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    Vergnano: “Stasera non mi aspetto nulla, servirà tempo”

    Foto Facebook Reale Mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    Sono passate più di tre settimane da quel 31 ottobre, giorno dell’ultima gara disputata dalla Reale Mutua Fenera Chieri in campionato: oggi, per la prima volta, la squadra di Bregoli tornerà in campo nel posticipo contro l’Imoco Volley Conegliano. Il presidente Filippo Vergnano lo ricorda in un’intervista a Tuttosport: “Con il Bisonte avevamo giocato alla grande, ma avevamo già due giocatrici fuori per il virus, Bosio e Mazzaro, più un terzo caso sospetto, Gibertini“.
    “Avevamo fatto il tampone il martedì e il giovedì prima del match – continua Vergnano – e aveva dato, per il resto del gruppo, esito negativo, ma non rappresentava una certezza assoluta. Nel frattempo è stato sufficiente che una giocatrice si sia positivizzata per far circolare il Covid. Non avremo mai la controprova, ma verosimilmente è andata così“. Il virus, in casa chierese, non è passato alla leggera: 10 atlete su 13 sono risultate positive, il ds Max Gallo è stato ricoverato per una settimana in ospedale ed è dovuto ricorrere alla respirazione artificiale, lo stesso Vergnano ha accusato qualche problema respiratorio.
    In vista della gara con la capolista, il numero uno della Fenera non si fa illusioni: “Non mi aspetto nulla. Al di là della forza dell’avversario, gli allenamenti sono rimasti fermi per parecchi giorni e abbiamo ricominciato a gruppetti man mano che le giocatrici si negativizzavano. Le ultime ragazze guarite saranno convocate per onor di firma. Ci vorrà tempo per ritrovare la forma fisica. Ma la squadra ha solidi valori umani e darà tutto per riassestarsi ai livelli pre-Covid“. LEGGI TUTTO

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    Lega Femminile: Fabris indagato per il “degrado e manutenzioni mai fatte su 9 viadotti” dalla “Strada dei Parchi”. E’ tempo di dimissioni?

    Lega Femminile: Fabris indagato per il “degrado e manutenzioni mai fatte su 9 viadotti” dalla “Strada dei Parchi”. E’ tempo di dimissioni? – Volleyball.it

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    Brescia, cambiamenti in vista? Catania: “Alcune giocatrici non stanno facendo quello che ci aspettavamo”

    Di Redazione
    Dopo l’ultimo ko, contro Saugella Monza nell’ultima giornata di andata, in casa Banca Valsabbina Millenium Brescia, qualcosa si sta muovendo. Al termine del match, coach Mazzola aveva imputato la sconfitta alla mancanza di rischio delle sue atlete. Ora, l’ultimo posto in classifica preoccupa la società: i risultati non arrivano.
    Brescia ha una sola partita da recuperare, quella con Cuneo, in programma sabato alle 20.30. Un’occasione per mettere nel sacco tre punti che potrebbero iniziare a muovere la classifica ed essere fondamentali, come afferma il General manager Emanuele Catania al Giornale di Brescia:
    “Cuneo non è in una situazione ottimale. Sta giocando molto e potrebbero sentire di un po’ di stanchezza. Dovremo sfruttare questo loro periodo di debolezza e portare a casa i tre punti. Se non lo faremo le cose per noi saranno davvero molto complicate”.
    Lo spazio lasciato dalla Lega per recuperare tutti i match, facendo slittare l’inizio del girone di ritorno al 16 dicembre, potrebbe essere occasione per la società bresciana di pensare a qualche cambiamento:
    “Abbiamo dato massima fiducia a tutte le ragazze -­ continua Catania ­- e a oggi non abbiamo ancora pensato concretamente a degli innesti. Alcune giocatrici, però, non stanno facendo quello che ci aspettavamo”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, il rientro di Folie e Sylla: “Obiettivo Champions”

    Di Redazione
    Un’Imoco Conegliano senza due teste di serie quella che si sta imponendo in questo campionato di serie A1 femminile. Le Pantere di Santarelli sono riuscite a sopperire alla mancanza di Rapahela Folie, operata al ginocchio a fine settembre e rientrata in Italia a fine ottobre per seguire la riabilitazione, e Miriam Sylla, ai box dal 14 novembre per un infortunio al piede sinistro.
    Ora le gialloblù hanno in mente la Champions League, competizione per cui anche Folie e Sylla sperano di poter rientrare. Le loro parole alla Tribuna di Treviso:
    “Sto bene, ho ricominciato a fare qualcosa con la palla, nei prossimi giorni dovrei aggregarmi di nuovo alla squadra. Sarà ovviamente una ripartenza graduale: non c’è nessuna fretta di rientrare, anche se il primo obiettivo è la bolla di Champions dall’8 al 10 dicembre” afferma la centrale di Bolzano.
    “Questo intervento era programmato, anche se a maggio: poi è stato rinviato a settembre per il Covid. Da una parte è stato più facile affrontarlo, proprio perché previsto, dall’altro ha portato maggiori incognite. La tendinite si è sviluppata a destra perché lì ho caricato il peso, nei mesi in cui la gamba sinistra era ferma: ora questa sta benissimo, ma l’altra mi dava problemi frequenti e mi toglieva continuità. Confido sia tutto risolto, ma andiamo per gradi” continua Folie.
    Continuare a imporsi sulle altre squadre, anche senza due pezzi da 90 come Sylla e Raphaela, è un lusso che solo Conegliano o poche altre squadre possono permettersi: “Le mie compagne sono state bravissime. Sappiamo bene che quando una di noi non c’è o non ce la fa, un’altra è pronta a subentrare”.
    La schiacciatrice classe ’95 guarda alla tre giorni di Champions: “Io spero di poter giocare le partite più abbordabili, ma non ho fretta; il Fenerbahce sarà l’avversaria più tosta, lì serviranno le giocatrici più in forma”.
    Attualmente, con ancora alcune partite da recuperare per diverse squadre, l’Imoco Conegliano ha chiuso il girone di andata a +8 sulla seconda in classifica, l’Igor Novara: “Sapevamo di essere forti, ma questa differenza è andata al di là delle aspettative, soprattutto perché alcune avversarie si stanno dimostrando meno competitive, almeno contro di noi. E forse noi avremmo avuto bisogno di qualche gara più combattuta, proprio in vista della Champions” chiosa Sylla. LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Parecchio rammarico”. Sirressi: “Vittoria dedicata a Partenio e a tutte noi”

    Di Redazione
    La Bosca S. Bernardo non reagisce e torna dal PalaRadi di Cremona con una sconfitta piena: la Vbc Casalmaggiore si impone in tre set, complice anche l’infortunio di Alice Degradi che costringe Cuneo ad un cambio in attacco.
    Coach Pistola commenta: “Una partita che lascia parecchio rammarico, innanzitutto per l’infortunio di Degradi. Abbiamo commesso troppi errori e imprecisioni contro una squadra che in questo momento come noi aveva dei problemi. Abbiamo provato a stare in parte con situazioni tattiche diverse ma alla fine le troppe ingenuità ci hanno condannato. Dobbiamo recuperare un po’ di condizione fisica perché è evidente che non siamo brillanti; la fiducia tornerà di conseguenza“.
    A La Provincia – Quotidiano di Cremona, Giorgia Zannoni aggiunge: “Purtroppo ci manca un po’ il ritmo partita e nelle azioni lunghe si è visto. Non è semplice tornare a giocare dopo un periodo piuttosto lungo ma ce la stiamo mettendo tutta. Speriamo che l’infortunio di Degradi non sia così grave ma le sensazioni non sono buone”.
    Dall’altra parte della rete, MVP di partita è Imma Sirressi che trascina le sue insieme ad una scatenata Montibeller (22 punti). Il libero di Casalmaggiore: “Era una partita delicata perchè venivamo da un periodo davvero complesso ed anche Cuneo non era nel suo momento migliore. Volevamo a tutti i costi la vittoria per scacciar via le brutte sensazioni e l’abbiamo ottenuta aggredendo subito l’avversario e, soprattutto, riuscendo a superare i momenti di difficoltà che anche oggi abbiamo avuto”.
    “Chiaro che il pensiero vada a Partenio ma voglio dedicarla a tutte noi perchè non è semplice allenarsi duramente e non riuscire a tradurre in campo l’impegno della settimana. È bello tornare a provare la sensazione della vittoria ed era importantissimo. Ora abbiamo un periodo di pausa nel quale dovremo riflettere e ripensare un po’ a noi stesse, ma farlo con una vittoria è tutt’altra cosa” chiosa Sirressi. LEGGI TUTTO