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    A1 F.: Le parole di Danesi, Heyrman, Negretti (Monza), Zanette, Lavarin e Chirichella (Novara)

    Cristina Chirichella

    MONZA – Le dichiarazioni post gara della semifinale 2 tra Saugella Monza e Igor Gorgonzola Novara.
    HANNO DETTOAnna Danesi (Saugella Monza): “Quella di stasera è stata un po’ la fotocopia della scorsa partita, con tanti alti e bassi che ci sono capitati perché forse in questo finale di stagione abbiamo un po’ mollato. Questa dispiace, perché volevamo questa Finale. Novara a parer mio non sta giocando una grande pallavolo e noi potevamo metterla di più in difficoltà. Quando giochi i Play Off sai che devi spingere: dopo la vittoria della CEV Cup ci siamo adagiate, ma dobbiamo comunque essere contente per questa splendida stagione”. Laura Heyrman (Saugella Monza): “Anche se finisce male, perché volevamo di più, chiudiamo questa stagione con soddisfazione. Domani guarderemo a mente fredda tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi e saremo felici. Credo che Novara sia stata brava, almeno oggi, a fare meno errori e a trovare una certa stabilità. Noi abbiamo avuto troppi alti e bassi, cosa che nei Play Off non aiuta. Adesso non sono lucida nel dire cosa non ha funzionato ma comunque questo rimane un grande gruppo”.Beatrice Negretti (Saugella Monza): “Ci meritavamo di arrivare in Finale, anche se loro sono state più brave di noi in questa Serie. Abbiamo commesso tanti errori, anche perchè Novara ci ha messo sotto pressione. Siamo partite molto bene, vincendo il primo set con grande determinazione, ma poi siamo calate durante la sfida. C’è amarezza ma anche la consapevolezza che la vittoria della CEV Cup ha coronato il nostro impegno in palestra. Sono felice di aver vissuto questa stagione con questo gruppo fantastico”.Elisa Zanette (Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo raggiunto un grandissimo obiettivo e per di più in un campo come Monza che è difficilissimo. L’obiettivo in squadra è darsi sempre una mano l’una con l’altra e questa sera si è visto. Ora ci aspettano due partite molto toste e dovremo essere precise e lucide per affrontare una corazzata“.Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo fatto un gran ben lavoro, abbiamo giocato una bellissima regular season ma per due volte non abbiamo battuto Monza; il calendario play off ha voluto che ci incontrassimo di nuovo e questo ulteriore bel risultato ci rende ancora più felici. Andiamo a giocarci la finale, che per altro non ho mai disputato in Italia“.Cristina Chirichella (Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo lottato su tutti i palloni, oltre al gioco è stato importante lo spirito con cui siamo state in campo, ce lo eravamo dette a inizio partita. Sapevamo che sarebbe stata difficile, Monza gioca bene e ha giocatrici di altissimo livello, ma noi abbiamo dimostrato che ci siamo, volevamo arrivare in finale. Con Conegliano? Ce la metteremo tutta, giocheremo la nostra pallavolo e vedremo, di sicuro non saremo in campo con l’idea di perdere“.

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    Play Off Scudetto A1 F.: Le date di Conegliano-Novara. Le due finaliste e Monza in Champions 2021/22

    MODENA – Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara si contenderanno lo Scudetto 2020/21 di pallavolo femminile per la terza volta consecutiva, dopo le Finali 2018 e 2019.Il primo appuntamento per le Finali Scudetto è fissato per Sabato 17 Aprile alle 20:30 al PalaVerde di Villorba, mentre Gara 2 verrà disputata al PalaIgor di Novara Martedì 20 alle 20:30, l’eventuale Gara-3 avrà luogo Sabato 24 Aprile alle 20:30 nell’impianto di casa dell’Imoco Volley Conegliano. Tutte le sfide saranno trasmesse su Rai Sport + HD. 
    IN COPPA – Considerando i risultati delle Semifinali Scudetto, le due finaliste e la Saugella Monza, in qualità di migliore classificata in Regular Season – escluse appunto Imoco e Igor che hanno occupato le prime due posizioni – prenderanno parte all’edizione 2022 della Champions League Volley. Busto Arsizio in Cev Cup, Scandicci in Challenge Cup.

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    A1 F.: Novara torna in finale. 3-1 a Monza

    SEMIFINALE GARA 2SAUGELLA MONZA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-21 21-25 19-25 23-25)SAUGELLA MONZA: Orro 4, Meijners 10, Danesi 8, Van Hecke 17, Begic 10, Heyrman 11, Parrocchiale (L), Obossa 3, Squarcini 2, Orthmann 2, Carraro, Negretti (L). Non entrate: Davyskiba. All. Parazzoli.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 17, Chirichella 10, Smarzek 10, Daalderop 14, Washington 11, Hancock 3, Sansonna (L), Zanette 4, Herbots 2, Taje’ 1, Battistoni. Non entrate: Bolzonetti, Napodano (L), Bonifacio. All. Lavarini.ARBITRI: Lot, Curto.NOTE – Durata set: 29′, 29′, 28′, 32′; Tot: 118′.
    MONZA – L’Igor Gorgonzola Novara centra l’accesso alla finale scudetto. Nella gara di ritorno delle semifinali con la Saugella Monza Chirichella e compagne hanno vinto 3-1 sul campo delle brianzole chiudendo la serie in gara 2.
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    Novara: Il nuovo look di Cristina Chirichella

    Il nuovo look di Chirichella

    MONZA – Novara in campo per gara 2 di semifinale, questo il novo look di Cristina Chirichella fotografata da Daniela Tarantini. 

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    Sylla: “Solo in vetta ci rilasseremo”. Santarelli: “Paolone avrebbe gioito con noi”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano incornicia la sua 61° vittoria consecutiva. Il 3-0 rifilato alla Savino del Bene Scandicci in Gara 2 vale un pass per l’attesissima Finale Scudetto contro la vincente tra Igor Novara e Saugella Monza. Le parole dei protagonisti: L’MVP Sylla: “La cosa più importante, per noi, per tutta la squadra e l’Imoco Volley, è la vittoria di questa sera. Siamo contente, stiamo continuando a scalare la montagna. Speriamo che in vetta si potrà tirare un bel sospiro di sollievo ed essere felici”. Coach Santarelli: “Credo che abbiamo giocato una bella partita, la fase break ha funzionato molto bene e siamo stati molto bravi a muro, sebbene discreti in battuta. Credo che il nostro side out sia girato alla grande. peccato per il primo set, che sembrava la fotocopia di Gara 1: siamo stati troppo fallosi, con 10 errori. Nel secondo e terzo set abbiamo giocato veramente bene, sono proprio contento della squadra. Ci tenevamo a vincere per due motivi. Il primo era per omaggiare Paolone, è già passato un anno dalla sua scomparsa e questa cosa ci rende tutti più tristi. Sono sicuro che sarebbe stato sugli spalti a festeggiare insieme a noi. Il secondo motivo è perchè ovviamente volevamo arrivare in finale a tutti i costi”. LEGGI TUTTO

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    L’intramontabile Imoco non fa sconti a Scandicci: 3-0 e pass per la Finale Scudetto

    Di Redazione Con una sola partita, l’Imoco Volley ha raggiunto la sua quarta finale scudetto e la sua sessantunesima vittoria consecutiva. Le Pantere di Santarelli hanno travolto le toscane di Scandicci, replicando il risultato di Gara 1 di 3-0, e strappato il primo pass per il rush conclusivo del campionato di Serie A1 femminile. Al termine della gara, le ragazze di Conegliano hanno dedicato la vittoria a Paolone Sartori, il loro tifoso numero 1, scomparso esattamente un anno fa. LA GARA I due coach non cambiano lo spartito e si inizia con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, anche Scandicci conferma il 6+1 del primo match con Malinov-Stysiak, Vasileva-Pietrini, Lubian-Popovic, libero Merlo. Il primo minibreak del match viene dalle mani di Sarah Fahr che sigla il muro del 3-5, ma Stysiak oggi è calda dall’inizio e tiene in gara le toscane, la polacca pareggia subito, Scandicci prendi fiducia e sorpassa. Come nel primo set di gara1 c’è qualche errore di troppo nel primo set delle Pantere e la Savino prende fiducia sull’11-9. Kim Hill va a segno e riporta l’Imoco a contatto, ma Malinov e compagne sono cariche e continuano a mettere pressione. Gli scambi si allungano, grande Sylla (4 punti nel set) a chiudere un’azione appassionante per il -1 (13-12), e il primo set si fa davvero intenso. Altro errore, stavolta di Egonu (7 errori in attacco di squadra nel primo set), e coach Santarelli chiede time out con le padrone di casa avanti 15-12. Risponde ancora un’ottima Sylla, poi Paola Egonu si riscatta a muro ed è coach Barbolini a chiedere a sua volta time out sul 15 pari. Anche Scandicci inizia a sbagliare qualcosa, poi Fahr alza il muro e con un bel 5-0 l’Imoco va sopra 15-17. Si resta in grande equilibrio con qualche sbavatura in attacco da entrambe le parti, Stysiak attacca in rete e Conegliano avanza a +2 (18-20). Capitan Wolosz accelera, prima scatena De Kruijf per il 20-22, poi si affida a Egonu che piazza tre punti in fila (8 nel set con i 64%) e le Pantere chiudono 23-25. Nel secondo set parte fortissimo l’ex Lia Malinov, la palleggiatrice azzurra mura e serve bene per il 3-1 che inaugura il parziale. Le Pantere non si scompongono e pareggiano subito con un’attenta Fahr. La squadra veneta non ha nessuna intenzione di lasciare prendere entusiasmo alle toscane, Hill riceve bene e attacca facendo vedere tutto il suo ricchissimo repertorio  (8-9). Robin De Krujif mura, Sylla chiude a fil di rete e l’Imoco prova a scappare (8-11), time out di Barbolini. Kim Hill però è “on fire” (top scorer del set con 6 punti), suo l’ace del +4, poi gran muro di Sylla e Conegliano vola (8-13) con un break 5-0. Adesso le Pantere hanno preso ritmo, non sbagliano più (1 solo errore nel set), giocano con grande compattezza ispirate da Wolosz che varia i temi offensivi, mentre il muro-difesa imprime ritmo al match (12-17). La Savino cambia qualche giocatrice, ma Hill sale ancora a muro, Fahr spara l’ace e c’è un altro break (12-20). Sussulto di Scandicci (15-20) rintuzzato da Egonu con un turno di servizio che viene agevolato dalle difese di De Gennaro e Caravello e lancia definitivamente l’Imoco (15-23). Dopo una serie di aces di Malinov (6 punti nel set!), la fast di De Kruijf sancisce il 19-24, Imoco avanti 2-0. Terzo set e la Savino del Bene si gioca il tutto per tutto per allungare la sua stagione, inizia con pressione al servizio e muro, ma l’Imoco risponde alzando il ritmo e prendendo subito il vantaggio (4-7) grazie all’energia di Miriam Sylla che fa impazzire il muro avversario e alle difese-monstre di De Gennaro trasformate in assist al bacio da capitan Wolosz. Conegliano vuole chiudere e pensare alla finale scudetto, Egonu mura e la strada è subito spianata (4-10). Stysiak torna a muovere il tabellino (7-11), ma Sarah Fahr batte forte e sul contrattacco Hill si conferma in grande spolvero (10 punti), Conegliano allunga (7-13). Wolosz in cabina di regia continua a dare ritmo nonostante gli orgogliosi tentativi di rimonta delle toscane: Sylla (sarà MVP con 14 punti e 3 muri), Egonu (16 punti), Fahr (10 punti di cui 5 a muro!), ogni volta una soluzione diversa e arriva il 13-20. Caravello entra e con Moki De Gennaro in versione aspiratutto crea una diga agli ultimi tentativi della Savino, poi ci pensa Fahr a muro (13-21). L’Imoco si diverte in chiusura e vola alla finale scudetto con il 15-25 siglato da De Kruijf (8 punti). A contendersi il gradino più alto del podio, sarà la vincente tra Saugella Monza e Igor Volley Novara: Gara 2, in programma questa sera alle 20.30, è l’occasione per le lombarde di riportare in pari la serie e andare alla “bella”, viceversa, Novara raggiungerà l’Imoco in finale. LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI – “Avevamo detto di tenerli, il primo set abbiamo fatto molto bene, gli altri due non ci siamo riusciti. Penso che molto merito vada a loro, quando si gioca con Conegliano non è facile, grande onore al merito. Quando si giocano queste partite non è facile, anche quando fai le cose bene non è sufficiente, loro non ti regalano niente. È importante capire, anche a livello individuale cosa significa giocare ad alti livelli, magari non ci si arriva subito ma bisogna arrivarci più vicino al più presto possibile”.  SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (23-25 19-25 15-25) SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 10, Vasileva 5, Lubian 6, Malinov 6, Pietrini 3, Popovic 4, Merlo (L), Courtney, Bosetti. Non entrate: Camera, Samadan, Cecconello, Carocci (L), Drewniok. All. Barbolini. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 14, Fahr 10, Egonu 16, Hill 10, De Kruijf 8, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Adams, Gicquel, Omoruyi, Folie (L). All. Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Conegliano è in finale. 3-0 a Scandicci, 61esima vittoria consecutiva

    SEMIFINALE GARA 2SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (23-25 19-25 15-25)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 10, Vasileva 5, Lubian 6, Malinov 6, Pietrini 3, Popovic 4, Merlo (L), Courtney, Bosetti. Non entrate: Camera, Samadan, Cecconello, Carocci (L), Drewniok. All. Barbolini.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 14, Fahr 10, Egonu 16, Hill 10, De Kruijf 8, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Adams, Gicquel, Omoruyi, Folie (L). All. Santarelli.NOTE – Durata set: 26′, 25′, 24′; Tot: 75′.
    SCANDICCI – L’Imoco Conegliano centra con estrema facilità il successo per 0-3 nella gara di ritorno di semifinale play off contro la Savino del Bene Scandicci, coglie la 61esima vittoria consecutiva e il pass per la finale scudetto che si giocherà contro la vincente della semifinale tra Novara e Monza.La stagione della Savino Del Bene Scandicci invece si chiude come nel 2018. Il 10 Aprile, in casa, contro l’Imoco Volley Conegliano. Una sconfitta per 0-3 che sancisce la fine della stagione delle toscane tra le migliori quattro d’Europa.  
    SESTETTI – Coach Massimo Barbolini sceglie Malinov opposta alla polacca Stysiak, Lubian e Popovic sono la coppia al centro con Pietrini e Vasileva in banda, Merlo è il libero. Santarelli non cambia e ripropone il sestetto vincente con Wolosz-Egonu sull’asse palleggiatore-opposto, l’ex Bisonte Fahr e De Krujif sono le centrali, Sylla e Hill le schiacciatrici con De Gennaro libero. 
    LA PARTITA – Stysiak apre il match con un servizio sparato fuori, Vasileva fa pari ma Egonu accende subito la miccia (1-2). Stysiak risponde (3-3) ma l’Imoco non sbaglia niente e vola sul 3-5 con il murone di Fahr su Popovic. L’opposta polacca appoggia il pallonetto, un errore riporta Scandicci pari e il sorpasso è firmato da una pipe in rete di Egonu (6-5). L’equilibrio è sovrano: l’opposta azzurra spara sulla linea il 6-7, ma Vasileva tiene a galla la Savino Del Bene. Conegliano è fallosa (9-7), la Savino Del Bene ne approfitta con Lubian in fast (11-9) ma le venete sono lì.  Lubian spara fuori, Sylla vince uno scambio lungo e il tabellone recita 13-12. Stysiak non sbaglia, Egonu invece sì e sul 15-12 Santarelli ferma il gioco. Sylla graffia in attacco in diagonale, Popovic spara fuori e Conegliano è di nuovo sul -1. Egonu non sbaglia più e chiude il punto del 15-15 costringendo Barbolini a fermare tutto.   Le venete tornano avanti su una palla sparata fuori da Stysiak (15-16); sul punto successivo la polacca si fa murare da Fahr ma Vasileva riaccende la fiammella della speranza per le toscane. Sul 18 pari, Stysiak prova a colpire ma Conegliano la inibisce riuscendo a portare il parziale sul 18-20 e obbligando Barbolini a prendere tempo nuovamente.  Lubian rimette in moto Scandicci, Barbolini inserisce Courtney su Vasileva ma Egonu colpisce ancora (19-21).  Pietrini accorcia in diagonale, ma Egonu fa volare le ragazze di Santarelli verso la chiusura del set (21-23). Sul punto di Popovic, Barbolini inserisce Bosetti ma Egonu firma il set point.   L’opposta della Nazionale fa tutto da sola: prima sbaglia e poi chiude il set. Il secondo set inizia come si era concluso il precedente. L’Imoco innesta la marcia ma Malinov la ferma (2-1). L’equilibrio permane con Fahr e Sylla che ristabiliscono la parità (4-4).  Lubian c’è  in fast (6-6) ma De Kruijf inserisce il turbo e dal 7-8 le venete volano. Vasileva si fa murare (8-10), Scandicci si perde sbagliando tanto e il parziale scivola sul 9-14. Gli errori in battuta si susseguono (10-15) ma Egonu non perdona più e allunga sul +6. La forza di Conegliano si sente e sul 12-19 Barbolini ferma nuovamente il gioco.  Le toscane non rientrano bene in gioco con Fahr che colpisce su Bosetti e fa ace, ma poi sbaglia il punto successivo. La Savino Del Bene è spinta da una performante Lia Malinov che azzecca i colpi tra cui un murone per il 15-20.  Tre scambi lunghissimi non vengono capitalizzati dalla Savino Del Bene che arriva sul 15-23 in men che non si dica.  Malinov confeziona due ace ma l’olandese de Krujif chiude anche il secondo parziale sul 19-25. Il terzo set si apre con De Kruijf per vie centrali, ma Scandicci c’è per ben due volte con Lubian (2-2). La lotta continua punto a punto (3-3), Pietrini mura Egonu ma poi Sylla ribalta ancora una volta per il 4-5 veneto. Ancora Sylla e poi Fahr portano il parziale sul 4-7 costringendo Barbolini al time-out.  Il parziale resta aperto con tanto di bomba di Egonu su Merlo per il 4-10. Conegliano sbaglia (6-11), Stysiak no e Scandicci prova a rientrare. Un errore restituisce palla alle venete che scappano sul 7-13. Gli errori aiutano la Savino Del Bene (9-14), Vasileva vola in diagonale ma le speranze vengono spente dalla solita Egonu infallibile dai 3 metri.  Resta il gap di 5 sulla sparata out delle pantere (11-16), Lubian lotta con Fahr e Sylla chiuse il 12-18. Egonu tiene il gap 13-19, Fahr fa venti e la stagione scivola via veloce. La fine è segnata sul 15-25 che si porta con se pensieri, ricordi e mette un punto a questa stagione per Scandicci. 
    HANNO DETTO – Le parole di Massimo Barbolini: “Avevamo detto di tenerli, il primo set abbiamo fatto molto bene, gli altri due non ci siamo riusciti. Penso che molto merito vada a loro, quando si gioca con Conegliano non è facile, grande onore al merito. Quando si giocano queste partite non è facile, anche quando fai le cose bene non è sufficiente, loro non ti regalano niente. È importante capire, anche a livello individuale cosa significa giocare ad alti livelli, magari non ci si arriva subito ma bisogna arrivarci più vicino al più presto possibile”.  LEGGI TUTTO

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    Social Network: La classifica delle Top Ten mondialie italiane. 1° Sabina Altynbekova (quasi ex Caserta)

    MODENA – Anche nella classifica mondiale femminile delle più seguite sui social pubblicata oggi nella “info inchiesta” della Gazzetta dello Sport le mancanze si fanno sentire, anche nel caso si intenda (ma non è ben specificato) che la classifica riguardi le sole atlete di nazionali che andranno ai Giochi o atlete in predicato di essere convocate nelle rispettive nazionali.A prescindere, in assoluto nella top ten mondiale non viene citata al 1° posto la celebre kazaka Sabina Altynbekova che solo su instagram può vantare 1.100.000 di follower, dato che la pone davanti alla coreana Yeon-Koung Kim che la rosea nella ricerca pone in vetta. Altynbekova – che non andrà a Tokyo2021 – è nota in Italia non solo per la sua bellezza ma anche perché in estate era entrata nel fantavolley mercato della Volalto 2.0 Caserta di Turco (società non iscritta al campionato, subito dopo aver votato per Fabris per la presidenza di Legadonne: ah il tempismo).Nella classifica mancano poi la celebre nazionale brasiliana Jaqueline che solo su instagram vanta un seguito di 1.057.000  follower, quindi la thainlandese Nootsara Tomkom con 903.000 follower instagram. Oltre a loro la brasiliana Thaísa de Menezescon 585.000 follower e un’altra stella thailandese, Ajcharaporn Kongyot, con 405.000 follower.  
    Se a “giustificazione” le quattro appena citate non andranno ai Giochi, nella classifica mancano comunque la verdeoro Fernanda “Fé” Garay che vanta 325.000 follower e  l’argentina, ex Casalmaggiore, Rosamaria Montibeller con 223.000 follower loro certe di andare ai Giochi. 
    Nella classifica della top ten italiane (non era specificato “azzurre”) mancano all’appello (a prima vista) Valentina Diouf  e Veronica Angeloni. 

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