Brescia più forte dei fischi, Lagonegro battuta 0-3 a domicilio
L’esordio su DAZN è un 3-0 esterno costruito tenendo i nervi saldi e strappando il primo parziale giocato punto a punto dai padroni di casa. Quando il muro-difesa bresciano ingrana, i tucani cambiano marcia e restano in controllo del match, balzando temporaneamente in vetta alla classifica.
Brescia cerca la sua strada tra i fischi del pubblico potentino e fatica a trovare la misura al servizio in un palazzetto sempre complicato. Il cambio palla dei tucani funziona, ma è la correlazione muro-difesa a fare la differenza da metà del secondo set e a garantire ai tucani il pieno controllo del match. L’ingresso di Armenante vivacizza il terzo parziale, ma la Consoli è inarrestabile in attacco e si gode la vetta della classifica, almeno fino al termine delle gare di Pineto e Aversa.Starting playersPer i lucani, Sperotto in regia incrociato a Cantagalli, Raffaelli e Mastracci in posto quattro, Arasomwan e Tognoni al centro, Fortunato libero. Brescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Tondo e Berger al centro con Rossini libero.
CRONACADoppio block su Cantagalli e 2-5 per i tucani, che provano a forzare il servizio per scavare il solco, ma sono fallosi (8 errori nel set) e subiscono l’ace del sorpasso da Tognoni (10-9). Brescia concretizza le sue free ball, eppure Zambonardi deve interrompere sul 17-16 perché Rinascita resta incollata. Mastracci trova il break del 20-18, Cavuto pennella il pareggio in diagonale e Lucconi riporta sopra i suoi dopo la bella difesa di Cominetti (21-22). Due set ball annullati da Raffaelli e Cantagalli, poi la chiude il capitano (25-27).
Brescia è attenta nei recuperi e passa bene al centro, ma Sperotto nella sua metà campo è altrettanto bravo a gestire Tognoni e Mastracci (7-9). Lagonegro è tenace e sfrutta gli sprazzi di Cantagalli, la Consoli si affida alla pipe di Cominetti e al muro di Tondo (11-13). Il parziale svolta quando il muro-difesa biancoblù inizia a funzionare come sa (13-17). Block di Cavuto per il +6 e mani-out di Lucconi per il 18-25 finale.
Kantor inserisce Armenante per Mastracci e rivitalizza i suoi. Lucconi mura e va a segno di potenza, Brescia scioglie il braccio e aggiusta il tiro dai nove metri: Cominetti prima per l’1-4, Mancini poi per il doppio ace del 7-11. Cavuto fa miracoli in difesa e stampa Cantagalli (8-14). Lagonegro prova il tandem Mastracci – Raffaelli, ma i tucani difendono il vantaggio grazie al turno in battuta del palleggiatore ed al block di Berger (15-22). Chiude i giochi capitan Cavuto e Brescia esulta (20-25).DICHIARAZIONISimone Tiberti: “Ci siamo complicati la vita con la battuta che oggi ha portato meno frutti del solito, ma abbiamo fatto una grande partita in attacco e questo ci ha permesso di vincere il primo set. Il servizio resta una delle nostre armi ed è cresciuto nel secondo e terzo parziale, quando è migliorata anche la nostra fase muro-difesa che ha scardinato il cambio palla lucano. Una vittoria importante, al di là della classifica, che è presto per guardare”.
Rinascita Lagonegro 0Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(25-27, 18-25, 20-25) Rinascita Lagonegro: Fortunato (L), Arasomwan 3, Esposito 0, Raffaelli 6, Cantagalli 13, Tognoni 6, Armenante 2, Sperotto 1, Mastracci 6, De Angelis (L). Non entrati: Pegoraro, Andonovic, SanchiGruppo Consoli Sferc Brescia: Rossini (L), Cech 0, Cavuto 11, Solazzi 0, Tondo 8, Cominetti 8, Mancini 4, Bettinzoli 0, Berger 9, Lucconi 12. Non entrati: Cargioli, Franzoni (L), GhirardiDurata: 31′ 27′ 30′; Tot: 88′
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

