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    Roma: Vergogna Capitale. Non ci sono strutture per volley e basket di livello. Il nodo costi/PalalEur

    ROMA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto Roma Volley Club Femminile ed Eurobasket Roma sulla situazione impianti e supporto istituzionale.
    In seguito alle dichiarazioni dell’Assessore allo Sport e Turismo Veronica Tasciotti Amati pubblicate ieri a mezzo stampa, Eurobasket Roma e  Roma Volley Club Femminile intendono precisare quanto segue: Nessuna delle due società ha mai chiesto fondi o contributi al Comune di Roma. Quelli a cui fa riferimento l’Assessore erano destinati ad eventi organizzati dalle società sportive e non hanno alcuna attinenza con la situazione attuale se non per quanto sotto riportato.L’Assessore Tasciotti Amati nei tanti incontri avuti con i rappresentanti delle due società ha sempre taciuto in questi mesi i fatti espressi a mezzo stampa, non se ne comprende la ragione. Ricordiamo all’Assessore che tra gli atti della giunta, c’è una mozione che ha come primo firmatario il Presidente della Commissione Sport, Benessere e Qualità della Vita Angelo Diario membro della maggioranza. Mozione n. 112 datata 20/07/21 firmatari Diario, Palumbo, Celli, Ferrara, inserita nell’Ordine del Giorno RC 2021.36 (in allegato), atti consultabili pubblicamente sul sito di Roma Capitale.
    Torniamo alla situazione impianti e ai fatti per cui ci era stato promesso un concreto supporto del Comune di Roma.ll Palazzo dello Sport Eur di Roma è, oggi, l’unica struttura agibile in città che potrebbe ospitare le partite del Campionato Italiano di serie A2 di Pallacanestro e di serie A1 di Pallavolo Femminile. I costi stagionali di tale impianto, sicuramente dovuti a dimensioni e costi di gestione dello stesso, potrebbero avere un impatto insostenibile sui bilanci di società dei nostri sport e delle nostre categorie. Questo fatto, noto tanto alla Sindaca Raggi, come all’Assessore Tasciotti, come al Presidente Angelo Diario, al Consiglio Comunale così come a tutti gli addetti ai lavori, ha spinto il Comune di Roma a promettere un contributo economico che, insieme a quello confermato di EUR S.p.A. ed eventualmente di società municipalizzate/partecipate o di altre istituzioni, avrebbe potuto renderne viabile l’utilizzo per l’imminente stagione agonistica.E’ fondamentale ricordare che tale considerazione non è scaturita da un gesto di puro mecenatismo dell’amministrazione comunale, ma dal fatto che queste due società rappresentino, attualmente, il massimo livello in città e nel Lazio dei due sport più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio.Si sono tenute in conto, da parte di tutti i soggetti coinvolti, tanto le ricadute sociali sul territorio come quelle di immagine a livello nazionale.Si è anche considerato che la scomparsa della Virtus Roma, storica società di basket, non ha certo giovato all’immagine della Capitale d’Italia così come si è tenuto in considerazione che finalmente, dopo 23 anni, la pallavolo, lo sport al femminile più praticato e seguito in Italia, sarebbe tornato a Roma con un grande beneficio per tutto il movimento sportivo e con la possibilità di ospitare eventi di alto livello che rilanciassero l’interesse e le attività sportive, in senso ampio, in città.Tutto questo  alla base di mesi di conversazioni e incontri, sembra improvvisamente svanito nell’irricevibile risposta dell’Assessore Tasciotti Amati e nel mancato mantenimento delle promesse verbali più volte reiterate, incluso il recupero di fondi destinati agli eventi sportivi non assegnati e ancora disponibili a bilancio (mozione n. 112 odg 36).
    Eurobasket si è vista obbligata a giocare fuori Roma negli ultimi 4 anni, con la sola eccezione del periodo pandemico, senza pubblico, in cui ha usufruito di una deroga federale, decaduta nelle decisive gare dei playoff, con forte penalizzazione per incassi e risultato sportivo, oltre che per la visibilità degli sponsor.Roma Volley Club Femminile si è iscritta al Campionato indicando il Palazzo dello Sport Eur fiduciosa che le promesse non fossero vane, non solo perché i contributi offerti potevano chiaramente ridurre i costi, ma anche perché la visibilità e l’opportunità di marketing offerta con la storica promozione in A1 avrebbe potuto essere utilizzata da aziende municipalizzate e da Roma Capitale come volano per raccontare concretamente una Roma dinamica, vincente, giovane così come potranno fare alcune imprese private che la sosterranno, inserendo lo sport nel marketing mix aziendale. 
    Per la seguente stagione, quella del 2022/23 tanto Eurobasket Roma come Roma Volley Club Femminile rimangono fiduciose nell’interessamento del Comune di Roma Capitale ai fini della soluzione del problema relativo all’impiantistica, in vista della fine dei lavori del PalaTiziano, nella speranza che venga pubblicato un bando che ne garantisca l’utilizzo per le eccellenze capitoline, impegnate con programmi e investimenti a tenere alto il nome di Roma nei maggiori campionati nazionali.
    Non ci resta che insistere su un fatto quanto mai urgente. 
    Cosa faranno Roma Capitale, la giunta in carica, il consiglio comunale, i candidati Sindaci e tutte le forze politiche cittadine per sostenere economicamente o facilitare l’incontro delle nostre società con aziende municipalizzate/partecipate/private disposte ad apportare subito il necessario contributo per rendere viabile il costo straordinario del Palazzo dello Sport Eur e rendere viabile questa soluzione (è bene sottolinearlo nuovamente, vista l’indisponibilità di altri impianti omologabili in città)?
    Noi, Eurobasket Roma e Roma Volley Club Femminile, vogliamo rappresentare nel miglior modo possibile la Capitale d’Italia, la sua tradizione, la sua immagine e tutto il movimento sportivo romano, anche quello giovanile e di base, nei campionati di serie A di basket e volley.  Vogliamo che tutti i romani possano vedere, nella loro città, il grande spettacolo dell’alto livello degli sport di squadra più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio, ma necessitiamo il supporto di tutti, istituzioni incluse. LEGGI TUTTO

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    Bergamo: Primo giorno di lavoro per le orobiche. Manca Marcon che sui social accusa il vaccino

    BERGAMO – Ci sono Isabella Di Iulio e Sara Loda, ci sono Sofia Turlà e Giorgia Faraone, ci sono Emma Cagnin e Fatim Kone. C’è una porta che si apre sul nuovo corso. E’ un nuovo inizio. E’ il primo giorno di Volley Bergamo 1991 in palestra. E’ il primo tocco alla palla, è la prima corsa, il primo attacco e il primo palleggio. E’ l’avvio della corsa che porta al debutto nel Campionato italiano di una società tutta nuova che raccoglie in corsa un testimone storico e lo carica di ambizioni.Con la prima sessione di allenamento nell’arena del PalaSport di Bergamo, Volley Bergamo 1991 riporta in campo la passione. E lo fa con un entusiasmo tutto nuovo che si legge nei volti delle prime sei atlete pronte a dare il via alla fase di preparazione precampionato. Guidate da Lino Giangrossi e dal suo Staff.
    IL PROGRAMMA DEL COACH – “Considerando che iniziamo a ranghi abbastanza ridotti, con solo 6 ragazze, e visto il lungo stop dopo la fine dello scorso campionato – spiega Lino Giangrossi – i primi 10 giorni saranno incentrati non nella preparazione fisica ma nel testare la condizione e nel fare un buon lavoro di introduzione all’attività agonistica. Preferisco andarci piano in questi primissimi giorni per evitare infortuni e per poter spingere al 100% non appena il preparatore e il fisioterapista mi daranno l’ok. Per quanto riguarda la parte tecnico-tattica, cominceremo a introdurre alcuni concetti di quello che sarà il nostro gioco e a fare dei lavori di tecnica individuale, visto che non potremo fare lavoro di squadra. Saremo focalizzati sul lavoro analitico e sintetico per vedere alcuni dettagli, ma non potremo ovviamente fare un lavoro di 6 contro 6. Per le prime 2 settimane lavoreremo così. Man mano che si aggregheranno anche le altre ragazze, cominceremo a spostare il focus verso il gioco. Lasceremo il lavoro tecnico agli allenamenti mattutini, mentre il pomeriggio ci concentreremo sulla tattica e i sistemi di gioco. Per programmare le gare amichevoli aspettiamo invece di avere un maggior numero di atlete a disposizione”.

    IL CAMPIONATO – Giangrossi dà anche uno sguardo al calendario di gare che attende Volley Bergamo 1991 all’avvio del Campionato: “Mi pare un calendario abbastanza buono: c’è una buona alternanza tra squadre di altissimo livello e le altre, per quanto ogni gara riserverà delle insidie. Nelle prime 3 partite incontriamo 2 candidate alla vittoria finale, o comunque ad essere nei primi 4 posti, al debutto invece c’è Trento, che avrei preferito incontrare dopo aver preso confidenza con il gioco, però devo essere onesto e ammettere che il calendario mi piace. Avremo il gruppo al completo solo dopo il rientro delle straniere dalle competizioni internazionali e il tempo per testare la squadra sarà ridotto, ma quello con Trento sarà un buon test e saremo in casa nostra, quindi abbiamo l’obbligo di farci trovare subito pronti”.
    Aspettando dal Brasile Borgo, dagli Stati Uniti Lanier, da PortoRico Enright, e poi Schölzel e Ogoms, ancora agli ordini delle rispettive rappresentative nazionali, Volley Bergamo 1991 si dividerà tra la sala pesi e la piscina del Centro SportPiù per le sedute mattutine. Le sessioni di allenamento pomeridiane si svolgeranno nel PalaSport di Bergamo, per il momento a porte chiuse.
    MARCON ACCUSA – Manca anche la veterana Francesca Marcon al raduno del Volley Bergamo 1991. La schiacciarrice 38enne di Conegliano, secondo i programmi societari si unirà al gruppo dalla prossima settimana. Lei nel frattempo in una storia su Instagram accusa il vaccino per averle procurato una pericardite. LEGGI TUTTO

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    Primo allenamento della stagione per il Volley Bergamo 1991

    Di Redazione Ci sono Isabella Di Iulio e Sara Loda, Sofia Turlà e Giorgia Faraone, Emma Cagnin e Fatim Kone. È il primo giorno del Volley Bergamo 1991 in palestra, l’avvio della corsa che porta al debutto nel Campionato italiano di una società tutta nuova, che raccoglie in corsa un testimone storico e lo carica di ambizioni. Con la prima sessione di allenamento nell’arena del PalaSport di Bergamo, si è aperta ufficialmente la stagione 2021-2022 della squadra orobica, guidata da Lino Giangrossi e dal suo staff. Il tecnico di Rieti è un volto nuovo. A Bergamo e sui campi della A1 italiana. Arriva da un’esperienza nel campionato greco e ora si prepara alla nuova sfida, cominciando con un ristretto gruppo di atlete, tutte italiane, in attesa che il resto della truppa raggiunga Bergamo per indossare la maglia rossoblù. “Considerando che iniziamo a ranghi abbastanza ridotti, con solo 6 ragazze, e visto il lungo stop dopo la fine dello scorso campionato – spiega Giangrossi – i primi 10 giorni saranno incentrati non sulla preparazione fisica ma sul testare la condizione e nel fare un buon lavoro di introduzione all’attività agonistica. Preferisco andarci piano in questi primissimi giorni per evitare infortuni, e per poter spingere al 100% non appena il preparatore e il fisioterapista mi daranno l’ok“. Foto Volley Bergamo “Per quanto riguarda la parte tecnico-tattica – prosegue l’allenatore – cominceremo a introdurre alcuni concetti di quello che sarà il nostro gioco e a fare dei lavori di tecnica individuale, visto che non potremo fare lavoro di squadra. Saremo focalizzati sul lavoro analitico e sintetico per vedere alcuni dettagli, ma non potremo ovviamente fare un lavoro di 6 contro 6“. “Per le prime 2 settimane – spiega Giangrossi – lavoreremo così. Man mano che si aggregheranno anche le altre ragazze, cominceremo a spostare il focus verso il gioco. Lasceremo il lavoro tecnico agli allenamenti mattutini, mentre il pomeriggio ci concentreremo sulla tattica e i sistemi di gioco. Per programmare le gare amichevoli aspettiamo invece di avere un maggior numero di atlete a disposizione“. Giangrossi dà anche uno sguardo al calendario di gare che attende Volley Bergamo 1991 all’avvio del campionato: “Mi pare un calendario abbastanza buono. C’è una buona alternanza tra squadre di altissimo livello e le altre, per quanto ogni gara riserverà delle insidie. Nelle prime 3 partite incontriamo 2 candidate alla vittoria finale, o comunque ad essere nei primi 4 posti, al debutto invece c’è Trento, che avrei preferito incontrare dopo aver preso confidenza con il gioco, però devo essere onesto e ammettere che il calendario mi piace. Avremo il gruppo al completo solo dopo il rientro delle straniere dalle competizioni internazionali e il tempo per testare la squadra sarà ridotto, ma quello con Trento sarà un buon test e saremo in casa nostra, quindi abbiamo l’obbligo di farci trovare subito pronti“. Aspettando dal Brasile Borgo, dagli Stati Uniti Lanier, da PortoRico Enright, e poi Schölzel e Ogoms, ancora agli ordini delle rispettive rappresentative nazionali, e Francesca Marcon, che si unirà al gruppo dalla prossima settimana, Volley Bergamo 1991 si dividerà tra la sala pesi e la piscina del Centro SportPiù per le sedute mattutine. Le sessioni di allenamento pomeridiane si svolgeranno nel PalaSport di Bergamo, per il momento a porte chiuse. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raduno a ranghi ridotti per Novara con Battistoni, Costantini e Fersino

    Di Redazione Con il raduno (parziale) della squadra, e la consueta riunione con staff tecnico, medico e societario, è iniziata ufficialmente la nuova stagione per la Igor Gorgonzola Novara. Solo quattro le atlete che hanno potuto rispondere “presente” alla convocazione del club: Caterina Bosetti (che proseguirà il periodo di riposo per recuperare dall’infortunio al piede occorsole in nazionale e inizierà l’attività in palestra in un secondo momento), Ilaria Battistoni, Veronica Costantini ed Eleonora Fersino. Si aggregheranno al gruppo strada facendo, poi, le atlete impegnate con le rispettive nazionali così come andrà valutata la situazione legata al recupero di Stefania Sansonna. La presidente Suor Giovanna Saporiti: “Dopo una bellissima stagione, ci aspettiamo di vivere un’altra avventura importante, con un roster di alto livello e tante sfide che ci aspettano. Per noi che diamo un peso fondamentale all’impegno sociale, questi sono giorni in cui ribadire, dalla posizione privilegiata in cui ci troviamo, l’attenzione e la preoccupazione per quelle donne che in questi giorni, in altre parti del mondo, si stanno vedendo private della propria libertà“. Il patron dell’azienda title sponsor Fabio Leonardi: “Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di poter vedere all’opera la squadra in campo. Abbiamo puntato sulla continuità, per premiare il percorso compiuto lo scorso anno, rinforzando una squadra e attrezzandola per competere su tutti i fronti. Siamo certi che Stefano Lavarini saprà valorizzare il gruppo e regalarci soddisfazioni importanti“. Infine le parole del coach Stefano Lavarini: “Lo scorso anno rappresenta un capitolo chiuso, così come le Olimpiadi che ho vissuto con la Corea del Sud, togliendomi in entrambi i casi grandi soddisfazioni. Ora però è tempo di tornare in palestra, ripartire e ricostruire quell’entusiasmo e quelle certezze che ci eravamo creati nel corso della passata stagione. L’obiettivo è sempre quello di fare il meglio possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino del Bene Scandicci, si comincia: “Sarà una stagione lunga e intensa”

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci inizia la propria stagione con un allenamento nella nuova palestra pesi a disposizione della società. La squadra di Massimo Barbolini, senza le atlete impegnate in nazionale ovvero Ofelia Malinov, Elena Pietrini, Louisa Lippmann, Hanna Orthmann e le brasiliane Bia e Natalia, inizia la sua preparazione in vista del prossimo campionato.  Presenti a Scandicci 8 giocatrici della prima squadra: Letizia Camera, Marina Lubian, Sara Alberti, Benedetta Bartolini, Veronica Angeloni, Enrica Merlo, Ekaterina Antropova e Francesca Napodano. Aggregate anche le giovani Nikol Milanova, Princess Atamah, Lara Salvestrini e da domani Linda Cabassa. Atamah e Cabassa si alleneranno agli ordini di coach Barbolini in virtù della stretta collaborazione instaurata ormai da anni con il Volleyrò Casal De’Pazzi, mentre Salvestrini proviene dalla Nottolini Lucca, altra società partner di Savino Del Bene Volley. “Oggi è la prima giornata – ha detto il direttore sportivo Francesco Paoletti – ci ritroviamo per iniziare questa nuova stagione, diamo il benvenuto a tutte le atlete. Sarà una stagione lunga, intensa e ci vedrà impegnati nella terza coppa europea, la Challenge Cup, oltre a un campionato che si preannuncia equilibrato e combattuto“. “Si comincia con entusiasmo – ha dichiarato Massimo Barbolini – c’è una gran voglia di far bene. Quest’anno rispetto all’anno scorso è più normale; l’anno passato venivamo da uno stop lungo, quest’anno abbiamo ripreso i ritmi canonici. Alcune giocatrici hanno lavorato a casa, alcune sono in nazionale: è un inizio non al completo, ma è un’ ottima situazione perché dà modo allo staff di conoscere le giocatrici. In più, se ci mancano le giocatrici delle nazionali, significa che ne abbiamo diverse forti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci: Merlo e compagne al lavoro. Barbolini: “Abbiamo ripreso i ritmi canonici. Le tante assenze sono indice di qualità”

    Massimo Barbolini

    SCANDICCI – La Savino Del Bene Volley Scandicci inizia la propria stagione con un allenamento nella nuova palestra pesi a disposizione della società. La squadra di Coach Barbolini, senza le atlete impegnate all’Europeo ovvero Ofelia Malinov, Elena Pietrini, Louisa Lippmann, Hanna Orthmann e le brasiliane Bia e Natalia, inizia la sua preparazione in vista del prossimo campionato.
    Presenti a Scandicci: Letizia Camera, Marina Lubian, Sara Alberti, Benedetta Bartolini, Veronica Angeloni, Enrica Merlo, Ekaterina Antropova e Francesca Napodano. Aggregate anche Nikol Milanova, Princess Atamah, Lara Salvestrini e da domani Linda Cabassa.Atamah e Cabassa si alleneranno agli ordini di Coach Barbolini in virtù della stretta collaborazione instaurata ormai da anni con Volleyrò Casal De’Pazzi, mentre Salvestrini proviene dalla Nottolini Lucca società partner di Savino Del Bene Volley.

    “Oggi è la prima giornata – ha detto il Direttore Sportivo Savino Del Bene Scandicci, Francesco Paoletti – ci ritroviamo per iniziare questa nuova stagione, diamo il benvenuto a tutte le atlete. Sarà una stagione lunga, intensa e ci vedrà impegnati nella terza coppa europea ovvero la Challenge Cup oltre a un campionato che si preannuncia equilibrato e combattutoW.
    “Si comincia con entusiasmo – ha dichiarato Massimo Barbolini – c’è una gran voglia di far bene. Quest’anno rispetto all’anno scorso è più normale; l’anno passato venivamo da uno stop lungo, quest’anno abbiamo ripreso i ritmi canonici. Alcune giocatrici hanno lavorato a casa, alcune sono in nazionale: è un inizio non al completo. E’  una ottima situazione – ha aggiunto l’allenatore modenese – dà modo allo staff di conoscere le giocatrici, in più se ci mancano le giocatrici delle nazionali significa che ne abbiamo diverse forti”. LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Tamponi negativi, Wolosz e C. verso il ritorno in palestra

    Wolosz e compagne in allenamento via Zoom

    CONEGLIANO – Sospiro di sollievo per l’Imoco Volley. Dai controlli effettuati oggi, sono tutti negativi i risultati dei tamponi e c’è quindi ottimismo, dopo tre giorni di allenamenti in casa via Zoom, per la ripresa dell’attività con i primi allenamenti in palestra.Domani giorno di riposo già programmato da calendario, ma al mattino altro giro di tamponi per il Gruppo Squadra e, se verranno confermati i risultati odierni, da venerdì si riprenderà con il programma originario di allenamenti e verrà anche riproposto l’incontro stampa con atlete e staff alle 18.00 dopo l’allenamento a Rua di Feletto.

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    Monza: Le due squadre del Vero Volley tornano in palestra

    MONZA – Entusiasmo alle stelle e tanta voglia di tornare a lavorare in palestra. Con questi sentimenti il Vero Volley Monza maschile, iscritto per l’ottava stagione consecutiva alla SuperLega Credem Banca, e il Vero Volley Monza femminile, ai nastri di partenza della Serie A1 per la sesta, hanno dato il via all’annata sportiva 2021/22.Reduci dalla lunga pausa estiva, le due formazioni ammiraglie della realtà monzese si sono radunate quest’oggi all’Arena di Monza, sede degli allenamenti di preparazione ad una stagione, al via il 10 ottobre con i campionati nazionali, che vedrà nuovamente entrambe, come già successo nel 2018/19, in Europa.Il Vero Volley Monza femminile, guidata dal tecnico Marco Gaspari per il secondo anno di fila, esordirà in Champions League, forte del terzo posto centrato la scorsa stagione, mentre quella maschile, del confermato Massimo Eccheli, si confronterà con la CEV Cup, grazie allo storico quarto posto raggiunto al termine della passata stagione regolare.
    Riunione conoscitiva di rito, in rigorosa osservazione del protocollo anti Covid disposto dalla Fipav nei giorni scorsi, seguita dalle visite mediche, i test fisici ed i colloqui con i rispettivi staff: queste le principali attività andate in scena nel primo giorno di raduno. Thomas Beretta, Santiago Orduna, Marco Gaggini, Donovan Dzavoronok, Tomasz Calligaro e Alessandro Galliani sono gli atleti sui quali potrà contare Eccheli in queste settimane in cui si svolgerà l’Europeo maschile, mentre Gaspari avrà con sè Jennifer Boldini, Kataryna Zakchaiou, Sonia Candi, Gaia Moretto, Lise Van Hecke, Beatrice Negretti e Brankica Mihajlovic, quest’ultima attesa nei prossimi giorni in Brianza e subito a disposizione del suo nuovo club.
    I tecnici Gaspari ed Eccheli con il Ds Bonati
    AGLI EUROPEI – Gli atleti monzesi impegnati nella rassegna continentale invece sono: Gianluca Galassi e Filippo Federici con l’Italia, Denis Karyagin e Aleks Grozdanov con la Bulgaria, Georg Grozer con la Germania, Tomislav Mitrasinovic con la Croazia e Vlad Davyskiba con la Bielorussia, mentre Francesco Comparoni è stato convocato per un collegiale con la Nazionale Juniores.In campo femminile Magdalena Stysiak con la Polonia, Katarina Lazovic con la Serbia, Beatrice Parrocchiale, Anna Danesi, Alessia Orro e Alessia Gennari con l’Italia e Anna Davyskiba con la Bielorussia. LEGGI TUTTO