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    Scandicci: Antropova? Per la FIVB è di primo tesseramento russo

    Antropova con la maglia russa (2017, collegiale U16), Sassuolo e Scandicci

    SCANDICCI – La notizia è arrivata in toscana nel weekend. La FIVB aveva chiesto già la scorsa settimana alla Federazione Russa di verificare il documento che certificava il primo tesseramento di Ekaterina Antropova e solo il lockdown aveva impedito ai dirigenti russi di recarsi nella sede della federazione e dare risposte agli ultimatum della Federazione Mondiale. Nel weekend la notizia: anche secondo la FIVB (dopo che la Cev si era già espressa in tal senso) la giocatrice è atleta di primo tesseramento russo sulla base degli elementi raccolti.
    COMUNQUE IN CAMPO – “L’atleta sta valutando insieme alla famiglia di come rispondere a questa decisione. Per noi – ribadisce Sandra Leoncini, Ad della Savino del bene Scandicci – chiaramente l’atleta italiana aveva un valore ulteriore da italiana, anche se il valore della giocatrice è però indiscutibile. Vogliamo riaverla in campo al più breve, ci adegueremo”.
    NON COLPEVOLI – “I colpevoli non siamo noi, questo è evidente, non siamo noi ad aver sbagliato. Le ragioni le faremo valere nelle sedi opportune, essere arrabbiato oggi ci toglierebbe solo lucidità. Siamo consapevoli che un errore c’è stato, qualche leggerezza evidentemente c’è stata. Nostro dovere ora è sostenere l’atleta per averla in campo nel più breve tempo. E’ il desiderio del club”.
    IN CAMPO – Antropova straniera, se in coppa Europea questa vicenda non crea difficoltà in quanto non ci sono limiti di stranieri da poter schierare in campo, di certo in Italia cambia le carte in tavola sulle possibilità di Massimo Barbolini  di poterla utilizzare in posto 2 o posto 4. Con l’indisponibilità di Merlo gli incastri tra italiane (3) e straniere sono ai limiti. Nelle prime tre giornate ha disputati due set da titolare: nel 3° set della prima giornata (ko 0-3 con Casalmaggiore) e nel 4° set della seconda giornata (vittoria per 3-1 con Bergamo).
    NODO DA SCIOGLIERE – A referto tesserata da italiana nelle prime tre gare di Scandicci, un campionato intero a Sassuolo in A2 in quota italiana… Arriveranno sanzioni per i club? Si cercherà solo di individuare l’origine dell’equivoco?
    I sestetti di Scandicci nelle prime 7 giornate. Antropova è stata inserita a referto solo nelle prime tre giornate (2 set da titolari nella 1. e 2. giornata), prima della segnalazione della CEV sul suo possibile primo tesseramento russo . In verde le giocatrici in quota “italiana” in campo LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Mi prendo la responsabilità, ma non è facile sapere di non poter sbagliare”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano entra nella storia e si affianca al Vakifbank Istanbul che raggiunse, nel periodo 2012/2014 il record di 73 vittorie consecutive. Il record è stato, però, trovato con sudore e fatica, contro una Bosca San Bernardo Cuneo che ha sfiorato l’impresa, portando le Pantere al terzo tie break in quattro gare. Coach Santarelli ammette le sue responsabilità rispetto a quello che non ha funzionato nel match, ma si dice orgoglioso di una squadra che non molla mai. Santarelli: “Complimenti a Cuneo, lotta tantissimo e non molla mai. Hanno delle abilità fastidiose per una squadra un po’ fallosa come la nostra. Devo dire che forse mi prendo un po’ di responsabilità oggi, perchè con una squadra così equilibrata come Cuneo, e per una come la nostra che sta cercando la sua identità, aver cambiato tanto non ci ha di certo aiutati. C’era un po’ di nervosismo inizialmente: abbiamo perso un primo set per pochissimo, nel secondo set ho voluto ridare fiducia alla squadra e ho fatto qualche cambiamento che ci ha risolto un po’ di problematiche, semlicemente perchè il gruppo gioca più insieme. Dopo i primi due set è stata una gara di nervosismo e tensione, loro non mollavano mai e noi che sapevamo di non dover sbagliare. Non è facile giocare sempre con quell’obbligo di non dover mai sbagliare niente perchè non ci possiamo concedere un errore, una giornata storta. E’ incredibile perchè siamo al terzo tie break in quattro gare, tutti in rimonta. Sono orgoglioso di quello che ha fatto questa sqaudra, per il raggiungimento di questa quota importante che per noi è un obiettivo importante soprattutto perchè ci dà ulteriore fiducia”. Wolosz, in campo dalla metà del secondo set, analizza i punti deboli dell’Imoco e quelli di forza delle avversarie cuneesi. Wolosz: “E’ stata una partita molto tosta. Cuneo ha giocato molto bene in difesa e in attacco ha dato fastidio, noi dalla nostra parte abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto timing a muro, ma per fortuna abbiamo spinto alla grande e abbiamo portato questa vittoria a casa. Non vogliamo fermarci a 73 vittorie consecutive, per noi non è mai abbastanza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: I temi della 7. giornata. Cuneo fa soffrire Conegliano ma poi vincono le venete. Bene Novara, Monza, Busto e Scandicci

    MODENA – Nella 7. giornata del campionato di serie A1 femminile continua il dominio della Prosecco Doc Imoco Conegliano (21 punti) che vince anche a Cuneo contro la Bosca San Bernardo, conserva il primo posto in classifica e inanella 73. vittoria consecutiva, eguagliando così l’attuale record mondiale detenuto dalle turche del VakifBank Istanbul. In serata l’Igor Gorgonzola Novara sbanca Bergamo, consolida il secondo posto e si porta a -4 dalle venete.
    Da sogno, dunque, il percorso di Conegliano ammazza-record che vince il suo terzo tie-break della stagione superando anche l’ostacolo Bosca San Bernardo Cuneo. In Piemonte prova di forza delle ragazze di coach Santarelli che portano a casa due punti d’oro dopo una maratona di 2 ore e 7 minuti sfoderando un muro invalicabile (5-17) e un attacco (44%) che incorona ancora una volta Egonu a segno 30 volte (51%). In seconda linea Caravello continua disputare partite di alto livello (57% di ricezione positiva), ma è la coralità del gioco a premiare la squadra veneta. Cuneo parte bene ma cede alla distanza e al tie-break si arrende alla maggior precisione delle pluricampionesse gialloblù (8-15). Nella Bosca San Bernardo spiccano le prove di Kuznetsova (23 punti, 55% ricezione perfetta) e di Gicquel (16). Spirito, il libero della squadra di Pistola fornisce un’altra prestazione da applausi (50% ricezione perfetta). Bene anche Jasper in seconda linea (47%).
    Sulla scia della capolista insegue l’Igor Gorgonzola Novara che vince 3-0 sul campo della Volley Bergamo 1991. Qui la cronaca
    La Savino del Bene Scandicci batte 3-0 la Reale Mutua Fenera Chieri e sale al terzo posto in compagnia di Monza e Busto con 14 punti. Lippmann (19) ancora una volta top scorer delle toscane, mentre Grobelna (20) per le piemontesi. Meglio Chieri a muro (7-12) ma sono le prove delle singole a fare la differenza. Natalia realizza 14 punti e dà una mano in ricezione (44% perfetta), mentre Alberti al centro conferma di crescere gara dopo gara (43% in attacco). A muro Silva Correa mette a segno 5 muri. ma è la prestazione del libero Castillo (57% di ricezione perfetta)  a dare equilibrio al gioco di Malinov. Chieri ha buoni numeri di percentuale in tutti i fondamentali ma spreca di più sotto rete. Buona partita di Villani (14 punti) e di Alhassan (10 punti, 55% in attacco).
    Al terzo posto anche la Vero Volley Monza corsara 3-0 a Roma contro contro l’Acqua & Sapone Volley Club e l’Unet e-work Busto Arsizio che con lo stesso punteggio supera Il Bisonte Firenze. La forza di Monza a muro (5-11) e al servizio (2-7) costringe Roma alla resa soprattutto quando Van Hecke alza il ritmo della partita (27 punti, 54% in attacco) e Lazovic (11 punti, 47%) diventano un costante pericolo per la squadra di Saja. Davyskiba è preziosa in seconda linea (50% ricezione perfetta). Gira il gioco di Monza, mentre Roma si affida alle giocate di Klimets (20 punti, 55%) l’unica ad andare a segno con continuità.
    Anche l’Unet e-work Busto Arsizio conferma di essere squadra da traguardi importanti. Il 3-0 alla formazione de Il Bisonte Firenze è la reale capacità tecnico-tattica di una squadra dal grande potenziale. Nel successo contro Firenze ci sono i 20 punti di Mingardi (49%) e i 7 punti di Olivotto (di cui 5 a muro). Proprio il fondamentale del muro (11-5) è stata una delle chiavi vincenti della vittoria. Per la formazione di Bellano, Nwakalor va a segno 15 volte (48%), mentre il libero Panetoni gira con il 60% di ricezione perfetta.
    Negli anticipi del sabato vittorie della Bartoccini-Fortinfissi Perugia per 3-0 in casa della Delta Despar Trentino, mentre la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore supera 3-0 la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. LEGGI TUTTO

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    A1 F: Novara è un treno in corsa, 3-0 a Bergamo

    VOLLEY BERGAMO 1991 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (15-25 18-25 20-25)VOLLEY BERGAMO 1991: Di Iulio 2, Enright 6, Ogoms 1, Lanier 9, Loda 5, Schoelzel 1, Faraone (L), Cagnin 3, Turla’, Borgo. Non entrate: Cicola, Ohman. All. Giangrossi.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 3, Bosetti 10, Chirichella 7, Karakurt 16, Daalderop 11, Washington 11, Fersino (L), Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni. Non entrate: Costantini, Bonifacio, Imperiali (L), D’odorico. All. Lavarini.ARBITRI: Piana, Cavalieri.NOTE – Spettatori: 1095, Durata set: 25′, 25′, 27′; Tot: 77′.
    BERGAMO – Il posticipo serale pieno di storia e di fascino tra due squadre che hanno dato vita in passato a scontri memorabili se lo aggiudica Novara con un punteggio netto. Una partita mai in discussione, con la formazione piemontese che ha dimostrato di valere in pineo il ruolo di “prima antagonista” di Conegliano, mettendo in campo tanta solidità in tutti i fondamentali. A iniziare dal muro, 10 quelli vincenti che hanno contribuito a tenere bassissima la percentuale di attacco di Bergamo, stoppate al 26%. Una sfida che sulla carta si pensava potesse essere più in equilibrio, ma di fatto Novara non ha mai permesso a Bergamo di entrare in partita. La squadra di Lavarini ha imposto il suo ritmo, iniziando dalla battuta dove ha trovato sei punti diretti e tante apprensioni alle ricevitrici altrui, mentre le orobiche hanno prodotto solo un punto al servizio. Bergamo come detto si è trovata in difficoltà nel mettere la palla in terra, ha fatto solo 5 errori in attacco in tre set ma Novara ha difeso molto, togliendo piano piano sicurezze alle attaccanti di casa, capitalizzando specialmente con Karakurt, miglior realizzatrice del match.
    I PIU’ E I MENO – Novara nel complesso è stata costante in ogni fondamentale. La ricezione ha permesso alla Hancock di poter scegliere le sue attaccanti di volta in volta, trovando risposte da tutte. Soprattutto Karakurt è stata decisiva, qualche errore di troppo ma un appiglio valido specie per i contrattacchi novaresi. Bosetti ha dato il là alle danze nel primo set firmando il primo break decisivo. Superlativa Haleigh Washington. La  centrale statunitense chiude con 11 punti e oltre ad un buon attacco ha messo in cascina  due punti in battuta e tre a muro. Tra le fila di Bergamo la Enright in attacco è stata l’unica a creare qualche problema a Novara, anche se in ricezione è stata bersagliata ed ha sofferto.
    LA PARTITA – Novara fa intendere le sue intenzioni fin da subito, piazza due muri vincenti e prova il primo scatto (4-7). Bosetti mette la firma su due contrattacchi nati dai giri al servizio di Washington e Hancock e Novara doppia Bergamo (6-13). L’attacco delle padrone di casa produce poco, Giangrossi prova anche il doppio cambio ma Novara è un treno in corsa (15-25).Nel secondo parziale c’è equilibrio fino al 10 pari, siglato da un ace di Di Iulio. Però poi Novara è concreta, Bergamo commette qualche imprecisione, tipo il fallo di seconda linea di Lanier e si ritrova sotto (13-16). Giangrossi chiede time out dopo l’ace di Washington, la sua Bergamo prova a rientrare (16-19) con un errore di Karakurt. Lavarini opta per il doppio cambio e proprio Rosamaria trova subito il cambiopalla scacciacrisi. Bosetti sigilla il set a muro (16-21), Bergamo non ha armi e l’errore di Loda chiude il secondo set (18-25).Giangrossi toglie Enrich e prova Cagnin al suo posto, puntando su un modulo più classico (la Enrich gioca schiacciatrice ma riceve solo in qualche posizione, con la Lanier opposta che riceve). Le padrone di casa sfruttano due errori di Daalderop (che viene sostituita da Herbots) per mettere il naso avanti (8-7) ma Caterina Bosetti in attacco ribalta subito l’inerzia dell’incontro. Bergamo ha un sussulto (13-14) fermando Chirichella a muro (l’ultimo dei tre di tutta la partita), poi sale in cattedra Washington che tra muri e contrattacchi in fast scava l’ultimo solco (14-20). Chiude Karakurt in attacco per il 20-25 finale. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 7. giornata. Risultati, classifica e prossimo turno

    MODENA – 7. giornata di A1 femminile. I risultati, la classifica e il prossimo turno.
    RISULTATIUnet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20)Savino Del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (26-24, 25-20, 18-25, 25-16)Bosca S.Bernardo Cuneo-Prosecco Doc Imoco Conegliano 2-3 (25-22, 15-25, 25-20, 18-25, 8-15)Delta Despar Trentino-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 3-0 (25-23, 25-22, 25-22)Acqua & Sapone Roma -Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 18-25, 22-25)Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25)
    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 21 *Igor Gorgonzola Novara 17Savino Del Bene Scandicci 14Vero Volley Monza 14Unet E-Work Busto Arsizio 14Il Bisonte Firenze 12Reale Mutua Fenera Chieri 12 *Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9Volley Bergamo 1991 8Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7Bosca S.Bernardo Cuneo 6Acqua & Sapone Roma Volley Club 6Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5Delta Despar Trentino 5* una gara in più
    PROSSIMO TURNO 21-11-2021 Ore 17.00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Delta Despar TrentinoIgor Gorgonzola Novara – Acqua & Sapone Roma Volley ClubVero Volley Monza – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore (20-11-2021 20.30)Reale Mutua Fenera Chieri – Bosca S.Bernardo Cuneo (21-11-2021 19.30)Il Bisonte Firenze – Megabox Ondulati Del Savio VallefogliaBartoccini-Fortinfissi Perugia – Savino Del Bene ScandicciVolley Bergamo 1991 – Unet E-Work Busto Arsizio. LEGGI TUTTO

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    Show Novara, 3-0 a Bergamo e Bosetti: “Pazienza nei giusti momenti”

    Di Redazione Finisce in tre set la sfida incandescente tra Bergamo e Novara. Una sconfitta per le rossoblù che coach Giangrossi riassume così: “E’ stata una partita complicata contro una squadra veramente molto molto forte che non ci ha dato opportunità. Abbiamo provato a restare aggrappati al match cercando di battere molto forte. Però loro, appena scendi un pochino di livello, hanno talmente tanta qualità che ti mettono in grande difficoltà. Grande merito a Novara, ma noi in alcuni momenti abbiamo espresso una buona pallavolo e una buona intensità che sicuramente ci tornerà utile in altre gare. La cosa migliore? Non abbiamo mollato, anche quando eravamo sotto di diversi punti. Ci abbiamo provato, abbiamo provato a trovare soluzioni. Dobbiamo crescere e maturare e incontrare squadre così forti sicuramente aiuta. Cerchiamo di tornare in palestra con la serenità di aver fatto comunque una prestazione discreta”. Nessuna sorpresa nei sestetti iniziali: Giangrossi conferma la diagonale Di Iulio-Lanier, Loda ed Enright in posto 4, Ogoms e Schölzel al centro e il libero Faraone, Lavarini schiera Hancock e Karakurt, Bosetti e Daalderop, Chirichella e Washington e il libero Fersino. Bergamo lotta, difende e attacca con Lanier ed Enright, Novara risponde con Karakurt che spinge avanti le ospiti (5-11). Giangrossi prova il cambio di diagonale con Turlà e Borgo, Enright rimette in gioco le rossoblù (12-18) che provano a tenere vivo il set ma Karakaurt (6 punti) continua ad andare a segno. Il muro di Ogoms (14-22)  è l’ennesimo tentativo di resistenza a cui rispondono Chirichella e Daalderop (15-25). Bergamo non molla e il boato del pubblico (oltre mille gli spettatori, al limite della capienza consentita) al 7-7 firmato Enright è coinvolgente, così come quello all’ace di Di Iulio per il 10-10. Le rossoblù provano a non lasciar scappare Novara, Giangrossi gioca una nuova diagonale sul 14-19 con Turlà e Cagnin, Di Iulio e Lanier rientrano sul 17-23, ma la rimonta non riesce e le piemontesi si portano avanti di due set (18-25). Si riparte con Cagnin per Enright. Bergamo continua a lottare e riesce a portarsi avanti (8-7), nasce un punto a punto interrotto dal duo Bosetti-Karakurt (11-14). Le difese di Faraone e gli attacchi di Lanier sono la risposta  al tentativo di fuga delle piemontesi (14-16). Ma ancora Karakurt e Washington (premiata MVP a fine match) allungano la distanza e portano Novara alla vittoria (20-25). Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è stata una bella vittoria, importante per i tre punti prima di un periodo intenso ma anche per come è arrivata. Ci sono stati tanti scambi combattuti, abbiamo messo in campo la pazienza giusta nei momenti decisivi ed è un aspetto su cui stiamo lavorando tanto. Per il resto, penso sia stata una partita bellissima anche fuori dal campo, con due splendide tifoserie che si rispettano e che hanno offerto spettacolo sugli spalti”. Il Tabellino Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25) Bergamo: Ogoms 1, Enright 6, Di Iulio 2, Schölzel 1, Lanier 9, Loda 5, Faraone (L); Borgo, Turlà, Cagnin 3. N.e. Öhman, Cicola,. All. Giangrossi Novara: Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Washington 11, Daalderop 11, Karakurt 16, Fersino (L); Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni, N.e. Imperiali (L), Costantini, Bonifacio, D’Odorico. All. Lavarini Arbitri: Rossella Piana e Alessandro Cavalieri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 7. giornata. Tutti i tabellini. Egonu top scorer con 30 punti

    MODENA – 7. giornata di A1 femminile. Tutti i tabellini
    VOLLEY BERGAMO 1991 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (15-25 18-25 20-25)VOLLEY BERGAMO 1991: Di Iulio 2, Enright 6, Ogoms 1, Lanier 9, Loda 5, Schoelzel 1, Faraone (L), Cagnin 3, Turla’, Borgo. Non entrate: Cicola, Ohman. All. Giangrossi.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 3, Bosetti 10, Chirichella 7, Karakurt 16, Daalderop 11, Washington 11, Fersino (L), Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni. Non entrate: Costantini, Bonifacio, Imperiali (L), D’odorico. All. Lavarini.ARBITRI: Piana, Cavalieri.NOTE – Spettatori: 1095, Durata set: 25′, 25′, 27′; Tot: 77′.
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-21 25-20 25-20)UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Gray 7, Olivotto 7, Mingardi 20, Bosetti 7, Stevanovic 10, Zannoni (L), Ungureanu 1, Bressan. Non entrate: Herrera Blanco, Monza, Cerbino (L), Colombo, Battista. All. Musso.IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 5, Belien 9, Cambi 4, Sorokaite 10, Sylves 3, Nwakalor 15, Panetoni (L), Graziani 2, Knollema 2, Enweonwu. Non entrate: Diagne, Lapini, Golfieri (L), Bonciani. All. Bellano.ARBITRI: Cerra, Canessa.NOTE – Spettatori: 1745, Durata set: 26′, 24′, 24′; Tot: 74′.
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (26-24 25-20 18-25 25-16)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 11, Silva Correa 11, Malinov 3, Zilio Pereira 14, Alberti 7, Lippmann 19, Castillo (L), Orthmann 4, Camera, Napodano. Non entrate: Lubian, Bartolini (L), Milanova, Angeloni. All. Barbolini.REALE MUTUA FENERA CHIERI: Villani 14, Weitzel 4, Bosio 2, Frantti 1, Mazzaro 7, Grobelna 20, De Bortoli (L), Alhassan 10, Cazaute 6, Armini, Bonelli. Non entrate: Guarena, Piovesan, Fini (L). All. Bregoli.ARBITRI: Saltalippi, Toni.NOTE – Spettatori: 540, Durata set: 32′, 29′, 26′, 25′; Tot: 112′.
    BOSCA S.BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (25-22 15-25 25-20 18-25 8-15)BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Jasper 11, Stufi 12, Signorile 2, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Gicquel 16, Spirito (L), Zanette 1, Giovannini, Caruso, Agrifoglio. Non entrate: Gay, Fabbrini, Sposetti Perissinot (L). All. Pistola.PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Omoruyi 6, Vuchkova 7, Egonu 30, Courtney 12, De Kruijf 8, Gennari 3, Caravello (L), Folie 6, Plummer 3, Wolosz 1, Frosini, Sylla. Non entrate: Butigan, De Gennaro (L). All. Santarelli.ARBITRI: Pristera’, Venturi.NOTE – Spettatori: 2800, Durata set: 31′, 25′, 29′, 26′, 16′; Tot: 127′.
    ACQUA & SAPONE ROMA – VERO VOLLEY MONZA 0-3 (22-25 18-25 22-25)ACQUA & SAPONE ROMA: Stigrot 9, Cecconello 6, Klimets 20, Pamio 5, Trnkova 5, Bugg 2, Venturi (L), Papa 2, Arciprete. Non entrate: Decortes, Bucci (L), Rebora, Avenia. All. Saja.VERO VOLLEY MONZA: Van Hecke 27, Lazovic 11, Zakchaiou 6, Orro 4, Davyskiba 8, Danesi 4, Parrocchiale (L), Candi 3, Stysiak. Non entrate: Moretto, Boldini, Negretti, Mihajlovic, Gennari (L). All. Gaspari.ARBITRI: Cappello, Feriozzi.NOTE – Spettatori: 1750, Durata set: 28′, 24′, 28′; Tot: 80′.
    Anticipi SabatoVBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-23 25-22 25-22)VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Malual 9, Braga 15, Zambelli 6, Bechis 3, Shcherban 19, Guidi 1, Carocci (L), Szucs, Mangani, White, Di Maulo, Ferrara (L). Non entrate: Rahimova. All. Volpini.MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 3, Kosheleva 6, Mancini 5, Bjelica 15, Newcombe 10, Jack-kisal 4, Cecchetto (L), Kosareva 3, Carcaces 1. Non entrate: Tonello, Fiori (L), Scola, Botezat. All. Bonafede.ARBITRI: Mattei, Papadopol.NOTE – Spettatori: 1275, Durata set: 32′, 31′, 29′; Tot: 92′.
    DELTA DESPAR TRENTINO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25 21-25 19-25)DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 8, Furlan 3, Piani 15, Nizetich 5, Berti 7, Raskie 2, Moro (L), Piva 2, Mason, Botarelli, Rucli. Non entrate: Stocco. All. Bertini.BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 9, Melandri 4, Diouf 15, Guerra 20, Nwakalor 5, Bongaerts 3, Sirressi (L), Diop, Provaroni, Guiducci. Non entrate: Bauer, Melli, Rumori (L). All. Cristofani.ARBITRI: Simbari, Sessolo.NOTE – Spettatori: 185, Durata set: 25′, 28′, 28′; Tot: 81′. LEGGI TUTTO

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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO