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    Taranto vince contro Reggio Emilia e consolida il secondo posto

    Di Redazione
    La Prisma Taranto si prende la rivincita: al PalaMazzola, nella 14^ giornata della Serie A2 Credem Banca, gli uomini di Vincenzo Di Pinto si impongono per 3-1 sulla Conad Reggio Emilia (25-15, 26-28, 25-18, 25-21) e chiudono il tour de force di impegni ravvicinati con una vittoria che consente ai rossoblù di salire a quota 31 punti in classifica, portandosi a +6 sul terzo posto.
    IL MATCH – Sestetto tipo per coach Di Pinto: Coscione – che era uscito anzitempo nella sfida di Reggio Emilia – è regolarmente in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Mastrangelo risponde con Pinelli in palleggio, Bellei opposto, Ristic-Loglisci schiacciatori, Scopellitti e Mattei centrali con Ippolito libero.
    Super avvio di Taranto che parte con il piede sull’acceleratore, grazie ad un break di 8-3 che obbliga coach Mastrangelo alla sospensione. Gli ionici continuano a carburare e ad aumentare il gap, portandosi a 11 punti di distanza dagli emiliani (14-3). Il tecnico dei biancorossi prova a cambiare le carte in tavola, sostituendo Bellei e Ristic con Maiocchi e Suraci. La Prisma riesce ad attaccare bene centralmente, grazie a Di Martino ed Alletti, serviti splendidamente da capitan Coscione. Sul 17-7, gli ionici perdono il libero Goi per infortunio: al suo posto entra Hoffer. Reggio Emilia prova ad approfittarne ma gli uomini di Di Pinto portano a casa il primo set (25-15).
    Dopo un primo parziale dominato dalla Prisma, la squadra ospite prova a mettere in difficoltà la difesa tarantina: la sfida diventa più avvincente ed equilibrata. Bellei e Loglisci rispondono agli attacchi di Fiore e Di Martino (8-8). Taranto prova a rompere l’equilibrio sul finale di set (20-16): Mastrangelo fiuta le difficoltà dei suoi giocatori e chiede la sospensione. Gli emiliani, però, non si scompongono e pareggiano i conti (23-23): Taranto guadagna due volte il set-ball ma non riesce a chiudere. Scopelliti mette a segno il muro del 26-27, un errore offensivo degli ionici permette a Reggio di portare a casa il set (26-28).
    Partenza rabbiosa di Taranto nel terzo parziale: subito mini-break di 6-2 per gli uomini di Di Pinto, che provano subito a riprendere le redini del gioco. Reggio Emilia, con Loglisci e Maiocchi, accorcia il divario (7-5): Taranto continua a puntare sui centrali, con Di Martino in grandissima serata. Sale in cattedra anche Padura Diaz: la Prisma, come un rullo compressore, riprende ad attaccare e si riporta sul +8 (21-13), poi chiude i conti sul 25-18.
    Il quarto set si apre, ancora, con un’ottima partenza degli ionici: Fiore e Gironi guidano Taranto al 9-4, con Mastrangelo che chiede sospensione per riorganizzare la squadra. Reggio Emilia prova lo sprint decisivo per portare il match al tie-break: a metà set il punteggio è di 17-15 per gli ionici. Gli uomini di Di Pinto, però, tornano sul +5 (23-18) ma subiscono la reazione degli emiliani (24-21): Loglisci sbaglia il servizio e regala il punto della vittoria a Taranto (25-21).
    La Prisma conquista tre punti che permettono di consolidare, ulteriormente, il secondo posto in classifica: i rossoblù, adesso sono a +6 su Cuneo (che deve recuperare una partita) e, da domani, potrà pensare alla prossima sfida di campionato: domenica prossima, gli ionici saranno ospiti della Synergy Mondovì.
    IN TV. La sfida tra la Prisma Taranto Volley e la Conad Reggio Emilia sarà trasmessa in differita, martedì sera alle ore 22.30 su Studio 100 TV, visibile al canale 15 del DTT e in streaming su www.studio100.it, al termine della trasmissione “100 Sport Magazine”, nella quale sarà dedicato un ampio approfondimento alla Prisma Taranto Volley.
    PRISMA TARANTO-CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-15, 26-28, 25-18, 25-21)
    PRISMA TARANTO: Fiore 13, Coscione 3, Alletti 11, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 14, Pagano (L) ne, Gironi 12, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio ne, Cominetti 0, Di Martino 17. All.: Di Pinto.
    CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 1, Catellani ne, Bellei 15, Loglisci 15, Sesto ne, Scopelliti 5, Maiocchi 12, Mattei 7, Ristic 4, Ippolito (L) 0, Morgese ne, Suraci 0. All.: Mastrangelo.
    ARBITRI: Gasparro – Capolongo.
    NOTE: Durata set 26’, 32’, 23’, 25’.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Siena a Lagonegro, 21 punti di Romanò

    Di Redazione
    Siena gioca una grande pallavolo, attaccando bene e poi murando e difendendo con profitto sui pallavolisti locali. La Emma Villas Aubay torna alla vittoria nel match esterno contro Lagonegro, ed è un successo pesante per morale e classifica. A Villa d’Agri finisce tre set a zero per i senesi, che cominciano nel miglior modo possibile una settimana densa di impegni e appuntamenti agonistici.
    Primo set Emma Villas Aubay Siena al via con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Della Lunga in banda, Barone e Zamagni al centro, Fusco libero.
    Parte forte Siena, subito avanti 3-8 con i punti di Yudin, Della Lunga e Romanò. Lagonegro prova a reagire con Tiurin. Barone è bravo a metter giù la veloce del 5-9. Muro di Yudin su Tiurin, molto bene Siena. Poco dopo Filippo Vedovotto, uno degli ex dell’incontro, gioca con profitto sulle mani del muro senese. Gli risponde Romanò per il punto dell’11-15. Il successivo lunghissimo scambio è chiuso dalla murata vincente di Zamagni su Vedovotto (11-16). Ottima giocata firmata da Fabroni e Della Lunga per il 15-18. E’ molto buona in questo frangente anche la difesa di Siena: ne beneficiano prima Yudin, con una pipe, e poi Della Lunga con un tocco delicatissimo (15-20). Fabroni trova anche Barone per il ventunesimo punto biancoblu. Romanò e Yudin chiudono il primo set sul 19-25.
    Secondo set Show senese in avvio di secondo parziale. Dalle mani di Romanò e Yudin arrivano altre giocate positive, mentre la battuta di Fabroni mette in seria difficoltà la ricezione locale. Vincenzo Spadavecchia (altro ex del match) realizza due punti, Lagonegro rintuzza sul 3-5. Siena vola e piazza un break spettacolare. L’ace di Romanò vale il 3-11, poco dopo Barone mura Marretta (3-12). I padroni di casa hanno difficoltà in attacco, stavolta è Della Lunga a murare i locali (3-13). La Emma Villas Aubay è on fire, Yudin gioca d’astuzia sul muro locale e arriva un altro punto per Siena. Due muri, uno di Zamagni e uno di Barone, chiudono il sipario nel secondo set: 12-25.
    Terzo set Lagonegro cerca di rimanere in partita e inizia forte, sul 6-1. Coach Spanakis chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Con grande talento Yuri Romanò mette giù un pallone veramente difficile. Ma la Cave del Sole Geomedical non si arrende; Salsi serve benissimo Maccarone per il 12-8. Di Scuffia il servizio vincente del 13-8. E’ il momento in cui la Emma Villas Aubay viene fuori e piazza un break, con Romanò che centra la parità (13-13). E dopo un’altra grande difesa è ancora l’opposto senese l’autore del punto del sorpasso (13-14). Fantastica la palla di Fabroni per Della Lunga per il 14-15. Romanò disegna angoli fantastici. Fabroni regala un colpo di classe per il 16-17. Poi Fusco difende splendidamente, Fabroni cerca dietro Romanò per il 16-18. Zamagni al centro blocca i locali (17-20). Siena si prende un vantaggio importante, ma i locali tornano sotto. L’ace di Vedovotto vale il 22-23. La Emma Villas Aubay tuttavia mantiene la calma e chiude la gara con una super difesa di Fabroni e un attacco immediato di Dore Della Lunga (22-25).
    “Non c’è stata partita-commenta Tubertini- avevamo lavorato tanto ma siamo collassati. Non voglio pensare che siamo questi, dobbiamo stare uniti perché le sconfitte come queste devono insegnare”, chiude un amareggiato mister che ora avrà il compito di riprendere la trana della sua squadra.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro – Emma Villas Aubay Siena 0-3 (19-25, 12-25, 22-25)
    CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Mazzone 3, Spadavecchia 6, Vedovotto 3, Battaglia, Marretta 4, Santucci (L), Maccarone 7, Russo (L), Molinari, Tiurin 4, Scuffia 10, Bellucci, Salsi. Coach: Tubertini. Assistente: Di Maio.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 10, Panciocco, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin 10, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 8, Della Lunga 12, Fabroni 1, Ciulli, Romanò 21, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.
    Arbitri: Christian Palumbo, Danilo De Sensi.
    NOTE. Percentuale in attacco: Lagonegro 32%, Siena 49%. Muri punto: Lagonegro 5, Siena 17. Positività in ricezione: Lagonegro 61% (39% perfette), Siena 44% (32% perfette). Ace: Lagonegro 2, Siena 2. Errori in battuta: Lagonegro 4, Siena 7.
    Durata del match: 1 ora e 19 minuti (25’, 22’, 32’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo continua la sua marcia, battuta Ortona che vale la dodicesima vittoria

    Di Redazione
    Nessun problema per la dodicesima fatica in quel di Ortona, Agnelli Tipiesse si aggiudica il match per 3-0, nonostante l’incognita di una formazione abruzzese che presentava molti assenti a causa del Covid, rimaneggiata con Carelli (opposto) nel ruolo di centro.
    Bergamo ha dimostrato anche stasera grande prova di compattezza e costanza, portando a casa altri 3 punti importanti per i piazzamenti finali per la fase play off. Ma non si è limitata alla vittoria, ha dato un vero e proprio spettacolo dimostrando grandi colpi tecnici e virtuosismi sia da parte della regia (Finoli, grandi recuperi e aggiustamenti), che dagli attaccanti (colpi precisi e potenti di tutti gli attaccanti, percentuali finali di attacco del 48%) Sono stati pochi gli errori anche nel fondamentale della ricezione e difesa, il match si è concluso dopo un’ora e mezza di gioco, con un terzo set combattuto punto a punto.
    Dall’altra parte della rete i buoni spunti di Cantagalli e Sette hanno difeso al meglio il campo abruzzese, sebbene non siano riusciti ad impensierire e intaccare il gioco sicuro e collaudato di Agnelli Tipiesse che ha tenuto botta fino alla fine senza intoppi, anche nel punto a punto finale del terzo set finito ai vantaggi.
    Il regista Finoli: “Complimenti a loro perchè dopo il brutto momento che hanno vissuto non era facile scendere in campo, noi sapevamo che sarebbe stata una partita tosta ma siamo stati bravi a restare sul pezzo e non mollare mai, anche nei momenti difficili siamo stati insieme e abbiamo portato la partita a casa”
    Prossimo appuntamento mercoledì 20 alle 20.30 al Pala Francescucci di Casnate con Bernate contro la squadra di Cantù per il recupero
    IL MATCH
    La Sieco si presenta con Cantagalli-Pedron in diagonale, Marinelli- Sette in banda -Menicali e Carelli al centro, libero Toscani, assente Simoni e Shavrak
    Agnelli Tipiesse schiera la classica formazione Santangelo-Finoli in diagonale, Cargioli- Milesi al centro, Terpin-Pierotti in banda, D’Amico libero
    Inizio forte per Bergamo che fa subito 4 punti con Cargioli, tra muri e attacchi, ma Ortona risponde con altrettante perle di Cantagalli e Sette, e si tiene sempre attaccato. Il primo break importante lo firma Santangelo per il 6-9, poi Pierotti fa ace per il 6-10.Carelli murato da Milesi per il 6-11, che mura anche Cantagalli per il 6-12. Agnelli Tipiesse prende il largo 9-16 con Terpin e Cargioli, Ortona risponde con Cantagalli che tiene vivo il team ortonese. Marinelli firma l’11-17, Finoli recupera poi di piede e Ssantangelo finalizza per l’11-18. Sette conquista il 14-22, poi Terpin firma il 15-23, poi Santangelo il 24, un errore di Marinelli consegna il set a Bergamo 16-25.
    Nel secondo set Ortona si porta sopra 8-5,poi però con un paio di attacchi di Terpin e un break di 4-0 Bergamo supera di nuovo 8-9, un muro di Finoli su Sette firma il 9-11. Fa un break Bergamo con Santangelo, 14-16, Ortona risponde con Menicali e si riavvicina 16-17, ma Milesi mette a terra il 16-18. Con ottimi Cargioli e Milesi Bergamo si porta sul 20-23, nonostante qualche errore in battuta. Un muro su Cantagalli ha chiuso il secondo set 22-25.
    Nel terzo parziale è un punto a punto, con acuti dei due opposti che tirano fuori il meglio di sè, Ortona si porta sopra 12-10, poi 14-12. Cantagalli spara out per il 14-13 Bergamo impatta con un ace di Pierotti 15-15, Sette viene murato da Terpin per il 17-17. Restano punto a punto combattutissimo, Santangelo per il 21-21. Milesi si porta sul 22-23 e riconquista il vantaggio. Grandissime difese in entrambi i campi, poi Santangelo firma il 23-24. Un’invasione bergamasca porta Ortona ai vantaggi, Terpin chiude 24-26.
    SIECO ORTONA: Pesare, Pedron, Del Fra 1, Cantagalli 19, Carelli3, Marinelli 6, Sette 9, Menicali 5, N.E. Shavrak, Simoni, Rovetto, Fabi
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 12, Cargioli 9, Santangelo 12,Finoli 3, Terpin 12, Pierotti 12, Umek, D’AMico libero, N.E: Mancin, Sormani, Signorelli, Rota, Ceccato
    Muri Agnelli Tipiesse 9, Ortona 7
    Arbitri: Pierpaolo Di BAri, De SImeis Giuseppe
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Marco Fabroni mette in guardia Siena: “Lagonegro è in forma”

    Di Redazione
    Emma Villas Aubay Siena in viaggio verso la Basilicata, dove domani pomeriggio a partire dalle ore 18 i biancoblu sfideranno la Cave del Sole Geomedical Lagonegro per un match valevole per la terza giornata di ritorno del torneo di Serie A2. I lucani sono ultimi in classifica ma arrivano dalla bella vittoria ottenuta in casa contro Brescia: 3-1 il risultato. Siena invece, dopo avere vinto in casa contro Cuneo, è uscita sconfitta al tiebreak nel match contro Mondovì. La classifica vede i toscani in settima piazza con 15 punti, Lagonegro è dodicesima con 6 punti.
    Il palleggiatore Marco Fabroni è uno dei numerosi ex dell’incontro, avendo iniziato questa stagione agonistica proprio con la casacca della Cave del Sole Geomedical prima dello scambio di mercato con Nicola Salsi effettuato dalle due società: “Conosco benissimo i ragazzi di Lagonegro anche se la formazione è un po’ cambiata per alcune operazioni di mercato – commenta Fabroni. – Mi farà piacere rivedere persone con le quali mi sono trovato molto bene. Lagonegro è in forma, hanno giocato bene contro Brescia. Noi dovremo fare attenzione e dovremo focalizzarci sul nostro gioco e su ciò che sarà necessario fare sul taraflex. Giocheremo tre partite nell’arco di una settimana, parliamo di tre match che avranno un peso rilevante sulla classifica. Ci attendono due sfide in trasferta e una in casa, l’obiettivo è quello di conquistare il maggior numero possibile di punti. Siamo alla ricerca di un riscatto immediato dopo la sconfitta contro Mondovì”.
    Nella “pattuglia” degli ex vanno annoverati anche Leonardo Fantauzzo da una parte e dall’altra Vincenzo Spadavecchia, Filippo Vedovotto e appunto Nicola Salsi.
    Yuri Romanò ha concluso il match contro Mondovì con 37 punti all’attivo: “Ci attende una trasferta lunga, giocheremo in un campo difficile – afferma ora l’opposto di Siena. – Vogliamo vincere e tornare a Siena con 3 punti in più in classifica. Lagonegro sta tornando a fare un buon gioco e sta trovando le giuste misure, come conferma il risultato ottenuto contro Brescia. Ma noi dobbiamo essere concentrati sul fare al meglio le nostre cose. Dopo la trasferta di Mondovì abbiamo avuto qualche giorno per allenarci, abbiamo tentato di spingere un po’. Fisicamente stiamo bene, non abbiamo più scusanti. In testa dobbiamo avere l’idea di lavorare bene e di conquistare più punti possibile. Siamo già nel girone di ritorno e in sette giorni giocheremo tre partite. E’ quindi un momento molto rilevante della nostra stagione”.
    Arbitreranno la sfida Christian Palumbo e Danilo De Sensi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena pronta alla trasferta. Domenica sfiderà Lagonegro

    Di Redazione
    E’ terminato l’allenamento quotidiano della Emma Villas Aubay Siena, che si prepara per la nuova trasferta da effettuare. La squadra è praticamente al completo (ad eccezione di Pietro Milordini, out per infortunio) e si appresta a compiere il viaggio in Basilicata dove domenica andrà ad affrontare la Cave del Sole Geomedical Lagonegro. Il match, valevole per la terza giornata del girone di ritorno, prenderà il via alle ore 18.
    Siena è reduce dalla sconfitta in Piemonte al tiebreak contro Mondovì. Una sfida, quella contro i monregalesi, che ha portato un solo punto in classifica alla squadra toscana. La compagine di coach Alessandro Spanakis è riuscita a recuperare da uno svantaggio di due set a zero per poi cedere tuttavia al tiebreak nonostante un vantaggio di due punti acquisito per l’appunto nel quinto e decisivo set.
    Siena è settima in graduatoria con 15 punti all’attivo, Lagonegro è dodicesima con 6 punti e due sole vittorie in dodici partite disputate dal team lucano.
    In Basilicata Siena andrà ad affrontare l’ex Vincenzo Spadavecchia, protagonista in maglia biancoblu nelle stagioni della vittoria della Coppa Italia di A2 e del campionato, con la promozione in Superlega. E anche Filippo Vedovotto, che da poco si è accasato nel team lucano: si tratta di un altro pallavolista che ha scritto la storia della società senese, con la vittoria della Coppa Italia (fu lui a realizzare l’ultimo punto della finale) e del campionato di A2.
    A Lagonegro gioca adesso anche il palleggiatore Nicola Salsi, freschissimo ex. Affronterà la sua ex squadra pure Marco Fabroni, tornato a Siena dopo avere iniziato questo campionato con la maglia della Cave del Sole Geomedical. Ex del match sarà anche Leonardo Fantauzzo.
    All’andata fu la Emma Villas Aubay ad aggiudicarsi l’incontro, disputato il primo novembre, con il punteggio di 3-1. Nella circostanza Igor Yudin mise a segno 25 punti (con il 59% in attacco), Yuri Romanò 15 e Dore Della Lunga 14.
    Appena cinque giorni fa Lagonegro è riuscita a sconfiggere con il risultato di 3-1 Brescia, dimostrando un buono stato di forma: 15 i punti di Marretta, 12 di Mazzone, 11 di Scuffia, 7 di Spadavecchia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aria di big match in casa Agnelli Tipiesse, si va ad Ortona

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Domenica alle 18 i rossoblù sono attesi ad Ortona, per un match che nasconde molte insidie.
    Gli abruzzesi sono fermi dal 20 dicembre a causa dello spettro Covid che si è imbattuto anche su di loro, tenendoli ai box per diversi turni di gioco; prima di Natale si era giocato il recupero con loro della 3 giornata di andata, occasione in cui con un 3-0 netto i bergamaschi si portarono al comando della classifica. Fu un superbo Santangelo (mvp) a vincere nettamente il confronto con l’Impavido Cantagalli, (15 punti contro i 13 dell’opposto di Ortona) quest’ultimo fermato egregiamente a muro dagli ottimi Cargioli e Milesi.(12 muri bergamaschi contro i 4 abruzzesi) Ortona era la squadra che fino ad allora aveva dato prova di forza e compattezza al comando della classifica.
    Il team abruzzese si presenterà con alcune defezioni, accertata quella del coach Nunzio Lanci in primis, e avrà sicuramente voglia di riscatto rispetto all’andata e desiderio di tornare in campo più agguerriti che mai dopo lo stop. Oltre all’opposto giovane ma molto talentuoso Diego Cantagalli (figlio “d’arte” di Luca bazooka Cantagalli, fenomeno del volley), Ortona può contare sulla banda efficace e ben conosciuta agli orobici come l’ex Felice Sette, che era già reduce dallo stop dovuto al Covid un mese fa, lo schiacciatore Marinelli (ex Prata) e Menicali e Simoni al centro sugli scudi; assente Fabi, che giocò all’andata, a causa di una squalifica. Infine in regia c’è il palleggiatore Pedron da anni protagonista nel panorama della A2. Nel team ritroviamo anche lo schiacciatore Dmitry Shavrak, protagonista di due stagioni fa nelle fila bergamasche, che all’andata si stava riprendendo da un intervento chirurgico, nell’ultimo match come libero si è distinto Toscani.
    Le parole di David Umek, giovane e promettente opposto ultimamente spesso utilizzato da coach Graziosi per la sua battuta efficace:
    “Domenica ci aspetta una trasferta lunga nonché difficile. Ortona è una squadra che gioca forte senza farsi troppi problemi rispetto agli avversari che incontra. Inoltre in casa loro esprimono sempre un gioco migliore, per questo non sarà una partita da sottovalutare.Il morale della squadra non può che essere alto, i risultati ci aiutano molto. Il livello degli allenamenti continua a crescere di settimana in settimana e questo ci aiuta a preparare al meglio le partite.“
    Fischio d’inizio ore 18, diretta live youtube legavolley https://youtu.be/yj6Qk6mgzuE
    Stabilita inoltre la data di recupero della 4°di andata con la Kemas Lamipel Santa Croce che andrà di scena il 31 gennaio alle 18 al Pala Parenti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BCC Castellana Grotte fa ancora festa: netto 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Tre set per la classifica, tre punti per restare in corsa per l’obiettivo Coppa Italia, tre punti per guardare ai prossimi impegni, tutti ravvicinati, con un entusiasmo nuovo. La Bcc Castellana Grotte batte per 3-0 la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nel recupero della quinta giornata e centra la sua terza vittoria nelle ultime quattro gare (tutte in casa, tutte compresse negli ultimi 14 giorni). Numeri di una crescita evidente, numeri che danno ulteriori certezze al gruppo. Il derby appulo-lucano conferma, così, quanto di buono fatto vedere finora nel 2021, soprattutto al Pala Grotte.
    Un’ottima Bcc quella vista con Lagonegro: Cazzaniga (13), Rosso (12) e Patriarca (10) sono i giocatori in doppia cifra in un attacco che ha funzionato (55% di squadra, 82% per Patriarca) anche grazie ad un attento lavoro di ricezione e difesa. Bene anche in battuta la formazione allenata da Flavio Gulinelli (6 ace) e attenta a sbagliare poco soprattutto nei momenti cruciali. Lagonegro quasi sempre costretta a rincorrere, nonostante la buona ripresa nel finale del primo set. La buona notizia per gli ospiti è il ritorno dall’inizio del martello Tiurin.
    La cronaca:Una sola novità nel Castelllana di Gulinelli rispetto alla gara di Bergamo: Gitto al posto di Erati. Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca al centro, De Santis libero completano la formazione iniziale. Lagonegro deve rinunciare a Salsi e all’ex Filippo Vedovotto (tesserati dopo la data inizialmente prevista in calendario): Tubertini presenta Bellucci palleggiatore, Tiurin opposto, Mazzone e Marretta schiacciatori, Spadavecchia e Maccarone centrali, Russo libero.
    Inizio in equilibrio: ace di Garnica e Tiurin per il 3-3. Patriarca e Gitto dal centro e l’attacco di Garnica sul secondo tocco per il primo allungo Bcc: 10-6. Due di Cazzaniga e De Santis per il secondo strappo Castellana: 13-7. Tiurin a muro per il 13-10, Lagonegro trova ritmo: Mazzone per il 13-12. Ottaviani dalla battuta e Rosso spezzano il break (16-13). La Bcc spinge ancora, sempre con Rosso e Ottaviani: 19-16. Finale da testa a testa: primo tempo di Patriarca e Maccarone (20-18), poi Cazzaniga e Tiurin da 2 (23-21). Rosso firma il 24-22, Gitto chiude il 25-23.
    L’ace di Garnica, due di Rosso e l’ace di Ottaviani nell’avvio tutto gialloblù: 5-2. Insiste subito la Bcc: qualche errore di Lagonegro e Cazzaniga per il 13-7. Sembra tutto facile nel secondo parziale per Castellana, Tubertini prova a cambiare con Battaglia per Mazzone. Tiurin scuote i lucani, Gitto attacca il primo tempo del 17-10. De Santis difende, Cazzaniga in parallela per il 19-11. Patriarca stoppa il tentativo di rientro dei lucani: due di fila per il 22-14. Le pipe di Dall’Agnol e Ottaviani per il 24-15, poi Spadavecchia mette in rete la battuta del 25-17.
    Tiurin e Cazzaniga in avvio (1-1). Lagonegro prova ad allungare, ma ancora due di Patriarca a stoppare tutto: 7-5. La Bcc prova ad allungare, meravigliose le due parallele di Rosso: 11-7. Nel migliore momento dei pugliesi, riemergono i lucani: Mazzone e Tiurin per il 14-14. Tocca ancora a Patriarca e Rosso far cambiare ritmo al set: 16-15. La Bcc accelera. Dentro Dall’Agnol in battuta: ace e tap in di Ottaviani per il 19-16. Cazzaniga in diagonale (21-17) e Tiurin (21-19) aprono il finale di gara. Che resta tutto gialloblù: due volte Patriarca e Cazzaniga confezionano cinque palle match (24-19). Chiude Dall’Agnol in pipe il 25-21.
    BCC Castellana Grotte-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)BCC Castellana Grotte: Cazzaniga 12, Indelicati, Dall’Agnol 2, Ottaviani 9, Gitto 7, Patriarca 11, Rosso 13, De Santis (L), Garnica 3, Zonta, Palmisano, Erati. All. Gulinelli.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 9, Spadavecchia 8, Marretta 5, Maccarone 4, Russo (L), Molinari 1, Scuffia, Tiurin 15, Bellucci 1. All. Tubertini. Arbitri: Colucci e De Simeis.Note: Durata set: 26′, 24′, 28′, tot. 1h18′. Castellana: 2 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 55% Attacco, 52% (36%) Ricezione. Lagonegro: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 43% Attacco, 63% (38%) ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO