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    ATP Finals 2020: Novak Djokovic doma Alexander Zverev e domani sfiderà in semifinale Dominic Thiem. L’altra semifinale sarà tra Nadal e Medvedev

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Sarà Novak Djokovic (ATP 1) a sfidare Dominic Thiem (3) nella seconda semifinale delle ATP Finals. Dopo una vittoria a testa nel Gruppo Tokyo 1970, il serbo e Alexander Zverev (7) si sono ritrovati di fronte in una sfida che ha determinato chi dei due avrebbe potuto continuare il suo percorso da secondo classificato. Nole ha dimostrato di essere più forte del tedesco, battendolo al termine di un incontro comunque equilibrata per 6-3 7-6 (7/4).
    Nella prima frazione Djokovic ha rubato il servizio a Zverev all’inizio di partita, mentre nella seconda si è ritrovato sotto nel tie break decisivo, riuscendo a reagire. Il girone si completerà stasera con l’incontro tra Daniil Medvedev (4), già certo di vedersela con Rafael Nadal (2) nell’altra semifinale, e Diego Schwartzman (9), che non ha più nulla da dire.

    ATP Nitto ATP Finals

    Novak Djokovic [1]
    6
    7

    Alexander Zverev [5]
    3
    6

    Vincitore: N. DJOKOVIC

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    Tiebreak

    0-0*
    0*-1
    ace
    0*-2
    1-2*
    2-2*
    2*-3
    3*-3
    ace
    4-3*
    5-3*
    5*-4
    6*-4

    6-6 → 7-6

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    30-15
    30-30
    40-30

    5-6 → 6-6

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0
    ace

    5-5 → 5-6

    N. Djokovic

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15
    40-30
    40-40
    A-40

    4-5 → 5-5

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    ace
    30-15
    40-15

    4-4 → 4-5

    N. Djokovic

    15-0
    30-0
    30-15
    30-30
    40-30

    3-4 → 4-4

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    ace
    30-15
    df
    40-15
    40-30
    ace

    3-3 → 3-4

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30

    2-3 → 3-3

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    df
    15-30
    df
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    2-2 → 2-3

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    30-40
    df
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    1-2 → 2-2

    A. Zverev

    0-15
    df
    15-15
    30-15
    ace
    40-15

    1-1 → 1-2

    N. Djokovic

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15
    40-30
    df

    0-1 → 1-1

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    40-0
    40-15
    df

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    30-15
    ace
    30-30
    40-30

    5-3 → 6-3

    A. Zverev

    15-0
    30-15
    40-15
    ace

    5-2 → 5-3

    N. Djokovic

    0-15
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    4-2 → 5-2

    A. Zverev

    15-0
    ace
    15-15
    30-15
    40-15
    ace

    4-1 → 4-2

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    3-1 → 4-1

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0

    3-0 → 3-1

    N. Djokovic

    15-0
    15-15
    df
    30-15
    40-15

    2-0 → 3-0

    A. Zverev

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40
    df

    1-0 → 2-0

    N. Djokovic

    15-0
    30-0
    40-0
    ace

    0-0 → 1-0

    [embedded content]

    TOKYO 1970 group2) Novak Djokovic 2V 1S (4-2) – – Qualificato al secondo posto1) Daniil Medvedev 2V 0S (4-0) – Qualificato al primo postoAlexander Zverev 1V 2S (2-5)Diego Schwartzman 0V 2S (1-4)
    LONDON 2020 group2) Rafael Nadal 2V 1S (4-3) – Qualificato al secondo posto1) Dominic Thiem 2V 1S (4-3) – Qualificato al primo postoStefanos Tsitsipas 1V 2S (4-6)Andrey Rublev 1V 2S (3-4)
    Riserve1) Matteo Berrettini 2) Denis Shapovalov
    Gruppo Bob BryanMate Pavic / Bruno Soares 2V 1S (5-4)[4] Marcel Granollers / Horacio Zeballos 2V OS (4-1)John Peers / Michael Venus OV 3S (2-6)Jurgen Melzer / Edouard Roger-Vasselin 1V 1S (3-3)
    Gruppo Mike BryanRajeev Ram / Joe Salisbury 2V 1S (4-4) Qualificati al secondo postoKevin Krawietz / Andreas Mies 1V 2S (4-4)Wesley Koolhof / Nikola Mektic 2V 1S (5-3) – Qualificati al primo postoLukasz Kubot / Marcelo Melo 1V 2S (3-5) LEGGI TUTTO

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    Australian Open 2021 a rischio, il parere dei giocatori

    Alexander Zverev

    Dopo la doccia fredda di ieri, con la conferma da parte del governo dello stato di Victoria (Australia) delle restrizioni all’ingresso fino al 31/12/2020 per contenere la pandemia, arrivano alcune reazioni da parte dei giocatori. C’è un misto di incredulità, delusione ma anche speranza. Craig Tiley è uno dei dirigenti tennistici più preparati e stimati, e l’Australian Open un evento troppo importante per esser cancellato visto che, tra l’altro, la situazione sanitaria a Melbourne è in questo momento sotto controllo. Le cautele delle autorità derivano proprio dalla volontà di mantenere lo status quo (da 20 giorni nessun nuovo contagio registrato nello stato di Victoria, ma è scoppiato un piccolo focolaio ad Adelaide) e di fare il possibile affinché l’Australia non precipiti di nuovo nell’emergenza.
    A Londra il tedesco Alexander Zverev ha commentato così la notizia della conferma delle restrizioni agli ingressi in Australia: “Dobbiamo dare credito a Tennis Australia e Craig Tiley, penso che stiano facendo il meglio che possono. Capisco la cautela del governo australiano: se 3000 persone vengono per il tennis in pochi giorni, è quasi sicuro che potrebbero scapparci dei nuovi positivi, questo è indubbio, quindi capiamo che siano molto attenti a questo aspetto”.
    Il brasiliano Bruno Soares, membro dell’ATP Players Council, ha espresso preoccupazione per le tempistiche: “Se dobbiamo arrivare, restare in quarantena ed uscire a giocare immediatamente, è una situazione pericolosa per i giocatori, sarebbe tutt’altro che ideale. Sappiamo che stanno cercando di ottenere le migliori condizioni per noi in modo che possiamo prepararci adeguatamente. Dobbiamo essere pazienti e lasciare che l’Australia faccia quello che deve fare, e forse avremo una buona estate”.

    Si dice fiducioso l’argentino Diego Schwartzman: “Da quello che so, non credo che l’Australia verrà cancellata. C’è una situazione simile a quella vissuta agli US Open, con molte discussioni tra l’organizzazione del torneo e il governo del loro paese. L’ATP e i giocatori sono esclusi, perché ci sono dei protocolli sanitari da rispettare. Le decisioni di voler ricevere stranieri o meno vanno oltre le nostre competenze, ma questo influisce sui tornei. La posizione dell’Australia oggi è di non ricevere stranieri fino al 1 gennaio, e mantenere la quarantena di 14 giorni senza la possibilità di gareggiare, forse potremo almeno allenarci. Solo dopo il 14 gennaio potremo giocare. Non è il massimo se le cose restassero così. Dobbiamo vedere cosa succede anche con i tornei sudamericani. Noi siamo in attesa. L’ATP ha deciso di salvare i punti per la classifica, e questo aiuta i giocatori nel prendere la decisione se andare o meno in Australia, ma credo che la maggior parte di noi vorrà andare, anche perché il calendario potrebbe essere modificato”.
    Infatti le proposte sul tavolo sono molte: si parte dallo spostamento in avanti del torneo di una o due settimane, con gli eventi di Sydney e Brisbane posticipati dopo lo Slam, o addirittura l’inizio degli Australian Open a febbraio. Altra ipotesi è di imporre una bolla blindatissima a Melbourne sullo stile degli ultimi US Open, con almeno tre settimane di gioco (un torneo per prepararsi e quindi gli Australian Open, tutti nell’impianto di Melbourne park, magari senza pubblico). Anche l’aspetto economico è uno dei fattori decisivi: Craig Tiley è fermamente deciso a far disputare il torneo quasi “a tutti i costi”, tuttavia ha affermato al Sydney Morning Herald che dovrà investire più di 33 milioni di dollari australiani nella biosicurezza, un costo imprevisto. “Possiamo mantenere i nostri guadagni dalle trasmissioni televisive, ma perderemo entrate dal merchandising, dalla vendita dei biglietti e ci saranno meno entrate dall’ospitalità”.
    La situazione è in divenire, vi terremo aggiornati sui nuovi sviluppi.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP Finals 2020: Alexander Zverev ancora in corsa. Diego Schwartzman meno

    Alexander Zverev GER, 1997.04.20

    Nella sfida tra gli sconfitti del primo turno del gruppo Tokyo 1970, Alexander Zverev (ATP 7) è riuscito a conquistare la prima vittoria in questa edizione delle ATP Finals battendo per 6-3 4-6 6-3 Diego Schwartzman (9) in 2h13′. Il tedesco ha così riacceso le speranze di qualificarsi alle semifinali, spegnendo quasi definitivamente quelle dell’argentino. Ora l’unico ostacolo che lo separa da questo traguardo è l’avversario di venerdì (in diretta su RSI LA2 e in streaming): Novak Djokovic (1).

    Come nella finale di Colonia persa tre settimane fa sempre contro il 23enne, nel primo set l’argentino ha faticato ad imporre i propri ritmi, subendo piuttosto quelli del rivale. Quando anche la seconda frazione sembrava nelle mani del vincitore del 2018, il sudamericano ha ritrovato la bussola del gioco recuperando un break di svantaggio e portando la contesa al terzo set, che ha però visto il tedesco strappare definitivamente il servizio a Schwartzman nel quinto e nel nono game.

    ATP Nitto ATP Finals

    Alexander Zverev [5]
    6
    4
    6

    Diego Schwartzman [8]
    3
    6
    3

    Vincitore: A. ZVEREV

    Servizio
    Svolgimento
    Set 3

    D. Schwartzman

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    30-40

    5-3 → 6-3

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    40-0
    40-15
    ace

    4-3 → 5-3

    D. Schwartzman

    0-15
    0-30
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    4-2 → 4-3

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    30-15
    ace
    40-15

    3-2 → 4-2

    D. Schwartzman

    0-15
    0-30
    15-30
    15-40

    2-2 → 3-2

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    40-0

    1-2 → 2-2

    D. Schwartzman

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    1-1 → 1-2

    A. Zverev

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15

    0-1 → 1-1

    D. Schwartzman

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    A. Zverev

    15-0
    ace
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40
    ace

    4-5 → 4-6

    D. Schwartzman

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15

    4-4 → 4-5

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0

    3-4 → 4-4

    D. Schwartzman

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    3-3 → 3-4

    A. Zverev

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40

    3-2 → 3-3

    D. Schwartzman

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15
    40-30
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    3-1 → 3-2

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0

    2-1 → 3-1

    D. Schwartzman

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40
    30-40

    1-1 → 2-1

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    40-0
    40-15
    40-30
    40-40
    A-40
    40-40
    40-A
    40-40
    ace
    A-40
    40-40
    A-40

    0-1 → 1-1

    D. Schwartzman

    0-15
    df
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    df
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    5-3 → 6-3

    D. Schwartzman

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    5-2 → 5-3

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    ace
    40-0

    4-2 → 5-2

    D. Schwartzman

    0-15
    15-15
    15-30
    df
    15-40

    3-2 → 4-2

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    30-15
    ace
    40-15
    40-30
    df

    2-2 → 3-2

    D. Schwartzman

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30
    40-40
    40-A
    df

    1-2 → 2-2

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40
    df
    30-40

    1-1 → 1-2

    D. Schwartzman

    0-15
    15-15
    30-15
    30-30
    30-40
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    1-0 → 1-1

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    L’Adidas parla per la prima volta del caso che riguarda Alexander Zverev

    Adidas, il marchio che sponsorizza Alexander Zverev, ha reagito per la prima volta alla recente notizia che riguarda il giocatore tedesco accusato di maltrattamenti da Olga Sharypova, una delle sue ex fidanzate. Fino ad oggi non eravamo ancora a conoscenza della posizione ufficiale del marchio che sponsorizza il tedesco ma oggi hanno rilasciato una comunicazione […] LEGGI TUTTO

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    Tennis, dove vedere Medvedev-Zverev: streaming e diretta tv Atp Finals

    Questa sera alle ore 21 alla O2 Arena di Londra (cemento indoor) si disputerà il match della prima giornata delle Atp Finals (gruppo Tokyo 1970) che vedrà in campo Medvedev-Zverev. Un incontro che si preannuncia molto interessante e dove presumibilmente chi riuscirà a vincerlo avrà ottime possibilità di qualificarsi per le semifinali di sabato prossimo; ricordiamo che alle ore 15 sempre per lo stesso raggruppamento scenderanno in campo Djokovic-Schwartzman.

    Quella odierna sarà una sorta di rivincita visto che il tennista russo domenica 8 novembre ha sconfitto in rimonta il tedesco nella finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy con il risultato di 5-7, 6-4, 6-1 uscendo alla distanza grazie ad un’ottima condizione fisica che un pò aveva perso dopo la semifinale persa contro l’austriaco Thiem a metà settembre agli US Open.
    Anche Zverev dal canto suo sta finendo la stagione in crescendo visto che è arrivato in finale a Flushing Meadows perdendo solamente al tie break del quinto proprio contro Thiem e vincendo successivamente nella seconda metà del mese di ottobre i due tornei disputati a Colonia, vincendo nell’ultimo atto prima contro il canadese Auger-Aliassime (doppio 6-3) e poi contro l’argentino Schwartzman (6-2, 6-1).Compreso il match di otto giorni fa, sono sette i precedenti tra i due giocatori con Zverev avanti 5-2, l’ultima sua vittoria curiosamente è avvenuta dodici mesi fa alle Atp Finals 2019, quando sempre nel Round Robin è riuscito a vincere per 6-4, 7-6.
    Dove vedere Medvedev-Zverev in tv e streaming
    Il match Medvedev-Zverev, valevole per la prima giornata del gruppo Tokio 1970 delle Atp Finals, sarà visibile su Sky che anche quest’anno detiene i diritti della manifestazione; i canali di riferimento saranno Sky Sport Uno (ch 201 del decoder) e Sky Sport Arena (ch. 204). La telecronaca sarà a cura della giornalista Elena Pero e il commento tecnico dell’ex tennista Paolo Bertolucci.
    Per gli abbonati di Sky tutti i match delle Atp Finals saranno a disposizione tramite Sky Go anche sui dispositivi mobili come smartphone e tablet, scaricabile sui principali market store e riservata ai titolari di abbonamento; in streaming il torneo sarà disponibile anche sull’app di Now TV previo abbonamento. LEGGI TUTTO

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    Lendl: “Zverev indoor è un brutto avversario per tutti. Murray? Può smettere quando vuole”

    Ivan Lendl, ai tempi della sua collaborazione con Andy Murray

    Ivan Lendl è stato intervistato da Eurosport alla vigilia del Masters di Londra. L’ex n.1 ceco è stato uno dei tennisti di maggior successo alle ATP Finals, ma oltre al ricordo delle sue eccellenti esperienze nella kermesse di fine anno, si è focalizzato su altri temi: Zverev, Nadal e anche Andy Murray. Ecco alcuni estratti delle parole di Ivan.
    “Guardando il tennis di Alexander Zverev, si intuisce il perché su campi indoor come quello di Bercy trovi il suo miglior tennis. Zverev predilige una sorta di velocità media, come è stato a Parigi, proprio come fu a Londra due anni fa quando vinse alle Finals. La palla gli arriva alla perfezione per impattare col diritto: né alta né bassa, ideale per come la colpisce. Lui soffre quando è troppo bassa, o deve impattarla in alto. Inoltre con il suo servizio soffre il vento, ma indoor non c’è quindi può servire molto meglio. Non è un caso che quando gioca al coperto le sue percentuali di servizio siano molto più alte, e questo è fondamentale per il suo gioco. Ecco perché indoor è molto meglio che all’aperto, è uno difficile da battere per tutti”.

    Lendl ha quindi spiegato cosa ha portato il tedesco a sconfiggere Nadal a Bercy: “Ho visto un po’ di Zverev contro Rafa a Parigi, quella partita è stata assai difficile per Nadal. Non può correre intorno al suo rovescio, ha colpito più rovesci nel match di quanto non faccia di solito in una partita. Non ricava molto dal servizio, la palla arriva un po’ più velocemente e questo non gli permette di lavorare col diritto. Quando deve spingere dritto, con colpi più piatti, non può controllare i punti come fa al solito. Questo spiega i problemi di Rafa, e quelli che gli ha provocato Zverev”.
    Ultime parole per Murray, che come Zverev ha allenato (con successo) in passato. Hanno fatto molto rumore, soprattutto in UK, le parole al veleno di Mats Wilander qualche settimana fa, che poco velatamente consigliava allo scozzese di ritirarsi velocemente se non sarà in grado di tornare al massimo livello. Di parere opposto Lendl: “Prima che vincesse il suo ultimo US Open, la gente chiedeva a Sampras perché non si ritirasse… Io ho sempre detto che Sampras si era guadagnato il diritto a ritirarsi quando meglio credeva. Per me, per Andy è la stessa cosa, può giocare quanto vuole e ritirarsi quando meglio crede, e fa bene a continuare a giocare finché sente passione per lo sport e si diverte in campo”.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Daniil Medvedev conquista a Parigi Bercy il suo terzo Masters 1000 in carriera

    Daniil Medvedev RUS, 1996.02.11

    È stato Daniil Medvedev (ATP 7) ad aggiudicarsi il Masters 1000 di Parigi-Bercy, ultimo in programma per questa stagione. Il tennista 24enne si è imposto in rimonta sul tedesco Alexander Zverev (7) con il punteggio di 5-7 6-4 6-1 al termine di una sfida combattuta solo nei primi due set. Nei turni precedenti il russo era riuscito ad estromettere Milos Raonic (17) e Diego Schwartzman (9).
    Il talentuoso tennista moscovita è riuscito a lasciarsi alle spalle una stagione non brillantissima e ha aggiunto questo trofeo a quelli ottenuti nei Masters 1000 di Cincinnati e Shanghai nel 2019. In tutto per il russo è l’ottavo titolo in carriera.

    L’avvio di partita è stato molto incerto, con Zverev che ha dovuto attendere il dodicesimo gioco per riuscire a piazzare il primo break della partita, rivelatosi decisivo per le sorti del primo set. La reazione di Medvedev non si è però fatta attendere, con il russo che si è imposto nella successiva frazione per 6 a 4, piazzando il break decisivo sul 4 pari (a 30) prima poi aggiudicarsi nettamente il terzo set per 6 a 1, con il tedesco che conquistava il game della bandiera con il servizio sullo 0-4.

    ATP Paris

    Alexander Zverev [4]
    7
    4
    1

    Daniil Medvedev [3]
    5
    6
    6

    Vincitore: D. MEDVEDEV

    Servizio
    Svolgimento
    Set 3

    A. Zverev

    0-15
    15-15
    15-30
    30-40

    1-5 → 1-6

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    ace
    40-0
    40-15
    40-30

    1-4 → 1-5

    A. Zverev

    0-15
    15-15
    30-15
    ace
    30-30
    40-30

    0-4 → 1-4

    D. Medvedev

    0-15
    df
    15-15
    30-15
    40-15

    0-3 → 0-4

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40

    0-2 → 0-3

    D. Medvedev

    0-15
    0-30
    15-30
    30-30
    30-40
    df
    40-40
    40-A
    40-40
    40-A
    40-40
    40-A
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    0-1 → 0-2

    A. Zverev

    0-15
    0-30
    0-40

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    40-0
    ace

    4-5 → 4-6

    A. Zverev

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    30-40

    4-4 → 4-5

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    40-0
    ace

    4-3 → 4-4

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    ace
    30-15
    40-15

    3-3 → 4-3

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    ace
    40-0

    3-2 → 3-3

    A. Zverev

    15-0
    ace
    30-0
    30-15
    30-30
    40-30
    ace

    2-2 → 3-2

    D. Medvedev

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    2-1 → 2-2

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    ace
    30-15
    40-15
    40-30
    40-40
    40-A
    df
    40-40
    ace
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    df
    40-A
    40-40
    40-A
    40-40
    40-A
    40-40
    A-40

    1-1 → 2-1

    D. Medvedev

    0-15
    15-15
    30-15
    30-30
    40-30

    1-0 → 1-1

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    ace
    40-30

    0-0 → 1-0

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    D. Medvedev

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40
    30-40

    6-5 → 7-5

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15
    ace

    5-5 → 6-5

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    ace
    30-15
    40-15
    ace

    5-4 → 5-5

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15
    ace

    4-4 → 5-4

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    40-0
    ace

    4-3 → 4-4

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    3-3 → 4-3

    D. Medvedev

    0-15
    15-15
    30-15
    ace
    40-15

    3-2 → 3-3

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15

    2-2 → 3-2

    D. Medvedev

    30-0
    30-15
    30-30
    40-30
    ace

    2-1 → 2-2

    A. Zverev

    15-0
    30-0
    40-0

    1-1 → 2-1

    D. Medvedev

    15-0
    30-0
    ace
    30-15
    30-30
    40-30
    ace
    ace

    1-0 → 1-1

    A. Zverev

    15-0
    15-15
    30-15
    ace
    30-30
    40-30
    ace

    0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO