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    Battaglia all’ultimo punto con Ortona: Siena la spunta al tie break

    Di Redazione È la Emma Villas Aubay Siena ad aggiudicarsi Gara 1 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona. Un match lottato e divertente, che vede i toscan vincere il primo, il terzo ed il quinto set, dopo essersi vista annullare il match point nell’interminabile quarto parziale. Fantastica la serie di ace consecutivi (ben 4) di Yuri Romanò nel primo parziale; l’opposto chiude con 33 punti all’attivo. Molto buone anche le prestazioni di Jacopo Massari e di Rocco Panciocco, mentre nelle file di Ortona brillano Shavrak e Cantagalli. Si tornerà a giocare già mercoledì 14 aprile alle 19 per Gara 2 in Abruzzo. La croanca:Siena in campo con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Massari e Panciocco in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Ortona ha in campo Pedron-Cantagalli, Marinelli-Sette, Simoni-Menicali, Toscani in seconda linea a difendere. Siena inizia con un break di 4-0 con buona intensità e un ottimo approccio al match. Un bel muro di Barone vale il 6-3. Cantagalli e Romanò sono da subito caldi, l’opposto di Siena mette a segno l’8-5. Due muri punto consecutivi da parte di Matteo Zamagni portano al punteggio di 10-5. Panciocco e Romanò aggiungono altri mattoncini: 15-8. Yuri Romanò è stratosferico: l’opposto di Siena mette a segno la bellezza di 4 ace di fila, la Emma Villas Aubay Siena vola sul 20-9. Massari chiude il primo set sul 25-16. Nel primo parziale Yuri Romanò realizza 8 punti, con il 67% in attacco. Siena ha attaccato con il 63%. Ortona avanti 3-5 in avvio di secondo set, Siena recupera con i punti di Romanò, Massari e Panciocco. Fabroni realizza l’ace del 9-7, due punti di Romanò valgono l’11-8. Bel pallonetto di Sette di Ortona che elude muro e difesa senesi. Il muro di Cantagalli riduce ulteriormente le distanze (14-13). La squadra di casa allunga e con un muro di Zamagni si porta sul 18-15. Meraviglioso il tocco di Jacopo Massari che vale il 19-16. Ma Ortona in pochi istanti ribalta tutto: Cantagalli e Shavrak mettono a segno punti di pregevole fattura e gli abruzzesi mettono la testa avanti: 20-21. Pareggia Barone (21-21). Poi Panciocco fa vedere le sue qualità anche a muro e quando Sette manda out l’attacco il punteggio premia di due lunghezze i locali (23-21). Si va però ai vantaggi, Ortona passa avanti con Shavrak (26-27). Il muro di Simoni chiude il secondo set (26-28). Bellissimo il pallonetto vincente di Yuri Romanò nella parte iniziale del terzo parziale: 8-5. Gli risponde Felice Sette: 8-6. Romanò e Massari spingono avanti i senesi sul 18-12. Il turno in battuta di Jacopo Massari mette in difficoltà gli abruzzesi, Panciocco da posto 4 è autore del 21-16. Molto bene ancora Yuri Romanò (22-17). Fabroni alza splendidamente ancora per l’opposto di Siena, ed è 23-18. Barone al centro mette giù il 24-19, chiude il parziale Jacopo Massari sul 25-21. L’attacco senese si appoggia su Romanò e Massari, toscani avanti per 10-9 nel quarto set. Ancora Romanò per due volte di fila: 11-10 e 12-10. L’opposto di casa spara poi un missile dai 9 metri, ed è 13-10. Grande muro di Fabroni su Sette, poi Romanò schiaccia il punto del 15-12. La combinazione Fabroni-Massari funziona (16-13). Qualche attimo di distrazione dei senesi consente a Ortona di pareggiare con Carelli (17-17). Bene Romanò (20-19). Panciocco realizza l’ace del 21-19. Punto Massari: 22-19. Lo schiacciatore di Siena non sbaglia: 23-20. Ortona rimonta e porta il set ai vantaggi. Si prosegue tra mille emozioni, con Shavrak e Massari che mettono giù palloni pesanti. Massari realizza il punto del 28-28. Marinelli salva il match di point di Siena e fa 29-29. Il muro