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    La Bosca San Bernardo Cuneo svela la composizione dello staff tecnico e medico

    Di Redazione
    Manca poco al via della terza stagione in Serie A1, previsto lunedì 20 luglio, della Cuneo Granda Volley.
    Ad arricchire il confermato staff tecnico composto Andrea Pistola (allenatore), Domenico Petruzzelli (vice allenatore) e Fabio Genre (assistente allenatore) arriva l’aiuto allenatore Lorenzo Giraudo che, dopo una lunga carriera pallavolistica in Serie B, intraprende così una nuova avventura sul taraflex.
    Novità anche nel ruolo di team manager: sarà l’avvocato Sergio Pasi il collante tra società, staff e giocatrici. Per il settimo anno consecutivo a dirigere uno staff medico arricchito e rinnovato sarà il Dott. Riccardo Schiffer, fisiatra, specialista in medicina fisica e riabilitazione.
    A curare l’alimentazione delle ‘gatte’ sarà Marco Cipolat, medico dietologo in servizio presso l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e ex sportivo di alto livello. Preparatore atletico della squadra sarà Giorgio Borghi. Cuneese, classe 1995, Borghi è diplomato in Massofisioterapia e la scorsa estate ha conseguito il titolo di Certified Strength and Conditioning Specialist (CSCS); è docente a contratto presso la sede cuneese del SUISM. Vanta una lunga esperienza nel mondo del basket e del tennis; è stato preparatore atletico del settore giovanile e della prima squadra del Cuneo Granda Basketball e delle squadre giovanili del Derthona Basket (Serie A2). Martedì 21 luglio Borghi dirigerà la prima seduta di pesi nella palestra 4FIT – Sport & Fitness in via Bassignano 4 a Cuneo.
    Nella stessa giornata le giocatrici della BOSCA S.BERNARDO CUNEO sosterranno le visite medico-sportive al Pala UBI Banca presso il Centro Provinciale di Medicina dello Sport “Città di Cuneo” C.O.N.I. – F.M.S.I. diretto dal dottor Carlo Villosio. A completare lo staff medico Francesco Zito, fisioterapista osteopata alla quinta stagione in biancorosso, e la new entry Francesco Baldracco, fisioterapista classe 1999.
    «In una stagione come quella alle porte, offrire alle nostre atlete un’assistenza sanitaria di eccellenza sarà una delle chiavi per il successo – dichiara il direttore sportivo Gino Primasso. – Siamo convinti che il nostro staff medico, composto da professionisti qualificati e motivati, sarà all’altezza della sfida».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Mckenzie Adams si presenta. “Contro l’Imoco il mio ‘crazy game’ con la maglia dello Schwerin

    Mckenzie Adams

    CONEGLIANO – Primi giorni di preparazione per Imoco Volley che, dopo aver effettuato con esito totalmente negativo i test Covid-19 a atlete, staff tecnico e dirigenziale, sta lavorando da lunedì tra San Vendemiamo e il Palaverde nei primi allenamenti fisici e tecnici della stagione 2020/21.

    Tra le novità della stagione gialloblù nel nuovo roster c’è la statunitense Mckenzie Adams, 28 anni, 190 cm, schiacciatrice proveniente dalle tedesche dello Schwerin, in luce nelle ultime stagioni sia nella Bundesliga che nella Champions League. Sarà una pedina importante nello scacchiere dell’Imoco Volley, giocatrice di temperamento e con mezzi tecnici completi, si è presentata con grande entusiasmo alla sua prima esperienza nel campionato italiano con la maglia dell’Imoco Volley che veste da lunedì.

    Innanzitutto, come mai il nome Mckenzie?  “E’ un nome che in America adesso, negli ultimi anni, è diventato abbastanza comune, quasi di moda, però invece quando sono nata io era strano, in effetti non ce l’aveva nessuno o quasi, ma non c’è una ragione particolare.”  

    Hai scelto l’Imoco dopo due anni importanti a Schwerin, se contenta della tua nuova squadra? “Come potrei non esserlo, è molto gratificante giocare per una società così importante e vestire una maglia prestigiosa come quella dell’Imoco. Personalmento sono qui per migliorarmi come giocatrice, confrontarmi al massimo livello e…vincere qualcosa”

    Due anni fa l’Imoco venne sconfitta a Schwerin in Champions e tu giocasti una super-partita in quel match: “Ah, fu una “crazy game”! E’ il ricordo più bello della mia carriera finora, c’era tantissima gente, un entusiasmo pazzesco per l’arrivo di uno dei club più forti del Mondo e noi giocammo una grande partita, la migliore dei due anni giocati lì, certamente la mia partita preferita, indimenticabile.”
    Com’è stato il tuo primo approccio in questi giorni con il mondo gialloblù? “Ero entusiasta di venire qui, è tutto molto ben organizzato, squadra e staff al top, un gruppo eccezionale. Dal di fuori mi piaceva molto vedere l’unità e il feeling tra le ragazze, si vedeva che si divertivano a stare insieme e infatti è così, c’è una bellissima atmosfera e questo certamente aiuta nel lavoro e nel trovare l’intesa in campo. Già in questi primissimi giorni mi piace il feeling che c’è tra di noi e ci stiamo conoscendo e divertendo insieme in campo e fuori. Con coach Santarelli ho parlato in questi giorni e mi sono trovata bene, avevo già molte informazioni positive su di lui e il suo sistema di gioco perché la mia migliore amica è croata e gioca in nazionale per Daniele, finora ho avuto solo conferme di ciò! Sono proprio contenta di questa scelta e voglio lavorare per inserirmi in fretta nella mia nuova squadra.”

    Quale pensi potrà essere il tuo maggiore apporto al gruppo in campo? “Mi reputo una giocatrice completa sul piano tecnico e una “team player”, cioè posso fare quello che mi chiede il coach per il bene della squadra e metterci il massimo dell’impegno. Voglio sempre che la mia attitudine sia al massimo, dare il meglio in campo per il bene della squadra, insomma fare quello che serve per vincere, che è il nostro obiettivo.” LEGGI TUTTO

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    Mikaela Foecke dice no all’Italia e mette nei guai Firenze

    Foto Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze

    Di Redazione
    Pesante tegola per Il Bisonte Firenze, che perde la statunitense Mikaela Foecke: la schiacciatrice, informa la società in una nota, ha comunicato la sua volontà di non rientrare in Italia per la prossima stagione lo scorso 9 luglio, a poche ore dalla partenza per il ritiro di Lizzano in Belvedere. Foecke ha ribadito le sue intenzioni ieri, 14 luglio, declinando anche la seconda convocazione: a questo punto Il Bisonte ha deciso di ricorrere alle vie legali, incaricando il proprio avvocato di “intraprendere le azioni necessarie per tutelare l’immagine del club“.
    La società toscana, che si dichiara “costernata per il comportamento dell’atleta“, tornerà sul mercato per cercare un nuovo rinforzo in posto 4, nonostante il momento di difficoltà anche in relazione all’emergenza sanitaria.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze: Il Bisonte “carica” a testa bassa. Palla ai legali contro Foecke

    Al centro l’esultanza di Foecke

    FIRENZE – Il Bisonte Firenze interviene sul “caso Foecke”, l’atleta statunitense che non si è presentata al ritiro stagionale.

    “Firenze informa che nella giornata del 9 luglio, a poche ore dalla partenza largamente programmata per il ritiro di Lizzano in Belvedere, l’atleta Mikaela Foecke ha reso nota la sua volontà di non rientrare in Italia in vista della prossima stagione. Volontà riconfermata il 14 luglio, quando la schiacciatrice statunitense ha declinato anche la seconda convocazione. La società, costernata per il comportamento dell’atleta, ha dato incarico al proprio legale di intraprendere le azioni necessarie per tutelare l’immagine del Club. Il Bisonte Firenze tornerà sul mercato cercando di riparare al danno tecnico provocato da questa scelta unilaterale, pur consapevole delle difficoltà visto il momento”.

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    Lega Femminile: Il taglio unilaterale al 70% porterà nuovi “Ban” ai club italiani? Casalmaggiore, Perugia e Brescia a rischio

    MODENA – La strategia consigliata e permessa dalla Lega dello Sceriffodeldopingamministrativo Mauro Fabris ai suoi club – pur non trovando un accordo con gli agenti delle atlete -, ovvero quella di chiudere la stagione con il pagamento del “solo” 70% degli stipendi potrebbe lasciare il segno nei prossimi campionati.

    Dopo il caso dell’annuncio della cubana Montalvo che ha smentito l’ingaggio da parte di Casalmaggiore, proprio sul club lombardo cade un’altra tegola, la prima di una serie prossime sulle teste dei club italiani.

    La palleggiatrice serba Ana Antonijevic ha denunciato il club presso la CEV per il mancato rispetto del contratto 2019/20. Ad oggi – tra le varie voci di spogliatoio – si dice che la società casalasca avrebbe saldato il 60% degli ingaggi. Di certo Antonijevic ha percepito almeno 5 mensilità avendo sottoscritto la liberatoria intermedia sul 50% degli emolumenti stagionali.

    Il caso Casalmaggiore non è isolato. Nella “bufera” per i tagli degli ingaggi al 70% concessi dalla Lega femminile potrebbe veder bannati dalla Cev anche Perugia e Brescia. In casa umbra è certo la denuncia dell’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller (peraltro annunciata proprio a Casalmaggiore), mentre dovrebbero attivarsi anche la svedese Lazic e la serba Crncevic.

    A Brescia qualche malumore l’ha manifestato la canadese Veltman, anche da lei è attesa la denuncia alla FIVB. In attesa delle mosse di alcune statunitensi.    
    Intanto in sede di ammissione ai campionati c’è particolare attesa per alcuni club che – si dice, stando alle voci raccolte dalle atlete – non avrebbero presentato le liberatorie necessarie per l’iscrizione al campionato.  Almeno due club a rischio? Si giocherà una A1 a 10 squadre?

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    Chieri: Via alla stagione, aspettando le statunitensi Frantti e Alhassan

    CHIERI -La nuova stagione della prima squadra della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è iniziata.Atto inaugurale della terza avventura del club biancoblù in A1 è stato il raduno svolto ieri al PalaFenera. Al saluto di Filippo Vergnano e Lucio Zanon di Valgiurata a nome della società, è seguita una parte più operativa per illustrare le norme di comportamento da tenere in questo periodo per poter svolgere l’attività. Attività che, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, sarà rigorosamente a porte chiuse.

    Presenti al raduno lo staff tecnico al gran completo, e dieci delle tredici giocatrici: uniche assenti le statunitensi Frantti e Alhassan, che si uniranno alle loro nuove compagne appena completato l’iter burocratico e sanitario per poter sbarcare in Italia, e Laak, impegnata con la nazionale estone. Sono state aggregate alla prima squadra anche Francesca Guarena, Alessia Marengo e Lucrezia Iannacone, tre giovani della B2, fiore all’occhiello di un settore giovanile che grazie alla collaborazione col PlayAsti sta crescendo in maniera importante.

    Archiviato il raduno, da oggi è iniziata la preparazione, che in questa prima fase si svolgerà alternando il lavoro in piscina ai Ronchi Verdi a Torino con le sedute in palestra al PalaFenera.

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    Novara: Campionesse d’Europa al via. Sansonna: “Qui c’è sempre il sapore di una bella sfida da vivere”

    Stefania Sansonna

    NOVARA – Adesso è ufficiale, dopo il lunghissimo stop forzato, la Igor Volley è ripartita. L’ha fatto con il consueto raduno, quest’anno al Pala Igor, con la squadra che si è ritrovata agli ordini di Stefano Lavarini e del suo staff in mattinata, prima di iniziare gli allenamenti (nel rispetto dei protocolli vigenti) nel pomeriggio.

    Tra volti nuovi e ritorni, è una Igor profondamente rinnovata quella che ha iniziato a “sudare” sotto gli occhi attenti di un’altra new entry, il preparatore atletico Simone Mencaccini.

    Stefania Sansonna, una delle veterane, è la prima a raccontare le nuove emozioni per la ripartenza: “Siamo ferme da febbraio e l’entusiasmo della ripartenza è enorme. Questa stagione ha un sapore particolare per tutti, vogliamo creare un bel gruppo e lavorare per raggiungere il nostro massimo. Novara? Sono qui da tanti anni, ogni anno è sempre diverso e c’è sempre il sapore di una bella sfida da vivere. Ho tante compagne giovani ma già esperte, visto che molte di loro sono già riferimento delle proprie nazionali e le sensazioni sono ottime. Spero che lo sport ci restituisca un po’ di normalità e positività, che in questi mesi sono mancate”.

    Caterina Bosetti, new entry: “C’era tantissima voglia di tornare in palestra, anche per come è finita la scorsa stagione. Per me è tutto nuovo, c’è tanta voglia di iniziare, di conoscere le compagne di squadra e l’ambiente attorno a noi per fare bene. Voglio ricominciare da zero qui a Novara, senza pensare a quello che è stato. Sono superpositiva, come è un po’ il mio modo di essere. Di certo in questo momento c’è tanta voglia di ripartire“.

    Anche Britt Herbots è pronta a ripartire: “La pallavolo ci mancava tantissimo e non vediamo l’ora di poterci mettere in gioco. Inizia una nuova avventura, vogliamo vincere qualcosa e credo che la squadra sia stata costruita per riuscirci. Dovremo lavorare bene, dare tutto e sono certa che potremo riuscire a toglierci qualche grande soddisfazione”. LEGGI TUTTO

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    L’Igor torna in campo. Sansonna: “C’è il sapore di belle sfide”

    Di Redazione
    Adesso è ufficiale, dopo il lunghissimo stop forzato, la Igor Volley è ripartita. L’ha fatto con il consueto raduno, quest’anno al Pala Igor, con la squadra che si è ritrovata agli ordini di Stefano Lavarini e del suo staff in mattinata, prima di iniziare gli allenamenti (nel rispetto dei protocolli vigenti) nel pomeriggio. Tra volti nuovi e ritorni, è una Igor profondamente rinnovata quella che ha iniziato a “sudare” sotto gli occhi attenti di un’altra new entry, il preparatore atletico Simone Mencaccini.
    Di seguito le voci di alcune delle protagoniste.
    Stefania Sansonna: “Siamo ferme da febbraio e l’entusiasmo della ripartenza è enorme. Questa stagione ha un sapore particolare per tutti, vogliamo creare un bel gruppo e lavorare per raggiungere il nostro massimo. Novara? Sono qui da tanti anni, ogni anno è sempre diverso e c’è sempre il sapore di una bella sfida da vivere. Ho tante compagne giovani ma già esperte, visto che molte di loro sono già riferimento delle proprie nazionali e le sensazioni sono ottime. Spero che lo sport ci restituisca un po’ di normalità e positività, che in questi mesi sono mancate“.
    Caterina Bosetti: “C’era tantissima voglia di tornare in palestra, anche per come è finita la scorsa stagione. Per me è tutto nuovo, c’è tanta voglia di iniziare, di conoscere le compagne di squadra e l’ambiente attorno a noi per fare bene. Voglio ricominciare da zero qui a Novara, senza pensare a quello che è stato. Sono superpositiva, come è un po’ il mio modo di essere. Di certo in questo momento c’è tanta voglia di ripartire“.
    Britt Herbots: “Siamo pronte a ripartire, la pallavolo ci mancava tantissimo e non vediamo l’ora di poterci mettere in gioco. Inizia una nuova avventura, vogliamo vincere qualcosa e credo che la squadra sia stata costruita per riuscirci. Dovremo lavorare bene, dare tutto e sono certa che potremo riuscire a toglierci qualche grande soddisfazione“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO