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    Landon Currie, un libero con esperienza internazionale per Cisterna: “In campo porto energia”

    Landon Currie è il nuovo libero del Cisterna Volley. Atleta canadese, profilo internazionale, arriva in Italia per affrontare la sua prima stagione in Superlega Credem Banca dopo essere stato protagonista prima in Francia con la maglia del Nice e poi in Belgio con la formazione del VC Greenyard Maaseik, con cui ha concluso l’ultima stagione al quarto posto nella Belgian League, dopo essersi unito al collettivo nel finale della stagione 23/24.

    Classe 1999, 175 cm, originario di Vernon (Canada), Landon porta con sé un profilo internazionale e una carriera in costante crescita. Ha mosso i primi passi alla TRU WolfPack di Kamloops, per poi proseguire alla Golden Bears dell’Università di Alberta a Edmonton, prima di vivere un proficuo biennio in Europa: “All’inizio è stata una vera sorpresa scoprire che avrei giocato in Italia la prossima stagione, ma ovviamente sono molto entusiasta – racconta il nuovo libero del Cisterna Volley – Ho l’opportunità di confrontarmi con uno dei campionati migliori al mondo, ed è qualcosa che sognavo da tempo e di cui sono molto felice. Ho già avuto un piccolo assaggio dell’Italia: la cultura, le persone, il cibo, tutto mi ha affascinato e non vedo l’ora di viverlo pienamente con la maglia del Cisterna Volley. Sto già provando a familiarizzare con la lingua, sono pronto e motivato per cimentarmi in un contesto diverso da quelli che ho vissuto fino ad ora“.

    Currie è uno dei volti nuovi della prossima stagione, insieme a Daniel Muniz uno dei due esordienti nel campionato di Superlega, portando in dote al collettivo pontino una pluriennale esperienza internazionale, accumulata anche nelle diverse convocazioni con la maglia del Canada, con cui ha conquistato nel 2024 anche la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi.

    Proprio nell’ultimo periodo Currie è stato protagonista in VNL con la propria nazionale: “Per essere sincero, in questo momento non conosco ancora a fondo la squadra o i miei compagni, ma ho già avuto modo di parlare con l’allenatore Daniele Morato e le sensazioni sono molto positive. Sono entusiasta di unirmi a un club ambizioso come Cisterna. Conosco alcuni giocatori canadesi che hanno giocato al Palasport di Viale delle Provincie in passato e me ne hanno parlato molto bene, sia dell’organizzazione del club che del calore del nostro pubblico: questo mi ha dato ancora più motivazione a far parte di questo progetto“.

    Currie è stato nominato miglior libero alla Pan American Cup U21 del 2019 e nel 2023 ha conquistato la medaglia d’argento con la Nazionale canadese al NORCECA. Conclude: “Il mio stile di gioco? Credo che il mio modo di giocare si riconosca facilmente: porto molta energia in campo, sono un giocatore che ci mette tanta passione in ogni cosa perché mi piace trasmettere emozioni. Dopo ogni punto corro, incito con la voce e in generale coinvolgo sia i compagni che i tifosi. Tecnicamente mi impegno a dare sempre il massimo, ma soprattutto voglio essere un punto di riferimento per grinta e intensità. Vorrei che i nostri tifosi sentano la mia voglia di vincere e di lottare su ogni pallone in ogni singolo scambio“. LEGGI TUTTO

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    Mercato chiuso con un grande colpo: ecco l’opposto Théo Faure

    Trento, 2 luglio 2025
    Il mercato estivo dell’Itas Trentino maschile Campione d’Italia si conclude con l’ultima operazione in entrata, quella più attesa perché completa il roster gialloblù, rendendolo ancora più competitivo e futuribile.Per le prossime due stagioni sarà l’opposto francese Théo Faure, campione olimpico in carica, vestirà la maglia gialloblù. La medaglia d’oro di Parigi 2024, nato a Pessac il 12 ottobre 1999, arriva a Trento dopo la biennale esperienza a Cisterna di Latina che ne ha rivelato tutte le importanti qualità. Nessun giocatore ha messo a segno più punti di lui nelle ultime due regular season: 790 in quarantaquattro partite giocate, bottino che gli ha consentito di vincere la classifica dei bomber al debutto in SuperLega (2023/24) e di confermarsi nella top 5 anche nella annata successiva. Faure è un giocatore che fa della potenza, della continuità di rendimento e della completezza i suoi principali punti di forza, come raccontano bene anche le alte percentuali in attacco (49%), i 64 muri e i 73 ace fatti registrare nelle due stagioni trascorse nel Lazio, in cui ha sfidato Trentino Volley complessivamente nove volte, andando a referto con ben 152 punti personali solo in queste occasioni. A Trento porterà tutta la sua fisicità ma anche la grande esperienza internazionale che ha iniziato ad acquisire dal 2021, momento in cui è entrato in pianta stabile nel roster della Francia, con cui ha vinto tre titoli. Nell’edizione della VNL attualmente in corso figura al terzo posto nella graduatoria dei marcatori con 137 punti nelle prime otto partite giocate.“Trentino Volley ha vinto tanto nell’ultimo periodo ma lo ha fatto anche in passato e quindi vanta una tradizione davvero importante – ha dichiarato Théo Faure nel giorno del suo approdo ufficiale a Trento – . Vestire questa maglia è molto importante per la mia carriera, voglio dare tutto per meritarmi tale chance. Giocare con lo Scudetto sul petto mi darà ancora più orgoglio e responsabilità, farò di tutto per difenderlo al meglio e sono convinto che questo sia il posto giusto per offrire il meglio di me. Arrivo qui dopo due belle stagioni a Cisterna che mi hanno permesso di conoscere meglio il campionato italiano e di giocare nell’ultima stagione i Play Off Scudetto, proprio contro Trento. Dalla prossima potrò tornare a giocare anche la Champions League, che in passato l’avevo già affrontato con il Toulose e col Montpellier, ma solo per poche partite e senza riuscire a capire effettivamente in che tipo di contesto mi trovassi. Sono molto legato alle Coppe Europee perché ritengo siano state un trampolino di lancio per me”.“Théo Faure è un opposto di livello internazionale, uno fra i giocatori più completi nel panorama mondiale del suo ruolo – ha sottolineato il nuovo allenatore di Trentino Volley Marcelo Mendez – . Ci offrirà nell’immediato un grande contributo che con il tempo potrà diventare ancora più importante perché stiamo parlando di un atleta con ampi margini di miglioramento, che dalla sua vanta già due anni di esperienza ad alto livello nel campionato italiano”.Vestirà la maglia numero 11, che in passato era già stata utilizzata da altri giocatori importanti del suo ruolo come Giombini, Nikolov, Sokolov e Rychlicki, di cui è il naturale successore. Sarà il quarto francese della storia di Trentino Volley dopo Herpe (schiacciatore, in gialloblù fra il 2009 e 2010), Grebennikov (libero, a Trento fra il 2018 e 2020) e Garcia (palleggiatore, in gialloblù nella parte finale della stagione 2024).
    La schedaTHÉO FAUREnato a Pessac (Francia), il 12 ottobre 1999202 cm, ruolo opposto2017/18 Spacer’s Toulose – Francia2018/19 Spacer’s Toulose – Francia2019/20 Spacer’s Toulose – Francia2020/21 Spacer’s Toulose – Francia2021/22 Montpellier Volley – Francia2022/23 Montpellier Volley – Francia2023/24 Cisterna Volley SuperLega2024/25 Cisterna Volley SuperLega2025/27 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Campionato Francese (2022)1 Supercoppa di Francia (2023)Mvp della Supercoppa FranceseMiglior marcatore Campionato Italiano 2023/24
    In nazionale88 presenze con la FranciaMedaglia d’Oro Olimpiade 2024Medaglia d’Oro VNL 2022 e 2024Medaglia di Bronzo VNL 2021
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Il libero canadese Landon Currie si unisce al Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Landon Currie è il nuovo libero del Cisterna Volley. Atleta canadese, profilo internazionale, arriva in Italia per affrontare la sua prima stagione in Superlega Credem Banca dopo essere stato protagonista prima in Francia con la maglia del Nice e poi in Belgio con la formazione del VC Greenyard Maaseik, con cui ha concluso l’ultima stagione al quarto posto nella Belgian League, dopo essersi unito al collettivo nel finale della stagione 23/24 . Classe 1999, 175 cm, originario di Vernon (Canada), Landon porta con sé un profilo internazionale e una carriera in costante crescita. Ha mosso i primi passi alla TRU WolfPack di Kamloops, per poi proseguire alla Golden Bears dell’Università di Alberta a Edmonton, prima di vivere un proficuo biennio in Europa. 
    «All’inizio è stata una vera sorpresa scoprire che avrei giocato in Italia la prossima stagione, ma ovviamente sono molto entusiasta – racconta il nuovo libero del Cisterna Volley – Ho l’opportunità di confrontarmi con uno dei campionati migliori al mondo, ed è qualcosa che sognavo da tempo e di cui sono molto felice. Ho già avuto un piccolo assaggio dell’Italia: la cultura, le persone, il cibo, tutto mi ha affascinato e non vedo l’ora di viverlo pienamente con la maglia del Cisterna Volley. Sto già provando a familiarizzare con la lingua, sono pronto e motivato per cimentarmi in un contesto diverso da quelli che ho vissuto fino ad ora».
    Currie è uno dei volti nuovi della prossima stagione, insieme a Daniel Muniz uno dei due esordienti nel campionato di Superlega, portando in dote al collettivo pontino una pluriennale esperienza internazionale, accumulata anche nelle diverse convocazioni con la maglia del Canada, con cui ha conquistato nel 2024 anche la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Proprio nell’ultimo periodo Currie è stato protagonista in VNL con la propria nazionale:« Per essere sincero, in questo momento non conosco ancora a fondo la squadra o i miei compagni, ma ho già avuto modo di parlare con l’allenatore Daniele Morato e le sensazioni sono molto positive. Sono entusiasta di unirmi a un club ambizioso come Cisterna. Conosco alcuni giocatori canadesi che hanno giocato al Palasport di Viale delle Provincie in passato e me ne hanno parlato molto bene, sia dell’organizzazione del club che del calore del nostro pubblico: questo mi ha dato ancora più motivazione a far parte di questo progetto».
    Currie è stato nominato miglior libero alla Pan American Cup U21 del 2019 e nel 2023 ha conquistato la medaglia d’argento con la Nazionale canadese al NORCECA. «Il mio stile di gioco? Credo che il mio modo di giocare si riconosca facilmente: porto molta energia in campo, sono un giocatore che ci mette tanta passione in ogni cosa perchè mi piace trasmettere emozioni. Dopo ogni punto corro, incito con la voce e in generale coinvolgo sia i compagni che i tifosi. Tecnicamente mi impegno a dare sempre il massimo, ma soprattutto voglio essere un punto di riferimento per grinta e intensità. Vorrei che i nostri tifosi sentano la mia voglia di vincere e di lottare su ogni pallone in ogni singolo scambio». LEGGI TUTTO

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    Nazionale femminile, si allarga il gruppo a Cervia: Velasco chiama anche Anna Gray

    Anna Gray torna in nazionale. La centrale azzurra è stata convocata dal CT Julio Velasco per lavorare con il gruppo impegnato dal 28 giugno scorso in un importante momento di preparazione a Cervia in vista del rush finale di Volleyball Nations League.    

    Le atlete impegnate a Cervia Anna Adelusi, Yasmina Akrari, Ekaterina Antropova, Jennifer Boldini, Carlotta Cambi, Anna Danesi, Monica De Gennaro, Alice Degradi, Paola Egonu, Sarah Fahr, Eleonora Fersino, Gaia Giovannini, Stella Nervini, Linda Nwakalor, Alessia Orro, Myriam Sylla, Anna Gray. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Micheletti a Bergamo, dal giovanile alla A1: “Realizzo il mio sogno di bambina”

    Le novità al Volley Bergamo 1991 non sono ancora finite: al centro arriva Aurora Micheletti. La centrale bergamasca, uno dei frutti proprio del settore giovanile rossoblù, farà, così, il suo esordio in A1 con la maglia e la squadra che l’hanno vista crescere.

    Classe 2005, dopo il percorso nelle giovanili orobiche ha vestito i colori del Club Italia dal 2021 al 2024, in A2 e in B1, nella stagione appena conclusa era invece a Padova, con Altafratte, in A2: “C’è tanta emozione in me in questo momento – ammette Aurora -, sono sempre stata molto legata a Bergamo, non solo alla città, ma soprattutto alla società, perché le giovanili le ho fatte tutte con questa squadra, dal minivolley alla Under 17, e ora realizzo il mio sogno di bambina. Sono stata lontana per quattro anni, tre con il Club Italia che mi ha dato tanto perché mi ha fatto crescere anche come persona, lontano da casa. Anche a Padova è stato un buon anno, iniziato bene, poi, però, ho avuto un infortunio che ha interrotto presto la mia stagione”.

    Aurora torna dunque a casa, compiendo il cammino che tutte le giovani sognano: “Ma non è il traguardo finale: sono qui con l’obiettivo di continuare la mia crescita, perché sono ancora giovane e ho tanto da imparare. Prenderò tutto quello che posso dalle compagne e dallo staff. Il primo giorno in palestra? Sarà emozionante ritrovarmi con giocatrici e tecnici di così alto livello. Conosco Linda Manfredini, abbiamo fatto tante estati insieme con la Nazionale e sarà il mio primo punto di riferimento. Proverò ad aiutare la squadra in tutti i modi possibili, a dare forze fresche in allenamento e mi metterò a disposizione di coach Parisi”. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

    La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

    Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

    Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

    “Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale”.

    “Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà”.

    “Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società”.

    “Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

    (fonte: Prisma Taranto Volley) LEGGI TUTTO

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    Dal vivaio di Padova: Bortoletto e Michielon per i bellunesi

    Il Belluno Volley punta sulla linea verde. E, in particolare, su due giovani atleti sbocciati in uno dei settori giovanili più prolifici del panorama nazionale: quello della Pallavolo Padova. Sotto le volte della VHV Arena, infatti, approdano il centrale Filippo Bortoletto e l’opposto Leonardo Michielon: entrambi classe 2006.
    PIEDI PER TERRA – «Sono di fronte a una grandissima opportunità – afferma Bortoletto -. Belluno è stata la prima società di A3 a dimostrare fiducia nei miei confronti e questo, per me, significa molto. In un simile contesto potrò crescere, mettermi alla prova e vivere un’esperienza stimolante». Il centrale ha le idee chiare: «Sono un giocatore grintoso, orientato a dare una mano ai compagni anche a livello emotivo, trasmettendo energia e voglia di fare. Lavoro parecchio, a testa bassa, con grande determinazione e desiderio di migliorare ogni giorno. Mi ritengo testardo, nel senso buono del termine. Fuori dal campo? Sono un ragazzo tranquillo, sereno: cerco di dedicarmi ai miei interessi e di rimanere sempre con i piedi per terra. In più, mi considero altruista: do importanza al lavoro di squadra pure nella quotidianità». Bortoletto è pronto per muovere i passi iniziali in terza serie: «Voglio imparare il più possibile da questa stagione, crescere come atleta e come persona. E dimostrare di meritare questa chance».
    MENTALITÀ – Anche Michielon scalpita in vista della nuova avventura: «Ho una gran voglia di mettermi in gioco e puntare in alto. Il Belluno Volley? Non ho esitato un attimo nel dire sì. Di questo club, mi ha colpito la mentalità: qui si lavora per i traguardi più ambiziosi». Il giovane opposto potrà ispirarsi a un atleta di spessore come Stefano Giannotti: «Cerco sempre di apprendere da chi ha più esperienza. Appena ho saputo che avrei condiviso il ruolo con Giannotti, la mia reazione è stata solo una: “Non vedo l’ora di iniziare”. Il fatto di avere davanti a me un elemento del suo calibro rappresenta un’opportunità di crescita. Le mie caratteristiche? In campo cerco sempre di attaccare per realizzare il punto. Amo rischiare e “uscire dal muro”, ma mi adatto facilmente a ciò che serve al collettivo».
    SOLARE – Ragazzo solare, Leonardo ama trascorrere il tempo libero in compagnia: «Tuttavia, quando entro in palestra, si lavora e si “spinge”. In generale, sono molto socievole: di conseguenza, credo che mi inserirò velocemente all’interno dello spogliatoio». La valigia per il nuovo campionato è pronta. E carica di emozioni: «È il mio primo anno al fuori delle giovanili. Quindi darò il massimo per imparare, ma anche per supportare i compagni nei momenti di difficoltà. Ringrazio il Belluno Volley per aver creduto in me». LEGGI TUTTO

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    Roberto Girotto, a Savigliano per crescere

    Di giovane… in giovane! Dopo aver accolto il 2007 Giacomo Guiotto come primo tassello per il 2025/26, il Volley Savigliano è lieto di annunciare l’ingaggio di Roberto Girotto, che farà parte della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo nella prossima stagione.
    Classe 2005, Roberto è un opposto alto 195 centimetri, che, nonostante la giovane età, vanta già una buona esperienza tra i grandi. Cresciuto pallavolisticamente nel Polisport Chieri, con cui ha iniziato a giocare a volley all’età di 13 anni, nel 2023/24, l’atleta originario di Santena ha fatto il “salto”, accasandosi al Cuneo Volley, con cui ha disputato il campionato di Serie C e di Under 19, vincendo il titolo interregionale contro Parella. Quindi, nell’ultima annata un nuovo step di crescita, con l’avventura a Ciriè, in Serie B.
    Ora, la chiamata di Savigliano, che Girotto ha accolto subito con grande entusiasmo: “Quando sono stato contattato, non ci credevo. Non vedo davvero l’ora di iniziare questa nuova avventura, la mia prima in un campionato di Serie A. Il mio obiettivo è quello di migliorare tecnicamente e tatticamente, limando i miei punti deboli e valorizzando quelli di forza. Cosa spero di portare alla squadra? La mia voglia di dare tutto me stesso per la squadra, senza darmi mai per vinto. Credo di essere un giocatore che sa ascoltare i consigli e le correzioni da parte di allenatore e compagni e che è sempre disponibile per la causa”. LEGGI TUTTO