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    Novara: Stop precauzionale per Sansonna

    Stefania Sansonna, libero. 1 novembre 1982 di Canosa di Puglia
    NOVARA – A seguito del protrarsi di un problema fisico di lungo corso, il libero azzurro Stefania Sansonna, di comune accordo con il club di Novara, dovrà osservare un periodo di stop al fine di recuperare la miglior condizione. Nelle prossime settimane sarà possibile effettuare una stima dettagliata sui tempi necessari per il rientro in gruppo dell’atleta. Al fine di iniziare il proprio percorso di recupero, Stefania Sansonna non potrà prendere parte al raduno di martedì 17 agosto. Sarà invece presente Caterina Bosetti, oltre a Eleonora Fersino, Ilaria Battistoni e Veronica Costantini. LEGGI TUTTO

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    Millenium Brescia, il PalaGeorge è ancora la tana delle Leonesse

    Di Redazione E’ ora ufficiale il rinnovo dell’accordo tra la Millenium, rappresentata dal presidente Roberto Catania, e la Time In, nella persona di Samuele Zambon, la società che gestisce l’impianto monteclarense, e con l’approvazione dell’amministrazione comunale di Montichiari, per ospitare le partite interne della Banca Valsabbina Millenium Brescia tra le mura del PalaGeorge. L’accordo durerà due stagioni con l’opzione di rinnovo per altre due, dunque la Millenium Brescia giocherà le partite interne per le stagioni 2021-2022 e 2022-2023. Costruito nel 1993, la capienza è di 4.000 spettatori ma può arrivare a 4.500. La struttura sportiva di Via Falcone in passato ha ospitato le partite interne di campionato della Gabeca Pallavolo e di Promoball oltre altri importanti eventi pallavolistici come alcuni incontri della nazionale italiana e la Final Four di Champions League nel 2016. Il PalaGeorge è intitolato al pallavolista indiano Jimmy George, morto in un incidente stradale il 30 novembre 1987 e dalla stagione 2017-18 è divenuta la sede di gioco della Millenium. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Viaggio nella Serie A1: Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo

    Di Alessandro Garotta Continua il nostro viaggio alla scoperta della Serie A1 femminile 2021-2022, con l’analisi di arrivi e partenze, punti di forza e punti deboli di tutte e 14 le squadre protagoniste del prossimo campionato. Questa settimana parliamo di Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo. TUTTI I ROSTER DELLA SERIE A1 Foto Igor Gorgonzola Novara IGOR GORGONZOLA NOVARA. Ci è arrivata davvero vicina la Igor quattro mesi fa. Contro ogni previsione, contro ogni pronostico. Sarebbe stata una grande impresa, ma evidentemente non era ancora tempo. E allora cambi minimali per riprovarci, stavolta senza l’effetto sorpresa: duellare per lo Scudetto e fare strada in Europa sono gli obiettivi minimi e assolutamente alla portata per le azzurre. Con giocatrici marginali nelle rotazioni come Francesca Napodano, Alessia Populini, Elisa Zanette e Sara Tajè a scegliere di emigrare in cerca di maggiore spazio, di fatto la sola “vera” uscita è quella dell’opposta Malwina Smarzek. La dirigenza novarese ha scelto un profilo molto diverso per coprirne la falla, puntando sull’esplosività e sulla grinta della turca Ebrar Karakurt, una potenziale top player chiamata a confermare le qualità espresse in patria con VakifBank e THY. Inoltre, l’aver rafforzato in maniera significativa ed eterogenea il roster con gli innesti di Rosamaria Montibeller, Sofia D’Odorico ed Eleonora Fersino permetterà a Stefano Lavarini di gestire le titolari nell’arco della stagione, in modo che possano arrivare al gran finale nella migliore forma. Una cosa non da poco. Foto Instagram Héléna Cazaute REALE MUTUA FENERA CHIERI. L’annata 2020-2021 ha certificato l’appartenenza della formazione piemontese all’elite del nostro campionato: dopo aver centrato la Final Four di Coppa Italia e sfiorato la top-4 in regular season, le biancoblù si sono arrese ai quarti dei playoff contro la ben più attrezzata Monza, ma ha venduto cara la pelle fino all’ultimo. Nel ripartire quindi con rinnovate ambizioni, non poteva esserci scelta diversa del rinnovo di contratto per Giulio Bregoli. Insieme al coach, confermata anche gran parte della rosa: saranno di nuovo in scena al PalaFenera le centrali Alessia Mazzaro e Rhamat Alhassan, il libero Chiara De Bortoli, la palleggiatrice Francesca Bosio, le bocche da fuoco Francesca Villani, Alexandra Frantti e Kaja Grobelna (in attesa del ritorno sui campi del capitano Elena Perinelli). A loro il compito di agevolare l’inserimento delle nuove arrivate: se Asia Bonelli ha già lasciato intravedere qualità interessanti nelle precedenti esperienze alla Omag S.G. Marignano e alla Unet E-Work Busto Arsizio, le altre sono giocatrici tutte da scoprire e nel corso della stagione potrebbero rivelarsi liete sorprese. Camilla Weitzel ed Héléna Cazaute hanno fatto sfracelli rispettivamente in Germania e Francia e ora potranno testarsi ad un livello più alto, mentre Yağmur Karaoğlu arriva ad occupare la casella di secondo opposto. A fare la differenza, per aspirare ancora una volta a qualcosa in più di una semplice qualificazione alla post-season, potrebbe esserci proprio l’apporto dalla panchina. August Raskie – Foto Beziers Angels DELTA DESPAR TRENTINO. Secondo anno in A1 e obiettivo che non cambia per la Delta Despar: salvarsi e farlo il prima possibile. Perciò, la priorità in sede di mercato è stata la conferma degli elementi che tanto bene avevano fatto nella scorsa stagione; missione compiuta solo parzialmente, con le partenze di Sofia D’Odorico, Giulia Melli, Maria Luisa Cumino e Silvia Fondriest bilanciate dai rinnovi di Vittoria Piani, Eleonora Furlan e Ilenia Moro. Per fronteggiare gli addii, l’idea della società trentina è stata quella di concentrare le proprie risorse sul consolidamento e sul rafforzamento del roster, aumentando il numero di elementi da poter coinvolgere nelle rotazioni. Per la cabina di regia è stata scelta la statunitense August Raskie, chiamata a replicare le ottime performance messe in campo a Béziers. Dallo stesso club d’Oltralpe arriva anche l’argentina Yamila Nizetich, che porterà tutta la sua esperienza e sarà un valore aggiunto in posto 4. Completano il quadro giocatrici alla ricerca del definitivo salto di qualità, come Beatrice Berti e Jessica Rivero, e giovani di belle speranze, come Rebecca Piva e Martina Stocco. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix spetterà a coach Matteo Bertini, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche questa volta.  Foto Instagram Indre Sorokaite IL BISONTE FIRENZE. Ai nastri di partenza della scorsa stagione Firenze era una di quelle compagini di media classifica su cui gravavano le maggiori aspettative, soprattutto per un interessante progetto tecnico con uno sguardo al futuro. A conti fatti, però, le bisontine non sono riuscite poi a rispettare le attese. Almeno non del tutto, piazzandosi al nono posto in regular season. Comunque, la scelta della società è stata di proseguire sulla strada tracciata, da una parte scommettendo di nuovo su una squadra molto giovane (dieci tredicesimi del roster sono sotto i 26 anni) e dall’altra inserendo due giocatrici esperte che conoscono già l’ambiente come Francesca Bonciani, a rivestire il ruolo di vice Carlotta Cambi, e soprattutto Indre Sorokaite, che nel precedente periodo di militanza in Toscana aveva fatto tanto bene da guadagnarsi un posto nella nazionale di Mazzanti. Proprio in ottica azzurra, quella che verrà si spera sia la stagione della definitiva esplosione di Sylvia Nwakalor: al suo terzo anno da bisontina, la 22enne deve dimostrare di essere pronta ad entrare in pianta stabile tra le big del nostro campionato. A toglierle pressione, soprattutto dal punto di vista realizzativo, oltre a Sorokaite, dovranno pensarci la schiacciatrice Celine Van Gestel, e le centrali Amandha Sylves (in arrivo dalla Francia) e Yvon Beliën, con le centennials Jolien Knollema, Emma Graziani e Terry Enweonwu che potranno dare un contributo dalla panchina quando necessario. Insomma, tante frecce all’arco di coach Massimo Bellano: e se c’è uno in grado tendenzialmente di tirare fuori il meglio da prospetti di talento quello è sicuramente lui. (foto © Muliere x Rm Sport) BOSCA S.BERNARDO CUNEO. Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai playoff. In panchina c’è ancora Andrea Pistola, riconfermato per il quarto anno consecutivo, ma che dovrà lavorare con un roster in gran parte nuovo. Infatti, rispetto alla scorsa stagione sono rimaste solo il capitano Noemi Signorile, Gaia Giovannini, Alice Degradi – al rientro da un lungo stop per infortunio – e Alice Gay. Tra le novità, da tenere d’occhio soprattutto Marrit Jasper, schiacciatrice olandese che a Brescia ha dimostrato di essere una vera macchina da guerra, e Lucille Gicquel, opposto francese alla prima stagione da titolare in A1 dopo la parentesi di Conegliano. Al centro la scommessa si chiama Federica Squarcini, che insieme alla pari ruolo Federica Stufi dovrà cercare l’alchimia dinamitarda con Signorile per non far rimpiangere la coppia Candi-Zakchaiou. Chiude il sestetto titolare il libero Ilaria Spirito, che torna sui palcoscenici a lei più congeniali dopo l’esperienza a Roma in A2, mentre Elisa Zanette, Beatrice Agrifoglio, Sofya Kuznetsova e Sara Caruso subentreranno dalla panchina. Così sicuri che, con un roster che pare presentare maggiori alternative, la Bosca S.Bernardo non sia in grado di migliorare i risultati del recente passato? 1° PARTE – Conegliano, Scandicci, Perugia, Bergamo e Roma (2° parte – continua) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Tortorici al fianco di Cristofani nella preparazione atletica

    Di Redazione Arrivato la scorsa stagione in corso d’opera come secondo allenatore e scoutman, Gabriele Tortorici continuerà il rapporto con la Bartoccini Fortinfissi Perugia anche per il prossimo Campionato.Con la preparazione al via la prossima settimana, fervono i preparativi per il lavoro che i tecnici dovranno affrontare insieme alle atlete per approcciare la prossima stagione, nell’impegnativo compito coach Cristofani trova in Tortorici una vecchia conoscenza in quanto i due hanno già avuto modo di collaborare in quel di Roma a Casal de’ Pazzi, all’interno del progetto relativo al settore giovanile, ben noto per quantità e qualità di successi raggiunti.Un buon punto di partenza per il lavoro che li attende per la prossima stagione di Serie A1 Femminile, dove le “magliette nere” avranno tra le proprie fila giocatrici di riferimento di livello internazionale e giovani promesse che hanno già collezionato successi ed esperienze con le nazionali Under, come del resto anche il tecnico romano classe 1985. Le prime impressioni sul rinnovo colte dal diretto interessato. “La volontà di continuare con il progetto è stata reciproca, appena terminata la scorsa stagione sia il presidente che la dirigenza mi hanno fatto capire subito che ci eravamo trovati bene, c’era ovviamente da definire chi sarebbe stato il nuovo allenatore ma le premesse erano più che positive, poi quando ho saputo che il primo allenatore sarebbe stato Luca Cristofani sono stato molto felice perché conosco il suo metodo di lavoro già da tempo essendo entrambi coinvolti nei progetti giovanili di Casal de’ Pazzi”. Le prospettive per il campionato 2021/2022. “Per la prossima stagione la società è riuscita ad allestire un organico eterogeneo per quel che riguarda l’età, dovremo unire l’esperienza alla spensieratezza e l’entusiasmo delle più giovani, se riusciremo ad amalgamare bene le cose sono sicuro che il risultato sarà positivo, conosco già molte di loro, oltre quelle che sono uscite dalle giovanili di Casal de’ Pazzi, ci sono altre che ho avuto modo di conoscere magari nel contesto della nazionale, dovremo riuscire a mettere insieme tutte queste individualità per riuscire a creare un gruppo di alto livello che ci potrà dare anche belle soddisfazioni, ovviamente sarà il campo a darci il responso, ma credo che sia stata fatta dalla dirigenza una buona campagna acquisti. L’inizio della preparazione è molto vicino e sono davvero carico per questa nuova sfida, non vedo l’ora che cominci il Campionato per vedere come andrà e soprattutto per rivedere finalmente i nostri tifosi sugli spalti che saluto ed a cui auguro un buon Ferragosto”. Gli impegni estivi con la Nazionale Under-16. “Collaboro con la Under-16 da oramai sette anni, è la prima nazionale che un’atleta dotata incontra, questo ti permette di conoscere i talenti alle origini, come ad esempio Elena Pietrini che è forse la più conosciuta ma ci tengo a ricordare che anche Linda Nwakalor, che sarà con noi la prossima stagione, ha vinto nel 2017 l’oro a Sofia, sono passate dalle selezioni nazionali anche Guiducci e Diop che ho avuto modo di conoscere poi, questo mi ha dato modo di apprezzarne l’evoluzione tecnica e vederle oggi in Serie A1, mi da la conferma che le scelte di allora si erano dimostrate giuste, ci hanno messo tanto del loro e sono sicuro che ora faranno di tutto per ripagare la fiducia dimostratagli. Quest’anno con l’Under-16 siamo andati in Slovacchia ed Ungheria con ragazze nate nel 2006, è stato un percorso durato oltre un mese che ci ha portato a conquistare un secondo posto senza rimpianti, dall’altra parte c’era una Russia veramente forte ma è stato importante essere arrivati in finale”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bregoli, addio all’azzurro: “La Nazionale dirà ancora tanto, ma penso alla mia Chieri”

    Di Redazione Coach Bregoli ha guidato la Nazionale femminile alla VNL, svolta con le giovani per permettere alla Nazionale Senior di preparare i Giochi Olimpici, poi ha accompagnato il ct Mazzanti sulla panchina di Tokyo. Ma ora, alla vigilia dei Campionati Europei, Bregoli decide di abbandonare il colore azzurro e tornare alla sua Chieri, come spiega nell’intervista de La Stampa Torino. Un addio nel giorno in cui le ragazze iniziano a Roma il raduno in vista dell’Europeo… “Quando mi è stato proposto di guidare la squadra in Vnl avevo chiarito con la Federazione, pur non parlandone direttamente con Davide Mazzanti, che non avrei potuto seguire la competizione continentale. Una scelta dettata anche da questioni familiari”. Il risultato della nazionale azzurra, uscita male ai quarti, ridimensiona il nostro movimento? “Io aspetterei un attimo prima di mettere in discussione la nostro pallavolo così come ho ritenuto sempre unpo’ presuntuoso definire il campionato italiano il più bello del mondo. Certo è uno dei più usuranti e stressanti e penso che questo su molte ragazze si sia fatto sentire”. Insomma, la debacle può essere rubricata a incidente di percorso? “Questo lo diranno i risultati. Nel maschile la Francia era andata male a Rio, mentre a Tokyo, con Laurent Tillie, hanno vinto l’oro. Questo gruppo sono convinto abbia ancora molto da dire”. Intanto è rientrato a Chieri dopo una stagione, la scorsa, a tratti esaltante con una qualificazione europea sfumatasolo all’ultima giornata. Progetti per il prossimo anno? “Vogliamo continuare a crescere. La società ha il sogno di vedere una o più ragazze del suo settore giovanile entrarein prima squadra. C’è un progetto che va oltre il gruppo senior e un esempio è rappresentato dal nostro quarto centrale, Francesca Guarena, classe 2003, che feci esordire già l’anno scorso”. LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Lunedì il primo allenamento con Wolosz e De Kruijf. 1. di campionato in anticipo Rai il 9 ottobre

    CONEGLIANO – Lunedì 16 agosto dalle 16.30 alle 18.00 primo allenamento stagionale per le Pantere nella palestra di San Vendemiano con le giocatrici disponibili non impegnate nelle nazionali, la capitana Joanna Wolosz, la centrale olandese Robin De Kruijf, le italiane Lara Caravello, Giulia Gennari, Giorgia Frosini, più le “panterine” Trampus, Munarini e Giacomello. Il 18 agosto si unirà al gruppo anche l’azzurra Raphaela Folie, il 23 sarà la volta di Loveth Omoruyi con un altro terzetto di giovani Pagliuca, Bardaro e Guzin.
    LO STAFF – Fino al termine dei Campionati Europei che iniziano il 18 agosto, coach Daniele Santarelli sarà assente giustificato visto che sta guidando la Croazia nell’avventura continentale, il lavoro verrà diretto dal suo vice Valerio Lionetti, 36 anni, calabrese, alla sua quinta stagione sulla panchina gialloblù. Con lui lo staff composto dall’Assistente Allenatore: Tommaso Barbato (ex scoutman); sparring: Andrea Zotta (nuovo); scoutman: Marco Greco (nuovo); preparatore fisico: Marco Da Lozzo; medico sociale: Claudio Dalla Torre; medico: Lorenzo Segre; medico: Vito Lamberti; responsabile fisioterapista: Nicolò Valerio (nuovo); fisioterapista: Ivan Bisetto (nuovo); team manager: Pierpaolo Zanasi; addetto materiali/campo: Gianfranco Tonon.
    L’attività si svolgerà per tutto il mese di agosto e fino a metà settembre principalmente nella palestra di San Vendemiano dove si alterneranno sedute di pesi, atletica, allenamenti con palla sia indoor che nella struttura di beach volley. Alcuni allenamenti nel corso della preparazione verranno anche svolti nella palestra di Rua di Feletto.
    PRINCIPALI EVENTI PRECAMPIONATO11 settembre amichevole con  Montecchio (A2) a San Donà.17 o 18 settembre amichevole a Bologna con squadra serie A1.25/26 settembre Trofeo McDonald’s a Imola con Monza, Scandicci, Firenze.2 ottobre Supercoppa Italiana vs Igor Novara.9 ottobre inizio campionato A1 in anticipo RAI Imoco-Vallefoglia. LEGGI TUTTO

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    Il calendario della Delta Despar, coach Bertini: “La sequenza delle partite conta poco”

    Di Redazione Prenderà il via domenica 10 ottobre con la trasferta sul parquet del Volley Bergamo la seconda avventura consecutiva nel campionato di serie A1 femminile della Delta Despar Trentino. Le ragazze di coach Bertini saranno dunque chiamate ad aprire la propria stagione con una sfida particolarmente importante, contro una squadra che lo scorso anno ha battagliato per mantenere la categoria e che nelle previsioni iniziali avrà lo stesso obiettivo delle gialloblù, quello di ottenere la salvezza. Per l’esordio interno si dovrà attendere il 17 ottobre, giorno in cui andrà in scena la seconda giornata d’andata: avversaria della Delta Despar Trentino alla Blm Group Arena, nuova “casa” della formazione di patron Postal, sarà la Bosca San Bernardo Cuneo. La terza e la quarta giornata vedranno Piani e compagne sfidare in trasferta le due formazioni toscane, prima Il Bisonte Firenze nel turno infra-settimanale e successivamente la Savino Del Bene Scandicci. «Come ho sempre detto il calendario e la sequenza delle partite contano relativamente poco, ciò che importa realmente è l’approccio alla stagione e il fatto di riuscire a partire nel miglior modo possibile – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Anche quest’anno, come accaduto nella stagione scorsa, l’obiettivo che ci siamo prefissati sarà proprio quello di avere una partenza positiva e intraprendente, consapevoli che il livello generale del campionato si è ulteriormente alzato. Credo che il calendario rispecchi a grandi linee il percorso incontrato lo scorso anno: nelle prime giornate non affronteremo squadre di primissima fascia e per un gruppo come il nostro che punta alla salvezza sarà molto importante cercare di incamerare più punti possibili, sia per la classifica, sia soprattutto per acquisire fiducia e autostima. Quest’anno, rispetto a dodici mesi fa, abbiamo operato diversi cambi nella struttura della squadra, per questo sarà fondamentale sfruttare al meglio il periodo di preparazione pre-campionato per trovare i giusti automatismi e le corrette dinamiche di squadra. Il percorso di avvicinamento al 10 ottobre sarà dunque particolarmente importante». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO