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    Elisa Graziani è la nuova opposta dell’Argentario Trentino Energie

    Di Redazione Dopo aver ufficializzato la partenza di dieci atlete che hanno vestito la maglia dell’Argentario Trentino Energie nella stagione passata e l’ingresso in via definitiva in prima squadra di Eleonora Buratti, Alice Gantioler ed Emma Landrini, la squadra trentina dà un nome e un volto alle ragazze che si stanno aggregando al gruppo di Serie B1 allenato ancora una volta da Maurizio Moretti, al lavoro da qualche giorno nella palestra di Cognola. Il primo ingaggio per la stagione 2021-2022 è quello di Elisa Graziani, martello del 2004, alta 178 centimetri, che arriva a Cognola dopo aver fatto vedere ottime cose in serie B1 con la maglia del Tenaglia Altino, squadra abruzzese che pochi mesi fa è riuscita a conquistarsi la serie A2 superando Volta Mantovana in una tiratissima finale. Nelle stagioni precedenti ha invece vestito la maglia del Lanciano, la società dove è cresciuta. Elisa può giocare sia nel ruolo di opposta sia in quello di schiacciatrice ed ha nell’attacco e nel servizio i propri fondamentali migliori. Farà parte anche della squadra che affronterà il campionato Under 18. “Stiamo costruendo un gruppo con tante giovani promettenti – spiega Maurizio Moretti – all’interno del quale lei sarà, insieme a Sofia Cusma e Serena Sfeddo, la più esperta, dato che nessuna delle altre ha mai affrontato un campionato di serie B1. Ci sarà molto lavoro da fare, ma siamo convinti che anche queste ragazze sapranno farsi valere nella terza categoria nazionale“. “La possibilità di venire a giocare a Trento si è aperta un po’ all’improvviso, ma l’ho colta al volo – spiega la giocatrice abruzzese – perché credo che questo sia il posto giusto per crescere dopo una stagione nella quale sono partita in panchina, ma poi, complici alcuni infortuni, ho trovato spazi importanti in campo, dei quali ho saputo approfittare. La promozione in A2 è stata il coronamento di un bellissimo cammino, inoltre la stagione passata è stata decisiva per farmi capire che posso ritagliarmi uno spazio anche a questi livelli“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario non riesce a strappare punti al Villa d’Oro

    Di Redazione Si chiude con una sconfitta per 3-1 sul campo dell’Amati Villa d’Oro Modena l’avventura stagionale dell’Argentario Trentino Energie in serie B1. La partita, che dopo il successo del Porto Mantovano sul campo dell’Ata metteva in palio punti preziosi solo per le padrone di casa, chiamate a vincere almeno due set per difendere la terza piazza, era iniziata bene per le ospiti, che nella prima frazione sono riuscite a sorprendere le emiliane giocando un’ottima pallavolo, ma poi la squadra di Simone Serafini ha cominciato a far girare il suo affidabile motore, e soprattutto, a sfruttare la giornata di grazia della laterale Alice Bellini, così le trentine per due frazioni sono state messe all’angolo. Nel quarto set hanno finalmente reagito, mantenendosi avanti con sicurezza fino al 9-14, ma poi in una rotazione con Migliorini al servizio si sono bloccate, consentendo alle emiliane di andare addirittura al sorpasso, per poi scappare via con l’inserimento di Bellini (partita dalla panchina in questa frazione) per non lasciare nulla al caso. Un peccato, perché la contesa avrebbe potuto decidersi al quinto set con un pizzico di freddezza in più da parte delle ospiti.Si chiude così, troppo presto, una stagione che ha permesso alle più giovani di migliorare e al gruppo di prendersi alcune belle soddisfazioni. I playoff sono sfumati, ma la squadra nella prossima stagione potrà affrontare ancora la terza categoria nazionale. La cronacaIn avvio Maurizio Moretti, privo di Alessia Paoli ormai da settimane, schiera Bonafini e Ori sulla diagonale, Pucnik e Cusma in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero. Serafini risponde con Galli Venturelli in regia, Petruzziello opposta, Bellini e Franchini in banda, Migliorini e Arletti al centro, Buffagni libero.L’Argentario parte bene (1-4), ma poi va in crisi sul turno al servizio di Galli Venturelli (7-4), che frutta ben sei break point e costringe Moretti a inserire Colombini al posto di Cusma, che viene murata due volte. Sull’8-6 le argentelle reagiscono e grazie ai servizi micidiali di Aurora Bonafini, che portano tre ace consecutivi, si riprendono in maltolto (8-10). Poi il Villa d’Oro si rifà a sua volta (13-12) sfruttando la vena di Petruzziello. L’Argentario è bravo a tenere il ritmo, sfruttando Pucnik e Varani, poi sul 16-18 capitalizza un errore di Bellini per andare sul +3, che diventa un +4 grazie ad un ace di Colombini (17-20). Un muro di Pucnik aumenta ancora il gap, ma nel finale le rossonere si riportano sotto minacciosamente grazie alla solita Bellini e ad un paio di errori delle argentelle, brave a salvare comunque la frazione con una staffilata di Pucnik. Il Villa d’Oro non si scompone e nella seconda frazione, dopo aver subito un 1-3 iniziale, mette la freccia scappando via con i servizi di Galli Venturelli, che in una sola rotazione danno l’8-3 al Villa d’Oro. Il cambio palla trentino non gira, gli errori si sommano alle difese e alle ricostruzioni modenesi e Moretti approfitta della situazione per fare esordire in B1 Francesca Orlando, che prende il posto di Colombini, soprattutto per dare una mano ad una ricezione in grave difficoltà.Il set successivo viene lasciata in campo, ma la coperta rimane corta, perché se il primo tocco migliora, perde incisività l’attacco di palla alta e il Villa d’Oro, trascinato da una Sofia Bellini che chiuderà il match con 20 punti e il 45% in attacco, vola a prendersi un altro 25-19. È nella quarta frazione che la Trentino Energie rialza la testa. La affronta con Polezzi in regia, Zani al posto di Sfreddo, Orlando in banda e Cusma opposta. Le trentine vanno subito sullo 0-4 con la stessa Zani dai nove metri, omaggiati di due errori dalle emiliane, che si riportano immancabilmente sotto (4-5, 7-8), quando è Leonor Polezzi a battere bene, coadiuvata da altri due errori modenesi (7-11). Fino al 9-14 l’Argentario è padrone della situazione, ma a quel punto qualcosa si rompe e a causarlo è un mix di sfortuna e mancanza di lucidità: il punto numero 10 arriva da un errore di Cusma, il numero 11 da un palleggio ritenuto falloso. La decisione arbitrale fra infuriare Moretti, che viene punito con il cartellino rosso (12° punto), cui fanno seguito un attacco di Ferrari, un muro di Vai su Pucnik e un errore di Varani. Sul 15-14 i giochi sono ancora aperti, ma le ospiti perdono un po’ di lucidità e commettono i tre errori che fanno scappare il Villa d’Oro verso il 25-21 finale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Argentario Trentino Energie spaventa la capolista, poi si inchina al tie break

    Di Redazione L’Argentario Trentino Energie allunga la propria striscia di risultati positivi, conquistando un punto anche nella sfida interna contro la capolista Nardi Volta Mantovana. La prestazione offerta ieri pomeriggio a Sanbapolis dalle ragazze di Maurizio Moretti è stata probabilmente la migliore della stagione, almeno nei primi due set, quelli nei quali ha potuto giocarsela ad armi pari con l’unica squadra ancora imbattuta del girone. Nelle prime due frazioni, infatti, Bonafini e compagne hanno giocato una pallavolo di alto livello, rispondendo colpo su colpo alle quotate avversarie, giunte a Trento avendo perso la miseria di due set in otto partite. Grazie ad una prova di grande sostanza, imperniata su un servizio incisivo, ma soprattutto sulla capacità di contenere il trio di palla alta lombardo con l’ottimo lavoro di muro e difesa, le trentine sono andate a prendersi la prima frazione senza nemmeno soffrire troppo e la seconda vincendo un braccio di ferro appassionante, grazie a un muro e un ace estratti dal proprio cilindro da Serena Sfreddo sul più bello. Poi, l’uscita di scena per infortunio di Alessia Paoli ha cambiato tutto, incrinando gli equilibri di una macchina in cui ogni ingranaggio stava girando a dovere e aprendo la strada alla rimonta del Nardi. Rimane la prestazione super della argentelle, che in poche settimane sono cresciute a vista d’occhio. La cronaca:Nessuna sorpresa nelle due formazioni, entrambe in campo con i propri miglior settetti. Che sia una buona giornata per la Trentino Energie si capisce già dai primi scambi, dato che dopo tre turni di battuta le padrone di casa sono avanti per 6-2, grazie ad uno splendido ace e ad un attacco da seconda linea di Alessia Paoli e a un attacco di Cusma, che poi offre al Nardi il primo break con un errore (6-4). Basta però che vada al servizio Valentina Varani, perché una fast alle stelle di Ferrarini e un tocco di Bonafini portino il punteggio sul 9-4. Il Volta si riavvicina con un muro, ma Varani risponde con la stessa moneta, fermando l’opposto Tosi (13-8). In un appassionante alternanza di cambi palla le ospiti riescono ad infilare un paio di break point, grazie ad un attacco di Boninsegna e a uno smash di Ferrarini, che approfitta della ricezione lunga di Pucnik per spingere il Nardi a -2 (17-15), che diventa un -1 quando un servizio di Ferrarini permette a Tosi di andare a segno con un pallonetto, ma le mantovane devono sudarsi ogni punto, attaccando e riattaccando, dato che l’Argentario difende e rigioca con continuità. Una super Varani mette a segno il 20-17 in attacco e il 22-18 con un muro su Boninsegna, poi due volte Pucnik e ancora Varani chiudono 25-21. Che il successo della prima frazione non sia stato un fuoco di paglia lo chiarisce a seconda frazione, che vede, di nuovo, sempre l’Argentario al comando. Un Nardi nervoso regala il 2-1 e il 3-1 alle rosablù, impattato sul 5-5 da un errore di Cusma. Paoli porta i cambi palla, Pucnik mura Boninsegna per l’8-6, dal 10-9 in poi ogni rotazione porta un break point, da una parte e dall’altra, le azioni lunghe si susseguono, nessuna delle due squadre ha intenzione di cedere e sotto stress piovono anche molti errori, commessi soprattutto dalle ospiti. Sul 17-16 Montani scaglia out il primo tempo e Varani mura Boninsegna, facendole tornare la palla addosso e l’Argentario torna a più 3, mentre l’ace di Pucnik sul libero vale il 22-18 gemello di quello del primo set. Un bel viatico verso in finale di frazione, che non lesina i colpi di scena. Con i servizi di Giroldi (e Pucnik in seconda linea) il Volta raccoglie tre break point di fila, grazie a due attacchi di Coppi e a un muro di Ferrarini su Cusma (23-23), poi Paoli porta i cambi palla del 24-23 e del 25-24, ma nell’ultima azione vincente ricade male dal salto e rimane a terra dolorante ad un ginocchio. Al suo posto entra Ori e Colombini sbaglia il servizio. Sul 25-25 entra in scena Serena Sfreddo, che prima mura “a sangue” Tosi e poi coglie l’ace su Coppi con palla sulla riga di fondo: 27-25. Dopo il cambio di campo l’Argentario deve partire con Ori in contromano. L’impatto con il set è abbastanza brutale (1-5), un po’ perché le padrone di casa commettono due errori, un po’ perché il Volta ci mette subito tanta rabbia. Questo non significa che possa dormire sonni tranquilli, dato che le belle battute di Aurora Bonafini aiutano la squadra riagguantare in men che non si dica la parità anche grazie ad un fortunato ace sul nastro (7-7). L’equilibrio dura fino al 9-9, poi la maggiore solidità del Nardi comincia a farsi sentire e a concretizzarsi prima con un break di Montani (primo tempo del 9-11) e poi con le due serie che implacabilmente il Volta costruisce prima con Giroldi (da 12-15 a 12-17, in seguito con Coppi (da 13-18 a 13-23) in battuta, anche grazie a cinque errori dell’Argentario, che non trova sbocchi in attacco. Finisce 15-25. Il quarto set è abbastanza simile. Nardi avanti 0-3, poi ripreso sul 3-3 con Pucnik, che fa (attacco e muro) e disfa (due errori). Sul 6-7 va al servizio Cristina Coppi e, come era avvenuto nel finale della terza frazione, per le trentine sono dolori: il Volta Mantovana ricostruisce a macchinetta e dilaga fino al 6-12, fermato da un muro di Zani. L’opposto Tosi, ex Delta Informatica, così come la Coppi, ora passa con regolarità e l’Argentario si trova sotto 13-21 prima di battere due colpi con Bonafini (ace) e Modena (attacco), ma servono solo per limitare i danni. Chiude Tosi (17-25) e si va al tie break, il secondo consecutivo per l’Argentario al PalaBocchi. Dopo pochi scambi il Nardi è già avanti 0-5 e il merito è dei servizi di Ferrarini, che va a segno su Ori (stavolta schierata in banda con Cusma opposta) e Pucnik, che commette anche un errore. Un ace di Varani, l’ultima ad arrendersi, poi un attacco di Ori e infine un errore di Ferrarini riportano in tre strappi diversi le argentelle a -2 (9-11), una reazione che fa onore alle ragazze di Moretti, ma che non è sufficiente per riaprire i giochi, perché poi ancora con Ferraini in battuta (saranno dieci i break conquistati dalle ospiti in quella rotazione alla fine) scappano sul 9-14 e poi chiudono 10-15 con Montani. “Siamo contenti per come abbiamo giocato nei primi due set – afferma Maurizio Moretti – e per il punto strappato ad una squadra che fino a questo momento non ne aveva ancora ceduto nemmeno uno. Nel primo set abbiamo giocato veramente ad alto livello, nel secondo abbiamo lottato con carattere, poi purtroppo è accaduto un evento che ci ha tolto un punto di riferimento importante in attacco e il nostro rendimento è calato, anche perché dal terzo set il Volta ha cominciato a giocare come sa. Muovere la classifica contro Volano, Porto Mantovano e Volta Mantovana dimostra che stiamo raccogliendo i frutti del grande lavoro che abbiamo svolto“. Argentario Trentino Energie-Nardi Volta Mantovana 2-3 (25-21, 27-25, 15-25, 17-25, 10-15)Argentario Trentino Energie: Vianello (L) ne, Zani 1, Bonafini 2, Modena 1, Polezzi, Varani 19, Zoe 9, Colombini, Pierobon (L), Pucnik 14, Riedmueller 3, Cusma 7, Sfreddo 4, Paoli 10. All. Moretti.Nardi Volta Mantovana: Tosi 21, Boninsegna 13, Mazzi ne, Montani 12, Serena, Ferrarini 10, Sandrini ne, Benetti ne, Coppi 19, Di Nucci (L), Giroldi, Gualtieri ne. All. Solforati. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario Energie attende la capolista Volta Mantovana

    Di Redazione Nel giro di otto giorni il cammino dell’Argentario Trentino Energie nella prima fase del campionato di B1 volgerà al termine. Si tratta di due impegni difficili, che porteranno le ragazze di Maurizio Moretti e confrontarsi con formazioni che nel girone di andata non solo le hanno battute, ma lo hanno fatto senza lasciare alcun set per strada. Il primo obiettivo sarà quindi quello di cercare di tenere il campo meglio di quanto non sia accaduto a Volta Mantovana, dove le argenetelle non sono mai andate oltre al 18° punto, e in casa contro il Villa d’Oro, un match in cui solo la prima frazione risultò equilibrata. Anche se da allora non è passato molto tempo, l’Argentario ha comunque compiuto dei passi in avanti, battendo una formazione attrezzata come il Volano e strappando un punto al Porto Mantovano, oltre ad aver fatto proprio il secondo derby con l’Ata sabato scorso. Sette punti nelle ultime tre partite possono quindi essere considerati un buon viatico in vista di queste due difficili sfide, la prima delle quali è in programma sabato alle ore 17 al PalaBocchi e vedrà schierarsi dall’altra parte della rete il Nardi Volta Mantovana, che sta viaggiando con un passo impressionante, fatto di 8 partite vinte su 8, 24 punti conquistati su 24, due soli set lasciati per strada. Si tratta di una squadra esperta, che può vantare giocatrici di qualità in ogni reparto, dalla regia affidata a Beatrice Giroldi, passando per il terzetto di palla alta composto dall’opposta Sofia Tosi e dalle laterali Chiara Boninsegna e Cristina Coppi, che Maurizio Moretti ha già allenato a Gabicce Mare, chiudendo con le centrali Mila Montani, probabilmente la più forte del girone nel suo ruolo, e Sofia Ferrarini. Compito dell’Argentario, che comincerà la gara con il settetto tipo, ovvero con Bonafini in regia, Paoli opposta, Pucnik e Cusma in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero, è quello di sfruttare il fattore campo, nel limite del possibile poiché si tratta di un impianto nel quale non si allena mai, e appoggiarsi alle buone indicazioni fornite dalle ultime partite per mettere in difficoltà le lombarde che, classifica alla mano, hanno già vinto in gironcino C1, ma vantano “solo” quattro punti di margine su Vicenza nella classifica che annovera anche i risultati del gruppo C2, da cominciare a considerare con attenzione se questi campionati riusciranno a proseguire con la formula definita dalla Fipav. La partita si giocherà a porte chiuse, ma potrà essere seguita sulla pagina Facebook dell’Argentario. Al termine lo sponsor Trentinoplant donerà un omaggio floreale alla mvp di giornata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Argentario Trentino Energie, domani al PalaBocchi arriva Porto Mantovano

    Foto Ufficio Stampa Argentario Trentino Energie

    Di Redazione
    Galvanizzato dal successo conquistato mercoledì sera a Cognola contro il Volano, l’Argentario Trentino Energie è pronto a tuffarsi in una nuova partita casalinga, questa volta in programma nella consueta (si fa per dire, visto che la squadra non può mai allenarsi lì) cornice del PalaBocchi. L’obiettivo è quello di muovere nuovamente la classifica, riscattando nel contempo la sconfitta incassata nel girone di andata sul campo del Porto Mantovano, neopromossa che si sta facendo valere, dato che fino ad ora è uscita dal campo sconfitta solo in due circostanze, ovvero nei due derby con il Volta Mantovana, giocati la prima giornata di andata e di ritorno.
    Negli altri incontri ha battuto in casa Argentario e Ata e in trasferta il Villa d’Oro, nelle cui file era però assente, nella circostanza, la forte schiacciatrice Chiara Ferrari. L’Euromontaggi Porto Mantovano deve ancora affrontare il Volano, dato che la gara prevista il 6 febbraio nella palestra trentina è stata rinviata al 2 aprile.
    I punti di forza di questa squadra sono senza dubbio i tre terminali di palla alta, in particolare l’opposta Giulia Brignole e la schiacciatrice Micole Maghenzani, che nella sfida dell’andata realizzarono rispettivamente 14 e 17 punti, mentre nella fase di cambio palla le argentelle dovranno prestare particolare attenzione ai turni al servizio della regista Giulia Oriente, sempre molto insidiosi.
    Maurizio Moretti dovrebbe schierare lo starting seven visto all’opera giovedì sera, con Aurora Bonafini in regia, Alessia Paoli opposta, Katerina Pucnik e Sofia Cusma in banda, Valentina Varani e Serena Sfreddo al centro, Elena Pierobon libero. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della nostra società a partire dalle ore 17 di domani. Al termine dell’incontro Trentinoplant offrirà un omaggio floreale alla mvp.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario supera il Volano. Moretti: “Bella iniezione di fiducia”

    Di Redazione
    Motivato a riscattare la sconfitta incassata una settimana prima a Volano e a interrompere la serie di tre ko consecutivi inanellati in campionato, l‘Argentario Trentino Energie ha superato ieri sera a Cognola per 3-1 la squadra lagarina, offrendo la miglior prova stagionale. Impegnate, per una  volta, in una gara ufficiale nella palestra dove sono solite allenarsi, Bonafini e compagne hanno messo sotto le ospiti fin dal primi scambio, riuscendo a mantenere una pressione costante sul Rothoblaas, che ha faticato più del solito sviluppare le proprie trame di gioco, in particolare con i due posti-4 Barbolini e Galbero, che tanti dolori aveano procurato alle avversarie una settimana prima. Al contrario le due bande di casa hanno fatto faville: Katerina Pucnik ha chiuso con 21 punti (e 6 muri), Sofia Cusma con 15. A pesare oltremodo sugli equilibri sono stati anche i 23 errori complessivi su azione totalizzati dal Volano, contro i 10 delle argentelle.
    A metà del quarto set le ospiti hanno anche dovuto fare i conti con l’infortunio alla caviglia sinistra di Maddalena Crotti, ricaduta male dopo un muro, un episodio che probabilmente ha contribuito ad abbassare il morale delle ragazze di Luca Paratini. L’Argentario rimane al penultimo posto della graduatoria, ma ora è molto più vicino al drappello di centro classifica.
    La cronaca
    La Trentino Energie comincia la sfida con Bonafini in regia, Paoli opposta, Pucnik e Cusma e in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero, mentre il Volano, che non può schierare Tresoldi in quanto tesserata dopo la data di calendario di questo match, si affida a Bortolot e Pozzoni, Barbolini e Galbero in banda, Gabrieli e Nalmodi al centro.
    Le padrone di casa si portano subito sul 6-2, grazie a quattro errori del Volano, poi con le battute di Cusma il divario aumenta ancora (10-4), dato che le rosablù difendono e ricostruiscono, permettendo a Paoli (mani e out) e a Pucnik di attaccare con successo. Dopo aver stabilizzato il cambio palla, il Rothoblaas raccoglie finalmente i primi due break point, grazie ad altrettanti ace di Beatrice Pozzoni su Sofia Cusma (12-9). Si tratta, tuttavia, di episodi isolati, infatti non appena le padrone di casa escono da quella rotazione, riallungano con la scatenata Cusma (15-10) e poi, con Sfreddo al servizio, capitalizzano due errori consecutivi di Barbolini e Galbero (20-14). La frazione è ormai decisa.
    Le ospiti possono solo fare di meglio nella seconda frazione, almeno questo viene da pensare dopo aver annotato i loro 11 errori in un solo set. Invece dopo il cambio di campo partono sotto 5-3, commettendone altri 4, oltre ad incassare un ace. Un muro di Sfreddo su Pozzoni fa 7-4, uno di Pucnik su Barbolini fa 9-5. Il problema delle ospiti è che nessuna riesce a mettere la palla a terra, o perché la gabbia muro – difesa dell’Argentario fa buona guardia o perché arriva l’errore. Con Serena Sfreddo al servizio il divario aumenta ancora, dato che Bortolot e Barbolini non si intendono e Varani mette a terra un pallonetto (12-7). Fino a questo momento il Volano ha all’attivo un solo break point, frutto di un ace di Nalmodi, per realizzarne altri due deve attendere un errore di Polezzi e un muro di Gabrieli su Pucnik (13-11). Il punteggio concederebbe ancora ampi spazi di recupero alle lagarine, ma da qui in poi non si portano a casa più un solo break. L’Argentario invece può contare su una Pucnik ispiratissima, che porta casa ace (15-11), attacchi da prima e da seconda linea e due muri su Barbolini, uno show personale al quale si aggiungono due punti di Cusma e due di Varani, che accompagnano la squadra senza difficoltà verso il 25-18 finale.
    Il Rothoblaas comincia meglio la terza frazione, portandosi avanti 1-3 grazie a Barbolini e a un errore di Paoli, l’Argentario pareggia i conti con un errore di Galbero, sorpassando con quello di Bortolot (7-6). Stavolta, però, le ospiti non mollano e si tengono strette almeno il cambio palla fino al 9-9, quando Barbolini mette a segno il 9-10. Ora in campo ci sono Crotti per Nalmodi e Ianeselli per Galbero. Sul 12-13 Bortolot in battuta si fa notare, mettendo le basi per un ace, un attacco di Pozzoni e un errore di Bonafini. Il 12-16 galvanizza le lagarine, che abbassano la testa e si mettono a correre verso la fine della frazione, mettendo al sicuro il successo parziale con altri due break firmati Gabrieli (primo tempo e muro su Paoli), che valgono il 15-22. Chiudono una battuta out di Varani e un muro di Bortolot su Ori.
    Il Volano inizia bene anche la quarta frazione, portandosi avanti per 1-4 grazie agli attacchi break di Barbolini. Pucnik mura l’attacco del possibile 2-5 e va al servizio, che esegue per ben quattro volte, dato che Ianeselli, confermata nello starting six, sbaglia due attacchi, Cusma va a segno e siamo 5-4. A questo punto il Volano ci riprova, affidandosi ai servizi di Gabrieli, che offrono la possibilità a Pozzoni e Galbero (rientrata in campo nel frattempo) di colpire in attacco e a Bortolot di mettere a segno un altro muro su Cusma. Il 5-8 sembra aprire la strada alle ospiti, invece i loro ingranaggi si inceppano di nuovo. Valentina Varani mette in difficoltà il cambio palla lagarino, colpito da Cusma e Pucnik. Siamo 8-8, che diventa un 10-8 grazie ad un ace di Bonafini su Pozzoni, che però si rifà con l’attacco del 10-11. Il set è equilibratissimo, ma sul 12-11 Crotti atterra male dopo un salto a muro e si procura una forte distorsione alla caviglia sinistra. Dopo i soccorsi si rigioca il punto, che si chiude con un muro vincente di Pucnik e il Volano sparisce progressivamente dal campo. La schiacciatrice triestina firma i punti numero 12, 13, 14, 15, 16 e 17 . Sul 19-16 le argentelle conquistano altri quattro break, portati da due errori e da due attacchi di Sofia Cusma, l’ultimo punto è una battuta in rete di Bortolot. Poi è festa per le argentelle.
    Il premio quale migliore giocatrice, un mazzo di fiori offerto da Trentinoplant, è finito nella mani di Katerina Pucnik.
    Le dichiarazioni
    «In primo luogo mi preme sottolineare che il nostro cambio palla ha funzionato molto bene. – sottolinea a fine gara Maurizio Moretti – Su questo aspetto del gioco lavoriamo con intensità da agosto e aver raccolto un 68% di efficacia contro una squadra forte come il Volano è un bel segnale. In secondo luogo mi è piaciuto come la squadra ha saputo adattarsi alle circostanze e ai diversi momenti della partita, senza perdere mai la concentrazione. Questa vittoria rappresenta una bella iniezione di fiducia per il nostro gruppo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario Trentino Energie debutta in casa nel derby contro la Walliance Ata

    Di Redazione
    Dopo aver dovuto rinunciare due settimane fa ad esordire in campionato fra le mura amiche del PalaBocchi con un derby, l’Argentario Trentino Energie ci riprova domani con un’altra sfida cittadina. La terza giornata del girone C della serie B1 propone infatti alla squadra di Maurizio Moretti il duello con la Walliance Ata, altra squadra giovane che sta ancora cercando i primi punti in classifica.
    Si tratta, inutile dirlo, di una partita dalla quale entrambe le formazioni si aspettano di raccogliere qualcosa in un concentramento del quale fanno parte altri 4 team decisamente attrezzati. Una volta terminata la prima fase, si potrà contare anche sulle partite (di sola andata) contro i sei team inseriti nell’altro gironcino, ma è chiaro che i punti messi in palio da questi incroci valgono moltissimo.
    Assorbita la sconfitta di Porto Mantovano, che ha lasciato un po’ amaro in bocca alle argentelle, in virtù dell’equilibrio che si è visto in campo dal secondo set in poi, la squadra ha lavorato intensamente per correggere gli errori evidenziati da quella gara e farsi trovare pronta per l’appuntamento, molto sentito, con l’Ata. La formazione di partenza non dovrebbe differire da quella di sabato scorso, con Aurora Bonafini e Alessia Paoli sulla diagonale palleggiatrice – opposta, Katerina Pucnik e Ori Zoe in banda, Valentina Varani e Serena Sfreddo al centro, Vittoria Vianello libero.
    Le avversarie, che devono rinunciare alla centrale Francesca Baccolo, infortunatasi al ginocchio nella prima uscita ufficiale a Modena, dovrebbero iniziare il derby con Ilaria Granieri al palleggio, Greta Carosini opposta, Blerona Tasholli e Serena Blasi in banda, Maddalena Bertoldi e Beatrice Venturato al centro, Michela Giacomuzzi e Giorgia Camazzola in alternanza nel ruolo di libero. Nelle prime due partite, come ricordato, l’Ata Trento ha rimediato altrettante sconfitte per 3-0 contro squadre di rango come Villa d’Oro e Volta Mantovana, trovando in Carosini il proprio terminale offensivo più prolifico.
    La partita si giocherà a porte chiuse, ma sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle ore 17 sulla pagina Facebook dell’Argentario VolLei. Al termine della sfida lo sponsor Trentinoplant consegnerà alla miglior giocatrice un omaggio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, per l’Argentario subito derby casalingo contro il Volano

    Di Redazione
    Come per tutte le squadre di serie B anche per l’Argentario VolLei, quest’anno marchiato Trentino Energie, il ritorno alle gare ufficiali rappresenta una sorta di liberazione da un lungo incubo. Il team allenato da Maurizio Moretti si allena senza pause da mesi, per farsi trovare pronto all’appuntamento con le sfide per i tre punti, ed ora che il primo match bussa alle porte aumenta la curiosità per vedere in azione Bonafini e compagne, chiamate subito ad una prova difficilissima. Domani pomeriggio (sabato 23) al PalaBocchi, a partire dalle ore 17, la squadra della collina darà infatti vita al primo derby stagionale con il Rothoblaas Volano, senza dubbio una delle squadre più attrezzate del girone.
    L’Argentario, che in estate ha inserito nel gruppo nuove forze quali l’opposta Alessia Paoli (2002), la schiacciatrice Sofia Cusma (2004), le centrali Valentina Varani (2002), Clara Zani (2001) e Eleonora Buratti (2004), nonché il libero Vittoria Vianello (2000), dopo aver salutato l’opposta Nicole Tellaroli e la centrale Sofia Cerini, affronta il terzo torneo nazionale per la terza stagione consecutiva con un organico al solito molto giovane e ricco di alternative in tutti i ruoli.
    «Di fatto abbiamo sospeso gli allenamenti solo dal 23 dicembre al 5 gennaio – spiega l’allenatore Maurizio Moretti – e quindi non vediamo l’ora di tornare in campo. Credo che ora, a prescindere dalle formule e dalle avversarie, quello che conta sia solo avviare i campionati di serie B per non rischiare di buttare via un’intera stagione. Se sarà necessario giocare fino all’estate lo faremo volentieri pur di disputare un campionato vero».
    Le argentelle cominciano dunque affrontando una squadra che in estate si è rafforzata non poco, dotando il proprio arco di frecce di qualità, su tutte le regista Elena Bortolot, le schiacciatrici Valentina Barbolini e Beatrice Pozzoni, nonché la centrale Elena Gabrieli, che vanno a comporre un settetto di valore insieme all’opposta Sabina Perez, alla centrale Martina Bogatec e al libero Marta Scanavacca. Lo scorso anno il lockdown ha congelato le lagarine al terzo posto in classifica a due soli punti dall’Offanengo e a uno dal Volleybas Udine, appaiate al Giorgione, mentre l’Argentario ha chiuso anzitempo la stagione al 12° posto con due successi consecutivi all’attivo.
    Maurizio Moretti dovrebbe partire con Aurora Bonafini in cabina di regia, Alessia Paoli opposta, Katerina Pucnik e Ori Zoe in banda, Valentina Varani e Serena Sfreddo al centro, Vittoria Vianello libero, ovvero con quattro under-19 subito in campo.La partita si giocherà a porte chiuse, ma sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle ore 17 sulla pagina Facebook dell’Argentario VolLei. Al termine della sfida lo sponsor Trentinoplant consegnerà alla miglior giocatrice un omaggio, un rito che si ripeterà in occasione di ogni gara casalinga.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO