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    Coach Volpini: “Obiettivo centrato. Con i nostri presupposti è tanto”

    Di Redazione Missione compiuta: il prossimo anno, per il decimo consecutivo, la VBC Casalmaggiore disputerà il campionato di Serie A1. Un traguardo raggiunto non tanto per il punteggio ottenuto nella sfida contro Perugia, quanto per il risultato con il quale Monza ha reso Casalmaggiore irraggiungibile per Trento. Una salvezza raggiunta ad esito di una stagione costellata di problemi, come ha sottolineato Coach Martino Volpini, intervistato da Matteo Ferrari per La Provincia: “Abbiamo giocato il 60% delle partite senza l’opposto titolare e da dicembre abbiamo avuto Ellen Braga con un ginocchio che si poteva solo gestire senza poter garantire continuità in allenamento. Credo che con questi presupposti raggiungere la salvezza sia stato davvero tanta roba. Provate a togliere Egonu a Conegliano o Karakurt a Novara, aggiungete una delle loro bande titolari al 50% e poi vediamo se raggiungono gli obiettivi prefissati“. “L’obiettivo era la salvezza – continua il tecnico, che ora vuole solo godersi il momento – , poi abbiamo creduto di poter fare qualcosa in più ma per come si sono messe le cose credo sia stato una grande risultato“. LEGGI TUTTO

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    Santarelli guarda avanti: “Abbiamo fatto solo il primo step, ora viene il difficile”

    Di Redazione I lettori di Volley NEWS ci avevano visto lungo: poco più di un mese fa, quando la classifica di Serie A1 femminile era ben diversa da quella finale, il 40% di loro aveva previsto che sarebbe stata la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, malgrado qualche inciampo in più del consueto, a vincere la regular season. Anche Daniele Santarelli, dopo la vittoria sul campo di Bergamo che è valsa il primo posto, sottolinea che “un mese fa non eravamo in questa posizione, abbiamo completato una bella risalita. Però abbiamo fatto solo il primo step, adesso arrivano i play off e arriva il momento difficile. Dovremo farci trovare pronti da subito, perché lì non c’è la possibilità di sbagliare mai“. “C’era una bella aria di festa a Bergamo – aggiunge il tecnico delle Pantere – sono contento del risultato sia per noi sia per loro, perché era una piazza che meritava di rimanere in A1, per la loro storia e per ciò che hanno fatto quest’anno. Vedendo il palazzetto con tanta gente che esultava ho subito pensato al Palaverde, non vedo l’ora di rivederlo pieno al 100%“. Soddisfatta anche Joanna Wolosz: “Sono contenta che abbiamo chiuso la regular season al primo posto, è finita come volevamo, anche se abbiamo avuto alti e bassi anche in questa partita. Sono felice di aver portato a casa i 3 punti e anche per Bergamo che si è salvata, non succede quasi mai che due squadre festeggino insieme! Adesso inizia il momento più bello, vogliamo fare di tutto per fare del nostro meglio“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Gli abbinamenti dei Play Off: quarti di finale al via il 9 aprile

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season della Serie A1 femminile ha regalato, come previsto, emozioni fino in fondo; più della lotta per la salvezza, che si è conclusa quasi subito con Roma e Trento costrette a salutare la compagnia, a entusiasmare è stata però la corsa per definire la griglia dei Play Off Scudetto. Soltanto in extremis la Bosca S.Bernardo Cuneo, con la vittoria al tie break su Busto Arsizio, ha scavalcato per miglior quoziente set Il Bisonte Firenze al settimo posto: nei quarti di finale incrocerà quindi l’Igor Gorgonzola Novara, mentre le fiorentine se la vedranno con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano prima in classifica. La Vero Volley Monza, terza classificata, ritroverà nel primo turno dei Play Off un brutto cliente come la Reale Mutua Fenera Chieri, che l’aveva eliminata dalla Final Four di Coppa Italia. L’ultimo abbinamento era già noto: è quello tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, con le toscane che godranno del fattore campo in virtù del quarto posto in regular season. Giova ricordare che la vincente di questa sfida incontrerà in semifinale la superstite tra Conegliano e Firenze, mentre Monza o Chieri se la vedranno con Novara o Cuneo. La serie dei quarti di finale inizierà nel prossimo weekend, tra sabato 9 e domenica 10 aprile (ancora da definire le date); Gara 2 si disputerà martedì 12 o mercoledì 13 e l’eventuale Gara 3 tra sabato 16 e domenica 17 aprile. QUARTI DI FINALE(1) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – (8) Il Bisonte Firenze(4) Savino Del Bene Volley Scandicci – (5) Unet E-Work Busto Arsizio(3) Vero Volley Monza – (6) Reale Mutua Fenera Chieri(2) Igor Gorgonzola Novara – (7) Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Cuneo rimonta su Busto Arsizio e completa il sorpasso all’ultima curva

    Di Redazione Doveva essere la partita meno significativa dell’ultima giornata di regular season e si è rivelata quella più emozionante: Bosca S.Bernardo Cuneo e Unet E-Work Busto Arsizio si sono date battaglia fino all’ultimo punto in una sfida che consente alle “Gatte”, grazie alla vittoria al tie break, di raggiungere Firenze e superarla al settimo posto in classifica per miglior quoziente set. Le bustocche, già certe del quinto posto, hanno sfruttato il match per testare la nuova palleggiatrice Victoria Mayer, che ha ben impressionato, nonostante un’intesa con le compagne ancora da perfezionare. Un rinforzo indispensabile per una squadra che ha salutato Jordyn Poulter, rientrata negli USA, e concesso una giornata di assoluto riposo a Lucia Bosetti. Perso ai vantaggi il primo game, la Unet E-Work ha annullato 4 set ball nel secondo (proprio sui servizi di Mayer) conquistando il set 26-24; la UYBA ha poi allungato 2-1 con Mingardi e Ungureanu protagoniste del terzo parziale (6 punti a testa). A quel punto però è iniziato il momento d’oro della Bosca S.Bernardo grazie ai cambi operati da Pistola, che ha inserito Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette, con un quarto set strepitoso che ha consentito a Cuneo di portare l’incontro al tie break, poi vinto proprio grazie a un punto dell’opposta. La cronaca:Musso parte con Mayer-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Pistola risponde con Signorile-Gicquel, Stufi-Squarcini, Degradi-Kuznetsova, Spirito libero. Nel primo set l’avvio è equilibrato (5-5), con Mayer che cerca già tutte le proprie attaccanti. Stufi trova il minibreak (7-5), Ungureanu risponde con un gran muro, ma Mingardi attacca out l’8-6. Degradi conferma il break (9-7), ma Stevanovic ritrova il pari con la fast del 9-9. Cuneo difende tanto e tiene la testa avanti con Gicquel e Degradi (due volte fino al 14-11), inducendo Musso al time out. Mingardi toglie Squarcini dalla linea di servizio e con un altro importante attacco fa 14-13, ma Kuznetsova non ci sta (15-13). Ungureanu si esalta ancora a muro (15-15), ma Degradi riallunga (17-15) e l’errore di Mingardi porta al secondo time-out per Musso (18-15). Degradi riceve alla perfezione e affonda il 19-16, Stevanovic prova a recuperare con il muro del 19-18; Squarcini trova il 20-18, ma Gray e Mingardi pareggiano anche grazie ad un’ottima difesa di Mayer (20-20). Olivotto mura il vantaggio bustocco (21-22 time-out Pistola), Kuznetsova non molla (23-23), Stufi trova set-ball (24-23). Mingardi annulla (24-24), Ungureanu attacca largo il 25-24, Camilla dice ancora no (25-25); Stevanovic risponde a Stufi (26-26) e a Kuznetsova (27-27), Gray dice no a Degradi (28-28). Gicquel attacca e serve bene, favorendo il 30-28 di Stufi. Nel secondo set si parte di nuovo in grande equilibrio (8-8), poi Squarcini con due muri consecutivi lancia le padrone di casa (12-9 time-out Musso). Degradi allunga (13-9), l’invasione di Signorile regala il cambiopalla alle farfalle (13-10); Gicquel e Kuznetsova trovano il +5 (15-10), poi Gray (attacco + ace) e il muro UYBA portano al time-out di Pistola (15-13). Squarcini regala il 15-14, Kuznetsova non ci sta (16-14), Stufi chiude il 17-14, di nuovo la russa fa 18-15. Mayer sbaglia il bagher che vale il 19-15 e porta al time out di Musso, al rientro anche Ungureanu sbaglia ed è 20-15. Stufi e Gicquel regalano due punti (20-18 time-out Pistola), Stevanovic tiene accesa la speranza (21-19); Mingardi risponde a Stufi (22-20), ma Degradi (di forza e poi di giustezza) trova 4 set-ball (24-20). Sui servizi di Mayer la UYBA annulla tutto (24-24 bene Olivotto e Gray), e supera (24-25 ancora Gray); Mingardi chiude 24-26. Kuznetsova parte forte nel terzo set (3-1), ma Gray e Olivotto (2 muri) ribaltano tutto (4-6). Mayer smista bene e Ungureanu allunga (4-7 time-out Pistola), Olivotto attacca e serve bene fino al 5-9; Ungureanu risponde a Degradi (7-11) e fa anche ace (7-12 ancora interruzione Cuneo), Zannoni si esalta in difesa e Mingardi piazza il 7-14 (dentro Jasper per Degradi e Giovannini per Kuznetsova). Gicquel e Jasper provano il recupero (11-15), ma la UYBA amministra senza problemi: Mingardi affonda il poker del 13-20 (dentro anche Zanette e Agrifoglio). Il finale è tutto in discesa: Ungureanu chiude il bello scambio del 16-22, l’ultimo punto è di Gray (19-25). Per il quarto set Pistola conferma in campo Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette; Squarcini (attacco + ace) prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Mingardi (attacco e muro) trova presto il pari 5. Il muro di Stevanovic fa volare la UYBA (6-8), ma Cuneo non è sconfitta: Degradi pareggia (9-9) e tiene sempre vicina la Bosca S. Bernardo (10-11), Squarcini sorpassa (12-11) e Musso ferma il gioco. Al rientro in campo Cuneo continua a fare punti (15-11 muro e nuova interruzione UYBA). Gray trova cambiopalla (15-12), Zanette tira largo il 15-13, ma si fa perdonare poco dopo con due super attacchi fino al 17-14. Stufi allunga (18-14) e sfrutta il servizio di Zanette per fare 20-15. Mingardi prova il recupero impossibile (21-17, 23-19), Gray fa chiamare tempo a Pistola (23-20). Ancora sui servizi di Mayer la UYBA annulla 2 set ball (24-22), ma alla fine Mingardi attacca out il 25-22. Si parte come sempre in equilibrio nel tie break (6-6 ok Mingardi), Stevanovic a muro prova a romperlo (6-7) ma Degradi risponde con l stessa medaglia per il 7-7; ancora la capitana realizza il 7-8 che porta al cambio campo, poi Gray sfrutta il super servizio di Ungureanu per allungare (7-9 time-out Pistola). Sempre la canadese conferma il più 2 (8-10), ma Cuneo è ancora viva: la solita Zanette impatta sul 10, Gray attacca out l’11-11 e sbaglia la ricezione sul servizio di Squarcini (12-11 time-out Musso). Zanette colpisce ancora (13-12), Stufi trova match ball (14-13 time-out Musso), Zanette di nuovo chiude 15-13. Elisa Zanette: “Abbiamo giocato di squadra, anche se va ammesso che Busto aveva una regista arrivata da poco. Volevamo riscattare la gara dell’andata e oggi si è visto il vero animo di Cuneo“. Camilla Mingardi: “Abbiamo disputato una buona partita, con un palleggiatore arrivato ieri. Grandi complimenti a Mayer perché è stata brava a gestire la squadra. C’è mancata un po’ di affinità nei momenti importanti, ma è normale: sono intese che normalmente si costruiscono in una stagione. In ogni caso ora abbiamo una settimana di lavoro per preparare al meglio i play off“. Victoria Mayer: “Sono contenta per la partita, mi sono trovata molto bene in questo inizio. Sicuramente con qualche giorno di allenamento in più troveremo l’intesa per affrontare i play off nella maniera migliore“. Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (30-28, 24-26, 19-25, 25-22, 15-13)Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 7, Degradi 18, Montabone ne, Squarcini 16, Spirito (L), Giovannini 2, Zanette 13, Agrifoglio, Gicquel 9, Signorile 1, Caruso ne, Jasper 5, Gay ne, Stufi 17. All. Pistola, 2° Petruzzelli. Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 12, Mayer 1, Bressan ne, Colombo ne, Gray 25, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti ne, Herrera Blanco ne, Ungureanu 10. All. Musso, 2° Gaviraghi. Arbitri: Rossi – Brunelli.Note: Spettatori: 1532, Durata set: 33′, 32′, 26′, 29′, 19′; Tot: 139′. Cuneo: battute errate: 15, vincenti 2, muri: 6. Busto A.: battute errate: 12, vincenti 3, muri: 11 (Olivotto 5). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria amarissima per Roma, Vallefoglia si congeda con il rinnovo di Kosheleva

    Di Redazione Chi perde festeggia e chi vince si abbandona alle lacrime: non è una scena consueta nello sport, ma è quello che si vede al PalaCarneroli di Urbino, dove l’Acqua & Sapone Roma Volley Club ottiene un’inutile vittoria sulla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ed è costretta a salutare la Serie A1 dopo una sola stagione. Alle capitoline sarebbe servito un successo da tre punti, ma già dopo tre set l’impresa era diventata impossibile: resta la soddisfazione di aver evitato almeno l’ultimo posto, scavalcando Trento per maggior numero di vittorie. Vallefoglia, oltre alla salvezza già certa da mercoledì, può invece celebrare un’altra bella notizia: il rinnovo con Tatiana Kosheleva, che rimarrà in maglia biancoverde anche nella prossima stagione. La cronaca:Nel primo set Arciprete firma il primo minibreak con un ace (4-6), ma si procede punto a punto. Un muro di Arciprete e una parallela out di Bjelica fanno scappare Roma a più 3 (8-11), e Bonafede chiama subito time out. Le tigri pareggiano con Mancini e sorpassano con Jack, un ace di Bjelica allunga il break a 15-13, per il primo time out di Mafrici. Un altro muro di Jack sigla il più 3, Mancini strappa il 19-15 e l’errore di Stigrot fa scivolare Roma a meno 5. Altro timeout per Mafrici, Stigrot riporta sotto le ospiti (22-20) e Bonafede chiama a sé la squadra. Una ricezione lunga di Kosareva (entrata per Carcaces) consente il punto di Trnkova (22-21), Bjelica ristabilisce le distanze, ma Mancini manda out il servizio e il muro su Jack vale il 23-23. Trnkova strappa addirittura il set point, chiude Klimets 23-25 con un parziale di 3-10.   Nel secondo set parte forte la Megabox sull’insidioso turno di battuta di Berasi: 4-0. In campo Kosareva per Newcombe. Bjelica è scatenata, la Megabox scappa 8-2. Carcaces strappa il 10-3, Mafrici chiama tempo, ma la Megabox continua a spingere (11-3). Entrava Avenia per Bugg, Bjelica trovava il 14-5 con un pallonetto, Stigrot tira out la parallela successiva e Roma finisce a meno 10. Berasi allunga ulteriormente, Mafrici chiama il suo secondo time out sul 16-5. Mancini sigla il 17-5, massimo vantaggio nel set. Roma non molla e rosicchia qualche punto, Bjelica riporta a più 9 la Megabox (20-11) ma l’errore di Jack regala il meno 7 alle ospiti. Un errore di Bjelica porta Roma a meno 6, ma Carcaces guadagna sette set-point: chiude Carcaces al terzo (25-19).  Nel terzo set il primo break è delle padrone di casa con Kosareva (4-2), Jack allunga con un muro (8-4). Klimets manda out e sul 10-5 Mafrici chiama time out. Carcaces allunga ancora con due punti in fila e l’allenatore ospite si gioca anche il secondo time out. Kosareva prolunga il suo letale turno di battuta con un ace diretto (13-5), ora le ospiti si giocano il tutto per tutto, ma un errore di Arciprete al servizio e il successivo ace di Mancini riportano a più 8 la Megabox. Roma non molla, Arciprete e Klimets guadagnano il meno 5 (21-16) e Bonafede chiama tempo. Un ace di Cecconello riporta in discussione il set, ma Carcaces infila una parallela pazzesca sulla riga (22-17) e Mancini mura l’attacco successivo. Bjelica strappa il set-point, Carcaces chiude con un ace il set e decreta l’amara retrocessione dell’Acqua&Sapone.  Nel quarto set Bonafede schiera Alanko per Berasi, Fiori per Cecchetto, Botezat per Jack, Tonello per Mancini e Newcombe per Carcaces, confermando una Kosareva molto efficace. Parte forte Roma (0-5), Bonafede chiama time out e le tigri tornano sotto (5-6) con due muri in fila di Kosareva. Stigrot allunga ancora a più 4 (6-10), ora si gioca liberi da ogni preoccupazione di punti. Roma si mantiene avanti (12-16), con Trnkova a vincere un duello a filo rete. Kosareva riportava a -1 le tigri, Roma strappa di nuovo 16-21 e chiude il set 19-25 con Arciprete.   Nel tie break il primo strappo è delle tigri (5-1) con Bjelica e Kosareva. Roma torna sotto (6-5) e Bonafede chiama tempo. Un muro su Kosareva e un ace di Arciprete danno il sorpasso a Roma, che guadagna il più 2 su un malinteso in ricezione. Un muro su Tonello e un ace di Bugg fanno scappare via le ospiti sull’8-12, Newcombe è l’ultima ad arrendersi, Bjelica riporta a meno 2 le tigri (11-13). Klimets trova il match point e Roma chiude 12-15. Ivano Angeli, presidente della Megabox: “Finisce con la salvezza una stagione piena di difficoltà ma di grandi soddisfazioni, abbiamo conservato la A1 e questo ci rende molto felici e ci ripaga degli sforzi fatti. La sconfitta di oggi è indolore, e la notizia bella è che avremo Tatiana Kosheleva con noi anche nella prossima stagione. Vogliamo alzare l’asticella e soffrire di meno, stiamo lavorando per questo“.  Hanna Klimets: “Mi dispiace moltissimo di questa sconfitta e del finale del campionato. La società non meritava la retrocessione, sono molto triste per questo. Abbiamo dato tutto, abbiamo combattuto fino in fondo ma non è bastato e non ce l’abbiamo fatta a restare in serie A1“. Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (23-25, 25-19, 25-18, 19-25, 12-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Berasi 2, Carcaces 19, Mancini 7, Bjelica 24, Newcombe 5, Jack-Kisal 10; Cecchetto (L), Kosareva 14, Fiori (L), Tonello 1, Botezat 2. N.e. Kosheleva. All. Bonafede.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Stigrot 15, Cecconello 7, Klimets 15, Arciprete 15, Trnkova 14, Bugg 4; Venturi (L), Avenia, Bucci (L), Deco. N.e. Rebora, Pamio. All. Mafrici. Arbitri: Piperata e Turtù. Note: Durata set: 31’, 28’, 25’, 26’, 17’. Tot: 127’.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley non fa sconti, Trento deve salutare la A1

    Di Redazione Alla Delta Despar Trentino non riesce l’impresa di superare Monza e di centrare la salvezza. Dopo due stagioni in Serie A1, le gialloblù retrocedono in A2 chiudendo la regular season a quota 19 punti, distanti una sola lunghezza dalla zona salvezza. Con Monza non bastano le ottime prove delle laterali Rivero (15 punti) e Mason e l’attenzione al centro della rete della rivelazione Rucli (4 muri). Van Hecke (20 punti), l’mvp Orro, Davyskiba e Danesi fanno sul serio, giocando una partita di alto livello e spingendo le lombarde al successo. La cronaca:Dopo una partenza all’insegna dell’equilibrio (5-5) sono due missili al servizio di Rivero a firmare il primo break dell’incontro con due ace consecutivi su Lazovic, che spediscono la Delta Despar sul 9-6. La reazione lombarda, però, non si fa attendere e con un servizio incisivo e l’ottima gestione della regista azzurra Orro la Vero Volley impiega poco tempo a ricucire lo strappo e a mettere la freccia con Rettke protagonista al centro della rete (9-10). È però con l’ottima Davyskiba in battuta che le brianzole premono il piede sull’acceleratore (ace del 12-15), giungendo fino al 14-20. Trento si scuote tardi e non basta il filotto in battuta della neo entrata Botarelli (con un ace e due errori da posto-4 di Van Hecke) per evitare che Monza archivi con successo la prima frazione (22-25). Il secondo set ricalca fondamentalmente il primo, con un grande equilibrio nella sua fase iniziale (10-10) e con la Vero Volley abile nella fase centrale della frazione a cambiare passo, senza strafare ma approfittando al meglio di qualche sbavatura in difesa di una Delta raramente efficace in questo fondamentale (13-16). Mason è la più continua nella metà campo trentina, le gialloblù hanno un sussulto e giungono fino al meno 1 (16-17) con il guizzo a muro di Rucli, ma lo sprint conclusivo è di marca ospite con Van Hecke e Davyskiba che lanciano le brianzole sul doppio vantaggio (22-25). Trento accusa il colpo (0-4) ma reagisce con l’ottimo turno al servizio di Piani (5-4). Gaspari getta nella mischia prima Gennari e poi anche Negretti e Moretto, la Delta Despar non molla la presa e con gli ace di Piani e Rivero regge il passo fino al 18-18. Monza allunga con Van Hecke, ma anche in questo caso Trento torna sotto con due muri di un’attentissima Rucli (22-22). Il finale è vietato ai deboli di cuore, la Delta annulla i primi quattro match point (e non capitalizza un set point sul 27-26) ma il muro dell’ex Gaia Moretto sancisce il 27-29 che chiude l’incontro. Irene Botarelli: “In settimana abbiamo preparato questa partita come se si trattasse di una finale. Sapevamo bene quanto sarebbe stato difficile contrastare una squadra fortissima come Monza, ce l’abbiamo messa davvero tutta ma non è stato sufficiente per portare a termine l’impresa. Non abbiamo rimpianti, abbiamo fatto davvero tutto il possibile per cercare di metterle in difficoltà giocando buona parte della gara alla pari con loro“. Lise Van Hecke: “Siamo state brave a fare nostra una gara non semplice. Per loro era come una finale per la salvezza ma noi abbiamo fatto una gara lucida, soprattutto nel finale di terzo set. Forse dobbiamo limitare alcuni errori in vista dei Play Off Scudetto: il momento più bello del campionato. Siamo pronte dopo questa vittoria, che ha visto protagoniste anche alcune compagne che hanno giocato meno. Dobbiamo continuare così“.  Delta Despar Trentino – Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 22-25, 27-29)Delta Despar Trentino: Raskie 2, Rivero 15, Furlan 1, Piani 14, Mason 9, Rucli 7, Moro (L); Stocco 0, Botarelli 1, Nizetich 0, Berti ne. All. Bertini.Vero Volley Monza: Orro 2, Davyskiba 13, Danesi 9, Van Hecke 20, Lazovic 7, Rettke 5, Parrocchiale (L); Gennari 1, Moretto 1, Negretti (L), Stysiak 0, Boldini 0, Larson ne, Candi ne. All. Gaspari.Arbitri: Pozzato e Bassan.Note: Durata set: 24′, 25′, 33′ (totale: 1h30′). Delta Despar (attacco 38, muro 4, battuta 7, errori azione 13, errori battuta 8), Monza (attacco 48, muro 7, battuta 3, errori azione 15, errori battuta 7). Spettatori: 310 circa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Il tabellone dei play off… Abbinamenti e date

    MODENA – Gli abbinamenti dei play off scudetto. Si giocherà al meglio delle tre gare per i Quarti e le Semifinali, al meglio delle cinque per la Finale che assegnerà il titolo di Campione d’Italia 2021/22. Gli abbinamenti dei play off- Quarti di finale1° Conegliano – 8° Firenze4° Scandicci – 5° Busto Arsizio 2° Novara […] LEGGI TUTTO