di Marinelli chiude il set sul 31-33. Muro di Fabroni e buon attacco di Romanò in avvio di tie break: 4-2 per Siena. Zamagni è in questa fase il protagonista offensivo per Siena, il centrale schiaccia anche il punto dell’8-7 con cui si va al cambio di campo. Ace di Romanò: 10-8. Sontuoso Fusco in fase difensiva e Romanò schiaccia il 13-11. Massari dà il match point a Siena (14-12). L’errore di Marinelli chiude il match (15-13). Nunzio Lanci: “L’obiettivo che ci eravamo posti venendo qui a Siena era quello di uscire dal campo a testa alta e certi di aver dato il massimo. Senza rimpianti. Certo, per come è andata a finire, un po’ di amaro in bocca rimane anche se i miei ragazzi hanno dato il massimo. Da parte nostra noi proviamo a vincerle tutte, ma in campo ci sono anche avversari che, a differenza nostra, hanno il chiaro intento di vincere il campionato. Forse con qualche errore di meno adesso starei commentando un altro risultato ma questo è lo sport. Ora dobbiamo pensare alla gara di ritorno ad Ortona sperando che si riveli uno spettacolo come quello di oggi“. Emma Villas Aubay Siena-Sieco Service Ortona 3-2 (25-16, 26-28, 25-21, 31-33, 15-13)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 11, Panciocco 14, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 10, Fabroni 3, Ciulli, Massari 20, Romanò 33, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Sieco Service Ortona: Fabi, Simoni 7, Pesare (L), Rovetto, Pedron 2, Toscani (L), Del Fra, Cantagalli 16, Shavrak 11, Carelli 8, Marinelli 10, Sette 8, Menicali 8. Coach: Lanci. Assistente: Costa.Arbitri: Carcione, Verrascina. Note: Durata set: 23′, 35′, 27′, 44′, 21′; tot: 150′. Percentuale in attacco: Siena 50%, Ortona 40%. Muri punto: Siena 13, Ortona 13. Positività in ricezione: Siena 55% (26% perfette), Ortona 41% (14% perfette). Ace: Siena 8, Ortona 2. Errori in battuta: Siena 21, Ortona 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Cominetti e Massimo Righi ai microfoni di Volley Club

    Di Redazione Nuova puntata ricca di motivi di interesse per “Volley Club“, la trasmissione in streaming del portale di sport tarantino MondoRossoBlù. Stasera – venerdì 9 aprile – a partire dalle 19.30 il programma condotto da Giovanni Saracino, giornalista e collaboratore di Volley NEWS, accoglierà alcuni ospiti d’eccezione: tra questi Roberto Cominetti, schiacciatore della Prisma Taranto, e Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A. Ai microfoni di Volley Club ci sarà inoltre Lorenzo Dallari, giornalista, scrittore e storico cronista delle imprese della “Generazione di Fenomeni” della nazionale maschile. La trasmissione, che ha l’obiettivo di riavvicinare gli sportivi al volley in un periodo di “distanziamento” dallo sport dal vivo, sarà visibile come sempre sulla pagina Facebook ufficiale della testata. LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Tiozzo: “Non ho paura di nessun avversario in questi Play Off”

    Di Redazione Al via i Quarti di Finale Play Off A2 Credem Banca. Domenica 11 aprile alle ore 17.00 la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo ospiterà la Conad Reggio Emilia per la prima gara della serie. A fare il punto della situazione in casa piemontese, è lo schiacciatore Nicola Tiozzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Stampa Cuneo. Come sta andando la preparazione? «Abbiamo approfittato di queste settimane lavorando tanto sui fondamentali e tantissimo in sala pesi per migliorare la condizione fisica. Arriviamo pronti, freschi. Siamo carichi». Il primo avversario è Reggio Emilia. Impressioni? «Una mina vagante, finora ha fatto risultati buoni e alcuni molto negativi. Dobbiamo imporre il nostro ritmo di gioco, mettere fin da subito pressione, soprattutto al servizio». Prima stagione a Cuneo, purtroppo in un Palazzetto senza pubblico e con poche possibilità di vivere la città, ma come sta andando? «Molto bene, è difficile dare un’opinione esaustiva perché è strano affrontare una stagione per gran parte del tempo chiusi in casa. La società si sta comportando benissimo, tutti hanno capito che siamo lontano da casa e con poche valvole di sfogo. Ci hanno messo pienamente a nostro agio. Certo, speriamo prima o poi di poter vivere anche un po’ la città. Quanto al pubblico, beh c’è molta differenza a giocare con l’adrenalina dei tifosi». Dove pensa possa arrivare Cuneo in questo finale di stagione? «Non abbiamo limiti in questi playoff, abbiamo dimostrato di poter fare molto bene anche con squadre molto attrezzate e alcune volte siamo stati in difficoltà con formazioni meno competitive. Affrontando le sfide nella maniera giusta ci possiamo togliere soddisfazioni. Non ho paura di nessun avversario in questi playoff, mi aspetto un buon risultato. Possiamo fare bene. Sono molto fiducioso». LEGGI TUTTO

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    Cantù affronta Taranto. Monguzzi: “Vogliamo ribaltare il fattore campo”

    Di Redazione Domenica 11 aprile al via i quarti di Finale dei Play Off Promozione di A2 Maschile. Il Pool Libertas Cantù andrà a fare visita alla corazzata Prisma Taranto per la prima giornata. Formazione canturina che vuole continuare il proprio percorso vincente anche in questa post season e a confermarlo sono il gm Redaelli e il capitano Monguzzi nell’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia Como. «Adesso – commenta Redaelli – arriva il bello. Grazie a questa consapevolezza dovremo riuscire a fare altre buone prestazioni. Questa consapevolezza, infatti, deve portarci anche a non essere troppo superficiali, ad avere certamente fiducia, ma al contempo a non essere troppo sicuri, altrimenti si rischierebbe di incorrere in errori gratuiti». Se il motto può essere riassunto in «fiduciosi, ma non troppo sicuri», l’approdo a Taranto, seconda forza della stagione regolare, è uno scoglio certamente significativo da affrontare. «Adesso si va a Taranto e giocheremo contro la squadra che è arrivata seconda in classifica. All’andata, che di fatto fu la prima partita visto che saltò l’esordio contro Siena, mi ricordo al termine il pianto di Dzavonorok: piangeva perché avevamo avuto le occasioni per portare a casa alcuni set e non le avevamo sfruttate». Ora la Libertas ha tutte le carte in regola per guardare negli occhi il temibile avversario del prossimo turno con il giusto rispetto, ma senza troppa paura: «In questo momento dobbiamo essere convinti che possiamo fare bene, ma mantenere quell’umiltà e quella generosità che abbiamo fatto vedere in precedenza», conclude Redaelli.  Il capitano Dario Monguzzi ha ben impresso nella testa il nuovo obiettivo, ossia il passaggio di turno. «A mio avviso – prosegue Monguzzi –Taranto è una delle due squadre più attrezzate per fare il salto in SuperLega. Ha giocatori che hanno militato nel campionato superiore: è una vera corazzata. Nei playoff, però, si azzera tutto». Nonostante la differenza, insomma, in casa Cantù c’è voglia di stupire. «Dal punto di vista motivazionale siamo carichi. Ci sentiamo pronti ad affrontarli. Vogliamo ribaltare il fattore campo: la serie è su tre partite, il ritmo sarà dunque incalzante. Non vediamo l’ora di affrontare anche questa squadra per dimostrare il nostro valore. Abbiamo il tempo per preparare al meglio la partita: abbiamo voglia di cercare di superare anche questo turno», conclude. LEGGI TUTTO

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    Marco Fabroni: “Non possiamo abbassare la guardia ora”

    Di Redazione “Quelle che stiamo vivendo sono le giornate più importanti della stagione“. Ne è convinto il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Marco Fabroni, quando ormai manca pochissimo all’inizio dei play off per il team allenato da coach Alessandro Spanakis. La squadra biancoblu ha terminato il campionato con un filotto di nove vittorie consecutive prima della sconfitta all’ultima giornata al tiebreak contro Santa Croce. I buoni risultati ottenuti nel girone di ritorno hanno consentito a Siena di scalare la classifica fino al quarto posto finale. Gara 1 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona sarà disputata al PalaEstra domenica 11 aprile a partire dalle ore 18. Gara 2 verrà giocata in Abruzzo mercoledì 14 aprile a partire dalle ore 19, mentre l’eventuale Gara 3 si giocherà domenica 18 aprile a Siena dalle ore 18. “Stiamo per affrontare la parte più dura della stagione, quindi non possiamo certo abbassare la guardia – afferma ancora Marco Fabroni. – Incontreremo una formazione tosta, Ortona ha dimostrato di valere una buona posizione di classifica al termine della regular season. Giocheremo gara 1 in casa, dovremo cercare di iniziare subito bene la serie per provare a portarci avanti per 1-0”. “Non abbiamo mai mollato in questa stagione nonostante le varie difficoltà affrontate – dice ancora il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena. – Siamo riusciti a tenere il livello alto anche in allenamento nel corso delle settimane, abbiamo giocato grandi gare, penso alla vittoria ottenuta in trasferta contro Bergamo. Speriamo di riuscire a fare dei buoni play off”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce pensa al futuro. Montagnani: “Ci sarò, ma sono molto preoccupato”

    Di Stefano Benzi La Kemas Lamipel Santa Croce archivia con la sconfitta di Cantù un campionato strano, giocato di rincorsa con un girone di ritorno da incorniciare, ma anche estremamente costoso da un punto di vista emotivo e fisico. Paolo Montagnani accetta il verdetto del campo e si limita ad analizzarlo, consapevole che in una stagione del genere c’è poco da fare. Si può solo cercare di capire: “Abbiamo perso e siamo usciti – dice il tecnico dei Lupi – perché abbiamo incontrato una squadra forte che stava comunque molto meglio di noi. E quando il campo garantisce questi valori non c’è molto da dire. Paghiamo il fatto che Walla, dopo una stagione straordinaria, fosse stremato. Che la squadra, globalmente, sia arrivata a questa fase decisiva scarica e stanca. Paghiamo tanti problemi fisici, piccoli e grandi a cominciare dal fatto che Di Silvestre è tornato in campo per la gara decisiva dopo non avere giocato per tre mesi. Sono dispiaciuto perché sono convinto che questa squadra in altre condizioni avrebbe potuto fare molto di più. E comunque, di fronte a una Cantù in crescita che si è espressa al massimo, noi non siamo riusciti ad esprimerci per quello che valiamo“. Santa Croce ha duramente pagato il Covid: “I giocatori che hanno contratto l’infezione non sono più tornati in forma e non sono riusciti a esprimersi per quelle che sono le loro qualità. Tutti hanno avuto problemi, chi più chi meno, forse queste cose dovevano essere messe in preventivo. Ma dopo un girone di ritorno di alto livello, con 20 punti e tante vittorie di prestigio, siamo arrivati stremati“. Montagnani resta a Santa Croce, lo dice fin da subito: “Con la società ci siamo parlati e la volontà è quella di andare avanti, abbiamo già pianificato alcune cose per la prossima stagione. Abbiamo molto tempo per mettere a punto un buon programma. Ma… sono molto preoccupato. Non solo per Santa Croce ma per il campionato di A2 in genere. Non è pensabile un’altra stagione come questa. Le previsioni parlano di sofferenza, di incertezza. Le società dovranno riflettere e capire. Ma sarebbe il secondo campionato di sacrificio per chi ancora una volta deciderà di investire avendo poco o nulla in cambio“. LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù ai quarti di finale: battuta Santa Croce anche al ritorno

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il Pool Libertas Cantù è la prima squadra qualificata agli ottavi di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: dopo la vittoria per 3-2 dell’andata, i brianzoli si impongono per 3-0 anche al ritorno ai danni della Kemas Lamipel Santa Croce. Nel turno successivo Cantù incrocerà la Prisma Taranto a partire da domenica 11 aprile. La cronaca:Coach Matteo Battocchio ripropone il sestetto vittorioso in Gara-1, con Robert Viiber al palleggio, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Paolo Montagnani risponde con Alessandro Acquarone al palleggio, Wallyson Souza opposto, Leonardo Colli e Nicolò Cappelletti in banda, Roberto Festi e Riccardo Copelli al centro, e Alessandro Sorgente libero. Nel primo set il Pool Libertas parte subito forte (4-1). La Kemas Lamipel non sta a guardare, ma il muro canturino funziona a meraviglia e Coach Montagnani ferma il gioco (10-5). Al rientro in campo le squadre lottano palla su palla, Santa Croce si avvicina (14-11), ma un ace di Motzo rimette a posto le cose (17-12). Il parziale prosegue con i conciari che provano a ricucire lo strappo, e il cambiopalla canturino che funziona alla perfezione. È un attacco di Bertoli a chiudere il parziale (25-21). Il secondo set parte con le due squadre in parità fino al doppio muro di Mazza che permette al Pool Libertas di portarsi avanti di due (8-6). Colli attacca out e Coach Montagnani vuole parlarci su (12-9). Al rientro in campo un ace di Viiber manda i canturini a più 4 (13-9). E’ un altro ace, questa volta di Colli, a ridurre lo scarto tra le due squadre al minimo, e Coach Battocchio ferma il gioco (15-14). E’ un muro dello stesso Colli su Motzo a siglare la parità a quota 18. Bertoli non ci sta, e una sua diagonale strettissima segna il nuovo più 2 interno (20-18), ma il muro di Colli sullo schiacciatore canturino convince Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Nuovo vantaggio interno con Monguzzi e Mariano, e Coach Montagnani ferma tutto (23-22). Al rientro in campo due attacchi out di Wallyson e Colli consegnano il set ai padroni di casa (25-22). Il terzo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, senza che una riesca a scappare. L’ace di Colli segna il primo doppio vantaggio esterno (11-13), e l’attacco out di Mariano convince Coach Battocchio a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo il Pool Libertas ricomincia a macinare gioco, e un ace di Mariano rimette il punteggio in parità a quota 15. Due muri di Festi su Motzo e la Kemas Lamipel torna avanti (15-17). Un errore in palleggio di Cappelletti ed è ancora parità a quota 17. Colli sale in cattedra, due suoi attacchi mandano avanti i toscani, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (18-21). Al rientro in campo un errore in attacco convince Coach Montagnani a parlarci su (20-21). Si torna a giocare, e Colli allunga di nuovo (20-23). Due errori dei conciari, Motzo mura Wallyson, e Coach Montagnani chiama il suo secondo time-out sul 23 pari. Motzo risponde a Copelli e si va ai vantaggi. In un turbinio di emozioni ha la meglio la freddezza di Mariano, che mette a terra la pipe del sorpasso definitivo. Ci pensa poi Festi ad attaccare in rete la palla che consegna a Cantù vittoria di set, partita e serie (28-26). Matteo Battocchio: “Devo solo dire grazie a questi ragazzi e fare loro i complimenti. Sapevamo che oggi sarebbe stata ancora più dura, e che ci sarebbe stato da soffrire tanto, che ci avrebbero aggredito al servizio e che avrebbero difeso di tutto. Il primo set ci è andato bene perché ci sono entrate delle belle battute, abbiamo scavato un solco all’inizio, che abbiamo mantenuto fino alla fine. Nel secondo set è stata la gara che ci aspettavamo: a tratti sono stati ingiocabili. Ci è andata bene che hanno fatto qualche errorino di troppo, che ci hanno un po’ tenuto in gara. Ma è da inizio anno che dico che questi ragazzi hanno qualcosa dentro, e credo che ora lo abbiano dimostrato. Sono contento di essere tra le prime otto del campionato: adesso però ci aspetta un avversario molto difficile e dal livello decisamente alto. Taranto secondo me è una delle due candidate alla promozione, ma noi ci prepareremo al meglio e continueremo a spingere“. Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-22, 28-26)Pool Libertas Cantù: Viiber 3, Motzo 17, Bertoli 13, Mariano 9, Monguzzi 6, Mazza 8, Butti (L1), Picchio. NE: Regattieri, Malvestiti, Galliani, Corti, Gianotti, Pellegrinelli (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Bezerra Souza 14, Colli 14, Cappelletti 6, Festi 10, Copelli 7, Sorgente (L1), Di Marco, Di Silvestre 1, Turri Prosperi. N.E.: Caproni, Andreini, Robbiati, Sposato (L2). All: Montagnani, 2° All: Pagliai.Arbitri: Roberto Guarneri (Messina) e Denis Serafin (Treviso).Note: Durata set: 23′, 30′, 36′; tot: 89′. Cantù: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 8. Santa Croce: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 7. OTTAVI DI FINALEPool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-22, 28-26) serie 2-0BCC Castellana Grotte-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia dom 4/4 ore 17, serie 0-1 QUARTI DI FINALEGara 1 dom 11/4Agnelli Tipiesse Bergamo-vincente Brescia/Castellana GrotteEmma Villas Aubay Siena-Sieco Service OrtonaPrisma Taranto-Pool Libertas CantùBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio Emilia (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena pronta per i Play Off. Ciulli: “Ortona è una squadra ostica”

    Di Redazione Doppia seduta di allenamento oggi per la Emma Villas Aubay Siena. Coach Alessandro Spanakis sta allenando e preparando al meglio la squadra in vista della serie dei quarti di finale dei playoff contro la Sieco Service Ortona. Si affronteranno le formazioni che si sono classificate al quarto e al quinto posto al termine della regular season. Gara1 sarà al PalaEstra domenica 11 aprile alle ore 18. Gara2 si giocherà in Abruzzo mercoledì 14 aprile a partire dalle ore 20,30. L’eventuale gara3 verrà disputata domenica 18 aprile al PalaEstra alle ore 18. “Quelle che stiamo vivendo sono giornate certamente produttive – dichiara il palleggiatore del team senese, Filippo Ciulli. – Non abbiamo un appuntamento settimanale scandito, ma un test più a lungo termine. Siamo fiduciosi che arriveremo all’11 aprile in formissima e carichi per la post season. Ortona è una squadra ostica, dovremo stare attentissimi con una concentrazione al 100%. Li rispettiamo, avranno dei ritorni in campo fondamentali rispetto alle ultime partite della regular season che hanno giocato”. Ancora Ciulli: “Abbiamo superato la sfortuna di inizio stagione, tutti i tasselli sono andati al loro posto. Noi abbiamo avuto la possibilità di lavorare sull’affinità di squadra con la rosa al completo o quasi. Quindi adesso siamo pronti e siamo fiduciosi relativamente a quel che potremo fare nei playoff. L’innesto di Massari? Jacopo prima ancora che un grande giocatore è una grande persona, è un esempio da seguire. E’ un ragazzo molto umile nonostante i suoi trascorsi in grandi squadre italiane e straniere. Si è subito messo a disposizione della squadra in punta di piedi, è un innesto importantissimo, si è inserito rapidamente al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO