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    Nazionale U19 maschile, concluso il ritiro in Francia: resoconto e tabellini dei tre test-match

    Si è concluso ufficialmente sabato 5 luglio il ritiro della nazionale Under 19 maschile ad Harnes (Francia). Gli azzurrini di Francesco Conci, dopo essersi ritrovati lunedì 30 giugno in collegiale al CPO di Roma, sabato 2 luglio hanno infatti raggiunto il comune francese per poter proseguire la preparazione in vista dei Campionati del Mondo di categoria, manifestazione in programma dal 24 luglio al 3 agosto a Tashkent, in Uzbekistan.

    Durante lo stage, come noto, l’Italia è stata impegnata in tre test match contro la nazionale Under 19 transalpina. Nella prima sfida gli azzurrini si sono imposti di 3-1 (18-25, 25-23, 25-18, 25-16), nel secondo match è stata la Francia a spuntarla al tie-break 2-3 (17-25, 23-25, 27-25, 26-24, 11-15), mentre nell’ultima sfida, andata in scena nella giornata di ieri, è stata l’Italia ad imporsi nuovamente con il risultato di 3-1 (20-25, 25-20, 25-22, 25-22). Ottime indicazioni per il tecnico azzurro che ha potuto dunque testare le condizioni della squadra a meno di venti giorni dell’inizio della rassegna iridata: gli azzurrini faranno il proprio esordio nel Mondiale giovedì 24 luglio (ore 14 italiane) contro la Polonia (Pool C). 

    3 LUGLIOITALIA-FRANCIA 3-1(18-25, 25-23, 25-18, 25-16)ITALIA: Bertoncello 3, Benacchio 6, Boschini 6, Giani 12, Ciampi 4, Argilagos 8, Basso (L). Usanza, Argano 5, Romano 5, Gragnaniello 3, Tosti 5, Dalfiume 5. N.e. Porro. All. Conci. FRANCIA: Iyegbekedo 9, Martzluff 2, Jokanovic 18, Laplace 5, Nowaczyk 13, Delaporte 4, Respaut (L). Dukic 2, Schmitz-Straumann 1, Netzev 1, Crane 1. N.e. Logeais, Richard, Delaize. All. Leprovo. Durata: 21’, 26’, 23′, 21’.Italia: a 5, bs 14, mv 14, et 26.Francia: a 0, bs 22, mv 12, et 35.

    4 LUGLIOITALIA-FRANCIA 2-3(17-25, 23-25, 27-25, 26-24, 11-15)ITALIA: Giani 17, Tosti 12, Argano 15, Romano 1, Ciampi 2, Argilagos 8, Basso (L). Boschini 6, Benacchio 3, Gragnianiello 3, Usanza, Dalfiume 8. N.e. Porro, Bertoncello. All. Conci. FRANCIA: Iyegbekedo 4, Martzluff 8, Jokanovic 26, Laplace 10, Nowaczyc 22, Delaporte 17, Respaut (L). Dukic, Schmitz-Straumann, Natzev, Crane 3. N.e. Logeais, Chapouilly, Dlaize. All. Leprovo. Durata: 23’, 26’, 32′, 28’, 16’.Italia: a 6, bs 10, mv 10, et 24.Francia: a 3, bs 19, mv 15, et 29.

    5 LUGLIOITALIA-FRANCIA 3-1(20-25, 25-20, 25-22, 25-22)ITALIA: Dalfiume 2, Benacchio 9, Porro, Bertoncello 14, Tosti 4, Boschini 11, Basso (L). Argilagos 2, Gragnaniello, Usanza, Ciampi 5, Argano 10, Romano. N.e. Giani. All. Conci.FRANCIA: Crane 4, Martzluff, Jokanovic 12, Laplace 9, Nowaczyk 5, Delaporte 10, Respaut (L). Dukic 11, Schmitz-Straumann, Natzev 5, Iyegbekedo 7. N.e. Logeais, Chapouilly, Dalaize. All. Leprovo.Durata: 23’, 22’, 23′, 23’.Italia: a 4, bs 16, mv 6, et 24.Francia: a 3, bs 15, mv 10, et 38.

    I CONVOCATI: Federico Argano, Luca Romano (Diavoli Rosa); Bryan Argilagos, Alessandro Benacchio (Volley Treviso); Lorenzo Antonio Basso (You Energy Volley); Simone Bertoncello (GS. POR. Robur Costa2030); Davide Boschini, Andrea Giani, (Trentino Volley); Luca Dalfiume (Pallavolo Bologna); Giovanni Gragnaniello (Folgore Massa); Simone Porro (Volley Tricolore); Jacopo Tosti (Cisterna Volley); Lorenzo Ciampi, Andrea Usanza (Volley Milano). 

    LO STAFF: Francesco Conci (Primo Allenatore); Berardino Viggiano (Allenatore); Francesco Gagliardi (Allenatore); Filippo D’Elia (Fisioterapista); Filippo Pugnalini (Scout); Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico); Giuseppe Venuto (Team Manager); Filippo Forte (Medico).

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Via all’ultimo collegiale per la Nazionale Universiadi: ecco i convocati di Vincenzo Fanizza

    La nazionale maschile Universiadi tornerà a radunarsi da martedì 8 a domenica 13 luglio a Camigliatello Silano (CS) per l’ultimo collegiale prima della partenza per le Universiadi in programma a Berlino dal 14 al 24 luglio. Gli azzurri convocati dal DT del settore giovanile maschile e primo allenatore Vincenzo Fanizza lavoreranno, dunque, in Calabria per preparare al meglio questo importante appuntamento. 

    Questo il gruppo dei 16 atleti convocati per il raduno di Camigliatello Silano: Francesco Barretta (U.S. Volley Modica); Mattia Boninfante (A.S. Volley Lube); Damiano Catania (Powervolley Milano); Nicola Cianciotta (Sir Safety Perugia); Francesco Comparoni, Flavio Morazzini (Volley Milano); Federico Crosato, Andrea Truocchio, Tommaso Guzzo, Mattia Orioli (Pallavolo Padova); Alessandro Fanizza (Cisterna Volley); Andrea Giani, Giulio Magalini, Marco Pellacani (Trentino Volley); Gabriele Mariani (Pallavolo Franco Tigano); Francesco Romano Sani (Verona Volley).

    Lo StaffSaverio Di Lascio (Allenatore); Francesco Ronsini (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico); Angelo Forciniti (Medico)*; Filippo Forte (Medico)**.* fino al 10 luglio** dall’11 luglio

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Il libero Alessandro Toscani confermato a Padova: “Felice di rimanere”

    Alessandro Toscani confermato nel roster di Sonepar Padova che affronterà la stagione di SuperLega 2025/26. Il libero classe 1998, originario di Ortona, vestirà la maglia bianconera per la seconda stagione consecutiva, pronto a vivere il suo terzo anno complessivo nella massima serie nazionale. 

    Arrivato nella città all’ombra del Santo nell’estate 2024, Toscani ha mosso i primi passi della sua carriera con la squadra della sua città natale, la Sieco Service Ortona, per poi maturare esperienze in Serie A2 con GoldenPlast Potenza Picena, BCC Castellana Grotte e Agnelli Tipiesse Bergamo, prima dell’esordio in SuperLega con Perugia.  

    Sul rapporto con la città e l’ambiente padovano, il libero abruzzese ha esordito: “A livello di squadra è stato un anno molto positivo: abbiamo creato un gruppo fantastico, con persone che già conoscevo e altre con cui ho stretto nuove amicizie, trovandomi davvero bene. Padova è una città splendida, grande ma non caotica, e dove mi sono ambientato fin dal primo giorno. Anche con il club mi sono trovato bene, a partire dallo staff fino a tutte le persone che gravitano attorno alla società. È stata un’annata molto positiva dal punto di vista umano e sportivo e sono davvero contento di essere qui”.  

    Guardando alla nuova stagione nel massimo campionato italiano, Toscani ha commentato: “Sono molto motivato e felice di ripartire, anche perché ritroverò persone che già conosco e con cui mi sono allenato bene. Sarà il mio terzo anno in SuperLega, quindi sono carico per affrontarlo al meglio. A livello personale voglio continuare a crescere, sia tecnicamente che mentalmente. A Padova si lavora tanto e bene, quindi sono fiducioso di poter migliorare ancora”. 

    “Come gruppo speriamo di ricreare fin da subito la stessa alchimia dell’anno scorso, perché durante la stagione ci saranno inevitabilmente momenti difficili, e dovremo affrontarli con lo stesso spirito che ci ha permesso di superare le sfide nella passata stagione”, ha poi aggiunto Alessandro. 

    Spazio anche ad un pensiero per i tifosi bianconeri: “Nel corso della scorsa stagione ci hanno sempre dato una spinta in più, soprattutto nelle ultime partite e nei play off 5° posto. Giocare in casa, con il loro sostegno, ci permette di dare qualcosa in più. Non vedo l’ora di ritrovarli”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Toscani e Sonepar Padova ancora insieme

    Alessandro Toscani confermato nel roster di Sonepar Padova che affronterà la stagione di SuperLega 2025_26. Il libero classe 1998, originario di Ortona, vestirà la maglia bianconera per la seconda stagione consecutiva, pronto a vivere il suo terzo anno complessivo nella massima serie nazionale. 
    Arrivato nella città all’ombra del Santo nell’estate 2024, Toscani ha mosso i primi passi della sua carriera con la squadra della sua città natale, la Sieco Service Ortona, per poi maturare esperienze in Serie A2 con GoldenPlast Potenza Picena, BCC Castellana Grotte e Agnelli Tipiesse Bergamo, prima dell’esordio in SuperLega con Perugia.
    Sul rapporto con la città e l’ambiente padovano, il libero abruzzese ha esordito: “A livello di squadra è stato un anno molto positivo: abbiamo creato un gruppo fantastico, con persone che già conoscevo e altre con cui ho stretto nuove amicizie, trovandomi davvero bene. Padova è una città splendida, grande ma non caotica, e dove mi sono ambientato fin dal primo giorno. Anche con il club mi sono trovato bene, a partire dallo staff fino a tutte le persone che gravitano attorno alla società. È stata un’annata molto positiva dal punto di vista umano e sportivo e sono davvero contento di essere qui”.  
    Guardando alla nuova stagione nel massimo campionato italiano, Toscani ha commentato: “Sono molto motivato e felice di ripartire, anche perché ritroverò persone che già conosco e con cui mi sono allenato bene. Sarà il mio terzo anno in SuperLega, quindi sono carico per affrontarlo al meglio. A livello personale voglio continuare a crescere, sia tecnicamente che mentalmente. A Padova si lavora tanto e bene, quindi sono fiducioso di poter migliorare ancora”. 
    “Come gruppo speriamo di ricreare fin da subito la stessa alchimia dell’anno scorso, perché durante la stagione ci saranno inevitabilmente momenti difficili, e dovremo affrontarli con lo stesso spirito che ci ha permesso di superare le sfide nella passata stagione”, ha poi aggiunto Alessandro. 
    Spazio anche ad un pensiero per i tifosi bianconeri: “Nel corso della scorsa stagione ci hanno sempre dato una spinta in più, soprattutto nelle ultime partite e nei play off 5° posto. Giocare in casa, con il loro sostegno, ci permette di dare qualcosa in più. Non vedo l’ora di ritrovarli”. 
    LA CARRIERA
    2025_26 Sonepar Padova
    2024_25 Sonepar Padova
    2023_24 Sir Susa Vim Perugia
    2022_23 Agnelli Tipiesse Bergamo
    2021_22 BCC Castellana Grotte
    2018_21 Sieco Service Ortona
    2017_18 Goldenplast Potenza Picena 
    2013_17 Sieco Service Ortona LEGGI TUTTO

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    Max Merazzi-Lube, la storia continua… e la prossima sarà la 15esima stagione in biancorosso

    La Cucine Lube Civitanova che ha strappato applausi a non finire nella passata stagione è una ‘creatura’ di Beppe Cormio e Albino Massaccesi, è il gruppo di coach Giampaolo Medei e dei suoi collaboratori, la squadra dei giovani emergenti e dei veterani inossidabili, ma è anche la Lube del preparatore atletico Massimo Merazzi e dello staff sanitario. Protagonista di annate indimenticabili in biancorosso, “Max” si appresta a vivere la sua quindicesima stagione di fila come ‘custode dei muscoli’dei giganti cucinieri. Si tratta di un professionista che non si limita a svolgere l’incarico con efficacia, ma gli stessi giocatori lo considerano tra gli ingredienti principali del processo che ha generato l’alchimia all’interno della squadra, curando i rapporti umani e infondendo consapevolezza e determinazione. Di seguito l’intervista rilasciata ai microfoni della società.

    Eri certo di poterti spingere oltre con il lavoro grazie a un gruppo giovane…siete arrivati fino in fondo in tutte le competizioni.“L’ultima stagione è stata diversa dalle altre, la squadra ha lavorato ancora più duramente e si è fatta trovare sempre pronta. Al di là dei risultati sportivi, come la vittoria della Coppa Italia, le sconfitte in Finale di Challenge Cup e dei Play Off Scudetto, fisicamente il team ha risposto alla grande, lo staff ha lavorato tanto su un gruppo giovane che necessitava di una crescita, ma che aveva ampi margini per migliorarsi. In linea di massima gli emergenti possono pagare un po’ di inesperienza, ma a differenza dei giocatori molto maturi hanno una facilità di lavoro maggiore e meno problematiche muscolari con cui convivere”. 

    Qualcuno ti ha addirittura sorpreso in palestra?

    “Tutti si sono distinti, ma se devo parlare di un giocatore inesauribile devo fare il nome del capitano Fabio Balaso, che per la sua esperienza non può essere certo collocato tra i giovani. Solo la frattura alla mano e l’intervento chirurgico sono riusciti a limitarlo, ma non a fermarlo del tutto. ‘La macchina’ ha ripreso presto ad allenarsi bruciando le tappe, ovviamente sempre con la supervisione dallo staff sanitario. Come abbiamo fatto a realizzare il recupero lampo? In questi casi dipende dal coraggio e la determinazione dell’atleta. Fabio ha capito il momento cruciale per la squadra e ha espresso la volontà di tornare a disposizione il prima possibile”.

    Qual è stato un traguardo personale che ti ha fatto sentire realizzato?

    “Sono stato davvero felice e soddisfatto per il recupero di Alex Nikolov. L’estate scorsa ha affrontato un intervento delicato alla schiena e la ripresa si prospettava come una montagna da scalare. Ricordo quando lo facevo nuotare e aveva difficoltà oggettive, ma con dedizione e lavoro è tornato il grande talento che tutti conosciamo e che sa fare la differenza in campo!”.

    Il ritorno in Champions League è sinonimo di un’annata più dura a livello di intensità?

    “Non penso ci possano essere grandi differenze da quel punto di vista! Nella stagione 2024/25 abbiamo affrontato viaggi massacranti e trasferte scomode. Tra l’altro la Challenge Cup, considerata spesso una kermesse agevole, ha visto sfidarsi in Finale due squadre come il Lublin, poi campione di Polonia, e la Lube, finalista dei Play Off Scudetto in Italia. Insomma, veniamo da una Coppa Europea ostica per motivi logistici e tecnici. Il valore medio della prossima Champions League sarà più alto rispetto alla stessa Champions 2024/25. Per capire il livello basta elencare le italiane al via: Civitanova, Perugia e Trento. I giovani faranno più esperienza, ma il dispendio energetico sarà simile”. 

    Veniamo al tuo cammino. Ecco il 15° anno alla Lube, lo avresti mai immaginato un percorso così agli albori?

    “Se mi avessero detto che sarei rimasto così a lungo mi avrebbero strappato un sorriso perché il mio è un lavoro a tempo determinato e non è facile trovare connubi così duraturi, soprattutto in un contesto di eccellenza come quello cuciniero. Le esperienze triennali sono già importanti. Il mio orizzonte non supera mai l’anno agonistico, ma qui ho trovato una seconda casa e una famiglia. Voglio guadagnarmi la chance di restare. Ora il principale obiettivo dello staff è mettere i ragazzi nelle condizioni di regalarci un’annata altrettanto positiva!”. 

    Come collochi la stagione appena conclusa in una classifica virtuale della tua vita in biancorosso?

    “In alto, è stata una buona stagione. Non solo per la Coppa Italia vinta, arrivata grazie a bravura ed episodi favorevoli dopo tre tie break vinti. Sarebbe sbagliato definire il cammino solo per il titolo. Non abbiamo avuto tanti problemi fisici, siamo riusciti ad amalgamare un gruppo rinnovato e a crescere sotto tutti gli aspetti confezionando una rimonta che ha mandato in estasi i tifosi, quella nella serie di Semifinale Play Off contro la favorita Perugia. Una prova indimenticabile nelle fasi finale di un’annata tra le più emozionati di sempre”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Davide Saitta si avvicina a casa, ufficiale l’approdo alla Domotek Reggio Calabria

    Il regista catanese, classe ’87, Davide Saitta approda in Calabria per la stagione 2025-26 di Serie A3 Credem con la Domotek Volley Reggio Calabria. Nato a Catania nel 1987, Saitta inizia la sua carriera nel 2002 con il Milvus Catania, per poi approdare in SuperLega con il Latina. Nel corso degli anni ha vestito le maglie di club prestigiosi come Treviso, Perugia, Padova, Vibo Valentia e Cisterna, oltre a esperienze all’estero in Francia (Paris Volley) e Polonia (GKS Katowice). Con la maglia azzurra ha conquistato l’argento all’Europeo 2013, confermandosi tra i palleggiatori più solidi del panorama pallavolistico italiano.“La decisione è nata dall’entusiasmo contagioso di Antonio Polimeni e Marco Tullio Martino – ha dichiarato Saitta -. In una telefonata pomeridiana abbiamo trovato l’accordo in poche ore, è stato quasi un colpo di fulmine. Mi hanno descritto una realtà ben strutturata, con tanti sponsor e un pubblico incredibile: ho visto le immagini del PalaCalafiore pieno durante la semifinale, oltre 4.000 persone! In un ambiente così carico, giocare e divertirmi sarà ancora più bello.”“Vengo a Reggio per ritrovare il piacere del gioco. L’ultimo anno è stato complicato, qui cerco un posto dove esprimermi al meglio. La squadra ha fatto un campionato eccezionale, ripetersi sarà difficile, ma lavoreremo per arrivare ai play-off in modo convincente e magari regalarci una Final Four di Coppa Italia. Antonio Polimeni mi ha conquistato con la sua mentalità: ogni partita è una finale, ed è proprio così che amo intendere la pallavolo.”“Sono un palleggiatore che mette in campo passione e sacrificio. A 14 anni ho lasciato la Sicilia per crescere sportivamente, e da allora ho sempre dato il massimo. La mia forza? Adattarmi ai compagni: ogni anno cambia il gruppo, e sta a me trovare il modo di valorizzarli. Garantisco impegno e voglia di vincere, punto di partenza per qualsiasi risultato.”“Ho visto i loro numeri di Lazzaretto e Laganà: sono stati trascinatori la scorsa stagione. Domenico Laganà, da quello che mi dice Saverio De Santis (mio ex compagno a Cisterna), è un guerriero in campo. Mi rivedo in quel carattere: in campo servono grinta e cuore, e so che lui non molla mai. Lazzaretto è un altro elemento di qualità: insieme possiamo fare grandi cose.”“Grazie per l’accoglienza! So che Reggio Calabria vive la pallavolo con passione, e io darò tutto per rendervi fieri. Non vedo l’ora di scendere in campo al PalaCalafiore e di condividere con voi ogni vittoria. Aiutateci a fare rumore: sarà una stagione emozionante!”

    (fonte: Domotek Volley Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Monica De Gennaro: “Ai Mondiali per me sarà l’ultima volta con la maglia azzurra”

    La verità l’ha svelata lei stessa in un’intervista a ‘7’, magazine settimanale del Corriere della Sera, rilasciata insieme a diverse compagne del ‘dream team’ di Conegliano e parlando del prossimo Mondiale: “Abbiamo al collo la medaglia olimpica, siamo le più attese. Non sarà facile riconfermarsi, ma dobbiamo provarci. Indossare la maglia azzurra è un modo per onorare il nostro Paese, per me sarà l’ultima volta… ho una certa età“, sono state le parole di Monica De Gennaro.

    Quindi, la prossima rassegna iridata che si giocherà dal 22 agosto al 7 settembre in Thailandia sarà l’ultima volta in maglia azzurra per ‘Moki’, un libero e una giocatrice straordinaria sui cui non serve più aggiungere altro come alla sua carriera, cui manca, appunto, soltanto la vittoria ai Mondiali dopo aver già conquistato un argento e un bronzo tra il 2018 e il 2022. 

    De Gennaro, che a gennaio ha festeggiato i suoi 38 anni, nell’intervista insieme a Wolosz, Fahr, Gabi, Zhu, Haak e Chirichella (che è possibile leggere QUI), per il sestetto +1 dei sogni delle Pantere, ha parlato anche di altri temi, non solo sportivi, come la… “Maternità? C’è stato un momento in cui il desiderio si è fatto sentire, ma ero all’apice della carriera e non credo che sarei riuscita a tornare a quei livelli dopo la gravidanza. Ora è il momento soprattutto di Daniele (Santarelli, Ndr), non vogliamo mettere al mondo dei bambini per lasciarli a una baby sitter. Vedremo. Quando smetterò non sarà facile, ci sarà una vita da riorganizzare: passiamo tutto la vita in palestra, fare altro sarà come ripartire da zero“.

    Quando Monica De Gennaro smetterà, e speriamo sarà ancora tra un bel po’, semplicemente, alla pallavolo mancherà, sul campo, un pezzo della sua storia. LEGGI TUTTO

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    Domotek Reggio Calabria ingaggia Davide Saitta

    Il regista catanese, classe ’87, approda in Calabria per la stagione 2025-26 di Serie A3 Credem.La Domotek Volley Reggio Calabria comunica l’acquisizione del palleggiatore Davide Saitta, atleta di grande esperienza internazionale, che rafforzerà il reparto regia nella prossima stagione.Nato a Catania nel 1987, Saitta inizia la sua carriera nel 2002 con il Milvus Catania, per poi approdare in SuperLega con il Latina. Nel corso degli anni ha vestito le maglie di club prestigiosi come Treviso, Perugia, Padova, Vibo Valentia e Cisterna, oltre a esperienze all’estero in Francia (Paris Volley) e Polonia (GKS Katowice).Con la maglia azzurra ha conquistato l’argento all’Europeo 2013, confermandosi tra i palleggiatori più solidi del panorama pallavolistico italiano.Il club esprime soddisfazione per l’arrivo di un giocatore di tale livello, che porterà in squadra tecnica, leadership e esperienza per una stagione ambiziosa.“La decisione è nata dall’entusiasmo contagioso di Antonio Polimeni e Marco Tullio Martino- ha dichiarato Saitta. In una telefonata pomeridiana abbiamo trovato l’accordo in poche ore, è stato quasi un colpo di fulmine. Mi hanno descritto una realtà ben strutturata, con tanti sponsor e un pubblico incredibile: ho visto le immagini del PalaCalafiore pieno durante la semifinale, oltre 4.000 persone! In un ambiente così carico, giocare e divertirmi sarà ancora più bello.”“Vengo a Reggio per ritrovare il piacere del gioco. L’ultimo anno è stato complicato, qui cerco un posto dove esprimermi al meglio. La squadra ha fatto un campionato eccezionale, ripetersi sarà difficile, ma lavoreremo per arrivare ai play-off in modo convincente e magari regalarci una Final Four di Coppa Italia. Antonio Polimeni mi ha conquistato con la sua mentalità: ogni partita è una finale, ed è proprio così che amo intendere la pallavolo.”“Sono un palleggiatore che mette in campo passione e sacrificio. A 14 anni ho lasciato la Sicilia per crescere sportivamente, e da allora ho sempre dato il massimo. La mia forza? Adattarmi ai compagni: ogni anno cambia il gruppo, e sta a me trovare il modo di valorizzarli. Garantisco impegno e voglia di vincere, punto di partenza per qualsiasi risultato.”“Ho visto i loro numeri di Lazzaretto e Laganà: sono stati trascinatori la scorsa stagione. Domenico Laganà, da quello che mi dice Saverio De Santis (mio ex compagno a Cisterna), è un guerriero in campo. Mi rivedo in quel carattere: in campo servono grinta e cuore, e so che lui non molla mai. Lazzaretto è un altro elemento di qualità: insieme possiamo fare grandi cose.”“Grazie per l’accoglienza! So che Reggio Calabria vive la pallavolo con passione, e io darò tutto per rendervi fieri. Non vedo l’ora di scendere in campo al PalaCalafiore e di condividere con voi ogni vittoria. Aiutateci a fare rumore: sarà una stagione emozionante!” LEGGI TUTTO