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    ATP 500 Vienna: cuore Berrettini, ma De Minaur impone la sua rapidità

    Matteo Berrettini a Vienna

    Il solito grande cuore stavolta non basta a Matteo Berrettini per superare la tremenda fatica del durissimo match contro Norrie, e soprattutto la fantastica velocità in campo, energia e intensità di Alex De Minaur nei quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna. L’azzurro parte male, imballato con le gambe e poco efficace al servizio, tanto da venire travolto dal ritmo e copertura del campo eccezionale dell’australiano, del tutto padrone degli scambi e assai efficace in risposta; meglio nel secondo set, quando Matteo si è un po’ sciolto e nello scambio è riuscito a contenere – almeno in parte – la vivacità e attacchi del rivale, sfruttandone alcune incertezze al momento di chiudere l’incontro, ma finisce 6-1 7-6(4) per il n.7 del mondo che così centra la semifinale nel torneo austriaco, dove attende il vincente di Sinner – Bublik.
    Contro un tennista così veloce e pronto a verticalizzare appoggiandosi alla palla come De Minaur non puoi permetterti di arrivare in ritardo, altrimenti sei sempre costretto ad arrancare, a rincorrere; ma per andare “sopra” al suo ritmo devi giocare con maggior potenza e servire molto bene, in modo da tenere in mano il gioco. Berrettini l’ha fatto nei tre precedenti vinti, ma nel match odierno c’è riuscito in pochi frangenti, per colpa della minor energia generale che non gli ha consentito di scaricare la sua solita potenza sulla palla (molto falloso col diritto, per difetto nella posizione), e anche per una giornata fiacca al servizio. 8 gli ace nel tabelline finale, ma ha ricavato un misero 50% dei punti con la prima di servizio in gioco, un dato che ben rispecchia quanto abbia risposto bene l’australiano, e allo stesso la modesta efficacia dell’italiano nel prendersi il punto diretto e imporre la sua potenza col primo colpo di scambio. De Minaur infatti ha tenuto in mano il controllo del gioco per quasi tutta la partita ed è riuscito a superare il disastro commesso sul finire del secondo set, quando non ha sfruttato un match point sul 5-3 e sul 5-4 ha regalato il contro break con due errori gravi, giocando un tiebreak più aggressivo e sicuro. Ben 34 gli errori di Berrettini a fronte di 12 vincenti (21-33 il dato di De Minaur), ma è da apprezzare come Matteo abbia lottato e sia riuscito a riprendere un set che era perso, con la sua consueta grinta. È una settimana tutto sommato positiva per lui, un buon segnale di ripresa. Oggi serviva altra energia e aiuto dal servizio per provare a superare De Minaur.
    Berrettini parte con ordine, si muove bene e risponde, tanto da arrivare a palla break ma De Minaur la cancella con la sua velocità. Proprio la clamorosa rapidità dell’australiano di copertura del campo e nel venire avanti aggredendo la palla gli consente di risalire da 40-15 (due ace di Matteo) e andare a prendersi un break che lo manda avanti 2-0. Impressionante come Alex sia da tutte le parti e ci metta un secondo nell’arrivare sulla palla e tirare colpi non potenti ma precisi. Serve anche bene De Minaur, con l’ottavo punto di fila vola avanti 3-0. Appena Berrettini non fa la differenza col servizio De Minaur lo mette in grave difficoltà per l’intensità dei suoi colpi. Nel quarto game Alex risponde benissimo, impatti secchi e via a tirare nell’angolo. Matteo si ritrova sotto 0-40 e con una seconda palla molto carica di spin interrompe la serie di 11 punti di fila persi. Segue un ace, ma non riesce ad evitare il secondo break per colpa di un diritto che esce lungo, colpito con poco equilibrio. 4-0 De Minaur. Improvvisamente l’australiano commette due errori gratuiti, ma è solo un momento no, si rimette subito a muovere la palla e Berrettini, forzandone gli errori. 5-0 De Minaur. L’azzurro muove lo score con buon turno di servizio, ma Alex non concede niente, è un fulmine nel coprire tutto il campo e il parziale si chiude 6-1.
    Nel secondo set Berrettini riparte al servizio, ma è proprio la sua battuta a non fare la differenza, non trova punti diretti e De Minaur risponde tanto e gioca profondo. L’australiano si porta 15-40 e attacca sulla prima palla break, ma la volè gli esce di poco. Matteo cancella anche la seconda palla break con il servizio, finalmente efficace. Sconsolata la faccia di Berrettini dopo aver sbagliato malamente un diritto, senza cercare la palla coi piedi, ma salva anche la terza palla break con un diritto pesante dal centro e vince il game, incitandosi. Purtroppo per l’azzurro anche il terzo game è di sofferenza, l’australiano spinge bene dalla risposta e il movimento di Matteo non è quello delle giornate migliori. Sul 15-40 un diritto colpito con forza ma non buon equilibrio gli costa un break che manda avanti De Minaur 2-1. Di frustrazione Berrettini tira una bordata vincente di diritto nel quarto game, rara perla in una partita con troppi errori, quasi tutti provocati dalla difficoltà di muoversi con velocità sugli schemi del rivale. Con grinta Matteo vince un duro scambio ai vantaggi e ha una chance di break. Bravo Berrettini a rispondere con un rovescio stretto che gli dà un bel vantaggio e la successiva rincorsa di De Minaur è perdente. 2 pari. Ottimo momento per Matteo, per la prima volta va in vantaggio sul 3-2, più sciolto e in controllo. Sul 3 pari Berrettini commette una leggerezza sul 30 pari, un tocco sotto rete corto ma non abbastanza vista la rapidità estrema di Di Minaur, che arriva e si prende il punto. Matteo cerca di attaccare con un elegante back di rovescio ma la palla non gli esce abbastanza profonda e con un passante sicuro Alex strappa un nuovo break che gli vale il 4-3. È sulle gambe l’azzurro dopo aver sbagliato un colpo che porta il 5-3 a De Minaur. Ormai le energie sono al lumicino, ma quando tutto sembra finito Berrettini vende cara la pelle, non cedendo. Annulla un match point (errore col diritto di De Minaur) e si porta 5-4. Sul 30 pari l’australiano sotterra in rete una volè scolastica. Matteo trova una risposta profonda di rovescio ed Alex esagera nel cercare il lungo linea veloce. L’errore porta lo score sul 5-5. Si va al tiebreak e De Minaur si prende il primo punto in risposta con un preciso passante in contro piede, ma lo restituisce con un errore di rovescio. Tanti gli errori, Berrettini tira in rete due volte col diritto, gli costa il 4-1. Ben 27 colpi nel sesto punto, regge Matteo ma è lui a sbagliare un rovescio, per il 5-1. Il tiebreak, e il match, si chiude per 7 punti a 4 a favore del n. 7 ATP.
    Marco Mazzoni

    Alex de Minaur vs Matteo Berrettini ATP Vienna Alex de Minaur [3]67 Matteo Berrettini16 Vincitore: de Minaur ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 2-1* ace 3-1* 4*-1 5*-1 5-2* 6-2* 6*-3 6*-46-6 → 7-6A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 df 40-40 A-405-6 → 6-6M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-3 → 4-3A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A2-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1A. de Minaur 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-1 → 6-1M. Berrettini 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-155-0 → 5-1A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-304-0 → 5-0M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace3-0 → 4-0A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace2-0 → 3-0M. Berrettini 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: De Minaur vs Berrettini

    Statistica
    De Minaur 🇦🇺
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    254
    233

    Ace
    4
    8

    Doppi falli
    2
    0

    Prima di servizio
    45/72 (63%)
    46/65 (71%)

    Punti vinti sulla prima
    33/45 (73%)
    23/46 (50%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/27 (37%)
    10/19 (53%)

    Palle break salvate
    1/3 (33%)
    6/10 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211km/h (131 mph)
    222km/h (137 mph)

    Velocità media prima
    196km/h (121 mph)
    210km/h (130 mph)

    Velocità media seconda
    164km/h (101 mph)
    174km/h (108 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    182
    176

    Punti vinti su prima di servizio
    23/46 (50%)
    12/45 (27%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    9/19 (47%)
    17/27 (63%)

    Palle break convertite
    4/10 (40%)
    2/3 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    43/72 (60%)
    33/65 (51%)

    Punti vinti in risposta
    32/65 (49%)
    29/72 (40%)

    Totale punti vinti
    75/137 (55%)
    62/137 (45%) LEGGI TUTTO

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    Philippoussis consiglia De Minaur: “Ha ancora margine di miglioramento, deve imparare i vincere i punti spendendo di meno”

    Alex De Minaur, n.7 ATP

    Consistente. Questo è l’aggettivo che più spesso viene associato ad Alex De Minaur, ancor più dopo la solida e continua stagione 2025 che l’ha visto vincere 50 partite e trionfare all’ATP 500 di Washington, suo decimo titolo in assoluto e terzo nella categoria. All’australiano manca la vittoria in un Masters 1000 (c’è andato vicino all’Open del Canada 2023, battuto da Sinner in finale) o il grandissimo piazzamento in uno Slam, dove finora non ha mai superato la barriera dei quarti, raggiunta in ciascun Major e per tre volte a US Open. Una carriera di alto livello per il 26enne di Sydney, incluso il sesto posto raggiunto nel ranking l’estate 2024 (attualmente è settimo), ma manca l’acuto, il guizzo, il grandissimo risultato. La sua è una crescita progressiva, sostenuto da una velocità in campo formidabile e da colpi lentamente migliorati, in particolare il diritto, esecuzione meno stabile nel suo repertorio. Oggettivamente rispetto ai migliori su piazza è carente in “punch”, gioca di velocità e splendida copertura del campo ma la sua palla non fa tanto male agli avversari quanto quelle di Alcaraz, Sinner e via dicendo. A Shanghai aveva un’occasione importante per provare a vincere il primo Masters 1000, ma un redivivo Medvedev l’ha nuovamente estromesso ai quarti di finale. Altro ottimo torneo ma… manca sempre qualcosa.
    Lui continua a spingere e crederci, convinto di poter ancora alzare l’asticella e arrivare a battere i migliori in un grandissimo torneo, Slam inclusi. Ne è convinto anche il connazionale Mark Philippoussis, che dopo la parentesi non particolarmente fortunata a fianco di Tsitsipas continua a seguire il tennis con attenzione. Parlando con ABC Australia, Philippoussis ha affermato che Alex De Minaur può trarre grandi insegnamenti dalla sua stagione 2025 per arrivare, finalmente, a compiere un passo in avanti decisivo e così avvicinarsi seriamente a coloro che competono per vincere uno Slam. Dove migliorare? Cercare di vincere i punti facendo meno fatica, puntando su di un anticipo all’impatto ancora superiore. Questo il pensiero di Mark.
    “Ha avuto un’annata incredibile, di una costanza straordinaria,” ha dichiarato Mark, ex finalista a Wimbledon e US Open. “È stata una stagione eccezionale per De Minaur. Ma proprio questo è il momento, per un atleta, in cui devi capire davvero cosa funziona per te e cosa no. Proprio al termine di una stagione come la sua devi arrivare a chiederti: ‘Cosa ho fatto quest’anno che potrei cambiare per il prossimo?’. Conosciamo il suo cuore, la sua determinazione. Sappiamo quanto sia esplosivo e fisico il suo tennis. Ma in uno Slam, su due settimane, devi vincere sette match al meglio dei cinque set per alzare il trofeo”.
    Questo il nodo del tennis di Alex secondo Philippoussis: “Deve riuscire a conquistare qualche punto “facile”, più possibili. Non puoi lottare allo stremo per ogni singolo turno di servizio. Sappiamo bene cosa porta in campo, quanto possa essere opprimente per l’avversario, quanto riesca a farli faticare ma allo stesso tempo fa fatica anche lui. Vorrei che riuscisse a ottenere qualche punto gratuito in più, in certi momenti. Magari con un po’ più di spinta al servizio, o meglio ancora anticipando di più col diritto e col rovescio. Naturalmente, è più facile a dirsi che a farsi… Se dovessi indicare un aspetto su cui lavorare, direi che dovrebbe colpire la palla un attimo prima, cercando di essere più aggressivo, credo ne abbia tutte le possibilità visto come si muove“.
    Sarebbe una svolta tatticamente corretta, ma ha un prezzo alto da pagare: cresce a dismisura la componente di rischio… “Certo, questo comporta anche prendersi qualche rischio in più” continua Philippoussis, “ma è proprio nelle fasi finali, nella seconda settimana degli Slam, contro giocatori del calibro di Sinner, Alcaraz o Djokovic, che serve uscire dalla propria zona di comfort per batterli. Alex deve guardarsi dentro, insieme al suo team, e dire: ‘Ok, qui devo provare qualcosa di diverso nei punti importanti. Devo osare di più’. Nella prima settimana di uno Slam può permettersi di giocare il suo tennis, essere aggressivo e sfruttare la sua velocità. Ma contro i migliori tre o quattro del mondo, devi cambiare registro. Devi prenderti dei rischi, non c’è alternativa”.
    Un’analisi schietta e coerente quella di Mark, ma che comporta una sorta di svolta copernicana nel tennis di De Minaur. Infatti la sensazione vedendo giocare “Demon” è che spesso la sua spinta sia già abbastanza al limite quando deve affrontare i migliori avversari, e il consiglio di spingersi ancor più in alto su questa componente potrebbe essere forse fin troppo. Del resto, se vuoi star dietro alle aquile non devi temere l’altezza…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    La durezza di Sinner! Jannik sconfigge De Minaur in un match molto intenso, è in finale all’ATP 500 Pechino

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Resistere nelle difficoltà superando un momento di appannamento fisico, e ripartire ancor più forte nel terzo set tramortendo un avversario arrivato al massimo picco di prestazione, andando a “punirlo” proprio quando sentiva di aver il controllo del match, è un segnale inequivocabile di classe, di durezza agonistica e forza mentale. La forza di un super campione come Jannik Sinner, ancora un volta capace di trovare risorse per reagire a un secondo set molto difficile e perso contro Alex De Minaur nella prima semifinale dell’ATP 500 di Pechino. È stato un set tutt’altro che banale per l’australiano, il primo vinto contro l’italiano dopo… 21 persi di fila! E vinto con un’intensità mostruosa e rispondendo davvero bene. La partita non si era messa affatto bene per Jannik, ma troppo bravo è stato l’azzurro ad entrare fortissimo nel terzo set, ritrovando efficacia in risposta e sempre aggrappato a un servizio oggi magnificamente efficace, indispensabile per salvare tre palle break nel secondo game e così scappare via verso il successo. Sinner vince per per 6-3 4-6 6-2 dopo due ore e venti minuti di gioco terribilmente intensi, a tratti davvero spettacolari con scambi mozzafiato e tanti punti vincenti. In un match così complesso, partito benissimo e poi complicatosi per l’azzurro, fondamentale è stato il rendimento della battuta, non tanto per le percentuali quanto per l’aver trovato punti diretti o perfette aperture di campo in passaggi difficili e decisivi. Basti pensare che su 10 delle 12 palle break concesse da Jannik lo scambio non è nemmeno iniziato, tra Ace e prime o seconde palle micidiali. Questo è il metro del campione, come riesca a trovare il vincente quando ne ha disperatamente bisogno; e, allo stesso tempo, quanto abbia fatto sentire la sua classe sull’avversario, aspetto mentale che alla fine pesa moltissimo.
    De Minaur dopo un primo set nel quale ha subito un cambio di marcia clamoroso di Sinner a metà parziale, è stato bravissimo nel reggere mentalmente e andare sopra fisicamente alla spinta dell’italiano, che solo grazie al servizio è riuscito a restare aggrappato al set, poi ceduto sul 5-4 con un gran vincente di diritto del “canguro”. Mai Alex nei loro 11 confronti diretti era riuscito a sovrastare Jannik per così tanto tempo nella spinta e intensità, conducendo molti scambi con anticipo superiore e grazie anche per un calo fisico dell’italiano (si è toccato un gluteo nel set) ma soprattutto per suoi grandi meriti. Volava sul campo il “demone”, soprannome mai così azzeccato: con appoggi fantastici e timing ottimo è stato un fulmine nell’arrivare sulle traiettorie del nostro giocatore e scaricare tutta la sua forza, riuscendo a far correre l’italiano e così sfiancarlo, e pure a rubargli un po’ campo, altro fattore mai visto nelle loro partite. Intensità massima e campi non così rapidi, con fatica per chiudere il punto in progressione contro un avversario irriducibile, hanno depotenziato la spinta dell’azzurro nel secondo parziale. In quella fase Sinner ha perso anche un po’ di campo e ha corso fin troppo lateralmente. Raramente riusciva a riprendere il controllo del gioco, solo con qualche pallata a tutto braccio o con il cambio in lungo linea. Ceduto il secondo set, nel terzo Sinner è stato perfetto a prendersi un break immediato spingendo forte sulla palla dell’avversario, entrato nel parziale tirando un filo il fiato dopo la spinta a tutto gas prodotta per oltre tre quarti d’ora. Non te lo puoi permettere se c’è Sinner al di là della rete: Jannik ha salvato grazie al servizio tre palle break nel secondo game e da lì è scappato via verso il successo. Meritato ma che fatica.

    Difficile giocare a tennis meglio di così, aggressività e precisione.#Sinner pic.twitter.com/B7cJzQ8vQr
    — Marco Mazzoni (@marcomazz) September 30, 2025

    In un match davvero complesso, che ha vissuto molte fasi e cambiamenti (rimandiamo alla cronaca sottostante per la sua lettura complessiva), decisivo per Sinner il rendimento della battuta ma anche le tante accelerazioni lungo linea che hanno sorpreso De Minaur e l’hanno costretto a rincorse disperate, in particolare col rovescio dopo un paio di colpi cross. È un colpo che forse un po’ mancato negli ultimi mesi di Sinner, nei quali la sua prestazione si è sempre più affidata alla spinta poderosa col diritto. In partite complesse come quella odierna, nella quale non è stato sempre facile per Jannik sovrastare la spinta dell’avversario – in eccezionale condizione fisica e molto determinato – l’improvviso cambio col rovescio lungo linea è una soluzione perfetta, tatticamente e mentalmente. Infatti De Minaur ha qualche problema di controllo sul diritto cross, la palla può scappargli via, e per questo tende a stazionare più sul centro sinistra, anche per governare l’angolo col rovescio (ottimo di timing). Per questo quando Jannik ha spaccato lo scambio con una bordata lungo linea di rovescio uscendo dalla diagonale si è preso un grandissimo vantaggio con punti diretti, aperture di campo prontamente sfruttate in avanzamento, e ponendo non pochi dubbi nella testa del rivale sullo spostarsi così tanto a sinistra. Era davvero molto tempo che Sinner non si affidava così spesso a questo colpo, ha funzionato davvero bene e questa potrebbe essere una di quelle “variazioni” da lui cercate per essere meno prevedibile. Ok la spinta massima in progressione col diritto, poderoso, ma questo rovescio è una rasoiata suprema, un delitto non usarlo più spesso.
    Un match duro fisicamente, ha dato tanto Sinner e il crampo accusato alla coscia nell’ultimo game è il segnale della fatica – e tensione – accumulata nella partita. De Minaur ottimo, grande merito a lui per come abbia portato Sinner al limite. Bravissimo Jannik per come ha gestito la situazione e sia riuscito da uscirne da campione, spingendo tantissimo, dominando molte fasi nel match, resistendo e ripartendo in altre. È la terza finale consecutiva per Sinner a Pechino (e settima nel 2025 su 8 tornei giocati), aspetta l’esito della seconda semifinale che oppone un redivivo Medvedev a Tien, la sorpresa del torneo (ma fortunato contro Musetti nei quarti, visto il ritiro dell’italiano).
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    La prima semifinale a Pechino inizia con De Minaur in risposta, super aggressivo. Fin troppo… Si prende il primo punto, poi esagera, mentre la prima palla di Sinner c’è. 1-0. Buon primo turno di battuta dell’australiano, incluso un Ace esterno di piazzamento, con un punto vinto da Sinner grazie ad una bordata di diritto profondissima. 1 pari. Jannik è molto attento al servizio: anche nel suo secondo turno mette quasi solo prime palle, a la seconda sul 40-0 è talmente veloce e precisa che è quasi una prima. 2-1. Nel quarto game ecco i primi veri scambi dell’incontro, è un discreto forcing a chi prende una posizione di vantaggio per forzare l’errore dell’altro. Sul 40-30 Jannik impone il suo ritmo, troppo alto per la resistenza di Alex. De Minaur regge e vince il game, 2 pari. Sinner prova un’improvvisa discesa a rete ma il tocco di volo non è definitivo… Assai meglio col diritto cross passante in corsa, talmente veloce che nemmeno i piedi super di “Damon” riescono a contenere. Segue un uno-due cross rovescio e poi diritto di metà campo talmente veloce che provoca una risata di Jannik, sorpreso da quanto gli è uscito bene. 3-2 Sinner. L’impressionante chiusura del quinto game lo porta a giocare con impeto, potenza e precisione straordinarie. Spacca letteralmente la palla sul net dopo due lungo linea uno meglio dell’altro… 0-30. Ancora un lungo linea di rovescio magnifico, De Minaur ci arriva appena. 0-40, tre palle break. Ancora lungo linea, stavolta una risposta col diritto vincente, porta il BREAK a Jannik, ma la seconda palla di Alex troppo lenta e aggredibile… 4-2 Sinner, cambio di passo maestoso per velocità e intensità. A questo ritmo ADM non regge, non può farlo perché non ha colpi abbastanza stabili. Infatti in risposta cerca di rallentare l’australiano, col back di rovescio, altrimenti è travolto. Sinner lo sa, e infatti martella sul diritto del rivale, e sfonda. Improvvisamente arrivano tre errori dell’italiano, di volo, un diritto che gli esce in corridoio e poi un rovescio in rete. Da dominio, ecco la palla break da difendere sul 30-40. La salva con una seconda palla carica di spin, l’impatto aggressivo di De Minaur va in corridoio. Poche prime palle per Sinner nel game, con una risposta perfetta Alex strappa una seconda chance, ma stavolta il servizio, esterno a 210 km/h, arriva in soccorso. Game più duro del match, 5-2. Sinner chiude il set per 6-3 con un Ace al termine di un altro turno di battuta molto solido, spinta poderosa dopo il servizio. Solo 4 punti concessi con la prima palla in campo da Jannik e un dominio nello scambio condotto alle sue condizioni. Un film già visto vs. De Minaur.
    Buonissimo livello di gioco complessivo all’avvio del secondo set. De Minaur serve molto bene (due Ace nel primo game), Sinner impone una combinazione di velocità e intensità clamorose, come sullo scambio sul 30-0, una morsa micidiale anche per un tosto australiano. Sull’1 pari Jannik trova due risposta splendide, che pressione su ADM che si ritrova sotto 15-30. Terribile per l’australiano l’intensità che deve contenere, tre, quattro colpi poi prova un disperato lungo linea di rovescio ma gli esce. 15-40, due palle break. “Damon” annulla la prima col servizio, sulla seconda non è fortunato Jannik, in pressione totale trova un nastro che blocca una sua accelerazione. Sinner sbaglia un rovescio in rete e si tocca il gluteo sinistro (2-1), ma nel game successo al servizio non sembra mostrare difficoltà o titubanze nell’aggredire la palla. Fa tutto rapido e lo fa con intensità massima Sinner, 2 pari. Bel livello anche dell’australiano in questa fase, riesce a comandare usando bene il contro piede (3-2). Nel sesto game improvvisamente l’italiano sbaglia qualcosa di troppo, un filo meno rapido nell’aggredire la palla dopo qualche colpo, come se si fosse appena irrigidito. Un diritto in rete sul 30 pari gli costa una palla break, che però annulla con un servizio vincente. In questa fase De Minaur ha trovato buona profondità, anche in risposta, e c’è più lotta. Altro errore, stavolta col diritto in pressione, di Sinner, e seconda palla break concessa nel game. Ancora il servizio, 4 su 4 cancellate senza scambiare. È il game più lungo del match, con l’italiano che alterna ottime esecuzione ad errori. Terribile quello sotto rete, un tocco misero cercando una demi volée, che gli costa la terza PB. Ace, perfetto sotto massima pressione. Già 11 errori non forzati per JS nel secondo set, molti in questo game. Finalmente, al 18esimo punto, Sinner chiude il sesto game e parlotta col suo angolo, non si capisce se per qualche fastidio al gluteo o su aspetti tecnici visto il turno di battuto molto complicato. 3 pari. Il settimo game va ai vantaggi, qualche errore e qualche perla, come il diritto vincente lungo linea di Jannik sul 40-30. Con una risposta sulla riga e immediato attacco col rovescio lungo linea, Sinner di prepotenza si prende la terza chance di allungo del set. Clamoroso lo scambio! Intensità pazzesca e stavolta De Minaur non arretra e tira fortissimo, riuscendo a prendersi un punto importantissimo. Beh, Sinner non ci sta e tira una risposta col diritto cross talmente stretta e veloce che l’altro non scatta nemmeno, una “foto”. Seconda palla break. Esagera cercando il diritto Jannik, la traiettoria della seconda palla era troppo esterna e infatti non lo trova. Errore tattico qua. Che grinta De Minaur, troppo bravo a salvare un turno di battuta difficilissimo, e l’ha fatto con potenza e intensità, sfidando Sinner dove l’altro è più forte. In questa fase l’australiano sembra più forte fisicamente, regge davvero bene il forcing di Sinner che non mette la prima palla e si ritrova sotto 0-30 e poi 0-40 per colpa di un nastro beffardo che impenna la sua traiettoria e diventa un assist per l’australiano. Tre palle break di fila da cancellare per l’italiano. Via la prima, col servizio, 15-40; anche la seconda, sempre con la prima palla, 30-40; diritto vincente assai calibrato dopo una prima palla precisa. 8 palle break su 8 annullate nel match da Sinner. Torna finalmente il diritto inside out, molto preciso, non si vede da un po’. 5 punti di fila, durissimo il n.2, e 4 pari. Servendo sotto 5-4, Sinner alterna buone giocate ad errori, calato fisicamente nella ricerca della palla, in particolare all’uscita del servizio. Una palla in rete sul 30 pari gli costa il set point. De Minar risponde bene sulla seconda palla, comanda e chiude lo scambio con un diritto vincente da sinistra. Set De Minaur, torna a vincere un set contro Sinner dopo averne ceduti 21 di fila (non gli accadeva da Sofia 2020). Si va al terzo, con un Jannik calato nella spinta e precisione mentre De Minaur sprizza energia da tutti i pori.
    De Minaur scatta alla battuta, ma non inizia bene… Due errori, un diritto e poi un rovescio, in scambi ad alta intensità. 0-30. Male l’australiano, brutto diritto lungo linea colpito con poco margine su palla un po’ alta, una meccanica che non controlla benissimo… Forse è calata la sua attenzione e si ritrova sotto 0-40. GRANDE Sinner! Manovra con pazienza, anche col back di rovescio, palla più lenta e via accelerazione micidiale col rovescio lungo linea, con le ginocchia quasi in terra. BREAK immediato a zero, può fare corsa di testa. Immediata la reazione dell’australiano, fisicamente ne ha di più e si vede per l’energia messa sulla palla. Spinge bene e forza due errori di Jannik che si ritrova sotto 15-40. Ancora col servizio l’italiano annulla le due chance al rivale, la seconda col quarto Ace del match. Governa lo scambio dal centro Sinner in questa fase ma non riesce a provocare l’errore dell’avversario ed è lui ancora a sbagliare per primo, terza PB del game. E stavolta niente prima palla… molto aggressiva la seconda, al T, sorprende ADM. Pure Ace con la seconda sulla riga centrale! Che rischio… ma in questa fase Jannik ha bisogno del massimo rendimento con la battuta. 2-0, allungo consolidato con tanta fatica, grazie alla sua proverbiale durezza agonistica. Fantastica la sbracciata lungo linea di rovescio di Sinner, alla prima palla più lenta, quindi Jannik ritrova una notevole intensità e si prende un bello scambio di ritmo. 15-30. Ancora! Il rovescio lungo linea meraviglioso che punisce l’australiano e porta a Sinner due chance del doppio break sul 15-40. Altissima intensità, Sinner è bravo a rimettere con precisione e alla fine è De Minaur ad andare fuori giri. BREAK Sinner, 3-0 “pesante”. Allungo micidiale per l’italiano quando alla fine del secondo parziale pareva più stanco e sicuramente falloso. “Demon” sembra scorato dal parziale di 16 punti a 5 di Sinner nel set, ha dato tutto nel secondo set e ora l’altro è andato di nuovo sopra. Pure il serve and volley per Jannik sul 30-0, ben eseguito anche per l’effetto sorpresa, e con un diritto fulminante lungo linea vola 4-0 avanti. De Minaur torna a vincere un game (4-1) ma Sinner non dà scampo al servizio, con ottima efficacia della prima palla e anche una smorzata perfetta, applaudita anche da Alex per la qualità dell’esecuzione. 5-1 Sinner con un diritto potentissimo dopo il servizio, ora a un passo dalla terza finale consecutiva a Pechino. Serve per il match Sinner sul 5-2 e avverte un crampo dopo il primo punto, zoppica cercando di rilassare la gamba. Trova un Ace fondamentale sul 15-30, e poi un’altra prima palla perfetta al centro, che gli vale il match point sul 40-30. Finisce subito, altro servizio al centro molto potente. Undicesima vittoria di fila per Jannik su Alex, un ottimo Alex, ma non è bastata. Sinner centra la settima finale su otto tornei disputati in stagione (solo ad Halle non l’ha centrata). Fatica, qualche difficoltà fisica, ma che campione per come ha trovato la strada per risalire e tornare sopra ad un indomabile De Minaur, davvero bravissimo oggi ma non è bastato.

    Jannik Sinner vs Alex de Minaur ATP Beijing Jannik Sinner [1]646 Alex de Minaur [3]362 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-305-2 → 6-2A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-305-1 → 5-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-1 → 5-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-304-0 → 4-1J. Sinner 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 15-402-0 → 3-0J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 A-40 ace1-0 → 2-0A. de Minaur 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 4-6A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 3-4J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 A-402-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-15 ace5-2 → 5-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 5-2A. de Minaur 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2J. Sinner 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-0 → 1-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Sinner vs De Minaur

    Statistica
    Sinner 🇮🇹
    De Minaur 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    286
    270

    Ace
    7
    5

    Doppi falli
    0
    1

    Prima di servizio
    61/96 (64%)
    52/77 (68%)

    Punti vinti sulla prima
    50/61 (82%)
    29/52 (56%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/35 (46%)
    17/25 (68%)

    Palle break salvate
    11/12 (92%)
    4/7 (57%)

    Giochi di servizio giocati
    14
    13

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211km/h (131 mph)
    204km/h (126 mph)

    Velocità media prima
    201km/h (124 mph)
    186km/h (115 mph)

    Velocità media seconda
    163km/h (101 mph)
    153km/h (95 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    142
    88

    Punti vinti su prima di servizio
    23/52 (44%)
    11/61 (18%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    8/25 (32%)
    19/35 (54%)

    Palle break convertite
    3/7 (43%)
    1/12 (8%)

    Giochi di risposta giocati
    13
    14

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    66/96 (69%)
    46/77 (60%)

    Punti vinti in risposta
    31/77 (40%)
    30/96 (31%)

    Totale punti vinti
    97/173 (56%)
    76/173 (44%) LEGGI TUTTO

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    Laver Cup 2025: forfait di Tiafoe, al suo posto Álex de Miñaur

    Frances Tiafoe USA, 20-01-1998 – Foto Getty Images

    “Colpo di scena” alla vigilia della Laver Cup 2025, in programma la prossima settimana a San Francisco. Una defezione pesante scuote l’evento: Frances Tiafoe, ormai volto fisso della competizione nelle ultime edizioni, ha annunciato il proprio forfait all’ultimissimo momento.Lo statunitense, reduce da mesi complicati sul piano dei risultati, ha scelto di fermarsi per concentrarsi sui propri interessi personali e ritrovare serenità fuori dal campo. Una decisione sofferta ma inevitabile, che priva il Team World di una delle sue pedine più carismatiche.
    Il suo posto sarà occupato da Álex de Miñaur, già protagonista in diverse edizioni della Laver Cup. L’australiano porterà energia e solidità al gruppo guidato da John McEnroe, pronto a sfidare il Team Europe, capitanato da Björn Borg e trascinato da stelle come Carlos Alcaraz. LEGGI TUTTO

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    De Minaur ancora “tabù” contro i top 10

    Alex De Minaur nella foto – Foto Getty Images

    Ben Shelton continua il suo straordinario percorso al Masters 1000 di Toronto 2025, conquistando un posto in semifinale grazie a una netta vittoria su Alex De Minaur con il punteggio di 6-3 6-4. L’americano, sempre più protagonista in questa stagione sul cemento nordamericano, ha concesso soltanto una volta il servizio, dimostrando ancora una volta solidità e personalità nei momenti chiave dell’incontro.Shelton ha impressionato soprattutto in risposta, riuscendo a strappare il servizio all’australiano nei momenti decisivi e controllando sempre l’inerzia del match. De Minaur, invece, continua a vivere un vero e proprio incubo quando si trova di fronte uno dei primi dieci della classifica mondiale.
    Una statistica che pesa:Con questa sconfitta, il bilancio di De Minaur contro i top 10 si fa ancora più pesante: sono dodici le ultime sconfitte consecutive contro giocatori tra i primi dieci del ranking. Il suo tabellino recita:❌ vs Zverev❌ vs Sinner❌ vs Medvedev❌ vs Fritz❌ vs Fritz❌ vs Sinner❌ vs Sinner❌ vs Alcaraz❌ vs Rublev❌ vs Alcaraz❌ vs Djokovic❌ vs Shelton
    Per Shelton, invece, si tratta di una vittoria che conferma il suo stato di forma e la crescita costante a questi livelli, alimentando i sogni americani di successo a Toronto e avvicinandolo sempre di più al grande appuntamento con la finale.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    US Open mixed: De Minaur e Boulter chiedono una wild card per giocare insieme a New York

    Alex De Minaur nella foto – Foto Getty Images

    Il nuovo format del doppio misto agli US Open 2025 sta già facendo discutere e sognare gli appassionati, grazie a un tabellone ricchissimo di stelle e coppie inedite. Non sorprende che diversi giocatori stiano cercando un modo per ottenere un posto in un evento che, finalmente, torna a catturare l’attenzione del grande pubblico.Tra chi si è fatto avanti c’è anche una delle coppie più amate del circuito, sia dentro che fuori dal campo: Alex De Miñaur e Katie Boulter. L’australiano e la britannica, legati anche nella vita privata, non figurano nella lista delle coppie già annunciate dall’organizzazione. Una situazione che ha spinto De Miñaur a chiedere pubblicamente, tramite i propri canali social, una wild card per poter partecipare insieme al torneo di New York.
    La richiesta ha subito trovato eco tra i fan, curiosi di vedere in azione una delle coppie più affiatate e genuine del tennis mondiale. Al momento, però, la loro presenza resta in dubbio: per ora le wild card disponibili sono ancora due e verranno assegnate a ridosso dell’evento.Resta quindi da capire se l’appello di De Miñaur e Boulter verrà accolto dagli organizzatori. Sarebbe senza dubbio una delle attrazioni di questa edizione degli US Open mixed, che promette spettacolo dentro e fuori dal campo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Nardi lotta ma si arrende a De Minaur: il marchigiano esce a testa alta dal Foro Italico

    Alex De Minaur nella foto – Foto Getty Images

    Nel secondo turno del Masters 1000 di Roma, Luca Nardi ha ceduto con onore ad Alex De Minaur, numero 8 del ranking mondiale, con il punteggio di 6-4, 7-5 dopo quasi due ore di battaglia sul campo del Foro Italico. Il giovane marchigiano, attualmente numero 95 ATP, esce dal torneo a testa altissima, dopo aver mostrato colpi di classe e grande caparbietà contro uno dei migliori difensori del circuito.La partita ha visto l’australiano imporsi grazie alla sua proverbiale solidità da fondo campo e alle incredibili doti di recupero, ma Nardi ha saputo tenere testa al più quotato avversario, regalando al pubblico romano scambi di alto livello e soluzioni tecniche di pregevole fattura.
    Nel primo set, decisivo è stato il break conquistato da De Minaur sul 2-1, quando Nardi ha commesso il suo primo doppio fallo della serata. Nonostante il controbreak dell’azzurro sul 2-4, che aveva riacceso le speranze, l’australiano è riuscito a strappare nuovamente il servizio nel momento chiave, nel decimo gioco, chiudendo 6-4 con un rovescio incrociato vincente che ha cambiato marcia nello scambio decisivo.
    Ancora più combattuto il secondo parziale, con Nardi capace di annullare ben nove palle break prima di cedere il servizio sul 2-3. Con grande carattere, il pesarese ha immediatamente restituito il break, riportando il set in equilibrio. Sul 5-5, però, l’esperienza di De Minaur ha fatto la differenza: dopo aver tenuto il servizio con disinvoltura, l’australiano è riuscito a strappare nuovamente la battuta all’italiano chiudendo per 7-5 approfittando di un nastro sfortunato che ha mandato in corridoio il dritto di Nardi sul 40 pari e la solita difesa dell’australiano sulla palla match che ha portato all’errore l’azzurro.
    Numerosi i momenti di alto tennis: indimenticabile la standing ovation del pubblico dopo uno scambio in cui Nardi ha risposto a una smorzata dell’avversario con una demi-volée in allungo stupenda, o il magnifico passante di rovescio in back con cui l’azzurro ha tolto d’imbarazzo De Minaur a rete. Da segnalare anche un momento di tensione nel secondo set, quando l’australiano si è fermato per alcune offese ricevute dagli spalti, richiedendo l’intervento del giudice di sedia.

    Late-Night Entertainment 🎪@alexdeminaur knocks out home hope Nardi 6-4, 7-5 to advance in Rome#IBI25 pic.twitter.com/zUXhbbsDUh
    — Tennis TV (@TennisTV) May 10, 2025

    Per Nardi, nonostante la sconfitta, si tratta di un’esperienza fondamentale nel percorso di crescita. Il 21enne ha dimostrato di poter competere ad armi pari con un top-10, mostrando un tennis vario e completo: dal servizio efficace alle smorzate ben calibrate, fino ai potenti colpi da fondo che hanno più volte messo in difficoltà l’australiano.De Minaur prosegue il suo cammino nel torneo, confermandosi uno dei giocatori più difficili da affrontare grazie alla sua difesa spaziale.
    ATP Rome Luca Nardi45 Alex de Minaur [7]67 Vincitore: de Minaur ServizioSvolgimentoSet 2L. Nardi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-6 → 5-7A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-5 → 5-5A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5L. Nardi 0-15 15-15 ace 30-15 40-153-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-4 → 3-4L. Nardi 0-15 0-30 15-30 15-402-3 → 2-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 2-3L. Nardi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2L. Nardi 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 4-6A. de Minaur 30-0 ace 40-0 40-15 ace4-4 → 4-5L. Nardi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 0-30 0-402-4 → 3-4L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-4 → 2-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 1-4L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df1-2 → 1-3A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1A. de Minaur 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Nardi 🇮🇹
    De Minaur 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    225
    265

    Ace
    2
    5

    Doppi falli
    3
    0

    Prima di servizio
    53/90 (59%)
    33/58 (57%)

    Punti vinti sulla prima
    36/53 (68%)
    29/33 (88%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/37 (35%)
    9/25 (36%)

    Palle break salvate
    12/16 (75%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    161
    158

    Punti vinti sulla prima di servizio
    4/33 (12%)
    17/53 (32%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    16/25 (64%)
    24/37 (65%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    4/16 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/10 (70%)
    8/15 (53%)

    Vincenti
    19
    16

    Errori non forzati
    40
    27

    Punti vinti al servizio
    49/90 (54%)
    38/58 (66%)

    Punti vinti in risposta
    20/58 (34%)
    41/90 (46%)

    Totale punti vinti
    69/148 (47%)
    79/148 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    213 km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    194 km/h (120 mph)
    206 km/h (128 mph)

    Velocità media seconda
    150 km/h (93 mph)
    163 km/h (101 mph)

    Francesco Paolo Villarico
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    L’urlo di Musetti!!! Rimonta anche De Minaur, vince al tiebreak decisivo e sfida Alcaraz per il titolo di Monte Carlo

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Lorenzo Musetti da impazzire al Masters 1000 di Monte Carlo! Talento, colpi fantastici ma soprattutto una capacità di restare calmo e focalizzato nonostante il secco svantaggio iniziale e le difficoltà nel terzo set, mostrando una straordinaria capacità di reazione che anche in semifinale l’ha portato a rimontare un set perso nettamente contro Alex De Minaur e guadagnarsi con pieno merito la finale al Masters 1000 di Monte Carlo (1-6 6-4 7-6 lo score), dove domani sfiderà Carlos Alcaraz per il titolo nel Principato. È la prima finale a livello “mille” per il toscano e sarà la rivincita della finale di Amburgo 2022, vinta “Muso” sul futuro n.1 del mondo, sempre su terra battuta.
    Musetti per l’ennesima volta è riuscito a riprendersi ed alzare il livello dopo un primo set pessimo, giocato in modo passivo, quasi investito dalla velocità in campo e ritmo dell’australiano, in grandissima forma nel torneo. Lorenzo dall’avvio secondo set si è scosso: ha guadagnato campo e ha iniziato a lavorare meglio la palla col diritto carico di spin e col back di rovescio, spezzando così il ritmo all’avversario e soprattutto allontanandolo dalla riga di fondo. È iniziata un’altra partita, comandata dall’italiano in moltissimi scambi, bravo anche a difendersi e passare al contrattacco. De Minaur, persi i migliori riferimenti e sbattuto all’indietro, non è riuscito a riprendere il controllo della partita e anche in risposta ha ottenuto di meno, finendo sotto la qualità e variazioni del tennis dell’italiano, pur lottando fino all’ultimo punto da grande fighter quale è.
    Solito inizio match sofferto con Lorenzo che subisce l’iniziativa dell’australiano e come contro Lehecka e Tsitspas cede la prima frazione per sei giochi ad uno. Si giocano lunghi scambi con Musetti in difesa dietro la linea di fondo, e De Minaur che martella sul rovescio del carrarese. Le condizioni freddo umido e campo pesante favoriscono il gioco di De Minaur, che comunque non regala nemmeno un quindici. Un inizio di partita difficile per Lorenzo che non riesce a fare male all’australiano. Difficile d’altronde scardinare su terra il gioco di De Minaur. Velocissimo sulle gambe, onnipresente in ogni parte del campo per battere De Minaur ci vorrebbe un gioco simile a quello di Sinner. Su terra l’australiano ha ancora più tempo per recuperare la palla ed il terreno pesante di oggi che rallenta ancora di più il gioco, ne favorisce la costruzione del punto. Il fioretto di Musetti, mal si concilia con le sciabolate dell’ex numero 6 del ranking.Il secondo set inizia sotto la pioggia e come nei giorni precedenti Musetti risorge. I colpi diventano più profondi il back si alterna al top, De Minaur ha meno punch del solito ed è il toscano che fa il gioco. Musetti che fa il break per primo. Poi con la pioggia condizioni non ottimali per il gioco vario dell’azzurro che subisce il ritorno di De Minaur, che infila tre giochi consecutivi. Sul quattro pari la svolta. Lorenzo toglie ancora il servizio all’australiano e conferma chiudendo il set per 6-4.Nella terza partita è sempre Musetti che comanda il gioco. De Minaur cerca di forzare il dritto piatto, ma non riesce a dare velocita alla palla lavorata del toscano. Arriva il break per Lorenzo che va avanti 4-2. Poi una pausa forse per prendere fiato e Musetti ritorna difensivo e lascia campo a De Minaur. Musetti ha fretta gioca male sul 5-4, un gioco di servizio che si conclude con pochissimi scambi e rimette in corsa De Minaur. L’australiano completa la serie di tre giochi consecutivi ed è Lorenzo a dover servire per guadagnare il tie-break. Sotto 0-30 Musetti da prova di carattere. Quattro vincenti tra cui una prima a 212 e si va al gioco decisivo. Lorenzo cede un primo mini break, ma ritrova la spinta che nel secondo set gli ha permesso di ribaltare la partita. Sul 5-4 Lorenzo vince un braccio di ferro sulla diagonale di dritto. Una prima a 218 ed arrivano due match point. De Minaur è suonato. Basta una seconda buttata di là e l’australiano sbaglia. Musetti è in finale, non è un sogno, ma un campione vero.

    La cronaca.
    1.setServe Musetti. De Minaur super solido 0-40. Tre palle break. Lorenzo ne annulla una, ma poi mette un rovescio fuori. Break. 0-1.De Minaur per confermare il break. Clima freddo e campo pesante, che favorisce l’australiano. Bene Musetti che guadagna una palla break. De Minaur martella sul rovescio di Lorenzo. Parità. Prima (209) e dritto per il n.10 del mondo. Break confermato 2-0.Musetti inizia bene, più aggressivo 15-0. Lo scambio si prolungo e Lorenzo perde terreno. De Minaur chiude al volo 15 pari. Gioca più profondo l’australiano 15-30. Vince uno scambio al volo Lorenzo 30 pari. Ottima prima (205), ma De Minaur risponde comunque lungo. Due dritti sul rovescio e palla per il doppio break. Ancora una buona prima (206), che però non mette in difficoltà De Minaur. L’australiano domina lo scambio e chiude con uno smash vincente. Doppio break 0-3.De Minaur si apre il campo con la prima 15-0. Reagisce Lorenzo con un buon dritto 15 pari. Alex fa correre Lorenzo che perde campo e mette il rovescio in rete 30-15. Finalmente un errore del numero 10 del mondo 30 pari. Tiene lo scambio Musetti e De Minaur affossa il rovescio in rete. Palla Break. Prima a 213 e sfuma la possibilità del break. Ancora un’ottima prima (205) e facile conclusione da sotto rete. Tiene lo scambio l’azzurro e stecca il dritto De Minaur. Parità. Lorenzo sta salendo di intensità. De Minaur in ritardo mette fuori il dritto. Palla break. Dritto vincente Break 3-1.Musetti serve per restare attaccato. Splendido passante incrociato di rovescio 15-0. Rovescio in rete 15 pari. Musetti cerca di spezzare il ritmo del palleggio, ma sbaglia la misura del dritto 15-30. De Minaur arriva senza problemi sulla palla corta 15-40, due palle per il doppio break. Annullata la prima con una discesa a rete. Ace, parità. Vola via il back. Palla break numero tre. Vince lo scambio Lorenzo. Parità. Dritto incrociato out. Palla break. Seconda a 139, Musetti inizia lo scambio rincorrendo, in ritardo sul rovescio. Break. 1-4.Serve De Minaur mentre inizia a piovere. Musetti né fuori misura 40-0. Gioco a zero 5-1.Musetti serve per restare nel set. Inizia bene Lorenzo 30-15. Tenta la palla corta, ma De Minaur lo punisce. Dritto fuori e De Minaur chiude la prima frazione 6-1 in trentasette minuti.
    2 set.De Minaur inizia a servire sotto la pioggia. Prima vincente, e risposta vincente 15 pari. Dritto fuori di Musetti 30-15. Falso rimbalzo per l’australiano 30 pari. Volée vincente. Palla break. Servizio a 213, Musetti risponde, e fa il punto. Break. 1-0.Musetti al servizio per confermare il break. Tiene lo scambio il toscano sbaglia De Minaur 15-0. Servono due smash, ma il punto si porta a casa 30-0. Fuori misura l’australiano 40-0. Ancora una prima, gioco a zero, break confermato 0-2.Serve De Minaur che mette due prime 30-0. Spara tre dritti terrificanti musetti, lo stadio applaude 30-15. Lorenzo è salito di livello, sbaglia De Minaur 30 pari. De Minaur in difficoltà, sbaglia ancora 30-40. Palla per il doppio break. Si avventa sulla palla corta il numero 10 del mondo. Parità. Spinge De Minaur e Musetti perde terreno. Ancora una prima 1-2.Musetti alla battuta. Errore di dritto 0-15. Servizio e dritto 15 pari. Musetti mette fuori un facile dritto 15-30. Seconda a 136, De Minaur dritto vincente 15-40, due palle break. Troppo profondi i colpi dell’australiano. Break 2-2.De Minaur al servizio. La pioggia continua a cadere, e rende il campo pesante. Scivola l’australiano 15-30, Lorenzo avanti . Scambio durissimo, va in debito di ossigeno Musetti che cerca la chiusura di forza. Dritto in corridoio 30 pari. Ancora un braccio di ferro di dritto, Sbaglia De Minaur. Palla break. Servizio a 204, esce la risposta. Parità. Cerca di forzare Musetti, il dritto esca di poco Vantaggio De Minaur che poi difende bene la rete 3-2.Tre giochi consecutivi per De Minaur che ripassa a condurre.Serve Musetti che chiude il primo punto 15-0. Recupera uno smash De Minaur che passa a rete Musetti 15 pari. Comanda lo scambio Lorenzo, De Minaur mette il dritto in corridoio 30-15. Rovescio in rete 30 pari. De Minaur attacca, passante perfetto di Musetti. Il toscano raddoppia con la prima 3-3.De Minaur fa suo il primo 15, poi doppio fallo 15 pari. Rovescio fuori di Musetti 15 pari. Ancora un errore non forzato di dritto 30-15. Prima e gioco senza problemi per l’australiano 4-3.Nessun problema per Musetti al servizio, la pioggia ha smesso di cadere 40-0. Stecca il dritto il toscano 40-15. Tiene lo scambio Musetti e De Minaur sbaglia per primo 4-4.De Minaur sfrutta un’indecisione di Musetti, 15-0. Rovescio vincente 15 apri. Bene da fondo con il dritto Lorenzo 15-30. Delizioso Lob di Musetti 15-40, due palle break. Attacco e smash vincente. Break. 5-4.Musetti al servizio per chiudere il set. Intanto la pioggia si è fermata. Prima vincente 15-0. Accelera con il dritto Lorenzo, De Minaur rovescio in rete 30-0. Falso rimbalzo per Musetti 30-15. Seconda a 132, De Minaur aggredisce con la risposta 30 pari. Musetti prima a 214 e chiusura a rete. Set point. Spreca con una palla corta Musetti, Le gambe di De Minaur sono velocissime. Parità. Ottima prima (203) ed attacco lungolinea. Set point. Seconda debole (137), ma De Minaur non ne approfitta. Dritto fuori secondo set Musetti 6-4.
    3. setAl servizio De Minaur ed è suo il primo punto 15-0. Dritto vincente di Musetti 15 pari. L’australiano comanda lo scambio 30-15. A rete Musetti, De Minaur lo passa 40-15.Si muove bene Musetti che anticipa il dritto 40-30. Prima a 209, gioco per De Minaur 1-0.Serve Musetti, De Minaur a rete, passante fuori 0-15. Seconda a 120, risposta in rete 15 pari. Rovescio lungolinea da antologia 30-15. Scambio velocissimo, De Minaur chiude a rete 30 pari. Gioco salito di livello, pioggia cessata, si picchia su ogni palla. Dritto imprendibile di Musetti 40-30. Velleitaria discesa a rete di De Minaur 1-1.De Minaur mette la prima (204), ma Musetti risponde. Parte lo scambio, il nastro tradisce Lorenzo 0-15. Dritto in rete dell’australiano 15 pari. Recupera una stop-volley Musetti, passante vincente in corsa 15-30. Fuori il dritto di Lorenzo 30 pari. Spinge De Minaur su ogni colpo, esce ancora il dritto di Musetti 40-30. Questa volta è l’australiano che forza, dritto in rete. Parità. Sbaglia la demi-volée De Minaur, palla break. Va di fretta De Minaur e mette fuori il dritto. Break 1-2.Musetti al servizio per confermare il break Solita seconda a 132, risponde bene De Minaur 0-15. Dritto fuori 0-30. Bella prima (211), ma poi dritto in rete. Tre palle break. Ancora un dritto fuori. Troppa fretta per Lorenzo. Break. 2-2.Inizia con un errore De Minaur 0-15. Bene Musetti con il dritto incrociato 0-30. Cross di dritto di De Minaur 15-30. Dritto fuori di Lorenzo 30 pari. Sbaglia la palla corta l’australiano 30-40. Palla break. Tiene il palleggio da campione Musetti. De Minaur costretto all’errore. Break. 2-3.Musetti avanti per confermare il break. Inizia male con un dritto fuori 0-15. Fa il tergicristallo De Minaur 15 pari. Seconda a 125, ma Lorenzo domina lo scambio. Palla arrotata e lungo De Minaur schiaccia in rete 30-15. Il nastro aiuta l’australiano, Lorenzo recupera, lob out 40-15. Finalmente una prima (209) vincente 4-2.De Minaur segue il servizio a rete 15-0. Accelera con il dritto l’australiano 30-0. Disegna il campo De Minaur 40-0. Gioco a zero, De Minaur accorcia 3-4.Scambio durissimo. Musetti alterna rovescio in back, in top, dritto piatto e chiude con il suo marchio di fabbrica, lungolinea vincente 15-0. Attacca bene sul rovescio De Minaur 15 pari. Prima (211) vincente 30-15. Esce il dritto di Lorenzo 30 pari. Le variazioni di Musetti, mandano al matto De Minaur 40-30. Altra prima (211) vincente 5-3.De Minaur al servizio per restare nel match. Sbaglia Lorenzo 15-0. Smash vincente 30-0. Stringe bene il dritto De Minaur 40-0. Sbaglia De Minaur 40-15 che poi attacca sul rovescio di Lorenzo 5-4.
    Musetti serve per il match, mentre riinizia a piovere. Sbaglia la palla corta Lorenzo 0-15. Rovescio vincente di De Minaur 30-0. Dritto fuori 0-40 tre palle break. Attacca Musetti, 40-15. Doppio fallo. Break 5-5.De Minaur al servizio. Doppio fallo 0-15. A rete l’australiano 15 pari. Attacca sul rovescio Musetti 15-30. Prima a 210 e dritto vincente 30 pari. Rovescio fuori 40-30. Ancora una prima a 209, Musetti rovescio in rete 6-5.Ora è Musetti a servire per arrivare a giocarsi il tie-break. Due dritti fuori di De Minaur 30-0. Aggredisce la seconda De Minaur 15-30. Ha fretta Lorenzo rovescio fuori 30 pari. Ace 40-30. Prima a 212. Sei pari. Tie Break.
    Tie-break.De Minaur : Scambio prolungato, De Minaur azzecca il crosso di dritto sulla riga 1-0.Musetti prima a 211, ma poi dritto fuori minibreak . 0-2Musetti con servizio e dritto 1-2.De Minaur dritto fuori, minibreak recuperato 2-2.De Minaur :tre smash per chiudere 3-2.Musetti : dritto in rete di De Minaur 3-3Musetti : Servizio a 218, dritto lungolinea 4-3.De Minaur: Servizio ed attacco a rete 4-4De Minaur . Scambio sulla diagonale di dritto, l’australiano mette fuori 4-5.Musetti : Prima a 215, rovescio lungo e De Minaur sbaglia 6-4. Match point.Musetti : seconda 117, parte lo scambio. Dritto in rete di De Minaur 7-4.Musetti in finale.

    Un grande vittoria che gli regala anche il best ranking, almeno al n.11 ATP (supera Paolo Bertolucci, che arrivò n.12).
    Dal nostro inviato a Monte Carlo, Enrico Milani

    Lorenzo Musetti vs Alex de Minaur ATP Monte-Carlo Lorenzo Musetti [13]167 Alex de Minaur [8]646 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 5*-4 6*-46-6 → 7-6L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace5-6 → 6-6A. de Minaur 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 df5-4 → 5-5A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace4-2 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-2 → 3-2L. Musetti 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 6-4A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4A. de Minaur 15-0 15-15 df 30-15 40-153-3 → 3-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-402-1 → 2-2A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-0 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-5 → 1-6A. de Minaur1-4 → 1-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 40-A1-3 → 1-4A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-3 → 1-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-2 → 0-3A. de Minaur40-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    De Minaur 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    219
    229

    Ace
    2
    1

    Doppi falli
    1
    3

    Prima di servizio
    62/93 (67%)
    49/94 (52%)

    Punti vinti sulla prima
    37/62 (60%)
    36/49 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    12/31 (39%)
    18/45 (40%)

    Palle break salvate
    5/12 (42%)
    4/9 (44%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    14

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    178
    207

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/49 (27%)
    25/62 (40%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    27/45 (60%)
    19/31 (61%)

    Palle break convertite
    5/9 (56%)
    7/12 (58%)

    Giochi di risposta giocati
    14
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    9/11 (82%)
    18/23 (78%)

    Vincenti
    20
    23

    Errori non forzati
    43
    45

    Punti vinti al servizio
    49/93 (53%)
    54/94 (57%)

    Punti vinti in risposta
    40/94 (43%)
    44/93 (47%)

    Totale punti vinti
    89/187 (48%)
    98/187 (52%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216 km/h (134 mph)
    214 km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    188 km/h (116 mph)
    203 km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    141 km/h (87 mph)
    158 km/h (98 mph) LEGGI TUTTO