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    Verso Gara 5, il Presidente Sirci: «Piena fiducia alla squadra»!

    Perugia, 21 Aprile 2025
    Resettare e concentrarsi sulla prossima partita. Con testa e cuore e con la consapevolezza che questi sono i Play Off. Giovedì sera, 24 aprile, Gara 5 delle Semifinali sarà l’atto decisivo della serie e la Sir Susa Vim Perugia si prepara ad affrontare al meglio questo match.
    Il Presidente Gino Sirci, nel post partita di ieri, ha espresso piena fiducia alla squadra: «Secondo me possiamo fare bene. Adesso quello che dobbiamo fare è resettare, pensare che giocheremo in casa con il palazzetto pieno e secondo me potremo giocarcela molto bene».Una convinzione che nasce anche dall’analisi del match di ieri all’Eurosuole Forum di Civitanova: una partita che, al di là del 3-0, è stata combattuta per gran parte punto a punto. I Block Devils sono stati sempre attaccati al punteggio, pur in una serata dove il servizio non è stato l’arma letale che da sempre contraddistingue il gruppo. Lo dimostra l’equilibrio in attacco, con la percentuale di efficacia che è stata identica per entrambe le squadre, al termine del match (52%).
    «Siamo stati addosso sempre, non è che ci hanno staccato di tanti punti. Siamo stati molto attaccati e i punteggi sono stati sempre vicini, è stata una partita molto combattuta, potevamo entrare con una qualità di battuta migliore perché in alcuni momenti la battuta ha fatto la differenza. Speriamo di ritrovarla e di essere determinanti».
     Questo è il momento di unirsi e il Presidente sa bene che il carattere di questa squadra è quello giusto: quando c’è un obiettivo da conquistare, questa Sir Susa Vim Perugia non molla e se lo va a prendere.«Io sono molto fiducioso perché se c’è da giocarsi qualcosa, e adesso c’è da giocarsi la qualificazione in finale, la nostra squadra riuscirà a fere bene. Mi raccomando, vorrei vedere un palazzetto pieno come quello di mercoledì. Quello che dobbiamo fare è ritrovare la fiducia in noi stessi. Stasera loro hanno giocato molto bene perché avevano bisogno di vincere: la settimana prossima avremo anche noi bisogno di vincere!».  
    Attiva la vendita dei biglietti per gara 5E’ attiva da ieri la vedita dei biglietti per il match casalingo di Gara 5 dei Play Off.Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube CivitanovaGiovedì 24 aprile – ore 20:30PalaBarton Energy
    E’ possibile acquistare i tagliandi in tutti i punti vendita abilitati e on-line, sul circuito vivaticket.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Verso Cisterna Volley – Sonepar Padova:numeri e curiosità della sfida

    CISTERNA DI LATINA – Mancano solo due giorni al ritorno del Cisterna Volley sul campo del Palasport di Viale delle Provincie, dove affronterà la Sonepar Padova nella quarta giornata del girone dei Playoff 5° posto. L’obiettivo è chiaro: conquistare punti preziosi per rientrare tra le prime quattro squadre del girone e ottenere l’accesso alla semifinale. La situazione in classifica è quanto mai equilibrata: quattro squadre su sei si trovano a pari punti, ciascuna con una vittoria all’attivo.
    Padova arriva all’appuntamento dopo aver ceduto nettamente all’Allianz Milano (0-3), ma anche dopo aver superato per 3-0 la Yuasa Battery Grottazzolina nel turno precedente. Il principale terminale offensivo dei veneti è Tommaso Stefani, autore di 49 punti nelle prime tre giornate e assoluto protagonista nello scacchiere di coach Cuttini. Nonostante le assenze di rilievo come quelle di Shayo Liberman e Marko Sedlacek, Padova ha potuto contare in questi Playoff, sul ritorno in campo del centrale Alberto Polo, già autore di 15 punti nella fase attuale del torneo.
    Sonepar Padova ha chiuso il proprio percorso in Regular Season al nono posto in classifica, una posizione dietro il Cisterna Volley. Il cammino che ha portato alla salvezza e alla qualificazione ai Playoff 5° posto per i ragazzi di coach Cuttini è stato fatto da sei vittorie e sedici sconfitte.
    I PRECEDENTI – Nei cinque incontri ufficiali finora disputati tra i due club, è il Cisterna Volley ad avere nettamente la meglio, con quattro vittorie e una sola sconfitta. Il bilancio complessivo parla chiaro: 14 set vinti e 8 persi per i pontini, che hanno anche realizzato 493 punti, subendone 451. Al Palasport di Viale delle Provincie Cisterna ha un ruolino impeccabile: tre partite giocate, tutte vinte, con un parziale di 9 set a 3.
    Padova, invece, ha ottenuto l’unico successo proprio tra le mura amiche, in una maratona finita 3-2 nella stagione 2023/24. Quella sfida, valida per il girone di andata della Regular Season, è stata anche l’incontro con il punteggio complessivo più alto (217 punti totali).
    L’ultima sfida, invece, risale alla sesta giornata del girone di ritorno della Regular Season attuale: Cisterna ha espugnato Padova per 3-2, al termine di un match equilibrato e ricco di emozioni, culminato con il tie-break vinto 15-8. Anche nel match d’andata della stessa stagione, i laziali si erano imposti per 3-1. LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A3, in gara-1 Belluno la spunta al tie-break contro Sorrento

    A Sorrento, il Belluno Volley si regala una Pasqua da incorniciare e parte col piede giusto nella serie della Finale Play-Off di Serie A3 Credem Banca. Come nel precedente di Coppa Italia, il duello con la Romeo è senza esclusione di colpi e sfocia nel tie-break, dopo circa 2 ore e mezza di una partita ad alto voltaggio.

    Questa volta, a differenza del faccia a faccia di Longarone, l’epilogo è diverso: a festeggiare sono i rinoceronti. Ed è un successo che ha un peso specifico considerevole. Perché, davanti al pubblico amico del PalaTigliana, i campani avevano vinto 12 partite su 13. E perché ora la serie si sposta ai piedi delle Dolomiti: domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena gara-2. Con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: difendere il fortino. All’interno di una grande prova del collettivo, spiccano i 26 punti, con 2 muri e 3 ace, di un monumentale Berger. E i 21 di un Mian “letale” nei momenti decisivi. 

    1° set – Il clima è incandescente, l’intensità pallavolistica è all’apice. Sì, è davvero una finale. Lo si capisce fin dai primi scambi: la Romeo, in avvio, sembra avere qualcosa in più e, grazie a un contrattacco di Wawrzynczyk, si porta sul +4. Ma i campani sbagliano alcuni palloni in attacco e sentono la pressione al servizio di Alexander Berger, che firma l’ace del sorpasso e, non contento, timbra pure il break (18-16 dolomitico), ben spalleggiato da Mian: è proprio del bomber di Palmanova il muro del 20-18 biancoblù. Solo che Sorrento è sempre lì: cancella un altro ace di Berger (23-22 bellunese) e si guadagna una palla set, che il neo entrato Cremoni ha il merito di capitalizzare all’istante con un perentorio “Monster Block”. 

    2° set –  Un problema? No, il Belluno Volley non accusa il colpo. Al contrario, quando si ripresenta sul taraflex appare ancor più determinato. E, soprattutto, più lucido e concreto nella fase clou di un secondo parziale sotto il segno dei rinoceronti (10-5). I padroni di casa alzano i giri del motore e provano a rifarsi sotto, ma Ferrato (ace agevolato dal nastro) e Mozzato (muro del 19-15) respingono la rimonta. E, sul rettilineo conclusivo, Mian trasforma in oro tutto ciò che tocca, mentre Basso stampa il muro che chiude i giochi. Il conto dei set torna in equilibrio. 

    3° set – Cresce la fiducia nella metà campo dei bellunesi, capaci d scavare subito un solco di 5 lunghezze, in seguito a un contrattacco di Mian (12-7). Patriarca, però, ha altri piani e confeziona il servizio vincente dell’aggancio a quota 14, oltre al muro del 20-18. Il set sembra scivolare dalle mani dei ragazzi di Marzola. Sembra, perché il Belluno Volley interpreta l’ultimo tratto in maniera chirurgica: sfrutta due sbagli di Wawrzynczyk e di Pol, sorpassa con Loglisci (24-23 biancoblù) e capitalizza con un Mian irresistibile (25-23). 

    4° set – L’occasione è ghiotta, solo che Sorrento non ha intenzione di arretrare. E, nel quarto round, accelera al momento opportuno: dopo un lungo punto a punto, i campani salgono di livello a muro e, con Fortes, rispediscono nella metà campo dolomitica il pallone del 22-19, utile a chiudere un break di 4-1: sarà quello decisivo (25-22).

    5° set – Si va al quinto: i soliti Mian (servizio vincente) e Berger (contrattacco spedito a terra) fissano il 7-5 a tabellone. E, da quel momento, i rinoceronti avranno il merito di tenere un’andatura regolare e di non voltarsi più indietro: Berger regala ai suoi il primo match-ball, mentre un’invasione dei sorrentini certifica il colpaccio (13-15). 1-0 per il Belluno Volley. E palla al centro.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “È stata una ‘battaglia’ e ce lo aspettavamo, visto che queste sono due fra le migliori squadre di tutta la A3. Fortunatamente stavolta è finita a nostro favore: siamo stati bravissimi, ma il lavoro non è concluso. Sorrento verrà da noi cercando di ribaltare la serie. Tuttavia, sappiamo cosa dobbiamo fare e su quali aspetti è necessario lavorare”.

    Romeo Sorrento 2Belluno Volley 3 (25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15)

    Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 16, Fortes 8, Baldi 20, Wawrzynczyk 8, Patriarca 16, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Cremoni 1, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Filippelli. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 12, Basso 6, Mian 21, Berger 26, Mozzato 8, Bassanello (L), Schiro 0, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Arbitri: Pazzaglini, Candeloro. Note – durata set: 30′, 31′, 30′, 28′, 22′; tot: 141′.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Impresa a Sorrento: i bellunesi conquistano il primo atto di finale

    A Sorrento, il Belluno Volley si regala una Pasqua da incorniciare e parte col piede giusto nella serie della finale playoff di Serie A3 Credem Banca. Come nel precedente di Coppa Italia, il duello con la Romeo è senza esclusione di colpi e sfocia nel tie-break, dopo circa 2 ore e mezza di una partita ad alto voltaggio. Ma questa volta, a differenza del faccia a faccia di Longarone, l’epilogo è diverso: a festeggiare sono i rinoceronti. Ed è un successo che ha un peso specifico considerevole. Perché, davanti al pubblico amico del PalaTigliana, i campani avevano vinto 12 partite su 13. E perché ora la serie si sposta ai piedi delle Dolomiti: domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena gara 2. Con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: difendere il fortino. All’interno di una grande prova del collettivo, spiccano i 26 punti, con 2 muri e 3 ace, di un monumentale Berger. E i 21 di un Mian “letale” nei momenti decisivi.
    INTENSITÀ – Il clima è incandescente, l’intensità pallavolistica è all’apice. Sì, è davvero una finale. Lo si capisce fin dai primi scambi: la Romeo, in avvio, sembra avere qualcosa in più e, grazie a un contrattacco di Wawrzynczyk, si porta sul +4. Ma i campani sbagliano alcuni palloni in attacco e sentono la pressione al servizio di Alexander Berger, che firma l’ace del sorpasso e, non contento, timbra pure il break (18-16 dolomitico), ben spalleggiato da Mian: è proprio del bomber di Palmanova il muro del 20-18 biancoblù. Solo che Sorrento è sempre lì: cancella un altro ace di Berger (23-22 bellunese) e si guadagna una palla set, che il neo entrato Cremoni ha il merito di capitalizzare all’istante con un perentorio “Monster Block”.
    REAZIONE – Un problema? No, il Belluno Volley non accusa il colpo. Al contrario, quando si ripresenta sul taraflex appare ancor più determinato. E, soprattutto, più lucido e concreto nella fase clou di un secondo parziale sotto il segno dei rinoceronti (10-5). I padroni di casa alzano i giri del motore e provano a rifarsi sotto, ma Ferrato (ace agevolato dal nastro) e Mozzato (muro del 19-15) respingono la rimonta. E, sul rettilineo conclusivo, Mian trasforma in oro tutto ciò che tocca, mentre Basso stampa il muro che chiude i giochi. Il conto dei set torna in equilibrio.
    CHIRURGICI – Cresce la fiducia nella metà campo dei bellunesi, capaci d scavare subito un solco di 5 lunghezze, in seguito a un contrattacco di Mian (12-7). Patriarca, però, ha altri piani e confeziona il servizio vincente dell’aggancio a quota 14, oltre al muro del 20-18. Il set sembra scivolare dalle mani dei ragazzi di Marzola. Sembra, perché il Belluno Volley interpreta l’ultimo tratto in maniera chirurgica: sfrutta due sbagli di Wawrzynczyk e di Pol, sorpassa con Loglisci (24-23 biancoblù) e capitalizza con un Mian irresistibile (25-23).
    ANDATURA REGOLARE – L’occasione è ghiotta, solo che Sorrento non ha intenzione di arretrare. E, nel quarto round, accelera al momento opportuno: dopo un lungo punto a punto, i campani salgono di livello a muro e, con Fortes, rispediscono nella metà campo dolomitica il pallone del 22-19, utile a chiudere un break di 4-1: sarà quello decisivo. Si va al quinto: i soliti Mian (servizio vincente) e Berger (contrattacco spedito a terra) fissano il 7-5 a tabellone. E, da quel momento, i rinoceronti avranno il merito di tenere un’andatura regolare e di non voltarsi più indietro: Berger regala ai suoi il primo match-ball, mentre un’invasione dei sorrentini certifica il colpaccio. 1-0 per il Belluno Volley. E palla al centro.
    L’ANALISI – «È stata una “battaglia” – commenta coach Marco Marzola – e ce lo aspettavamo, visto che queste sono due fra le migliori squadre di tutta la A3. Fortunatamente stavolta è finita a nostro favore: siamo stati bravissimi, ma il lavoro non è concluso. Sorrento verrà da noi cercando di ribaltare la serie. Tuttavia, sappiamo cosa dobbiamo fare e su quali aspetti è necessario lavorare».

    ROMEO SORRENTO-BELLUNO VOLLEY 2-3
    PARZIALI: 25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 3, Wawrzynczyk 8, Pol 16, Patriarca 16, Baldi 20, Fortes 8; Russo (L), Gargiulo, Cremoni 1, Becchio, Ciampa. N.e. Ruggero, Pontecorvo (L), Filippelli. Allenatore: N. Esposito.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Mian 21, Basso 6, Mozzato 8, Berger 26, Loglisci 12; Martinez (L). Cengia, Schiro. N.e. Luisetto, Bassanello (L), Bisi, Guizzardi, Saibene. Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Marco Pazzaglini di Roma ed Eleonora Candeloro di Pescara.
    NOTE. Durata set: 30’, 31’, 30’, 28’, 22’; totale: 2h21’. Sorrento: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 12. Belluno: b.s. 22, v. 6, m. 12. LEGGI TUTTO

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    Finali Play-Off A3, in gara-1 salta il fattore campo: vincono Lagonegro e Belluno

    Nella giornata di Pasqua in Gara-1 delle Finali Play-Off A3 Credem Banca: Lagonegro passa ad Acqui Terme con una prova di forza in tre set, Belluno espugna Sorrento al fotofinish.

    Risultati Gara-1 Finale Play Off A3 Credem Banca:Acqui Terme-Lagonegro 0-3 (21-25, 12-25, 14-25)

    Sorrento – Belluno 2-3 (25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15)

    La situazione dopo Gara-1Lagonegro è avanti 1-0 nella serie con Acqui TermeBelluno è avanti 1-0 nella serie con Sorrento

    Gara-2 di Finale – Play Off A3 Credem BancaDomenica 27 aprile, ore 18.00Belluno – SorrentoLagonegro – Acqui Terme

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Fin. (20/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    Gara 1 Fin. (20/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    Romeo Sorrento – Belluno Volley 2-3 (25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 16, Fortes 8, Baldi 20, Wawrzynczyk 8, Patriarca 16, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Cremoni 1, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Filippelli. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 12, Basso 6, Mian 21, Berger 26, Mozzato 8, Bassanello (L), Schiro 0, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. ARBITRI: Pazzaglini, Candeloro. NOTE – durata set: 30′, 31′, 30′, 28′, 22′; tot: 141′. LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Fin. (20/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI POSTICIPO

    Gara 1 Fin. (20/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Romeo Sorrento-Belluno Volley 2-3 (25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15) Ore 20:30; Negrini CTE Acqui Terme-Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 12-25, 14-25)
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 27/04/2025 Ore: 18.00Belluno Volley-Romeo Sorrento; Rinascita Lagonegro-Negrini CTE Acqui Terme LEGGI TUTTO

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    Finale Promozione A2 femminile, Macerata parte col piede giusto: in gara-1 Messina cede 3-0

    La Finale Promozione della Serie A2 Tigotà comincia bene per la Cbf Balducci Hr Macerata: davanti alla cornice di pubblico straordinaria regalata dai 1630 tifosi accorsi al Fontescodella nella domenica pasquale, la squadra di coach Lionetti si impone 3-0 nella Gara-1 contro l’Akademia Sant’Anna Messina. Il successo consentirà alle arancionere di giocare per la promozione nella Gara 2 in programma mercoledì 23 aprile alle ore 19 (diretta VBTV) al PalaRescifina di Messina. In caso di pareggio, Gara 3 prevista nel weekend del 26-27 aprile nuovamente a Macerata.

    Alta intensità sin dagli scambi iniziali del primo set, le due squadre cercano subito di spostare l’inerzia verso il proprio lato del campo. La più in palla per le arancionere è senza dubbio Decortes, che realizza 10 punti con il 71% dal campo, fondamentali per indirizzare il parziale: Messina resta attaccata per tutto il corso della frazione grazie all’ottima ricezione (77% di efficienza) e alle fiammate di Vernon (6 punti), ma l’opposta classe ’96 chiude i conti sul 25-22.

    Nei successivi due set, l’equilibrio però si rompe: le padrone di casa, spinte dal caldissimo pubblico del Fontescodella, accelerano e grazie alla precisa ricezione (63% di efficienza totale) diventano imprendibili in attacco, anche per merito di una Bonelli stellare, autrice di alcune giocate di altissimo livello e meritatamente MVP. La squadra di coach Bonafede non riesce più a rendersi pericolosa, malgrado il 2-5 di inizio terzo set: le ragazze di coach Lionetti chiudono 25-12 e 25-16. Top scorer Decortes, 22 punti, dietro di lei Battista chiude ad 11 mentre Bulaich e Caruso (4 muri) a 9. Per le ospiti, 10 punti di Diop (ma con l’8%), bassa l’efficienza in attacco generale (15%, spicca lo 0% dell’ultimo set).

    Gara-1 di finale – Playoff Serie A2 TigotàMacerata – Messina 3-0 (25-22, 25-12, 25-16)

    Gara-2 di finale – Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 23 aprile, ore 19.00Messina – Macerata

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO