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    Champions: Zawiercie supera Jastrzębski al tie-break. In finale sfiderà Perugia

    Semifinale di Champions League infinita alla all’Atlas Arena di Łódź tra Jastrzębski Węgiel e Aluron CMC Warta Zawiercie. Le due formazioni polacche sono state protagoniste di un match combattutissimo e ricco di colpi di scena che ha trovato l’epilogo solo al tie-break. Sotto 2-0 lo Zawiercie si è reso protagonista di una rimonta di carattere, 3-2 (19-25, 18-25, 25-20, 25-19, 22-20) il risultato finale, che gli ha permesso di conquistare la prima storica finale di Champions.

    Jastrzębski parte fortissimo: break iniziale di 4-0 firmato da uno scatenato Tomasz Fornal (10 punti nel solo primo set) e attacco al 50 % contro il 38 % di Zawiercie. I vice-campioni d’Europa volano 25-19, poi replicano 25-18 nel secondo parziale approfittando dei tanti errori avversari (14 nei primi due set) e di un attacco di Zawiercie sceso al 33 %.

    Con le spalle al muro, Zawiercie alza l’efficienza offensiva al 44 % e trova in Bartosz Kwolek (8 punti nel set) l’uomo della riscossa: 5-1 iniziale e 25-20 che riapre il match. Nel quarto set l’equilibrio è massimo finché, sul servizio di Milosz Zniszczol, arriva un break di 4-0 che ribalta il 12-14 in 16-14: altro 25-19 e si va al tie-break.

    Senza Norbert Huber, uscito per un colpo al volto, Jastrzębski resta comunque agganciato: quattro cambi di leadership e due match-point sprecati dai gialloverdi, poi altrettanti annullati dai biancoverdi. Alla fine la ricezione di Jastrzębski cede sotto pressione e Zawiercie chiude 22-20 dopo aver cancellato cinque palle-partita agli avversari.

    Zawiercie, imbattuta in questa Champions (9 vittorie su 9), giocherà la prima finale europea della sua storia contro Sir Sicoma Monini Perugia. Per entrambe sarà l’occasione di alzare il trofeo per la prima volta. La partita è in programma domenica, con diretta Sky e DAZN alle 20.05, all’Atlas Arena di Łódź.

    Jastrzębski Węgiel 2Aluron CMC Warta Zawiercie 3(25-19, 25-18, 20-25, 19-25, 20-22)Jastrzębski: Carle 11, Hubert 6, Toniutti, Fornal 29, Breheme 13, Kaczmarek 11; Popiwczak (L), Zakieta, Vicentin 5, Finoli, Zaleszczyk 1. Ne: Walinski, Juriczyk (L), Kufka. All.: Mendez.Zawiercie: Russel 4, Zniszczol 7, Tavares Rodriguez 5, Kwolek 24, Bieniek 5, Ensing 9; Perry (L), Nowosielski, Burtryn 13, Laba 10. Ne: Gregorowicz (L), Markiewicz, Nasrimastanabad. All.: Winiarski.Arbitri: Jan Krticka – Ivaylo Ivanov.Note – Durata set: 27’, 25’, 27’, 36’, 29’; tot. 144’. Spettatori: 8284. Jastrzębski: a 4, bs 24, mv 13, et 32. Zawiercie: a 5, bs 19, mv 9, et 33.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina conferma Vecchi, Marchiani e Cubito. Laconi: “Rappresentano molto per la nostra squadra”

    Il tema della “continuità” è sentito in casa Yuasa Battery Grottazzolina, che dopo aver annunciato la permanenza sulle sponde del Tenna del duo Fedrizzi-Marchisio cala oggi un tris d’assi in vista della prossima stagione, la seconda consecutiva in Superlega.

    Tre elementi che rappresentano altrettante colonne portanti per lo spogliatoio, ovvero quella che per presenze e pregresso può senz’altro essere definita la “vecchia guardia” grottese: Riccardo Vecchi, Manuele Marchiani e Marco Cubito.

    Messi insieme, parliamo complessivamente di oltre trenta stagioni nel mondo M&G per i tre confermati, con conseguente grande soddisfazione espressa in proposito dal vice presidente Claudio Laconi: “Il mercato di Superlega è diverso da quello di A2, anticipa molto i tempi e dunque abbiamo dovuto metterci ben presto alla ricerca di elementi giusti per completare il roster che già poggia su un’ossatura di livello. E proprio questi tre elementi rappresentano molto per la nostra squadra perché lo spogliatoio a Grottazzolina conta e ha una valenza importante: i risultati sono il frutto del lavoro dello staff tecnico e di questi ragazzi che ci danno qualcosa in più. Dalla prossima settimana inizieremo a svelare anche i nuovi tasselli in vista della prossima stagione, e siamo molto curiosi di vedere come questi volti nuovi si uniranno al gruppo storico. Tornando allo scorso anno anche quando abbiamo vissuto una lunga striscia di sconfitte, abbiamo sempre tenuto bene il campo, perdendo tanti set dopo quota venti punti. Avevamo difficoltà ma ci abbiamo sempre creduto, lottando fino alla fine. Eravamo la perdente con onore ma poi la vittoria a Monza ci ha sbloccati: non eravamo più solo simpatici, abbiamo inanellato anche diversi risultati e di questo vanno ringraziati tutti questi ragazzi che hanno fatto qualcosa di straordinario”.

    Sulla stessa falsariga anche il punto di vista di uno dei perni della dirigenza Yuasa ovvero Valerio Finucci: “Il rapporto che ci lega a questi tre ragazzi va ben al di là del campo. Di Riccardo ho ben chiaro il ricordo del suo esordio in prima squadra: aveva 14 anni ed esordiva da libero, eravamo in B2 e nonostante fosse uno scricciolo dopo una manciata di punti mostrò già il piglio e l’atteggiamento del veterano. Per noi è molto importante che il loro percorso continui: Manuele aveva già un pluriennale, gli altri sono rinnovi cui teniamo molto perché non bisogna mai dare per scontato tutto questo. Nelle gerarchie a loro è spesso capitato di partire dalla panchina, ma nonostante questo hanno deciso di rimanere, e a tutti e tre non sono certo mancate offerte dalla A2 dove sarebbero titolari e grandi protagonisti in qualsiasi squadra. Il fatto che abbiano preferito restare qui ha per noi una grande valenza, perché significa avere in squadra tre ragazzi speciali e che ci danno la possibilità di tenere molto alto il livello in allenamento. Personalmente li ringrazio per la fiducia che ci hanno confermato e per noi è un piacere poterla ricambiare”. 

    La parola passa poi ai protagonisti, partendo proprio da Riccardo Vecchi, che qui ha iniziato nel mini-volley scalando tutte le categorie da protagonista fino alla Superlega. “Aver raggiunto una salvezza così importante per una società come la nostra è importantissimo e ho accettato subito il secondo anno in Superlega con la Yuasa. L’obiettivo non cambia, vogliamo mantenere la categoria. Nonostante siamo una società così piccola possiamo giocarcela con tutti e lo abbiamo dimostrato. Dopo il girone di andata, tutti ci hanno rispettato e tutti venivano a dare il loro meglio da noi per strappare qualche punto. Nella stagione ventura vorremmo confermarci come mina vagante, ma ora già conosciuta dai nostri avversari. Il nostro dovere è continuare sulla stessa falsariga, magari con un pizzico di fortuna in più con gli infortuni”. 

    Alla settima stagione in maglia Yuasa è il centrale Marco Cubito, unico ‘superstite’ nel suo ruolo rispetto al roster dello scorso anno e quindi pronto ad inserirsi in un reparto completamente rinnovato. “E’ stato un mercato velocissimo per molte squadre. Per le altre noi siamo una sorpresa e ci vedono come una novità ma riusciamo sempre a fare la nostra figura come siamo riusciti a fare lo scorso anno. Personalmente sono felice di essere qui, Grottazzolina è un ambiente nel quale mi trovo a meraviglia e ormai sono di casa. Per quello che riguarda i centrali tutti nuovi posso dire, senza spoilerare nulla, che mi troverò a dividere il campo con un giocatore che in vita mia ho visto sempre come un idolo e un riferimento nel ruolo. Sarà assolutamente emozionante ma anche molto stimolante per me”. 

    Chi sarà invece all’ottava stagione in maglia Yuasa è Manuele Marchiani, che tra l’altro ha collezionato in carriera, al momento, 199 presenze in maglia grottese. Alla prima di campionato del prossimo anno toccherà dunque quota 200, traguardo importante per il regista loretano.“Sono onorato di far parte di questa famiglia da un sacco di anni, contribuendo al suo arrivo nell’olimpo della pallavolo. Alla prima del prossimo anno saranno 200 e sono tante, spero ne manchino ancora altrettante davanti a me. Ogni anno che inizia porta con sé qualcosa di nuovo e già dalle prime partite vedremo il livello della squadra che cambierà molto rispetto allo scorso anno, senza dimenticarci mai che l’obiettivo primario resta la salvezza. Ogni anno si è sempre cercato qualcosina in più da quando sono qui a Grotta ma prima di tutto blindiamo la salvezza, poi vedremo se si potrà fare qualcosina in più”. 

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Silene Martinelli completa il reparto delle centrali di Offanengo: “L’obiettivo è migliorare”

    Nuovo arrivo in casa Volley Offanengo, con la società del presidente Cristian Bressan che completa il reparto centrale della Trasporti Bressan in vista del prossimo campionato di A2 femminile. A vestire la maglia neroverde sarà Silene Martinelli, classe 2006 (è nata l’8 settembre) e reduce dalla stagione in categoria alla Tenaglia Abruzzo Volley con cui ha sfidato la squadra allenata da Giorgio Bolzoni. Il suo arrivo nel “cuore” della rete segue quello di Eva Ravazzolo e unitamente alla conferma di Anna Caneva completa il trio di “torri” di Offanengo.

    “Silene Martinelli – le parole del presidente Cristian Bressan – è una giovane di talento che ha già avuto modo di confrontarsi nel campionato di A2 femminile nella scorsa stagione, nella quale da avversaria ci ha fatto una bella impressione. Il nostro auspicio è che a Offanengo possa crescere ulteriormente grazie al lavoro quotidiano in palestra. Con il suo arrivo, completiamo il reparto delle centrali con un mix tra ragazze esperte e altre giovani, una filosofia che stiamo seguendo anche per l’intero roster”.

    Nata a Barga e originaria di Fornoli (Lucca), Silene Martinelli è alta un metro e 88 centimetri. “Mi sono avvicinata al volley all’epoca della terza media – le sue parole – dopo due anni nella società del mio paese, sono passata alla Nottolini Capannori. Successivamente, il biennio di maturazione al Volleyrò tra under 18 e B1 (doppio argento nazionale di categoria), mentre l’anno scorso ho vissuto l’esperienza in A2 con la Tenaglia Abruzzo Volley”.

    Ora la sfida di Offanengo. “Da avversaria l’anno scorso a pelle mi è sembrato un bell’ambiente, ricordo un tifo caloroso e un bel palazzetto. Il mio obiettivo è migliorare molto, sviluppando esperienza e cercando di aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Le mie caratteristiche? Mi viene più naturale il muro (68 block personali nello scorso campionato, tredicesima “muratrice” dell’intera A2, ndc), mentre dove ho più margine è sicuramente la battuta. Il mio modello è Raphaela Folie”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Beach Pro Tour: le coppie italiane chiudono al nono posto al Challenge di Xiamen

    Si è concluso nella notte il torneo Challenge del Beach Pro Tour 2025 di Xiamen (Cina) per le coppie italiane.

    Agli ottavi di finale, infatti, Enrico Rossi e Marco Viscovich hanno perso 2-0 (21-19, 21-16) contro gli statunitensi Evans/Budinger e Alex Ranghieri e Manuel Alfieri hanno ceduto, sempre per 2-0 (21-16, 21-14), alla coppia norvegese formata da Markus e Adrian Mol. Nono posto finale dunque per entrambe le compagini.  

    Queste le dichiarazioni degli allenatori Terenzio Feroleto e Matteo Galli al termine della manifestazione: ”Questo torneo in Cina è stata un’occasione importante per le nostre squadre, di cui una all’esordio. Abbiamo affrontato condizioni difficili e un livello di gioco alto, elementi che ci hanno permesso di mettere alla prova il lavoro che stiamo portando avanti. Le squadre hanno risposto con impegno e hanno mostrato aspetti interessanti, sia sul piano tecnico che su quello dell’atteggiamento. Abbiamo anche avuto conferma che i nostri team sono competitivi, ma al tempo stesso abbiamo potuto osservare quanto la gestione di alcune situazioni, a questo livello, possa orientare il risultato in un senso o nell’altro. Per migliorare in questo tipo di contesti serve esperienza e continuità. In quest’ottica, il torneo ha rappresentato un’opportunità utile per fare un passo in avanti nel nostro percorso”

    Tutti i match sono trasmessi in diretta su VBTV (QUI).Tutte le informazioni sono invece disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (QUI). LEGGI TUTTO

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    Termina l’avventura di Romano Giannini da assistant coach della Lube

    Dopo quattro anni molto intensi si separano le strade della Lube Volley e dell’assistant coach Romano Giannini. Il tecnico marchigiano saluta i vicecampioni d’Italia dopo aver vinto lo Scudetto 2021/22 e la Coppa Italia 2025. Nel suo percorso in biancorosso Giannini ha raggiunto anche altri piazzamenti di prestigio come il secondo posto al Mondiale per Club 2021, il secondo posto in Challenge Cup 2025, le due Finali Play Off SuperLega Credem Banca (2022/23 e 2024/25) e le due Finali di Supercoppa (2022/23 e 2023/24). Oltre a essere entrato nel cuore dei tifosi, l’allenatore originario di Porto Potenza ha conquistato tutti con una parentesi da head coach, nel finale della SuperLega 2023/24, dopo le dimissioni di Chicco Blengini, portando la Lube al trionfo nei Play Off 5° Posto.
    Il saluto di Romano Giannini: “Ho trascorso stagioni indimenticabili a Civitanova, dove sono approdato dopo 25 anni di carriera. Ho ricordi indelebili, a partire dallo Scudetto fino alla Coppa Italia, senza dimenticare le tante finali raggiunte e la parentesi da primo allenatore, una delle esperienze più belle perché era sempre stato uno dei miei sogni prendere il timone di un top team in SuperLega. Quella appena conclusa è stata l’annata più bella perché avevamo aspettative più basse, mentre abbiamo raggiunto tre Finali alzando al cielo un trofeo. Dopo un periodo cupo come quello del Covid per me è stato speciale approdare alla Lube. Il mio è un lavoro che porta sempre a guardare avanti, verso nuovi traguardi, ma aver fatto parte della grande famiglia cuciniera, che quotidianamente ha saputo trasmettermi una sana pressione verso il successo, mi ha forgiato. D’altronde senza questa mentalità vincente la Lube non sarebbe uno dei Club più forti e organizzati al mondo, dove l’identità di squadra viene prima di ogni cosa!”.
    A.S. Volley Lube ringrazia Romano Giannini per il prezioso contributo e la grande professionalità dimostrata durante la sua permanenza. Al tecnico va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e il percorso di vita. LEGGI TUTTO

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    Il capitano non si muove: l’ABBA Pineto conferma Paolo Di Silvestre

    Una certezza granitica da cui ripartire con rinnovate ambizioni. Paolo Di Silvestre sarà il capitano dell’ABBA Pineto anche nella stagione 2025/26 di Serie A2 Credem Banca. Lo schiacciatore originario di Pescara, classe 1998, vestirà biancoazzurro per la terza stagione consecutiva, la seconda da capitano e ancora una volta come principale punto di riferimento dell’organico affidato alla guida tecnica di Simone Di Tommaso. Espressione del territorio, abruzzese DOC, Di Silvestre continuerà a rappresentare il perfetto anello di congiunzione con il territorio e con i suoi tifosi e appassionati, componente, questa, che resta prioritaria per la società del Presidente Guido Abbondanza.
    A parlare per Paolo Di Silvestre, doti caratteriali e di leadership a parte, sono i numeri dell’ultima stagione: 304 punti realizzati – il terzo più prolifico dopo i soli Kaislasalo e Baesso – con un contributo fatto di 24 ace, 36 muri-punto e 244 attacchi vincenti (43% di efficienza), dati ai quali ha affiancato solidità ed efficacia difensiva.
    Le parole del capitano biancoazzurro: «Sono davvero felice della riconferma da parte del club e di potere continuare questo progetto intrapreso con l’ABBA Pineto. La società dimostra anno dopo anno di volere crescere e ambire sempre a qualcosa in più. Sarà molto bello ritrovare coach Di Tommaso e alcuni dei compagni coi quali cercare di migliorare la stagione precedente e magari compiere uno step in più, visto che lo scorso anno abbiamo concluso ad un passo dai play-off. Non vedo l’ora di ritrovare il Pala Santa Maria gremito come lo è stato quest’anno. L’atmosfera che il nostro pubblico contribuisce a creare al Palavolley potrà fare la differenza in un campionato così difficile ed equilibrato». LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia nel segno della continuità: al centro confermato Nicholas Sighinolfi

    In casa Conad Reggio Emilia, dopo le prime due ufficialità, arriva anche la conferma al centro di Nicholas Sighinolfi.

    Il centrale emiliano, classe 1994, proseguirà la sua avventura con la maglia di Reggio Emilia anche nella stagione 2025/2026. Sighinolfi, cresciuto nel settore giovanile di Modena Volley e con importanti esperienze in Serie A con le maglie di Modena e Cuneo, si prepara a essere ancora protagonista sotto rete per i colori reggiani.

    La sua conferma rappresenta un segnale di continuità e solidità per il reparto centrali, in un gruppo che punta a mantenere alta la competitività in un campionato di Serie A3 sempre più equilibrato e avvincente.

    Nicholas Sighinolfi: “Ho scelto di continuare la mia avventura a Reggio perché qui mi sono trovato bene fin da subito. Mi sono sentito accolto e percepisco grande fiducia e rispetto da parte della società. Inoltre, poter giocare rimanendo vicino ai miei affetti, che per me sono la cosa più importante, ha reso questa decisione ancora più naturale. Affronto l’estate come ho sempre fatto: dopo un periodo di riposo ho ripreso ad allenarmi per mantenermi in forma e farmi trovare pronto ad agosto. L’obiettivo è evitare che alcuni fastidi fisici, che in questa stagione mi hanno costretto a saltare un paio di partite, si ripresentino. A livello mentale, la motivazione non manca: mi basta pensare all’amarezza lasciata dalla fine della stagione per trovare ogni giorno nuovi stimoli a migliorarmi. Il mio obiettivo personale e di squadra è chiaro: tornare in Serie A2. So che sarà una sfida impegnativa, ma confido nella forza del gruppo e nel sostegno dei nostri tifosi. Il calore e l’energia di un pubblico appassionato possono davvero fare la differenza. Invito tutti a seguirci in questo percorso e a vivere insieme a noi questo viaggio”.

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

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    Guido Pasciari entra nel Consiglio Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico

    Giovedì 15 maggio, si sono svolte a Roma, presso la sede del Comitato Italiano Paralimpico, le votazioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale del CIP in rappresentanza degli atleti e dei tecnici per il quadriennio 2025-2028.

    Per la prima volta la Federazione Italiana Pallavolo avrà un rappresentante eletto nel Consiglio Nazionale del CIP: Guido Pasciari (attuale vice presidente del ParaVolley Europe e presidente del CR Campania), infatti, è risultato tra i più votati in quota tecnici. 

    Un riconoscimento importante che premia il lungo e proficuo lavoro, portato avanti dal dirigente campano e dalla FIPAV, improntato alla diffusione e alla crescita del Sitting Volley in Italia. 

    Oltre a Pasciari, le elezioni dei tecnici hanno dato esito favorevole a Giancarlo Marcoccia (FISDIR) e Riccardo Vernole (FINP).

    Per quanto riguarda gli atleti, sono stati eletti Ambra Sabatini e Annalisa Minetti (FISPES), Donato Telesca (FIPE), Simone Ciulli (FINP), Claudia Cretti (FCI) ed Emilio Poli (FITAV).

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO