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    WTA 1000 Pechino: grande chance per Paolini (e Sabalenka) in ottica ranking

    Jasmine Paolini (foto Getty Images)

    Il WTA 1000 di Pechino, o China Open, è una delle tappe più importanti della stagione femminile e culmine della leg asiatica. Quest’anno c’è un motivo in più per seguire il torneo: la nostra Jasmine Paolini e Aryna Sabalenka potrebbero spiccare il volo in classifica con un’ottima performance in campo. Infatti le assenze della n.1 Swiatek e di Rybakina rendono l’azzurra e la bielorussa ancor più favorite per una “deep run” nel torneo, che consentirebbe di strappare un nuovo best ranking per la toscana e avvicinare terribilmente la n.1 per la campionessa di US Open 2024.
    Il 2024 di Paolini resta forse la miglior stagione di sempre per una tennista italiana. Non è arrivato il titolo Slam, come accadde per Schiavone e Pennetta qualche anno addietro, ma le due finali giocate a Parigi e Wimbledon – su due superfici molto diverse! – la vittoria al 1000 di Dubai e quella in doppio dell’Oro Olimpico, con l’attuale n.5 in classifica, rendono l’annata di Jasmine complessivamente la più consistente della storia moderna del nostro tennis femminile. E con bel China Open Paolini potrebbe addirittura scalare un’altra posizione in classifica, issandosi a un clamoroso n.4, che uguaglierebbe il best ranking toccato da Francesca Schiavone (31 gennaio 2011).
    È davvero pazzesco se ripensiamo a dove si trovava Jasmine solo un anno fa. L’italiana ha concluso il 2023 come numero 30 al mondo e 12 mesi addietro era intorno alla posizione n.40. Paolini ha 5.348 punti in classifica, appena dietro la numero 4 Rybakina, con 5.871 punti. Tuttavia Elena alla fine del China Open perderà i 390 punti guadagnati con la semifinale raggiunta nel 2023, scivolando a 5.481 punti. Al contrario, Paolini è stata l’anno scorso è stata battuta al terzo turno a Pechino, con solo 65 punti da difendere.
    Se Paolini arriverà nei quarti di finale, avrebbe i punti necessari a toccare il suo nuovo best ranking, scavalcando Rybakina ed eguagliando il record di Francesca Schiavone. Ma non è finita qua: ipoteticamente Jasmine potrebbe addirittura insidiare la terza posizione attualmente detenuta da Jessica Pegula. Per farlo, Jas dovrebbe vincere il torneo, mentre Pegula dovrebbe cadere all’avvio del China Open. Scenario molto complicato, ma con ancora diversi tornei da giocare – Wuhan e le ricche WTA Finals – Paolini può ambire al gradino più basso del podio WTA. Incredibile se pensiamo quello che era il ranking e gioco dell’azzurra prima di iniziare il bellissimo percorso con Renzo Furlan, che ha rivoltato il tennis e mentalità della nostra formidabile campionessa, trasformandola in giocatrice più offensiva, completa e vincente.
    Il WTA 1000 di Pechino è una chance clamorosa anche per Aryna Sabalenka per avvicinare considerevolmente Iga Swiatek che, affaticata, ha deciso di non andare in Asia quest’anno. Swiatek perderà sicuramente i 1.000 punti ottenuti col trionfo a Pechino nel 2023,  scendendo da 10.885 punti a 9.885. Sabalenka, che attualmente ha 8.716 punti, non potrà sorpassarla nemmeno vincendo il torneo: infatti scalerà i 215 punti ottenuti nel 2023, battuta nei quarti da Rybakina. Tuttavia in caso di un suo ottimo torneo, il gap con la polacca si ridurrà in modo considerevole. Se Aryna vincerà a Pechino il suo quarto titolo del 2024, arriverà a 9.501 punti, meno di 400 punti dietro Swiatek, e quindi il sorpasso sarebbe possibile con un bel torneo al Wuhan Open, al via dopo Pechino.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Dubrov (coach Sabalenka): “Aryna ha ancora enormi margini di miglioramento”

    Dubrov con Sabalenka

    Due Slam e la sensazione di esser totalmente ingiocabile in molte partite, eppure per il suo coach ha ancora un enorme potenziale inespresso e il più bello deve ancora venire. Il 2024 di Aryna Sabalenka sta per terminare come la sua miglior stagione in carriera, ma Anton Dubrov, che allena la bielorussa del 2020, è sicuro che quest’annata abbia costruito le basi per successi ancor più importanti e duraturi. Ne ha parlato in un’intervista al media The National, nel quale si è soffermato in particolare sul recente titolo a US Open, un vero capolavoro per il coach.
    “Vincere US Open significa molto perché abbiamo già attraversato momenti piuttosto difficili, soprattutto a luglio quando si è infortunata prima di Wimbledon. Ed è stato il periodo in cui avevamo qualche dubbio su cosa avremmo fatto dopo, perché avevamo anche da superare mentalmente la sconfitta dell’anno scorso e altre sconfitte dure nel torneo”.
    Aryna aveva una sorta di conto aperto con il torneo di New York. Potenzialmente campo rapido e rimbalzo alto erano le condizioni a lei più favorevoli per esplodere la sua enorme potenza, ma ancora non era riuscita a trionfare. Dopo aver perso nelle semifinali a US Open nel 2021 e nel 2022, Sabalenka è uscita sconfitta nella finale del 2023 contro beniamina di casa Coco Gauff, brava a ribaltare un svantaggio, ma con la bielorussa a un certo punto incapace di trovare una reazione credibile. Quest’anno si è ritrovata in finale Pegula, altra tennista statunitense, quindi una situazione non molto diversa. Di fronte a uno stadio pieno di celebrità che per lo più tifavano contro di lei, Sabalenka non ha vacillato come aveva fatto un anno prima. È stata brava a “bloccare il rumore e a giocare un tennis grandioso in alcuni grandi momenti”, parola di Jessica dopo la sconfitta.
    “Aryna è stata grandiosa. Ha rispettato il piano, si è fidata del processo, si è fidata delle cose di cui parlavamo ogni giorno ed è stata abbastanza coraggiosa da farle quando era sotto una pressione enorme”, continua Dubrov. “Giocare di nuovo una finale contro un’americana agli US Open è davvero dura, c’è sempre una pressione così grande in questo stadio. È orgogliosa di se stessa, e tutta la squadra è davvero orgogliosa di lei”.
    Finire l’anno da n.1 non è impossibile, ma per il coach gli obiettivi sono in realtà altri: “L’obiettivo è innanzitutto essere in forma e in salute, perché ci vorrà un po’ di tempo per riprendersi. L’obiettivo principale per noi questa stagione è concludere in bellezza. In questo momento, direi che possiamo parlare del primo posto, è certamente una cosa possibile e obiettivo davvero fantastico. Ma come ho detto, la corsa vincente a New York ha richiesto così tanta energia ed emozioni che dobbiamo vedere cosa ne sarà delle prossime settimane. Prima di tutto dobbiamo anche imparare come possiamo recuperare il più velocemente possibile e stabilire quegli obiettivi”.
    Obiettivo di medio periodo migliorare ancora: “Dove migliorare? Può ancora migliore in tutto! A partire dal movimento sul campo, anche nella parte mentale ci sono cose che può migliorare. E la parte tecnica, dove non ci si ferma mai, c’è sempre spazio per migliorare. E come puoi vedere da tutti i campioni, dalle loro carriere, dal modo in cui erano sempre al top, se guardi come erano a 18 anni e come erano a 35, sono come due persone completamente diverse, quindi c’è sempre qualcosa da migliorare” conclude Dubrov.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Zverev a un passo dal n°2 ATP: basta battere Nakashima agli ottavi dell’US Open. Flop olimpico – nessun medagliato di Parigi 2024 alla seconda settimana dell’US Open”

    Tutti eliminati prima degli ottavi di finale agli Us Open – Foto Getty Images

    Alexander Zverev potrebbe fare un grande salto in questo US Open 2024 e ottenere grandi successi nella sua carriera professionale. L’eliminazione di Djokovic e Alcaraz gli offre la possibilità concreta di lasciare New York al secondo posto del ranking ATP. Per farlo, deve solo battere Nakashima agli ottavi di finale. Se vincesse il titolo, si metterebbe in condizione di puntare al numero 1 del mondo nelle prossime settimane.
    Un vero e proprio terremoto di elevata magnitudo si è verificato all’US Open con l’eliminazione di Novak Djokovic per mano di Popyrin, generando una serie di conseguenze molto importanti nel tabellone. Il grande beneficiario sembra essere Frances Tiafoe, che cercherà di approfittare dei presumibili postumi del successo dell’australiano. Andrey Rublev e Grigor Dimitrov affronteranno il loro scontro degli ottavi sapendo che il vincitore si troverà di fronte un tennista con un ranking inferiore al loro, mentre Alexander Zverev perde il suo potenziale avversario in semifinale, avendo Nakashima e il vincitore dello scontro tra Ruud e Fritz nel suo percorso verso questo turno.
    Incredibile ma vero. Nessuno dei tre medagliati del tabellone singolare alle Olimpiadi di Parigi 2024 è riuscito a qualificarsi per la seconda settimana dell’US Open 2024. Lo sforzo fisico e mentale compiuto a Parigi sembra aver gravato molto su Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Lorenzo Musetti. Non è accaduto lo stesso nel tabellone femminile, dove Zheng, Vekic e Swiatek sono ancora in gara.
    Due delle prime tre teste di serie sono state eliminate dall’US Open 2024 durante la prima settimana, provocando un vero e proprio shock tra molti tifosi, che non si aspettavano una cosa del genere. Carlos Alcaraz e Novak Djokovic sono fuori dal torneo e non si vedeva una situazione simile nello Slam newyorkese dall’edizione del 2000, quando Kuerten e Agassi non raggiunsero gli ottavi. Per trovare ancora qualcosa di simile, bisogna risalire al 1973, con le eliminazioni precoci di Nastase e Ashe.
    Quanto accaduto in questa giornata dell’US Open è stato storico, poiché la concatenazione di partite di lunga durata nello stadio Arthur Ashe ha provocato una situazione senza precedenti. A dimostrazione di ciò, un dato significativo: la partita tra Aryna Sabalenka ed Ekaterina Alexandrova è iniziata alle 00:08 a New York, segnando l’inizio più tardi nella storia del torneo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sabalenka vince su Swiatek: una vittoria che riaccende la rivalità. Finale a Cincinnati per lei

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Aryna Sabalenka ha mandato un messaggio forte e chiaro al mondo del tennis femminile, sconfiggendo la sua grande rivale Iga Swiatek nelle semifinali del WTA 1000 di Cincinnati 2024. Con un convincente 6-3 6-3, la bielorussa ha dimostrato di essere tornata ai suoi massimi livelli, ribaltando le sorti di una rivalità che negli ultimi tempi aveva visto prevalere la polacca.
    In una grande rivalità, ci sono sempre alti e bassi, e questo match potrebbe segnare un punto di svolta. Sabalenka, consapevole di essere favorita grazie alle condizioni di gioco veloci di Cincinnati, ha sfruttato al meglio l’occasione, neutralizzando il gioco da fondo campo di Swiatek con una prestazione impeccabile.
    Fin dai primi scambi, era evidente la differenza di approccio tra le due giocatrici. Swiatek appariva visibilmente a disagio, incapace di imporre il suo gioco abituale a causa dell’alta umidità e delle caratteristiche del campo che riducevano l’efficacia dei suoi colpi liftati. Sabalenka, al contrario, ha giocato con grande determinazione, prendendo l’iniziativa fin dal primo colpo e mantenendo una concentrazione impeccabile per tutto l’incontro.
    Il dominio della bielorussa è stato tale che, nel secondo set, Swiatek è sembrata completamente disconnessa dal match. Nonostante un momento di tensione nel finale, dove Sabalenka ha sprecato nove match point, la sua superiorità è rimasta indiscussa, chiudendo brillantemente l’incontro.
    Questa vittoria riduce il vantaggio di Swiatek negli scontri diretti a 8-4, ma soprattutto potrebbe segnare un cambio di rotta nella loro rivalità. Per Sabalenka, ora si apre la possibilità di aggiungere un altro prestigioso titolo al suo palmarès, confermando il suo status di numero 2 del mondo e lanciando una seria sfida alla leadership di Swiatek.
    WTA Cincinnati Iga Swiatek [1]0330 Aryna Sabalenka [3]0660 Vincitore: Sabalenka ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 → 3-6Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-5 → 3-5Iga Swiatek 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-5 → 2-5Aryna Sabalenka 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-4 → 1-5Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-3 → 1-4Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3Iga Swiatek 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-1 → 1-2Aryna Sabalenka 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 15-402-3 → 2-4Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2Aryna Sabalenka 0-15 15-15 15-30 15-400-2 → 1-2Iga Swiatek 0-15 0-30 0-400-1 → 0-2Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sabalenka frena l’entusiasmo per Wimbledon: “Non sono al 100% fisicamente”

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Aryna Sabalenka, numero due del mondo, è arrivata a Wimbledon 2024 come una delle principali favorite per il titolo. Tuttavia, la giocatrice bielorussa ha voluto frenare le aspettative, rivelando di non essere al meglio della forma fisica.
    Durante il Media Day del Grand Slam londinese, Sabalenka ha condiviso onestamente le sue condizioni: “Sono molto felice di tornare, è un posto incredibile”, ha esordito. “Quello che mi è successo al Roland Garros è stata un’esperienza molto dura, ho sofferto parecchio. Mi ci sono voluti circa cinque o sei giorni per riprendermi. Ho preso molte medicine per aiutare il mio stomaco. È stato piuttosto difficile. Ci sono voluti sei giorni prima di tornare ad allenarmi”.Superato il problema allo stomaco, sono sopraggiunti problemi fisici per Sabalenka. “Non sono al 100% fisicamente. Stiamo facendo tutto il possibile per assicurarci di giocare la prima partita qui, ma no, non sono preparata al 100%”, ha spiegato la bielorussa. “È davvero frustrante. Non ho mai avuto un infortunio grave. È già tanto quello che sto passando ora. L’ultimo mese è stato molto impegnativo, ho lottato con molti dolori. È anche una battaglia mentale, devi trovare il lato positivo”.
    Sabalenka ha rivelato di avere un problema al “grande rotondo” nella spalla, un infortunio raro nel tennis. “Posso fare tutto, allenarmi, colpi da fondo, ma soffro con il servizio, è molto fastidioso. Non senti di essere infortunata”, ha aggiunto.Nonostante le difficoltà, la bielorussa mantiene la speranza di poter competere al meglio. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di non mettere a rischio il resto della stagione.
    Commentando il livello attuale del circuito femminile, Sabalenka ha dichiarato: “Credo che il tennis stia raggiungendo il livello successivo, tutti possono battere tutti. Possiamo tutte vincere un Grand Slam, il livello è aumentato. È qualcosa di davvero pazzesco da pensare, non c’è una favorita ad eccezione di Iga, specialmente sulla terra battuta. In generale, non c’è nessuno che domini così tanto il circuito”.
    Federico Di Miele LEGGI TUTTO

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    Aryna Sabalenka rinuncia alle Olimpiadi di Parigi 2024: “Devo pensare alla mia salute”

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Aryna Sabalenka, una delle tenniste più forti del circuito WTA, ha annunciato la sua decisione di non partecipare alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. La bielorussa, attualmente numero 2 del ranking mondiale, ha spiegato le ragioni dietro questa scelta difficile ma necessaria.
    In un’intervista rilasciata oggi, Sabalenka ha dichiarato: “A causa del calendario troppo fitto e dei tornei WTA obbligatori, devo pensare innanzitutto alla mia salute e alla mia condizione fisica. Purtroppo, questo significa dover sacrificare le Olimpiadi”.La decisione di Sabalenka arriva in un momento in cui il dibattito sul calendario tennistico e sul carico di impegni per i giocatori è più acceso che mai. Molti tennisti, infatti, lamentano la mancanza di tempo per recuperare tra un torneo e l’altro, con il rischio di infortuni e problemi fisici sempre in agguato.
    Per Sabalenka, che nelle ultime stagioni ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici, la scelta di rinunciare alle Olimpiadi è stata dettata dalla necessità di preservare il suo corpo e di concentrarsi sui tornei più importanti del circuito. Una decisione sofferta ma ponderata, che dimostra la maturità e la consapevolezza raggiunte dalla tennista bielorussa.La rinuncia di Sabalenka rappresenta senza dubbio una perdita importante per il torneo olimpico di Parigi 2024, che dovrà fare a meno di una delle protagoniste più attese e talentuose.
    Sullo sfondo ci possono essere anche ragioni politiche dato che la Bielorussia appoggia la Russia nel conflitto in Ucraina iniziato nel febbraio 2022 e ancora in fase di stallo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Iga Swiatek in lacrime dopo la vittoria su Osaka al Roland Garros 2024: Sabalenka la comprende. Dalla terra battuta all’erba: le speranze di Ben Shelton dopo l’eliminazione al Roland Garros

    Ben Shelton nella foto – Foto Getty Images

    L’immagine di Iga Swiatek in lacrime, dopo la sua drammatica vittoria contro Naomi Osaka al secondo turno del Roland Garros 2024, ha generato una varietà di opinioni. E Aryna Sabalenka non è stata da meno e ha voluto dare anche il suo punto di vista: “Ho visto un breve clip di lei che piangeva e la capisco perfettamente. È stata una partita molto dura. È stata molto vicina a perdere quella partita. Immagino che stesse rilasciando tutta quella tensione, non negativa. Credo che farei lo stesso”*, afferma la bielorussa, che sa cosa significa avere una grande pressione addosso.“C’è molta pressione nel tennis, ma solo se ti concentri su quella pressione. Penso che, personalmente, cerco solo di concentrarmi su me stessa e di migliorare come giocatrice e di offrire il mio miglior tennis ogni volta che gioco”, conferma la numero due al mondo, che rimane ferma nel suo obiettivo di vincere il suo primo Roland Garros.
    Ben Shelton è stato superato da Félix Auger-Aliassime al terzo turno del Roland Garros, ma si dice soddisfatto dei suoi progressi sulla terra battuta in questa stagione, consapevole di essere molto giovane e di aver bisogno di pazienza per continuare a evolversi. “Sono molto lontano dall’essere un giocatore compiuto, ho margini per imparare molto, non sono ancora dove voglio arrivare”, ha detto prima di spiegare i suoi fastidi. “Il campo e le palle sono molto umidi, le interruzioni sono sempre complicate e questo mi ha causato alcuni dolori. In ogni caso, spero di stare bene per l’inizio della stagione sull’erba, dove ripongo molte aspettative”, ha affermato.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Andy Murray sorprende con un cambio di racchetta dopo 20 anni. Iga Swiatek continua a voler fare la storia nel tennis. Emma Raducanu si ritira dal Roland Garros 2024. Aryna Sabalenka apprezza i tornei di due settimane

    Andy Murray – Foto Getty Images

    Andy Murray sorprende con un cambio di racchetta dopo 20 anniAndy Murray ha sorpreso tutti qualche giorno fa, apparendo a Bordeaux con una racchetta diversa da quella che aveva utilizzato negli ultimi 20 anni. Il britannico ha offerto le spiegazioni di questo cambio in una chiacchierata con l’ATP: “Quando ho perso a Miami, sono andato in un negozio di articoli sportivi e ho comprato 10 racchette diverse. Ho comprato un peso e ho controllato l’equilibrio. Era qualcosa che avevo fatto quando ero infortunato, ho provato un sacco di racchette. Ho giocato con la stessa racchetta per 20 anni e le cose cambiano. Lo sport è cambiato, usavo anche lo stesso tipo di corde tutto il tempo”.
    Iga Swiatek continua a voler fare la storia nel tennisDopo aver vinto il titolo al WTA Roma 2024 senza perdere un solo set e dopo aver battuto Aryna Sabalenka in finale, la polacca si è assicurata di svegliarsi il prossimo lunedì con il massimo dei punti personali fino ad ora nella classifica, con 11.695 punti, la seconda cifra più alta della storia. Il record nel Ranking WTA è detenuto da Serena Williams con 13.615 punti.
    Emma Raducanu si ritira dal Roland Garros 2024Arriva una brutta notizia dal Regno Unito: Emma Raducanu ha deciso di ritirarsi dal Roland Garros 2024. La britannica non si sentiva fisicamente pronta per disputare le qualificazioni del Grande Slam francese, quindi ha annunciato la sua assenza. È al terzo posto nella lista delle alternates per il tabellone principale, quindi se ci fosse un ritiro dell’ultimo minuto potrebbe entrare direttamente, ma tutto indica che la sua mente è già proiettata verso altri obiettivi, poiché è stata vista allenarsi su campi in cemento negli ultimi giorni.
    Aryna Sabalenka apprezza i tornei di due settimaneIl calendario del tennis è cambiato molto negli ultimi tempi e sempre più tornei importanti durano due settimane, invece di una come accadeva in passato. Ad Aryna Sabalenka è stato chiesto un parere a riguardo e ha espresso la sua opinione senza mezzi termini. “So che molti tennisti si lamentano e preferirebbero tornei di una settimana, ma a me piace avere un giorno di riposo tra una partita e l’altra perché ti permette di goderti altre cose oltre al tennis e di rilassarti mentalmente. I tornei di due settimane mi aiutano a essere più equilibrata mentalmente e a non finire così esausta ogni settimana di competizione, come accadeva prima”, ha commentato.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO