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    Ortona conquista al tie break il test match con la sotto categoria Fano

    Di Redazione
    Sabato 19 settembre ha visto l’esordio in campo, seppur in allenamento congiunto della nuova Sieco Service Impavida Ortona. Gli impavidi hanno incontrato la Vigilar Fano (Serie A3 CredemBanca) sul campo neutro di San Benedetto Del Tronto.
    Si scaldano i motori, ancora un po’ imballati dai carichi di lavoro quando si è in pratica a metà strada tra l’inizio degli allenamenti e la prima di campionato. La SIECO parte forte con quello che dovrebbe essere il sestetto base: Pedron in regia e Cantagalli opposto, Capitan Simoni e Menicali al centro, Marinelli e Shavrak schiacciatori con Toscani nel ruolo di libero.
    Sebbene si tratti soltanto di un allenamento congiunto i ritmi sono già alti e la SIECO deve lottare duro per avere la meglio dei propri avversari. Gli abruzzesi vanno in vantaggio per due set a zero e i parziali alti (25-22 / 25-20) dimostra tutto l’agonismo messo in campo dalle due formazioni.
    È la volta di cercare nuove soluzioni e tra gli impavidi trovano spazio Dario Carelli e Felice Sette, rispettivamente per Cantagalli e Shavrak. Gireranno molto, invece, i tre centrali così anche Fabi entra nei meccanismi di gioco.
    La stanchezza comincia a farsi sentire dalla sponda ortonese del gioco, così la SIECO cala di intensità, a differenza dei colleghi fanesi, che continuano a macinare gioco. La Vigilar prende in mano il pallino del gioco dopo averla spuntata al fotofinish nel terzo set, che termina 23-25. Il quarto è solo una formalità per i marchigiani che vincono per 16-25 con una Sieco che tira il fiato.
    Al rientro per il tie-break torna in campo anche la Sieco che sembra non aver difficoltà a portare a casa il risultato. I ragazzi di Fano però non sono proprio d’accordo e riescono a rosicchiare punti su punti nell’ultimissima parte di gara, recuperando uno svantaggio che sul 12-9 per gli ortonesi, sembrava ormai fatale. Set ed incontro andranno invece per le lunghe e i ragazzi di coach Lanci dovranno sudare fino al 16-14 per aggiudicarsi la prima uscita di questa pre-season.
    «Come tutte le gare di pre-campionato è stata una gara strana.» Sostiene Coach Nunzio Lanci. «La fase attuale della preparazione atletica ci porta a pagare alla lunga perdendo di brillantezza. Questi sono giorni importanti, oltre che per migliorare la condizione atletica, anche per trovare le meccaniche e le intese di gioco»
    Sieco Impavida Ortona – Vigilar Fano 3-2 (25-22 / 25-20 / 23-25 / 16-25/ 16-14). Allenamento congiunto sul campo neutro di San Benedetto Del Tronto.
    Sieco Ortona: Fabi 4, Simoni 5, Pesare (L), Rovetto, Pedron 4, Toscani (L), Del Frà, Cantagalli 8, Shavrak 4, Carelli 6, Marinelli 8, Sette 12, Menicali 8.
    Vigilar Fano: Silvestrelli 11, Cecato 1, Tallone 12, Lucconi 12, Roberti 11, Bertolucci 9, Ferraro 4, Durazzi 3, Cesarini (L), Ulisse, Mazzanti 5, Ruiz.
    Errori al Servizio: Ortona 24, Fano 24.Aces: Ortona 2, Fano 9.Muri punto: Ortona 7, Fano 8.Durata Incontro: 1h 37. (22’, 22’, 20’, 17, 16).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro fa visita alla Prisma Taranto: il test match termina in parità

    Di Redazione
    Primo allenamento congiunto per la Rinascita Lagonegro che è ospite della Prisma Taranto. Quattro set giocati con mister D’Amico che sceglie di schierare inizialmente  Fabroni-Tiurin, Marretta e Mazzone in banda, Maccarone e Spadavecchia centrali, Santucci libero. Dall’altra parte mister Di Pinto risponde con una diagonale Coscione palleggiatore e Padura Diaz opposto, Fiore e Alletti schiacciatori; Di Martino-Presta centrali, Goi Libero. 
    Primo set ad appannaggio dei padroni di casa che si impongono sulla formazione lucana che non entra subito in gara. Cancellata la falsa partenza ,il secondo inizia molto più equilibrato rispetto al precedente con i lagonegresi che riesco a fare il loro gioco e a costruire azioni importanti. Ottima la prova di Marretta e di Tiurin, ma migliora anche il muro e la difesa della Rinascita. D’amico fa ruotare i suoi e si vedono anche  il palleggiatore Bellucci al servizio e Molinari al centro.Il set procede punto a punto nel finale e si chiude con il vantaggio della Rinascita. 
    Terzo set continua sulla scia del secondo con le due squadre sempre molto vicine. Mazzone, Tiurin e il solito Marretta si fanno sentire e il primo allungo è di Lagonegro sul 13-15. Poi i due tecnici chiamano il tempo : prima Mister Di Pinto e poi D’Amico sul 19-18 ma è ancora parità nel finale di set. Punto a punto fino al 24-23 e poi l’ultimo muro è di Taranto che si aggiudica il set. 
    Quarto set sono ancora buone le indicazioni per il tecnico lucano che arrivano dalla campo: si vede l’altra diagonale biancorossa con l’opposto Scuffia e il palleggiatore Bellucci, al centro Molinari rileva Spadavecchia , il libero Russo al posto di Santucci. Lagonegro in vantaggio nel finale sul 15-19: entrano anche Armenante e Battaglia per Mazzone e Marretta e Lagonegro continua a mantenere la distanza fino alla fine. Dall’altra parte Cottarelli entra al posto di Coscione, Cascio al posto di Fiore ed infine Goi e Hoffer si alternano in posizione di libero .
    Il set si chiude con la vittoria nel parziale da parte della Rinascita e mister D’Amico si dice soddisfatto dei suoi “tranne per il primo set”,  “per gli altri è stata una partita maschia e abbiamo prodotto del gioco interessante- spiega il tecnico lucano-:  la squadra si è difesa  e ha contrattaccato. Siamo partiti molto contratti, anche per merito della formazione avversaria che ha trovato dei turni di battuta interessanti– spiega mister D’Amico- e così con il break che aveva preso Taranto era difficile entrare in partita. Negli altri set siamo venuti fuori e soprattutto si è visto il lavoro fatto in queste settimane : abbiamo cominciato ad avere informazioni e dati utili. Ci portiamo un pò di ansie per il primo set,  ma sicuramente delle note interessanti per gli altri tre”, conclude D’Amico che darà per ora due giorni di riposo ai suoi per riprendere poi ad allenarsi a Sapri martedì prossima e giocare nuovamente in un allenamento congiunto mercoledì prossima a Castellana Grotte. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro 2-2 tra Pool Libertas Cantù e Conad Reggio Emilia

    Photo credit: Patrizia Tettamanti

    Di Redazione
    Finisce in parità anche il secondo allenamento congiunto tra il Pool Libertas Cantù e la Conad Reggio Emilia, questa volta disputato al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, la nuova “casa” dei canturini.
    Anche questa volta coach Matteo Battocchio ha ruotato tutti gli uomini a sua disposizione. Luca Butti e Romolo Mariano si confermano garanzie in ricezione (rispettivamente il 46% e il 50% di perfetta), ma in questo fonamentale il migliore è Alessandro Galliani con il 53% di perfetta. Top scorer è sempre Matheus Motzo (10 punti per lui), seguito a ruota da Alessandro Gianotti (9 punti, con ben 4 muri sui 15 di squadra).
    Primo set con il Pool Libertas che scappa subito avanti (17-10), per poi gestire il vantaggio fino al 25-15 finale. Secondo set con strappi (11-7) e contro-strappi (17-20), che si risolve ai vantaggi in favore della Conad (24-26). Nel terzo set la Conad prova a scappare fin dall’inizio (3-5, 7-10), per poi venire agganciata a quota 12 e superata nel finale (19-16). Chiude il Pool Libertas con il minimo scarto (25-23). Quarto set con i reggiani che prendono subito 3 punti di vantaggio (3-6), per poi mantenerli fino alla fine (21-25).
    “Oggi era il primo allenamento della stagione in cui eravamo presenti tutti – commenta Coach Matteo Battocchio –, e questo per noi è già un miglioramento. E’ stato bello vederli girare tutti e 14. Abbiamo fatto le cose molto bene, e sono contento per i ragazzi: stanno lavorando molto duramente e se lo meritano tutto. Siamo stati fortunati in un paio di situazioni, ma dobbiamo imparare ad essere un po’ più ‘cattivi’ in alcuni episodi, e capire meglio alcuni momenti della gara che in questo momento sono una sorta di handicap per noi”.
    “Adesso ci godiamo questo giorno di riposo – conclude –, per poi martedì affrontare la Agnelli Tipiesse Bergamo. La considero una delle squadre più forti di questo campionato, e per noi sarà sicuramente utile confrontarci con loro per vedere a che punto siamo rispetto alla vetta della classifica, nonostante ritengo anche la Conad Reggio Emilia capace di fare una stagione di vertice. Poi giocheremo sabato contro la Gamma Chimica Brugherio. Però in questo momento non è tanto importante il risultato, quanto il capire a che punto siamo soprattutto per quanto riguarda la nostra metà del campo”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, coach Montagnani: “Oggi primo test, ci studieremo”

    Di Redazione
    Mancano poche ore alla prima uscita stagionale e i biancorossi della Kemas Lamipel Santa Croce, guidati da Coach Montagnani, tra poche ore saranno impegnati nell’allenamento congiunto con Siena. Mister Montagnani affronta le tematiche calde.
    Con l’arrivo di Walla Souza il roster è completo.
    “Con l’arrivo di Walla siamo al completo e quindi ci possiamo dedicare alla costruzione del nostro gioco. Stiamo vedendo cose molte interessanti negli allenamenti tecnici e Walla sta bene, è arrivato preparato e sembra avere una buona predisposizione al lavoro con i compagni”.
    Tra poche ore l’allenamento congiunto con Siena, possiamo solo dire: finalmente!
    “Oggi primo test, ci cominciamo a studiare veramente, pregi e difetti, in modo di poter migliorare ancora, nelle prossime settimane. I dati ci dicono che i giocatori hanno la percezione che la preparazione sia durissima ma questo non impedisce loro di “giocare” negli allenamenti tecnici. Anzi il miglioramento avverrà quando la sensazione di non perfetta forma fisica sarà messa da parte in favore del gioco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, coach D’Amico: “A Taranto per fare il punto della preparazione”

    Di Redazione
    Passato il primo mese di lavoro mister D’Amico fa il punto della situazione. “Abbiamo incentrato gli obiettivi delle prime quattro settimane sulla reale preparazione fisica degli atleti per cui il tema principale è stato un adattamento graduale che ci ha permesso di lavorare già dalla seconda settimana sulle caratteristiche tecnico tattiche dei nostri atleti. Sono state quattro settimane lunghe: la squadra seguita attentamente dal preparatore Ghizzoni in sala pesi, è stata nelle condizioni già di saltare dopo due settimane. Ci siamo così concentrati su tematiche più tecniche e tattiche che ci permetteranno di oliare il gioco e le varie rotazioni”.
    Oggi ci sarà il primo allenamento congiunto contro Prima Taranto: “Ci aspettiamo di raccogliere dati statistici su cui lavorare nel prosieguo e sistemare ancor di più i sistemi di gioco. Sarà un allenamento che prenderemo con le pinze sapendo che Taranto non è uno degli avversari più abbordabili. Però sarà un test che alla fine ci darà un primo confronto con una di quelle squadre che saranno di alta in classifica e inizieremo a capire , anche dai numeri , quanto lontani siamo da loro. Andremo sicuramente carichi di entusiasmo e di voglia di far bene fino in fondo e cercheremo quando possibile di immagazzinare dati. Taranto è una squadra forte in battuta coordinata sul side out. Loro sono una corazzata che alla fine del volley mercato è risultata una delle più agguerrite con un’ottima diagonale da attacco composta da Coscione e Padura Diaz; il libero Goi che ha fatto bene lo scorso in Superlega e atleti di calibro come Parodi, i centrali Alletti e Presta. Andiamo sapendo che non dobbiamo cercare il risultato netto ma il risultato su quello che abbiamo fatto finora, per portare avanti i nostri sistemi e soprattutto far uscire il nostro carattere”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas, la fascia di capitano va a Dore Della Lunga

    Di Redazione
    Dore Della Lunga è il nuovo capitano dell’Emma Villas Siena.
    Lo schiacciatore nato a Falconara Marittima ci scherza su: “L’età mi ha un po’ aiutato in questo senso…”, afferma. Poi dichiara: “E’ un piacere ed un onore essere rivestito di questo ruolo. E’ la prima volta che mi succede in carriera. Da quello che sto vedendo in queste prime settimane di allenamenti siamo un buonissimo gruppo, esserne il capitano è una bella soddisfazione e al tempo stesso comporta delle responsabilità. Questo roster è composto da ragazzi che sono predisposti alla fatica e al sacrificio, il gruppo va avanti quasi come se non ci fosse bisogno di un capitano. Vedo tanta determinazione in queste giornate ed una grande voglia di fare e di lavorare per migliorare la chimica della squadra. Questa è a mio avviso l’unica strada da percorrere per poter ottenere dei buoni risultati in un campionato”.
    Dall’alto della sua esperienza Della Lunga dà l’esempio ai compagni più giovani: preciso, puntuale, attento, voglioso di migliorare su ogni dettaglio. Lui afferma al riguardo: “Ho il mio modo di approcciarmi al lavoro e credo che dare il massimo ogni giorno in allenamento possa permettere di crescere e di mettere solide basi che tornano certamente utili anche quando le cose non vanno per il meglio. Quando nel corso di una stagione qualcosa non funziona al meglio avere delle basi che hai costruito come gruppo durante gli allenamenti quotidiani può certamente aiutare a superare le difficoltà”.
    Il vicecapitano del gruppo biancoblu è invece Yuri Romanò, l’opposto di 23 anni che indossa la casacca della Emma Villas Aubay Siena per la seconda stagione consecutiva.
    Domani pomeriggio alle ore 16,30 la Emma Villas Aubay Siena disputerà a porte chiuse il primo test match stagionale contro Santa Croce.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo è pronta a scendere in campo, al via le amichevoli

    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Arrivati alla quinta settimana di preparazione, i ragazzi di coach Serniotti hanno tanta voglia di scendere in campo con veri avversari, per mettere in pratica tutto il lavoro fatto in questo primo mese in palestra. Anche questo tipo di attività è soggetta a un protocollo ben preciso al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus COVID-19.
    Il coach, Roberto Serniotti: « Il lavoro in palestra procede secondo il programma, quest’anno i ragazzi hanno dimostrato da subito una gran voglia di allenarsi, complice il lungo fermo a cui siamo stati tutti costretti per via dell’emergenza sanitaria. Pertanto, siamo giunti alla parte più dinamica della preparazione, dove la squadra deve amalgamarsi e trovare il proprio equilibrio di fronte a degli avversari. La società si è dimostrata molto comprensiva ed è disposta a proseguire con le spese relative ai test per permettere gli incontri, e questa non è cosa da poco. Le amichevoli sono un tassello fondamentale della fase precampionato e sono sicuro che nelle prossime settimane riusciremo ad organizzare dei test match per ripartire a tuttotondo».
    Il protocollo per lo svolgimento dell’attività di alto livello emanato dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con le Leghe di Pallavolo Serie A, ha definito un percorso specifico per la gestione e la ripresa delle attività, riservato ai Club di Serie A di pallavolo.
    Lo screening iniziale dev’essere applicato a tutti i soggetti facente parte del “gruppo squadra”, ovvero: gli atleti, gli allenatori, il preparatore fisico, i fisioterapisti, il medico sociale e gli altri componenti dello staff.
    Inoltre, l’organizzazione di attività torneistica, gare amichevoli a porte chiuse e senza la presenza di pubblico nelle regioni che hanno adottato appositi protocolli e linee guida per lo svolgimento degli sport da contatto, è consentita unicamente agli atleti che, oltre ad essere in regola con il tesseramento e la visita di idoneità agonistica, abbiano effettuato un test sierologico per la ricerca IgG/IgM/IgA nei 7 giorni precedenti lo svolgimento della gara o del torneo e riporti esito negativo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zelatore: “Impegniamoci per fare qualcosa di buono per la città di Taranto”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Nella prestigiosa location del Monreve Resort, gestita dalla famiglia Di Lello, questa mattina la squadra e la dirigenza della Prisma Taranto Volley hanno ricevuto il caloroso abbraccio del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e del Vice-Sindaco Fabiano Marti, nonché Assessore con delega allo Sport.
    Il primo cittadino ha ribadito l’importanza della presenza della squadra ionica nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: Taranto ha la possibilità di tornare alla ribalta nel volley regionale e, soprattutto, nazionale.
    «Dovete essere orgogliosi di indossare la maglia rossoblù: Taranto non è una città come le altre. Il ritorno della pallavolo rappresenta un motivo di vanto: abbiamo tante ferite addosso e potete essere il riscatto per tante persone – afferma il Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci –. Con questa nuova avventura, avete la possibilità di far sognare l’intera piazza: alla fine del campionato, indipendentemente dal risultato sportivo, vi sentirete uomini diversi. Vi sosterremo dal primo all’ultimo momento: faremo il necessario per permettervi di lavorare nel migliore dei modi, anche curando il restyling del PalaMazzola. Sono convinto che questa sarà un’esperienza particolare: è un momento importante per tutti noi, siete la punta di diamante della città di Taranto».
    Elisabetta Zelatore, vice-presidente della Prisma Taranto, ha voluto esternare la propria gratitudine verso l’Amministrazione Comunale per il sostegno ricevuto in questi primi mesi di lavoro: «Ringrazio il Sindaco Rinaldo Melucci e il vice-Sindaco Fabiano Marti per la loro presenza, quest’oggi, in mezzo a noi. Il primo cittadino di Taranto ha sottolineato un concetto importante, quello dell’appartenenza della squadra alla città: tutti voi avete deciso di sposare un progetto ambizioso e potete essere gli artefici della rinascita del volley in questo territorio. Abbiamo scelto di riportare la pallavolo a Taranto nel periodo del lockdown: ora dobbiamo impegnarci per fare qualcosa di buono e positivo per la nostra città.
    Devo sottolineare anche che il Comune sta svolgendo un grandissimo lavoro per permetterci di operare al meglio al PalaMazzola: ieri abbiamo avuto la possibilità, per la prima volta, di allenarci e di utilizzare l’impianto che diventerà la nostra casa. L’Amministrazione Comunale si è subito mossa per il bene della Prisma Taranto, operando in maniera diversa rispetto a quanto fatto nelle gestioni precedenti degli ultimi dieci anni: il PalaMazzola rappresenta il polo dello sport della città di Taranto. Adesso comincia il vero lavoro che, speriamo, possa regalarci importanti soddisfazioni».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO