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    Civitanova torna alle Final-Four di Coppa Italia dopo tre anni: Milano eliminata al tie-break

    Dopo tre anni di assenza dalla fase finale della Del Monte® Coppa Italia, la Cucine Lube Civitanova spezza l’incantesimo al fotofinish e ristabilisce le gerarchie qualificandosi per la Final Four in programma il 25 e 26 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Decisivo un finale al cardiopalma con il successo al tie break (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) firmato contro l’Allianz Milano nei Quarti di finale in gara unica all’Eurosuole Forum. In Emilia i cucinieri se la vedranno in Semifinale contro l’Itas Trentino, vincente contro Cisterna Volley.Squadre in campo con i sestetti tipo. Prima del match osservato un minuto di silenzio in memoria dello storico coach Daniele Bagnoli, scomparso venerdì.Le statistiche premiano Civitanova, ma il successo è frutto di agonismo e unità d’intenti. Reggers è mostruoso e mette in cascina 32 punti personali, coadiuvato da Louati (11) e Schnitzer (11), ma la Lube vince con la forza e la tenacia del gruppo. Boninfante chiude con un’ottima distribuzione dei palloni mandando in doppia cifra Lagumdzija (14), Bottolo (12), premiato MVP, Loeppky (11), entrato a gara in corso, e Chinenyeze (10). Dopo una prima fase combattuta nel set iniziale, la Lube mette la freccia grazie a una maggiore costanza in attacco, trainata da Lagumdzija (8 punti). Ai meneghini non bastano i 9 sigilli di Reggers (25-17). Nel secondo set Milano cresce al servizio (3 ace), Civitanova cala in ricezione e in attacco, consentendo agli ospiti di condurre il set dall’inizio alla fine con un’altra performance di Reggers degna di nota grazie a ulteriori 9 punti personali (20-25). Terzo set senza storia, con Loeppky dall’inizio e i cucinieri solidi in ricezione, travolgenti in attacco e superiori in tutti i fondamentali. Importante il contributo di Chinenyeze (5 punti con 2 muri), ma il più prolifico resta il rivale Reggers (6) nel 25-16 finale. In un quarto set brutto dal punto di vista tecnico e ricco di errori sui due fronti, Milano la spunta al servizio con 4 ace e neutralizza i tentativi di rimonta della Lube (21-25). Al tie break la tenuta mentale di Bottolo e l’impatto di Dirlic in una fase delicata, con l’ace finale di Poriya come ciliegina, mandano la Lube alla F4. Starting Players – Cucine Lube Civitanova al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Allianz in campo con la diagonale composta da Porro e Reggers, Kaziyski e Louati in banda, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.1° set – Buon avvio al servizio di Lagumdzija e Nikolov (6-3), autori di un ace a testa. Milano risponde con un muro compatto e con l’ace di Caneschi (7-7), per poi trovare il sorpasso con l’attacco di Reggers (10-11) e allungare con il block di Caneschi (11-13). Lagumdzija annulla subito il divario (13-13). La Lube firma uno strappo con il primo tempo di Chinenyeze e il mani out di Bottolo (17-15), colpi seguiti da due prodezze di Lagumdzija, intervallate dall’attacco out di Louati (21-16). Piazza inserisce Piano per Schnitzer, ma a mettersi in luce è l’ex Allianz Chinenyeze (22-16). Milano alza bandiera bianca e commette un fallo a rete (23-16). Il nuovo entrato Poriya chiude con un ace (25-17).2° set – Nel secondo set Milano parte meglio e prende il largo con gli attacchi di Reggers intervallati dall’ace baciato dal nastro di Caneschi (6-11). I padroni di casa sono meno precisi rispetto al precedente parziale (9-14) e Medei cambia diagonale inserendo Orduna e Dirlic. I biancorossi provano a risalire (12-15). Civitanova fatica a riavvicinarsi, ma dopo l’ingresso di Loeppky e Gargiulo arriva un muro di Chinenyeze che infuoca il palazzetto (19-21). Il mani out di Louati e l’ace di Caneschi chiudono il set (20-25) e riaprono la partita.3° set – Nel terzo set i cucinieri rientrano con Loeppky e trovano un buon avvio a muro, avanti 7-4 dopo i block di Chinenyeze e Boninfante. L’ace dello stesso alzatore vale il 9-5, mentre il diagonale di Loeppky manda la Lube sul +5 (12-7). Milano sente la pressione e il mirino va fuori fuoco (15-9). Tra i meneghini entra anche Otsuka. Record di decibel sugli spalti dopo il muro biancorosso e l’ace di Boninfante che mandano i marchigiani sul 19-11. Piazza cambia diagonale dando spazio a Zonta e Barotto. Lagumdzija si esalta al servizio (23-14) Alla seconda palla set ci pensa Gargiulo a chiudere i conti (25-16). 4° set – Il sentitissimo quarto set si apre punto a punto (8-7), ma Milano è più reattiva del parziale precedente e dopo l’ace di Schnitzer trova l’attacco del +3 targato Reggers (10-13). Tre errori consecutivi dei biancorossi regalano un cospicuo vantaggio agli ambrosiani (11-16). Nikolov rientra per Bottolo. Fase del match ricca di svarioni su ambo i fronti. Quando manca la precisione sono la potenza di Reggers e la battuta di Caneschi a fare la differenza (13-19). Bottolo rientra in campo. Nel momento più buio, grazie alla battuta di Lagumdzija, si riaccende la luce sulla metà campo di casa, mentre l’Allianz traballa (18-20). I biancorossi non chiudono la rimonta, ma subiscono la serie al servizio di Louati (18-23). Il lavoro in difesa e un errore di Milano tengono in vita la Lube (21-23), ma Milano porta la gara al tie break con l’ace di Schnitzer (21-25). 5° set – Al tie break restano in campo Gargiulo e Loeppky. Si lotta su tutti i palloni. L’ace di Boninfante e il salvataggio di Balaso chiuso dal bolide di Bottolo valgono il 7-5. Gli ospiti impattano (8-8) dopo un attacco a vuoto della Lube. Il nuovo entrato Dirlic regala una boccata d’ossigeno in attacco, l’offensiva sbagliata da Reggers e la conclusione vincente di Loeppky sono una scarica d’adrenalina (12-9). Bottolo porta il risultato sul 14-11, l’ace del nuovo entrato Poriya porta la Lube in Final Four di Coppa Italia. Cucine Lube Civitanova 3Allianz Milano 2(25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna 1, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 14, Dirlic 2, Podrascanin 5, Bottolo 12, Tenorio ne. All. MedeiAllianz Milano: Kaziyski 5, Staforini (L) ne, Larizza, Zonta, Catania (L), Reggers 32, Barotto 1, Piano, Schnitzer 11, Gardini ne, Otsuka 1, Porro, Louati 11, Caneschi 8. All. PiazzaArbitri: Vagni (PG) e Cerra (BO)Note: durata set 23’, 26’, 23’, 26’, 18’. Totale 1h 56’. Civitanova: errori al servizio 14, ace 9, muri 8, attacco 52%, ricezione 48% (25%). Milano: errori al servizio 24, ace 8, muri 5, attacco 45%, ricezione 47% (27%). Spettatori: 1.902.MVP: Bottolo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Superlega, verso Milano-Civitanova: Kaziyski: “Dobbiamo trovare quel qualcosina che ci manca sempre”

    Weekend di quarti di finale della Del Monte Coppa Italia per il volley maschile nell’ultimo appuntamento di questo 2024. Allianz Milano va in cerca di uno storico quattro su quattro in questa competizione che avrà il suo epilogo a Bologna il 25 e 26 gennaio. La storia non fa testo, è vero, ma è difficile non pensare che nell’inverno del 2021 e del 2022 il pass per la Final Four venne staccato proprio a Civitanova da Milano.La squadra era già guidata da coach Roberto Piazza e in campo c’erano capitan Matteo Piano, Paolo Porro, oltre a un giovanissimo Matteo Staforini e a Nicola Daldello, attuale 2° di Piazza. Nell’occasione non bastarono i 23 punti di Zaytsev ai marchigiani di coach Blengini. Stessa storia, stesso posto, stesso bar (l’Eurosuole Forum) l’anno successivo, quando Piano, Porro e un super Ishikawa (21 punti per lui) regolarono 3-1 la Lube di De Cecco, Chinenyeze, Nikolov, Bottolo e Balaso. Questi quattro ultimi giocatori sono oggi i punti di forza anche della squadra di Medei.Civitanova – che non dimentichiamo ha vinto 7 Coppe Italia nella sua storia, tanti quanti gli scudetti – avrebbe mancato la qualificazione alle finali della Del Monte anche nel 2023, sconfitta a Monza. Lo stesso giorno, Allianz Milano era invece stata capace di sovvertire i pronostici della vigilia eliminando Piacenza. Scriveva un grande milanese, Alessandro Manzoni: “La storia è una guerra contro il tempo, in quanto chiama a nuova vita fatti ed eroi del passato”. Gli eroi del passato hanno ancora la maglia Allianz Milano, ma noi dobbiamo ora abbandonare la storia e guardare al presente e al passato recentissimo, che vede i lombardi uscire da una serie di due sconfitte, un doppio 3-0, il primo contro i “cucinieri”, il secondo contro i “dolomitici” di Trento.Le partite su gara unica sono delle finali, nulla è scontato, dal primo all’ultimo pallone, ma al momento l’asticella pende verso la squadra di Medei. Pur sconfitta ieri a Monza 3-2, nonostante i quattro matchball nelle mani, la Lube ha vinto in questa stagione sette partite su sette tra le mura amiche. Allianz Milano dovrà giocare la sua migliore pallavolo e provare a fare leva sui cali di tensione che una squadra molto giovane come Civitanova dimostra di avere ancora nel suo percorso. I precedenti sono 29, con 21 successi Lube e 8 Allianz. Gli ex: Chinenyeze a Milano nel 2021-22, Petar Dirlic a Milano la scorsa stagione e Jacopo Larizza nella Lube per tre campionati.Matey Kaziyski (schiacciatore Allianz Milano): “Credo che dobbiamo essere bravi in questo momento a pensare a quello che arriva e non tanto alle due ultime partite, perché il 29 è una sfida fondamentale, non forse per tutta la stagione, ma sicuramente per questo momento. Non sarà facile contro la Lube. Noi continuiamo a fare vedere anche delle cose buone, arriviamo quasi all’obiettivo, ma poi ci manca sempre qualcosina. Dobbiamo essere bravi a trovarlo domenica, quel qualcosina”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spinto dai 4000 della ilT quotidiano Arena, Trento supera Milano in tre set

    Il ritorno alla ilT quotidiano Arena, dopo un mese di assenza e nove partite consecutive in trasferta, è stato caratterizzato da una perentoria vittoria per Trento maschile. La formazione Campione d’Europa e vice Campione del Mondo ha riabbracciato il suo straripante pubblico (4.000 spettatori, altro “sold out” stagionale), che non incontrava dal 27 novembre, superando infatti per 3-0 l’Allianz Milano nel tradizionale derby assicurativo giocato nella giornata di Santo Stefano e valido per il quattordicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. A dispetto dell’atmosfera tipicamente natalizia, i gialloblù hanno regalato poco o nulla all’avversario, rendendosi protagonisti di un approccio alla gara molto convincente (che li ha portati a vincere a mani basse il primo set) e dimostrando anche di saper risalire la china quando le cose non si erano messe bene. Nel secondo set, infatti, la squadra di Soli si è trovata sotto anche 11-15 nel miglior momento degli ospiti, ma ha dimostrato di avere ancora una volta le qualità per cambiare l’inerzia del parziale.Con il servizio e un fronte d’attacco molto incisivo e poco falloso (alla fine 10 ace con appena 11 errori ed il 54% a rete con appena due schiacciate out), Trento ha quindi vinto allo sprint quel periodo e poi ha gestito bene anche il successivo, chiudendo l’incontro con un meritatissimo 3-0 che la tiene in scia a Perugia (oggi a segno su Modena). Mvp del match ancora una volta Michieletto (best scorer con 17 punti, il 77% in attacco, due muri e cinque ace), ben aiutato nella sua azione da un Lavia concreto quando serviva e da un Bartha presente in tutti i fondamentali. Sestetti – Senza Kozamernik, ancora convalescente e seduto a bordocampo a sostenere i compagni, l’Itas Trentino si propone in campo ventinove giorni dopo l’ultimo precedentemente match casalingo con uno starting six che prevede Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. L’Allianz Milano scelta dall’allenatore Roberto Piazza insiste su Porro in regia, Reggers opposto, Kaziyski e Louati schiacciatori, Schnitzer e Caneschi centrali e Catania libero.1° set – Il primo acuto è proprio del sostituto dello sloveno, il rumeno Bela Bartha, che realizza due muri in fila per l’iniziale 4-2 dei locali, subito replicato dagli ospiti con Reggers (contrattacco) e Louati (ace del 4-5). Michieletto affonda il colpo col servizio (7-5) e con la pipe (9-6), costringendo l’Allianz a rifugiarsi in un time out; alla ripresa, è un altro break point di Louati a ricompattare il punteggio (11-10).Trento riparte allora con una magia di Lavia e col muro di Sbertoli su Reggers (15-11) e poi dilaga (19-13) con Bartha (altro muro) e Michieletto (altri due ace). Milano rialza la testa e l’Itas Trentino viaggia veloce verso l’1-0, che arriva già sul 25-18, grazie ad altre battute di eccellente livello di Alessandro.2° set – La contesa torna equilibrata nel secondo parziale, con Milano che accelera con Reggers (attacco) e Porro (ace) dopo il 6-6, trovando il +3 esterno (6-9) che costringe Soli a spendere il primo time out della serata. Al rientro in campo, la tendenza è ancora ospite (9-14) con l’opposto belga che contrattacca e con Kaziyski che mura due volte in fila Rychlicki; i padroni di casa, con Gabi Garcia ora in campo per Rychlicki, sembrano alle corde ma ritrovano le energie nel momento opportuno.Sbertoli indovina un filotto positivo di servizi, conditi anche da un ace, e Michieletto martella da posto 6, facendo segnare una importante ripresa (14-15). Il muro di Alessandro su Reggers dopo l’interruzione del gioco di Piazza vale la parità a quota 16, favorendo una seconda parte di parziale allo sprint: Trento mette la freccia con Bartha (muro e ace, pochi secondi dopo, per il 22-21) e poi chiude alla prima occasione (25-23) con un ace di Lavia che vale il 2-0.3° set – Trento non cala il ritmo nemmeno in avvio di terzo periodo, in cui scatta dal 5-5 al 9-6 grazie al solito Lavia ed ad un Flavio concretissimo a rete. L’Allianz prova a rifarsi sotto (10-9), ma i centrali gialloblù la spingono di nuovo lontano (14-10 e 15-11); gli ospiti hanno ancora benzina per riavvicinarsi con Kaziyski (16-14), ma ci pensa ancora Bartha con un ace a riallargare la forbice (18-14). È lo spunto definitivo, perché poi i gialloblù non concedono più nulla (21-16) e chiudono il discorso sul 25-19 (attacco di Gabi Garcia).Itas Trentino 3Allianz Milano 0(25-18, 25-23, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 9, Resende Gualberto 6, Rychlicki 5, Michieletto 17, Bartha 7, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 5, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Allianz Milano: Porro 2, Louati 16, Schnitzer 2, Reggers 7, Kaziyski 13, Caneschi 2, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 3, Otsuka 0. N.E. Larizza, Piano. All. Piazza.ARBITRI: Lot, Zanussi. NOTE – durata set: 24′, 28′, 25′; tot: 77′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Post Civitanova-Milano, i commenti (e gli umori decisamente opposti) di Podrascanin e Piano

    Nel secondo turno di ritorno della Regular Season, priva dei febbricitanti Alex Nikolov e Petar Dirlic, con Barthelemy Chinenyeze non al meglio e in panchina, la Cucine Lube Civitanova tutela l’imbattibilità casalinga e centra la nona vittoria consecutiva sul proprio campo tra campionato e Challenge Cup. Gli uomini di Giampaolo Medei superano l’Allianz Milano di Roberto Piazza con il massimo scarto (25-18, 25-20, 25-23) riscattando lo scivolone dell’andata all’Allianz Cloud. Un successo di grande importanza che porta la Lube a 26 punti in classifica come Piacenza, ma con una partita da recuperare.Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Siamo tornati un po’ stanchi dalla trasferta in Brasile per il mondiale, ma sia giovedì sera in Challenge Cup che quest’oggi siamo riusciti a chiudere in cassaforte due vittorie importanti, con delle buone prestazioni. Oggi abbiamo sfoderato una gran bella prova in battuta, questi tre punti sono importanti per la classifica ma anche per il morale generale della squadra. Da domani iniziamo a pensare alla trasferta di campionato con Monza, in attesa di ritrovare qui all’Eurosuole Forum nuovamente Milano, stavolta per quella che secondo me è la partita più importante di questa prima parte di stagione, dato che mette in palio la qualificazione alla F4 di Coppa Italia”.Matteo Piano (Allianz Milano): “Per noi è stata una brutta partita sotto tanti fondamentali. Abbiamo giocato contro una squadra che ha interpretato una bella pallavolo e in modo aggressivo. Si deve dare il merito anche all’avversario. Abbiamo tanti incontri ravvicinati in questa fine d’anno, un programma degno di un’agenzia di viaggi e di certo non abbiamo cominciato bene. La prossima settimana saremo ancora qui per la Coppa Italia che è qualcosa di magico, ma prima c’è Trento e ogni partita è storia a sé”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova-Milano apre il trittico in trasferta dei meneghini, Piano: “Da domenica servono punti”

    Si apre domenica un trittico di clou match per Allianz Milano, tutto in trasferta: a Civitanova, a Trento e poi ancora a Civitanova nel giro di una settimana. Si parte con la seconda di ritorno di SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum contro la Cucine Lube Civitanova.Allianz Milano giunge alla sfida dal netto successo in SuperLega di domenica scorsa contro Taranto e in Champions League contro Innsbruck (chiusi entrambi 3-0) e proverà a proseguire la sua striscia positiva con tutte le forze. Quella tra Milano e Civitanova è diventata una classica d’alta classifica per la SuperLega. Il bilancio è ancora nettamente a favore dei marchigiani per 20 a 8 vittorie, ma se ci si limita agli ultimi due campionati, la bilancia pende verso Allianz, che ha sempre vinto in casa 3-0 e ceduto al tie-break sul taraflex della Lube.Il 29 invece la partita varrà per la qualificazione alla Final Four della Del Monte Coppa Italia e qui la bilancia pende verso i lombardi con quella doppia eliminazione della Lube nel 2021 e 2022.Facile pronosticare ad ogni modo una gara vibrante ed equilibrata, all’andata coach Medei non aveva Nikolov giusto per fare un nome e le squadre erano ancora in rodaggio. Finì 3-0 per Allianz. Domenica la battuta potrebbe essere ancora determinante. In Cev la Lube ha messo 14 ace, Milano ha Porro, Kaziyski (-10 attacchi vincenti ai 100) e Reggers (-9 attacchi ai 200) particolarmente on fire in questo fondamentale.Il capitano di Allianz Milano Matteo Piano presenta la sfida contro la Lube“E’ un fine d’anno con tante carne al fuoco. Ci sono dei “maestri” che decidono questi calendari, che ci vedono andare due volte a Civitanova e una a Trento. Anche se nelle Marche una volta sarà per la Coppa Italia il 29. Pure l’anno scorso abbiamo avuto molte trasferte concentrare in questi giorni. Sarà un’opportunità per dare spettacolo davanti a un pubblico che confido numeroso visti i giorni di festa. In pochi giorni vengono al dunque i primi obiettivi che ci siano dati, da domenica servono punti e poi a Capodanno vedremo quanto saremo contenti. L’unico rammarico è non giocare nessuna di queste tre partite in casa a Milano in questi giorni, credo che i nostri tifosi si sarebbero meritati un grande match di pallavolo sotto le feste”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Piano: “Sto proprio bene e questa è stata una vittoria molto importante”

    L’Allianz Milano regala l’ultima gioia casalinga di questo 2024 ai suoi tifosi. Nella 1ª giornata di ritorno della Pool B di Cev Champions League i meneghini superano 3-0 (25-19, 32-30, 26-24) l’Hypo Tirol Innsbruck.È il solito Ferre Reggers a dominare la scena, meritandosi il premio di MVP grazie ai 16 punti registrati a tabellino. Non è da meno Otsuka che lo segue fermandosi a 14 punti personali.Il commento del capitano di Milano, Matteo Piano, al termine della partita: “Sto proprio bene e sono molto felice perché questa è stata una vittoria molto importante. Ci eravamo preparati bene, Innsbruck ci ha messo in difficoltà, poi forse ha abbassato un po’ la guardia e siamo stati bravi a portare a casa il 3-0 in una partita che poteva andare davvero per le lunghe. A livello personale mi piace tornare in campo, giocare, perché ho dichiarato che sarà la mia ultima stagione e sento di avere tanto affetto da dare quest’anno alla gente”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP dell’11^ giornata fra Plotnytskyi, Kaziyski, Ramon e Lagumdzija

    I candidati per questo titolo di MVP dell’11^ giornata di Superlega, l’ultima del girone d’andata, sono Plotnytskyi (Perugia), Kaziyski (Milano), Ramon (Cisterna) e Lagumdzija (Civitanova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a venerdì 13 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Milano corsara a Modena, Piazza: “La classifica racconta quello che ha detto il campo”

    Vittoria pesante per Allianz Milano in casa di Valsa Group Modena, con gli uomini di Piazza che si impongono per 3-1 al PalaPanini. Avvio di match equilibrato, Buchegger a segno e 6-5 dopo i primi scambi. La formazione ospite però alza la voce e si porta avanti, 14-17 con l’attacco vincente di Kaziyski e timeout Giuliani. Milano mantiene il vantaggio fino alla fine, ancora Kaziyski e 20-25 con primo set a favore della squadra di Piazza. La compagine lombarda inizia forte anche nel secondo parziale, Caneschi è scatenato in battuta: 6-10 con timeout Modena.I gialloblù faticano e Milano continua a spingere, 11-16 e altro timeout dei padroni di casa. Modena prova a tornare in partita con Buchegger al servizio, ma gli ospiti mantengono alto il livello di attenzione e concentrazione: ace di Louati, 18-25 e 0-2. Milano comincia meglio pure il terzo set, ace di Schnitzer e 3-6. La formazione di Giuliani non molla e prova a reagire, Massari non sbaglia e 15-15. Si gioca punto a punto, è Modena a passare in vantaggio con il muro di Rinaldi su Reggers: 22-20 e timeout Piazza.Rinaldi è scatenato e con sei punti consecutivi di cui due ace permette ai gialloblù di portare a casa il terzo parziale, 25-21 e 1-2. Prevale l’equilibrio in avvio di quarto set, 8-9 con ace di Rinaldi e timeout Milano. Modena passa avanti: 16-14 con attacco di Buchegger e timeout Piazza. I lombardi rispondono colpo su colpo e con Kaziyski in battuta conquistano l’intera posta in palio, 20-25 con Schnitzer a segno e 1-3.Modena conclude dunque il girone d’andata all’ottavo posto e nei Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia, in programma lunedì 30 dicembre alle ore 20.30, sfiderà la capolista Perugia in trasferta. Domenica 15 dicembre, ore 20.30 al PalaPanini contro Piacenza, prenderà invece il via il girone di ritorno di campionato. Milano, invece, affronterà Taranto in SuperLega e Civitanova in Coppa Italia.Luciano De Cecco (Valsa Group Modena): “Siamo stati assenti per due set, Milano ha messo pressione fin da subito con la battuta e abbiamo sofferto, sono stati bravi anche con muro e difesa. Nel terzo parziale abbiamo avuto una buona reazione, poi nel finale del quarto loro hanno fatto la differenza col servizio di Reggers e Kaziyski e non siamo riusciti a tenere la ricezione”.Ferre Reggers (Allianz Milano): “Siamo molto soddisfatti di questa vittoria. Ora siamo sesti dopo una grande partita. Siamo stati molto bravi a vincere oggi. Era importante un successo anche per la Coppa Italia e non prendere subito Trento. Qui a Modena davanti a questo bel pubblico è davvero importante. Io sono davvero, felice a Milano, la squadra, il coach e la società mi danno tanta responsabilità, ma anche tranquillità e confidenza è un momento davvero felice per me”.Roberto Piazza (coach Allianz Milano): “Con alcune nostre imprecisioni dopo due grandi set abbiamo fatto rientrare Modena nel match. Loro erano sott’acqua, ma hanno preso ossigeno e sono stati bravi a vincere il terzo. Nel quarto ci siamo affrontati come due pugili, dandocele di santa ragione. Sia Reggers sia Matey sono riusciti alla fine a dare l’accelerata decisiva dai nove metri. Dobbiamo cercare di non dipendere però dall’accelerata di soli due giocatori, perché abbiamo tanti atleti che possono fare la differenza. La classifica racconta quello che ha detto il campo, io posso solo recriminare per solo alcuni set persi contro Trento, Verona e Perugia in cui eravamo davanti sul 22 e non siamo riusciti a chiudere. Abbiamo confermato il sesto posto dello scorso anno e nella SuperLega non è mai semplice confermarsi. La squadra è cambiata tanto e deve prendersi ancora un po’ di consapevolezza”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO