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    Bergamo continua a sorridere, vittoria per 3-1 con Taranto

    Di Redazione
    Tre punti che fanno volare
    Nella gara di recupero della 5 giornata contro la Prisma Taranto arriva un’altra prestazione spettacolare per Agnelli Tipiesse che riesce a dominare la squadra sulla carta più in lizza per il salto di categoria vincendo 3-1 (25-21, 18-25, 25-19, 25-21).
    Partita interpretata al meglio dagli schiacciatori e in particolare da Pierotti (mvp) che si è distinto nei momenti più delicati del match (16 punti per lui) ma anche Santangelo con lo stesso punteggio finale ha ben figurato soprattutto nel punto a punto finale.
    Ottimi i centrali che sono riusciti a neutralizzare al meglio gli acuti di Parodi e compagni, fermato anche il bomber Padura Diaz che aveva fatto il bello e cattivo tempo nel secondo set portando via 20 punti finali .Un match giocato all’insegna dell’equilibrio che fa ben sperare per il proseguimento del campionato con la prossima trasferta in programma in quel di Siena domenica 6.
    Pierotti: ” La differenza l’ha fatta il non mollare mai anche quando siamo stati sotto nel quarto set siamo riusciti a restare lì, bravi tutti i miei compagni di squadra”
    IL MATCH
    Agnelli Tipiesse parte con Finoli-Santangelo in diagonale, Cargioli e Milesi al centro, Terpin e Pierotti in posto 4, libero D’Amico
    Prisma Taranto parte con Coscione – Padura Diaz in diagonale, Di MArtino e Alletti al centro, Parodi e Fiore in posto 4, Goi libero
    Inizio scoppiettante con Agnelli Tipiesse che sferra subito un servizio ficcante di Milesi, un muro su Padura Diaz per il 5-2, poi un secondo muro di Finoli sempre sull’opposto cubano. I colpi di Terpin e Santangelo portano all’11-5, poi 13-7 con una bella pipe di Terpin. La battuta di Milesi fa ancora danni per il 15-10. E’ di Santangelo il 20-14. A centro Di Martino passa per il 23-18. poi Gironi fa ace per il 23-19. Padura sbaglia il servizio per il 25-21.
    Nel secondo parziale Taranto si porta sopra 5-6 con Padura Diaz che sferra qualche colpo d’astuzia. Fiore mani out per il 5-9. Ace di Coscione firma il 5-10. Pierotti per il 6-11. Terpin ottiene l’8-14 e il 9-14. Padura torna in cattedra con due belle parallele 10-18. Pierotti tiene viva Bergamo per l’11-18. Santangelo il 12-20, poi viene murato, Pierotti firma il 13-21, poi fa ace 14-21, Santangelo ottiene il 18-24, ma il gap è troppo alto.
    Nel secondo parziale il muro bergamasco ricomincia a funzionare murando subito Padura per il 4-3, poi Finoli fa ace per il 5-3. Santangelo mette a terra l’8-5. Padura mette a terra il 10-8, poi Terpin l’11-8. Parodi spara out per il 13-9, poi sbaglia anche Fiore 14-9,Alletti guadagna il 14-10. Dopo una palla contestata a rete, Milesi mette a segno il 16-12, e Santangelo fa ace per il 17-12. Di Martino firma il 18-16, Terpin mette a segno il 20-16. Padura fa ace per il 20-18. Terpin ace per il 22-18, poi Padura sbaglia l’attacco per il 23-18. E’ di Santangelo il 24-19. Padura attacca out per il 25-19.
    Il quarto parziale vede ancora Taranto portarsi avanti 3-6. il vantaggio si accorcia sul 7-9, poi Parodi schiaccia in rete per l’8-9. I rossoblù agganciano con un errore di Parodi 12-12, poi il sorpasso. Pierotti mura Padura Diaz per il 15-13, Pierotti allunga 16-13, poi Santangelo 18-14. Padura accorcia pericolosamente a 18-18, poi un colpo out di Parodi riporta sopra 20-18. Cargioli per il 22-20. Sbaglia il servizio Padura per il 23-21. Gironi sbaglia attacco out 24-21, poi un altro errore in attacco decreta il 25-21
    i ragazzi di Graziosi al terzo posto in classifica, i pugliesi invece rimangono a quota sette punti.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Prisma Taranto 3-1 (25-21, 18-25, 25-19, 25-21)
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 14, Cargioli 11, Santangelo 16, Pierotti 16, Milesi 6, Rota (L), D’Amico (L), Mancin 0. N.E. Umek, Ceccato, Sormani. All. Graziosi.
    Prisma Taranto: Coscione 3, Fiore 10, Di Martino 11, Padura Diaz 20, Parodi 9, Alletti 8, Hoffer (L), Cascio (L), Cottarelli 0, Gironi 2, Goi (L). N.E. Presta, Persoglia. All. Di Pinto. ARBITRI: Armandola, Santoro. NOTE – durata set: 30′, 27′, 30′, 32′; tot: 119′.
    PROSSIMO TURNO
    Prossimo turno 06/12/2020 Ore: 18.00
    Emma Villas Aubay Siena-Agnelli Tipiesse Bergamo; Prisma Taranto-Kemas Lamipel Santa Croce; Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Sieco Service Ortona Ore 19:00; Synergy Mondovì-Cave del Sole Geomedical Lagonegro; Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte; Pool Libertas Cantù-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo
    CLASSIFICA
    5ª Giornata And. (15/11/2020) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020
    Sieco Service Ortona 16, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 12, Agnelli Tipiesse Bergamo 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Prisma Taranto 7, Pool Libertas Cantù 6, Conad Reggio Emilia 6, BCC Castellana Grotte 4, Emma Villas Aubay Siena 4, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 4, Synergy Mondovì 2, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 1.
    Note: 2 Incontri in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Prisma Taranto, Pool Libertas Cantù, Synergy Mondovì; 1 Incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; 3 Incontri in meno: BCC Castellana Grotte, Emma Villas Aubay Siena;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività al Covid-19 nel gruppo Pool Libertas, rinviato Cantù-Cuneo

    Foto Ufficio Stampa Pool Libertas Cantù

    Di Redazione
    In data di ieri, 1 dicembre 2020, 5 dei componenti del gruppo squadra del Pool Libertas Cantù risultati positivi al tampone molecolare hanno effettuato altro tampone di controllo, che ha confermato la positività.
    Pertanto, la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio del match tra Pool Libertas Cantù e BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, che avrebbe dovuto disputarsi domenica 6 dicembre 2020 alle ore 18.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, Mastrangelo: “Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica”

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia trova la seconda vittoria stagionale questa volta ai danni di Mondovì. Coach Mastrangelo, però, non è pienamente soddisfatto della prestazione dei sui ragazzi, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto mentale, come ha dichiarato lui stesso nell’intervista a Il Resto del Carlino Reggio
    «Sono contento dell’approccio alla partita – spiega il tecnico Vincenzo Mastrangelo – ma non della tenuta mentale dei ragazzi durante tutto l’arco del match. Siamo stati poco costanti in alcune situazioni, dimostrando tuttavia di essere una squadra unita, aggressiva e talentuosa, riuscendo a portare a casa la vittoria dopo che i nostri avversari erano riusciti a recuperare dopo esser stati sotto 2-0. A Mondovì vanno i miei complimenti per quanto dimostrato in campo, nonostante il momento particolare e complicato post Covid».
    Tra gli aspetti positivi i giocatori usciti dalla panchina: «Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica e tecnica, risultando sempre più decisivo; Sesto, invece, è entrato in campo in un momento di grande difficoltà nel quarto set ed è riuscito con leadership e tranquillità a far svoltare i compagni. Siamo un gruppo affiatato, questa vittoria dà morale e carica a tutto l’ambiente e rappresenta una vera e propria liberazione per alcuni dei nostri atleti di lungo corso: ora dobbiamo continuare a lavorare, con questa vittoria l’obiettivo stagionale non è certamente raggiunto». LEGGI TUTTO

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    Castellana, De Mori: “Dobbiamo scendere in campo uniti”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Bcc Castellana Grotte, ferma ai box da diverso tempo a causa di sei giocatori positivi, attende gli esiti dei tamponi che dovrebbero arrivare in giornata. In caso di negativizzazione degli atleti, la formazione pugliese domenica 6 dicembre tornerà in campo per sfidare la Conad Reggio Emilia dell’ex coach Vincenzo Mastrangelo.
    «Fortunatamente abbiamo circoscritto i casi – racconta il direttore sportivo gialloblù Bruno De Mori al Corriere dello Sport Puglia– siamo stati abbastanza bravi e scrupolosi nell’osservare il protocollo, abbiamo contenuto il contagio a quei 6 che mi auguro siano guariti, sapremo nella giornata di domani (oggi, ndr). Sei tamponi risultassero negativi riusciremmo almeno a farli allenare. Sono fermi da 21 giorni e sarà un problema per il loro ritorno in campo. Sappiamo che la Lega cercherà di farci giocare, siamo d’accordo anche se pagheremo lo scotto di essere stati fermi per così tanto tempo. Purtroppo non si poteva fare tanto sotto il punto di vista del gioco 6 contro 6, con 8 giocatori a disposizione. Fortunatamente i positivi non hanno accusato sintomi gravi».
    Domenica prossima Garnica e compagni saranno di fronte a Reggio Emilia, squadra guidata dall’ex Mastrangelo: «Loro stanno bene, hanno vinto l’ultima partita a Mondovì. Sappiamo di affrontare una squadra che sta meglio di noi. Le regole sono queste e ci tocca giocare, sempre che non ci siano situazioni strane dell’ultim’ora, ma mi auguro proprio di no. Con Mastrangelo ci siamo trovati bene lo scorso anno. Stavamo facendo una buona stagione. Quando la situazione Covid è arrivata eravamo terzi. Poi le nostre strade si sono interrotte ma abbiamo un rapporto di stima e un ottimo ricordo di lui. Per batterli servirà andare in campo e cercare di capire che in emergenza occorre rimanere uniti, darsi una mano. Avremo momenti in cui le cose non andranno per il verso giusto. Ci dobbiamo aiutare, nelle situazioni emergenza».
    De Mori è d’accordo sul continuare a giocare nonostante i tanti casi: «È l’unica soluzione. Se dovessimo fermarci sarebbe dura riprendere. Non si riesce a dare un termine temporale a quello che sta succedendo. Stoppare il campionato potrebbe essere utile magari a diminuire il contagio al momento ma alla ripresa torneremmo ad avere tutti i problemi. Subiremo il colpo che il Covid infliggerà a ciascuna squadra, ma purtroppo è una stagione particolare e non possiamo sottrarci al nostro destino». LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, Montagnani: “A Taranto per riscattarci dopo il ko”

    Foto Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Dopo la prima sconfitta la Kemas Lamipel è scesa di nuovo sul campo di allenamento nella giornata di ieri. Domenica, ci attende un match alquanto spinoso: i santacrocesi affronteranno Taranto dell’ex Padura Diaz. Coach Montagnani evidenzia i temi e gli umori dello spogliatoio biancorosso.
    Le dichiarazioni del Coach:“Con Cuneo è stata la prima sconfitta da agosto e ci ha insegnato a conoscerci ancora meglio. Abbiamo analizzato i perchè ma l’impressione che abbiamo tutti è che avevamo la possibilità reale di venire via dal Piemonte con 3 punti. Il campo ci ha detto il contrario e ne prendiamo atto. Già da ieri siamo scesi in campo per cercare di risolvere con il gioco le nostre lacune. Abbiamo la partita giusta, contro Taranto, per pensare a fare bene quando la palla è dalla nostra parte del campo. Del match con Cuneo sono molto contento di alcune cose che abbiamo fatto e della pressione che abbiamo messo ad una squadra che non ha di certo nascosto pensieri di promozione. Noi possiamo solo pensare a migliorare ancora per essere ancora più forti. Siamo in trasferta, è dura ma è così, questo ci rafforzerà e quando giocheremo al PalaParenti dovremo farci trovare pronti”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Tiberti: “Ortona? Meglio avere una squadra forte davanti a noi ora”

    Di Redazione
    Brucia ancora la sconfitta nel derby contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo in casa Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. La formazione bresciana si è arresa in tre set alla formazione orobica e ad analizzare quanto è successo è il capitano Simone Tiberti ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, con lo sguardo puntato verso il match di domenica contro la capolista Ortona.
    «Sono state un paio di settimane un po’ complicate – ammette Simone Tiberti, il capitano dell’Atlantide -, ma questo non deve essere un alibi per giustificare il modo in cui scendiamo in campo. Perché siamo noi a giocare e a decidere come farlo».
    Anche se a volte, la mente tradisce e il fisico poi ne risente. «Una piccola attenuante forse ce l’abbiamo – prosegue il palleggiatore classe 1980 -, stiamo anche soffrendo la mancanza di Esposito, ma di sicuro possiamo fare meglio. Anche perché la situazione è un po’ uguale per tutti, c’è questo clima di incertezza, forse siamo meno bravi di altri a trovare il giusto atteggiamento per rispondere al momento attuale».
    Vero, da un lato, ma dall’altro è necessario contare che la Consoli, nonostante le due positività nel gruppo, è scesa in campo: «Il caso ha voluto che le altre squadre avessero avuto più di tre positivi al Covid, quindi si sono fermati e poi ripartiti tutti assieme – analizza -: noi invece siamo andati a rilento con gli allenamenti e siamo rimasti con una preparazione un po’ scarsa».
    Ora che le acque, pare, si sono calmate, questa settimana potrebbe risultare utile per rimettersi in carreggiata e smorzare la tensione. In questo la prossima gara di domenica contro la capolista Ortona potrebbe venire in soccorso: «Sono contento di affrontarla, meglio avere una squadra forte davanti a noi – conclude Tiberti -, riusciremo a giocare più spensierati». LEGGI TUTTO

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    Taranto, Padura Diaz: “Abbiamo margini di miglioramento. Siamo ancora al 70%”

    Di Redazione
    La Prisma Taranto è pronta a scendere in campo dopo il rinvio del match con Siena contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo. La formazione allenata da Vincenzo Di Pinto dovrà riscattarsi dalla “batosta” rimediata contro Ortona tra le mura amiche e la “fame” è tanta casa pugliese.
    Come riportato dalla Gazzetta del Salento, a fare il punto sulla situazione in casa tarantina ci ha pensato il cubano Williams Padura Diaz, intervenuto ieri nella trasmissione “Due mari sport” in onda sulla pagina Facebook di Due mari tv.
    «Abbiamo ormai metabolizzato lo stop interno subito 8 giorni fa contro Ortona – ha spiegato – e siamo totalmente proiettati all’impegno di domani. Ci attendiamo una gara difficile, contro un avversario ben organizzato, che sinora non ha mai steccato in campionato. Noi, d’altra parte, stiamo crescendo, anche se queste continue interruzioni del campionato hanno rallentato questo processo. Se dovessi dare una percentuale sul nostro stato – ha sottolineato lo schiacciatore – direi che siamo ad un buon 70%. Dunque abbiamo ancora notevoli margini di miglioramento, considerando che quel 30% che ci manca ancora è davvero determinante per il raggiungimento dei risultati che ci siamo prefissati».
    Sul gruppo ha poi aggiunto: «Ci stiamo compattando giorno dopo giorno, ed onestamente posso ritenermi orgoglioso di far parte della famiglia Prisma. La squadra è unita, si allena con tanto impegno e sicuramente saremo protagonisti fino alla fine della stagione. Il rammarico maggiore di questo periodo – ha chiosato Padura Diaz – è quello di non poter abbracciare il nostro pubblico, che sappiamo essere molto caloroso ed affezionato. L’auspicio è quello di poterlo fare il prima possibile». LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Terpin: “Domani con Taranto sarà un match difficile”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Con la vittoria nel derby contro il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0, l’Agnelli Tipiesse Bergamo si prepara ad un tour de force che la porterà prima ad affrontare la Prisma Taranto e poi Siena. A fare il punto della situazione il forte schiacciatore Jernej Terpin ai microfoni de L’Eco di Bergamo.
    «Mi sento in forma – ammette Jernej Terpin – ho avuto la fortuna di non essere stato colpito dal virus, quindi ho avuto la possibilità di allenarmi con continuità. Con Brescia è stata comunque un’ottima partita da parte di tutti, perché arrivavamo da oltre un mese di sosta forzata a causa del Covid-19, ma abbiamo lavorato bene al completo per un’intera settimana e i risultati si sono visti in campo. Sappiamo che questo è un periodo difficile per tutti, quindi dobbiamo solo continuare a lavorare e a vivere alla giornata».
    L’attenzione di Terpin, a questo punto, si sposta sul prossimo incontro, perché domani l’Agnelli Tipiesse tornerà in campo per ospitare, alle 19 al palasport di Cisano Bergamasco, la Prisma Taranto, squadra costruita per puntare alla promozione in SuperLega. «Ci aspetta un periodo impegnativo: con Taranto sarà un incontro difficile perché la compagine pugliese è la squadra da battere in questo campionato, ma poi domenica siamo a Siena per un altro appuntamento difficile. Al termine di questi due confronti avremo però un quadro più preciso sulle nostre reali possibilità». LEGGI TUTTO