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    Nuovo arrivo per l’Avimecc Modica, Fabrizio Garofolo è biancoazzurro

    Oltre alle prime riconferme annunciate nei giorni scorsi, il mercato in entrata dell’Avimecc Modica inizia a muovere i primi passi.
    La dirigenza biancoazzurra, infatti, ha messo nero su bianco e riportato a Modica dopo due stagioni il centrale Fabrizio Garofolo.
    Classe 1998, originario di Anzio, Fabrizio Garofolo è alto 202 centimetri e vanta diverse esperienze anche in serie A2 con Club Italia, Castellana Grotte e Potenza. Successivamente a giocato in A3 con Sabaudia, prima di arrivare a Modica nella stagione 2020/2021. In biancoblu ha giocato per tre stagioni prima delle esperienze di Sorrento nel 2023/2024 e lo scorso campionato con Gioia del Colle.
    Ora la nuova avventura all’ombra del Castello, dove Garofolo torna con tanto entusiasmo e motivazioni.
    “Torno a Modica dopo due stagioni – spiega il nuovo centrale dell’Avimecc – di certo mi farà uno strano effetto ritornare nella città della Contea che, due stagioni fa ho lasciato a malincuore. Qui ho trovato una famiglia e per questo motivo ero sicuro che il mio sarebbe stato solo un arrivederci. A Modica ritroverò tanti amici. Mi aspetto una stagione dura, ma con il giusto entusiasmo e la giusta carica, sono certo che possiamo fare bene e possiamo toglierci belle soddisfazioni. Conosco molto bene l’ambiente – continua – e conosco molto bene anche la maggior parte dei dirigenti e dei miei compagni di squadra, ma soprattutto conosco coach Enzo Distefano. Ho già parlato con lui e con il presidente Ezio Aprile e il DG Luca Leocata ed ho subito condiviso il loro progetto e le loro ambizioni. Sono tornato volentieri a Modica perchè, quando sono andato via sentivo di aver lasciato qualcosa in sospeso e con Distefano alla guida della squadra sono sicuro che centreremo i nostri obiettivi. Non vedo l’ora di cominciare – conclude Fabrizio Garofolo – per conoscere i miei nuovi compagni di squadra e salutare tutti i tifosi che già da ora invito al “PalaRizza”, perchè quest’anno abbiamo bisogno più che mai di loro e del loro tifo”.
    Quello di Fabrizio Garofolo, dunque, è un gradito ritorno, voluto anche da Enzo Distefano, che crede molto in lui.
    “Sono felice del ritorno a Modica di Fabrizio Garofolo – dichiara il tecnico del sestetto modicano – il suo curriculum di atleta parla chiaro. Personalmente ho avuto il piacere di allenarlo nelle stagioni passate e quando sono diventato head coach dell’Avimecc Modica è stato tra i primi a cui avevo chiesto di rimanere. Purtroppo lui aveva già preso accordi con altri club, motivo per cui sono stato costretto a rinunciare al suo apporto. Ora – continua – grazie all’impegno della dirigenza siamo riusciti a riportarlo in biancoazzurro e per me questa è una grandissima soddisfazione perchè so che nel reparto dei centrali saremo veramente molto competitivi perchè con le altre importanti riconferme, l’arrivo di Garofolo è veramente la ciliegina sulla torta. Sono soddisfatto e non vedo l’ora di ricominciare ad allenarlo. Ho già parlato con lui – conclude Enzo Distefano – confrontandoci su quella che sarà la prossima stagione e il fatto di averlo sentito motivato e felice del suo ritorno a Modica mi da la certezza che, grazie al suo contributo e alla sua esperienza abbiamo alzato l’asticella del nostro roster”. LEGGI TUTTO

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    Week-2 VNL femminile, risultati 20 giugno: terzo successo della Repubblica Ceca; Lavarini batte Bregoli

    Tutti risultati netti nella terza giornata di Week 2 di VNL tranne due eccezioni: il Belgio che vince contro la Corea del Sud concedendo un set e Italia e Giappone che hanno lottato per oltre due ore di gioco con il match terminato 3-2 in favore delle azzurre, ma ‘solo’ ai vantaggi del tie-break.

    Gli altri incontri, dunque, si sono conclusi tutti in tre set. Con la sorprendente Repubblica Ceca, che alla sua prima apparizione nel torneo, conquista la terza vittoria su sei match disputati, battendo nettamente la Bulgaria. La Francia ha avuto ragione dell’Olanda, mentre il Brasile ha domato il Canada grazie ad una prestazione monstre della giovane centrale Julia Kudiess, con 8 muri messi a segno. Anche la Polonia di Lavarini ha fatto affidamento sull’astro nascente Martyna Czyrnianska per superare la Germania di Bregoli. Per lei 16 punti a tabellino, di cui un ace e tre muri.

    Risultati venerdì 20 giugno:Bulgaria-Rep.Ceca 0-3(19-25, 22-25, 11-25)ITALIA-Giappone 3-2(25-23, 16-25, 25-15, 20-25, 19-17)Corea del Sud-Belgio 1-3(16-25, 25-20, 29-31, 12-25)Francia-Olanda 3-0(25-21, 25-19, 25-20)Canada-Brasile 0-3(20-25, 23-25, 23-25)Germania-Polonia 0-3(16-25, 16-25, 20-25)

    Clicca QUI per consultare la Classifica generale

    Programma sabato 21 giugno:Rep. Ceca-ThailandiaGiappone-CinaRep. Dominicana-BrasileOlanda-USACorea del Sud-TurchiaFrancia-Serbia LEGGI TUTTO

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    Volley, l’Italia di Velasco resta imbattuta: vince 3-2 contro il Giappone

    Settimo successo consecutivo per la Nazionale Italiana di volley nel percorso di Nations League. Le Azzurre di Velasco conquistano la vittoria contro il Giappone per 3 a 2 (25-23; 16-25; 25-15; 20-25; 19-17) e mantengono l’imbattibilità nel torneo. Dopo la vittoria del primo set, l’Italia ha subito il dominio delle giapponesi – che hanno chiuso il secondo parziale a +9 punti. La reazione della formazione azzurra non è tardata ad arrivare e il vantaggio è tornato nella loro metà campo per 2 a 1. Il Giappone ha conquistato il quarto set, portando il match al tie-break. La Nazionale italiana, dopo un tie break combattuto e finito 19-17, si è portata a casa la vittoria. Nella prossima sfida, in programma per il 22 giugno, le Azzurre affronteranno la Cina.

    Velasco: “È stata una vittoria di squadra”
    “Il Giappone ha difeso, attaccato bene e battuto alla grande – ha dichiarato Julio Velasco-. Vincere queste partite fa davvero bene perché nel corso del match ci siamo adattate difendendo davvero bene. Se non avessimo iniziato a difendere come abbiamo, avremmo certamente perso contro questa squadra che è stata a dir poco strepitosa. Giocavano bene anche sulle palle alte, non sono mai andate in difficoltà sulle palle alte, hanno indovinato colpi incredibili e quindi è stata difficilissima. Eze e Nervini hanno fatto una grandissima partita ma in generale è stata una vittoria di squadra con chi è subentrato ed ha fatto benissimo LEGGI TUTTO

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    La Prisma conferma il nutrizionista Settembrini

    FRANCESCO SETTEMBRINI E LA FARMACIA SETTEMBRINI: PRIMO PASSO VERSO IL BENESSERE NUTRIZIONALE DEGLI ATLETI DELLA PRISMA TARANTO
    La Prisma Taranto conferma per il sesto anno consecutivo la collaborazione con il dottor Francesco Settembrini, farmacista nutrizionista e titolare della rinomata Farmacia Settembrini di via Livio Andronico 31, a Taranto.
    Figura ormai imprescindibile nel panorama sportivo tarantino, Settembrini ha un ruolo chiave nella cura e nella preparazione nutrizionale degli atleti, ponendosi come punto di riferimento per tutto ciò che riguarda salute, benessere e performance fisica. Grazie alla sua formazione altamente specializzata — con master in Fisiologia della nutrizione e dello sport, e in Integrazione e supplementazione dello sportivo — affianca con competenza numerosi atleti e team sportivi del territorio, tra cui appunto la Prisma Taranto.
    «La mia esperienza di farmacista si è evoluta naturalmente verso la medicina dello sport», racconta Settembrini. «Negli anni ho approfondito la nutrizione come strumento di supporto sia alla performance che al recupero, anche in ambito di traumatologia sportiva. Essere io stesso un atleta praticante — ho corso 25 maratone, partecipato a gran fondo ciclistici, giocato e allenato nel basket — mi consente di unire conoscenze teoriche e vissuto personale. Questa fusione tra cultura sportiva e competenza professionale è il motore della mia attività quotidiana.»
    Da sei stagioni al fianco della Prisma Taranto, Settembrini sottolinea la qualità del team con cui lavora: «La società ha sempre costruito uno staff medico e tecnico di altissimo livello, non solo sotto il profilo professionale ma anche umano. Collaborare in un ambiente così sano e competente rende il lavoro non solo più agevole, ma soprattutto più efficace per gli atleti. È anche per questo che i Presidenti hanno deciso di rinnovare la fiducia nella mia figura, apprezzando i risultati raggiunti negli anni, e li ringrazio vivamente”.
    Già in queste prime fasi della nuova stagione, il dottor Settembrini è al lavoro in stretto contatto con lo staff tecnico guidato da coach Graziosi, per impostare le linee guida nutrizionali e i protocolli di integrazione che accompagneranno la squadra durante l’intera annata agonistica.
    «Vivere lo sport a 360 gradi mi permette di comprendere davvero le esigenze di chi lo pratica. Non mi limito ad applicare schemi teorici, ma porto un contributo vissuto, concreto, maturato anche sulla mia pelle. È questo approccio che cerco di trasmettere anche agli atleti che seguo, nelle varie discipline, non solo nel volley.»
    La Farmacia Settembrini, consolidata realtà del territorio, continua così a essere un alleato prezioso per la salute e la performance degli sportivi tarantini.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Assistant coach: Belluno punta sull’esordiente Andrea Masotti

    A Cento, in provincia di Ferrara, il primo maggio del 2000 nasce un ragazzo con il cuore già sintonizzato sul ritmo dei bagher e delle schiacciate. Si chiama Andrea Masotti. E ora che di anni ne ha venticinque, si affaccia a una nuova fase della sua vita pallavolistica. Lo fa con la stessa attitudine con cui affrontava ogni singolo scambio sotto rete: testa alta, spirito umile e desiderio di crescere. Masotti è il nuovo “assistant coach” del Belluno Volley: lavorerà fianco a fianco con Marco Marzola, la guida tecnica, e Andrea Vanini, il secondo allenatore. Un terzetto che promette idee, competenze e coesione.
    VIAGGIO – La transizione da giocatore ad allenatore è freschissima: «Fino a pochi giorni fa ero in campo, nel ruolo di schiacciatore» racconta. Ma quando il richiamo della panchina si fa sentire, bisogna saperlo ascoltare. Allargando i confini, il viaggio nel magico mondo della pallavolo scatta nei palazzetti di Ferrara, poi decolla verso Modena, dove vive cinque stagioni formative: dall’Under 15 fino alla Serie B. Quindi, il ritorno a Ferrara e il battesimo tra i grandi: due annate in Serie A3 con Portomaggiore, dove sfida pure i rinoceronti bellunesi. È la stagione 2021-2022: Masotti va a referto sia all’andata, sia al ritorno. E contribuisce ai due successi dell’allora Sa.Ma. con 5 punti e due servizi vincenti all’ombra delle Dolomiti; 8 punti e un muro nel confronto in Emilia.
    STOP AND GO – Poi arriva il tempo della resilienza: un’operazione all’anca, uno stop, ma anche la voglia di ricominciare. Lo fa da protagonista in Serie B: a Campobasso vince la Coppa Italia e conquista la promozione in A3, mentre a Palermo, nell’ultima annata sotto rete, aggiunge esperienza e maturità: «Conosco Marzola dai tempi di Portomaggiore – sottolinea Andrea – è stato il mio coach e nutro grande stima nei suoi confronti. Credo possa trasmettere una metodologia di lavoro chiara ed efficace. Per un allenatore all’inizio del proprio cammino, questo vale più di qualsiasi manuale».
    SUPPORTO – E proprio da Marzola, Masotti intende assorbire tutto. Ma senza essere spettatore passivo: «Voglio essere di supporto a Marco, ad Andrea Vanini e alla squadra in ogni singolo dettaglio. Dall’allenamento in campo al lavoro dietro le quinte. Ci sarò 24 ore su 24, per dare un contributo in qualsiasi fase e costruire uno staff affiatato, in cui ognuno sia parte di un ingranaggio preciso».
    ENTUSIASTA – Il capitolo bellunese è ormai in procinto di essere aperto: «Questa è una società di cui si parla molto bene – conclude – seria, ambiziosa, organizzata. Non vedo l’ora di cominciare: sono entusiasta e ansioso di imbarcarmi nella nuova avventura». LEGGI TUTTO

