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    Scandicci: Covid19, niente campagna abbonamenti per seguire Merlo e comagne

    SCANDICCI – La Savino Del Bene Volley, a causa delle perduranti restrizioni legate all’emergenza Covid-19, ha deciso che anche in questa stagione non sarà aperta la campagna abbonamenti per le gare casalinghe presso il PalaRialdoli.Al momento è infatti prevista una capienza massima del 35% (ridotta al 25% in caso di passaggio alla zona gialla), con accesso consentito ai soli possessori di Green Pass. Saranno invece venduti singoli tagliandi di accesso, in maniera da poter dar modo a tutti i tifosi di partecipare agli eventi.

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    Busto Arsizio: La UYBA riparte con 200 tifosi muniti di green pass e mascherina

    BUSTO ARSIZIO – E’ iniziata ufficialmente oggi pomeriggio la stagione 2021/22 della UYBA Volley Busto Arsizio che ha accolto, dopo una lunghissima lontananza forzata, i propri tifosi al raduno che si è svolto nel magnifico scenario della e-work arena. Si sono presentati in ben 200 in fan delle farfalle che, nonostante il periodo vacanziero, non hanno voluto mancare al primo appuntamento dal vivo: entrati con green pass e mascherina, i sostenitori biancorossi si sono disposti in maniera distanziata sulle tribune e hanno fatto sentire da subito la propria voglia di UYBA: bandierine e cori hanno accompagnato l’entrata in campo della squadra che, dopo aver raccolto gli applausi, ha effettuato le foto di rito e si è resa disponibile alla stampa per le prime interviste.Le giocatrici, tutte presenti fatta eccezione per Gray (in arrivo già domani alle 17), Poulter e Ungureanu, si sono sottoposte nel primo pomeriggio a tampone di controllo e hanno effettuato, davanti agli occhi dei tifosi, i primi test fisici.E’ stato un primo giorno speciale per tutti: per lo staff tecnico di Marco Musso, per la prima volta da head coach al raduno (con la novità dell’assistente allenatore Lorenzo Pintus che affiancherà il secondo Marco Gaviraghi), per le nuove arrivate Bosetti, Zannoni e Battista, per le giovani Monza, Bressan e Colombo, per le confermate Mingardi, Herrera Blanco, Olivotto e Stevanovic, tutte sorprese dall’energia positiva in arrivo dagli spalti.
    La squadra, salutata anche dal sindaco Emanuele Antonelli e dall’assessore Laura Rogora, assente il preparatore atletico Alessandro Mattiroli, impegnato con la nazionale agli Europei, sarà affidata per le prime settimane a Gabriele Rudi ed effettuerà sessioni in palestra e sulla sabbia.
    Lucia Bosetti: “Ho giocato tante volte in questo palazzetto, con tante maglie, ma appena sono entrata oggi mi è tornata alla memoria quella incredibile Gara 5 di finale scudetto con Villa Cortese. So quanto questa arena può essere calda e non vedo l’ora di vederla piena di tifosi. Vedere il loro entusiasmo già oggi mi ha fatto un enorme piacere; so che l’attesa nei miei confronti è alta, non sono stati anni semplice per l’infortunio e per il Covid, ma ho voglia di tornare a giocare divertendomi e ad essere protagonista al 100%”. LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Via libera agli allenamenti, c’è anche Folie

    CONEGLIANO – Dopo l’esito negativo anche oggi dei tamponi-Covid per il Gruppo Squadra, domani, venerdì 20 agosto dalle 16.30 alle 18.00 via libera per primo allenamento stagionale in palestra per le Pantere 2021/22 nell’impianto di Rua di Feletto, dopo le prime giornate dove le sessioni si tenevano da lunedì forzatamente via Zoom.Ci saranno le giocatrici attualmente disponibili non impegnate nelle nazionali, la capitana Joanna Wolosz, la centrale olandese Robin De Kruijf, le italiane Raphaela Folie (rientrata ieri alla base), Lara Caravello, Giulia Gennari, Giorgia Frosini, più le “panterine” Trampus, Munarini e Giacomello. Il 23 agosto si aggregherà al gruppo Loveth Omoruyi con un altro terzetto di giovani Pagliuca, Bardaro e Guzin.
    LO STAFF – Fino al termine dei Campionati Europei Iniziati ieri coach Daniele Santarelli sarà assente giustificato visto che sta guidando la Croazia nell’avventura continentale, il lavoro verrà diretto dal suo vice Valerio Lionetti, 36 anni, calabrese, alla sua quinta stagione sulla panchina gialloblù. Con lui lo staff composto dall’Assistente Allenatore: Tommaso Barbato (ex scoutman); Sparring: Andrea Zotta (nuovo); Scoutman: Marco Greco (nuovo); Preparatore Fisico: Marco Da Lozzo; Medico Sociale: Claudio Dalla Torre; Medico: Lorenzo Segre; Medico: Vito Lamberti; Responsabile Fisioterapista: Nicolò Valerio (nuovo); Fisioterapista: Ivan Bisetto (nuovo); Team Manager: Pierpaolo Zanasi; Addetto Materiali/Campo: Gianfranco Tonon.

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    Roma Volley Club ancora senza casa: “Le promesse del Comune sono svanite”

    Di Redazione Si avvicina a grandi passi l’inizio della stagione 2021-2022 di Serie A1 femminile e la neopromossa Acqua & Sapone Roma Volley Club – così come i “cugini” dell’Eurobasket Roma di Serie A2 – non ha ancora un palazzetto in cui giocare. Anzi, le dichiarazioni rilasciate ieri dall’assessore allo Sport della capitale Veronica Tasciotti sembrano allontanare definitivamente la possibilità dell’utilizzo del PalaEur, per il quale le due società avevano richiesto un contributo da parte del Comune. “Roma Capitale – scrive l’assessore – non può erogare unilateralmente fondi ai privati, ci sono regole che vanno rispettate. Dal prossimo anno (cioè dalla stagione 2022-2023, n.d.r.), grazie ai lavori di riqualificazione voluti e portati avanti dalla nostra Amministrazione, metteremo a disposizione delle due Società il Palazzetto dello Sport in viale Tiziano, per la cui concessione pubblicheremo a breve un bando“. Alle parole di Tasciotti, Roma Volley Club e Eurobasket Roma reagiscono con un comunicato congiunto, precisando innanzitutto che “nessuna delle due società ha mai chiesto fondi o contributi al Comune di Roma. Quelli a cui fa riferimento l’assessore erano destinati ad eventi organizzati dalle società sportive e non hanno alcuna attinenza con la situazione attuale se non per quanto sotto riportato. L’assessore Tasciotti Amati nei tanti incontri avuti con i rappresentanti delle due società ha sempre taciuto in questi mesi i fatti espressi a mezzo stampa, non se ne comprende la ragione“.  “ll Palazzo dello Sport Eur di Roma – ribadiscono le due società – è, oggi, l’unica struttura agibile in città che potrebbe ospitare le partite del campionato italiano di serie A2 di pallacanestro e di serie A1 di pallavolo femminile. I costi stagionali di tale impianto, sicuramente dovuti a dimensioni e costi di gestione dello stesso, potrebbero avere un impatto insostenibile sui bilanci di società dei nostri sport e delle nostre categorie. Questo fatto (…) ha spinto il Comune di Roma a promettere un contributo economico che, insieme a quello confermato di EUR S.p.A. ed eventualmente di società municipalizzate/partecipate o di altre istituzioni, avrebbe potuto renderne viabile l’utilizzo per l’imminente stagione agonistica“. “È fondamentale ricordare – prosegue la nota – che tale considerazione non è scaturita da un gesto di puro mecenatismo dell’amministrazione comunale, ma dal fatto che queste due società rappresentino, attualmente, il massimo livello in città e nel Lazio dei due sport più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio. Si sono tenute in conto, da parte di tutti i soggetti coinvolti, tanto le ricadute sociali sul territorio come quelle di immagine a livello nazionale. (…) Tutto questo, alla base di mesi di conversazioni e incontri, sembra improvvisamente svanito nell’irricevibile risposta dell’Assessore Tasciotti Amati e nel mancato mantenimento delle promesse verbali più volte reiterate, incluso il recupero di fondi destinati agli eventi sportivi non assegnati e ancora disponibili a bilancio“. Roma Volley Club femminile sottolinea in particolare di essersi “iscritta al campionato indicando il Palazzo dello Sport Eur, fiduciosa che le promesse non fossero vane, non solo perché i contributi offerti potevano chiaramente ridurre i costi, ma anche perché la visibilità e l’opportunità di marketing offerta con la storica promozione in A1 avrebbe potuto essere utilizzata da aziende municipalizzate e da Roma Capitale come volano per raccontare concretamente una Roma dinamica, vincente, giovane così come potranno fare alcune imprese private che la sosterranno, inserendo lo sport nel marketing mix aziendale“. “Cosa faranno – si chiedono le società capitoline – Roma Capitale, la giunta in carica, il consiglio comunale, i candidati Sindaci e tutte le forze politiche cittadine per sostenere economicamente o facilitare l’incontro delle nostre società con aziende municipalizzate/partecipate/private disposte ad apportare subito il necessario contributo per rendere viabile il costo straordinario del Palazzo dello Sport Eur e rendere viabile questa soluzione (è bene sottolinearlo nuovamente, vista l’indisponibilità di altri impianti omologabili in città)?“ Il comunicato si conclude con un appello: “Noi, Eurobasket Roma e Roma Volley Club Femminile, vogliamo rappresentare nel miglior modo possibile la Capitale d’Italia, la sua tradizione, la sua immagine e tutto il movimento sportivo romano, anche quello giovanile e di base, nei campionati di serie A di basket e volley. Vogliamo che tutti i romani possano vedere, nella loro città, il grande spettacolo dell’alto livello degli sport di squadra più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio, ma necessitiamo il supporto di tutti, istituzioni incluse“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma: Vergogna Capitale. Non ci sono strutture per volley e basket di livello. Il nodo costi/PalalEur

    ROMA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto Roma Volley Club Femminile ed Eurobasket Roma sulla situazione impianti e supporto istituzionale.
    In seguito alle dichiarazioni dell’Assessore allo Sport e Turismo Veronica Tasciotti Amati pubblicate ieri a mezzo stampa, Eurobasket Roma e  Roma Volley Club Femminile intendono precisare quanto segue: Nessuna delle due società ha mai chiesto fondi o contributi al Comune di Roma. Quelli a cui fa riferimento l’Assessore erano destinati ad eventi organizzati dalle società sportive e non hanno alcuna attinenza con la situazione attuale se non per quanto sotto riportato.L’Assessore Tasciotti Amati nei tanti incontri avuti con i rappresentanti delle due società ha sempre taciuto in questi mesi i fatti espressi a mezzo stampa, non se ne comprende la ragione. Ricordiamo all’Assessore che tra gli atti della giunta, c’è una mozione che ha come primo firmatario il Presidente della Commissione Sport, Benessere e Qualità della Vita Angelo Diario membro della maggioranza. Mozione n. 112 datata 20/07/21 firmatari Diario, Palumbo, Celli, Ferrara, inserita nell’Ordine del Giorno RC 2021.36 (in allegato), atti consultabili pubblicamente sul sito di Roma Capitale.
    Torniamo alla situazione impianti e ai fatti per cui ci era stato promesso un concreto supporto del Comune di Roma.ll Palazzo dello Sport Eur di Roma è, oggi, l’unica struttura agibile in città che potrebbe ospitare le partite del Campionato Italiano di serie A2 di Pallacanestro e di serie A1 di Pallavolo Femminile. I costi stagionali di tale impianto, sicuramente dovuti a dimensioni e costi di gestione dello stesso, potrebbero avere un impatto insostenibile sui bilanci di società dei nostri sport e delle nostre categorie. Questo fatto, noto tanto alla Sindaca Raggi, come all’Assessore Tasciotti, come al Presidente Angelo Diario, al Consiglio Comunale così come a tutti gli addetti ai lavori, ha spinto il Comune di Roma a promettere un contributo economico che, insieme a quello confermato di EUR S.p.A. ed eventualmente di società municipalizzate/partecipate o di altre istituzioni, avrebbe potuto renderne viabile l’utilizzo per l’imminente stagione agonistica.E’ fondamentale ricordare che tale considerazione non è scaturita da un gesto di puro mecenatismo dell’amministrazione comunale, ma dal fatto che queste due società rappresentino, attualmente, il massimo livello in città e nel Lazio dei due sport più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio.Si sono tenute in conto, da parte di tutti i soggetti coinvolti, tanto le ricadute sociali sul territorio come quelle di immagine a livello nazionale.Si è anche considerato che la scomparsa della Virtus Roma, storica società di basket, non ha certo giovato all’immagine della Capitale d’Italia così come si è tenuto in considerazione che finalmente, dopo 23 anni, la pallavolo, lo sport al femminile più praticato e seguito in Italia, sarebbe tornato a Roma con un grande beneficio per tutto il movimento sportivo e con la possibilità di ospitare eventi di alto livello che rilanciassero l’interesse e le attività sportive, in senso ampio, in città.Tutto questo  alla base di mesi di conversazioni e incontri, sembra improvvisamente svanito nell’irricevibile risposta dell’Assessore Tasciotti Amati e nel mancato mantenimento delle promesse verbali più volte reiterate, incluso il recupero di fondi destinati agli eventi sportivi non assegnati e ancora disponibili a bilancio (mozione n. 112 odg 36).
    Eurobasket si è vista obbligata a giocare fuori Roma negli ultimi 4 anni, con la sola eccezione del periodo pandemico, senza pubblico, in cui ha usufruito di una deroga federale, decaduta nelle decisive gare dei playoff, con forte penalizzazione per incassi e risultato sportivo, oltre che per la visibilità degli sponsor.Roma Volley Club Femminile si è iscritta al Campionato indicando il Palazzo dello Sport Eur fiduciosa che le promesse non fossero vane, non solo perché i contributi offerti potevano chiaramente ridurre i costi, ma anche perché la visibilità e l’opportunità di marketing offerta con la storica promozione in A1 avrebbe potuto essere utilizzata da aziende municipalizzate e da Roma Capitale come volano per raccontare concretamente una Roma dinamica, vincente, giovane così come potranno fare alcune imprese private che la sosterranno, inserendo lo sport nel marketing mix aziendale. 
    Per la seguente stagione, quella del 2022/23 tanto Eurobasket Roma come Roma Volley Club Femminile rimangono fiduciose nell’interessamento del Comune di Roma Capitale ai fini della soluzione del problema relativo all’impiantistica, in vista della fine dei lavori del PalaTiziano, nella speranza che venga pubblicato un bando che ne garantisca l’utilizzo per le eccellenze capitoline, impegnate con programmi e investimenti a tenere alto il nome di Roma nei maggiori campionati nazionali.
    Non ci resta che insistere su un fatto quanto mai urgente. 
    Cosa faranno Roma Capitale, la giunta in carica, il consiglio comunale, i candidati Sindaci e tutte le forze politiche cittadine per sostenere economicamente o facilitare l’incontro delle nostre società con aziende municipalizzate/partecipate/private disposte ad apportare subito il necessario contributo per rendere viabile il costo straordinario del Palazzo dello Sport Eur e rendere viabile questa soluzione (è bene sottolinearlo nuovamente, vista l’indisponibilità di altri impianti omologabili in città)?
    Noi, Eurobasket Roma e Roma Volley Club Femminile, vogliamo rappresentare nel miglior modo possibile la Capitale d’Italia, la sua tradizione, la sua immagine e tutto il movimento sportivo romano, anche quello giovanile e di base, nei campionati di serie A di basket e volley.  Vogliamo che tutti i romani possano vedere, nella loro città, il grande spettacolo dell’alto livello degli sport di squadra più praticati e seguiti in Italia dopo il calcio, ma necessitiamo il supporto di tutti, istituzioni incluse. LEGGI TUTTO

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    Bergamo: Primo giorno di lavoro per le orobiche. Manca Marcon che sui social accusa il vaccino

    BERGAMO – Ci sono Isabella Di Iulio e Sara Loda, ci sono Sofia Turlà e Giorgia Faraone, ci sono Emma Cagnin e Fatim Kone. C’è una porta che si apre sul nuovo corso. E’ un nuovo inizio. E’ il primo giorno di Volley Bergamo 1991 in palestra. E’ il primo tocco alla palla, è la prima corsa, il primo attacco e il primo palleggio. E’ l’avvio della corsa che porta al debutto nel Campionato italiano di una società tutta nuova che raccoglie in corsa un testimone storico e lo carica di ambizioni.Con la prima sessione di allenamento nell’arena del PalaSport di Bergamo, Volley Bergamo 1991 riporta in campo la passione. E lo fa con un entusiasmo tutto nuovo che si legge nei volti delle prime sei atlete pronte a dare il via alla fase di preparazione precampionato. Guidate da Lino Giangrossi e dal suo Staff.
    IL PROGRAMMA DEL COACH – “Considerando che iniziamo a ranghi abbastanza ridotti, con solo 6 ragazze, e visto il lungo stop dopo la fine dello scorso campionato – spiega Lino Giangrossi – i primi 10 giorni saranno incentrati non nella preparazione fisica ma nel testare la condizione e nel fare un buon lavoro di introduzione all’attività agonistica. Preferisco andarci piano in questi primissimi giorni per evitare infortuni e per poter spingere al 100% non appena il preparatore e il fisioterapista mi daranno l’ok. Per quanto riguarda la parte tecnico-tattica, cominceremo a introdurre alcuni concetti di quello che sarà il nostro gioco e a fare dei lavori di tecnica individuale, visto che non potremo fare lavoro di squadra. Saremo focalizzati sul lavoro analitico e sintetico per vedere alcuni dettagli, ma non potremo ovviamente fare un lavoro di 6 contro 6. Per le prime 2 settimane lavoreremo così. Man mano che si aggregheranno anche le altre ragazze, cominceremo a spostare il focus verso il gioco. Lasceremo il lavoro tecnico agli allenamenti mattutini, mentre il pomeriggio ci concentreremo sulla tattica e i sistemi di gioco. Per programmare le gare amichevoli aspettiamo invece di avere un maggior numero di atlete a disposizione”.

    IL CAMPIONATO – Giangrossi dà anche uno sguardo al calendario di gare che attende Volley Bergamo 1991 all’avvio del Campionato: “Mi pare un calendario abbastanza buono: c’è una buona alternanza tra squadre di altissimo livello e le altre, per quanto ogni gara riserverà delle insidie. Nelle prime 3 partite incontriamo 2 candidate alla vittoria finale, o comunque ad essere nei primi 4 posti, al debutto invece c’è Trento, che avrei preferito incontrare dopo aver preso confidenza con il gioco, però devo essere onesto e ammettere che il calendario mi piace. Avremo il gruppo al completo solo dopo il rientro delle straniere dalle competizioni internazionali e il tempo per testare la squadra sarà ridotto, ma quello con Trento sarà un buon test e saremo in casa nostra, quindi abbiamo l’obbligo di farci trovare subito pronti”.
    Aspettando dal Brasile Borgo, dagli Stati Uniti Lanier, da PortoRico Enright, e poi Schölzel e Ogoms, ancora agli ordini delle rispettive rappresentative nazionali, Volley Bergamo 1991 si dividerà tra la sala pesi e la piscina del Centro SportPiù per le sedute mattutine. Le sessioni di allenamento pomeridiane si svolgeranno nel PalaSport di Bergamo, per il momento a porte chiuse.
    MARCON ACCUSA – Manca anche la veterana Francesca Marcon al raduno del Volley Bergamo 1991. La schiacciarrice 38enne di Conegliano, secondo i programmi societari si unirà al gruppo dalla prossima settimana. Lei nel frattempo in una storia su Instagram accusa il vaccino per averle procurato una pericardite. LEGGI TUTTO

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    Primo allenamento della stagione per il Volley Bergamo 1991

    Di Redazione Ci sono Isabella Di Iulio e Sara Loda, Sofia Turlà e Giorgia Faraone, Emma Cagnin e Fatim Kone. È il primo giorno del Volley Bergamo 1991 in palestra, l’avvio della corsa che porta al debutto nel Campionato italiano di una società tutta nuova, che raccoglie in corsa un testimone storico e lo carica di ambizioni. Con la prima sessione di allenamento nell’arena del PalaSport di Bergamo, si è aperta ufficialmente la stagione 2021-2022 della squadra orobica, guidata da Lino Giangrossi e dal suo staff. Il tecnico di Rieti è un volto nuovo. A Bergamo e sui campi della A1 italiana. Arriva da un’esperienza nel campionato greco e ora si prepara alla nuova sfida, cominciando con un ristretto gruppo di atlete, tutte italiane, in attesa che il resto della truppa raggiunga Bergamo per indossare la maglia rossoblù. “Considerando che iniziamo a ranghi abbastanza ridotti, con solo 6 ragazze, e visto il lungo stop dopo la fine dello scorso campionato – spiega Giangrossi – i primi 10 giorni saranno incentrati non sulla preparazione fisica ma sul testare la condizione e nel fare un buon lavoro di introduzione all’attività agonistica. Preferisco andarci piano in questi primissimi giorni per evitare infortuni, e per poter spingere al 100% non appena il preparatore e il fisioterapista mi daranno l’ok“. Foto Volley Bergamo “Per quanto riguarda la parte tecnico-tattica – prosegue l’allenatore – cominceremo a introdurre alcuni concetti di quello che sarà il nostro gioco e a fare dei lavori di tecnica individuale, visto che non potremo fare lavoro di squadra. Saremo focalizzati sul lavoro analitico e sintetico per vedere alcuni dettagli, ma non potremo ovviamente fare un lavoro di 6 contro 6“. “Per le prime 2 settimane – spiega Giangrossi – lavoreremo così. Man mano che si aggregheranno anche le altre ragazze, cominceremo a spostare il focus verso il gioco. Lasceremo il lavoro tecnico agli allenamenti mattutini, mentre il pomeriggio ci concentreremo sulla tattica e i sistemi di gioco. Per programmare le gare amichevoli aspettiamo invece di avere un maggior numero di atlete a disposizione“. Giangrossi dà anche uno sguardo al calendario di gare che attende Volley Bergamo 1991 all’avvio del campionato: “Mi pare un calendario abbastanza buono. C’è una buona alternanza tra squadre di altissimo livello e le altre, per quanto ogni gara riserverà delle insidie. Nelle prime 3 partite incontriamo 2 candidate alla vittoria finale, o comunque ad essere nei primi 4 posti, al debutto invece c’è Trento, che avrei preferito incontrare dopo aver preso confidenza con il gioco, però devo essere onesto e ammettere che il calendario mi piace. Avremo il gruppo al completo solo dopo il rientro delle straniere dalle competizioni internazionali e il tempo per testare la squadra sarà ridotto, ma quello con Trento sarà un buon test e saremo in casa nostra, quindi abbiamo l’obbligo di farci trovare subito pronti“. Aspettando dal Brasile Borgo, dagli Stati Uniti Lanier, da PortoRico Enright, e poi Schölzel e Ogoms, ancora agli ordini delle rispettive rappresentative nazionali, e Francesca Marcon, che si unirà al gruppo dalla prossima settimana, Volley Bergamo 1991 si dividerà tra la sala pesi e la piscina del Centro SportPiù per le sedute mattutine. Le sessioni di allenamento pomeridiane si svolgeranno nel PalaSport di Bergamo, per il momento a porte chiuse. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raduno a ranghi ridotti per Novara con Battistoni, Costantini e Fersino

    Di Redazione Con il raduno (parziale) della squadra, e la consueta riunione con staff tecnico, medico e societario, è iniziata ufficialmente la nuova stagione per la Igor Gorgonzola Novara. Solo quattro le atlete che hanno potuto rispondere “presente” alla convocazione del club: Caterina Bosetti (che proseguirà il periodo di riposo per recuperare dall’infortunio al piede occorsole in nazionale e inizierà l’attività in palestra in un secondo momento), Ilaria Battistoni, Veronica Costantini ed Eleonora Fersino. Si aggregheranno al gruppo strada facendo, poi, le atlete impegnate con le rispettive nazionali così come andrà valutata la situazione legata al recupero di Stefania Sansonna. La presidente Suor Giovanna Saporiti: “Dopo una bellissima stagione, ci aspettiamo di vivere un’altra avventura importante, con un roster di alto livello e tante sfide che ci aspettano. Per noi che diamo un peso fondamentale all’impegno sociale, questi sono giorni in cui ribadire, dalla posizione privilegiata in cui ci troviamo, l’attenzione e la preoccupazione per quelle donne che in questi giorni, in altre parti del mondo, si stanno vedendo private della propria libertà“. Il patron dell’azienda title sponsor Fabio Leonardi: “Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di poter vedere all’opera la squadra in campo. Abbiamo puntato sulla continuità, per premiare il percorso compiuto lo scorso anno, rinforzando una squadra e attrezzandola per competere su tutti i fronti. Siamo certi che Stefano Lavarini saprà valorizzare il gruppo e regalarci soddisfazioni importanti“. Infine le parole del coach Stefano Lavarini: “Lo scorso anno rappresenta un capitolo chiuso, così come le Olimpiadi che ho vissuto con la Corea del Sud, togliendomi in entrambi i casi grandi soddisfazioni. Ora però è tempo di tornare in palestra, ripartire e ricostruire quell’entusiasmo e quelle certezze che ci eravamo creati nel corso della passata stagione. L’obiettivo è sempre quello di fare il meglio possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO