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    Videx, Ortenzi: “Contro Macerata il match perfetto. Spingere nel derby”

    Di Redazione Una gara a senso unico archiviata in appena un’ora di gioco, una vittoria netta che pesa ancor di più se si pensa al valore degli interpreti dall’altro lato della rete, la Med Store Tunit Macerata. Domenica sera la Videx Grottazzolina di Ortenzi ha nuovamente legittimato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la leadership del girone bianco consacrando un momento d’oro dal punto di vista della condizione e del morale. Due set su tre senza storia in un confronto che porta sugli scudi, tanto per cambiare, il nome di Nielsen (22 punti, 78% in attacco), coadiuvato per l’occasione da un Vecchi ritrovato che ha messo a terra 18 palloni, 2 dei quali dai nove metri. Numeri che hanno fatto sbilanciare anche un coach sempre attento agi aspetti da migliorare come Massimiliano Ortenzi: “Se a Tuscania avevamo vinto con il carattere e la determinazione, domenica serviva invece una prova di consapevolezza e devo ammettere che i ragazzi hanno giocato una partita semplicemente perfetta. Tanta applicazione al servizio, tanto cinismo e lucidità in attacco e i numeri che son venuti fuori sono veramente importanti. Venivamo da una partita dove avevamo speso tantissimo e tornare in campo con questa concentrazione e questa attenzione è stato qualcosa di lodevole.” Una fase della stagione che spinge Grottazzolina ad ampliare sempre più gli orizzonti dopo una scalata in Coppa Italia che rappresenta ad oggi il vero spartiacque di un percorso in crescendo la cui tappa più imminente porta il nome della Vigilar Fano. Da un derby ad un altro, sempre e rigorosamente a distanza di tre giorni: “Un calendario del genere ti toglie tante energie – ha aggiunto Ortenzi – perciò diventa fondamentale riuscire a gestirsi al meglio in un momento che inevitabilmente ti impedisce di allenarti quanto e come vorresti. In questo senso è esemplare il lavoro di Francesco Pison (palleggiatore e preparatore atletico ndr) insieme a quello del Dottor Michele Del Bello e di Rialab proprio in merito al recupero ed alla forma dei ragazzi. Bisogna tenere duro perché adesso ci aspetta un’altra settimana molto lunga, prima il derby con Fano poi la trasferta di Montecchio, che ci porterà infine alla finale di Coppa Italia.” Fase calda ma avvincente secondo il regista della squadra, Manuele Marchiani: “Ci tenevamo a dare un’altra bella risposta davanti al nostro pubblico e sono contento di questo risultato. Sicuramente partite come quelle di mercoledì scorso sono quelle che ti danno la giusta fiducia e convinzione, giocare ogni tre giorni è dura ma vincere aiuta a vincere e sicuramente i risultati ci stanno dando una mano in questo senso. Ora concentriamoci sui prossimi impegni di campionato poi ci tufferemo nella finalissima di Bologna. Raggiungerla era uno degli obiettivi di stagione e faremo il massimo per centrare il bersaglio grosso, giocheremo contro una squadra che in campionato ci ha battuto 3-0 in casa nostra ma stavolta avremo una freccia in più al nostro arco (Nielsen, grande assente nella gara di andata di regular season ndr).” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Purtroppo siamo stati competitivi solo a tratti, ancora una volta”

    Di Redazione Niente da fare per il Volley 2001 Garlasco. Dopo un secondo set avvincente in cui i ragazzi di coach Bertini hanno dato filo da torcere agli avversari senza però riuscire a concretizzare: è Pineto che vince 3-0 incamerando l’intera posta in palio fondamentale per mantenere il contatto con il primo posto in classifica. Ecco le parole di coach Bertini alla fine del match: “Purtroppo ancora una volta siamo stati competitivi solo a tratti. L’andamento del secondo set, il finale, l’occasione persa per chiudere il parziale sono purtroppo elementi già visti. Se sommassimo tutti i set persi sul filo di lana, avremmo 3 forse 4 punti in più. Ma con i se e con i ma non si fa la pallavolo; si fa soprattutto con l’impegno settimanale e la preparazione; elementi che non ci mancano, e per questo motivo siamo molto fiduciosi. Ci aspettano adesso sette settimane decisive: sarà molto bello correre in questa nuova stagione!”. Commenta anche Mattia Taramelli: “Siamo partiti abbastanza male, facendo molti errori soprattutto al servizio. Abbiamo avuto un’occasione nel secondo set, ma purtroppo non l‘abbiamo portato a termine ed è un peccato perché bastava davvero poco. Al terzo set Pineto è partito a mille e noi non siamo riusciti a fare meglio di loro. C’è da dire che un po’ ce lo aspettavamo perché loro sono davvero una bella squadra. Noi dobbiamo puntare a fare bene nelle prossime partite che per noi sono davvero importanti per poi centrare il nostro obiettivo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mauro Sacripanti: “Ho capito subito che Aversa poteva fare bene”

    Di Redazione Per tutti quelli che negli anni 2000 affollavano le tribune del Pala Tiziano di Roma, nonna Silvana Sacripanti era una certezza. Un po’ tifosa, un po’ osservatrice, un po’ dispensatrice di sorrisi, e soprattutto amata mamma di Vittorio, dirigente che ha attraversato la storia del volley italiano, e adorata nonna di Mauro, attuale schiacciatore della Wow Green House Aversa. Che con emozione e col suo stile, educato e silenzioso l’ha ricordata qualche giorno fa in un post di Instagram: “Nonna non mancava mai in tribuna. Ho postato una foto di un Natale in cui lei è venuta a vedermi a Civita Castellana e per l’occasione ho sfoggiato anche un cappello da Babbo Natale. Una tifosa, una sostenitrice, una presenza che porto dentro sempre“. Foto Instagram Mauro Sacripanti Quanto c’è di nonna Silvana nel carattere di Mauro oggi? “Direi molto. Nei modi, nel carattere. Io sono uno molto determinato, so dove voglio arrivare, so cosa voglio dalla vita. Sono uno che pensa e ripensa a come affinare il tutto per renderlo migliore la volta successiva. Sono un metodico“. Quasi laureato magistrale in Management dello Sport. Poi verso cosa è orientata la sua vita? “All’università tengo molto, ho quasi concluso gli esami della magistrale e cerco sempre di tenere il passo. Sicuramente il far parte di un polo universitario che ospita molti sportivi mi agevola, nel senso che non c’è bisogno di spiegare un’assenza data dalla distanza o dagli impegni che questa carriera porta con sé“. Gli impegni ad Aversa, in testa alla classifica della A3. “Lei è sorpreso? Io, le devo dire la verità, non più di tanto. Ho capito subito che potevamo fare bene. È una squadra di tante anime, di esperienza, ma anche di quella gioventù che ha voglia di emergere. Ci sono atleti, che come nel mio caso, sono stati un investimento e una scommessa. Ed io ho cercato di ripagare la fiducia con il massimo dell’impegno“. Foto Lega Pallavolo Serie A Sacripanti non è una scommessa. È una certezza di questo campionato. “La ringrazio per questa considerazione, ma c’è ancora molto da lavorare. La società ci ha chiesto chiaramente ad inizio stagione di fare bene. Mi dispiace solo di non aver proseguito con il percorso della Coppa Italia. L’eliminazione a tavolino l’ho trovata ingiusta. I tempi per giocare si potevano trovare, così come si sono trovati per recuperare le gare di campionato“. Nei giorni successivi ha detto di avere il fuoco che bruciava dentro. “Sì, ci ho sofferto, ero dispiaciuto. Non solo per l’ingiustizia, ma perché io ad ogni piccolo traguardo tengo molto per me e per i compagni di squadra. Sono uno testardo, convinto che potevamo e dovevamo esserci. Avremo avuto anche la semifinale da giocare in casa. E in quelle competizioni da dentro o fuori, sono ancora convinto che il fattore casalingo sia un fattore determinante“. Non a caso per quell’occasione ha scelto una foto di lei in spiaggia. “Penso spesso al mare. Al 4 Vele, a Manuel e al Beach Volley. Mi rifugio in quei ricordi, mi fa bene ed è una passione che brucia, anche quella“. Con Manuel Alfieri è nata una coppia molto affiatata. “Cercheremo anche la prossima estate di fare meglio della scorsa. Manuel è come un fratello. Ci siamo ritrovati avversari in campo quest’anno ed è stato strano, se vogliamo, perché siamo stati compagni di squadra fino allo scorso anno anche nel volley. Stiamo pianificando l’estate, e questo è sempre molto entusiasmante“. Finiamo col volley. Aversa conquista la A2. Sacripanti parte verso altri lidi o resta? “Domandona. Riparliamone a fine stagione, e prima arriviamo al traguardo“. LEGGI TUTTO

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    Bologna in casa contro la Sol Lucernari. Marcoionni: “Match utile a strappare punti”

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per un altro match decisivo tra le mura del Pala Dozza contro il Sol Lucernari Montecchio Maggiore.  Domenica 20 Febbraio alle ore 17:30 il Madison si prepara nuovamente a festa per ospitare una tra le partite più sentite in casa rossoblu, si tratta di uno tra i faccia a faccia decisivi in chiave salvezza.  La squadra veneta era riuscita a chiudere con il bottino pieno il match di andata nonostante il buonissimo livello di gioco espresso dalla squadra di Coach Andrea Asta. Sarà compito dei rossoblu riproporre la prestazione dell’incontro precedente prestando attenzione alla fase calda dei set.  Montecchio vanta un roster di alto livello guidato dal regista Natale Monopoli. L’esperto palleggiatore rende il gioco dei vicentini vario e di difficile lettura per il muro avversario: compito del sistema muro difesa felsineo essere composto e ordinato. Il sol Lucernari trova in Biella e Baciocco le principali bocche da fuoco nella fase offensiva, mentre può sfoggiare grandi qualità a muro grazie alla fisicità dei propri centrali. Sarà importante per gli emiliani essere sfrontati in attacco e al servizio.  Marcello Marcoionni: “Quella con Montecchio è una tra le ultime partite per strappare punti. All’andata siamo stati al loro livello per la maggior parte del tempo ma il gioco esperto di Monopoli ha avuto la meglio. Siamo fiduciosi nei nostri mezzi soprattutto dopo questa settimana intensa di allenamenti: aggiustando alcuni aspetti dell’andata e galvanizzati dal pubblico di casa potremmo toglierci una bella soddisfazione“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La “nuova” Fano riparte da Torino: “Dobbiamo salvarci il prima possibile”

    Di Redazione

    Con la nuova guida in panchina, la Vigilar Fano si reca sul campo della ViViBanca Torino (domenica alle 18) per affrontare una sfida delicata ed importante, che potrebbe rilanciare le ambizioni dei virtussini. In settimana è arrivato coach Maurizio Castellano che, dunque, proprio domenica esordirà in panchina in una sfida tutt’altro che semplice: Torino, infatti, è appaiata a Fano a quota 20 punti e nelle ultime quattro gare ha vinto tre volte (Belluno, Garlasco e Brugherio), cadendo in caso solo con Grottazzolina. La Vigilar, d’altro canto, viene dal corroborante successo di Montecchio e dalla ventata di novità data dall’arrivo di Castellano, che avrà l’arduo compito di centrare in primis l’obiettivo salvezza.

    “Dobbiamo intanto salvarci il prima possibile – conferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – bisogna lottare in ogni partita e portare a casa più punti possibili, a cominciare da Torino. Dobbiamo giocare sereni e con la consapevolezza che ogni sfida per noi è una finale“.

    La formazione di coach Simeon è giovane e proprio in questo girone di ritorno sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto durante la prima parte della stagione, ma si troverà di fronte una Vigilar pronta a dire la sua. All’andata vinse Fano per 3-0 e sicuramente i piemontesi vorranno rifarsi: Umek (11° nella classifica generale dei punti fatti) e Richeri sono i principali terminali offensivi dei torinesi, ma i virtussini dovranno guardare soprattutto se stessi e confermare le buone cose fatte vedere nel corso dell’ultima gara. La sfida contro Torino potrebbe essere veramente lo spartiacque del campionato dei fanesi che, in caso di successo, potrebbero riavvicinarsi seriamente alla zona play off.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano atteso a San Donà. Rabbia: “Avversario fastidioso”

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva per il Monge Gerbaudo che, dopo Pineto affronterà domenica 20 San Donà di Piave, il cui recente successo 1-3 a Bologna ha fatto un favore al Savigliano, permettendogli di preservare il terzultimo posto, ancorché di una sola lunghezza sulla Geetit. Così Paolo Rabbia, il libero, pronto a presidiare le retrovie contro una squadra attualmente in quinta posizione con 30 punti, più del doppio di quelli biancoblù: “Un avversario di buon livello, sicuramente fastidioso. In casa hanno battuto Pineto e Macerata. Ci aspetta un’altra partita molto difficile, la sconfitta all’andata se la saranno legata al dito. Noi dovremo essere ancora più motivati perché le nostre dirette concorrenti stanno scappando. Non c’è niente da inventare: dovremo replicare l’ottimo approccio contro Pineto, anche se poi siamo tornati a casa senza niente in tasca”. Rispetto alla sfida del Pala San Giorgio, Tofoli avrà un’arma in più: Pietro Merlo, giovane e valido schiacciatore di 2 metri, ormai recuperato alla causa. Il Savigliano dovrà (ri)guardarsi, tra gli altri, anche dall’esperienza di capitan Garofalo, altra banda, e soprattutto dall’opposto, il lituano Edvinas Vaskelis, a detta di coach Roberto Bonifetto “il più completo del campionato: sta facendo cose eccezionali” (356 punti fino ad oggi, terzo nella classifica individuale di A3 e secondo miglior realizzatore nel girone bianco, ndr). All’andata, le battute al salto di Vaskelis e Garofalo furono il classico stress test per la ricezione saviglianese. Bonifetto ritorna sulla scorsa gara: “Contro Pineto di più e di meglio non so cosa potessimo fare, nel primo set siamo stati praticamente perfetti”. Diretta streaming su legavolley.tv a partire dalle 18. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Maccabruni: “Contro Brugherio gara molto importante e insidiosa”

    Di Redazione È Carnevale, ma la Da Rold Logistics Belluno non vuole scherzi contro la Gamma Chimica Brugherio. Domani, domenica 20 febbraio, alle 18, alla Spes Arena approda il fanalino di coda del campionato di Serie A3 Credem Banca. Una squadra che ha vinto 2 partite su 19 e che Belluno affronterà a 4 giorni dal trionfo nel recupero infrasettimanale: “La vittoria su Macerata rappresenta il punto più alto toccato in questa stagione – afferma il palleggiatore biancoblù, Filippo Maccabruni –. Ci mancava un risultato di rilievo contro una delle grandi del campionato. E la Med Store Tunit lo è: parliamo di una corazzata che punta alla promozione. In più, abbiamo disputato 4 set su 5 di livello altissimo“.  Ora, però, è necessario tornare con i piedi per terra. E concentrarsi sul prossimo e ormai imminente impegno: “La gara con Brugherio è molto importante – prosegue il regista – e può nascondere delle insidie. Affronteremo una compagine che, quando va in fiducia, diventa pericolosa: dobbiamo imporre il nostro gioco, il nostro ritmo, il nostro livello. E ottenere il massimo. Come nelle prossime partite, fondamentali per centrare i playoff: la post season è un obiettivo reale e fattibile. Continuiamo a macinare punti e poi vedremo dove arriveremo“.  L’ottavo posto in graduatoria la dice lunga sulla bontà del percorso intrapreso dai rinoceronti: “In realtà – precisa Maccabruni – mi aspettavo una simile posizione perché, già prima che iniziasse il campionato, conoscevo alcuni ragazzi del gruppo. In ogni caso, avrei firmato per avere 7 punti in più della nona. Insomma, me l’aspettavo, ma non era per nulla scontato. Questa è una squadra che non molla mai: i tanti tie break lo dimostrano. Anche quando non siamo nella nostra migliore serata, cerchiamo sempre di dare tutto“.  Il palleggiatore nato a Segrate garantisce regia, sostanza, efficacia al servizio e una presenza rilevante a muro: “Sono abbastanza soddisfatto, se si escludono le prime partite, nelle quali ho avuto qualche difficoltà. Mi sento bene, in forma e i risultati che stiamo ottenendo ne sono la prova. In più giochiamo una buona pallavolo: non necessariamente grazie a me, ma grazie a tutti. Ognuno fa la sua parte. E la fa al meglio“.  Tornando al faccia a faccia con Brugherio, gli arbitri designati per l’incontro sono Eustachio Papapietro e Luca Cecconato. Il match, come di consueto, sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv, mentre all’andata i rinoceronti si sono imposti in tre set, grazie a un monumentale Candeago, autore di 15 punti e 5 muri.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi dopo il blitz di Coppa: “Ci siamo regalati qualcosa di eccezionale”

    Di Redazione Una partita pazzesca, che ha visto la Videx Grottazzolina a un passo dal baratro, per poi ripartire e scalare la montagna Tuscania fino all’apoteosi del tie break. Una trama degna della posta in palio e una finale storica per la squadra di Ortenzi. Il 6 marzo, all’Unipol Arena di Bologna, Videx e Prata di Pordenone (vittoriosa anch’essa al tiebreak contro Lecce) si contenderanno l’ultimo atto della Del Monte Coppa Italia di Serie A3. “Uscire dal campo senza rimpianti e consapevoli di aver sfruttato questa grande occasione, indipendentemente dal risultato. È questo l’input che ci eravamo dati prima del fischio d’inizio – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – e averlo fatto regalandoci una finale è una soddisfazione incredibile. Avevamo approcciato bene la gara, poi con qualche errore di troppo ci siamo lasciati sfuggire il primo set e abbiamo mollato anche nel secondo. A quel punto i ragazzi sono stati bravi a non scoraggiarsi e ad avere pazienza anche quando gli avversari erano sul punto di chiudere la partita. C’è stata un’ottima prova al servizio e a muro, unita alla gran prestazione di Nielsen che ha fatto il paio con quella di Boswinkel“. Prima finale di Coppa in assoluto nella storia di Grottazzolina in una massima serie nazionale: “Abbiamo regalato a tutto l’ambiente qualcosa di eccezionale – ha continuato Ortenzi – andare a giocarci una finale su un palcoscenico così importante ci riempie di orgoglio e ci ripaga di tutti i sacrifici fatti fin qui. Andremo là con l’obiettivo di toglierci delle belle soddisfazioni“. Un dato che carica ancor più di significato una stagione che non accenna a rallentare. Domenica alle 18 torna il campionato e torna niente di meno che l’ennesimo derby, il terzo stagionale, con la Med Store Tunit Macerata: “Quella di mercoledì è stata una partita molto dispendiosa e servirà recuperare le energie – ha aggiunto il coach grottese – i ragazzi hanno incamerato una grossa dose di fiducia e sono sempre più consapevoli che i risultati passano dalla qualità del gioco che offriamo. Con questo spirito ci affacceremo al derby di domenica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO