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    Bergamo: In trasferta a Casalmaggiore. Coach Giangrossi: “Partita complicata, ma abbiamo voglia di fare punti”

    BERGAMO – Archiviata la vittoria su Vallefoglia, Volley Bergamo 1991 si prepara a mettersi in viaggio. Per una doppia trasferta. Si comincia da Cremona, dove domenica alle 17 si affronterà il Casalmaggiore della bergamasca Marina Zambelli, mentre sabato 6 novembre si giocherà a Perugia. Coach Giangrossi è deciso a mettere a frutto i progressi registrati nel crescendo delle ultime settimane: “Nell’ultima partita siamo riusciti ad essere consistenti per tutta la gara, abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel terzo set, però siamo tornati in campo con la giusta attenzione e aggressività nel quarto. La vittoria era fondamentale per tenere il passo di altre squadre e per darci morale e convinzione sul fatto che giocare bene alla fine porta frutti. Ora ci aspettano due trasferte e due partite complicate, a cominciare da Casalmaggiore che ha iniziato la stagione fortissimo. Li troveremo sicuramente convinti dei loro mezzi, molto carichi e con la voglia di dare seguito ai risultati positivi. Anche noi, d’altra parte, abbiamo voglia di portare altri punti a casa. Sappiamo che è una partita che può essere alla nostra portata se la giochiamo con la giusta intensità”.Casalmaggiore è reduce dalla sconfitta con Conegliano ma i successi su Scandicci e Roma hanno portato i sei punti in classifica. La capitana Sara Loda conferma le parole del suo tecnico. “Veniamo da una bella vittoria e speriamo di creare una striscia positiva ma dobbiamo innanzitutto pensare a continuare a lavorare. Poi il campo dirà la sua”.  LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio. Verso la sfida clou con Scandicci. Lucia Bosetti: “Finora bilancio positivo, ma non ci accontentiamo”

    Lucia Bosetti

    BUSTO ARSIZIO – Tutto pronto alla E-Work Arena di Busto Arsizio per uno dei match più attesi della giornata e della stagione. Le farfalle di Marco Musso, sconfitte domenica a Chieri, sfidano una delle pretendenti alle primissime posizioni, la Savino del Bene Scandicci. Il team toscano allenato da Barbolini è appaiato alle farfalle a quota 9 punti (sconfitta solo all’esordio da Casalmaggiore), uno scontro diretto quindi per proseguire nelle alte zone della classifica.Per la UYBA nessun problema di formazione segnalato e sestetto di partenza con ogni probabilità confermato come da ultime gare. Quattro le ex della partita: Letizia Camera da una parte, Stevanovic, Bosetti e Gray dall’altra.Lucia Bosetti presenta così il match clou della quinta giornata: “Scandicci è sempre una squadra con grandi nomi, che è costruita per vincere, e di certo per noi non sarà facile, ma abbiamo tutte le carte in regola per tornare al successo. Ho giocato lì quattro anni, è normale che sia un po’ più sentita di altre partite, per questo sono contenta di giocarla prima in casa nostra, ma la pallavolo è così. Magari l’ultima partita contro Chieri ci ha fatto fare un passo indietro dopo un inizio positivo, e da una parte è un bene perché ci fa riprendere il senso del fatto che dobbiamo continuare a lavorare, anche se dall’altra per il morale le sconfitte non sono mai positive. In ogni caso abbiamo fatto dei buoni punti in casa contro Monza e in trasferta a Vallefoglia, che si è già dimostrato un campo facile in cui non è facile giocare. Per ora credo che il bilancio sia positivo, ma non dobbiamo accontentarci, il campionato è ancora molto lungo.”

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    Iquii Sport: Indagine social Superlega/A1 femminile. I club maschili aumentano il gap. Milano e Vibo che exploit

    MODENA – Seconda uscita delle valutazioni e analisi di IQUII Sport, la Business Unit di IQUII nata per supportare federazioni, club, atleti nel processo di trasformazione digitale orientata al potenziamento del business e per affiancare brand e investitori nel processo di valorizzazione delle partnership.E’ uscito il report di Ottobre 2021, con il primo aggiornamento dello stato della presenza social dei club di Superlega e A1 femminile.
    Il primo dato: I 13 club di Superlega raccolgono 1.500.000 fans, +5,88% rispetto al dato di settembre ampliando la forbice sul totale dei 14 club di A1 femminile che totalizzano una base fans social di 598.000 follower, +3,49 rispetto all’ultima rilevazione.Un terzo del maschile.

    A1 FEMMINILEIn A1 femminile le classifiche social vedono Busto Arsizio prevalere di 9.000 social su Conegliano nella graduatoria dei fans Facebook: 57.400 a 47.500. Segue Igor Gorgonzola Novara con 30.100 fans.
    Su Twitter (39.000 follower, il totale dei follower dei club femminili), la piattaforma dei cinguettii, Busto Arsizio e Conegliano quasi si eguagliano con 9.600 follower contro 9.400. Terzo posto sempre di Novara con 6.300 follower.
    Ben 276.000 i follower su Instagram. Al comando Conegliano con 63.700 fans, 47.800 per Igor Gorgonzola Novara, ancora terza con 46.300 Busto Arsizio.Su YouTube (4.500 tifosi complessivi iscritti ai canali) la prima società per iscritti al canale (4.500) è Monza, segue metà fanbase Busto Arsizio a 2.200.La classifica totale vede l’Imoco vantare 122.500 follower e Busto seconda con 1215,4%

    SUPERLEGAIn Superlega sono 1.500.000 i fans frazionati in 13 club.
    Su Facebook  (472k fans totali) Modena (99.0k) Perugia (92.7k), Civitanova (90.3k) e Trento (84.6k) raccolgono insieme 366.600 fans, 3 quarti dei follower complessivi di Superlega.A centro gruppo Milano sale di una posizione con un +24,28% e superando il muro dei 20.000 followers.
    Su Twitter (131.000 fans) al primo posto c’è sempre Trento che guadagna sul Civitanova con un  +1,04% e 34.400 follower contro il +0,94% e 25.000 follower della prima diretta inseguitrice. Modena avvicina i cucinieri salendo a 21.900 follower (+1,76%). Bene anche Perugia +2,87%.Altro enorme crescita per Milano. La Powervolley guadagna il 26,81% per una fan base di 12.100 fans (poco più di 1000 fans da Perugia al 4° posto).  Effetto Nishida-Douglas per Vibo Valentia che registra un +21,90% e scavalca Padova al 6° posto.
    Su Instagram, 826k follower complessivi, le fab4 Modena, Civitanova, Trento e Perugia  cannibalizzano una fetta importante di quel totale con 633.300 follower. In vetta Modena guadagna un buon 6,96%. Al. 5° posto, seppur molto distanziata dalle prime quattro realtà, c’è ancora Milano che si esalta per un exploit importante, +31,3% e Vibo Valentia (che guadagna una posizione) e sale al 6° posto superando Monza, con un +31,3%.
    Nella categoria canali Youtube (68.000 iscritti) Milano guadagna addirittura 2 posizioni balzando al 3° posto con 11.400 iscritti (Trento è sempre prima con 14.7, +5,76%) grazie ad un +117,56%! Bene anche Perugia, quarta, con un +10.42%.  LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, all’Arena di Monza un weekend di volley: con un biglietto, due partite

    Di Redazione Si avvicina sempre più il weekend di grande volley che vede l’Arena di Monza aperta al pubblico sia sabato 30 che domenica 31 ottobre. La prima partita in programma è di quelle da non perdere: sabato sera alle ore 20.30 arriva l’Imoco Volley Conegliano, sono già diversi i biglietti venduti ma con la capienza da poco aumentata al 60% c’è ancora spazio per chi non ha ancora acquistato il proprio tagliando. Il giorno seguente, domenica 31 ottobre, alle ore 20.30 altra serata in compagnia del Consorzio Vero Volley! La squadra maschile, fresca del secondo posto in Supercoppa Italiana, vi aspetta per trascorrere la serata di Halloween e tifare rossoblù contro la Prisma Taranto Volley. In palio punti importanti per mantenersi nelle zone alte della classifica.  PAGHI 1 VEDI 2Con il biglietto acquistato della gara femminile Monza – Conegliano, si potrà accedere gratuitamente anche al match del giorno dopo, domenica 31 ottobre, Monza – Taranto. Basta presentarsi in biglietteria, mostrare il biglietto della gara del sabato e si otterrà il pass per vedere la partita della squadra maschile. Sarà garantito un posto a sedere nello stesso settore del match del giorno precedente. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo: Lanier si racconta. La vittoria con Vallefoglia e il rapporto con la città

    Khalia Imani Lanier, schiacciatrice USA del Volley Bergamo 1991.
    (19 settembre 1998)

    BERGAMO – E’ la donna della settimana, il volto allegro e l’energia frizzante che identificano il gruppo dopo il successo su Vallefoglia. Best Scorer, MVP, raggiante a fine match e ancora euforica a pochi giorni dalla vittoria: Khalia Lanier è un fiume di emozioni. “E’ stato davvero fantastico ottenere la prima vittoria davanti ai nostri tifosi e alla famiglia che Bergamo è diventata per me”.“Quando giochiamo – spiega la schiacciatrice americana – l’energia della squadra e dei tifosi sembra essere l’eco dello spirito di ricostruzione e della fiducia che contraddistingue questo nostro gruppo”.
    E a proposito di ricostruzione, a che punto si è arrivati? “Penso che la squadra stia migliorando nel rialzarsi dopo essersi trovata in situazioni difficili e sotto di qualche punto. Ad esempio domenica, poteva essere facile arrendersi quando la gara è cambiata nel terzo set, invece abbiamo iniziato il quarto molto forte. Penso che abbiamo ancora bisogno di tempo per trovare il giusto affiatamento, dobbiamo continuare a giocare insieme e soprattutto l’una per l’altra. Ma siamo sulla strada giusta”.
    Che cosa vuole Giangrossi da voi? “Non credo che Lino ci chieda qualcosa di straordinario, solo di dare tutto quello che abbiamo e di giocare con il cuore. Piuttosto penso che sia lui ad essere davvero straordinario, soprattutto per quello che dà ai giocatori. Si prende molto tempo per spiegarci cosa vuole strategicamente, ma si preoccupa anche di come stiamo, non solo come giocatrici ma anche come giovani donne”.
    A proposito di giovani donne, siete un bel gruppo. Sembrate molto affiatate, dentro e fuori dal campo. “Amo le mie compagne. Mi considero ancora molto giovane e come molti giovani giocatori posso sentirmi insicura anche se cerco sempre di fare del mio meglio. Le compagne mi aiutano e hanno per me parole che mi emozionano e mi danno la forza per continuare a provare a spingere e attaccare forte. Sono felice della mia vita qui: ho un ragazzo davvero fantastico che ho conosciuto a Bergamo e con cui trascorro molto tempo. Quando non mi alleno, amo conoscere l’Italia, visitare nuove città e godermi il cibo delizioso”.
    Che cosa ci dobbiamo aspettare per la prossima sfida, in casa di Casalmaggiore? “Ci aspetta una battaglia! Hanno fatto bene contro Conegliano e hanno dimostrato di essere una squadra affamata di punti. Penso che sarà una grande sfida per noi”. LEGGI TUTTO

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    Caso Antropova: Dalla Russia parla la mamma di Ekaterina. In estate è stata “corteggiata” da Busato

    Mamma Olga con Ekaterina Antropova

    MODENA – L’affare Antropova rimbalza fino alla Russia, dove su Sport Business Gazeta si confermano le anticipazioni: il CT della Russia Sergio Busato ha  corteggiato la giocatrice in estate.“La Federazione Italiana tiene sotto controllo Kate. Quest’anno anche la Federazione Russa si è fatta sentire – ha detto Olga Antropova, mamma della giocatrice, al portale russo. – Ho ricevuto una telefonata dal direttore generale della nazionale e dall’allenatore della squadra, Sergio Busato. È stato bello: ho parlato due volte in italiano con l’allenatore della nazionale russa per 50 minuti. In primavera c’è stato anche un invito per il ritiro a Novogorsk, ma in Italia la stagione del club era ancora in corso e non abbiamo avuto l’opportunità di venire. A proposito, nessuno ha invitato Kate per il Campionato Mondiale giovanile. Per me è un mistero “. 
    Ekaterina Antropova è nata in Islanda. Suo padre, il giocatore di basket Mikhail Antropov, giocava lì. Successivamente la famiglia tornò a San Pietroburgo, dove la ragazza fu inviata alla sezione di ginnastica. Ma quando i geni di suo padre iniziarono ad apparire (212 cm), divenne chiaro che Kate aveva bisogno di uno sport diverso. A proposito, anche sua madre Olga è un’atleta, una maestra di sport nella pallamano.“Ho scelto la pallavolo per mia figlia, basata sull’antropometria. Era chiaro che sarebbe stata alta e snella. Inoltre, questo sport è più sicuro, meno contatti come il basket o la pallamano. La cosa più importante, ovviamente, è che le piacesse la pallavolo”, ha detto Olga.
    LA SCELTA ITALIANA – “C’è una struttura formativa ben costruita, allenatori competenti lavorano. Allo stesso tempo, gli psicologi affermano che in età scolare è meglio non disturbare i bambini con lo spostamento. Prima siamo andati per un mese, poi tre. A Kate è piaciuto tutto e abbiamo deciso di occuparci dei documenti. Questo processo è durato un anno e mezzo, perché non è facile per un adolescente trasferirsi in un altro paese”, ha detto la madre della giocatrice di Scandicci.
    L’AIUTO DI KIRILLOVA E CAPRARA – Il portale russo racconta che inizialmente “gli Antropov hanno cercato di entrare nell’”accademia di pallavolo romana”, il portale racconta che “lì hanno avuto paura delle scartoffie con un atleta di un altro paese. Questo ha spaventato anche molte altre scuole italiane”. Si legge poi che la famiglia si è rivolta a Irina Kirillova e a Giovanni Caprara,  ex allenatore della nazionale russa. Caprara ha consigliato Ekaterina Antropova al presidente dell’Accademia di Sassuolo Carmelo Borruto, quest’ultimo dirigente che ha lavorato anche in Russia una volta e ha fatto parte dello staff di Caprara durante il Mondiale 2006, vinto proprio dalla formazione russa.
    A SASSUOLO – “Ho incontrato la mamma e il patrigno di Kate nel 2017, si sono fidati di me e ci siamo messi subito al lavoro. Lo studio legale ci ha aiutato con le pratiche burocratiche, che hanno richiesto un anno e mezzo per essere completate”, ha detto Borruto. “Avendo ricevuto il passaporto sportivo italiano, Kate, secondo le regole federali, ha dovuto giocare due anni nei campionati regionali”.La stessa Ekaterina racconta che i primi tre mesi sono stati per lei molto difficili a causa della sua scarsa conoscenza della lingua. Quando la barriera linguistica è stata superata, è diventato molto più facile allenarsi e imparare. Ora Antropova parla un italiano fluente. Come sua madre, che ha lasciato il lavoro in Russia ed è diventata amministratrice dell’Accademia di Sassuolo.“Ho lavorato come capo del reparto vendite in un’azienda situata nel centro di St.Pietroburgo – racconta Olga- , ma sono finita in una scuola di pallavolo italiana. È stata un’idea del direttore del club (Borruto, ndr). Volevo un secondo figlio, ma ho avuto 15 bambini italiani con i loro genitori”.
    SCUOLA DELLO SPORT RUSSA – La contesa sul suo primo tesseramento nasce dalla presentazione della lista delle giocatrici che giocheranno le coppe europee con la maglia dello Savino Del Bene Scandicci. Nel momento dell’inserimento dati in Cev è apparso che l’atleta era già nel database della confederazione europea perché inserita in una lista allargata della nazionale russa Under16 che avrebbe poi giocato il primo europeo giovanile di quella categoria. A fianco il suo nome ci sarebbe quello della società SDUSHOR, scuola dello sport che appare nel curriculum di moltissime giovani giocatrici russe nel giro della nazionale. LEGGI TUTTO

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    Novara, patron Leonardi: “Per ora va bene così. Non giochiamo solo per rincorrere Conegliano”

    Di Redazione Al termine della quarta giornata di Serie A1 femminile, l’Igor Gorgonzola Novara occupa la quinta posizione della classifica, con 8 punti in tre vittorie. “Va bene così, non dobbiamo fare la corsa su Conegliano dobbiamo pensare solo a noi stessi” commenta il patron Fabio Leonardi in una dichiarazione riportata nell’edizione odierna della Stampa Novara. Il calendario ha riservato a Novara un inizio complesso, soprattutto nella terza e quarta giornata con due big match di fila: contro Imoco e contro una Monza che cerca a tutti i costi di riservarsi un posto al tavolo “delle grandi”. Il patron Leonardi si dice fiducioso del cammino che la squadra guidata da coach Lavarini ha intrapreso: “Io sono molto soddisfatto e sottolineo che due scontri diretti ce li siamo già messi alle spalle, oltretutto affrontati entrambi in trasferta. Adesso fino al 28 novembre a Busto Arsizio abbiamo un calendario alla portata. Quella passata è stata una settimana bella tosta, l’abbiamo superata bene. Certo, resta un po’ di rammarico per la sconfitta di Treviso, ma la squadra si è riscattata domenica a Monza” Dopo la netta sconfitta subìta dall’inarrestabile Imoco “Abbiamo chiesto alle ragazze di reagire, perché questa squadra è competitiva, anche più dell’anno scorso quando eravamo arrivati in maniera sbagliata a fine campionato. Non è più una questione di amalgama, non abbiamo cambiato tantissimo questa estate”. “Adesso abbiamo un cammino più agevole, a partire da domenica con Perugia e poi Cuneo in casa e Bergamo. Qui cercheremo di fare il pieno e risalire posizioni” chiosa Leonardi. LEGGI TUTTO

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    Musso analizza: “Contro Chieri non abbiamo reagito. Stevanovic? Tranquilli, si sbloccherà”

    Di Redazione Un inizio perfetto, con nove punti in tre partite, interrotto dallo straordinario 3-0 che la Reale Mutua Fenera Chieri è riuscita ad infliggere in casa della Unet E-Work di Busto Arsizio, sfatando il mito di quell’arena che ha sempre visto le padroni di casa trionfare. “Onestamente non mi aspettavo un 3-­0 così. Ci siamo fatti trovare impreparati in una gara che sapevamo benissimo sarebbe stata complicata. Ci siamo allenati al fatto che potesse essere così difficile peccato che poi quando è stato il momento di opporre resistenza ad una squadra che gioca veloce e difende tanto non abbiamo fatto nulla per adeguarci alla situazione” spiega coach Musso in una dichiarazione riportata da La Prealpina. L’allenatore di Busto Arsizio non perdona la brutta partita giocata dalle sue ragazze, per quanto una giornata storta possa esistere per chiunque: “Non abbiamo neache mai messo in campo il nostro gioco­. Una partita storta può starci ma non ci sta il fatto di non aver reagito”. Coach Musso si concentra poi sulla prestazione non al top di Alexa Gray, con problemi in ricezione, e Jovana Stevanovic: “Sino ad ora Alexa ha avuto un impatto con la ricezione migliore rispetto allo scorso anno. Sappiamo che batteranno spesso su di lei e “Lex” sta lavorando tanto per avere continuità. Jole, invece, basa molte delle sue sicurezze sul muro: in questo momento sta murando meno e lo sta pagando anche in attacco. Non c’è da preoccuparsi, sta soffrendo ma arriverà il giorno in cui si sbloccherà”. LEGGI TUTTO