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    A Chieri la partita fantasma. Vergnano: “Solidali con Casalmaggiore”

    Di Redazione L’appuntamento è fissato per oggi alle 19 al PalaFenera, ma è un appuntamento al quale si presenterà solo uno degli invitati. La gara di andata degli ottavi di finale dei Play Off Scudetto, tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC Èpiù Casalmaggiore, non potrà infatti vedere la partecipazione della squadra casalasca, che è stata posta in quarantena dall’autorità sanitaria per i casi di positività al Covid-19 registrati nel gruppo squadra. Inevitabile quindi la sconfitta a tavolino per le rosanero, a meno di clamorose sorprese dell’ultim’ora. “È una situazione nella quale non avremmo voluto trovarci – commenta il presidente di Chieri Filippo Vergnano, intervistato dal quotidiano La Provincia – perché lo spirito con cui facciamo sport è quello di divertirci confrontandoci sul campo. Noi oggi scenderemo in campo, dovendo adempiere ai nostri obblighi, ma è paradossale“. La squadra piemontese dovrà infatti presentarsi regolarmente sul campo di gioco e attendere le avversarie per 30 minuti prima che la partita venga dichiarata vinta. “Siamo solidali con Casalmaggiore – continua Vergnano – perché è brutto lavorare per una stagione, specie in una situazione difficile come questa, senza pubblico, con mille adempimenti e precauzioni, aspettare e disporre rinvii e poi non avere la possibilità di disputare i play off. Spero davvero si eviti il muro contro muro e prevalga la ragionevolezza, ma sappiamo che non ci sono margini ora per sconvolgere il planning“. Cosa succederà dopo? Casalmaggiore rischia di perdere a tavolino anche la partita di ritorno, in programma domenica 28 marzo a Cremona: “Francamente nemmeno noi sappiamo come comportarci – conclude il numero uno della Reale Mutua – perché attendiamo e auspichiamo che tra oggi e domenica siano prese decisioni in grado di evitare una trasferta inutile. Nel caso, a ogni modo, andremo a Cremona in giornata“. LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio pronta ai play off, con il dubbio Leonardi

    Di Redazione Neanche il tempo di staccare la spina dopo la partita di mercoledì sera contro il VakifBank: la Unet E-Work Busto Arsizio è già pronta per rituffarsi nel campionato, perché domenica alle 17 partono i play off scudetto. Le farfalle entrano in scena ora nei quarti di finale grazie al raggiungimento del quarto posto in classifica al termine della regular season a discapito della Savino del Bene Scandicci (quinta), che ha dovuto superare Bergamo negli ottavi e che ora è nuovamente pronta a dare battaglia alle farfalle. Sì, nuovamente, perché tra campionato e Champions le due squadre si sono già sfidate 4 volte in stagione con due vittorie a testa, anche se la UYBA si è imposta negli ultimi due incontri disputati. Il team di Barbolini, nonostante qualche scivolone, è una delle migliori compagini del torneo ed è, insieme alla Unet e-work, la squadra che ha maggiormente impensierito la, per ora, inarrivabile Conegliano nel match di andata dei quarti di Champions, perso al fotofinish al tie-break. Chi vince affronterà in semifinale la vincente della sfida Conegliano-Firenze. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, alla e-work arena (start ore 18) dovremmo vedere in campo dal primo minuto i migliori sestetti: Busto Arsizio però, secondo quanto riportato oggi da La Prealpina, deve fare i conti con un problema fisico accusato dal libero Giulia Leonardi proprio durante la semifinale di Champions League. Questa la presentazione di Marco Musso: “Dobbiamo affrontare i play off carichi perché ci sono obiettivi grossi anche lì, non dobbiamo porci limiti ma pensare di andare più avanti possibile. Scandicci è una squadra che conosciamo molto bene, sarà una sfida difficile, ma noi dobbiamo continuare il nostro percorso: non c’è niente da resettare dopo la Champions, perché comunque ci stiamo allenando molto bene e non vogliamo fermarci proprio adesso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lega Femminile contro la quarantena? Fissate le date per Casalmaggiore-Chieri, ma le “rosa” sono obbligate allo stop

    MODENA – La Lega Pallavolo Femminile pretende che Casalmaggiore violi la quarantena imposta dalle autorità sanitarie locali? Che le poche ragazze a disposizione del club scendano in campo senza allenamento da giorni? Il dubbio viene visto che la struttura dell’evanescente Mauro Fabris ha fissato oggi le date delle partite degli ottavi di finale, sin qui rimandate per i casi di covid19 della squadra di coach Parisi, nelle giornate del 26 marzo (in Piemonte a casa del Chieri) e del 28 marzo (in Lombardia). Una calendario che va in contrasto – volutamente? – con le indicazioni dell’Ats Val Padana che ha messo in quarantena fino al 30 marzo  le 5 atlete, i 2 tecnici e il dirigente del team casalasco colpiti da covid19. Pare (sottolineiamo il “pare”) il risultato ultimo di un braccio di ferro tra vertici di Lega e club che parte da lontano, forse sin da quando la VBC manifestò dissenso nel CDA poi dimessosi un annetto fa.  Finirà a carte bollate con conseguente sospensione del campionato?   
    Il precedente – Nel calcio, ad inizio campionato, ci fu il caso analogo di Juventus-Napoli, gara che non si giocò per il mancato arrivo della squadra di Gattuso all’Allianz Stadium di Torino. Il primo verdetto fu quello del 3-0 a tavolino (e 1 punto di penalizzazione a danno dei partenopei) per poi passare, carte bollate alla mano,  alla cancellazione della sanzione e alla decisione di recuperare la partita. Il Napoli, infatti, non potè recarsi a Torino bloccato in Campania dalle autorità sanitarie locali.Cosa accadrà per Chieri – Casalmaggiore considerando che il club di patron Boselli Botturi, nel frattempo, si è visto costretto a sospendere anche tutte le sedute di allenamento?

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    Busto-Scandicci si giocherà domenica alle 17

    Di Redazione Contrariamente a quanto inizialmente programmato e comunicato, Gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto tra Unet e-work Busto Arsizio e Savino del Bene Scandicci si giocherà domenica 28 Marzo alle ore 17 e non sabato 27 alle 18. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Il programma dei Quarti. Due anticipi al sabato. Monza aspetta Chieri a tavolino?

    MODENA – Il programma dei Quarti di finale, tre abbinamenti già decisi, resta sospesa la serie degli Ottavi tra Chieri e Casalmaggiore per il nutrito numero di positivi al covid19 in casa VBC.
    PROGRAMMA GARA-1Sabato 27 marzoore 17.30 Imoco Volley Conegliano – Il Bisonte Firenzeore 20.30 (diretta Rai Sport + HD) Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi PerugiaDomenica 28 marzoore 17.00 Unet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene ScandicciDa calendariare Saugella Monza – vincente Chier/Casalmaggiore
    Semifinali: le quattro squadre vincenti i quarti di finale disputano due incontri con la formula delle 2 partite vinte su 3. Gara-1 e l’eventuale Gara-3 si disputano sul campo della migliore classificata in Regular Season.Finale: le due squadre vincenti le semifinali disputano l’incontro di finale con la formula delle 2 partite vinte su 3. Gara-1 e l’eventuale Gara-3 si disputano sul campo della migliore classificata in Regular Season.

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    A1 F.: Scandicci, Firenze e Perugia ai Quarti. Chieri-Casalmaggiore a tavolino o dai legali?

    Scandicci fa festa

    MODENA – Savino Del Bene Scandicci, Il Bisonte Firenze e Bartoccini Fortinfissi Perugia accedono ai quarti di finale dei Play Off Scudetto 2020-21.Nelle gare di ritorno degli ottavi, le due formazioni toscane e le umbre bissano i successi dello scorso weekend e superano il primo turno. Da sabato di nuovo in campo per le serie dei quarti, al meglio delle due vittorie su tre. 
    La Savino Del Bene Scandicci batte 3-0 la Zanetti Bergamo, replicando la vittoria della gara di andata. Le ragazze di Massimo Barbolini approcciano il match con grande attenzione, mostrando i muscoli nei primi due parziali, vinti con punteggi netti, chiudendo il discorso qualificazione con Stysiak e Popovic in palla. Nel terzo, mescolate le carte, le orobiche di Daniele Turino mettono la testa avanti ma subiscono la rimonta delle padrone di casa. Nei quarti le toscane affronteranno la Unet E-Work Busto Arsizio. 
    Il Bisonte Firenze si regala il duello con l’Imoco Volley Conegliano grazie al successo per 2-3 in casa della Delta Despar Trentino. Dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per superare il turno, ma le gialloblù di Matteo Bertini non mollano, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, le bisontine reagiscono con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Tra le trentine, 26 punti per Piani e 20 per Melli.
    Affermazione netta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che batte per 0-3 la Bosca San Bernardo Cuneo e raggiunge i quarti di finale, pronta a sfidare la Igor Gorgonzola Novara. Nella sfida in Piemonte, le magliette nere di Davide Mazzanti mostrano una condizione psico-fisica brillante e mettono in fretta al sicuro il passaggio del turno. Le padrone di casa non riescono a entrare nel match e devono inoltre fare a meno per metà partita di Signorile. La cubana Carcaces è una spina nel fianco e firma 16 punti con il 61% offensivo, Ortolani ne aggiunge 11. 
    La Saugella Monza, fresca vincitrice della CEV Cup, attende di sapere il nome dell’avversaria che affronterà nei quarti di finale. Restano ancora da programmare, entro il limite di domenica 28 marzo, le due partite tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC èpiù Casalmaggiore.  Cause legali permettendo…
    TABELLINI Ritorno Ottavi di finale SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ZANETTI BERGAMO 3-0 (25-16 25-13 25-20)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 3, Popovic 10, Stysiak 12, Pietrini 9, Lubian 6, Malinov 1, Merlo (L), Drewniok 5, Samadan 5, Bosetti 3, Cecconello 3, Camera, Carocci (L). Non entrate: Vasileva. All. Barbolini.ZANETTI BERGAMO: Prandi 1, Loda 5, Moretto 6, Lanier 11, Enright 6, Dumancic 5, Fersino (L), Faucette Johnson 5, Valentin, Faraone, Marcon. All. Turino.ARBITRI: Brancati, Salvati.NOTE – Durata set: 23′, 25′, 31′; Tot: 79′.
    BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25 17-25 11-25)BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Signorile, Ungureanu 5, Zakchaiou 3, Bici 7, Giovannini 6, Candi 5, Zannoni (L), Fava 2, Turco 1, Gay. Non entrate: Montabone, Battistino. All. Pistola.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Aelbrecht 3, Ortolani 11, Carcaces 16, Koolhaas 8, Di Iulio 1, Havelkova 5, Cecchetto (L), Mlinar 4, Casillo 2, Scarabottini 1, Agrifoglio. Non entrate: Angeloni, Rumori (L). All. Mazzanti.ARBITRI: Rossi, Brunelli.NOTE – Durata set: 28′, 26′, 27′; Tot: 81′.
    DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25 27-25 22-25 21-25 12-15)DELTA DESPAR TRENTINO: Piani 26, Melli 20, Fondriest 9, Cumino 1, D’Odorico 14, Pizzolato 1, Moro (L) 2, Furlan 7, Marcone 2, Ricci 1, Trevisan, Bisio. All. Bertini.IL BISONTE FIRENZE: Cambi 4, Nwakalor 15, Ogoms 10, Van Gestel 15, Alberti 12, Guerra 7, Panetoni (L), Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Hashimoto 1, Venturi. Non entrate: Neri. All. Mencarelli.ARBITRI: Piperata, Selmi.NOTE – Durata set: 29′, 35′, 28′, 28′, 16′; Tot: 136′. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte rischia contro la Delta Despar, ma rimonta e accede ai quarti

    Di Redazione A volte si dice che le vittorie più belle sono quelle più combattute, ma probabilmente Il Bisonte avrebbe fatto volentieri a meno di soffrire così tanto per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale dei play off: dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per regalarsi la serie con l’Imoco Conegliano, ma la Delta Despar Trentino ha confermato di essere una squadra che non muore mai, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, incombeva lo spettro del golden set, ma le bisontine hanno saputo reagire con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Adesso all’orizzonte c’è la sfida impossibile contro la corazzata Conegliano, ma intanto Il Bisonte si può godere questo risultato ottenuto con una solida prova di squadra, con Celine Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Dopo una prima fase punto a punto, è la Delta a provare il primo allungo grazie a Melli (14-11), con Mencarelli che spende il suo primo time out: al rientro l’attacco di Nwakalor e il muro di Alberti riavvicinano subito le bisontine (14-13), poi Trentino si riporta sul + 3 (16-13), ma ancora una volta Firenze reagisce e Nwakalor e Guerra impattano (16-16), tanto che stavolta è Bertini a fermare il gioco. Un paio di mani-out di Guerra danno il vantaggio a Il Bisonte (18-19), poi Cambi trova un ace fortunato e sul 18-20 coach Bertini è costretto a usare il suo secondo time out, ma al termine di uno scambio lunghissimo è ancora Guerra (sette punti nel set col 63% in attacco) e mettere giù il diagonale stretto del 18-21: Bertini inserisce Pizzolato per Furlan, D’Odorico con l’ace riavvicina le padrone di casa (21-22) e poi l’errore in attacco di Van Gestel riapre nuovamente i giochi (23-23), con Mencarelli che decide di parlarci su. Si entra nella fase decisiva, e Nwakalor procura il primo set point (23-24), con Mencarelli che prova il doppio cambio (Enweonwu e Hashimoto per Cambi e Nwakalor): Piani annulla (24-24) e si ripete dopo il primo tempo di Alberti (25-25), poi Il Bisonte sbaglia in ricostruzione (26-25) e D’Odorico può chiudere i giochi (27-25). Nel secondo Firenze sembra reagire (1-3), ma Melli si scatena e con quattro punti è la protagonista del 6-0 che regala al Trentino il 7-3 e il conseguente time out Mencarelli: la chiacchierata sveglia le bisontine che rientrano subito (9-8), poi però un paio di errori in attacco rinvigoriscono la Delta (13-9), che poco dopo a sua volta concede qualche regalo ben sfruttato dalle bisontine (13-12). Bertini chiama time out, Nwakalor impatta (13-13) e poi Alberti mura Piani per il primo vantaggio (15-16), subito incrementato dal tocco di seconda di Cambi (15-17) che costringe Bertini a un nuovo time out: Firenze (con Lazic per Guerra vittima di un problema fisico) capisce il momento e continua a spingere con Alberti (15-19), poi improvvisamente si ferma e ancora una volta permette alle locali di rientrare sul 20-21, con Mencarelli che ferma tutto. Al rientro l’errore in attacco di Nwakalor vale la parità (21-21), poi Melli sorpassa col mani-out del 23-22 e Piani procura il primo set point (24-23): la stessa Piani sbaglia (24-24), poi è ancora Trentino ad autoannullarsi il secondo con l’errore di Melli (25-25), ma la stessa Melli si riscatta subito (26-25) e l’attacco out di Nwakalor vale un altro 27-25. Nel terzo Mencarelli si gioca la carta Enweonwu in posto quattro e la sua squadra prova a reagire salendo sul 5-8 grazie al muro di Alberti (alla fine saranno ben 7) e poi sul 6-10 con Nwakalor, con Bertini che chiama time out: Il Bisonte allunga ancora (8-14), Bertini cambia in regia con Ricci per Cumino e la sua squadra prova una reazione, che trova il suo momento clou sul 17-22, quando tre punti di fila valgono il 20-22 e l’inevitabile time out di Mencarelli. Al rientro Enweonwu scaccia la paura (20-23), poi Ogoms procura tre set point (21-24) e Van Gestel chiude sul secondo (22-25). Nel quarto Bertini conferma Ricci in regia ma Il Bisonte prova a sfruttare l’inerzia con Ogoms che piazza muro e primo tempo per lo 0-3, poi Enweonwu mette il mani-out dell’1-5, ma la Delta non molla e D’Odorico la riporta sul 5-7, con Piani e Melli che poi firmano la parità sul 9-9: adesso sono le locali ad entusiasmarsi, e Fondriest trova il muro del sorpasso (12-11), ma poi dopo l’attacco sulla linea di Nwakalor commettono un paio di errori in attacco e sul 12-14 Bertini decide di parlarci su. Al rientro la Despar trova tre punti di fila e Mencarelli spende il time out (15-14), le bisontine ne escono con il muro di Van Gestel del 15-16, poi D’Odorico commette fallo in attacco (16-18) e Alberti mura Piani per il 17-20, con Bertini che è costretto a chiamare time out: Enweonwu scava un altro punticino col pallonetto (17-21), poi Trento ha un ultimo sussulto (19-21), ma Nwakalor ritrova il + 4 (19-23) e dopo l’attacco out delle locali (20-24) è Cambi a chiudere i giochi al secondo set point con un tocco sotto rete che vale il 22-25 e il passaggio ai quarti dei play off. A giochi fatti i due allenatori danno spazio a tutte le ragazze a disposizione: Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, Kone per Ogoms e Lazic per Nwakalor (con Enweonwu opposto), mentre Bertini mette Pizzolato e Trevisan per Furlan e D’Odorico e poi inserisce anche Marcone, ma alla fine è Enweonwu a regalare anche la vittoria a Il Bisonte (12-15). Sara Alberti – “Sono contenta, sapevamo di dover spingere perché loro sono una bella squadra: i primi due set non abbiamo fatto quello che ci eravamo ripromesse, poi siamo rientrate in campo nel terzo guardandoci negli occhi e chiedendoci cosa volevamo fare, e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Siamo state tutte brave e pronte ad aiutarci nel momento del bisogno, ora affronteremo Conegliano cercando di divertirci e di fare quello che possiamo, poi quel che verrà verrà”. Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino. «Dispiace e fa molto male perché ci siamo andate davvero molto vicine. Rimane però la convinzione di aver disputato una grandissima stagione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Mi porto dentro tanto da questa annata, tanto da ogni singola compagna di squadra e membro dello staff. Abbiamo costruito un qualcosa di molto positivo e non posso che essere orgogliosa e fiera di tutte noi». Carlotta Cambi, palleggiatrice Il Bisonte Firenze. «Nei primi due set Trento è stata molto brava perché ha spinto al servizio impedendoci di fare il nostro gioco rapido. Nel terzo e quarto set abbiamo invece avuto una reazione di carattere davvero molto intensa, cosa che in campionato raramente era accaduta. Sono molto felice, è stata una qualificazione sofferta ma meritata». DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25, 27-25, 22-25, 21-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Cambi 4, Nwakalor 15, Guerra 7, Van Gestel 15, Ogoms 10, Alberti 12, Panetoni (L); Hashimoto 1, Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Venturi 0, Neri ne. All. MencarelliDelta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 26, D’Odorico 14, Melli 20, Fondriest 9, Furlan 7, Moro (L); Ricci 1, Bisio 0, Marcone 2, Trevisan 0, Pizzolato 1. All. BertiniArbitri: Piperata Gianfranco e Selmi MatteoDurata set: 29′, 35’, 28’, 28′, 16’ (totale: 2h24′)Note: Delta Despar Trentino (attacco 72, muro 8, battuta 3, errore azione 23, errore battuta 11), Il Bisonte Firenze (attacco 66, muro 13, battuta 2, errori azione 17, errori battuta 11). Mvp: Van Gestel (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, stagione già finita: si attende la decisione della Lega

    Di Redazione Quella disputata lo scorso 6 marzo contro Busto Arsizio resterà, con ogni probabilità, l’ultima partita ufficiale giocata dalla VBC Èpiù Casalmaggiore in questa stagione. La formazione casalasca è di fatto già esclusa dai Play Off Scudetto, dopo l’annuncio delle perduranti positività al Covid-19 nel gruppo squadra, che hanno spinto l’autorità sanitaria a prolungare la quarantena fino al 30 marzo rendendo impossibile il recupero della doppia sfida degli ottavi di finale con la Reale Mutua Fenera Chieri entro il termine fissato di domenica 28. Ora però c’è da risolvere un problema formale: secondo il regolamento Fipav, la rinuncia a due gare di campionato comporta la retrocessione a tavolino, oltre a una serie di sanzioni economiche. Una norma che in questa stagione è stata sospesa per la Serie B, ma non per i campionati di livello superiore, e che se venisse applicata alla lettera costituirebbe un pericolosissimo precedente (anche in vista dei turni successivi). Per questo la VBC attende che sia la Lega Pallavolo Serie A Femminile a pronunciarsi sull’esclusione delle rosanero dal campionato. Una decisione che, del resto, dovrà arrivare al più presto, dal momento che è già stato definito un calendario ufficioso dei quarti di finale (l’anticipo di sabato 27 marzo vedrà di fronte l’Igor Gorgonzola Novara e la vincente di Trento-Firenze): Saugella Monza e Reale Mutua Fenera Chieri, a questo punto qualificata a tavolino, attendono l’ufficialità per capire quando potranno scendere in campo per Gara 1. LEGGI TUTTO