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    Cargioli: “Il debutto ci mette di fronte Cuneo, costruita per puntare in alto”

    Di Redazione
    Le luci dei riflettori si accendono sul 76° campionato di serie A2, domenica 18 alle 18 Agnelli Tipiesse ospiterà al Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco la BAM Acqua San Bernardo Cuneo.
    E’ la Cuneo degli ex Preti, Tiozzo e Wagner, i protagonisti della scorsa stagione in maglia bergamasca che tornano da avversari, con un sestetto davvero di alto livello. Nel team di Serniotti infatti non sono solo gli ex conosciutissimi schiacciatori e l’opposto brasiliano a trascinare il team, ma l’esperienza del palleggiatore Pistolesi e del centrale Codarin e Sighinolfi ex Superlega, insieme al notevole libero Catania nazionale under 20 e ad una panchina lunga e pronta a dare il suo apporto saranno gli assi nella manica di un team costruito fortemente per vincere e passare di categoria sin dal mercato estivo.
    Team già incontrato in pre-season e agguerrito, presente a muro e dal grande potenziale in attacco, che ha dato filo da torcere in un test match che senz’altro ha fatto già intuire il livello di battaglia che si andrà a giocare domenica; vero anche che in quell’occasione non c’erano i tre punti in palio e i bergamaschi erano approdati a Cuneo in giornata con un viaggio di quasi 3 ore, ma i due roster sono ben consapevoli della sfida che li aspetta:
    “Fa sicuramente un effetto strano ricominciare a giocare davvero, coi tre punti in palio, dopo 8 mesi di strano limbo, “ricorda capitan Cargioli” con il pensiero all’ultima partita giocata a Bologna con la vittoria della Coppa Italia ma anche ai tragici giorni passati per Bergamo e non solo. Però si ricomincia, ed è già un primo importante risultato. Si ricomincia con una squadra rinnovata ed un gruppo di ragazzi, dei quali sono fiero di essere capitano, che hanno dimostrato in questi tre mesi di allenamento, grande impegno ed ottimi numeri e potenzialità.
    Quindi andiamo alla prima di campionato con grande voglia di giocare, per tenere alta la bandiera di Bergamo e vincere. Il debutto ci mette di fronte una squadra costruita per puntare in alto, con dichiarati ambiziosi obiettivi , con ottimi giocatori tra i quali anche tre ex Olimpia: sono diverse le squadre in questo campionato che possono contare su miei ex compagni. Sarà bello rivedersi, perché siamo stati bene insieme ma poi la partita e la voglia di vincere dovranno avere il sopravvento su tutto”
    Si esprime sul match anche l’ex schiacciatore Nicola Tiozzo che ha rilasciato una dichiarazione molto sentita: “Mi sento carico e motivato per questo inizio di stagione, e molto emozionato di affrontare proprio Bergamo dove giocano alcuni ex compagni di squadra e amici, per fortuna abbiamo già avuto un’occasione di giocare un allenamento congiunto con loro, ma questa sarà una partita ufficiale e ci sarà senz’altro grande battaglia, sarà una partita tirata”
    LA SOCIETA’
    Le dichiarazioni dei Presidenti a tre giorni dall’esordio del nuovo team:”Ci fa piacere a tornare a giocare e speriamo Con più spettatori possibili, compatibilmente con le regole anti covid e i protocolli da osservare e speriamo di poter disporre sempre di tutti i giocatori. Cuneo ha potenziale importante e l’affronteremo come ci siamo preparati fino ad ora, cercando di costruire ogni azione per fare punto e fare sempre passi avanti per contrastare questa corazzata” dichiara il Presidente Carenini.
    “Finalmente si riparte e si torna a vivere uno sport che quest’anno sarà condizionato dall’emergenza sanitaria che potrebbe avere gravi ripercussioni sul campionato” spiega il Presidente Agnelli “ma noi ci siamo rimessi al lavoro dai primi di agosto e ora c’è tutta la voglia di cominciare a giocare con una certa normalità. Partiamo con l’avventura di Agnelli Tipiesse, collaborazione vincente che ha portato tante novità e che vogliamo che continui a recitare un ruolo da protagonista, una squadra giovane con un’età media di 24 anni, che va a inserirsi tra le più giovani del panorama di A2″
    NUOVA VESTE
    Agnelli Tipiesse si tinge di nuovo, con lo sponsor tecnico made in Bergamo Acerbis che ha vestito il team già durante la pre season, presenta ora la nuova divisa di gioco, azienda leader nella realizzazione di abbigliamento teamwear e sportwear. Tecnicità, materiali e design caratterizzano i prodotti Acerbis Sport, realizzati per ogni sportivo, professionista o amatore.
    Il nuovo sito societario www.agnellitipiesse.it è online con nuove rubriche che andranno a sostituire il match program cartaceo che si poteva trovare al palazzetto nella scorsa stagione.
    La visibilità del match è garantita sui canali youtube Legavolley al link https://youtu.be/KTfQKCeAeVI
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena verso l’esordio contro Cantù dell’ex Romolo

    Di Redazione
    Sarà la Pool Libertas Cantù la prima avversaria della Emma Villas Aubay Siena nel campionato di Serie A2. La sfida verrà giocata domenica 18 ottobre a partire dalle ore 18 al PalaEstra davanti ad un massimo di 200 spettatori, come previsto dall’ultimo Dpcm.
    A FEBBRAIO – Tra l’altro proprio Cantù fu nello scorso inverno una delle ultime formazioni affrontate da Siena prima dello stop al campionato. In Lombardia il team brianzolo venne sconfitto per tre set a zero da Romanò e compagni che veleggiavano in prima posizione di classifica prima del lockdown.
    Era il 2 febbraio ed i toscani chiusero la sfida in un’ora e 25 minuti, con Romanò miglior realizzatore della gara con 19 punti all’attivo.
    LA SQUADRA AVVERSARIA – Sarà comunque una formazione molto diversa quella che domenica sarà impegnata in Toscana. Coach è Matteo Battocchio, che lo scorso anno allenava Cisano Bergamasco in A3 e che nell’annata precedente era il secondo a Vibo Valentia.
    Al palleggio la Pool Libertas punterà sul ceco Matyas Dzavoronok e sul lombardo Riccardo Regattieri. In posto 2 ci sarà Matheus Motzo, 21enne, brasiliano di nascita e italiano di adozione e anche di nazionalità sportiva. Motzo è vicecampione del mondo Under 21 e ha già, nonostante la giovane età, una lunga carriera pallavolistica in Italia, prima al Club Italia e adesso da due anni a Cantù.
    In banda il team brianzolo dispone della qualità e dell’esperienza garantiti da due veterani come Matteo Bertoli e Romolo Mariano, quest’ultimo ex di giornata vista la sua militanza nella scorsa stagione con la casacca senese. Altri schiacciatori sono Galliani, Malvestiti, Corti. Al centro agiranno l’esperto Dario Monguzzi e Federico Mazza; con loro Alessandro Gianotti.
    In seconda linea a difendere ci sarà il comasco Luca Butti, secondo libero è Matteo Picchio.
    E’ una squadra molto differente rispetto a quella dello scorso anno. Nell’ultimo test match affrontato prima dell’inizio del torneo Cantù ha vinto due dei cinque set giocati contro Bergamo, con Motzo che ha messo a segno 14 punti, mentre 13 a testa sono stati realizzati da Mariano e Bertoli.
    I PRECEDENTI – Sono quattro i precedenti tra le due formazioni, con Siena che si è aggiudicata tutte le sfide disputate fino a questo momento: due si riferiscono alla stagione di A2 2015-2016, due invece allo scorso campionato.
    Gli arbitri della sfida saranno Maurizio Merli di Terni e Antonella Verrascina di Roma.
    PARTITA IN DIRETTA STREAMING – La gara sarà visibile in diretta sul canale della Legavolley all’indirizzo https://youtu.be/4-WVSipPKFo.
    Grazie ad un accordo con la Legavolley sarà possibile riprendere la gara del PalaEstra con quattro telecamere invece che con una, il tutto per consentire agli spettatori di assistere al match nella maniera più coinvolgente possibile. Siena è l’unica società ad avvalersi di questa possibilità in Serie A2.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Manuel Coscione verso l’esordio: “Sono a Taranto perché ho voglia di divertirmi”

    Di Giovanni Saracino
    Manuel Coscione, 40 anni palleggiatore e capitano della Prisma Taranto, ha alle spalle oltre 500 gare in serie A e quella che sta per cominciare è la sua ventunesima stagione da pallavolista. Gli abbiamo chiesto quali siano le sue sensazioni a pochi giorni dall’esordio nel torneo di Serie A2 maschile, domenica contro Brescia.
    “Ho voglia di divertirmi. Sinceramente ho accettato l’anno scorso di scendere di categoria, a Pegli, perché avevo voglia di spensieratezza. Voglio godermi questi ultimi anni di carriera con la spensieratezza di un ragazzino – afferma l’ex alzatore di Cuneo e Roma, tra gli altri club –. Certo il torneo di A2 sarà duro, molto competitivo ma avere un po’ di pressione non dispiace. Anche i miei attuali compagni di squadra, che sono scesi di categoria per sposare questo progetto a Taranto, vogliono divertirsi in campo e far divertire la gente sugli spalti“.
    Dicono tutti che siete i favoriti numeri uno per il salto in Superlega…
    “Sappiamo che i campionati si vincono a maggio e non ad agosto. Ci sono anche tante altre squadre molto ben attrezzate. Non dobbiamo farci prendere dall’ansia. Se pensiamo di ammazzare il campionato, abbiamo sbagliato tutto. Ci sono anche gli avversari per i quali bisogna sempre avere rispetto. Sono convinto che contro di noi tutte le squadre giocheranno con il coltello tra i denti“.
    Foto Ufficio Stampa Prisma Taranto
    Ecco, leggendo in giro un po’ di dichiarazioni degli addetti ai lavori sembra quasi che ci sia questo giochino a nascondersi dietro Taranto, ma ci sono altri club che hanno le stesse ambizioni. Me ne indica qualcuno?
    “Siena, Bergamo, Cuneo, Castellana Grotte, anche Mondovì, che secondo me potrebbe essere una sorpresa. La stessa Lagonegro, che abbiamo affrontato in amichevole, è una squadra costruita bene, che darà fastidio. Posso dire lo stesso di Cantù. Si tratta di squadre quadrate, con giocatori di categoria, che giocano tutte le domeniche alla morte, che in campo ci sanno stare. L’anno scorso, ad esempio, Ortona, una squadra della quale non parlava nessuno, ha fatto un girone di andata strepitoso, sempre nei primi posti. Era costruita bene, equilibrata in ogni fondamentale. In questo torneo trovi giocatori magari meno fisici, che in Superlega non ci possono stare perché meno prestanti, ma tecnicamente sanno tenere molto bene il campo“.
    E Brescia, il vostro primo avversario stagionale, che squadra è?
    “Ha un’ossatura consolidata, ci sono giocatori che giocano assieme da anni. Tiberti, Cisolla, Bisi si conoscono a memoria, questo è un vantaggio per loro. Partono già molto più avanti rispetto a noi. Ciso e Galliani sono due signori schiacciatori, Tiberti è un palleggiatore che ha la mia età, ci ho giocato contro sin dall’under 16, la categoria la conosce bene. Bisi è il prototipo di giocatore che ho descritto prima, cioè uno che non è fisicamente straripante ma che sa giocare benissimo a pallavolo. E’ una squadra che gira, che girerà e che farà bene in campionato. E’ da prendere molto con le pinze. Sarà dura. Ci sarà da soffrire. Noi dobbiamo puntare molto sulla battuta per metterli pressione in ricezione“.
    In che stato di forma arrivate a questo esordio in campionato ?
    “Siamo sulla giusta strada, penso che per domenica saremo al massimo di quello che è possibile essere ora. In percentuale siamo al 60/70 per cento. Abbiamo trascorso un periodo della preparazione in cui ci sono stati un po’ di infortuni. Ci siamo potuti allenare poco nel sei contro sei, siamo un pochino indietro perché ad un certo punto ci sono stati tre-quattro giocatori nello stesso ruolo (martello-ricevitore) che si sono fermati contemporaneamente per problemi fisici. Per una decina di giorni il centrale Alletti ha dovuto allenarsi e giocare da schiacciatore. Quindi diciamo che abbiamo perso un paio di settimane di lavoro sull’intesa, di meccanismi  da collaudare e migliorare e che stiamo ritrovando piano piano. Dovremo soffrire un po’ nelle prime giornate di campionato. Non saremo brillantissimi ma ciò non vuol dire che domenica giocheremo da schifo… (ride, n.d.c.). Ce la metteremo tutta, non vediamo l’ora di scendere in campo“.
    Il mondo dello sport vive un momento di smarrimento. Non si sa bene in quale direzione si andrà, specie riguardo la presenza del pubblico sugli spalti. Che ne pensi?
    “Siamo tutti preoccupati. Non sappiamo quanto i club possano durare senza gli introiti derivanti dagli incassi. Sappiamo che per le società non è facile andare avanti e pensare di effettuare degli investimenti importanti. Lo sport è un traino come tanti altri settori della vita socio-economica ma mi sembra che, a parte per il calcio che porta soldi, diritti tv, visibilità, non ci sia la dovuta attenzione. Stiamo vivendo un periodo nel quale ci sono molte contraddizioni nell’affrontare i vari momenti della vita quotidiana. Trovare un filo logico tra i vari protocolli o tra le varie disposizioni non è semplice. Purtroppo con questo virus dobbiamo conviverci e dobbiamo trovare il modo di poter portare avanti la nostra vita privata e lavorativa“. LEGGI TUTTO

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    Molti infortuni per Castellana. Cazzaniga: “Stiamo stringendo i denti”

    Di Redazione
    Piove sul bagnato a Castellana.
    Dopo l’addio di quello che doveva essere il bomber pugliese Banderò, andato in Corea, anche il suo “sostituto” van Dijk potrebbe non prendere parte all’esordio in campionato contro Mondovì.
    Al contrario in piena forma è, il suo vice, l’eterno Roberto Cazzaniga che, intervistato dalla Gazzetta di Bari afferma: “Arriviamo all’esordio con delle problematiche. Non siamo ancora a pieno regime, facciamo un po’ di fatica a trovare la continuità di gioco. Detto questo, comunque la squadra sta rispondendo sempre presente. Siamo in emergenza, ci manca un po’ di serenità perché non siamo riusciti a mettere in campo tutti insieme le nostre potenzialità“.
    Commenta così il bollettino medico l’opposto meneghino: “Adesso abbiamo recuperato anche Matheus, pian piano anche Vedovotto che quasi dall’inizio dell’anno è fuori. Kay dopo l’esito della risonanza di ieri riprenderà. E difficile allenarsi in queste condizioni. Stiamo stringendo i denti. E tutto un susseguirsi di eventi che non ci permette di essere al completo o come avremmo voluto. Purtroppo rattoppiamo da una parte e guastiamo dall’altra. Secondo me ha inciso l’inattività a causa del lockdown, con allenamenti in casa con le bottiglie d’acqua o a corpo libero. Chi non ha potuto, o voluto, allenarsi ne sta pagando le conseguenze. Non siamo gli unici ad avere questo tipo di problemi“
    Domenica la prima di campionato contro Mondovì e “Virus” conclude così: “È abbordabile. Ma anche l’anno scorso ha dimostrato di poter dare fastidio. Non si deve sottovalutare nessuno» LEGGI TUTTO

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    Parodi verso l’esordio: “Molto fiduciosi, ci stiamo allenando veramente bene”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Sulla carta è tra le squadre da battere, ma si sa, non sempre nello sport i favori del pronostico vengono rispettati.
    Dopo quasi due mesi di preparazione è arrivato il momento, anche per la Serie A2 Maschile di scendere sul taraflex e la Prisma Taranto esordirà domenica al PalaMazzola contro Brescia ed è proprio uno dei pezzi da 90 del roster, lo schiacciatore rossoblù Simone Parodi a presentare la stagione intervistato dalla Gazzetta del Salento: “Siamo molto fiduciosi perché ci stiamo allenando veramente bene. I problemi fisici sono ormai per tutti alle spalle e i risultati delle amichevoli ci stanno dicendo che siamo molto competitivi e pronti per cominciare”.
    Volgendo uno sguardo alle possibili antagoniste, il classe ’88 ha commentato: «Mi aspetto un campionato molto equilibrato, anche se noi non siamo da meno delle nostre avversarie. La dirigenza ha messo in piedi una squadra in grado di poter lottare per la vittoria del campionato ed ambire così al salto nella massima serie. Non ci nascondiamo e sappiamo bene quale sarà l’obiettivo stagionale per noi. Mi auguro soltanto che quanto prima, compatibilmente all’evoluzione della situazione dei contagi, si possano riaprire le porte al pubblico, perché per noi è fondamentale il loro apporto». LEGGI TUTTO

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    Emma Villas domenica in campo con Cantù per la prima di campionato

    Foto Facebook Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Inizierà domenica il campionato di volley di Serie A2. La Emma Villas Aubay Siena se la vedrà in casa, a partire dalle ore 18, contro Cantù.
    La società senese rimane in attesa di ricevere la comunicazione da parte delle autorità competenti relativamente alla possibilità di aprire l’impianto del PalaEstra per la prima giornata di campionato. Il team biancoblu si augura di ricevere a breve la comunicazione rispetto alla possibilità di un’apertura o meno del palazzetto dello sport, e se quindi sarà possibile far entrare spettatori al PalaEstra anche se in numero ed in misura contingentati.
    La squadra riprenderà domani gli allenamenti in viale Sclavo dopo il Memorial Parenti disputato ieri pomeriggio a Santa Croce sull’Arno, una sfida nella quale i padroni di casa si sono imposti per 3-0. I biancoblu sono comunque stati a contatto in ogni set, subendo spesso nei parziali il recupero dei locali.
    Nella partita di ieri è tornato in campo lo schiacciatore e capitano del team senese, Dore Della Lunga. Che al termine del match ha così commentato: “C’è un po’ di rammarico per l’esito di questa sfida, poteva sicuramente andare meglio. Merito agli avversari che ci hanno messo del loro per recuperare quando erano in svantaggio, però forse potevamo sicuramente gestire meglio la situazione, quindi anche da parte nostra ci sono dei demeriti. A parte l’analisi di questa partita mi sentirete dire solo una cosa per tutto il resto dell’anno, qualsiasi cosa succeda e in tutte le partite che affronteremo, bisogna lavorare. Siamo ancora all’inizio ma dobbiamo lavorare tanto fino alla fine della stagione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo si aggiudica anche il derby di ritorno contro Mondovì

    Foto Ciribirigì studio fotografico

    Di Redazione
    Cuneo si aggiudica anche il secondo allenamento congiunto con i cugini della Vbc Mondovì.
    Al PalaUbi la Banca Alpi Marittime Acqua S. Bernardo Cuneo si è imposta per 5-0 sugli avversari (25-18, 25-21, 25-21, 25-20,25-20).Questo il commento del tecnico di Mondovì, Mario Barbiero : “Noi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, non è stata una giornata positiva in tutti i fondamentali ma sono certo che si tratti solo di un momento negativo. Dall’altra parte della rete abbiamo trovato una squadra come Cuneo che attraversa un grande periodo di forma. Con grande fiducia ripartiremo in palestra per preparare al meglio l’esordio in campionato. Contro Castellana ci aspetta un’altra gara molto dura ma siamo fiduciosi: porteremo la squadra ai livelli che le competono”.
    (Fonte: Instagram Vbc Mondovì) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto: vittoria per 4-1 con l’Aurispa Libellula Lecce

    Di Redazione
    Taranto scende in campo con il sestetto tipo: capitan Coscione in cabina di regia, Parodi e Fiore schiacciatori, Padura Diaz opposto, Presta ed Alletti centrali e Goi libero. L’Aurispa Lecce, invece, parte con Longo palleggiatore, Strabawa opposto, Disabato e Mazzon schiacciatori, la coppia Rau-Agresta centrali e Morciano libero.
    Parte subito forte la Prisma con un break iniziale di 8-1 che costringe coach Denora Caporusso a spronare i suoi ragazzi: gli ospiti provano a reagire ma i rossoblù riescono a portare a casa il set senza grosse difficoltà (25-19).
    Il secondo set viaggia sulla stessa falsa riga: è sempre Taranto a condurre il gioco ma i salentini cercano, comunque, di rimanere a ridosso degli ionici (8-6). L’Aurispa Libellula riesce anche a scavalcare, temporaneamente, la squadra di Vincenzo Di Pinto (14-16) ma l’esperienza e la qualità della rosa permette ai rossoblù di ribaltare la situazione, aggiudicandosi il secondo parziale (25-19).
    Come già accaduto nelle precedenti uscite, il tecnico degli ionici apporta delle modifiche allo starting-six, schierando Persoglia al posto di Alletti nella batteria dei centrali. La sfida diventa più equilibrata: gli ospiti riescono a rispondere meglio agli attacchi della Prisma e, a metà set, sono avanti di tre lunghezze (13-16). Di Pinto cambia Coscione con Cottarelli e Gironi con Parodi per dare maggior freschezza alla squadra; negli ospiti sale in cattedra Strabawa che, con i suoi punti, trascina l’Aurispa Lecce alla vittoria del set (21-25).
    Gironi e Cottarelli vengono riconfermati anche nel quarto set insieme a Persoglia, Fiore, Presta e Padura Diaz. Il leitmotive del match non cambia: Taranto torna ad alzare il ritmo spezzando l’entusiasmo dei salentini (16-12) che non riescono a contrastare gli attacchi dei rossoblù. La Prisma accelera nel momento topico del set, allungando le distanze (21-14) e aggiudicandosi il quarto set (25-21).
    Le due squadre decidono di disputare anche il quinto set. Di Pinto lancia Hoffer al posto di Goi come libero, Di Felice opposto, Cascio e Gironi schiacciatori con Persoglia-Presta centrali. Cottarelli, invece, rimane sempre nella posizione di palleggiatore. Dopo un avvio lento (4-8), Taranto torna a macinare gioco: la differenza tecnica tra le due squadre emerge anche nel quinto set, che si conclude 25-21. 
    Adesso, la Prisma Taranto osserverà due giorni di riposo: da martedì, la squadra si ritroverà per preparare l’esordio in campionato, in programma domenica 18 ottobre, al PalaMazzola, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. 
    PRISMA TARANTO – AURISPA LIBELLULA LECCE 4-1 (25-19, 25-19, 21-25, 25-21, 25-21)
    PRISMA TARANTO: Fiore 14, Coscione 1, Parodi 7, Alletti 6, Cottarelli 5, Presta 16, Padura Diaz 16, Di Felice 4, Gironi 9, Goi (L) 0, Persoglia 5, Hoffer (L) 0, Cascio 5, Di Martino ne. All. Di Pinto
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano (L) 0, Longo 0, Poli 2, Ciardo 0, Strabawa 25, Disabato 9, Lisi (L) 0, Rau 7, Catena ne, Capelli 5, Agrusti 7, Russo (L) 0, Mazzon 7. All. Denora Caporusso
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO