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    Esordio casalingo per la Prisma Taranto nel 77° Campionato di SuperLega – Credem Banca

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    La Lega Pallavolo Serie A ha presentato il calendario del Campionato di SuperLega – Credem Banca, giunto all’edizione n°77.
    Esordio casalingo per la Prisma Taranto Volley che affronterà in casa, al Palamazzola, domenica 10 ottobre 2021, il Tonno Callipo Vibo Valentia. Seguiranno due trasferte consecutive, rispettivamente il 17 ottobre a Ravenna ed il 31 ottobre a Monza.
    Il torneo, com’è noto, conta tredici club iscritti. Pertanto anche la Prisma Taranto osserverà un turno di riposo previsto nel girone di andata per il 21 novembre 2021 e nel girone di ritorno per il 6 febbraio 2022.
    Gli attesi match casalinghi con quelle che sono considerate le tre big della SuperLega cadranno il 14 novembre 2021 con Perugia, il 27 febbraio 2022 con Civitanova ed il 13 marzo 2022 con Modena. La stagione regolare si chiuderà il 20 marzo in trasferta a Milano.
    L’affiatato gruppo dirigenziale del club rossoblù – che in queste settimane sta lavorando intensamente per programmare la prossima stagione a partire dall’inizio della preparazione pre-campionato previsto per il prossimo 9 agosto – ha seguito assieme l’uscita del calendario di SuperLega – stagione 2021-22.
    Questi i commenti:
    “Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra bellissima Regione Puglia nel campionato più importante e competitivo al mondo che come ha detto il Presidente della Lega Pallavolo serie A, Massimo Righi, ha fornito oltre il 50% dei giocatori alle nazionali presenti alle Olimpiadi di Tokyo” ( Antonio Bongiovanni – Presidente);
    “Siamo felici di ritornare in SuperLega esordendo davanti al nostro pubblico con gli amici di Vibo Valentia in quello che sarà uno splendido derby del Sud. Speriamo di avere sugli spalti quanta più gente possibile, distanziata ed in sicurezza” (Elisabetta Zelatore – Vice Presidente);
    “Sarà un duro inizio di girone di andata. Nelle prime cinque giornate giocheremo tre volte fuori casa (due contro dirette concorrenti). Dovremo lavorare a ritmi elevati in palestra sin dai primi giorni della preparazione per arrivare all’esordio già in buona forma” (Vincenzo Di Pinto – Coach);
    “Inizio interessante. Ha ragione coach Di Pinto, dobbiamo essere al massimo sin da subito” (Vito Primavera – Direttore Generale);
    “Il calendario ci ha fatto evitare nelle primissime battute le squadre top della SuperLega anche se alla quarta giornata avremo Perugia in casa. Sarà interessante cimentarci immediatamente negli scontri diretti con Ravenna e Verona con punti pesanti in palio” (Mirko Corsano – Direttore Sportivo).
     
    Ufficio Stampa Prisma Taranto Volley 
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    Web: https://prismatarantovolley.it/
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    Presidente Bongiovanni: “Superlega molto impegnativa. Il nostro scudetto sarà salvarci”

    La Prisma Taranto Volley, torna a rappresentare la Puglia in SuperLega dopo essersi riaffacciata appena la scorsa stagione nel volley nazionale grazie alla lungimiranza del presidente Antonio Bongiovanni e del vice-presidente Elisabetta Zelatore, i quali coadiuvati dal coach-manager Vincenzo Di Pinto, sono riusciti a vincere subito il campionato di serie A/2 ed ora si preparano ad affrontare, dopo undici stagioni, il massimo campionato di pallavolo nazionale nonché il più competitivo al mondo.
    “Non posso che ripetere quello che dissi l’anno scorso di questi tempi. Per noi è già una vittoria esserci. La Superlega Italiana è un po’ la NBA del volley mondiale a livello di club. Vi giocano i giocatori più forti a livello internazionale” – afferma il numero uno del club rossoblù, Antonio Bongiovanni, al quale abbiamo posto una serie di domande che aiuteranno a svelare quelli che sono i programmi futuri.
    Presidente quella che sta emergendo da queste prime settimane di mercato è una squadra rinnovata in gran parte sebbene abbia conservato alcuni protagonisti della promozione. Le chiedo una sua considerazione a tal riguardo.
    “Anzitutto vorrei ringraziare tutto il meraviglioso gruppo protagonista di una promozione storica, dal primo all’ultimo componente ed anche tutti i dirigenti e collaboratori che hanno contribuito, ognuno per la propria parte, a questo esaltante risultato. C’è stata, però, la necessità di rinnovare una buona parte dell’organico poichè in SuperLega, oltre alla tecnica, conta molto l’esuberanza fisica e da questo punto di vista c’è un grosso divario con la serie A/2. La nostra sarà una squadra prevalentemente giovane con in più qualche giocatore maturo, ma non a fine carriera, in grado di tirare il gruppo. Stiamo ingaggiando tutta gente che ha voglia di emergere o che ha voglia di riscatto. Gente di carattere e combattiva.
    Vorrei, inoltre, sottolineare il processo di implementazione dell’organizzazione societaria. Ad Elisabetta Zelatore, vero motore della Prisma Volley, abbiamo affiancato Vito Primavera che va a ricomporre con Vincenzo Di Pinto un binomio consolidato che nel passato ha ottenuto ottimi risultati. A Vito, oltretutto, ci lega un rapporto umano che va oltre quello professionale. Per noi rappresenta la continuità, quella continuità che nella prossima stagione per noi rappresenterà il valore aggiunto. La novità del nostro gruppo di lavoro è, invece, rappresentata dal direttore sportivo ed organizzativo Mirko Corsano, una persona garbata e umile sebbene da giocatore abbia vinto tanto a livello nazionale ed internazionale. Averlo con noi è un bel biglietto da visita per quello che lui ha dato e continuerà a dare al mondo della pallavolo.”
    Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
    “Noi vogliamo ben figurare. Il campionato di Superlega è molto impegnativo e lo affronteremo con la massima umiltà. Purtroppo siamo arrivati sul mercato con circa un mese di ritardo perché la stagione in A/2 è finita più tardi. Il nostro scudetto sarà salvarci in un campionato difficilissimo a 13 squadre, con due retrocessioni.
    Siamo onorati di essere una delle eccellenze sportive del Meridione d’Italia assieme al Napoli nel calcio, al Brindisi nel basket ed al Vibo Valentia nel volley. Siamo altresì onorati di rappresentare Taranto a livello nazionale in un momento in cui la nostra città nello sport, grazie anche all’apporto fondamentale dell’attuale amministrazione comunale, è proiettata verso un futuro ricco di soddisfazioni sia per quanto riguarda gli sport di squadra che quelli individuali.”
    La Prisma Taranto Volley non ha solo una mission sportiva. Ce ne parla?
    “Desideriamo fare rete con le eccellenze imprenditoriali del nostro Territorio, coinvolgerle a 360 gradi in modo da condividere con loro oltre che i valori etici di uno sport sano come la pallavolo, anche quelli comportamentali – seguendo la via percorsa dalle nostre amministrazioni locali in tema di Green Economy – come segno di discontinuità con quel passato che purtroppo ci riguarda molto da vicino in quanto cittadini di Taranto. La nostra squadra potrebbe fungere da testimonial per sensibilizzare i giovani proprio alle tematiche ambientali attraverso iniziative da attuare in tale direzione.”  
    Ad ottobre, probabilmente, si rivedrà il pubblico sugli spalti del Palamazzola. Un suo pensiero.
    “Il ritorno del pubblico sugli spalti per noi rappresenterà una grande vittoria. Abbiamo bisogno del calore dei nostri appassionati. Dovremo accontentarci inizialmente della presenza di circa 500 spettatori ma sarà comunque emozionante per tutti ritornare alla normalità. Abbiamo sofferto tanto dover giocare le partite a porte chiuse e tutti i club sportivi in generale si meritano questa sorta di “premio” di resilienza dopo aver stretto i denti in un periodo duro, a tutti i livelli, della nostra vita sociale.” LEGGI TUTTO

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    Bongiovanni: “Il nostro scudetto sarà salvarci”

    Di Redazione La Prisma Taranto Volley, torna a rappresentare la Puglia in SuperLega dopo essersi riaffacciata appena la scorsa stagione nel volley nazionale grazie alla lungimiranza del presidente Antonio Bongiovanni e del vice-presidente Elisabetta Zelatore, i quali coadiuvati dal coach-manager Vincenzo Di Pinto, sono riusciti a vincere subito il campionato di serie A2 ed ora si preparano ad affrontare, dopo undici stagioni, il massimo campionato di pallavolo nazionale nonché il più competitivo al mondo. “Non posso che ripetere quello che dissi l’anno scorso di questi tempi. Per noi è già una vittoria esserci. La Superlega Italiana è un po’ la NBA del volley mondiale a livello di club. Vi giocano i giocatori più forti a livello internazionale” – afferma il numero uno del club rossoblù, Antonio Bongiovanni, al quale abbiamo posto una serie di domande che aiuteranno a svelare quelli che sono i programmi futuri. Presidente quella che sta emergendo da queste prime settimane di mercato è una squadra rinnovata in gran parte sebbene abbia conservato alcuni protagonisti della promozione. Una sua considerazione a tal riguardo? Anzitutto vorrei ringraziare tutto il meraviglioso gruppo protagonista di una promozione storica, dal primo all’ultimo componente ed anche tutti i dirigenti e collaboratori che hanno contribuito, ognuno per la propria parte, a questo esaltante risultato. C’è stata, però, la necessità di rinnovare una buona parte dell’organico poichè in Superlega, oltre alla tecnica, conta molto l’esuberanza fisica e da questo punto di vista c’è un grosso divario con la serie A/2. La nostra sarà una squadra prevalentemente giovane con in più qualche giocatore maturo, ma non a fine carriera, in grado di tirare il gruppo. Stiamo ingaggiando tutta gente che ha voglia di emergere o che ha voglia di riscatto. Gente di carattere e combattiva. Vorrei, inoltre, sottolineare il processo di implementazione dell’organizzazione societaria. Ad Elisabetta Zelatore, vero motore della Prisma Volley, abbiamo affiancato Vito Primavera che va a ricomporre con Vincenzo Di Pinto un binomio consolidato che nel passato ha ottenuto ottimi risultati. A Vito, oltretutto, ci lega un rapporto umano che va oltre quello professionale. Per noi rappresenta la continuità, quella continuità che nella prossima stagione per noi rappresenterà il valore aggiunto. La novità del nostro gruppo di lavoro è, invece, rappresentata dal direttore sportivo ed organizzativo Mirko Corsano, una persona garbata e umile sebbene da giocatore abbia vinto tanto a livello nazionale ed internazionale. Averlo con noi è un bel biglietto da visita per quello che lui ha dato e continuerà a dare al mondo della pallavolo. Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione? Noi vogliamo ben figurare. Il campionato di Superlega è molto impegnativo e lo affronteremo con la massima umiltà. Purtroppo siamo arrivati sul mercato con circa un mese di ritardo perché la stagione in A/2 è finita più tardi. Il nostro scudetto sarà salvarci in un campionato difficilissimo a 13 squadre, con due retrocessioni. Siamo onorati di essere una delle eccellenze sportive del Meridione d’Italia assieme al Napoli nel calcio, al Brindisi nel basket ed al Vibo Valentia nel volley. Siamo altresì onorati di rappresentare Taranto a livello nazionale in un momento in cui la nostra città nello sport, grazie anche all’apporto fondamentale dell’attuale amministrazione comunale, è proiettata verso un futuro ricco di soddisfazioni sia per quanto riguarda gli sport di squadra che quelli individuali. La Prisma Taranto Volley non ha solo una mission sportiva. Ce ne parla? Desideriamo fare rete con le eccellenze imprenditoriali del nostro Territorio, coinvolgerle a 360 gradi in modo da condividere con loro oltre che i valori etici di uno sport sano come la pallavolo, anche quelli comportamentali – seguendo la via percorsa dalle nostre amministrazioni locali in tema di Green Economy – come segno di discontinuità con quel passato che purtroppo ci riguarda molto da vicino in quanto cittadini di Taranto. La nostra squadra potrebbe fungere da testimonial per sensibilizzare i giovani proprio alle tematiche ambientali attraverso iniziative da attuare in tale direzione. Ad ottobre, probabilmente, si rivedrà il pubblico sugli spalti del Palamazzola. Un suo pensiero. Il ritorno del pubblico sugli spalti per noi rappresenterà una grande vittoria. Abbiamo bisogno del calore dei nostri appassionati. Dovremo accontentarci inizialmente della presenza di circa 500 spettatori ma sarà comunque emozionante per tutti ritornare alla normalità. Abbiamo sofferto tanto dover giocare le partite a porte chiuse e tutti i club sportivi in generale si meritano questa sorta di “premio” di resilienza dopo aver stretto i denti in un periodo duro, a tutti i livelli, della nostra vita sociale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, il presidente Bongiovanni: “Non abbiamo ancora espresso tutti i nostri mezzi”

    Foto Ufficio Stampa Prisma Taranto

    Di Redazione
    Poco meno di una settimana in vista dello scontro tra titani in programma per il recupero della 5° di ritorno di serie A2 maschile: la Prisma Taranto, attualmente seconda in classifica, sfida al Palamazzola la capolista Agnelli Tipiesse.
    Il presidente dei rossoblù, Antonio Bongiovanni, in un’intervista rilasciata al Corriere di Taranto: “Sono sicuro che domenica la mia squadra darà il massimo in campo per ottenere una vittoria che può darci grande convinzione nei nostri mezzi, non ancora totalmente espressi”.
    E’ previsto un ritorno sul mercato in vista dei play-off?
    “La squadra che abbiamo è buona, siano contenti del suo rendimento, siamo al secondo posto ed il nostro coach Di Pinto sa cosa fare. Abbiamo fiducia nei nostri ragazzi e nei nostri giovani. Comunque sia, staremo attenti a cogliere tutte le opportunità che il mercato potrebbe riservarci”.
    Ha mai pensato: ”Chi me l’ha fatta fare a rientrare nel mondo dello sport”, in un momento in cui le incertezze sono tante?
    “Le nostre scelte non le rinneghiamo, le difendiamo con forza. Nessuno di noi ipotizzava che a distanza di un anno dai primi casi di contagio ci saremmo ritrovati ancora in una situazione di incertezza. Ci sono stati una serie di accadimenti non previsti e non preventivabili che hanno condizionato tutti i settori della nostra vita“.
    Esiste una remota speranza di poter rivedere gente al palazzetto almeno per i play-off?
    “La speranza c’è sempre ma non siamo in grado di poter formulare previsioni. Non dipende da noi. Sono scelte che vengono operate dagli organismi che governano lo sport”. LEGGI TUTTO