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    Cuneo presenta Zaytsev, Costamagna: “Avevamo bisogno di lui per impersonare la nostra ambizione”

    Trentun giorni dopo il suo annuncio quale giocatore di Cuneo per la prossima stagione di Superlega, Ivan Zaytsev è arrivato in città! Nel pomeriggio di giovedì 19 giugno, dopo aver sbrigato le visite mediche di prassi, lo schiacciatore biancoblù è stato accolto dal Presidente Gabriele Costamagna, dai giornalisti e le Istituzioni locali alla Conferenza stampa di presentazione, presso il “Da Costa Restaurant” all’interno del Country Club di Cuneo.

    “Se si pensa alla pallavolo degli ultimi vent’anni, a tutti viene in mente Ivan Zaytsev. La notorietà va di pari passo alla personalità e a quello che l’atleta trasmette in campo e fuori. Avevamo bisogno di lui per impersonare la nostra ambizione e passione, e soprattutto trasmettere tutto questo alla città, ai tifosi e ai sostenitori.” – queste le prime parole del Presidente Costamagna su Ivan, riprese in parte anche dal Direttore sportivo Brugiafreddo che ha sottolineato: “Avere Ivan nella squadra è anche una questione di responsabilizzare il giocatore, perché la sua presenza in campo sarà fondamentale per l’esperienza e la capacità di saper soffrire e restare lì a combattere; e anche a vincere“.

    foto Cuneo Volley

    Zaytsev ha espresso una grande determinazione nello sposare a pieno le ambizioni del Club e ha avuto belle parole davvero per tutti, ma sicuramente quelle che hanno fatto sorridere e pensare a momenti del passato, sono quelle rivolte ai Blu Brothers: “Ancora mi fischiano le orecchie da dieci anni a questa parte, ma i fischi dei Blu Brothers per me erano e sono sinonimo di rispetto del giocatore quale avversario temuto. Secondo me sono una delle tifoserie, se non la più bella tifoseria d’Italia e ritrovarli a favore questa volta è sicuramente un sollievo e un grande privilegio, perché ve lo assicuro venire a giocare con questo palazzetto contro non era facile“.

    Al termine della conferenza, già molto partecipata da tv e giornali sia nazionali che locali, un centinaio gli appassionati accorsi per la Cena di Benvenuto organizzata dal Pres Costamagna per inaugurare ufficialmente “La Terrazza Cuvage” del proprio locale “Da Costa”. Una serata di benvenuto piuttosto gioviale, in compagnia di un grande campione italiano e nel mondo, che ha scelto Cuneo come squadra, città e pubblico; dove la tradizione dei piatti portati a tavola e l’animazione proposta da Federico EFFE Dj Set e MC TUSE Vocalist hanno fatto da coronamento. 

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, in posto 4 c’è sempre Mauro Sacripanti

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che, anche nella stagione sportiva 2025/26, Mauro Sacripanti porterà la sua esperienza neel reparto schiacciatori della prima squadra, impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Romano classe 1998, Sacripanti ha esordito tra i “grandi” con il Lazio nel 2012/13 in Serie C. Da quel momento, tante esperienze lungo lo Stivale con le maglie di Segrate, Civita Castellana, Roma, Anguillara, Aversa, Tuscania e Bologna, prima dell’approdo a Savigliano nell’estate 2024.
    Ora, la voglia di confermarsi al PalaSanGiorgio, in cui è stato grande protagonista lo scorso anno: “Nel 2024/25, abbiamo avuto una fase iniziale un po’ travagliata, che però ci è servita per fortificarci e consentirci di vivere una seconda fase in crescendo. Purtroppo abbiamo avuto un incrocio playoff complesso, ma ce la siamo giocata anche con una squadra di livello come Belluno. Il bilancio resta positivo e, anche per questo, ho scelto di restare, perché la società ha voglia di fare bene e di tornare a raggiungere livelli importanti, già “toccati con mano” due stagioni orsono. Io mi sono trovato benissimo con la dirigenza, con la città e con le persone, tutti “plus” che mi hanno spinto a rimanere. Cosa mi aspetto dalla prossima annata? Che il livello sarà ancora più alto, non solo il nostro, ma anche quello delle altre concorrenti. Stiamo aspettando le ultime novità di mercato delle nostre avversarie, ma quelle già note sono tutte importanti. Con coach Serafini ho avuto modo di parlare telefonicamente e mi ha dato l’impressione di un tecnico molto preparato e con le idee chiare su obiettivi e ambizioni. Non vediamo l’ora di ripartire”. LEGGI TUTTO

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    Mercato Chieri, sarà l’olandese Elles Dambrink la vice Nemeth in posto 2

    Arriva dai Paesi Bassi la giocatrice che va ad affiancare Anett Németh completando il nuovo reparto opposti della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Si tratta di Elles Dambrink.Nata a Ouderkerk aan den IJssel nel 2003, compirà 22 anni a breve, il 22 giugno. È alta 187 cm. In patria di forma pallavolisticamente al Laudame Financials VCN e dal 2021 nel centro di allenamento olimpico di Papendal. Nel 2022 si trasferisce in Germania, all’SSC Palmberg Schwerin: tre stagioni coronate dalla conquista di una coppa nazionale e, a fine aprile, dello scudetto con tanto di premio personale di MVP della Bundesliga.Dal 2021 fa parte della nazionale olandese, con cui vince il bronzo nel campionato europeo del 2023, si qualifica ai giochi olimpici di Parigi e al momento sta partecipando alla VNL.

    “Chieri mi è sembrata un ottimo posto per crescere ulteriormente. Sono stata accolta molto bene, inoltre ho sentito cose davvero positive sul club e sui tifosi! – sottolinea Elles Dambrink – Mi sento eccitata all’idea di giocare in Italia. Sono emozionata e curiosa di vedere cosa succederà in futuro, per noi come squadra e per me personalmente. In Italia ci sono molte giocatrici forti e aver affrontato alcune squadre italiane la scorsa stagione mi ha fatto venire ancora più voglia di confrontarmi con un livello così alto“.Studentessa universitaria di informatica ed economia, il nuovo martello biancoblù si descrive “Un opposto mancino che ama il gioco veloce e cerca sempre di trascinare le compagne“. Per la prossima stagione mostra idee e ambizioni chiare: “Spero di fare tante nuove esperienze in questo campionato con compagne, staff e avversarie, crescere insieme alla squadra e riuscire a competere contro le squadre più forti“.(fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO