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    Casalmaggiore: Si va a Roma. La centrale Guidi: “Serve la nostra compattezza a muro e difesa”

    Ludovica Guidi, centrale.
    Nata il 17/12/1992 s Cecina

    CASALMAGGIORE – Già archiviata la gara contro Novara, capitan Marta Bechis e compagne sono già pronte ad affrontare la trasferta più lunga del campionato per la stagione 2021/22 nel turno infrasettimanale di mercoledì 20 ottobre: la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore affronterà, alle ore 19.30, l’Acqua e Sapone Roma, al Palazzo dello Sport di Piazzale Pierluigi Nervi, capitanate dalla schiacciatrice tedesca Lena Stigrot.
    RISCATTO? – La sconfitta di Novara ha dato sicuramente all’head coach Martino Volpini nuovi spunti su cui lavorare per migliorare ma ha dato sicuramente alle sue ragazze la voglia di voler ripartire e riprendersi sin da subito. “Sapevamo il calibro dell’avversario che avremmo avuto davanti al PalaIgor – dice Ludovica Guidi – e si sono dimostrate tali. Noi dal canto nostro non siamo riuscite a replicare la splendida partita fatta contro Scandicci perché le piemontesi sono state brave a rompere i nostri schermi già dalla ricezione mettendoci in difficoltà con la loro battuta. Adesso partiamo per Roma, trasferta importante sia per i km che per i punti in ballo, con la voglia di fare bene e di tornare quelle della prima di campionato”.
    Sicuramente la gara contro l’Acqua e Sapone deve ridare alle casalasche la carica giusta: “Dobbiamo rimettere in campo la nostra compostezza a muro-difesa come contro Scandicci – continua Ludovica –  sfruttando poi anche il fatto che il nostro terminale d’attacco si è arricchito di una giocatrice come Rahimova. Roma è una neo promossa ed è sicuramente alla nostra portata, dobbiamo cercare, anche se in trasferta, di fare più punti possibili anche se sappiamo che sarà una gara tosta visto la loro vittoria contro Cuneo e i bei parziali mostrati contro Conegliano. Noi ora dobbiamo cercare di recuperare al meglio le energie – conclude Guidi – sia fisiche che mentali per tornare a giocare come sappiamo fare. Se riusciamo ad essere quelle che siamo e a giocare la nostra pallavolo, sono convinta che la partita possa avere un risvolto positivo per noi.”

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    Casalmaggiore verso Roma. Guidi: “Punti pesanti in ballo, dobbiamo tornare quelle della prima giornata”

    Di Redazione Già archiviata la gara contro Novara, capitan Marta Bechis e compagne sono già pronte adaffrontare la trasferta più lunga del campionato per la stagione 2021/2022 nel turno infrasettimanale di mercoledì 20 ottobre: la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore affronterà, alle ore 19.30, l’Acqua e Sapone Roma Volley Club, al Palazzo dello Sport di Piazzale Pierluigi Nervi, capitanate dalla schiacciatrice tedesca Lena Stigrot. LE ULTIME DA CASALMAGGIORE La sconfitta di Novara ha dato sicuramente all’head coach Martino Volpini nuovi spunti su cui lavorare per migliorare ma ha dato sicuramente alle sue ragazze la voglia di voler ripartire e riprendersi sin da subito. “Sapevamo il calibro dell’avversario che avremmo avuto davanti al PalaIgor – dice Ludovica Guidi – e si sono dimostrate tali. Noi dal canto nostro non siamo riuscite a replicare la splendida partita fatta contro Scandicci perchè le piemontesi sono state brave a rompere i nostri schermi già dalla ricezione mettendoci in difficoltà con la loro battuta. Adesso partiamo per Roma, trasferta importante sia per i km che per i punti in ballo, con la voglia di fare bene e di tornare quelle della prima di campionato.” Sicuramente la gara contro l’Acqua e Sapone deve ridare alle casalasche la carica giusta: “Dobbiamo rimettere in campo la nostra compostezza a muro-difesa come contro Scandicci – continua Ludovica –  sfruttando poi anche il fatto che il nostro terminale d’attacco si è arricchito di una giocatrice come Rahimova. Roma è una neo promossa ed è sicuramente alla nostra portata, dobbiamo cercare, anche se in trasferta, di fare più punti possibili anche se sappiamo che sarà una gara tosta visto la loro vittoria contro Cuneo e i bei parziali mostrati contro Conegliano. Noi ora dobbiamo cercare di recuperare al meglio le energie – conclude Guidi – sia fisiche che mentali per tornare a giocare come sappiamo fare. Se riusciamo ad essere quelle che siamo e a giocare la nostra pallavolo, sono convinta che la partita possa avere un risvolto positivo per noi.” L’head coach Volpini quindi, coadiuvato da coach Tommy Zagni e dall’assistant Michele Moroni, potrà contare su tutte le giocatrici a roster con capitan Bechis e Di Maulo al palleggio, Rahimova, Zhidkova e Malual a chiudere la diagonale, Zambelli, Guidi e White al centro, Scherban, Braga, Szucs e Mangani in banda con Carocci e Ferrara nel ruolo di libero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 Femminile. I Commenti a fine match della 2. Giornata

    La gioia delle atlete del VeroVolleyMonza

    Modena – I commenti a fine match della Seconda Giornata di Andata delle Protagoniste e dei Tecnici
    Delta Despar Trento – Bosca San Bernardo Cuneo 2-3Ilaria Spirito (Cuneo): “Una partita che abbiamo approcciato molto meglio dell’esordio e che ci lascia tanti spunti positivi da cui ripartire. Ci siamo tirate fuori da momenti difficili dopo aver perso due set di fila. Nel quarto set ci siamo dette che era l’ultima opportunità per ribaltare la partita e che dovevamo spingere in tutti i fondamentali, a partire dal servizio. Siamo state brave tutte, anche chi è entrato in corso d’opera. Adesso ci attendono due sfide complesse per motivi diversi; iniziamo a pensare a quella di mercoledì, in cui dovremo far valere l’entusiasmo frutto del fattore campo”.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Il Bisonte Firenze 1 – 3Helena Havelkova (Perugia): “La gara è stata molto equilibrata come si è visto, nel primo set siamo riuscite a rovesciare la situazione mentre negli altri tre non siamo riuscite a dare quel qualcosa in più quando lo scontro era ravvicinato. Il nostro è un campionato difficile ed il livello tra le squadre è molto simile quindi sono i dettagli a fare la differenza”.Indre Sorokaite (Firenze). “Ci manca ancora del ritmo e per questo non è stato facile, sono comunque per noi punti molto importanti sia per la classifica che per il morale. Abbiamo avuto una prestazione altalenante ma sono molto fiera della prestazione perché siamo riuscite ad uscirne a testa alta”.
    Megabox Vallefoglia – Unet E-Work Busto Arsizio 1-3Fabio Bonafede (Coach Vallefoglia): “La squadra ha dato tutto, ha difeso tantissimo e l’unico rammarico è che non abbiamo saputo finalizzare tutta la mole di gioco creata. Purtroppo ci manca un finalizzatore. Ognuna delle mie ragazze ha dato tutto quello che aveva, sono fiero di quello che abbiamo fatto, onorando anche questa sera la maglia che indossiamo e il pubblico che con passione è venuto a sostenerci. Mercoledì con Chieri sarà un’altra partita contro una squadra più forte di noi, ma combatteremo come questa sera”.Camilla Mingardi (Busto Arsizio): “Sono contentissima di questa vittoria, è stata una partita molto tosta, Vallefoglia è una buonissima squadra che sicuramente nelle prossime gare darà fastidio a tutte le formazioni. Avevamo un’assenza importante al palleggio, ma Sofia Monza è stata bravissima a giocare senza paura e a tenere in piedi tutta la squadra coinvolgendo tutte le compagne. Sono contenta dunque anche per lei”.Marco Musso (Coach Busto Arsizio): “Sono contento della vittoria perché queste sono partite che, al di là dell’insidia che possono mettere gli avversari, possono complicarsi per quel che succede nel nostro campo. La vita in effetti ce la siamo complicata in alcuni momenti, ma comunque brava la squadra ad uscirne, brava Sofia Monza che ha giocato con lucidità tutto il match. Non era semplice sostituire Jordyn in una gara così difficile, ma lo ha fatto con personalità e questo mi fa molto piacere. Sono contento perché abbiamo cercato soluzioni nei momenti di difficoltà , lo sono un po’ meno perché quando avevamo la possibilità di gestire buoni vantaggi abbiamo rallentato e questo è un aspetto da correggere”.Sofia Monza (Busto Arsizio): “Sono davvero felice di come è andata la partita, inutile dire che per me è stata una grande emozione perché non solo questa è stata la mia prima partita da titolare, ma è stato anche il mio esordio in A1. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra: anche il recupero di 9 punti nel secondo set, sebbene alla fine il parziale sia andato alle avversarie, lo dimostra. Vallefoglia ha difeso tanto e ci ha reso la vita complicata, ma siamo state brave a stare unite e non mollare mai: ringrazio tutte le mie compagne che mi hanno aiutata tantissimo”.
    Igor Gorgonzola Novara – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo fatto quello che avevamo preparato, ovvero abbiamo gestito bene l’errore e abbiamo mantenuto la calma, evitando di far prendere loro troppa fiducia. Per noi è un successo importante, anche perché nel corso della partita abbiamo lavorato molto bene con il muro e difesa, evitando di concedere loro le giocate che preferiscono”.Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Siamo state brave a tenere il livello alto e credo che in campo abbiamo messo in mostra dei passi in avanti in diverse situazioni. Sono arrivati tanti buoni segnali dalle atlete coinvolte ed è importante: durante tutto l’arco della stagione avremo bisogno del contributo di ogni singola atleta”.
    Acqua&Sapone Roma – Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3Stefano Saja (coach Roma): “Credo che dopo un primo momento ci siamo un po’ irrigidite, trovandoci difronte a tante campionesse. Poi il calore del Palazzo dello Sport ci ha aiutato a scioglierci. Ci abbiamo provato, è comunque una squadra che ti mette tantissima pressione però devo dire che a tratti abbiamo dimostrato una discreta pallavolo. Sono contento del terzo set dove non abbiamo mollato, ci abbiamo creduto fino in fondo. Noi continuiamo la nostra avventura forti di un impianto fantastico che è una cornice incredibile in cui giocare.”Daniele Santarelli (coach Conegliano): “Innanzitutto, è un calendario strano, incontrare due neopromosse le prime due giornate certo è particolare. Tra l’altro due società che hanno allestito due ottime squadre, quindi sulla carta erano forse due partite abbordabili, ma così non è stato. Abbiamo fatto un ottimo mercato, tuttavia abbiamo visto che se non spingiamo al massimo rischiamo anche con le cosiddette ‘matricole’. Credo che sia stato un bello spettacolo per il pubblico, poi in un palazzetto così, al cospetto di oltre 4.000 spettatori è stato importante. Credo sia stata una discreta gara, siamo stati fallosi nel primo set e questa cosa ha tenuto Roma in vita. Brava Roma a spingere, noi dovevamo sfruttare al meglio alcune occasioni importanti. Ma siamo contenti di aver vinto qui a Roma.”
    VeroVolley Monza – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1Magdalena Stysiak (Vero Volley Monza): “Oggi è stata una buona partita per noi e sono molto contenta. Abbiamo giocato da squadra, tutte insieme. In questo momento stiamo spingendo tanto in allenamento e questa vittoria ci regala morale per il futuro. Chieri è un’ottima squadra ed i tre punti di oggi devono stimolarci a crescere. Ringrazio tutte le mie compagne, l’allenatore, per aiutarmi sempre durante le gare. Grazie al pubblico che è tornato con noi: questo è bellissimo”.Marco Gaspari (coach Vero Volley Monza): “Vincere è sempre importante, anzi sta diventando sempre di più la cosa più importante. Siamo partiti contratti, nervosi. Avevamo studiato bene l’avversario ma poi ci siamo focalizzati su un colpo d’attacco brutto. Siamo rientrati nel set dopo essere stati sotto, come successo a Busto Arsizio, ma non siamo riusciti a vincerlo. Dopo aver perso il parziale, però, le ragazze hanno reagito bene. Cosa ci manca? Il fondamentale del servizio che non sta andando alla grande, ma stiamo crescendo nel muro-difesa e in attacco. Stysiak? Oggi è stata fantastica. Siamo stati tutti bravi. Abbiamo un roster di qualità, che ci ha permesso di tenere Mihajlovic a riposo. Tutte hanno fatto bene: sono contento di questo”.Francesca Villani: “Siamo mancate soprattutto al servizio e sul muro-difesa, che è un po’ un nostro marchio di fabbrica ma stasera non si è visto e questo ci ha mandato molto in difficoltà. Non siamo state lucide nel cercare di trovare una soluzione e questo ci ha buttato molto a terra. Credo ci sia più da lavorare sull’atteggiamento e magari sul risollevarsi sui momenti difficili che da tante altre cose”. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Cuneo sbanca Trento al quinto set. Alice Degradi protagonista

    Cuneo vince a Trento

    DELTA DESPAR TRENTINO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (16-25 25-17 25-21 16-25 4-15)DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 10, Furlan 7, Piani 15, Nizetich 14, Berti 2, Raskie 4, Moro (L), Rucli 6, Mason 2, Stocco 2, Botarelli 1, Piva. All. Bertini.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 20, Squarcini 13, Gicquel 19, Jasper 3, Stufi 11, Signorile 4, Spirito (L), Kuznetsova 6, Giovannini 3, Agrifoglio, Zanette. Non entrate: Caruso, Gay (L). All. Pistola.ARBITRI: Giardini, Puecher. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 27′, 29′, 29′, 26′, 14′; Tot: 125′.
    Modena – La Bosca San Bernardo Cuneo sbanca Trento al termine di una partita a strappi, con cinque set in cui le due contendenti si sono spartite i parziali a livello di conduzione. Se il punteggio di 3-2 potrebbe far pensare a una partita tiratissima, la realtà racconta di cinque set con punteggi mai in discussione. Un andamento tipico delle prime partite della stagione, quando la costanza di rendimento non è ancora ben assimilata. Cuneo ha avuto la forza (nella testa) di non piegarsi quando era sotto di due set a uno e ha ribaltato la contesa.
    Alti e Bassi su entrambi i lati – Come detto, il leit motiv dell’incontro sulle rive dell’Adige è stata l’alternanza delle due squadre in ogni parziale. Nel primo set la Delta Despar Trentino fatica a mettere la palla a terra, frutto di tante piccole imprecisioni, mentre Cuneo è spietata su palla alta, specie con Degradi. Secondo e terzo parziale la situazione è completamente capovolta: Trento veleggia vento in poppa, trainata da Piani e Nizetich, con Cuneo che annaspa in ogni fondamentale.
    La “pescata” di Pistola – Il quarto set ha due punti focali. Il primo è un time out del coach di Cuneo sul 3-4, punteggio inusuale per fermare il gioco. Poi la conferma di Sofya Kuznetsova in campo dopo l’ingresso nel set precedente, una scelta che ha ripagato l’investimento. La russa classe ’99 ha risposto alla grande, firmando un 55% di positività in attacco e un giro in battuta che ha di fatto spaccato il quinto set.
    Italiane in evidenza – Due formazioni in grandissima parte formate da giovani, e non può non far piacere che si sono messe in evidenza alcune italiane. Alice Degradi è stata la migliore, un mostruoso 51% in attacco su 39 palloni con solo due errori. Numeri da fantascienza. Nel suo campo sontuosa prestazione della classe 2000 Federica Squarcini (13 punti per lei), come del resto l’apporto della francese Lucille Gicquel è stato decisivo. Dall’altra parte della rete in evidenza l’opposta Vittoria Piani, la migliore di Trento e protagonista nei set centrali del match.
    La Partita – Subito 6 – 2 Cuneo e coach Bertini che chiama timeout. Ma Cuneo è quadrata e soprattutto in transizione è una sentenza, il punteggio corre (12-7, 20-12) con Degradi e l’opposta Gicquel che imperversano. Bertini prova anche il doppio cambio, ma la fine è inevitabile (25-16 Cuneo). Il secondo set vede un inizio equilibrato (5-5), poi si accendono Rivero e Piani che producono un break importante nonostante sul 10-8 Trento perde Beatrice Berti (dentro Michela Rucli, che tra l’altro firma subito un muro). Piani mette a terra lo scambio più bello del match che vale il 15-9. Pistola mescola le carte (dentro Giovannini ed Agrifoglio in regia) ma l’inerzia è trentina (25-17). Inerzia che si allunga anche nel parziale seguente. Trento esce dai blocchi meglio (6-3), l’attacco piemontese si inceppa. Stufi e Squarcini provano a far rientrare Cuneo (21-18) ma due attacchi non impossibili cadono nella metà campo cuneese e il 25-21 è inevitabile. Pistola è spazientito, chiede subito timeout (3-4) e d’improvviso Cuneo si ritrova. Batte meglio, Trento fatica a mettere a terra il pallone con la Piani marcata a vista, mentre Signorile ha ora in campo anche una Kuznetsova “on fire”. Trento implode piano piano e non si aspetta altro che andare al quinto set (25-16 Cuneo). Ci si aspetta equilibrio, ma Trento ancora trascinata dalla russa crea il vuoto. Quando Stufi mura sonoramente la Piani siamo soltanto 7-2, ma sono già i titoli di coda. Chiude Degradi (15-4) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 2. giornata, tutti i tabellini

    MODENA – I tabellini della 2ª giornata di andata di A1 femminile.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (25-18 25-21 25-11)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 7, Bosetti 9, Bonifacio 10, Karakurt 15, Herbots 7, Washington 7, Fersino (L), Montibeller 3, D’odorico, Battistoni. Non entrate: Costantini, Imperiali (L), Chirichella, Daalderop. All. Lavarini.VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Zambelli 5, Bechis 2, Shcherban 6, Guidi 5, Rahimova 12, Braga 5, Carocci (L), Mangani 1, Szucs, Ferrara (L), Malual, Di Maulo. Non entrate: Zhidkova, White. All. Volpini.ARBITRI: Rossi, Braico.NOTE – Spettatori: 1500, Durata set: 27′, 27′, 24′; Tot: 78′.
    VERO VOLLEY MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-27 25-15 25-20 25-13) – VERO VOLLEY MONZA: Gennari 15, Zakchaiou 6, Orro 1, Lazovic 16, Danesi 7, Van Hecke 2, Parrocchiale (L), Stysiak 28, Candi 1, Mihajlovic 1, Boldini. Non entrate: Moretto, Davyskiba, Negretti (L). All. Gaspari.REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 5, Mazzaro 4, Frantti 5, Villani 14, Alhassan 14, Bosio 1, De Bortoli (L), Grobelna 8, Weitzel 1, Bonelli, Piovesan, Armini. Non entrate: Adriano, Guarena (L). All. Bregoli.ARBITRI: Spinnicchia, Caretti.NOTE – Spettatori: 617, Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′; Tot: 109′.
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI – VOLLEY BERGAMO 1991 3-1 (25-15 26-24 20-25 25-15)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Zilio Pereira 10, Alberti 7, Lippmann 12, Pietrini 14, Lubian 4, Milanova 5, Castillo (L), Antropova 14, Silva Correa 1, Malinov, Orthmann. Non entrate: Bartolini (L), Angeloni, Napodano. All. Barbolini.VOLLEY BERGAMO 1991: Lanier 19, Ogoms 6, Borgo 14, Loda, Schoelzel 5, Di Iulio 1, Faraone (L), Cagnin 11, Enright 2, Cicola. Non entrate: Turla’, Ohman, Colleoni. All. Giangrossi.ARBITRI: Turtu’, Rolla.NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 22′, 32′, 28′, 22′; Tot: 104′.
    DELTA DESPAR TRENTINO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (16-25 25-17 25-21 16-25 4-15)DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 10, Furlan 7, Piani 15, Nizetich 14, Berti 2, Raskie 4, Moro (L), Rucli 6, Mason 2, Stocco 2, Botarelli 1, Piva. All. Bertini.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 20, Squarcini 13, Gicquel 19, Jasper 3, Stufi 11, Signorile 4, Spirito (L), Kuznetsova 6, Giovannini 3, Agrifoglio, Zanette. Non entrate: Caruso, Gay (L). All. Pistola.ARBITRI: Giardini, Puecher.NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 27′, 29′, 29′, 26′, 14′; Tot: 125′.
    BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (26-24 21-25 21-25 23-25)BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 15, Melandri 8, Diouf 10, Melli 15, Bauer 3, Bongaerts 1, Sirressi (L), Diop 7, Nwakalor 6, Provaroni, Guiducci. Non entrate: Scarabottini (L), Guerra, Rumori. All. Cristofani.IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 16, Belien 10, Cambi 4, Sorokaite 17, Graziani 2, Nwakalor 23, Panetoni (L), Sylves 4, Bonciani 1, Knollema. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Enweonwu, Diagne. All. Bellano.ARBITRI: Talento, Gasparro. NOTE – Spettatori: 520, Durata set: 35′, 31′, 26′, 29′; Tot: 121′.
    ACQUA & SAPONE ROMA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25 15-25 24-26)ACQUA & SAPONE ROMA: Pamio 2, Cecconello 8, Klimets 6, Stigrot 11, Trnkova 8, Bugg 4, Bucci (L), Decortes 3, Papa 1, Venturi, Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia. All. Saja.PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Courtney 5, Vuchkova 11, Egonu 18, Omoruyi 7, De Kruijf 9, Wolosz 2, Bardaro (L), Butigan 3, Frosini 1, Gennari 1, De Gennaro, Caravello. Non entrate: Plummer, Folie. All. Santarelli.ARBITRI: Mattei, Frapiccini.NOTE – Spettatori: 4200, Durata set: 25′, 22′, 33′; Tot: 80′.
    MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (17-25 25-20 20-25 18-25)MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Carcaces 2, Scola 3, Jack-kisal 14, Newcombe 10, Mancini 7, Kosheleva 24, Cecchetto (L), Kosareva 1, Tonello 1, Fiori (L). Non entrate: Berasi, Botezat. All. Bonafede.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Mingardi 28, Monza 5, Stevanovic 6, Gray 23, Olivotto 5, Bosetti 3, Zannoni (L), Ungureanu 4, Herrera Blanco 1, Battista 1, Poulter, Colombo (L), Bressan. All. Musso.ARBITRI: Saltalippi, Brancati.NOTE – Spettatori: 400, Durata set: 25′, 26′, 30′, 23′; Tot: 104′. LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar crolla alla distanza, il tie break è di Cuneo

    Di Redazione Dopo una lunga battaglia esce vittoriosa la Bosca San Bernardo Cuneo dalla BLM Group Arena, nuova casa della Delta Despar Trentino. Una vittoria giunta al termine di una partita quanto mai combattuta, in cui le piemontesi sono riuscite a portare a casa il successo in rimonta riscattando così la sconfitta subita sette giorni prima in casa contro Roma. Gara dai tre volti differenti, con un primo set dominato dalle ospiti e il secondo e il terzo vinti con autorità dalla squadra di Bertini, che però va incontro a un vero e proprio black out nel quarto set e nel decisivo tie break. Da menzionare tra le singole la prestazione dell’opposta transalpina di Cuneo Lucille Gicquel (20 punti) e della laterale Alice Degradi (19 punti), mentre tra le fila gialloblù sono 15 i punti personali di Piani ma in luce si è messa anche la centrale Rucli, subentrata nel corso del match all’infortunata Berti. Premio di MVP per la russa Kuznetsova, entrata a partita in corso e protagonista di un finale di match eccellente. La cronaca: Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Pistola scioglie i dubbi della vigilia e schiera Signorile al palleggio, Gicquel opposto, Degradi e Jasper schiacciatrici, Squarcini e Stufi al centro e Spirito libero. Partenza tutta in favore di Cuneo che approfitta di una non perfetta intesa tra Raskie e Berti e di una Delta Despar Trentino contratta per mettere subito cinque lunghezze di vantaggio (2-7). Le trentine faticano ad entrare nel match, arrivano sino a tre punti dalle ospiti (7-10) per poi subire un nuovo break con i servizi insidiosi di Squarcini (8-15). Bertini prova le carte Stocco e Botarelli ma la Bosca San Bernardo chiude la frazione con una pipe vincente di Degradi (17-25). Con altro piglio scende in campo la formazione di Matteo Bertini che trova nuove trame offensive e una Raskie più ispirata (10-7). Berti esce per un infortunio alla caviglia ma è brava Rucli a farsi trovare pronta e stampare subito un muro. L’ace di Nizetich obbliga coach Pistola a fermare il gioco (15-9). L’intesa Raskie-Nizetich sale in cattedra (22-16). L’attacco out di Giovannini manda in archivio la seconda frazione (25-17). Terzo set che si apre a tinte gialloblù, l’ace di Nizetich regala subito il più 3 (4-1) ed è poi la prima intenzione di Raskie ad allungare ulteriormente (6-2). Le ospiti non demordono e tornano nel set con l’errore in pallonetto di Rivero (9-8). L’attacco out di Jasper, muro di Rucli su Gicquel ed il successivo ace della stessa centrale portano nuovamente la Delta Despar Trentino ad un cospicuo vantaggio (16-11). L’ingresso di Mason per il servizio porta l’effetto desiderato e le trentine volano sul più 6 (21-15). Degradi ricuce lo svantaggio (21-18) ma chiude la frazione un errore al servizio di Kuznetsova subentrata per Jasper e vera mattatrice (25-21). Quarto set all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si equivalgono fino al doppio muro di Signorile su Nizetich; break che porta coach Bertini ad inserire Piva (5-7). Si spegne tutto d’un tratto la luce nella metà campo trentina con numerosi errori diretti e muri subiti (6-16). Chiude il set ed allunga la sfida al tiebreak il primo tempo vincente di Squarcini (16-25). L’avvio di tie break conferma l’ottimo momento delle piemontesi, con Trento incapace di trovare soluzioni redditizie in prima linea (1-4). Degradi sbarra la strada a Piani (2-7), Gicquel non perdona da posto 2 (3-10) e più rapidamente del previsto cala il sipario su un quinto set dominato dalla Bosca San Bernardo (4-15). Delta Despar Trentino-Bosca S.Bernardo Cuneo (17-25, 25-17, 25-21, 16-25, 4-15)Delta Despar Trentino: Raskie 4, Piani 15, Nizetich 14, Rivero 10, Furlan 7, Berti 2, Moro (L); Mason 2, Piva 0, Stocco 2, Botarelli 1, Rucli 6. All. BertiniBosca San Bernardo Cuneo: Signorile 4, Gicquel 19, Degradi 20, Jasper 3, Squarcini 13, Stufi 11, Spirito (L); Kuznetsova 6, Giovannini 3, Zanette 0, Agrifoglio 0, Caruso ne, Gay (L) ne. All. PistolaArbitri: Massimiliano Giardini di Verona e Andrea Puecher di PadovaNote: Durata: 27’, 29’, 29’, 26’, 14′ (totale 2h17’). Delta Despar Trentino (attacco 45, muro 11, battuta 7, errori attacco 11, errori battuta 9), Bosca San Bernardo Cuneo (attacco 63, muro 15, battuta 1, errori attacco 9, errori battuta 12). Spettatori: 350 circa (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria per Firenze, la Bartoccini Fortinfissi resta a secco

    Di Redazione Arriva al PalaBarton di Perugia la prima vittoria stagionale per Il Bisonte Firenze: dopo un primo set ricco di errori, le toscane riescono ad essere ciniche e aggressive sul finale dei tre successivi parziali, tutti equilibrati. Sylvia Nwakalor, top scorer e MVP dell’incontro con 23 punti, e compagne riescono così a portare a casa i primi tre punti, mentre la Bartoccini Fortinfissi Perugia resta ferma al palo. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Graziani e Beliën al centro e Panetoni libero, mentre Cristofani risponde con Bongaerts in regia e Diouf in diagonale, Melandri e Bauer al centro, in banda Melli e Havelkova e Sirressi libero. Primo parziale in quinta per le bisontine, ma Perugia controbatte. Sul 15-18 Nwakalor sfonda il muro perugino e Bonciani in battuta realizza l’ace del 15-20 che costringe coach Cristofani al time out. Perugia sfrutta gli errori in fase realizzativa di Firenze e sul finale di set si porta sul 23-23; dopo aver annullato il set ball al Bisonte, Havelkova sigilla il 26-24. Nel secondo set a partire in vantaggio è Perugia (3-0) ma il Bisonte risponde con gli attacchi di Nwakalor, Sorokaite e Van Gestel (9-12). Le squadre procedono punto a punto ma è Perugia la più efficace in attacco (16-15); prima il cambio di Bellano, Sylves-Graziani, poi il time out sul 20-17 scuotono le bisontine che rispondono con un più 7 sulle magliette nere e infine chiude il set Nwakalor (21-25). Nel terzo set, Bellano riparte con Sylves, ma è Perugia a condurre il gioco (6-3); Sylves accorcia (9-8), poi Van Gestel e Belien riportano la gara in parità (13-13). Una Belien scatenata e alcuni errori diretti di Perugia regalano il più 3 a Firenze che si porta sul 17-20. Mentre Sorokaite e Sylves tengono lontano lo spettro umbro (19-22), è scontro in famiglia sottorete tra le due sorelle Nwakalor. Nel finale, Havelkova annulla il set ball ma Van Gestel chiude il parziale con una bella parallela (21-25). Il quarto set si evolve con un botta e risposta fra le due formazioni fino al 12-12. Primo allunga Perugia (15-13) poi il Bisonte passa in vantaggio con Van Gestel e capitan Sorokaite (16-18). Le umbre non mollano e pareggia i conti (22-22). Firenze è aggressiva ed è un attacco dell’ottima Van Gestel a sigillare il 23-25. Sylvia Nwakalor: “Sono molto contenta per oggi, abbiamo giocato davvero di squadra; Perugia non è una squadra facile e infatti questa partita è stata sempre giocata punto a punto. Siamo state brave a mantenere la concentrazione e nei finali di set ad essere aggressive nell’andare a prenderci parziali e partita“. Massimo Bellano: “Devo dire che la squadra nel complesso mi è piaciuta, al di là di alcune imperfezioni ed errori che ancora commettiamo dovuti, secondo me, al fatto che la strada finora percorsa insieme è poca. Quindi in alcune situazioni ancora non siamo precisi e potremmo interpretare meglio alcune fasi di gioco. Siamo stati sempre in vantaggio, la partita l’abbiamo condotta per quattro set e in tante situazioni di punto a punto siamo stati bravi a gestire la parte emotiva e a fare scelte corrette nella distribuzione della palla ed in attacco. Ci prendiamo con entusiasmo questi tre punti e ora sotto a preparare la terza partita con Trento in programma mercoledì“. Helena Havelkova: “La gara è stata molto equilibrata come si è visto, nel primo set siamo riuscite a rovesciare la situazione mentre negli altri tre non siamo riuscite a dare quel qualcosa in più quando lo scontro era ravvicinato. Il nostro è un campionato difficile ed il livello tra le squadre è molto simile quindi sono i dettagli a fare la differenza“. Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 1-3 (26-24, 21-25, 21-25, 23-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 15, Melandri 8, Diouf 10, Melli 15, Bauer 3, Bongaerts 1, Sirressi (L), Diop 7, Nwakalor 6, Provaroni, Guiducci. Non entrate: Rumori, Scarabottini (L), Guerra. All. Cristofani.Il Bisonte Firenze: Van Gestel 16, Belien 10, Cambi 4, Sorokaite 17, Graziani 2, Nwakalor 23, Panetoni (L), Sylves 4, Bonciani 1, Knollema. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Enweonwu, Diagne. All. Bellano.Arbitri: Talento, Gasparro. Note: Spettatori: 520, Durata set: 35′, 31′, 26′, 29′; Tot: 121′. Muri punto: Il Bisonte 7, Perugia 13; Ace: Il Bisonte 4, Perugia 3, % ricezione positiva: Il Bisonte 65, Perugia 60; MVP Sylvia Nwakalor. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Stysiak di lusso trascina la Vero Volley alla rimonta su Chieri

    Di Redazione Primi tre punti preziosi per la Vero Volley Monza, brava ad aggiudicarsi per 3-1, in rimonta, il confronto con l’ostica e ben organizzata Reale Mutua Fenera Chieri. All’Arena di Monza, in festa per il ritorno dei suoi tifosi dopo tanto tempo e per la vittoria finale, Danesi e compagne approcciano sottotono la seconda giornata di andata, faticando a prendere le giuste misure sia in fase offensiva che nella correlazione muro-difesa alle piemontesi. Chieri è ispirata in attacco, molto efficace in battuta e brava a portarsi sul 17-10. Nonostante la reazione lombarda guidata da una superlativa Stysiak, entrata per Van Hecke, Monza manca il guizzo per aggiudicarsi il primo set, perso ai vantaggi 27-25. Dal secondo gioco in poi, però, la gara cambia volto. Le monzesi iniziano a mettere pressione alle ospiti dai nove metri, con Gennari e Lazovic a farsi sentire in attacco e a tenere in ricezione, Orro a smistare bene per la sua bomber Stysiak: grazie alle belle fughe nei prologhi di secondo e terzo set, la Vero Volley controsorpassa le ospiti. Nel quarto gioco la falsariga è la medesima: Monza a tutto gas con Stysiak, capace di spingere forte anche in battuta e agevolare i muri di Danesi e Zakchaiou, e Parrocchiale a volare su ogni palla. Chieri accusa il colpo e fatica a trovare le risposte, cedendo definitivamente nel finale quando Monza, con le giocate di Lazovic, Gennari e Danesi, chiude il conto e aggiorna la casella delle vittorie in classifica. La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio e Van Hecke opposto, Zakchaiou e Danesi al centro, Lazovic e Gennari schiacciatrici, Parrocchiale libero. Bregoli risponde con Bosio-Frantti, Alhassan e Mazzaro centrali, Villani e Cazaute bande, De Bortoli libero. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Chieri con il muro di Alhassan su Orro e l’errore di Lazovic, 2-4. La Vero Volley reagisce prontamente con Danesi e Van Hecke, avvicinandosi 5-6, ma un bel break chierese, guidato da Villani e Cazaute, vale l’allungo delle piemontesi, 6-10, ed il time-out Gaspari. Ancora Alhassan e Villani scatenate in fase offensiva, con Gaspari che ferma nuovamente il gioco sull’8-14 per le ospiti. Dentro Stysiak per Van Hecke: la polacca va subito a bersaglio, Gennari la imita bene per due volte e Monza tenta la risalita, 13-17, con Bregoli che ferma il gioco. Alla ripresa del gioco ancora Stysiak a segno, sull’ottimo turno in battuta di Boldini, poi Gennari e ancora una superlativa Stysiak a mettere a terra il meno due Vero Volley, 16-18. Dentro anche Mihajlovic per Lazovic: errore di Villani e meno uno delle rosablù, 18-19. L’errore di Alhassan coincide con il pareggio Monza (20-20), poi punto a punto di grande intensità fino al 25-25, momento in cui Frantti e Villani vanno a segno regalando il gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri, 25-27. Lazovic per Mihajlovic unica novità nel secondo set rispetto alla fine del gioco precedente. Ancora equilibrio iniziale (2-2), poi più due Reale Mutua Fenera con Bosio e Villani, 4-2. Filotto di quattro punti monzese (Stysiak, Gennari, Lazovic e Danesi) a valere il controsorpasso, 6-4, e padrone di casa motivate a prendere il largo con Stysiak e l’errore di Cazaute, 9-6. Con le giocate centrali di Mazzaro e Alhassan le ospiti provano a rifarsi sotto (10-8), ma Monza è determinata a scappare con Lazovic e approfittando di qualche errore delle piemontesi (14-9). Fuori Frantti e dentro Grobelna per le ospiti, ma due lampi centrali consecutivi di Danesi ed il muro di Zakchaiou su Cazaute a spingere la Vero Volley sul 17-12. Stysiak e Gennari attaccano bene con continuità, 19-13, e Bregoli chiama a raccolta le sue per provare a riaprire il parziale. Finale tutto Vero Volley, con Chieri ineficcace in fase offensiva al contrario di Monza, brava a schiacciare sull’acceleratore e chiudere il gioco 25-15 (ace di Candi dopo due punti centrali di Zakchaiou). Stesse interpreti in campo nel terzo set e punto a punto iniziale (4-4), ma Monza ingrana subito la -marcia giusta scappando con una super Stysiak ed il muro di Zakchaiou su Villani, 9-6 e Bregoli chiama time-out. Dentro Weitzel per Mazzaro tra le fila di Chieri, poi Cazaute a schiacciare per le piemontesi, ma Stysiak e Lazovic scatenate in fase offensiva e brava a portare le loro sul 18-12 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco ancora Vero Volley sugli scudi grazie a Stysiak, capace di accompagnare le sue sul 21-14. Grobelna e Weitzel danno una scossa alle loro, 22-18, ma due ottime giocate di Gennari portano la Vero Volley sul 24-18. L’errore di Weitzel dopo due sbavature delle padrone di casa regalano il parziale a Monza, 25-20. Break chierese in avvio di quarto set con Grobelna, 1-3. Monza ricuce lo strappo con Stysiak (3-3) ed equilibrio condito da qualche errore e molta intensità fino al 7-7. Stysiak forti sulle mani del muro avversario, poi muro di Gennari su Grobelna e più due Vero Volley, 9-7 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Chieri acciuffa Monza con Cazaute e l’errore di Stysiak, ma la polacca dal lato ed il successivo errore di Villani riconsegnano il vantaggio alla Vero Volley, 12-10. Le monzesi incrementano il vantaggio con due assoli di Lazovic (15-12) e Bregoli chiama a raccolta le sue. Monza viaggia sulle ali dell’entusiasmo con Stysiak e Lazovic, scappando 18-12. Inizia a funzionare anche il muro, con Danesi che ferma Villani e spaventa l’attacco chierese, agevolando la discesa delle sue, 22-13. Finale tutto delle rosa, che chiudono il set, 25-14, e la gara, 3-1. Magdalena Stysiak: “Oggi è stata una buona partita per noi e sono molto contenta. Abbiamo giocato da squadra, tutte insieme. In questo momento stiamo spingendo tanto in allenamento e questa vittoria ci regala morale per il futuro. Chieri è un’ottima squadra ed i tre punti di oggi devono stimolarci a crescere. Ringrazio tutte le mie compagne e l’allenatore, per come mi aiutano sempre durante le gare. Grazie al pubblico che è tornato con noi: questo è bellissimo“. Marco Gaspari: “Vincere è sempre importante, anzi sta diventando sempre di più la cosa più importante. Siamo partiti contratti, nervosi. Avevamo studiato bene l’avversario ma poi ci siamo focalizzati su un colpo d’attacco brutto. Siamo rientrati nel set dopo essere stati sotto, come successo a Busto Arsizio, ma non siamo riusciti a vincerlo. Dopo aver perso il parziale, però, le ragazze hanno reagito bene. Cosa ci manca? Il fondamentale del servizio che non sta andando alla grande, ma stiamo crescendo nel muro-difesa e in attacco. Stysiak? Oggi è stata fantastica. Siamo stati tutti bravi. Abbiamo un roster di qualità, che ci ha permesso di tenere Mihajlovic a riposo. Tutte hanno fatto bene: sono contento di questo“. Francesca Villani: “Siamo mancate soprattutto al servizio e sul muro-difesa, che è un po’ un nostro marchio di fabbrica ma stasera non si è visto e questo ci ha mandato molto in difficoltà. Non siamo state lucide nel cercare di trovare una soluzione e questo ci ha buttato molto a terra. Credo ci sia più da lavorare sull’atteggiamento e magari sul risollevarsi sui momenti difficili che da tante altre cose“. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Gennari 15, Zakchaiou 6, Orro 1, Lazovic 16, Danesi 7, Van Hecke 2, Parrocchiale (L), Stysiak 28, Candi 1, Mihajlovic 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Davyskiba. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 5, Mazzaro 4, Frantti 5, Villani 14, Alhassan 14, Bosio 1, De Bortoli (L), Grobelna 8, Weitzel 1, Bonelli, Piovesan, Armini. Non entrate: Guarena (L), Adriano. All. Bregoli.Arbitri: Spinnicchia Giorgia, Caretti StefanoNote: Spettatori 617. Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′. Tot. 2h01′. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 9, errori 23, attacco 52%. Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 9, errori 23, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO