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    Tennis in fermento: i top player chiedono più equità e potere decisionale nei Grand Slam

    Carlos Alcaraz e Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis mondiale vive un momento di transizione non solo dentro, ma anche fuori dal campo. Dopo l’azione legale della PTPA contro ATP, WTA e i quattro tornei dello Slam, accusati di monopolio, arriva un nuovo capitolo che potrebbe scuotere le fondamenta del circuito. Alcuni dei giocatori più importanti del panorama attuale — tra cui Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Aryna Sabalenka e Iga Swiatek — hanno firmato una nuova lettera indirizzata direttamente ai Grand Slam, chiedendo cambiamenti sostanziali nella gestione e nella redistribuzione delle risorse.
    Secondo quanto riportato da The Athletic e Associated Press, la lettera, firmata il 30 luglio, è il secondo documento di questo tipo in pochi mesi e si concentra su tre punti cardine: denaro, sostenibilità e maggiore potere decisionale.
    Il primo tema riguarda la creazione di un fondo pensione allargato, che vada oltre quanto già esiste in ATP, con l’obiettivo di garantire più stabilità economica a una fascia ampia di tennisti. L’idea è quella di coinvolgere direttamente i Grand Slam, oltre ad ATP e WTA, in una gestione condivisa.Il secondo punto è quello più discusso da anni: il montepremi. Attualmente i Major distribuiscono ai giocatori circa il 16% delle loro entrate complessive. I firmatari chiedono che questa quota salga gradualmente fino al 22% entro il 2030, mentre i tornei si difendono ricordando di aumentare ogni stagione i premi complessivi.
    Infine, i giocatori chiedono un maggior potere di partecipazione nelle decisioni che riguardano il calendario e il format degli Slam. L’idea è quella di creare un Consiglio dei Giocatori che includa anche i Major, così da non subire scelte unilaterali come l’introduzione del nuovo doppio misto allo US Open o l’allungamento della durata dei tornei con l’inizio anticipato alla domenica.Le prime riunioni tra le parti, tenutesi a Roland Garros e Wimbledon con la mediazione dell’ex CEO WTA Larry Scott, non hanno portato a risultati concreti. I tornei si dichiarano disponibili al dialogo, ma resta da capire quanto siano pronti ad accettare cambiamenti che andrebbero a ridisegnare equilibri storici.
    Per ora, le stelle del tennis hanno fatto sentire la loro voce, dando l’impressione che il confronto sarà lungo e complesso. La domanda che resta aperta è una sola: fino a che punto i Grand Slam saranno disposti a cedere parte del loro potere ai giocatori che li rendono grandi?
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sabalenka rinuncia a Pechino: l’obiettivo è rientrare a Wuhan

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Dopo il trionfo all’ultimo US Open, Aryna Sabalenka ha deciso di prendersi il tempo necessario per recuperare al meglio e tornare in campo solo quando sarà pronta al 100%. La numero uno del mondo ha infatti annunciato il forfait al prossimo WTA 1000 di Pechino, torneo che non è mai riuscita a conquistare in carriera.La notizia è stata ufficializzata dagli organizzatori tramite un comunicato: “Aryna Sabalenka si è ritirata dal China Open 2025 a causa di un lieve infortunio. Le auguriamo una pronta guarigione e non vediamo l’ora di riaccoglierla a Pechino in futuro”, si legge nel messaggio diffuso sui social ufficiali del torneo.
    Il piano della bielorussa è quello di rientrare direttamente a Wuhan, evento che rappresenta un vero e proprio fortino personale: tre partecipazioni e tre titoli conquistati. Una scelta che le consentirà di avere più giorni a disposizione per ritrovare la miglior condizione fisica dopo le fatiche di New York. LEGGI TUTTO

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    Sabalenka trionfa a US Open! Supera Anisimova in due set

    Aryna Sabalenka ha vinto il quarto Slam in carriera

    È ancora Aryna Sabalenka a dominare la scena di Flushing Meadows. La numero uno del mondo supera in due set, 6-3 7-6(3), l’americana Amanda Anisimova e conquista il quarto titolo Slam della carriera, il secondo consecutivo agli US Open. Una finale intensa ma sempre in mano alla bielorussa, che ha spinto con la consueta potenza togliendo il tempo all’avversaria. Anisimova ha provato a reggere lo scambio da fondo, il terreno preferito di Aryna, ma senza trovare alternative tattiche: il braccio di ferro si è rivelato insostenibile. Quando Sabalenka riesce a gestire la componente emotiva, il suo tennis rimane superiore per intensità e solidità.
    Il percorso delle finalisteSabalenka, regina del ranking WTA con 11.225 punti, cercava il riscatto dopo due finali Slam perse nel 2025 (Australian Open e Roland Garros). A New York ha ritrovato la forza mentale e la lucidità che le hanno permesso di confermare il titolo, proiettandola di diritto nella scia delle grandi dominatrici degli ultimi vent’anni. Dall’altra parte del campo c’era la rinata Amanda Anisimova, numero 9 del mondo e destinata a entrare in top 4 grazie a questo torneo. A 24 anni l’americana ha vissuto una stagione di rinascita: vittoria a Doha, finale a Wimbledon e un percorso straordinario a New York, con i successi su Iga Świątek (rivincita della finale londinese) e Naomi Osaka.
    La rivalitàNei precedenti era l’americana a condurre per 6-3, con l’ultimo successo a Wimbledon in semifinale. Sabalenka aveva risposto al Roland Garros, imponendosi 7-6 6-3. A New York, con la posta più alta, Aryna ha imposto la propria legge, trasformando la rivalità in un nuovo capitolo del suo dominio.
    La chiave del matchLa numero uno ha saputo superare anche un momento delicato: avanti nel secondo set, ha mancato la chiusura subendo un break che poteva riaprire la partita. Lontana dal lasciarsi condizionare, Sabalenka ha reagito da campionessa, imponendosi al tie-break con autorità e chiudendo la finale senza concedere spazio alle speranze dell’avversaria.
    La nuova regina del tennisCon questo trionfo Sabalenka rafforza ulteriormente la sua leadership: oltre 2000 punti di margine sulla concorrenza, quattro Slam in bacheca e la sensazione di essere oggi la vera dominatrice del circuito. A New York, davanti al pubblico dell’Arthur Ashe, ha confermato di essere la regina del tennis femminile.

    That feeling 😍 pic.twitter.com/EpcRCl00N3
    — US Open Tennis (@usopen) September 6, 2025

    La cronaca
    1. set – Aryna Sabalenka vince il sorteggio e sceglie di iniziare al servizio. L’avvio è subito intenso: la numero 1 del mondo salva tre palle break nel game inaugurale e tiene la battuta, dando la sensazione di voler imporre il ritmo con il suo dritto pesante. L’equilibrio però dura poco: Anisimova appare contratta, sbaglia troppo e cede il servizio, permettendo alla bielorussa di salire 2-0. La tensione della finale si fa sentire anche per Sabalenka, che restituisce immediatamente il break (2-1) e poi subisce un secondo strappo da parte dell’americana, capace di salire 3-2. È un momento di smarrimento per Aryna, ma proprio da lì la numero 1 ritrova concentrazione e solidità. Sabalenka alza il livello, domina negli scambi, recupera subito il break a zero e torna in parità 3-3. Con la pressione del palcoscenico che amplifica sotto il tetto chiuso le urla della Sabalenka l’Arthur Ashe diventa un’arena. Anisimova entra in una fase negativa: Sabalenka prende in mano il set, spinge con maggiore continuità e conquista un secondo break (5-3), che di fatto indirizza il parziale. Al servizio per chiudere, Aryna non trema: infila il quarto game consecutivo lasciando un solo quindici all’avversaria e archivia il primo set con il punteggio di 6-3.
    Momenti chiave – 1° set2° gioco: Sabalenka strappa il servizio ad Anisimova (2-0)3° gioco: immediata reazione dell’americana, controbreak (2-1)5° gioco: Anisimova aggressiva, nuovo break e sorpasso (3-2)6° gioco: Sabalenka reagisce con decisione, break a zero (3-3)8° gioco: Aryna prende il largo, doppio break (5-3)9° gioco: Sabalenka chiude il set 6-3 con autorità
    2. set – Anisimova apre al servizio e lo porta a casa dopo un game faticoso, durato 12 punti (1-0). Sabalenka risponde subito con un gioco a zero, imponendo la forza dei suoi colpi e la sua presenza fisica (1-1). L’americana non si trova a suo agio con il tetto chiuso, lamenta difficoltà nel lancio di palla e, nel tentativo di forzare a tutto braccio da fondo, moltiplica gli errori: arriva così il break in favore della numero 1 del mondo (1-2). Aryna sente il momento, domina gli scambi e consolida il vantaggio (1-3). Sospinta dalla prima di servizio, Anisimova si rimette in carreggiata e accorcia (2-3). Nel game successivo è Sabalenka a vacillare: dritto largo e doppio fallo aprono la strada al controbreak dell’americana (3-3). Il set resta incandescente. Sabalenka sale di nuovo in pressione, si spinge a rete e ottiene un altro break, approfittando degli errori dell’avversaria (3-4). La bielorussa non trema e conferma il vantaggio con solidità (3-5). Anisimova serve per rimanere in partita: parte bene, sale 40-0, ma Sabalenka rientra fino al 40-30 prima che l’americana riesca a chiudere e restare in scia (4-5). Sabalenka ha il titolo sulla racchetta, ma sente la tensione: errori di rovescio e un colpo in rete la condannano a subire il controbreak (5-5). Spinta dal pubblico, Anisimova ritrova fiducia e fluidità, completa la rimonta e si porta in vantaggio (6-5). Ora è Sabalenka a dover servire per salvare il set: con autorità, la numero 1 piazza ace e vincenti di dritto, portando il parziale al tie-break (6-6). Nel gioco decisivo Anisimova apre con un ace (1-0), ma Sabalenka alza subito i giri: aggressiva da fondo, sale 3-1 e approfitta del doppio fallo dell’americana per scappare 4-1. Con servizio e dritto costruisce il 6-1 e cinque match point consecutivi. Anisimova annulla i primi due con coraggio (6-3), ma l’inerzia è ormai dalla parte di Aryna. Al terzo match point, un rovescio fuori misura dell’americana chiude i conti: 6-3, 7-6 e Aryna Sabalenka è regina di New York per il secondo anno consecutivo.
    Momenti chiave – 2° set3° gioco: Sabalenka accelera con il dritto, break 1-26° gioco: Anisimova spinge col rovescio, controbreak 3-37° gioco: Sabalenka approfitta dei doppi falli e degli errori di dritto dell’americana, nuovo break (3-4)10° gioco: Anisimova lascia andare il braccio, break per il 5-5Tie-break: Sabalenka domina, chiude 7-3

    Enrico Milani
    A. Sabalenka vs A. Anisimova Slam Us Open A. Sabalenka [1]67 A. Anisimova [8]36 Vincitore: A. Sabalenka ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak*- 0*-1 ace 1*-1 2-1* 3-1* 4*-1 df 5*-1 6-1* 6-2* 6*-36-6 → 7-6A. Sabalenka 15-0 15-15 30-15 ace 40-155-6 → 6-6A. Anisimova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df5-5 → 5-6A. Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-4 → 5-5A. Anisimova 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 5-4A. Sabalenka 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3A. Anisimova 0-15 15-15 15-30 df 15-403-3 → 4-3A. Sabalenka 0-15 0-30 0-40 df3-2 → 3-3A. Anisimova 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 3-2A. Sabalenka 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1A. Anisimova 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1A. Sabalenka 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1A. Anisimova 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Sabalenka 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 6-3A. Anisimova 15-0 ace 15-15 df 15-30 15-40 df4-3 → 5-3A. Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3A. Anisimova 0-15 0-30 0-402-3 → 3-3A. Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-2 → 2-3A. Anisimova 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2A. Sabalenka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-0 → 2-1A. Anisimova 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0A. Sabalenka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Sabalenka, avanti a Cincinnati con lo sguardo già rivolto alle “curve” dei quarti

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Aryna Sabalenka è arrivata al WTA 1000 di Cincinnati da numero uno del mondo e campionessa in carica, ma il suo percorso fin qui non è stato affatto semplice. Dopo aver eliminato Marketa Vondrousova, Emma Raducanu e Jessica Bouzas, la bielorussa è approdata ai quarti di finale, dove la attende un test durissimo contro Elena Rybakina.
    La vittoria contro Bouzas è stata meno scontata di quanto dica il punteggio. “Credo che all’inizio lei non abbia iniziato particolarmente bene, così ho approfittato delle mie occasioni per metterle pressione nei turni di servizio, rendendo più difficile una rimonta. Nel secondo set, invece, ha trovato il suo ritmo e lì è iniziata la vera battaglia. Sono felice di averla chiusa in due set, non volevo un’altra maratona da tre ore”.
    Uno degli aspetti su cui Sabalenka sta lavorando è il gioco a rete, terreno dove si sente a proprio agio ma in cui ammette di avere ancora margini di miglioramento. “Mi piace andare avanti, ma a volte faccio scelte sbagliate quando arrivo sotto rete. Vorrei che a fine settimana le mie statistiche lì fossero un po’ migliori”.La bielorussa non nasconde di voler usare le partite come laboratorio di crescita: “La miglior maniera di migliorare è provare queste cose sotto pressione reale. Non è facile, serve determinazione e bisogna lasciare da parte la paura. Io so che se voglio evolvermi devo farlo durante i match”.Sul proprio percorso nel torneo, Sabalenka sente che il lavoro sta pagando: “In ogni partita mi sembra di andare un po’ meglio rispetto alla precedente. Guardando le tre vittorie che ho ottenuto qui, penso che tutto stia andando nella direzione giusta… o almeno spero”.
    Infine, uno sguardo alla sfida con Rybakina: “Sarà un match di grande aggressività, siamo entrambe ottime battitrici e in passato abbiamo giocato battaglie splendide. Non vedo l’ora di affrontarla, sarà un’altra occasione per lavorare su aspetti che mi rendano una tennista migliore”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Aryna Sabalenka rinuncia al WTA 1000 di Montreal: priorità al riposo in vista degli US Open

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Non sarà al via Aryna Sabalenka nel primo grande appuntamento della stagione nordamericana sul cemento: la numero uno del mondo ha annunciato la sua rinuncia al WTA 1000 di Montréal 2025, torneo che inaugura la corsa verso gli US Open. Una scelta che arriva dopo settimane molto intense dal punto di vista fisico e mentale, con la bielorussa che ha deciso di prendersi una pausa per recuperare energie e presentarsi al meglio agli altri eventi della tournée americana.
    Sabalenka ha scelto consapevolmente di sacrificare il torneo canadese per concentrarsi soprattutto su Cincinnati – che si giocherà subito dopo – e naturalmente sugli US Open, ultimo Slam dell’anno e vero obiettivo della sua estate. Una decisione che, sul piano del ranking, non la penalizzerà troppo: nel 2024 aveva infatti salutato Montréal già ai quarti di finale, quindi non perderà punti importanti nella corsa per la vetta mondiale.
    Questo stop, spiegano dal suo entourage, nasce dalla necessità di staccare sia a livello fisico che psicologico dopo una stagione in cui Aryna ha giocato a ritmi elevatissimi, centrando risultati di primissimo livello ma anche accumulando una certa fatica. “Voglio essere pronta per gli appuntamenti chiave: per questo serve fermarsi ogni tanto e ascoltare il proprio corpo”, ha dichiarato la campionessa bielorussa, che dovrebbe tornare quindi in campo per il WTA di Cincinnati e poi per New York.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    La conferenza stampa di Aryna Sabalenka: “Si, fa male. Fa davvero male”

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Patrick Boren

    D: Aryna, ovviamente non è il risultato che chiunque avrebbe voluto oggi, ma guardando alle ultime due settimane, quanto sei orgogliosa di te stessa per aver raggiunto la finale?
    ARYNA SABALENKA: Sì, devo dire che in queste due settimane ho giocato partite davvero dure, contro avversarie incredibili. Ho sicuramente giocato a un livello migliore rispetto a quello espresso in finale. Onestamente, è stato il peggior tennis che io abbia giocato negli ultimi… non so neanche da quanti mesi.Le condizioni erano terribili, e lei è semplicemente stata più brava di me in queste condizioni. Credo sia stata la peggior finale che io abbia mai giocato.
    D: Mi chiedevo come mai, secondo te, non sei riuscita a gestire le condizioni mentre lei ci è riuscita meglio?
    SABALENKA: A volte succede, sai? Ti svegli e non ti senti al meglio, e l’altra va per tutto e le riesce, mentre a te non riesce nulla.Ho fatto davvero tanta fatica, ho provato in tutti i modi a trovare una soluzione per giocare in queste condizioni, ma oggi, evidentemente, non era giornata.
    D: Secondo te quanto di questa sconfitta dipende solo da te, da come hai giocato? Oppure è stata lei a metterti in difficoltà? E in che modo lo ha fatto?
    SABALENKA: Correndo e giocando palle altissime col telaio (ride, ndr). Si muoveva molto bene.In queste condizioni difficili, non sono riuscita a variare come avrei voluto. Era complicato, in queste condizioni, fare le cose che so di dover fare contro di lei per vincere – come a Madrid, ad esempio.Oggi, a tratti, sembrava che colpisse col telaio e la palla, per magia, finiva dentro. E ti trovavi subito sulla difensiva.Sembrava uno scherzo, onestamente. Come se qualcuno dall’alto si stesse divertendo a guardare se ce l’avrei fatta.E oggi non ce l’ho fatta. Spero davvero che la prossima volta che giochiamo – se ci saranno le stesse condizioni – io riesca a giocare con più intelligenza, senza forzare troppo e restando più lì, a lottare.
    D: Sei molto severa con te stessa, ma pensi che ci sia stato un momento chiave nel primo set? Perché eri partita benissimo, conducevi 4-1. Cosa è successo da lì in poi? È migliorata Coco o sono peggiorate le condizioni?
    SABALENKA: Sì, credo che il vento sia aumentato. E anche io sono diventata troppo emotiva.Penso che oggi non mi sia gestita bene mentalmente, onestamente.Tutto lì. Ho iniziato a commettere errori gratuiti. Dovrei controllare le statistiche, ma penso che abbia vinto non perché abbia giocato in modo incredibile, ma perché io ho fatto un sacco di errori – da palle che da fuori sembravano facili.
    D: Nella tua carriera hai già affrontato momenti difficili e sconfitte dure, che poi ti hanno portato al successo. Cosa porterai via da questa sconfitta per migliorare?
    SABALENKA: È un’altra finale Slam persa contro Coco.Un’altra prestazione terribile da parte mia in una finale contro di lei.Devo fare un passo indietro, guardare la situazione con lucidità e cercare di imparare la lezione, finalmente.Perché non posso continuare ad affrontarla nelle finali Slam e giocare un tennis così brutto, regalando – non dico facilmente – ma sì, emotivamente parlando, quasi…
    D: Ovviamente tra poco ci sarà un altro Slam. Questo forse aiuta un po’ a dimenticare. Ma quando hai una delusione così, ti riguardi il match o preferisci dimenticarlo del tutto?
    SABALENKA: No, no. Ho già prenotato un volo per Mykonos.Alcol, zuccheri.Ho bisogno di qualche giorno per dimenticare completamente questo mondo folle e questa follia – se potessi dire una parolaccia, lo farei – che è successa oggi.Penso che tutti capiscano. Sto solo cercando di essere educata in questo momento, ma non ci sono altre parole per descrivere ciò che è successo oggi in campo.Quindi sì: tequila, orsetti gommosi e, non so, qualche nuotata, fare la turista per qualche giorno (sorride).
    D: Quanto paragoni questa sconfitta a quella subita agli Australian Open a gennaio? Pensi siano confrontabili o due partite del tutto diverse?
    SABALENKA: Per certi versi, vedo delle somiglianze.Lì il livello è stato molto più alto nel terzo set contro Keys, lei ha semplicemente tirato dei colpi pazzi e le sono entrati. Mi ha sovrastato negli ultimi giochi.Oggi invece lei ha solo messo una palla in più dall’altra parte.Sì, devo davvero fare un passo indietro e imparare qualcosa, perché non posso continuare a commettere sempre lo stesso errore.
    D: Ci spieghi meglio cosa rendevano queste condizioni così difficili? Il vento? Il freddo? O un mix?
    SABALENKA: Era quasi divertente, perché il vento andava fortissimo, come dire… dritto, diretto.A volte sembrava calmarsi, ma durante lo scambio partiva all’improvviso e la palla volava via all’improvviso. E io arrivavo sempre in ritardo.Più la terra battuta, più qualche rimbalzo strano…Forse avrei dovuto arretrare tantissimo e iniziare a palleggiare più in sicurezza, magari quello mi avrebbe aiutata.Ma non ero nelle condizioni mentali giuste per pensare in modo intelligente.
    D: Il tennis è uno sport durissimo. Anche quando vinci, perdi quasi metà dei punti. Vorresti migliorare nell’essere più gentile con te stessa o nell’accettare l’imperfezione? È qualcosa su cui stai lavorando?
    SABALENKA: Negli ultimi anni ci sono riuscita abbastanza bene.Solo che a volte, sai, torni in quelle vecchie abitudini.E succede. Penso che ancora una volta bisogna fare un passo indietro, imparare, e tornare là fuori a fare meglio.Ma adesso, onestamente, non riesco a essere indulgente con me stessa, perché davvero, ragazzi, è stata la peggior partita che ho giocato negli ultimi mesi.È una barzelletta. Non posso più permettermelo in finale.Se fosse stato un ottavo o un quarto, non mi sarebbe importato tanto.Ma una finale Slam… è diverso. Non va bene.
    D: È più dura perché era la finale di uno Slam? Perché questi eventi sono più grandi di tutti gli altri?
    SABALENKA: Sì, fa male.Soprattutto perché ho giocato un gran tennis tutta la settimana. Ho battuto avversarie toste, anche una campionessa olimpica, Iga…E poi esci e giochi malissimo.Cioè, penso che se l’altro giorno avesse vinto Iga contro di me, oggi sarebbe andata in campo e avrebbe vinto lei.Sì, fa male. Fa davvero male.Ho giocato davvero bene, e poi nell’ultima partita scendo in campo e gioco così…Fa male.Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Gauff regina di Parigi! L’americana rimonta un set alla n.1 Sabalenka

    Coco Gauff (foto Patrick Boren)

    È Coco Gauff la regina del Roland Garros 2025. L’americana numero due del mondo supera la bielorussa Aryna Sabalenka dopo tre combattuti set, 6-7(5) 6-2 6-4 lo score, in due ore e trentotto minuti. Una partita combattuta, lottata, dove più che il bel gioco ha dominato la tensione per entrambe le protagoniste. Sabalenka numero del mondo ha gettato via la partita, facendo lei il gioco, ma collezionando un numero impressionante, 70, di errori gratuiti. La bielorussa domina lo scambio, metteva all’angolo Gauf, ma al momento di chiudere il punto perdeva la misura e sparava ben oltre la linea di fondo. Nonostante tutto la partita è stata incerta fino all’ultimo punto. Sabalenka ha annullato un match-point, avuto una palla break e poi messo l’ennesimo rovescio (40 errori) in rete. Gauff ha pienamnete meritato per essere stata lì a difendersi senza mai cedere alla fretta, giocando lungo e aspettando l’errore della numero uno del mondo. Un successo che arriva tre anni dopo la finale persa contro Swiatek. Secondo Slam dopo gli US Open del 2023. Coco Gauff conferma la sua solidità e continua la scalata verso la prima posizione della classifica.
    Si gioca con il tetto aperto. Sabalenka comanda il gioco. La bielorussa, fa e disfa. Vincenti, errori e di tanto in tanto anche qualche palla corta dove Gauff arriva in ritardo. Un set conquistatao dalla numero uno del mondo con tanta fatica dopo aver dominato il parziale in lungo e in largo. Ovviamente una partita femminile dove la risposta ha contato più del servizio. Otto i break complessivi, per un finale al tie-break. Sabalenka ha avuto la palla del 5-1, poi quella del 5-2, ma con il suo gioco d’attacco è dispendioso, non è riuscita a fare la differenza. Gauff da formichina ha difeso tutto quello che poteva aspettando l’inevitabile errore della bielorussa. Sabalenka ha sempre osato qualcosa di più Anche nel tie-break sotto 1-4 ha continuato con la sua tattica aggressiva. Nei momenti importanti è uscita la classe della numero 1 del mondo. Primo set a Sabalenka, ampiamente meritato. La bielorussa inizia male la seconda frazione. Prende il break in apertura e non ritrova più il filo del suo tennis. Errori su errori (28 di rovescio), con la Gauff, che sale di livello e gioca più profondo. Un disastro assoluto per Sabalenka che perde tre volte il servizio. La numero 1 recupera un break, ma per lei solo due giochi nel secondo set. Terzo set con alti e bassi, ma Gauff prende subito il break. Avanti 3-1 ha anche la palla per il doppio break. Sabalenka si fa sotto e sul 4-5 ha l’occasione di rientrare. Troppo imprecisa la bielorussa sbaglia tutto e lascia via libera a Gauff. Primo Slam a Parigi per l’americana e secondo in carriera.
    Le protagoniste.Aryna Sabalenka: La bielorussa, attuale numero 1 del mondo, ha raggiunto la sua prima finale al Roland Garros dopo aver sconfitto in semifinale la quattro volte campionessa Iga Swiatek, interrompendo la sua striscia di 26 vittorie consecutive nel torneo. Sabalenka, già vincitrice degli Australian Open nel 2023 e 2024 e degli US Open nel 2024, cerca il suo primo titolo sulla terra rossa di Parigi.
    Coco Gauff: La statunitense, numero 2 del ranking WTA, torna in finale a Parigi dopo il tentativo del 2022. Campionessa degli US Open 2023, Gauff ha superato in semifinale la francese Lois Boisson in due set. La sua agilità e precisione la rendono una contendente formidabile sulla terra battuta.
    Confronti diretti : Le due giocatrici si sono affrontate in precedenza, 5 vittorie ciascuna. con Gauff che ha vinto la finale degli US Open 2023, mentre Sabalenka ha prevalso nell’incontro più recente a Madrid.

    (Il presidente della FFT Moretton, Aryna Sabalenka, Justine Henin e la campionessa Coco Gauff – Foto Patrick Boren)

    La cronaca1. set Al servizio Coco Gauff. Subito aggressiva Sabalenka 15-30. Tre errori gratuiti per la bielorussa 1-0. Gioco a zero per la n.1 del mondo 1-1. Questa volta il rovescio di Sabalenka incoccia la riga 0-40. Tre palle break. Recupera a rete Sabalenka. Break 2-1. Trova il contro piede Gauff 15 pari. Sabalenka regala qualche gratuito, ma nel complesso più solida di Gauff. Break confermato 3-1. Aryna usa bene la palla corta per chiamare a rete l’americana e passarla 0-15. Inizio con solo la bielorussa in campo 0-30. Tre palle per il doppio break. Sabalenka spara fuori le prime due 30-40. A rete Gauff. Parità. Sbaglia la risposta Aryna. Risposta profonda. Palla break. Risposta vincente. Doppio break 1-4. Il dominio della Sabalenka è assoluto. Gauff in ritardo negli spostamenti non trova il campo 0-40. Doppio fallo 15-40. Palla corta dell’americana 40-30. Secondo doppio fallo. Parità. La palla corta non funziona. Break point. Sabalenka subisce cinque punti consecutivi. Break 4-2. A rete Sabalenka che gioca ingenuamente 30-0. Fallosa la bielorussa gioco a zero, Gauff si avvicina 3-4. Ha perso la misura Sabalenka, che continua a sbagliare 0-30. Ancora un rovescio fuori, Tre palle per il de-break. Si ferma l’emorragia dopo un 7-1 per Gauff, 15-40. Entra in campo Aryna 30-40. Dritto vincente. Parità. Gauff aggredisce la seconda, palla break. Prima vincente. Parità. Ancora una prima pesante, Sabalenka comanda lo scambio, ma mette fuori il dritto finale. Parità. Valuta male il passante Aryna, palla per il de-break. Esce il rovescio della n.1 del mondo 4-4. Gauff sale di livello 30-15. Sabalenka fa tutto lei. Punti ed errori. Questa volta gioca preciso. Break 4-5. Aryna serve per il set. Prima vincente (184km/h). Ancora bene con la prima la bielorussa 30-15. Doppio fallo il terzo, 30 pari. Prima a uscire e rovescio vincente. Set point. Doppio fallo il secondo del game. Parità. Ancora un’ottima prima. Set point. Rovescio in rete. Parità. Errore di Sabalenka. Palla break. A rete la n.1 del mondo parità. Il vento sposta la palla a Sabalenka. Palla break. Prima vincente. Parità. Rovescio out. Palla break. Risponde corto Gauff. Parità. Costruisce il punto Aryna e poi schiaffa la volée in rete. Palla break. Servizio e rovescio. Parità. Stecca il dritto Sabalenka. Palla break. Scappa il dritto alla numero del mondo. Break 5-5. Pregevole palla corta 0-15. Doppio fallo Coco 15-30. Gauff flirta due volte con il nastro 30 pari. Doppio fallo. Palla break. Cerca il vincente Sabalenka, parità. Smorzata vincente. Palla break. Risponde profondo Sabalenka, che chiude al volo. Break 5-6. A rete Sabalenka, bella volée 15-0. Dritto out 15 pari. Troppo imprecisa Aryna 15-30. In ritardo sulla palla corta Sabalenka 15-40. Due palle de-break. Scambio sotto rete annullata la prima. Sbaglia lo smash Sabalenka, Gauff la trafigge 6-6. Tie break. Contropiede vincente Gauff avanti 1-0. Scappa il rovescio a Sabalenka Gauff avanti 2-0. Ancora un errore di rovescio, 3-0 Gauff. Bene nello scambio Sabalenka, Gauff resta avanti 3-1. Rovescio vincente dell’americana 4-1. Un punto sul servizio per Sabalenka, la statunitense conduce 4-2. Palla corta vincente, Sabalenka accorcia 3-4. Ottima a rete Coco 5-3. Risposta vincente Aryna 4-5. Rovescio sulla riga, Sabalenka pareggia 5-5. Domina Sabalenka, scende a rete e chiude 6-5 set-point. Volée vincente primo set alla bielorussa 7-6.
    2. set Inizia Sabalenka che continua nel suo tennis aggressivo e dispendioso. Sempre lei che fa vincenti, provoca errori e regala gratuiti. Arriva una palla break che Aryna annulla con rovescio vincente. Poi un banale errore su una palla al volo complice anche un vento fastidioso. Forza il dritto la bielorussa. Palla break. Dritto vincente di Coco 0-1. Conferma il break a zero Gauff 2-0. Si avvicina Sabalenka che tiene il primo servizio del set. 1-2. Troppi errori per la n.1 del mondo, Gauff consolida il break 3-1. Non mette un dritto in campo Sabalenka 0-40. Risposta vincente di Gauff, doppio break 4-1. Continua la fiera degli errori di Sabalenka, Gauff gioca un tennis più solido 5-2. Tre set-point. Smash vincente Gauff, secondo set all’americana 6-2.
    3. set Si presenta con uno smash vincente Sabalenka 15-0. A rete la bielorussa 30-0. Tiene il servizio Aryna 1-0. Due risposte fuori, gioco a zero per Coco 1-1. Serve Sabalenka che mette il back in rete. Palla break. Doppio fallo. Break 1-2. Doppio fallo Gauff 15 pari. Ventitreesimo dritto regalato da Sabalenka. Doppio fallo 40-30. Ancora un rovescio in rete Coco conferma il break 3-1. Gioca corto Aryna, Gauff la punisce. Passante vincente di Coco. Palla break. Servizio vincente. Parità. Sabalenka gioca la smorzata a metà campo, Gauff recupera e fa il punto. Palla break. Servizio e rovescio. Parità. Servizio vincente. Tiene il servizio Sabalenka 2-3. Volée vincente Sabalenka 0-15. Doppio fallo Coco il settimo 0-30. Gratuito di rovescio n.33 per Sabalenka. Il nastro aiuta la n.1 del mondo. Palla break. Break 3-3. Back in rete di Sabalenka 0-15. Rovescio in rete numero 35 per Aryna , 0-30. Doppio fallo. Tre palle break per Gauff. Attacca Gauff. Break 3-4. Doppio fallo numero 8 per Coco 0-15. Ace. Scambio a rete. Vince Gauff 30-15. Bene da fondo l’americana 40-15. Fuori il rovescio (36) Coco conferma il break 5-3. A rete Aryna 15-0. Scappa ancora il rovescio a Sabalenka 15 pari. A segno con il dritto la bielorussa 30-15. Domina lo scambio Aryna 40-15. Dritto fuori 40-30. Sabalenka non controlla il rovescio (errore n.38) parità. Smash vincente. Vantaggio Sabalenka. Dritto vincente 4-5. Gauff al servizio per il titolo. Rovescio in rete (39). Coraggio Sabalenka, volée vincente. Dritto vincente della numero uno del mondo, 15-30. Servizio vincente 30 pari. A rete Coco, cross vincente. Match point. Risposta vincente. Accorcia Gauff. Palla break. Spara fuori la risposta Aryna. Parità.Risponde in rete Sabalenka. Match point. Sablenka sbaglia. Gauff regina di Parigi.

    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Aryna Sabalenka vs Coco Gauff GS Roland Garros Aryna Sabalenka [1]724 Coco Gauff [2]666 Vincitore: Coco Gauff ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO

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    Sabalenka batte Swiatek, prima finale a Roland Garros per la n.1

    Aryna Sabalenka – Foto Patrick Boren

    E’ Aryna Sabalenka la prima finalista dell’edizione 2025 del Roland Garros. La n°1 del mondo ha superato in tre set, 7-6(1) 4-6 6-0 la polacca Iga Swiatek, cinque del ranking e detentrice del titolo.Una sfida importante tra due regine del tennis mondiale. Iga Swiatek, cinque del mondo, 5 Slam all’attivo di cui 4 Roland Garros, ed ex numero uno quest’anno ancora senza titoli ed in crisi di risultati. Aryna Sabalenka, n°1 delle classifiche, tre Slam nel palmares, finalista agli ultimi Open d’Australia ed alla ricerca del primo successo a Parigi. Una partita con alti e bassi che Sabalenka sembrava dover dominare dopo aver piazzato un doppio break in apertura. La bielorussa subisce il ritorno della Swiatek in un set con 8 break su dodici giochi, ma riesce a fare suo il tie-break. Swiatek ritrova per un set il gioco che le ha fatto vincere 4 Roland Garros, ma non riesce a tenere mentalmente e fisicamente nel set decisivo. Colpi tirati di fretta, palle corte sulle quali la tigre di Bielorussia ha facile gioco. Finisce con un 6-0 impietoso che fotografa la differenza tra le due. Quando gioca come oggi Sabalenka è imbattibile, al suo primo Roland Garros, manca solo una vittoria.Il primo set dall’andamento altalenante si decide al tie-break. Una fiera di break, otto, su 12 game giocati, con Sabalenka che va avanti 4-1, ma poi subisce il ritorno della polacca. Si gioca con il tetto chiuso e le urla della Sabalenka riempono l’atmosfera dello Chatrier. Come al solito gioco frammentato, senza una tattica precisa che non sia quella di tirare forte e se non funzione di tirare ancora più forte. Ho contato una palla corta (più lunga che corta) della Sabalenka ed una discesa a rete della Swiatek che ha messo in corridoio una volée elementare. In questa fiera di dritti, rovesci, tirati a mille, vincenti ed errori gratuiti è la Sabalenka che prevale nel gioco decisivo. La bielorussa piazza due pregevoli rovesci vincenti, Swiatek non riesce a reagire, accumula tre gratuiti e la prima frazione scivola verso la numero uno del mondo. La seconda frazione si decide con i tre break iniziali. Sabalenka cede il servizio, recupera nel gioco successivo e poi lascia ancora per strada la battuta. Si va avanti poi con la regola del servizio, ma Swiatek è più vigile e Sabalenka non riesce a guadagnare nemmeno una palla break. La polacca chiude per 6-4. Lo sforzo costa troppo caro alla Swiatek. Priva di energie nervose e fisiche, Iga alza bandiera bianca. Un 6-0 impietoso, Sabalenka un altro passo verso il titolo.
    La cronaca1.set Serve Swiatek che perde subito il servizio. Sabalenka conferma il break e si ripete nel gioco successivo. Un tre a zero rapido con la polacca che cerca di chiudere velocemente i punti, ma è fuori misura. La n.1 del mondo subisce anche lei il break, ma Swiatek per il momento non trova punti di riferimento. La bielorussa va avanti 4-1 e servizio a disposizione. Swiatek risponde profondo di dritto. Palla break. Servizio a 175 km/h annullata. Fuori misura con il rovescio la detentrice del titolo. Parità. Swiatek aggredisce il servizio della Sabalenka. Palla break. Ancora un vincente Iga recupera un break 2-4. Tiene il servizio la polacca 3-4. Doppio fallo Sabalenka 0-15. Imprecisa Aryna 0-30. Tra urla e due rovesci vincenti la n.1 del mondo recupera 30 pari. Risposta vincente della Swiatek, palla per il debreak. Doppio fallo, Swiatek rientra in partita 4-4. La cinque volte vincitrice Slam sta ritrovando il suo ritmo di gioco. Risposta vincente di Sabalenka. Si combatte a colpi di bazooka. Nessun scambio intermedio. Si spara e si spera che la palla resti tra le righe. E se non va bene si tira ancora più forte. Scivola Sabalenka 30 pari. Ottima Swiatek da fondo. Vantaggio Polonia. Sabalenka si muove male 5-4 Swiatek. Sabalenka al servizio per salvare il set. Tre ottime prime. Gioco a zero 5-5. Splendido passante di Sabalenka 0-30. Aryna si è ripresa dal momento di distrazione 15-40 due palle break. Tracciante in risposta della bielorussa. Break 5-6. La risposta è decisamente il colpo preferito dalle tenniste. Swiatek spiazza Sabalenka 0-30. Gioca corto la polacca 30 pari. Ancora una risposta vincente per Iga. Palla break. Dritto di Sabalenka. Parità. Ancora un errore della n.1 del mondo. Palla break. Lenta ad uscire dal servizio Aryna, break, 6 pari si decide al tie-break. Inizia Swiatek, rovescio vincente Sabalenka 1-0. Ancora un rovescio che costringe Iga all’errore 2-0 Sabalenka. Rovescio in rete della polacca 3-0 Sabalenka. Tenta la palla corta Sabalenka, Swiatek è rapidissima, 3-1 Sabalenka. A rete Swiatek che mette fuori un dritto elementare. Sabalenka sempre avanti 4-1. Ace, si cambia 5-1 Sabalenka. Esce la risposta di Swiatek, 6-1 Sabalenka, cinque set-point. Non si gioca sulla risposta della bielorussa che chiude il primo parziale 7-6.
    2. set Serve Sabalenka che cede subito il gioco di servizio. Alla fiera dei break anche Swiatek lascia il servizio per strada 1-1. Break a zero per Swiatek che conduce 2-1. Si gioca con botte piatte di dritto e rovescio. A volte escono super vincenti, altre come la palla break finiscono due metri a lato dl corridoio. Il nastro aiuta la bielorussa 01-15. Ace Swiatek 15 pari. Finalmente uno scambio di ottimo livello. Swiatek lo chiude con una splendida palla corta e tiene il servizio 3-1. Gioco a zero per la numero 1 del mondo 2-3. Conferma il break Swiatek 4-2. Altro gioco a zero per Sabalenka 3-4. Swiatek ha trovato la chiave del gioco. Sabalenka alterna sbagli e vincente. Polacca più solida 5-3. Palla corta vincente di Aryna 40-15 e prima vincente 4-5. Swiatek al servizio per prolungare la partita al terzo. Sabalenka al volo imbarazzante 30-0. Ancora un errore, 40-0 tre set-point. Al volo Swiatek 6-4 si va al terzo.
    3.set Inizia a servire Sabalenka che sbaglia la direzione dello smash 30 pari. Gioco per la bielorussa 1-0. Come gioca male al volo Aryna che mette in corridoio una palla facilissima 30-15 Swiatek. Aggressiva da fondo Sabalenka 30 pari. Anche Swiatek pasticcia nei pressi della rete 30-40. Palla break. Entra in campo la numero 1 del mondo, break 2-0. Spara la risposta a casaccio Swiatek, 40-0. Il rischio paga la polacca 40-15. Contropiede di Sabalenka che conferma il break 3-0. Swiatek in un momento difficile due errori al secondo palleggio 0-30. Ancora un errore in uscita dal servizio 0-40, tre palle break. Iga ha troppa fretta, esce il dritto, doppio break 0-4. Continua il black out della polacca. Gioco a zero Sabalenka avanti 5-0. Serve Swiatek, ma la musica non cambia. Sabalenka è padrona del match 15-40 e due match point. Swiatek non si muove più, Sabalenka è in finale.
    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Aryna Sabalenka vs Iga Swiatek (15:00)GS Roland Garros Aryna Sabalenka [1]746 Iga Swiatek [5]660 Vincitore: Aryna Sabalenka ServizioSvolgimentoSet 3Iga Swiatek 15-0 15-15 15-30 15-405-0 → 6-0Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-04-0 → 5-0Iga Swiatek 0-15 0-30 0-403-0 → 4-0Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-0 40-152-0 → 3-0Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Iga Swiatek 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3Aryna Sabalenka 0-15 0-30 0-401-1 → 1-2Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 1-1Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 3-1* 4*-1 5*-1 6-1*6-6 → 7-6Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A6-5 → 6-6Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 15-405-5 → 6-5Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Iga Swiatek 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-404-3 → 4-4Iga Swiatek 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-2 → 4-3Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-1 → 4-2Iga Swiatek 0-15 0-30 0-40 15-403-1 → 4-1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-0 → 3-1Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-0 → 3-0Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0Iga Swiatek 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO