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    Padova, Wlodarczyk: “In questa Superlega non ci sono avversari facili”

    Foto ufficio stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    Meno di un’ora e la Kioene Padova scenderà in campo per la nona giornata di andata di Superlega contro l’Allianz Milano in una delle due sfide di giornata non rinviate. I patavini ospitano alla Kioene Arena i meneghini attualmente terza forza del campionato. Un match in salita per i ragazzi di coach Cuttini, penultimi dopo la sesta sconfitta di fila che si troveranno di fronte Ishikawa e Maar, due grandi ex dell’incontro.
    A suonare la carica nella metà campo padovana è Wojciech Wlodarczyk: “Questa settimana abbiamo recuperato le forze e lavorato sodo per migliorare. Giocando una partita alla settimana abbiamo la possibilità di trascorrere più tempo in palestra. Perdere non porta fiducia, ma il modo in cui abbiamo giocato a Piacenza ci mostra che il percorso che abbiamo intrapreso è corretto. Sono ancora davvero impressionato dal modo in cui il gruppo sta lavorando, c’è molto entusiasmo ed energia positiva ogni giorno. Questo è l’unico modo corretto per aumentare il livello. Lo staff è preparato e aperto al dialogo con i giocatori. Sto anche trovando degli spunti interessanti e utili per vedere la pallavolo da un punto di vista diverso. Milano? Sta andando molto bene, il loro gioco è davvero completo. Ci aspettiamo una partita difficile ma eccoci qui… è SuperLega, quindi non ci sono avversari facili”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Piazza: “Stagione particolare, bisogna essere sempre presenti con la testa”

    Di Redazione
    Protagonista della puntata di Fuori Banda su Radio Latte e Miele è Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, stuzzicato dalle domande di Marco Caronna, si è espresso su vari temi, a partire dalla sfida di sabato contro Padova.
    SU PADOVA. Sarà una partita bellissima del mio modo di vedere la pallavolo, con una squadra come la Kioene che ha nella battuta un’arma straordinaria unita al muro e alla difesa. Dall’altra parte della rete ci sarà una Milano che proverà ad essere attrezzata per tenere le bombe di Padova e giocare con un po’ di intelligenza contro il muro avversario.
    SUL RUOLO DELL’ALLENATORE.  Non sono un allenatore totem, è una parola un po’ esagerata per quanto mi riguarda, semplicemente sono un apprendista allenatore ancora. Cerco di dare ai miei ragazzi quante più informazioni possibili, non solo dal punto di vista tecnico tattico, ma anche per la crescita personale dell’atleta principalmente e poi della persona, che deve essere affrontata secondo me con l’allenatore, con i compagni di squadra, con la società che ci circonda. Se uno è un grande atleta ma non è una grande persona, difficilmente avremo dei buonissimi risultati.
    SULLA SQUADRA. Siamo una squadra simpatica? Intanto grazie del grande complimento, perché non è da tutti. Credo che si sia formato un bel gruppo di persone, si è formata una bella alchimia. È un qualcosa di strano che è capitato l’anno scorso, che sta ricapitando quest’anno almeno all’inizio, per quanto concerne questa prima parte di campionato. Una squadra che si sta integrando sempre di più e sempre meglio, con una caratteristica particolare che è quella di riuscire a coinvolgere ogni giocatore in tutte le attività che la squadra sta facendo. E per attività intendo dalla più ludiche che è proprio il gioco nostro in campo, ad anche attività esterne alla palestra dove si parla di promozione, di aiuti ad altre persone e questa cosa ha fatto sì che il gruppo sia coeso. È una nota di merito che va sicuramente ai ragazzi perché stanno facendo un qualcosa che li diverte e questa cosa si vede secondo me, è una cosa che balza agli occhi il fatto che loro si riescano a divertirsi anche mentre stanno facendo una partita tirata, magari non la stanno vincendo ma comunque si divertono a fare quello che stanno facendo.
    SULLA CLASSIFICA. E’ ancora molto prematuro parlare di classifica perché dobbiamo ancora recuperare la partita contro Perugia, anche altre squadre devono recuperare alcune partite per il discorso Covid e credo questo sia uno dei campionati più equilibrati in assoluto negli ultimi trent’anni di pallavolo. In questo momento ricopriamo la terza posizione, sappiamo che dovremo fare qualcosina di più e meglio per guadagnarci la permanenza della posizione o scendere di pochissimo, ma obiettivamente nel campionato italiano basta sbagliare un paio di partite e ti ritrovi aggrovigliato nel centro classifica e rischi di andare anche verso il basso.
    SUL CAMPIONATO. Questa stagione è particolare in cui bisogna essere sempre presenti in ogni partita e non basta semplicemente la presenza sul campo, ma ci vuole la presenza di corpo e testa. Allora vengono fuori delle partite dove non si vedono più gli errori banali, se ne vedono sempre di meno, ma si vedono sempre di più delle grandissime giocate. Questo fa sì che l’atleta debba rimanere sempre ad altissimo livello, debba avere sempre una grande concentrazione, e debba essere disposto a fare dei sacrifici in più per ottenere dei buoni risultati.
    SUL COVID. Intanto lo sport può continuare a dimostrare che ci si può saltare fuori, e credo che tutti gli atleti che hanno vissuto il Covid in precedenza e poi l’hanno superato, stiano evidenziando che non è una cosa così limitante anche se ovviamente è una cosa da prendere con le pinze. Credo che lo sport possa dare la speranza di un ritorno alla normalità il prima possibile, cercando ovviamente di rispettare tutte le direttive che ci vengono date dal comitato tecnico-scientifico, anche perché in questo momento credo che serva un’unità di intenti e lo sport, soprattutto lo sport di squadra, credo sia l’esempio vivente dell’unità di intenti: tutti quanti verso un obiettivo finale. In questo momento l’Italia ha bisogno di avere un obiettivo unico da percorrere.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Armiamoci di grinta per…”, la poesia di Matteo Piano dedicata a novembre

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Da 3 giorni è incominciato l’undicesimo mese di questo, sicuramente particolare e memorabile, 2020. Tra continui Dpcm, protocolli e apprensioni, anche il mondo della pallavolo è in balia di rinvii e cambiamenti repentini.
    Matteo Piano, giocatore in forza all’Allianz Milano, riassume ciò che caratterizzerà questo mese in una poesia dal finale aperto, con l’invito rivolto ai propri fan di concluderla:
    “Armiamoci di grinta per#NovembreIl dpcmLe nuvoleGli odori (che where are U??)Il marasma generale nel quale si capisce pocoLa rabbia generale (comprensibilissima, che dobbiamo accettare)La tristezza e delusione generale (comprensibile quanto la rabbia e che dobbiamo accettare senza incolparci)I dolori che come dicono i nonni porta l’umiditàAggiungete pure tutto quello che volete…“
    Tra i commenti spunta, tra gli altri, la divertente e secca risposta di Simone Giannelli: “I tuoi capelli…”.
    (Fonte: Instagram Matteo Piano) LEGGI TUTTO

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    Più di tre atleti positivi, rinviata Milano – Perugia

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri dove Perugia comunicava la positività al Covid-19 di altri tre propri atleti, dopo i due giocatori degli scorsi giorni, arriva oggi quello del rinvio relativo alla partita di campionato dei Block Devils.
    La Sir Safety Conad Perugia comunica che il match in programma sabato 31 ottobre in casa dell’Allianz Milano, valevole per l’ottava giornata di andata di Superlega, è stato rinviato a data da destinarsi, come da regolamento, a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti del roster bianconero.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Basic: “Siamo mancati in piccoli dettagli, forse tanti, che hanno fatto la differenza”

    Di Redazione
    Non riesce l’impresa all’Allianz Powervolley Milano.
    Il match clou della settima giornata del girone di andata di Superlega se lo aggiudica Civitanova che, tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum, batte 3-0 (25-20, 26-24,25-22) la formazione meneghina. I ragazzi di coach Piazza non sono riusciti a ripetere l’exploit della scorsa annata, quando vinsero 3-2, e sono costretti ad incassare la seconda sconfitta nel proprio percorso in campionato, che lascia a 14 punti il team di Milano.
    Arriva uno stop per Milano, costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto dei rivali. I padroni di casa di Civitanova, seconda forza del campionato alla vigilia della sfida, hanno dimostrato il loro reale valore, riconosciuto anche dai meneghini che non hanno potuto far altro che constatare la superiorità dei marchigiani. La prova di “grandezza” Milano non riesce a superarla, ma senza troppi patemi o drammi: vincere a Civitanova avrebbe assunto i contorni di una grande impresa, come quella realizzata lo scorso 16 gennaio. Non a caso i pronostici della vigilia erano a favore dei cucinieri che, grazie ad un roster di altissimo livello, hanno chiuso la pratica Milano in 1ora e 25 minuti.
    L’Allianz Powervolley però ci ha provato, anche se solo nel secondo set è realmente riuscita ad impensierire la Lube. È stata sì una secca sconfitta in termini di punteggio, ma l’attitudine dimostrata in campo nel secondo set e il tentativo di recupero del terzo è un valore aggiunto di cui il tecnico dell’Allianz Powervolley deve essere fiero. Nessuno scende certamente in campo per perdere, ma è anche intellettualmente corretto riconoscere i meriti degli avversari, che nella metà campo di Civitanova rispondono a nomi altisonanti quali Juantorena, De Cecco, Simon e Leal. Dal canto suo Milano è arrivata a questo confronto accarezzando l’idea di un successo che avrebbe, di fatto, consegnato ai meneghini il secondo posto (agguantando proprio la Lube), ma che invece lascia Milano ferma a quota 14 in classifica. Tanti i lasciti al termine di questa gara, sia in chiave positiva sia in chiave negativa. Si parte dai tanti errori che hanno costellato il primo set, in cui Milano ha sofferto molto il servizio Lube, e da una mancanza di serenità nella gestione di alcuni palloni. Rimane invece la buona prova di Sbertoli dai 9 metri (4 ace per lui), e l’ottimo apporto del neo trentenne Piano che ha chiuso con 7 punti.
    «Non abbiamo fatto una buona partita, ma nonostante tutto abbiamo avuto le nostre occasioni per provare a vincere qualche set – è il commento di Luka Basic al termine del match –. Credo che oggi Milano sia mancata in piccoli dettagli, forse tanti, che hanno fatto la differenza e a queste squadre non puoi concedere nulla. Io penso che possiamo ancora migliorare, ma dobbiamo lavorare tanto in palestra e farci trovare subito pronti già per la prossima gara con Perugia».
    Milano archivia così il primo big match e, a partire da martedì prossimo, tornerà al lavoro per provare, il prossimo 31 ottobre, a rimettersi in gioco in un’altra grande sfida, questa volta contro la prima in classifica che corrisponde al nome di Perugia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria netta per la Lube, Milano si inchina in tre set

    Di Redazione
    Continua spedita la marcia della Cucine Lube Civitanova, che nella 7ª di Regular Season della Superlega Credem Banca conferma la sua imbattibilità in campionato superando l’Allianz Milano in tre set (25-20, 26-24, 25-22), davanti ai 200 spettatori ammessi all’Eurosuole Forum.
    Il primo parziale è tutto in discesa per i padroni di casa, orfani del giovane centrale Larizza (alle prese con una tonsillite), e con Kovar inserito a referto ma inutilizzabile. Merito della buona vena dai nove metri di Robertlandy Simon e compagni, che prima scavano un buon gap sul turno di Leal (ace dell’8-5, firmerà ben 6 punti col 57% in attacco), e poi scappano via con altre due battute vincenti proprio del gigante cubano (12-7). Nella metà campo marchigiana funziona tutto a meraviglia, con Balaso protagonista in difesa. Piazza gioca la carta Basic al posto di Ishikawa per provare a sistemare la seconda linea (solo 17% di positive in ricezione) sul 17-10, maturato con il quinto ace della Lube firmato stavolta da Juantorena. Poi tenta anche il cambio della diagonale d’attacco. Senza però trarne i benefici sperati: finisce 25-20.
    Decisamente più equilibrati, invece i due set successivi. Nel secondo Milano, dopo aver messo il muso davanti con un ace di Ishikawa (11-13), prova anche la fuga grazie ad un contrattacco di Piano che scrive il +3. Ma i lombardi, che espongono un ottimo Maar (5 punti, 75% in attacco) e vengono agevolati dai 9 errori al servizio dei marchigiani, si fanno riacciuffare a quota 19. E nel testa a testa finale sono un muro vincente di Simon ed il successivo contrattacco di Leal (altri 6 punti col 60% sulle schiacciate), che sfrutta una gran difesa di De Cecco, a regalare il 26-24 e quindi il 2-0 ai padroni di casa.
    E la stessa trama va in scena nel terzo, conclusivo parziale: squadre in parità fino al 19-19, poi è un attacco out di Ishikawa a regalare il break (21-19) alla Cucine Lube. Che mettendo in vetrina un Osmany Juantorena delle grandi occasioni (top scorer con 15 punti, davanti a Leal con 13) lo difenderà a denti stretti fino all’ultimo pallone, schiantato a terra da Rychlicki (25-22), innescato con estrema precisione dall’Mvp di giornata De Cecco.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar n.e., Marchisio n.e., Juantorena 15, Balaso (L), Leal 13, Rychlicki 12, Simon 8, De Cecco 2, Anzani 4, Falaschi n.e., Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.
    ALLIANZ MILANO: Staforini n.e., Basic 2, Kozamernik 7, Daldello, Sbertoli 4, Maar 11, Weber, Patry 7, Meschiari (L), Piano 7, Mosca n.e., Ishikawa 8, Pesaresi (L). All. Piazza.
    ARBITRI: Puecher – Boris.
    PARZIALI: 25-20 (25’), 26-24 (29’), 25-22 (31’).
    NOTE: Spettatori 200, incasso 3.410 Euro. Lube: b.s. 14, ace 5, m.v. 4, 45% in ricezione (30% perfette), 58% in attacco. Milano: b.s. 14, ace 5, m.v. 4, 25% in ricezione (13% perfette), 45% in attacco.
    Lube-Milano, le parole dei protagonisti
    ROBERTLANDY SIMON: “Tutti sanno che noi siamo qui a lottare per andare avanti e per ottenere buoni risultati. Per questo lavoriamo tutti i giorni per affinare le nostre qualità. Milano ci ha messo parecchio in difficoltà, ma siamo stati bravi a tirare fuori il nostro meglio per portare a casa questa vittoria. A volte si ha la panchina lunga, ma se vanno fuori due giocatori importanti non hai nessuno per poterli rimpiazzare. Sono le difficoltà della vita, bisogna sistemarsi ed andare avanti, continuando a lavorare con la convinzione di potercela fare. Modena è una grande squadra, magari non ha grandissimi nomi in attacco, ma ci sono comunque giocatori che sanno giocare ed altri che si muovono bene. Andare al PalaPanini, poi, è sempre complicato”.
    COACH FERDINANDO DE GIORGI: “Sono tre punti importanti, anche alla luce della situazione di classifica, dato che Milano era subito dietro. Considerando anche le assenze di due centrali e di uno schiacciatore come Kovar, è stata una settimana un po’ particolare, ma oggi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Possiamo migliorare ancora dal punto di vista della continuità in certi momenti della partita, soprattutto al servizio, dove riusciamo a mettere in difficoltà gli avversari, dobbiamo quindi mantenere un buon livello in tutti i set. Nel secondo parziale ci sono stati un po’ troppi errori in battuta da parte nostra, ben 9, e questo ha aiutato Milano a rimanere in partita. I ragazzi sono stati bravi perché quando siamo andati al punto-punto hanno mantenuto la concentrazione e hanno fatto quella cosa in più che serviva in quel momento. Questa è una qualità che bisogna apprezzare. Nel terzo set ci siamo un po’ adagiati, anche se l’Allianz ha fatto un turno di battuta molto importante con Sbertoli, accorciando le distanze”.
    LUCIANO DE CECCO: “Tutte le partite sono combattute, dipende da come le affrontiamo. Milano ha giocato molto bene, noi siamo stati bravi a tratti a fare delle belle giocate. Pensiamo alla prossima e ci godiamo questi tre punti importanti. La squadra ha fatto il suo dovere, io ho fatto il mio e per questo siamo tutti contenti. Ora dobbiamo migliorare ogni giorno e questa settimana avremo molto da fare, portando queste cose positive e aggiungendo novità per arrivare bene all’importante partita della settimana prossima. Ci godiamo questa vittoria ed il giorno libero, poi torneremo a sudare in palestra pensando a Modena”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, De Giorgi: “Abbiamo molto rispetto di Milano”

    Di Redazione
    Domenica 25 ottobre alle ore 18 la Cucine Lube Civitanova ospiterà all’Eurosuole Forum l’Allianz Milano, formazione che ha cambiato molto durante l’estate ma che sembra aver già trovato i propri meccanismi. Il coach dei cucinieri, Fefè De Giorgi, intervistato dal quotidiano Leggo, ha sottolineato come questa Superlega sia un campionato di altissimo livello e che la “battaglia” per lo scudetto non sarà solo tra Civitanova e Perugia.
    Civitanova capolista, Milano terza: che partita sarà? «Contro di noi (sorride, ndr) tutti cercano di dare il massimo. Abbiamo avuto una settimana per lavorare e per migliorare quello che ancora deve essere aggiustato. Ci avviciniamo al match fiduciosi. L’infortunio di Kovar? Non credo ci sarà».
    Come giudica il cammino dell’Allianz Powervolley? «Ha ottimi elementi. Sta facendo bene nonostante abbia cambiato molto. Abbiamo molto rispetto di Milano, come di tutti i nostri avversari».
    Sarà un duello tra Civitanova e Perugia, con staccate tutte le altre? «Assolutamente no. Questa SuperLega è di altissimo livello, un livello che si è ulteriormente alzato. Siamo all’inizio e molte squadre devono ancora trovare i giusti meccanismi». LEGGI TUTTO

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    Milano verso Civitanova. Pesaresi: “La nostra vera forza è il gruppo”

    Di Redazione
    Con cinque vittorie in sei gare e la terza piazza in classifica l’Allianz Powervolley è lanciata verso la sfida di domenica 25 ottobre contro Civitanova. Seguendo la scia dell’entusiasmo di questo prima quarto di stagione, la formazione di coach Piazza è così proiettata all’insidiosa trasferta marchigiana, ben conscia delle difficoltà del confronto che mette di fronte i secondi ed i terzi della classe.
    «Accarezziamo la classifica – esordisce Nicola Pesaresi –, però è troppo presto per guardarla. È solo l’inizio del campionato. Sicuramente ci fa piacere e siamo contenti di questo inizio, però dobbiamo guardare ai prossimi appuntamenti». Piedi per terra e testa sulle spalle quindi, per una Milano che però ha iniziato con il giusto piglio questa stagione.
    A fare la differenza, secondo il libero dell’Allianz Powervolley, è la forza del gruppo. «Sicuramente sì, siamo un gruppo che funziona non solo a livello tecnico ma abbiamo anche affinità mentali. I nuovi innesti si sono inseriti molto bene nella squadra, è questo è stato sicuramente un vantaggio. Stiamo bene insieme e quindi vogliamo proseguire così. Ci sono tante squadre che hanno cambiato e anche noi in parte abbiamo cambiato, però gli elementi che erano già qua in passato sono riusciti a creare qualcosa di particolare, favorendo l’inserimento dei nuovi. C’è stato ancora poco tempo per tutte le squadre di allenarsi perché nell’ultimo periodo abbiamo giocato parecchie partite, quindi i veri valori si vedranno più in là, per ora siamo contenti del nostro percorso».
    Parole da leader per colui che è al terzo anno con la maglia numero 18 sulle spalle: Pesaresi indica la via ai suoi compagni di squadra. «Quest’anno è un campionato difficile, più degli altri. Tutte le squadre sono ben attrezzate e se non si scende in campo con la mentalità giusta e al 100% si rischia con tutti».
    Una situazione che Milano conosce bene, come dimostra la sconfitta con Vibo e la vittoria in rimonta su Ravenna. Ma Pesaresi e compagni hanno dimostrato anche di essere una squadra mai doma e determinata, riuscendo così a portare a casa punti preziosi in classifica per il campionato, che proporrà domenica un confronto molto interessante contro Civitanova, una delle squadre più accreditate del campionato. «Incontriamo un avversario tra i più forti della Superlega: ci aspetta una partita complicata ma allo stesso tempo bella da giocare. Scendiamo in campo consci di trovarci di fronte una grande squadra, ma proveremo a giocarci le nostre carte».
    Si passa poi a palare di futuro, proiettando la mente alla fine della stagione. «Non voglio pormi limiti, io sono fiducioso ma sono anche uno con i piedi per terra. L’ho già detto prima: dobbiamo pensare un passo alla volta, poi vedremo come arriveremo a fine stagione, se saremo contenti o meno. Il mio obiettivo? Fare 2-3 punti in bagher» conclude scherzando.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO