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    Imoco da Guinness! Al Palaverde la 74° vittoria, ai danni di Trento

    Di Redazione Pantere da Guinness al Palaverde! Con la 74° vittoria consecutiva la Prosecco DOC Imoco Volley supera le 73 del Vakifbank (2012/14) e scrive il nome di Conegliano su un record mondiale destinato ad entrare nella leggenda. Ultima sconfitta il 12 dicembre 2019 a Perugia, da lì solo vittorie in qualsiasi manifestazione per il club gialloblù che da oggi dopo il successo al Palaverde con Trento è la squadra di club al Mondo con la striscia (ancora aperta) di vittorie consecutive più lunga. Dopo la partita dove le Pantere hanno fatto valere la legge della capolista contro il fanalino di coda Delta Despar Trento, si è scatenata la festa per le campionesse, lo staff, la società e il pubblico che sono stati tutti protagonisti di questa epica cavalcata durata quasi due anni, che ha visto Conegliano in modalità-schiacciasassi scrivere il suo nome nel Guinness per un record entusiasmante. Prosecco DOC Imoco in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Omoruyi-Plummer, nel ruolo di libero torna dopo un mese Moki De Gennaro, mentre si deve a fare a meno oltre a Fahr di Megan Courtney per un risentimento. Trento in campo con Raskie, Piani, Furlan-Berti Rivera-Nizetich, libero Moro. Il primo set è poco più di una formalità per la squadra di coach Santarelli che parte subito a tutto gas. Evidentemente le Pantere hanno voglia di fare festa con il loro pubblico perchè bastano venti minuti alla squadra di casa per chiudere i conti: inizia Egonu con attacco e muro a scavare il solco (5-2), poi la difesa e il muro continuano a incrementare il gap. De Kruijf in fast sigla l’8-4, poi 10-4 con Plummer che va a segno dopo una gran difesa della rientrante De Gennaro. L’ex Furlan e le sue compagne provano a reagire, ma la Prosecco DOC Imoco è imprendibile e continua ad allungare con le battute di Omoruyi e un muro invalicabile. Folie stampa il 14-7, poi ancora la bolzanina allunga con l’ace del 18-10. E’ la fuga decisiva che propizia il rush finale con Omoruyi scatenata (6 punti nel set) e tutta la squadra che gira a mille (68% in attacco, 7 muri nel set). 25-13 il finale. Anche il secondo set, dopo gli applausi per un’ospite d’eccezione, l’oro paralimpico nel nuoto Simone Barlaam, è un monologo gialloblù: equilibrio solo fino al 5-4 iniziale le Pantere sprigionano tutta la loro potenza di fuoco e in un batter d’occhio sotto i colpi da altezze incredibili di Paola Egonu il divario è presto molto ampio: 16-8. Entra Bibi Butigan per De Kruijf. Egonu è caldissima, con lei è ancora il muro l’arma in più di Conegliano che avanza inesorabile. Un turno di battuta eterno di Egonu (5 punti nel set) favorisce i “blocks” di Omoruyi e della neo entrata Butigan (20-9). Coach Bertini prova a motivare le sue ragazze attingendo a piene mani dalla sua panchina per dare una scossa, ma le Pantere ormai sono irraggiungibili mentre Wolosz dà sfogo a tutte le sue attaccanti. Entrano Frosini e Gennari nel finale di set che vede la squadra di casa spingere a gran ritmo fino alla fine per un altro set a senso unico: 25-11.Anche nel terzo set la Prosecco DOC Imoco parte con il piglio di chi vuole chiudere in fretta, Piani cerca di tenere a galla con i suoi attacchi da seconda linea la squadra trentina, ma De Gennaro e compagne continuano a spingere mostrando un ritmo di gioco difficilmente contenibile dalle ospiti. Egonu alterna potenza a morbidi pallonetti, Omoruyi continua a martellare, Butigan e Folie fanno buona guardia al centro e le Pantere volano. Nel finale in campo con tutta la panchina c’è un recupero di Trento che arriva a -3 con Berti e Piani che cercano di rovinare la festa (17-15).  Ma sospinte dal “sold out” del Palaverde di oggi (3200 spettatori, il massimo della capienza concessa), con tanta gente accorsa per festeggiare il record, Gennari, Frosini e compagne sotto l’ala protettrice di Moki De Gennaro riescono a tornare in carreggiata in un finale punto a punto per arrivare al record che si avvera alla fine di un altro set vinto dalla squadra di coach Santarelli, l’artefice con il suo staff di questa impresa: 25 a  il risultato finale e …può iniziare la festa! TabellinoProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-11, 25-20)Prosecco DOC: Wolosz, Egonu 13, Plummer 10, Omoruyi 11, De Kruijf 5, De Gennaro, Folie 7, Frosini 2, Gennari, Butigan 1,Caravello, Sylla ne, Vuchkova ne, Bardaro ne. All.SantarelliDelta: Piani 6, Raskie, Nizetich 3, Rivero 3, Moro, Mason 6,Rucli 2, Piva 2, Stocco, Furlan 2, Botarelli 2, Berti 5. All. BertiniArbitri: Piperata e Cerra Note: Errori battuta: Conegliano 6,Trento 15; Aces:5-1;Muri 8-3 .MVP: De Gennaro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia: Una intolleranza alimentare la causa del malore di coach Bonafede, tornato con la squadra

    Coach Bonafede

    SCANDICCI – La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia perde al tie-break a Scandicci contro il Bisonte Firenze, ma la partita passa ampiamente in secondo piano di fronte al malore che ha colto l’allenatore biancoverde Fabio Bonafede sul 5-1 del quarto set, con la sua squadra avanti due set a uno. Così racconta l’accaduto il suo vice, Giacomo Passeri: “Fabio si è sentito male nell’intervallo tra il terzo e il quarto set, quando è ritornato in panchina si vedeva che non stava bene e che faticava a stare in piedi. Poi è cominciato il set e dopo qualche punto ha avuto un malore e si è accasciato a terra. Lo hanno soccorso e lo hanno portato all’ospedale più vicino. Poi è stato lui stesso, quando è stato un po’ meglio, a volere tornare con noi in pullman”.
    Lo ha accompagnato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Torre Grossa il presidente Ivano Angeli, con lui sino a quando l’allenatore della Megabox non è stato dimesso e accompagnato al pullman della squadra. “L’ipotesi – ha detto – è quella di una forte reazione allergica per una intolleranza alimentare, ma ora Bonafede sta meglio e siamo tutti molto più sollevati”.

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    Rimonta vincente per il Bisonte dopo un match point annullato

    Di Redazione Una gara dai mille volti, ricca di emozioni ed apprensione. Succede di tutto al PalaRialdoli, in una partita inevitabilmente segnata dal malore accusato in campo da Fabio Bonafede, tecnico della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. A spuntarla al tie break è Il Bisonte Firenze, che riesce a ribaltare il risultato dopo aver perso i primi due set e annullato anche un match point sul 23-24 del quarto. Tra le protagoniste della rimonta ancora una volta Sylvia Nwakalor con 23 punti, ma sono ben 10 le giocatrici in doppia cifra a fine gara, a testimonianza di un match combattutissimo; per le toscane essenziale l’apporto delle centrali Belien e Sylves. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero. Coach Bonafede risponde con Berasi in regia e Bjelica in diagonale, Mancini e Jack-Kisal al centro, Koshleva e Newcombie in banda e libero Cecchetto. Capitan Sorokaite suona subito la carica (2-0), rispondono le tigri spingendo in fase offensiva (5-10) e Bellano ferma il gioco. Sono troppi gli errori per le bisontine, Nwakalor prova a cambiare l’inerzia della gara con la zero vincente, poi Cambi difende il campo con determinazione (8-13). Gli errori diretti delle bisontine rendono semplice la corsa delle biancoverdi (8-16) e nemmeno il secondo time out discrezionale per il coach di Firenze pare apportare cambiamenti. Entra Enweonwu per Van Gestel (11-20), super spike in diagonale stretta di Nwakalor (13-21) ma Vallefoglia manda presto in archivio il primo set dominandolo (15-25). Avvio di secondo set equilibrato (6-6), la diagonale di Van Gestel e il monster block di Belien regalano il primo vantaggio a Firenze che le ospiti regolano poco dopo e si procede a braccetto fino al 16-16. Nwakalor sfonda il muro ed è nuovamente più 2 Firenze. Forza il servizio Berasi (18-18), Van Gestel riprende la fase break con l’attacco successivo. Secondo ingresso di Lapini, aggressiva dai nove metri ma a chiudere il punto che vale il 20-20 è la Megabox. Bellano ferma il gioco sul più 1 avversario (20-21), arrivano i muri di Koshleva prima e di Bjelica poi (20-23). Belien accorcia, ma Bjelica manda in archivio anche il secondo set. Avvio di terzo set sulla falsa riga del precedente, il più 3 arriva con l’attacco di Belien che sfonda il muro e Bonafede richiama subito le tigri. Il monster block di Belien su Mancini vale il più 5 Firenze (9-4) bene anche Nwakalor e Bonafede ricorre al secondo time out discrezionale. Primo tempo di Sylves (15-5), reagiscono le bisontine e si portano sul 18-8. Terzo ingresso di Lapini (19-11), anticipo di cambi (20-12). Bellano alza il muro con Enweonwu su Cambi, le bisontine salgono in cattedra e chiudono 25-13. Nel quarto partono bene le biancoverdi, che si portano subito avanti trovando svariate soluzioni vincenti in attacco, ad impensierire però pubblico e atlete è l’improvviso malore del coach di Vallefoglia Fabio Bonafede, al seguito del quale la gara viene sospesa. Alla ripresa del gioco, nonostante lo stato confusionale, le tigri ruggiscono costringendo Bellano a due time out discrezionali ravvicinati. Super pipe di Kosheleva che vale il più 6 Megabox (10-16). Accorcia Van Gestel con il murone che vale il meno 3, time out di Passeri e arriva il muro delle ospiti. Ancora Lapini al servizio, questa volta su Sylves. Super parallela di Nwakalor e ultimo time out discrezionale per il subentrato Passeri. Bjelica sfonda il muro (15-18), risponde Belien. Doppio cambio aperto e chiuso per Firenze, ace di Urbino che si porta sul più 5. Sorokaite e compagne non mollano arrivano due muri (20-22), bene Van Gestel in difesa ma le tigri sono più ciniche. Errore al servizio ospite, ace di Cambi e super spike di Nwakalor (23-23). Match point Vallefoglia annullato dalla potenza di Nwakalor, ancora vincente in pallonetto (25-24). Chiude con un monster block incredibile Sylves e si riaprono i giochi al PalaRialdoli. Tie-break punto a punto, la parallela del capitano vale il più 2 Bisonte, mantenuto fino al cambio del campo (8-6). Pronta reazione di Kosheleva e compagne (9-9). Monster block di Sylves (10-9) dentro Lapini al servizio e successivo murone di Nwakalor (11-9). Bellano cambia Nwakalor per Bonciani al servizio, accorciano le distanze le ospiti (12-11), cambio chiuso e dentro Enweonwu su Cambi e muro vincente Firenze. Van Gestel regala il match point e Kosheleva spara fuori. La gara è del Bisonte Firenze. Massimo Bellano: “Una partita stranissima, sia per l’evoluzione sul campo che per il problema di Fabio che ha toccato un po’ tutti. Il primo set nettamente meglio loro e il vantaggio è stato meritato perché hanno giocato meglio di noi sotto tutti gli aspetti. Nel secondo set avevamo iniziato bene costruendoci un vantaggio interessante, poi con delle imprecisioni finali abbiamo regalato loro la vittoria. Il terzo la partita è cambiata ancora, è stata a senso unico per noi. Dal quarto in avanti si è aperta ancora un’altra gara e dal 5-1 ospite con annesso problema di salute di Bonafede, che pare si stia risolvendo per il meglio fortunatamente, abbiamo giocato molto bene muro-difesa. Nel tie-break loro hanno provato a cambiare qualcosa, poi è divenuta una gara di nervi decisa nel punto a punto finale con un paio di muri nostri in una serata nella quale a muro specie con gli esterni siamo stati fin troppo fallosi fino a che con i muri finali non abbiamo risolto una situazione difficile riuscendo a portare a casa due punti molto importanti e belli. Queste gare ci danno conferma che in questa stagione non ci possiamo permettere di giocare sottotono contro nessuna squadra, dobbiamo sempre andare a duemila ed essere concentrati su quello che facciamo altrimenti non vengono fuori cose belle e lo abbiamo visto questa sera“. Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-2 (15-25, 21-25, 25-13, 26-24, 15-11)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 12, Belien 13, Cambi 7, Sorokaite 14, Sylves 10, Nwakalor 23, Panetoni (L), Enweonwu 1, Lapini, Bonciani. Non entrate: Knollema, Golfieri (L), Graziani, Diagne. All. Bellano.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Mancini 11, Bjelica 16, Kosheleva 21, Jack-kisal 14, Berasi 2, Newcombe 11, Cecchetto (L). Non entrate: Kosareva, Scola, Botezat, Carcaces, Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.Arbitri: Rolla, Caretti. Note: Spettatori: 248, Durata set: 21′, 25′, 20′, 45′, 20′; Tot: 131′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Malore in campo per Fabio Bonafede durante la gara tra Firenze e Vallefoglia

    Di Redazione Momenti di paura al PalaRialdoli di Scandicci durante la gara di Serie A1 tra Il Bisonte Firenze e Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: all’inizio del quarto set, con le ospiti in vantaggio per 1-2, il tecnico biancoverde Fabio Bonafede ha accusato un improvviso malore. I soccorsi sono intervenuti immediatamente e la partita è stata sospesa per qualche minuto. L’allenatore della Megabox è stato portato fuori dal campo in barella e successivamente trasportato all’ospedale San Giovanni Di Dio. La partita è poi regolarmente ripresa, nonostante il comprensibile turbamento delle giocatrici, e si è conclusa con la vittoria di Firenze per 3-2. Fortunatamente, le prime notizie che arrivano sulle condizioni di Bonafede sono rassicuranti. Il presidente Ivano Angeli, rimasto con lui sino a quando l’allenatore della Megabox non è stato dimesso e accompagnato al pullman della squadra, spiega: “L’ipotesi è quella di una forte reazione allergica per una intolleranza alimentare, ma ora Bonafede sta meglio e siamo tutti molto più sollevati“. Così racconta l’accaduto il suo vice, Giacomo Passeri: “Fabio si è sentito male nell’intervallo tra il terzo e il quarto set, quando è ritornato in panchina si vedeva che non stava bene e che faticava a stare in piedi. Poi è cominciato il set e dopo qualche punto ha avuto un malore e si è accasciato a terra. Lo hanno soccorso e lo hanno portato all’ospedale più vicino. Poi è stato lui stesso, quando è stato un po’ meglio, a volere tornare con noi in pullman“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 8. giornata, i tabellini. 31 punti per Kuznetsova (Cuneo)

    MODENA – I tabellini dell’8. giornata di A1 Femminile. in attesa di Chieri – Cuneo.
    PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – DELTA DESPAR TRENTINO 3-0 (25-13 25-11 25-20)PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: De Kruijf 5, Wolosz 1, Plummer 10, Folie 7, Egonu 12, Omoruyi 12, De Gennaro (L), Frosini 2, Butigan 1, Gennari, Caravello. Non entrate: Sylla, Bardaro (L), Vuchkova. All. Santarelli.DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 3, Furlan 2, Piani 7, Nizetich 3, Berti 5, Raskie, Moro (L), Mason 5, Piva 2, Botarelli 2, Rucli 2, Stocco. All. Bertini.ARBITRI: Piperata, Cerra.NOTE – Spettatori: 3200, Durata set: 21′, 21′, 28′; Tot: 70′.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – ACQUA & SAPONE ROMA  3-0 (25-23 25-22 25-18)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Karakurt 18, Chirichella 11, Bosetti 10, Washington 7, Daalderop 7, Fersino (L), Bonifacio 2, Herbots, Battistoni, D’odorico, Montibeller. Non entrate: Costantini, Imperiali (L). All. Lavarini.ACQUA & SAPONE ROMA: Trnkova 12, Bugg 1, Stigrot 8, Cecconello 6, Klimets 11, Pamio 6, Venturi (L), Papa 1, Rebora, Arciprete, Decortes. Non entrate: Avenia, Bucci (L). All. Saja.ARBITRI: Braico, De Simeis.NOTE – Spettatori: 1680, Durata set: 26′, 30′, 27′; Tot: 83′.
    VERO VOLLEY MONZA – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (25-20 25-17 25-18)VERO VOLLEY MONZA: Davyskiba 13, Danesi 10, Van Hecke 16, Lazovic 10, Candi 10, Orro 3, Parrocchiale (L), Stysiak 1, Boldini, Negretti. Non entrate: Zakchaiou, Bole, Gennari (L), Moretto. All. Gaspari.VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Malual 7, Braga 5, Zambelli 2, Bechis 2, Shcherban 13, Guidi 1, Carocci (L), Rahimova 3, Szucs 3, Di Maulo, Ferrara (L), White, Mangani. All. Volpini.ARBITRI: Cruccolini, Vagni.NOTE – Spettatori: 812, Durata set: 29′, 25′, 24′; Tot: 78′.
    IL BISONTE FIRENZE – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (15-25 21-25 25-13 26-24 15-11)IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 12, Belien 13, Cambi 7, Sorokaite 14, Sylves 10, Nwakalor 23, Panetoni (L), Enweonwu 1, Lapini, Bonciani. Non entrate: Knollema, Golfieri (L), Graziani, Diagne. All. Bellano.MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Mancini 11, Bjelica 16, Kosheleva 21, Jack-kisal 14, Berasi 2, Newcombe 11, Cecchetto (L). Non entrate: Kosareva, Scola, Botezat, Carcaces, Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.ARBITRI: Rolla, Caretti.NOTE – Spettatori: 248, Durata set: 21′, 25′, 20′, 45′, 20′; Tot: 131′.
    BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (21-25 22-25 22-25)BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 5, Melandri 4, Diop 10, Guerra 17, Nwakalor 6, Bongaerts 2, Sirressi (L), Melli 2, Guiducci 1, Provaroni. Non entrate: Scarabottini (L), Diouf, Rumori, Bauer. All. Cristofani.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Angeloni 11, Alberti 7, Lippmann 18, Pietrini 18, Silva Correa 7, Malinov 3, Castillo (L), Antropova 1, Camera. Non entrate: Lubian, Bartolini, Napodano (L), Orthmann, Zilio Pereira. All. Barbolini.ARBITRI: Feriozzi, Frapiccini.NOTE – Spettatori: 590, Durata set: 25′, 30′, 28′; Tot: 83′.
    VOLLEY BERGAMO 1991 – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (25-22 20-25 23-25 15-25) VOLLEY BERGAMO 1991: Schoelzel 6, Di Iulio, Lanier 22, Ogoms 2, Borgo 13, Loda 6, Faraone (L), Cagnin 6, Enright, Cicola, Turla’, Ohman. All. Giangrossi.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Gray 25, Olivotto 7, Mingardi 25, Bosetti 7, Stevanovic 9, Zannoni (L), Ungureanu 2, Monza, Bressan, Herrera Blanco. Non entrate: Battista, Colombo (L). All. Musso.ARBITRI: Zanussi, Lot.NOTE – Spettatori: 907, Durata set: 26′, 28′, 33′, 23′; Tot: 110′.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-2 (25-18 14-25 25-22 23-25 15-11)REALE MUTUA FENERA CHIERI: Frantti 11, Mazzaro 12, Grobelna 15, Villani 17, Weitzel 17, Bosio 2, De Bortoli (L), Cazaute 1, Armini, Alhassan, Bonelli. Non entrate: Guarena, Piovesan, Fini (L). All. Bregoli.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Squarcini 10, Gicquel 8, Jasper 4, Stufi 9, Signorile 2, Kuznetsova 31, Spirito (L) 1, Giovannini 8, Caruso 3, Zanette 1. Non entrate: Gay, Agrifoglio, Ulligini, Sposetti Perissinot (L). All. Pistola.ARBITRI: Talento, Prati.NOTE – Spettatori: 819, Durata set: 23′, 22′, 28′, 27′, 17′; Tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    Novara mantiene il secondo posto in classifica. Karakurt : “Orgogliosa della mia squadra”

    Di Redazione Settimo successo in campionato per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che grazie al 3-0 con Roma si porta a 20 punti in classifica, mantenendo il secondo posto alle spalle di Conegliano. Tra le azzurre, significativa la prestazione di Cristina Chirichella, premiata con merito MVP Automagenta dell’incontro (per lei 11 punti, 66% in attacco e 3 muri), e della solita Ebrar Karakurt, top scorer dell’incontro con 18 punti. Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero; Roma con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Cecconello e Trnkova al centro, Pamio e Stigrot in banda e Venturi libero. Parte fote Novara con Chirichella (4-1 a muro su Klimets) ma Roma ricuce lo strappo e impatta sull’8-8 con Cecconello, innescando un bel testa a testa in cui spiccano Karakurt e Chirichella da una parte e Trnkova dall’altra. Nel momento decisivo è proprio la centrale ceca a mettere la testa avanti per le ospiti (19-20, muro su Daalderop) ma un errore di Stigrot restituisce l’inerzia alle azzurre (22-21) e dopo il timeout di Saja Novara mantiene il minimo vantaggio fino al 24-23, firmato da Hancock. A chiudere il parziale è un muro di Karakurt su Cecconello, per il 25-23. Novara riparte “appoggiandosi” a Washington (4-3 con due fast consecutive), ma la solita Trnkova firma il break del 4-6, che costringe Novara a inseguire fino al 7-7 di Daalderop che chiude in pipe uno scambio combattutissimo. Karakurt mette la freccia in parallela (12-11), Bosetti “stoppa” Klimets (16-12) e Novara prova a ipotecare il set con il maniout di Karakurt che costringe Saja al timeout sul 19-13. Roma non si arrende e accorcia prima 20-16 e poi 21-18 mentre Lavarini ferma il gioco; Klimets manda in rete la palla del 24-21 e al secondo tentativo è Karakurt a chiudere in parallela per il 25-22. Novara con Bonifacio in sestetto ma dopo l’1-0 di Karakurt sono le ospiti a fare il vuoto, scappando 1-4 con il muro di Trnkova mentre Novara ricuce solo in parte (5-6) prima del nuovo break giallorosso che vale il 6-10 sul maniout di Stigrot. Da 9-13 arriva la rimonta azzurra, con Daalderop che prima concretizza la gran difesa di Hancock (12-13) e poi impatta a muro (13-13) mentre Chirichella firma il sorpasso con il primo tempo del 16-15. Ancora la centrale azzurra per il 20-17 e Bosetti mette al sicuro il match con i punti del 21-17 e del 22-18: è proprio lei a chiudere, poco dopo, con la diagonale del 25-18. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita per noi ma è l’inizio di una “serie” molto tosta, con altre due sfide di alto livello. Giovedì con Istanbul, in Champions League, e poi domenica a Busto Arsizio servirà ovviamente alzare l’asticella ma nel mentre ci teniamo i tre punti e il 3-0 che comunque sono due cose importanti e per nulla scontata”. Stefano Saja (allenatore Acqua e Sapone Roma): “Del match di oggi forse l’unico vero rammarico ci può essere per il finale del terzo set, in cui abbiamo fatto meno bene quello che avevamo preparato. Il primo parziale lo abbiamo approcciato sicuramente bene e ci è mancato pochissimo per portarlo a casa, nel secondo siamo comunque rimaste sempre in gioco. Non era facile, Novara è una squadra fortissima e direi che c’è tanto di buono da cui ripartire: siamo sulla strada giusta”. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa delle mie compagne e della mia squadra, perché vincere 3-0 non è mai facile in campionato e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà. Ora ci aspetta una partita con il THY Istanbul, la mia ex squadra, che per me sarà ovviamente speciale. Sono una squadra forte ma credo che abbiamo le carte in regola per fare bene”. TabellinoIgor Gorgonzola Novara – Acqua e Sapone Roma 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots, Montibeller, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 11, Hancock 2, Bonifacio 2, Washington 7, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 7, Karakurt 18. All. Lavarini.Acqua e Sapone Roma: Avenia ne, Trnkova 12, Bucci (L) ne, Bugg 1, Cecconello 6, Venturi (L), Stigrot 8, Papa 1, Pamio 6, Klimets 11, Arciprete ne, Rebora, Decortes. All. Saja. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F: Super Pietrini e un’ottima Angeloni guidano Scandicci a Perugia. Diouf assente per un problema ad un occhio

    BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (21-25 22-25 22-25)BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 5, Melandri 4, Diop 10, Guerra 17, Nwakalor 6, Bongaerts 2, Sirressi (L), Melli 2, Guiducci 1, Provaroni. Non entrate: Scarabottini (L), Diouf, Rumori, Bauer. All. Cristofani.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Angeloni 11, Alberti 7, Lippmann 18, Pietrini 18, Silva Correa 7, Malinov 3, Castillo (L), Antropova 1, Camera. Non entrate: Lubian, Bartolini, Napodano (L), Orthmann, Zilio Pereira. All. Barbolini.ARBITRI: Feriozzi, Frapiccini.NOTE – Spettatori: 590, Durata set: 25′, 30′, 28′; Tot: 83′.
    PERUGIA – Scandicci espugna il campo della Bartoccini-Fortinfissi con un 3-0 meno netto di quello che potrebbe far pensare il computo dei set. La squadra toscana ha fatto valere la sua grande organizzazione muro difesa, suo marchio di fabbrica di questo inizio stagione, riuscendo a contenere le soluzioni offensive delle umbre. Le quali sono scese in campo senza il loro opposto titolare, perché Valentina Diouf ha assistito dalla panchina al match, senza effettuare il riscaldamento e indossando gli occhiali. Probabilmente un problema ad un occhio per l’ex opposta azzurra. A proposito di novità, l’ex Barbolini (il tecnico modenese è stato per tanti anni l’artefice dei successi della Despar Perugia sia in Italia che in Europa) ha stupito un po’ tutti. Se il non impiego almeno dall’inizio di Antropova poteva essere immaginato, la presenza di Veronica Angeloni al posto di Natalia era meno preventivata alla vigilia. E la schiacciatrice di Massa (ed ex anche lei di Perugia) ha inanellato un’ottima prestazione. In casa Scandicci superlativa Elena Pietrini, che si è caricata sulle spalle molto del peso dell’attacco toscano sfoderando una prestazione maiuscola. Dall’altra parte della rete la squadra di Cristofani non ha mollato un centimetro ed ha provato a rimanere attaccata al match, ma è sempre stata costretta ad inseguire, e giocare sempre in rincorsa contro una squadra che ti opprime come Scandicci con la sua organizzazione di muro difesa, alla lunga ti porta a commettere quell’imprecisione in più che ti costa il parziale. Un dato su tutti, Perugia ha commesso solo due errori in attacco ma è stata costretta al 34% di attacchi vincenti e a subire 11 muri.I PIU’ E I MENO – Detto già dell’ottima Pietrini in casa toscana, menzione per Veronica Angeloni che nonostante in stagione avesse giocato poco ha dato l’impressione di vivere sempre dentro gli ottantuno metri quadrati del suo campo. Non soltanto nelle statistiche positive (oltre il 50% di positività in attacco e il 60% in ricezione), ma nell’atteggiamento mai balbettante e anzi molto sicuro. Malinov è stata pulita e ordinata, Lippaman preziosa nei momenti decisivi. Come decisivo l’ingresso di Antropova nel primo set, quando il suo doppio cambio insieme a Letizia Camera (bentornata!) ha dato una spallata importante per il successo parziale (due battute potentissime, un punto diretto e uno procurato). In casa Perugia encomiabile Anastasia Guerra, l’ultima ad arrendersi. Bintu Diop ha ben figurato al posto della collega Diouf, specialmente ad inizio match. Bene anche Melandri al centro, purtroppo per Perugia qualche imprecisione qua e là che Scandicci ha puntualmente evidenziato.LA PARTITA – Perugia esce meglio dai blocchi e si porta 6 -2 con la firma di Melandri a muro che ferma Lippman. Scandicci non si scompone e inizia la sua trama di gioco, fatta di muri, tocchi e difese. Perugia soffre e Cristofani sul 7-10 ricorre al time out. Pietrini inizia il suo show in attacco e scava il solco (8-14), risponde Guerra che tra attacchi e il suo turno al servizio rimette in corsa le padrone di casa. Impatto a quota 15 con Scandicci impantanata in P4. Qui Barbolini svolta il parziale, perchè ricorre al doppio cambio Camera&Antropova, scollina la rotazione nefasta e riprende la marcia con l’ace di Pietrini (15-17) e Bia che ferma a muro Havelkova. Anche Perugia sfrutta il doppio cambio e Melli riporta sotto di una lunghezza Perugia (18-19), poi è Antropova al servizio a destabilizzare il Palabarton. Chiude Pietrini dopo un’interminabile scambio per il 21-25. Le ragazze di Cristofani non si scompongono e il secondo set scivola in totale equilibrio. Malinov si fa valere anche di seconda intenzione per il 14 pari, poi Angeloni firma un bel muro, poi un contrattacco di potenza e manda le sue compagne al 16-19. Scandicci ha un tesoretto che mantiene fino alla fine, quando negli ultimi punti diventa un duello Pietrini – Guerra. La prima spinge sempre avanti Scandicci grazie alle precise imbeccate di Malinov, Anastasia risponde puntuale ma il 22-25 lo firma un pallonetto di Lippman. Perugia è in apnea ma non molla per tutto il terzo set, anche se giocato sempre sotto di qualche lunghezza. La Pietrini è onnipresente in attacco, Alberti e Lippman costruiscono il primo break (9-13). Cristofani prova a riaggrapparsi al doppio cambio con Guiducci e Melli e dal 10-15 torna meno due con un ace della solita Guerra. Ma Scandicci non deraglia, Angeloni da zona 2 scavalla la temuta P1 (17-20) ed è il viatico per il 22-25 finale griffato, manco a dirlo, da Elena Pietrini. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 74! E’ reCOrdNEGLIANO

    TREVISO – L’Imoco Conegliano vince 3-0 in casa contro Trento e supera il Vakifbank Istanbul raggiungendo il primato solitario delle 74 vittorie consecutive a livello mondiale.L’ultima sconfitta delle gialloblù di coach Santarelli è datata 12 dicembre 2019, a Perugia, gara di campionato che segui di pochi giorni il successo iridato nel Mondiale per Club in Cina che indusse il tecnico ad applicare un ampio turnover per lasciare a riposo le neo campionesse.
    74 – A1F – 21/11 – Conegliano – Trento 3-0  (25-13, 25-11, 25-21)- nuovo record mondiale di vittorie consecutive73 – A1F – 14/11 – Cuneo – Conegliano 2-3 (25-22, 15-25, 25-20 18-25, 8-15) * (precedente record del Vakifbank Istanbul)72 – A1F – 10/11 – Chieri – Conegliano (anticipo 12. giornata) 0-3 (22-25, 22-25, 22-25)71 – A1F – 06/11 – Conegliano – Busto Arsizio 3-2 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11)70 – A1F – 30/10 – Monza – Conegliano 2-3 (25-14, 20-25, 27-25, 20-25, 13-15)69 – A1F – 24/10 – Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)68 – A1F – 21/10 – Conegliano – Novara 3-0 (25-22, 30-28, 25-23)67 – A1F – 17/10 – Roma – Conegliano 0-3 (21-25 15-25, 24-26)66 – A1F – 10/10 – Conegliano – Vallefoglia 3-0 (25-17 25-23 27-25)65. SCF – 02.10 Conegliano – Novara 3-1 (23-25 29-27 25-15 26-24) – vittoria Supercoppa64. CLF – 01.05 Conegliano – Vakifbank Istanbul 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23,15-13) vittoria Champions League63. A1F – 20.04 Novara – Conegliano 1-3 (29-31, 26-24, 18-25, 22-25) – vittoria Scudetto62. A1F – 17.04 Conegliano – Novara 3-2 (23-25, 40-38, 26-24, 23-25,15-9)61. A1F – 10.04 Scandicci – Conegliano 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)60. A1F – 07.04 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-23, 25-16, 25-14)59. A1F – 30.03 Firenze – Conegliano 0-3 (13-25, 20-25, 17-25)58. A1F – 27.03 Conegliano – Firenze 3-0 (25-15, 25-17, 29-27)57. CLF – 23.03 Conegliano – Novara 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)56. CLF – 17.03 Novara – Conegliano 0-3 (21-25, 18-25, 17-25)55. CIF – 14.03 Conegliano – Novara 3-1 (25-17, 25-23, 22-25, 25-18) – vittoria Coppa Italia54. CIF – 13.03 Conegliano – Monza 3-1 (25-17, 26-28, 25-14, 25-20)53. CIF – 10.03 Conegliano – Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)52. CLF – 03.03 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)51. A1F – 27.02 Chieri – Conegliano 1-3 (23-25, 25-22, 23-25, 29-31)50. CLF – 24.02 Scandicci-Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)49. A1F – 20.02 Conegliano-Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18)48. A1F – 14.02 Conegliano – Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)47. A1F – 07.02 Cuneo – Conegliano 1-3 (23-25, 25-11, 18-25, 12-25)46. A1F – 30.01 Monza –  Conegliano 0-3 (15-25 20-25 25-27)45. CLF – 28.01 Conegliano – Fenerbahce 3-1 (25-19, 22-25, 25-21,25-17)44. CLF – 27.01 Nantes – Conegliano 0-3 (20-25, 20-25, 24-26)43. CLF – 26.01 Calcit Kamnik 0-3 (21-25, 11-25, 11-25)42. A1F – 23.01 Trento – Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 17-25)41. A1F – 17.01 Conegliano – Perugia 3-1 (23-25, 25-22, 25-21, 25-15)40. A1F – 13.01 Scandicci – Conegliano 0-3 (22-25, 20-25, 15-25)39. A1F – 06.01 Conegliano – Firenze 3-0 (26-20, 26-18, 25-11)2021 ↑38. A1F – 29.12 Conegliano – Brescia 3-0 (25-22, 25-23, 25-17)37. A1F – 24.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-16, 28-26)36. A1F – 16.12 Casalmaggiore – Conegliano 1-3 (16-25, 16-25, 25-23, 18-25)35. CLF – 10.11 Conegliano – Fenerbahce 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)34. CLF – 09.12 Nantes – Conegliano 0-3 (19-25, 11-25, 16-25)33. CLF – 08.12 Calcit Kamnik – Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)32. A1F – 24.11 Conegliano – Chieri ’76 3-1 (25-21, 24-26, 25-19, 25-18)31. A1F – 14.11 Novara – Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 16-25)30. A1F – 09.11 Conegliano – Trentino 3-1 (25-9, 25-17, 20-25, 25-17)29. A1F – 04.11 Bergamo – Conegliano 0-3 (14-25, 19-25, 17-25)28. A1F – 01.11 Conegliano – Cuneo 3-0 ( 25-11, 25-10, 25-16)27. A1F – 28.10 Firenze – Conegliano 1-3 (25-19, 24-26, 19-25, 17-25)26. A1F – 24.10 Conegliano – Monza 3-0 (25-16, 25-23, 25-14)25. A1F – 18.10 Perugia – Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 21-25)24. A1F – 11.10 Brescia – Conegliano 0-3 (15-25, 16-25, 13-25)23. A1F – 03.10 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)22. A1F – 27.09 Busto Arsizio –  Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)21. A1F – 20.09 Conegliano – Casalmaggiore 3-1 (23-25, 25-12, 25-15, 25-19)20. SCF – 06.09 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-15, 25-15) – vittoria Supercoppa19. SCF – 05.09 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)18. A1F – 07.03 Conegliano – Brescia 3-0 (25-12, 25-17, 25-14)17. CLF – 04.03 Stuttgart – Conegliano 0-3 (17-25, 16-25, 20-25)16. CLF – 18.02 Conegliano – Nantes 3-0 (25-23, 25-19, 25-17)15. A1F – 16.02 Conegliano – Novara 3-0 (25-19, 25-17, 25-18)14. A1F – 12.02 Bergamo – Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)13. A1F – 09.02 Conegliano – Caserta 3-0 (25-9, 25-15, 25-9)12. CLF – 06.02 Vasas – Conegliano 0-3 (12-25, 19-25, 13-25)11. CIF – 02.02 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-18, 25-16) – vittoria Coppa Italia10. CIF – 01.02 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-15, 25-19, 25-23)09. CIF – 29.01 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-21, 25-12, 25-14)08. A1F – 25.01 Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (18-25, 23-25, 20-25)07. CLF – 22.01 Conegliano – Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-16, 25-17)06. A1F – 19.01 Conegliano – Filottrano 3-1 (25-23, 23-25, 25-22, 25-11)05. A1F – 15.01 Monza – Conegliano 0-3 (22-25, 19-25, 22-25)2020 ↑04. A1F – 26.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-13, 25-12, 25-15)03. A1F – 22.12 Firenze – Conegliano 0-3 (21-25, 16-25, 23-25)02. CLF – 17.12 Nantes – Conegliano 0-3 (22-25, 18-25, 22-25)01. A1F – 15.12 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-19, 25-16, 25-16)2019 ↑Ultima sconfitta 12 Dicembre 2019A1F – 12.12 Perugia – Conegliano 3-2 (25-15, 23-25, 25-18, 17-25, 15-10)LEGENDAA1F: Campionato Serie A1CIF: Coppa Italia A1SCF: SupercoppaCLF: Champions LeagueIn rosso le gare che hanno sancito una vittoria di trofeo. LEGGI TUTTO