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    Reggio Calabria vuole il secondo posto, Polimeni: “Io ci ho sempre creduto”

    Il ritorno da Lecce ha portato ottime notizie per la Domotek Volley Reggio Calabria, che continua a brillare nel campionato di Serie A3 volando in solitudine al secondo posto in classifica. Mister Antonio Polimeni, deus ex machina della progettualità amaranto, alla guida della squadra, non nasconde la soddisfazione per una prestazione che definisce “una delle migliori dell’anno”. La vittoria sul campo di Lecce non è solo un passo avanti in classifica, ma la conferma di un percorso di crescita tecnica e mentale che sta caratterizzando questa stagione.

    “È stata una partita che abbiamo approcciato alla grande – ha dichiarato Polimeni – Sicuramente una delle migliori prestazioni dell’anno, con una squadra completa in entrambe le fasi di gioco. Abbiamo fatto benissimo il cambio palla, a parte un momento nel secondo set in cui abbiamo subito un po’ la loro risalita. Ma nel break siamo stati fondamentali: abbiamo toccato tanto a muro, difeso tantissime palline e ricostruito gli attacchi con criterio. I ragazzi si sono superati in un campo difficilissimo, e questo fa doppiamente piacere”.

    Polimeni sottolinea come il risultato sia il frutto di un impegno costante: “Questi ragazzi meritano la posizione in classifica che stanno mantenendo. L’impegno profuso durante tutto l’anno è stato enorme e li ha innalzati non solo a livello di classifica, ma anche a livello tecnico”. Il tecnico non dimentica di riconoscere il valore dell’avversario: “Lecce veniva da prestazioni importanti, con risultati altalenanti ma picchi di gioco davvero notevoli, come la vittoria contro Sorrento. Anche quando perdeva, come ad esempio contro Lagonegro, esprimeva un buon livello di gioco. Noi siamo stati bravi a spegnere le loro qualità e a imporre la nostra voglia di vincere”.

    Polimeni preferisce non focalizzarsi sui singoli, ma non può fare a meno di menzionare alcuni giocatori che stanno vivendo un momento di crescita straordinaria: “Edoardo Murabito sta continuando il suo processo di crescita con merito e determinazione. E poi il tandem Lazzaretto-Laganà, Esposito, Marco Soncini… è una squadra che sta trovando tantissime certezze. Guardare Murabito e non solo lui all’inizio dell’anno e vederlo ora fa capire la mole di lavoro fatta da tutti noi”.

    Il mister insiste sull’importanza della costanza: “La costanza è il fattore predominante del nostro successo. Il livello di prestazione che abbiamo raggiunto è il risultato di un lavoro continuo. Essere secondi, terzi o quarti alla fine della stagione regolare conta relativamente. Quello che conta è festeggiare una stagione trionfale, indipendentemente dalla griglia dei play-off”. Polimeni ricorda come, all’inizio della stagione, pochi avrebbero scommesso su questa squadra: “Nessuno avrebbe scommesso su di noi come concorrente principale. Qualche giocatore, all’inizio, mi guardava come se fossi pazzo. Ma io ci ho sempre creduto, nel lavoro e nelle prestazioni. E oggi possiamo dire che il percorso sta dando i suoi frutti”.

    Domenica arriva l’ultima giornata della stagione regolare, con Reggio Calabria pronta a chiudere in bellezza contro Ortona “Sarà un’altra occasione per crescere”, afferma Polimeni. “Sappiamo già che avremo ancora più pubblico, perché questi ragazzi meritano tutto l’entusiasmo che la nostra piazza sa regalare”.Con un secondo posto in classifica ormai a portata di mano, la Domotek Volley si prepara a vivere una stagione play-off con ambizione e determinazione, consapevole di aver già scritto una pagina indimenticabile della sua storia.

    (fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Basso e l’ultimo atto di regular season: «Saremo all’altezza»

    Come nel più avvincente dei romanzi gialli, la stagione regolare di Serie A3 Credem Banca si deciderà solo all’ultima pagina. E il Belluno Volley proverà a scriverla con l’inchiostro del successo, così da prolungare una striscia di risultati utili che dura ormai da quattro sfide. Tutto è ancora possibile nell’atto finale di regular season, in programma domenica 9 marzo (ore 18), a Cavallermaggiore, contro il Monge Gerbaudo Savigliano. 
    A SENSO UNICO – In Piemonte, i rinoceronti si presenteranno in buona condizione. E con un Enrico Basso sempre più protagonista sotto rete. Come ha confermato pure domenica scorsa, in occasione dello scontro diretto vinto col Gabbiano FarmaMed Mantova, alla VHV Arena: «A parte la discontinuità in termini di attenzione nel primo set – afferma il centrale – è stata una partita a senso unico. In particolare, ha fatto la differenza lo correlazione muro-difesa: un aspetto che abbiamo curato al meglio e ci ha garantito numerose possibilità di contrattacco». Dal canto suo, Basso ha mandato a referto 9 punti con 3 muri e uno splendido 75 per cento in attacco: «Credo sia stata una prova positiva in generale, su qualsiasi fondamentale. Abbiamo toccato diversi palloni a muro e questo ha permesso di ricostruire e di esprimerci su buoni livelli in fase di contrattacco». 
    PUNTI DI FORZA – Attualmente, Savigliano occupa l’ottavo scalino della graduatoria: «Ma sono certo che vorranno riscattarsi, dopo la sconfitta dell’ultimo weekend contro San Donà. La gara che ci aspetta in provincia di Cuneo dovrà essere interpretata come tutte le altre: cercheremo di sfruttare i nostri punti di forza e di analizzare le debolezze degli avversari».  
    INIEZIONE DI FIDUCIA – Basso e il resto del gruppo condividono la vetta insieme al Personal Time. E vantano due lunghezze di margine sulla Negrini CTE Acqui Terme, terza: «Essere primi, anche se a pari merito con un’altra squadra, regala sempre un’iniezione di fiducia. Speriamo di concludere il campionato con altri tre punti. A questo proposito, confidiamo in un “regalino” da Cagliari, con il Cus chiamato ad affrontare San Donà, in modo da essere avvantaggiati nei playoff». 
    FATTORI ESTERNI – Tuttavia, il Belluno Volley dovrà concentrarsi esclusivamente sul proprio impegno, senza lasciarsi distrarre da altri fattori: «Meglio prestare attenzione a ciò che succede in campo, più che alle voci da fuori – conclude Basso -. Cadere fa parte dello sport: l’importante è essere pronti quando si è chiamati in causa. E anche se per un soffio abbiamo sfiorato la finale di Coppa Italia, ho la certezza che ogni singolo membro del gruppo sarà all’altezza del compito».  LEGGI TUTTO

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    Biancorossi in visita alla Galleria Alberoni.

    Piacenza 05.03.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha avuto il privilegio, nei giorni scorsi, di visitare la Galleria Alberoni, una storica istituzione di Piacenza che, dal 1751, rappresenta un importante punto di riferimento culturale per la comunità piacentina e non solo.
    Durante la visita, squadra e staff tecnico hanno ammirato i numerosi dipinti, oggetti di arredo sacro e arazzi provenienti dalle abitazioni romana e piacentina del cardinale Giulio Alberoni (1664-1752). I dipinti più preziosi sono collocati nell’ex appartamento riservato al cardinale Alberoni, in un’ala del palazzo settecentesco. Tra questi spicca l’Ecce Homo di Antonello da Messina (1473), un capolavoro tra i più intensi e drammatici di uno dei maggiori artisti della pittura occidentale. A questo gioiello artistico è interamente dedicata una sala dell’appartamento del cardinale, dove i giocatori hanno avuto l’opportunità di ammirare da vicino i dettagli di questa incredibile opera, anche con l’ausilio di una lente di ingrandimento per coglierne tutti i particolari.
    Una giornata speciale quindi per gli atleti biancorossi, che hanno potuto scoprire la Galleria Alberoni e i suoi tesori culturali, visitare il Collegio e conoscere la sua storia plurisecolare. Nell’edificio della Galleria sono esposti altri pregevoli dipinti di epoche diverse, mentre nel grande salone sono collocate tre serie di arazzi di grande valore. Tra questi si trovano due grandi arazzi che rappresentano “Scene del matrimonio di Massimiliano d’Austria” (del Cinquecento), otto arazzi che illustrano “Storie di Enea e Didone” (del Seicento) e altri otto che narrano “Storie di Alessandro Magno” (del Seicento). LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita a Savigliano, Basso: “Essere primi regala sempre un’iniezione di fiducia”

    Come nel più avvincente dei romanzi gialli, la stagione regolare di Serie A3 Credem Banca si deciderà solo all’ultima pagina. E il Belluno Volley proverà a scriverla con l’inchiostro del successo, così da prolungare una striscia di risultati utili che dura ormai da quattro sfide. Tutto è ancora possibile nell’atto finale di regular season, in programma domenica 9 marzo (ore 18), a Cavallermaggiore, contro il Monge Gerbaudo Savigliano. 

    In Piemonte, i rinoceronti si presenteranno in buona condizione. E con un Enrico Basso sempre più protagonista sotto rete. Come ha confermato pure domenica scorsa, in occasione dello scontro diretto vinto col Gabbiano FarmaMed Mantova, alla VHV Arena: “A parte la discontinuità in termini di attenzione nel primo set – afferma il centrale – è stata una partita a senso unico. In particolare, ha fatto la differenza lo correlazione muro-difesa: un aspetto che abbiamo curato al meglio e ci ha garantito numerose possibilità di contrattacco”.

    Dal canto suo, Basso ha mandato a referto 9 punti con 3 muri e uno splendido 75 per cento in attacco: “Credo sia stata una prova positiva in generale, su qualsiasi fondamentale. Abbiamo toccato diversi palloni a muro e questo ha permesso di ricostruire e di esprimerci su buoni livelli in fase di contrattacco”. 

    Attualmente, Savigliano occupa l’ottavo scalino della graduatoria: “Ma sono certo che vorranno riscattarsi, dopo la sconfitta dell’ultimo weekend contro San Donà. La gara che ci aspetta in provincia di Cuneo dovrà essere interpretata come tutte le altre: cercheremo di sfruttare i nostri punti di forza e di analizzare le debolezze degli avversari”.  

    Basso e il resto del gruppo condividono la vetta insieme al Personal Time. E vantano due lunghezze di margine sulla Negrini CTE Acqui Terme, terza: “Essere primi, anche se a pari merito con un’altra squadra, regala sempre un’iniezione di fiducia. Speriamo di concludere il campionato con altri tre punti. A questo proposito, confidiamo in un “regalino” da Cagliari, con il Cus chiamato ad affrontare San Donà, in modo da essere avvantaggiati nei playoff”. 

    Tuttavia, il Belluno Volley dovrà concentrarsi esclusivamente sul proprio impegno, senza lasciarsi distrarre da altri fattori: “Meglio prestare attenzione a ciò che succede in campo, più che alle voci da fuori – conclude Basso -. Cadere fa parte dello sport: l’importante è essere pronti quando si è chiamati in causa. E anche se per un soffio abbiamo sfiorato la finale di Coppa Italia, ho la certezza che ogni singolo membro del gruppo sarà all’altezza del compito”.

    (fonte: Belluno Volley)  LEGGI TUTTO

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    Finale Challenge: “sconfitta che fa male” commenta Spirito, “bellissima soddisfazione” invece per Ciarrocchi

    Parla a favore della SMI Roma Volley la finale d’andata della CEV Challenge Cup. In un Pala Gianni Asti tutto esaurito la formazione capitolina esulta al tie-break aggiudicandosi dopo oltre 2 ore il primo atto della doppia sfida con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Martedì prossimo, 11 marzo, la finale di ritorno a Roma.

    Ilaria Spirito: “Una sconfitta che fa male. Eravamo molto cariche ma non l’abbiamo dimostrato scendendo in campo con la giusta energia. Loro invece erano agguerritissime. Potevamo e dovevamo prevederlo, e dovevamo esprimere il nostro gioco fin dall’inizio“.Michela Ciarrocchi: “Una bellissima soddisfazione dopo la delusione di sabato in campionato. Un bel risultato, ora però rimaniamo calmi perché c’è il ritorno. Chieri è una squadra molto forte e verrà a Roma più agguerrita che mai“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma da impazzire, sbanca Chieri al tie-break nella finale d’andata di Challenge Cup

    Al termine di una battaglia incredibile, assolutamente degna di una finale europea, il primo atto del derby tutto italiano che vale la Challenge Cup femminile se lo aggiudica Roma al tie-break al Palazzetto dello Sport Gianni Asti di Torino, in ‘casa’ di Chieri. Una prova d’orgoglio e di carattere quella delle capitoline, paradossalmente già retrocesse in A2, che ora si giocheranno questo appuntamento con la storia la prossima settimana, martedì 11 marzo alle ore 20.00, sul proprio campo.

    Col cuore pesante ma la mente leggera, Roma mette in campo le energie necessarie per piegare una Chieri discontinua e contratta che pur conquistando due set non riesce mai a esprimere la sua pallavolo. A differenza di tante altre partite, non incidono in positivo a favore delle biancoblù nemmeno i ripetuti cambi effettuati da coach Bregoli.Roma nel primo set non sbaglia nulla e sul 16-16 trova l’allungo decisivo per chiudere 20-25. Sempre in mano a Chieri il secondo set che termina 25-18 e il quarto che finisce 25-18, mentre nella terza frazione (conclusa 22-25) le ospiti hanno la zampata risolutiva sul 22-22. Senza storia il tie-break dove le biancoblù annullano tre palle match prima di arrendersi 12-15.Nel tabellino chierese spiccano i 21 punti di Skinner e i 20 di Gicquel. Più distribuiti i punti di Roma con cinque giocatrici in doppia cifra a partire da Salas (21), Adelusi e Ciarrocchi (16), per un premio di MVP assegnato a Mirkovic per la sua lucida regia.

    Reale Mutua Fenera Chieri 2Roma Volley 3(20-25, 25-17, 22-25, 25-18, 12-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 21, Alberti 3, Van Aalen 4, Buijs 7, Gicquel 20, Gray 5, Spirito (L), Rolando, Guiducci, Lyashko 9, Anthouli 5, Omoruyi 10. Non entrate: Lavagnino (L), Bednarek. All. Bregoli.Roma Volley: Salas Rosell 20, Ciarrocchi 14, Adelusi 16, Schoelzel 12, Melli 11, Mirkovic, Zannoni (L), Provaroni, Rucli 1, Orvosova, Muzi. Non entrate: Costantini. All. Cuccarini.Arbitri: Yilmazgil, Salvati.Note – Durata set: 29′, 25′, 30′, 26′, 21′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mamma… le italiane! Milano asfalta l’Eczacibasi 3-0 nell’andata dei Quarti di Champions

    Mamma… li turchi? No, mamma… le italiane!! Il giusto titolo del remake del celebre film del 1973 di Renato Savino oggi dovrebbe avere questo titolo. Probabilmente è quello che avranno pensato a Istanbul guardando come la Numia Vero Volley Milano ha liquidato in tre set l’Eczacibasi nella gara d’andata dei Quarti di finale di Champions League. Una prova di forza e di grande carattere quella delle lombarde: letali dai nove metri (7 ace a 2), superiori a muro (11 a 5), molto più efficaci anche in attacco (49% contro 38%).

    Il primo set è una lezione durissima (10-5, 18-8, 25-18). Nel secondo le turche si rimettono in scia nel finale, dopo essere state sotto anche di sei (17-11, 19-13, 21-20), ma cedono sotto i colpi di Egonu (25-23). Nel terzo altra sgasata terrificante di Milano (12-5) e conto chiuso in tutta fretta (22-12, 25-14) sviscerando una pallavolo a dir poco stellare. Se Danesi chiedeva più cinismo alla sua squadra, viene da dire che questa sera la Vero Volley l’ha presa in parola!MVP Paola Egonu, autrice di 17 punti (50% in attacco). In doppia cifra per la Numia anche Sylla (10). Prova monumentale delle due centrali: 10 punti di Danesi con 4 muri, 9 di Kurtagic con 3 muri e 4 ace. Ne timbra 5 per sino Orro. Per l’Eczacibasi Boskovic si ferma a quota 15, unica in doppia cifra insieme a Gray (11).

    Numia Vero Volley Milano 3Eczacibasi Dynamit Istanbul 0(25-18, 25-23, 25-14)Numia Vero Volley Milano: Orro 5, Danesi 10, Kurtagic 9, Sylla 10, Egonu 17, Daalderop 9, Gelin (L), Fukudome (L), Cazaute, Konstantinidou, Smrek. Non entrate: Guidi, Heyrman, Pietrini. All. Lavarini. Eczacibasi Dynamit Istanbul: Boskovic 15, Baladin 2, Jack-Kisal 4, Sahin 1, Rettke 3, Plummer 3, Sebnem Akoz (L), Erkek 2, Arici 2, Gray 11. Non entrate: Ozel (L), Aydemir Akyol, Stevanovic, Nicoletti. All. Akbas.Arbitri: Pop, Simic.Note – Durata set: 25′, 27′, 22′; Tot: 74′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Domotek:Mister Polimeni esalta i suoi

    Domotek Volley: Antonio Polimeni esalta la squadra dopo il successo a Lecce
    Il ritorno da Lecce ha portato ottime notizie per la Domotek Volley, che continua a brillare nel campionato volando in solitudine al secondo posto in classifica. Mister Antonio Polimeni,deus ex machina della progettualità amaranto, alla guida della squadra, non nasconde la soddisfazione per una prestazione che definisce “una delle migliori dell’anno”. La vittoria sul campo di Lecce non è solo un passo avanti in classifica, ma la conferma di un percorso di crescita tecnica e mentale che sta caratterizzando questa stagione.“È stata una partita che abbiamo approcciato alla grande”, ha dichiarato Polimeni. “Sicuramente una delle migliori prestazioni dell’anno, con una squadra completa in entrambe le fasi di gioco. Abbiamo fatto benissimo il cambio palla, a parte un momento nel secondo set in cui abbiamo subito un po’ la loro risalita. Ma nel break siamo stati fondamentali: abbiamo toccato tanto a muro, difeso tantissime palline e ricostruito gli attacchi con criterio. I ragazzi si sono superati in un campo difficilissimo, e questo fa doppiamente piacere”.Polimeni sottolinea come il risultato sia il frutto di un impegno costante: “Questi ragazzi meritano la posizione in classifica che stanno mantenendo. L’impegno profuso durante tutto l’anno è stato enorme e li ha innalzati non solo a livello di classifica, ma anche a livello tecnico”.Il tecnico non dimentica di riconoscere il valore dell’avversario: “Il Lecce veniva da prestazioni importanti, con risultati altalenanti ma picchi di gioco davvero notevoli, come la vittoria contro il Sorrento. Anche quando perdeva, come ad esempio contro Lagonegro, esprimeva un buon livello di gioco. Noi siamo stati bravi a spegnere le loro qualità e a imporre la nostra voglia di vincere”.Polimeni preferisce non focalizzarsi sui singoli, ma non può fare a meno di menzionare alcuni giocatori che stanno vivendo un momento di crescita straordinaria: “Edoardo Murabito sta continuando il suo processo di crescita con merito e determinazione. E poi il tandem Lazzaretto-Laganà, Esposito, Marco Soncini… è una squadra che sta trovando tantissime certezze. Guardare Murabito e non solo lui all’inizio dell’anno e vederlo ora fa capire la mole di lavoro fatta da tutti noi”.Il mister insiste sull’importanza della costanza: “La costanza è il fattore predominante del nostro successo. Il livello di prestazione che abbiamo raggiunto è il risultato di un lavoro continuo. Essere secondi, terzi o quarti alla fine della stagione regolare conta relativamente. Quello che conta è festeggiare una stagione trionfale, indipendentemente dalla griglia dei play-off”.Polimeni ricorda come, all’inizio della stagione, pochi avrebbero scommesso su questa squadra: “Nessuno avrebbe scommesso su di noi come concorrente principale. Qualche giocatore, all’inizio, mi guardava come se fossi pazzo. Ma io ci ho sempre creduto, nel lavoro e nelle prestazioni. E oggi possiamo dire che il percorso sta dando i suoi frutti”.Domenica arriva l’ultima giornata della stagione regolare, con la Domotek pronta a chiudere in bellezza contro Ortona “Sarà un’altra occasione per crescere”, afferma Polimeni. “Sappiamo già che avremo ancora più pubblico, perché questi ragazzi meritano tutto l’entusiasmo che la nostra piazza sa regalare”.Con un secondo posto in classifica ormai a portata di mano, la Domotek Volley si prepara a vivere una stagione play-off con ambizione e determinazione, consapevole di aver già scritto una pagina indimenticabile della sua storia. LEGGI TUTTO