai rossoblù. Il CUS sbaglia tanto e questo non aiuta, ma riapre il parziale dimostrando in più fasi dimostrando di poter impensierire gli ospiti con break importanti.
    Il secondo set è davvero ben giocato, in equilibrio per tutta la sua durata, con le due squadre che si rincorrono punto a punto. Qui cresce la qualità del servizio del CUS e vengono coinvolti maggiormente i centrali, contestualmente diminuiscono gli errori permettendo di vedere un bel match con un Biasotto entrato in partita con ritmo e concretezza. Set giocato punto su punto fino al triplo vantaggio sul 16-19, subito colmato dai rossoblù sul 21 pari. Si va ai parziali che si concludono 24-26 per San Donà, ma con un’ottima risposta rossoblù.
    Il terzo set è a senso unico e condotto fin dall’inizio dagli ospiti che si portano avanti con un ampio vantaggio condotto dal fastidioso e studiato servizio Baciocco. I rossoblù si rifanno sotto con Ciardo in battuta e gli attacchi del solito Biasotto, ma San Donà continua a controllare l’andamento del parziale dopo il margine acquisito.
    Il CUS Cagliari si riavvicina a metà parziale impensierendo gli avversari ma senza mai mettere in discussione il risultato finale, troppa la distanza da colmare dai biancoblù. È poi nella parte finale che i padroni di casa cambiano marcia, ma ormai la distanza è tale da arrendersi sul 20-25 che sancisce la sconfitta per 0-3.
    Un CUS che, al netto degli infortuni, ha dato l’impressione che con meno errori e più costanza avrebbe potuto fare un’altra partita e che ha avuto di fronte un avversario carico e motivato a trovare la migliore posizione in vista degli imminenti playoff. LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega, Civitanova-Milano 2-3. Medei: “Non ci siamo espressi come potevamo”

    L’imbattibilità dell’Eurosuole Forum s’interrompe al primo passo nella fase più calda della SuperLega Credem Banca. Dopo 16 vittorie stagionali in altrettante partite giocate al Palas tra tutte le competizioni, ben 11 su 11 nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova cade contro l’Allianz Milano al tie break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) nella prima sfida dei Quarti di finale play-off al meglio delle cinque gare. Per due volte avanti, la formazione di casa viene sempre raggiunta e manca il colpo di grazia al tie-break sprecando due match point. Uno stop doloroso ma rimediabile per il collettivo di Giampaolo Medei, team che ha sulla coscienza troppi errori, ma è in possesso di risorse e qualità per rimettersi in carreggiata, anche in trasferta, in un faccia a faccia che si preannuncia combattuto per l’intera durata della serie.L’appuntamento con gara-2, al cospetto di Porro e compagni, è per domenica 16 marzo (ore 17) all’Allianz Cloud di Milano. Prima, però, la Lube se la vedrà in Polonia con il Bogdanka Luk Lublin di Wilfredo Leon nella Finale di andata della Volleyball Challenge Cup, in programma mercoledì 12 marzo (ore 20.30).Le statistiche globali vedono la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice sono gli episodi nel finale. Tra i meneghini svettano le performance di Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer, e di Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato MVP. Ben assistiti da Porro. In doppia cifra anche Schnitzer (12). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra anche Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso di Orduna, da applausi le difese di Balaso.Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Allianz Milano schierata con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.Nel primo set Milano parte meglio, Civitanova cresce a muro (5 vincenti), impatta (16-16) e controlla il parziale fino al 24-18, seguito da cinque minuti di sbandamento che consentono all’Allianz di annullare 9 palle set prima di cedere 29-27. Prolifici gli opposti: 9 punti per Lagumdzija, 7 per Reggers.Il secondo set è speculare al primo. Gli 8 punti di un pimpante Bottolo, il 70% di positività della Lube in attacco e la rimonta finale sfiorata non impediscono a Milano, complessivamente meno fallosa, di prendere di imporsi (23-25).Nel terzo set, oltre ai 6 punti di Nikolov da una parte e di Otsuka dall’altra, spiccano i 4 ace e i 4 muri vincenti di una Lube capace di mettere la freccia a metà parziale senza più consentire a Milano di giocare la sua pallavolo (25-18).Nel quarto set sono i dettagli a fare la differenza. Gli uomini di Medei forzano con Bottolo (8 sigilli) e recuperano fino a 5 punti di svantaggio, due squadre si trovano alla volata sul 23-23, ma Porro e compagni hanno la meglio allungando la gara (23-25) con una grande performance di Reggers (11 punti).Il tie break è ricco di colpi di scena. Lagumdzija martella a dovere (5 punti), ma la rapidità d’esecuzione di Otsuka in attacco e a muro e le battute degli ospiti abbattono al fotofinish il ponte levatoio biancorosso.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La sfida odierna è stata tiratissima come mi aspettavo, partite come queste si decidono per una palla e noi abbiamo avuto anche il match point, ma sicuramente da parte nostra ci sono state diverse indecisioni, non ci siamo espressi come potevamo. Anche nel primo set, che abbiamo vinto, ma avremmo dovuto chiuderlo prima invece di dare a Milano la possibilità di rimontare e crederci. Dispiace non essere riusciti a iniziare questi play-offcon il piede giusto, ma in questo momento della competizione ogni partita fa storia a sé, quindi l’imperativo è resettare, analizzare cosa dovremo fare meglio e concentrarsi sulla prossima sfida. Così faremo”.

    Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Siamo sicuramente incappati in una serata no. Un peccato che la prima sconfitta casalinga dell’anno sia arrivata all’esordio nei Play Off, ma sapevamo che in queste occasioni Milano ci avrebbe dato del filo da torcere, e in questa Gara 1 ha meritato sicuramente di vincere. Noi, dal canto nostro, nelle prossime partite dovremo assolutamente alzare il livello di gioco, e la nota positiva è che abbiamo il tempo a disposizione per farlo. Oggi abbiamo perso solo il primo round. Ora, però, testa all’importante trasferta di mercoledì in Polonia per la Finale di andata della Challenge Cup, che in quanto tale per noi rappresenta una delle partite più importanti della stagione”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Bisogna fare sicuramente un plauso a Milano, che è stata brava a crederci fino alla fine, riuscendo prima ad annullare un paio di match ball e poi a chiudere la partita in suo favore. Oggi gli avversari sono stati più bravi di noi. Non so cosa sia mancato nella nostra metà campo, nelle ultime partite quando ci siamo trovati in difficoltà la squadra tutta era sempre riuscita a trovare le soluzioni giuste, cosa che invece non è avvenuta oggi”.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “Ci eravamo detti che questa grande squadra è più forte in casa che fuori, ma avere annullato l’imbattibilità casalinga della Lube adesso passa in secondo piano. Noi dovevamo fare la nostra partita, anche con le nostre difficoltà contro un grande avversario. Lo abbiamo fatto, abbiamo battuto meglio, un fondamentale che invece ci era mancato nell’ultimo periodo e poi se batti meglio diventa tutto più semplice. Otsuka è entrato forte, ci dà una mano come nella filosofica giapponese: salta, tira, difende, riceve. Ha veramente giocato bene come ogni volta che viene chiamato in causa. Per gara 2 saremo in casa e avremo bisogno del nostro pubblico, ma adesso prima ci godiamo la vittoria e ci riposiamo un po’. Credo che aver portato, se verrà rispettato il fattore campo, la sfida a Gara 4 sia già importante. Ma pensiamo a una partita alla volta”.

    Cucine Lube Civitanova 2Allianz Milano 3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25 15-17)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Bisotto (L) ne, Gargiulo 5, Orduna, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio. All. Medei.Allianz Milano: Porro 2, Louati 8, Schnitzer 12., Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Staforini (L) ne, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini, Otsuka 16. N.E. All. Piazza.Arbitri: Brancati (PG) e Cesare (RM).Note – Durata: 34’, 29’, 26’, 30’, 24’. Totale: 2h 23’. Civitanova: battute sbagliate 20, ace 8, muri 12, attacco 53%, ricezione 40% (19% perfette). Milano: battute sbagliate 22, ace 5, muri 9, attacco 50%, ricezione 45% (21% perfette). Spettatori: 3.242. MVP: Otsuka.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Scandicci-Busto 3-1. Gaspari: “Era importante portare a casa la vittoria”

    Inizia al meglio l’avventura nei play-off Scudetto per la Savino Del Bene Volley Scandicci. Herbots e compagne si impongono nella sfida d’andata dei quarti di finale a Palazzo Wanny contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio in un’ora e cinquantadue minuti di gioco. Il match di domenica sera ha visto le ragazze di Gaspari mantenere per lunghi tratti il controllo della partita, chiudendo autorevolmente in proprio favore tre delle quattro frazioni disputate e arrendendosi solo con il minimo scarto nel secondo set.Dominato il primo parziale, in cui le toscane hanno registrato un’efficienza del 65% in attacco, la Eurotek UYBA Busto Arsizio ha mostrato più lucidità e convinzione nella seconda frazione, finalizzando sul finale un set in cui è stata sempre avanti nel punteggio.Il terzo e il quarto set sono stati invece a completo appannaggio della Savino Del Bene Volley, che con caparbietà ha imposto il proprio ritmo di gioco, risultando efficace in tutti i fondamentali, trascinata dall’MVP Antropova e dalla centrale brasiliana Carol.Come accennato, imprescindibile è stato l’apporto offensivo dell’opposta toscana, capace di realizzare 27 punti di cui 3 ace in appena quattro set; a seguire, per Scandicci chiudono in doppia cifra anche Carol (14 punti con 2 muri) e la schiacciatrice Mingardi (11). Per le bustocche, le top scorer risultano essere le centrali Sartori e Van Avermaet con 10 punti a tabellino ciascuna. A livello statistico, le ragazze di coach Gaspari hanno disputato una buona prova a muro (8-4) e realizzato un punto in più dalla linea dei nove metri rispetto alle biancorosse (5-4). Superiori sono poi le percentuali in attacco (52%-38%) e in ricezione (50%-47%) delle toscane.Chiusa positivamente la prima sfida della serie, per Herbots e compagne il prossimo impegno ufficiale corrisponde con una sfida storica. Mercoledì 12 marzo a Palazzo Wanny andrà infatti di scena la sfida di ritorno dei Quarti di Finale di Champions League contro il Budowlani Lodz. 

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “A mio avviso questo anno Busto Arsizio, come dicevo anche nel pre-gara, ha dimostrato di poter impensierire chiunque. Abbiamo giocato una buona pallavolo, interrotta solo nell’inizio di un secondo set, nel quale eravamo anche riusciti a recuperare un gap di 7 punti. Partita dove mi è piaciuto molto la variazione del colpo d’attacco. Stiamo reinserendo Brit, che dopo un mese di stop per i problemi alla schiena, sta riprendendo la condizione: in seconda linea ha fatto bene, in prima linea può far sicuramente meglio, ma la vedo in crescita nel quotidiano. Di sicuro oggi la fase side out è stata molto positiva, ma anche quella contrattacco. Se devo trovare una pecca nella nostra gara è che, visto come siamo abili a muro, non siamo stati così cinici in alcuni momenti, questo però anche per merito dell’avversario, che ha spinto in battuta dal primo all’ultimo punto e ha variato i colpi come ha fatto tutta la stagione. Era importante portare a casa la vittoria e lo abbiamo fatto bene, son contento”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Nel primo e soprattutto nel secondo set siamo state brave a reggere l’urto delle loro potenzialità e individualità, mentre nella seconda parte della gara non siamo riuscite a farlo. Ripartiamo dal secondo set e dall’idea che dobbiamo soffrire senza buttarci giù: è chiaro che Scandicci è una squadra molto più forte della nostra e costruita per vincere tutto, ma in casa nostra possiamo fare quel passo in più per allungare la serie”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 1 (25-14,23-25,25-14,25-17)

    Savino Del Bene Scandicci: Ribechi, Herbots 9, Castillo (L1), Ruddins n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 4, Parrocchiale (L2) n.e., Bajema n.e., Graziani n.e. , Nwakalor 9, Carol 14, Antropova 27, Mingardi 11, Ung n.e. All.: Gaspari M.  Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard, Pelloni (L1), Van Der Pijl n.e., Piva 8, Van Avermaet 10, Morandi n.e. (L2), Lualdi n.e., Sartori 10, Obossa 7, Frosini 8, Kunzler 7, Lazic 1, Boldini 1, Scola. All. Barbolini E.  Arbitri: Serafin – Lot Note – Durata: 1h 52’ (21′, 30′, 27′, 25’). Attacco Pt%: 52% – 38%. Ricezione Pos% (Prf%): 50% (26%) – 47% (31%). Muri Vincenti: 8 – 4. Ace: 5 – 4. MVP: Antropova. Spettatori: 1596.

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    Cuneo conquista 3 punti importanti in vista dei play-off. Battocchio: “Partita molto solida”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude la Regular Season casalinga con una vittoria netta per 3-0 contro Abba Pineto, di fronte a 1.300 spettatori accorsi al Palazzetto per l’occasione. Tre punti importanti che portano all’ultima giornata di campionato le sorti degli abbinamenti per la fase play-off promozione. Eletto Mvp di serata Lorenzo Codarin con il 100% in attacco e premiato da Daniele Ribero, sponsor del match day con Ribero Autotrasporti e Autogru. Top scorer di serata l’opposto cuneese, Giulio Pinali con 13 punti personali.Domenica 16 marzo alle ore 18.00 in contemporanea su tutti i campi, si disputerà l’ultima giornata della Regular Season 2024-2025 del Campionato di Serie A2 maschile italiano. I biancoblù saranno impegnati ad Aversa per definire la griglia dei play-off. La partita sarà in diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Partita convincente, grande merito alla squadra, soprattutto quando siamo andati in difficoltà nel secondo set non era per nulla scontato recuperare e ritrovare il pareggio subito. Ci sono delle cose che non hanno funzionato al meglio, ma è stata una partita molto solida e quindi bene”.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Abba Pineto 0(25-16, 28-26, 23-17)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 2, Pinali 13, Codarin 10, Volpato 11, Allik 9, Sette 10; Cavaccini (L1); Agapitòs. N.e. Brignach , Malavasi , Compagnoni, Mastrangelo, Maciel , Oberto (L2). All.: Battocchio.Abba Pineto: Catone 1, Kaislasalo 9, Presta 3, Zamagni 8, Di Silvestre (K) 11, Baesso 9; Morazzini (L1); Rampazzo, Favaro, Bulfon. N.e. Iurisci, Molinari, Calonico, Pesare (L2). All.: Di Tommaso.Arbitri: Matteo Selmi, Cesare Armandola.Note – Cuneo: ricezione positiva: 69%; attacco: 60%; muri 9; ace 6. Pineto: ricezione positiva: 60%; attacco: 47%; muri 3; ace 1. Durata set: 23’, 34’, 26’ (totale: 83’).

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    Pool Promozione: Cremona lotta, ma è San Giovanni in Marignano ad allungare ancora

    L’Omag-MT San Giovanni in Marignano affronta per la seconda volta in stagione l’U.S. Esperia Cremona, dopo la netta vittoria per 3-0 nei quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa l’8 gennaio. Questa volta il match si svolge nell’ultima giornata del girone di andata della Pool Promozione. Nella stagione precedente, le due squadre si erano sfidate nel campionato di Serie A2, vincendo entrambe fuori casa. Gli obiettivi delle squadre sono diversi: l’Omag-MT, guidata da Massimo Bellano e prima in classifica con 58 punti, cerca il quinto successo consecutivo per consolidare la leadership e far sognare i suoi tifosi. Cremona, allenata da Enrico Mazzola e ottava con 35 punti, cerca un riscatto dopo un deludente girone di andata, con una sola vittoria. Nell’ultima giornata, San Giovanni in Marignano ha vinto a Melendugno, mentre Cremona ha perso in casa contro Macerata. L’incontro si è concluso con un netto 3-0 (25-19; 25-18; 25-14) a favore dell’Omag-MT, in una partita spettacolare e combattuta, con ottime difese e attacchi da entrambe le parti. Cremona ha lottato nonostante l’infortunio dell’opposto Taborelli, ma le padrone di casa hanno dominato grazie a una solida ricezione e un’ottima correlazione muro-difesa.

    Cecilia Nicolini (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Il risultato non è tanto veritiero perché è stata una partita molto intensa. Cremona ha disputato una gara positiva sbagliando poco. Giocavano con la mente molto libera e con la voglia di infastidirci, come è giusto che sia. Nelle ultime gare non esprimiamo la nostra miglior pallavolo. Siamo, però, convinte di portare a casa il bottino pieno. Quella di questa sera è una vittoria importante. Sono molto contenta”.

    Alessia Arciprete (Esperia Cremona): “Sapevamo di incontrare una squadra forte che merita il primo posto in classifica. Abbiamo giocato un ottimo primo set, peccato per il finale del parziale. L’infortunio di Veronica Taborelli ci ha un po’ destabilizzato. Dispiace tanto per lei. Abbiamo dovuto giocare con una formazione che non abbiamo mai provato comunque abbiamo dato il massimo”.

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3Esperia Cremona 0 (25-23 25-19 25-21)

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 10, Parini 7, Ortolani 13, Piovesan 11, Consoli 11, Nicolini 2, Valoppi (L), Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Clemente, Meliffi (L), Ravarini, Monti. All. Bellano. Esperia Cremona: Bellia 8, Marchesini 7, Taborelli 9, Arciprete 13, Munarini 7, Turlà, Parlangeli (L), Bondarenko 6, Zorzetto. Non entrate: Maiezza, Modesti, Zuliani. All. Mazzola. Arbitri: Stellato, Cervellati. Note – Durata set: 28′, 25′, 33′; Tot: 86′. MVP: Valoppi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO