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    Anche Scandicci al Trofeo Mcdonald’s il 25 e 26 Settembre

    Di Redazione E’arrivata un’altra conferma ufficiale. La Savino del Bene Scandicci parteciperà il 25 e 26 settembre al torneo di pallavolo femminile di serie A1 Trofeo Mcdonald’s che la scuola di pallavolo Diffusione Sport organizzerà al Pala Ruggi di Imola. La squadra toscana ha scelto il torneo imolese per l’esordio stagionale aumentando il tasso tecnico dell’evento che ha già ricevuto l’adesione di Vero Volley Monza e Il Bisonte Firenze. Tra le atlete del team ci saranno a Imola due nazionali italiane della spedizione a Tokyo, Ofelia Malinov ed Elena Pietrini. Quest’ultima nata proprio a Imola quando il papà Alberto giocava a basket in riva al Santerno tra le fila dell’Andrea Costa con cui conquistò la promozione in A1. Nella Savino del Bene ci sono anche la schiacciatrice Natalia Zilio (in carriera l’oro olimpico del 2012, l’argento mondiale del 2010, quattro ori ai campionati sudamericani, due ai World Grand Prix e oltre 6 campionati tra Brasile e Turchia) e la centrale Ana Beatriz Correa impegnate con la selezione brasiliana portando cosi a 4 le atlete della società toscana presenti a Tokyo. Un roster importante arricchito dalla presenza dell’opposta Louisa Lippmann fresca vincitrice dello scudetto in Russia e del libero Enrica Merlo giunta al settimo anno a Scandicci, un record per la società. A tenere le fila dalla panchina ci sarà Massimo Barbolini, un totem del volley mondiale con un palmares ricchissimo che annovera successi in nazionale e con i club (Matera, Perugia, Casalmaggiore). “Sarà il primo di due test che affronteremo in avvicinamento al campionato che inizierà il 10 ottobre – afferma Francesco Paoletti direttore sportivo della Savino del Bene – con una qualità alta dei team partecipanti con cui ci confronteremo. Saremo presenti con una squadra che avrà bisogno di rodaggio sia per i cambiamenti che abbiamo apportato alla formazione sia perché avremo atlete che si aggregheranno tardi alla squadra per gli impegni delle nazionali. Sarà piacevole tornare a Imola dove in passato si è vista grande pallavolo nella massima serie.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco vincente anche alla maturità: Omoruyi e Frosini diplomate

    Di Redazione Una “nidiata” di giovani dell’Imoco Volley Conegliano ha superato con successo gli esami di maturità: nonostante gli incastri tra attività con le nazionali maggiori e giovanili, finali tricolori di categoria e normale attività con i club, i risultati sono stati davvero brillanti, per la soddisfazione della società veneta, a conferma dell’ottimo lavoro dentro e fuori dal campo dello staff che cura il florido settore giovanile dell’Imoco Volley, coordinato da Silvia Giovanardi. In attesa delle imminenti Finali Nazionali di categoria (en plein di qualificazioni con le tre “Under” dell’Imoco Volley San Donà a caccia del tricolore) e delle competizioni internazionali giovanili con molte “panterine” coinvolte, in casa Imoco ci si gode gli ottimi risultati scolastici delle ragazze. Hanno brillantemente sostenuto l’esame e ottenuto il diploma di maturità le due giovani che l’anno prossimo saranno in prima squadra con l’Imoco, Loveth Omoruyi (già con le “grandi” la scorsa stagione) e Giorgia Frosini, che esordirà quest’anno nel roster campione d’Italia e d’Europa. Con loro si sono diplomate altre “panterine” dell’Under 19 che giocherà le Finali Nazionali, come Gaia Natalizia e altre due giocatrici attualmente in prestito come Sara Cortella (Martignacco) e Emma Rizzieri (Cutrofiano). A dimostrazione di come scuola e sport non siano incompatibili ci sono state anche tre “centine” che hanno passato l’esame con il massimo dei voti: Margherita Brandi che quest’anno era in prestito a Montecchio in A2 e Anna Pelloia (in A2 con il Club Italia nel 2020-21), rientrate alla base per le finali come Emma Cagnin, già vista in qualche occasione con la prima squadra. Quest’ultima, anche lei impegnata a Montecchio, ha addirittura strappato la lode all’esame. Il presidente Piero Garbellotto commenta così questa estate di esami di maturità per le baby gialloblu: “Siamo orgogliosi delle nostre ragazze. Riuscire a conciliare sport ad alto livello e scuola non è davvero facile, gli impegni sono tanti, eppure queste bravissime pallavoliste teenagers, tutte promesse per il futuro della pallavolo italiana, si sono rivelate anche delle ragazze super anche dal punto di vista dell’impegno scolastico e sono state premiate dai risultati. Il nostro club ci tiene molto ai buoni risultati scolastici delle componenti delle giovanili: prima dello sportivo viene la persona, la nostra responsabile Silvia Giovanardi e tutti i dirigenti e tecnici dello storico vivaio di San Donà sono attenti a questo aspetto perché vogliamo sempre che l’importanza della scuola abbia un ruolo centrale nella formazione delle giovani atlete. A loro comunque vanno i nostri complimenti e ora in bocca al lupo alle nostre ‘panterine secchione’ per la loro carriera!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, le priorità di José Cartellone: “Sostenibilità e inclusività”

    Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo si presenta ai nastri di partenza del campionato di Serie A1 con un volto nuovo al timone: il presidente della società, come annunciato nei mesi scorsi, sarà l’imprenditore argentino José Cartellone. Intervistato oggi da La Stampa Cuneo, il dirigente spiega la genesi del suo arrivo al vertice della società piemontese: “È nato tutto da una chiacchierata tra amici comuni la scorsa estate. Qualcuno ha fatto il mio nome. Ci siamo conosciuti, parlati, incontrati. Ed eccomi qui“. Il passaggio di consegne con l’ex presidente Diego Borgna è stato dunque più che amichevole: “Di lui e di questa società mi hanno subito colpito, oltre all’efficienza, il sano clima di famiglia e la voglia di avere per se stessi – e instaurare fra tutti – un codice etico non scritto fatto di onesta, serietà, impegno, professionalità, rispetto, valori nei quali mi ritrovo totalmente. Sono stato conquistato da lui e da tutta la società“. Nell’intervista, Cartellone annuncia poi i concetti chiave su cui si basa il suo progetto: sostenibilità e inclusività. “Un presidente solo al comando – spiega – è assolutamente da evitare. Il mio, anzi, il nostro progetto è di creare prima di tutto una società sportiva che sia autonoma, che si affidi al lavoro quotidiano del gruppo. Per fare in modo che chiunque lasciasse – io o altri soci – nulla cambi sull’aspetto operativo. Sostenibilità significa anche cercare di garantire alle atlete continuità di contratto, quindi di squadra“. Riguardo all’inclusività, il neo-presidente aggiunge: “A poche settimane dal mio ingresso abbiamo presentato a Savona ‘Wearefamily’, iniziativa di welfare e inclusione sociale seguita direttamente dal mio vice, Dino Vercelli. La nostra idea è avvicinare i disabili fisici dai 14 ai 50 anni, portarli all’attività fisica, che vuol dire anche sviluppare autonomia e capacità comunicative. Il traguardo finale? La squadra Cuneo Granda Volley Paralympics“. LEGGI TUTTO

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    Lega femminile, l’addio di Catania: “In forte disaccordo su punti imprescindibili”

    Di Redazione Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile perde i pezzi: le dimissioni del consigliere Emanuele Catania sono arrivate al termine di una seduta turbolenta e che ha fatto registrare un’importante spaccatura. Il general manager della Millenium Brescia spiega con poche parole la sua decisione: “Mi sono trovato in forte disaccordo su alcuni punti che io reputo imprescindibili e che a mio parere dovevano essere gestiti diversamente. La decisione presa mi ha trovato in minoranza e per questo ho scelto di dimettermi“. A quanto sembra, al centro della discussione registrata nel CdA ci sarebbe ancora una volta la possibile concessione di deroghe ad alcune società per consentirne l’iscrizione ai campionati di Serie A1 e Serie A2. Un tema che era già stato al centro della sospensione inflitta dal Tribunale Federale a 5 consiglieri, tra cui lo stesso Catania, e poi annullata dalla Corte d’Appello per decorrenza dei termini. Anche in quest’occasione la linea proposta dal presidente Mauro Fabris è stata infine approvata a maggioranza, suscitando però il malcontento di alcuni presidenti di società. LEGGI TUTTO

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    Boldini torna tra le grandi: “Mi farò trovare pronta quando sarà il mio turno”

    Di Redazione La giovane palleggiatrice classe ’99, Jennifer Boldini, compie nuovamente il salto di categoria e, dall’A2 di Pinerolo, passa alla massima serie con la Saugella Monza. Una vice Orro che ha tutte le carte in regola per crescere e giocarsi un posto in campo. La sua intervista a Il Cittadino Monza. Boldini, indosserà la maglia di Monza: quali le aspettative? “Senza dubbio molto alte, e ancor più importanti le ambizioni: prevedo un anno difficile, con tante partite a calendario, ma ho la fortuna di avere delle compagne di squadra con molta esperienza e mi aspetto di poter imparare molto da loro”. Nel ruolo di palleggiatrice titolare ci sarà Alessia Orro… “Una giocatrice che ho la fortuna di conoscere bene considerato che Alessia ha solo un anno in più di me: la stimo molto, come persona e atleta, sono contenta per lei che si merita le Olimpiadi, mentre a Monza sono consapevole che dovrò lottare per un posto, ma mi farò trovare pronta quando sarà il mio turno”. Tra le sue prossime compagne stima qualche giocatrice in particolare? “Penso che tutte siano un punto di riferimento per me, non faccio nomi, ma non vedo l’ora di iniziare e di conoscerle tutte di persona”. La stagione 2021-­22 sarà per lei una sorta di ritorno in massima serie, dopo le annate 2016-­18 quando, giovanissima, era in forza a Montichiari prima e Bergamo poi: è felice? “Certamente. In quelle due annate ero una sorta di “pulcino” tra le grandi, anzi la prima delle due stagioni ero ancora nel settore giovanile con uno sguardo verso quel mondo immenso della A1 che vedevo da lontano. Mentre le due stagioni recenti a Pinerolo in A2 mi hanno permesso di crescere e giocare molto”. Campionato e Champions: quali obiettivi avrà Monza? “La nostra squadra ha tutte le carte in regola per fare bene, il roster c’è, noi daremo tutto contro ogni avversario pensando di partita in partita, di certo gli obiettivi sono alti. Parlando del campionato, sappiamo che l’A1 è complicata, e l’ultima stagione ne ha dato prova ulteriore, con quasi ogni squadra che poteva provare a vincere contro tutte le altre. Conegliano rimane Conegliano, una fortezza quasi invalicabile, ma non si parte per vinte”. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia: Il primo bilancio del mercato del DS Piero Babbi

    Il ds Babbi in un sentito abbraccio

    VALLEFOGLIA – Si è chiusa la prima fase della costruzione della Megabox Vallefoglia 2021/22, dal prossimo ottobre impegnata nella prima stagione di A1 della sua brevissima storia. Tira le somme del lavoro svolto sin qui il direttore sportivo Piero Babbi.“Siamo soddisfatti della squadra che abbiamo creato, anche perché ci siamo trovati per il terzo anno di fila a poterci mettere al lavoro per ultimi, visto che la promozione è arrivata il 29 maggio. Anche alla luce di ciò, siamo contenti di essere riusciti a formare questo mix tra atlete esperte e giovani di grandi prospettive che però arrivano già forti di esperienze di A2 e A1 e che sono pronte a mettersi alla prova vivendo questa opportunità come un importante trampolino di lancio. Del resto, Fabio Bonafede è un allenatore che fa del lavoro il proprio credo e che non guarda certo alla carta di identità quando deve decidere a chi dare spazio. Con lui in palestra si cresce tantissimo, e quindi siamo convinti che alla fine della stagione le nostre atlete avranno vissuto un’esperienza importante per la loro carriera. La prossima stagione sarà una nuova avventura che comincia per una società che ha già dimostrato di saper raggiungere risultati, ma senza fanfare o squilli di trombe. Il gruppo è completamente rinnovato e non è completo: manca ancora un’altra giocatrice, sulle cui tracce stiamo lavorando da tempo. Di sicuro non abbiamo fretta: la formazione di una squadra va fatta sulla base degli andamenti del mercato, che cambiano giorno dopo giorno”.

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    Scandicci, il ds Paoletti: “Motivo di orgoglio avere quattro atlete alle Olimpiadi”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley è lieta di comunicare che saranno 4 le atlete tesserate per la prossima stagione che saranno impegnate alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. Dopo la comunicazione odierna, ci saranno con la Nazionale Italiana di Davide Mazzanti sia la palleggiatrice Ofelia Malinov che la schiacciatrice livornese Elena Pietrini. Convocate invece con la nazionale del Brasile, agli ordini di Mister Ze Roberto, sia la schiacciatrice Natalia Zilio che la centrale Ana Beatriz Correa. Quattro atlete da seguire ai prossimi giochi olimpici che inizieranno il prossimo 23 luglio.“Siamo felici – dichiara Francesco Paoletti, direttore sportivo SDB Volley – di avere ben quattro atlete del nostro roster alle prossime Olimpiadi. Per la nostra società è motivo di grande orgoglio e dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto in questi anni. La convocazione di Malinov è la conferma della crescita personale e tecnica per una atleta determinante anche nella scorsa stagione, dove ha ricoperto il ruolo di capitano. Quella di Pietrini è una convocazione che rappresenta il giusto riconoscimento ad un percorso iniziato anni fa nelle giovanili del Volleyrò, passato per le stagioni nella massima serie e la partecipazione alle Coppe Europee e che vede Tokyo come un nuovo punto di inizio per un futuro radioso. Per quanto riguarda Natalia e Bia – conclude Paoletti – le loro convocazioni rappresentano un altro step di grande valore nelle rispettive carriere internazionali ed averle con noi per affrontare la prossima stagione sono certo sarà di grande stimolo per tutto il gruppo“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Plummer ci può dare qualcosa che non abbiamo mai avuto”

    Di Redazione È la squadra da battere. Non è un segreto che l‘Imoco, campione d’Europa e del Mondo in carica, vorrà recitare ancora il ruolo da protagonista indiscussa nella prossima stagione. Pochi cambi ma di qualità in casa Conegliano, le americane Courtney e Plummer e la vice Egonu Frosini che sostituiranno rispettivamente Kimberly Hill, McKenzie Adams e Lucilie Gicquel. Innesti che coach Santarelli commenta così intervistato dal Gazzettino Treviso: “Con loro tre l’Imoco resta ad alti livelli. Volevamo riconfermare il più possibile la rosa e ce l’abbiamo fatta, questo è stato forse l’anno in cui abbiamo cambiato meno in assoluto, è stato il giusto premio per una squadra che ha costruito qualcosa di bellissimo in una stagione complicata. Cercavamo profili che potessero completarci e forse migliorarci“ “Courtney è molto solida in seconda linea e può fare bene anche in attacco. Ha tanti colpi, può giocare vicino o lontano dal palleggiatore, requisiti fondamentali per sostituire Hill. Sono molto contento del suo innesto. Kathryn invece ci può dare qualcosa che non abbiamo mai avuto: diciamo che in posto 4, una giocatrice così fisica e importante anche su palla alta Conegliano non l’ha mai avuta. Da diversi anni ci caratterizza un gioco veloce con l’inserimento di tante attaccanti, e ci è sempre mancata una banda “pura” da palla alta. Plummer può fare entrambe le cose. Se troverà la strada giusta potrà diventare una top player, perché è in grado di ricoprire tanti ruoli e ha un tasso tecnico importante che le permette di essere anche una buona ricettrice. E comunque un tipo di giocatrice che ci mancava“. Sulla giovane opposta classe 2002 il tecnico veneto infine conclude: “La conosciamo bene, il suo cartellino è del club, l’abbiamo seguita tanto in questi anni perché fin da giovanissima ha dimostrato di avere buoni numeri. Nell’ultimo biennio al Club Italia è cresciuta ulteriormente, perciò abbiamo pensato che questo fosse il momento giusto per inserirla in una squadra di prima fascia. Giorgia potrà innalzare ancora di più la fisicità delia squadra. Siamo molto contenti di questo mercato” LEGGI TUTTO