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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Sabato 01 Febbraio 2025

    A Piracicaba si sono stufati di aspettare che il tempo migliori e ripiegano sull’indoor… Povero Pellegrino che deve ancora fare gli ottavi sia di singolare sia di doppio, è impossibile ma potrebbe fare 8 partite in 2 giorni.A Rotterdam Vavassori tenta di migliorare il ranking di singolare ma si ritrova la tds n.1 nelle quali, bella sfiga. Bellucci messo leggermente meglio.
    Ovviamente il clou della giornata sarà il derby Zeppieri-Nardi. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. Bellucci e Vavassori cercano un posto nel main draw di Rotterdam

    Mattia Bellucci nella foto – Foto Yuri Serafini

    Due azzurri proveranno a conquistare un posto nel tabellone principale dell’ATP 500 di Rotterdam attraverso le qualificazioni. Mattia Bellucci, testa di serie numero 3, affronterà la wild card locale Thijs Boogaard in un match che sulla carta vede favorito l’italiano. Per Bellucci, reduce dal torneo di Montpellier, un’opportunità importante per accedere al suo primo ATP 500 della stagione.Sfida più complicata per Andrea Vavassori, che dovrà vedersela con la prima testa di serie delle qualificazioni, il francese Quentin Halys. Il piemontese, specialista del doppio ma capace di ottime prestazioni anche in singolare, cercherà l’impresa contro un avversario esperto e particolarmente adatto alle superfici veloci indoor.

    ATP 500 Rotterdam – Tabellone Qualificazione – indoor hard(1) Quentin Halys vs Andrea Vavassori Player Competing vs (6) Daniel Evans
    (2) Daniel Altmaier vs (Alt) Carlos Sanchez Jover (Alt) Ryan Nijboer vs (7) Constant Lestienne
    (3) Mattia Bellucci vs (WC) Thijs Boogaard (Alt) Max Houkes vs (WC) (8) Gijs Brouwer
    (4) Mikhail Kukushkin vs (WC) Jelle Sels (Alt) Michael Vrbensky vs (5) Harold Mayot

    Court 1 – ore 11:00Mikhail Kukushkin vs Jelle Sels Ryan Nijboer vs Constant Lestienne Mattia Bellucci vs Thijs Boogaard Player Competing vs Daniel Evans (Non prima 16:00)
    Court 2 – ore 11:00Michael Vrbensky vs Harold Mayot Daniel Altmaier vs Carlos Sanchez Jover Max Houkes vs Gijs Brouwer Quentin Halys vs Andrea Vavassori LEGGI TUTTO

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    Cash esalta Sinner: “Sarà uno dei più grandi che abbiamo mai visto”

    In 15 mesi, solo quindici mesi, Sinner si è preso tutto. Dal torneo di Pechino 2023 Jannik vanta un record di 98 vittorie e solo 9 sconfitte, tre delle quali patite dal rivale e quattro volte campione Slam Carlos Alcaraz. Diventato n.1 del mondo il 10 giugno 2024, da allora l’italiano ha fatto segnare un record di 47 vittorie nelle prime 50 partite giocate come leader nel ranking, una striscia esaltante che lo porta alla pari di Bjorn Borg e Jimmy Connors, leggende della disciplina. Inoltre dal suo successo a Melbourne del gennaio 2024, primo titolo Slam in carriera, Sinner ha record di 30-2 negli Slam. Numeri eccezionali che, commentati nel corso del programma BBC Radio 5 Live, hanno spinto Pat Cash ad esaltare la classe del nostro campione.
    “Sinner, se non lo è già, diventerà uno dei più grandi giocatori che abbiamo mai visto“, ha detto l’ex campione di Wimbledon 1987. “Jannik si trova in un’epoca in cui abbiamo appena perso un sacco di campioni, quindi… quanti Slam potrà effettivamente vincere? I numeri sono tutti dalla sua parte e gioca un tennis fantastico. È il migliore”.
    Secondo Cash, Sinner e Alcaraz sembrano destinati a dominare la scena mondiale a lungo, a meno dell’esplosione al massimo livello di alcune promesse. “Sinner e Alcaraz sono molto più avanti di tutti gli altri. Finché non arriveranno altri giovani, sarà una corsa a due. L’abbiamo visto per un po’ con Roger Federer e Rafael Nadal, poi sono arrivati Andy Murray, Djokovic e Stan Wawrinka”.
    Tuttavia per l’australiano lo status quo potrebbe mutare, e la concorrenza aumentare: “Le cose nel tennis possono cambiare molto rapidamente e in modo imprevedibile, abbiamo visto in Australia quanto talento ci sia in giro tra i ragazzi appena arrivati, ma al momento è una corsa a due cavalli per i Grandi Slam. Non vedo altri al loro livello” conclude Cash.
    Quindi secondo Cash le possibilità di Djokovic di ritornare in corsa per vincere un altro Major sembrano assai ridotte, visto che non lo prende nemmeno in considerazione. Pat esalta Jannik, ma sottolinea anche come intorno a lui non ci sia concorrenza allo stesso livello, Alcaraz escluso. Troppo forte Sinner, o anche fortunato ad aver trovato il primo meglio in un periodo storico di ricambio generazionale?
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Kyrgios posticipa il rientro: “Vi aspetto a Indian Wells”

    Nick Kyrgios nella foto – Foto Getty Images

    Nick Kyrgios continua il suo difficile percorso di recupero. Dopo un ritorno deludente a Brisbane e all’Australian Open, il tennista australiano ha annunciato sui social che dovrà saltare l’imminente sfida di Coppa Davis contro la Svezia, fissando il suo prossimo obiettivo al torneo di Indian Wells.
    L’ex numero 13 del mondo, assente da Melbourne per tre anni, ha vissuto un inizio di 2025 complicato. Prima la sconfitta contro Giovanni Mpetshi Perricard a Brisbane, poi l’eliminazione al primo turno dell’Australian Open per mano di Jacob Fearnley in tre set (7-6, 6-3, 7-6), in un match condizionato da un infortunio agli addominali che gli ha impedito di esprimere il suo miglior tennis.
    “Messaggio ai miei fan, grazie mille per il supporto,” ha scritto Kyrgios su Instagram. “Tornerò a casa per ricominciare ad allenarmi. Posso confermare che il mio prossimo torneo sarà Indian Wells. Ho dovuto fare i conti con uno strappo addominale durante l’Australian Open. Mi assicurerò che la riabilitazione proceda nel migliore dei modi.”
    Per il 29enne australiano, che ha trascorso quasi due stagioni ai box per vari infortuni, si tratta dell’ennesima battuta d’arresto in un tentativo di ritorno ai vertici del tennis che continua a essere tormentato da problemi fisici.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Landaluce: “Lavoro sul servizio. Seconda settimana di uno Slam? Chissà, il mio livello di gioco non è lontano”

    Martin Landaluce (foto Australian Open)

    Solo una manciata di settimane nel 2025, e tante prime volte per Martin Landaluce, grande promessa del tennis spagnolo. Il 19enne di Madrid ha debuttato nel main draw di uno Slam agli Australian Open da poco conclusi e questa settimana è stato convocato in Davis Cup per il turno preliminare che vede la Spagna in campo a Biel contro la Svizzera. Landaluce è tennista interessante: gran diritto, colpi potenti e un sicuro potenziale ancora da scoprire. Intervistato dal quotidiano AS, ha parlato del suo momento e di come stia lavorando in particolare sul servizio. Ritiene che il suo livello di gioco stia migliorando notevolmente, tanto da pensare di poter fare bene anche negli Slam già quest’anno e perché no, ambire alla seconda settimana come il coetaneo Tien a Melbourne. Questi alcuni passaggi dell’intervista di Landaluce. attualmente n.135 nel ranking ATP.
    “La prima convocazione in Davis mi ha reso molto felice, è un piacere e un privilegio essere qui, da quando sono arrivato mi sto divertendo moltissimo” racconta Martin. “Sono tutte persone spettacolari, la convivenza è facilissima. L’allenamento, i pasti, tutto è molto divertente. Ferrer ci sprona ad allenarci al meglio, c’è un clima ottimo in squadra”.
    Questo il passaggio più significativo, nel quale Landaluce racconta come sta cambiando il suo tennis: “Il mio livello cresce esponenzialmente. Ogni settimana mi sento un giocatore migliore, sto imparando molto. Ho la capacità di imparare dai giocatori che affronto e di implementare rapidamente nel mio gioco tante cose nuove. Ci sono molti cambiamenti tecnici che sto sperimentando e i risultati vanno di pari passo. In Australia è andata molto bene, e anche qui sono giorni molto buoni per il mio apprendimento. Stiamo lavorando molto sul servizio. In Australia l’ho cambiato parecchio, l’ho modificato per una settimana o due e ho portato le novità in partita. Sono uno che si adatta rapidamente alle novità. Stiamo ancora modificandolo, non lo abbiamo definito del tutto. Si sta lavorando anche sull’andare di più a rete, cercare colpi più definitivi, e importantissimo migliorare fisicamente… Siamo in questo processo, ma quando gareggi te ne dimentichi un po’ e ti concentri sulla partita cercando la vittoria”.
    L’anno scorso il titolo nel Challenger di Olbia e alcune presenze nei tornei ATP. Quest’anno ci sarà ancora da sgomitare nei Challenger, ma Landaluce è ambizioso… “Voglio avvicinarmi il più possibile ai tornei più importanti. Continuerò a giocare nei tornei Challenger perché ce ne sono diversi indoor vicino alla Spagna, con tabelloni molto buoni. E poi, proverò a variare, giocherò il 250 a Marsiglia… Devo ancora avanzare a piccoli passi per vedere come va, perché ok i risultati… ma il focus resta sul gioco. Penso di potermi destreggiare bene. L’anno scorso ho cercato di affermarmi sul circuito Challenger e sono soddisfatto di come è andata. Quest’anno si tratterà di cercare di fare il meglio possibile nel circuito ATP”.
    Fonseca, Tien, Mensik… ci sono diversi giovani di grande prospettiva. Così la vede Martin: “È bello vederli battere i migliori, vincere belle partite perché ti vedi lì, ti vedi su quella barca. Ho giocato con tutti loro, sento che il livello è molto alto. Non siamo lontani dai top, cresciamo sempre di più diventando via via più completi, ci adattiamo molto bene al gioco. Vorrei giocare con loro, mi vedo presto lassù anch’io. Come Tien nella seconda settimana di uno Slam? Beh, sarebbe splendido, la verità è che con il livello a cui sono, mi posso avvicinare. Chissà, lavorerò per questo, non è impossibile”.
    Servizio e diritto, il marchio di fabbrica di molti dei giovani in crescita, anche di Landaluce: “Io sono sempre stato così, con le mie caratteristiche fisiche alla fine ho sempre servito con potenza, molto forte, impattando la palla dall’alto. Ho sempre cercato di sfruttare la leva e di prendere l’iniziativa. Il tennis si è evoluto in questo modo, penso che mio padre abbia fatto un ottimo lavoro guardandolo, e considerando la mia corporatura fisica ha fatto un ottimo lavoro. Fin da piccolo ho sempre giocato in modo aggressivo, cercando di eccellere nei colpi d’inizio gioco, e ora nel tennis attuale penso che siano caratteristiche fondamentali”.
    In Spagna si è parlato tanto di Landaluce dopo il suo successo a US Open 2022 junior. Come ha gestito le aspettative: “Ci sono sempre cose positive e negative dall’aver avuto successo a livello giovanile. All’inizio, per un ragazzino così giovane (avevo 16 anni) le prime settimane o i primi mesi non sono stati per niente facili sapendo che c’erano così tante persone che mi guardavano. Con il tempo sono migliorato, ho cominciato ad avere wild card per giocare in tornei importanti e sono state esperienze che mi hanno aiutato tantissimo ad esplodere e a fare il salto, e grazie a quelle opportunità sono qui”.
    Landaluce non si pone un obiettivo in particolare per il 2025: “Restare in salute, senza infortuni, in modo da sviluppare il mio fisico il più possibile. E completarmi come giocatore, ma anche come persona, cercando di crescere al di fuori del tennis. Penso che potrebbe essere un anno molto buono, molto bello per il mio sviluppo e per la mia vita, quindi darò il massimo”.
    Parole ambiziose, quelle di un talento che sa benissimo dove vuole arrivare. Landaluce sarà certamente uno dei giovani da seguire nel 2025, una stagione potrebbe sorprendere per la velocità con la quale alcuni classe 2005-2007 potrebbero irrompere nei maggiori tornei, e non per fare da comparsa.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 31 Gennaio 2025

    Scritto da MarkuxLuchino a forza di Challenger entrerà in TOP 50 a breve. Ottima programmazione.
    Più che altro ha senso se non si può fare strada nei 250, almeno in questa fase di stagione che si gioca indoor, giocare un poco di tornei nei quali si possano gicoare partite perché Luca è anora pienamente in sviluppo tecnico.
    Può fare gran bene scendere di livello per giocare un torneo da 3-4-5 partite consecutive (in questo caso anche con le quali potrebbero essere pure di più). LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Montpellier: Kovacevic prevale su Bellucci in una battaglia di servizi

    Aleksandar Kovacevic nella foto

    Aleksandar Kovacevic ha superato al secondo turno Mattia Bellucci in un match caratterizzato dai servizi, chiudendo con il punteggio di 7-5, 7-6 (5) e conquistando l’accesso ai quarti di finale del torneo ATP di Montpellier.
    Il primo set è stato un autentico duello di servizi, con entrambi i giocatori che hanno mostrato grande solidità nei propri turni di battuta. La svolta è arrivata nel dodicesimo game però quando, sul 6-5, Kovacevic è riuscito a strappare l’unico break della frazione approfittando di un errore di dritto di Bellucci in uscita dal servizio. L’azzurro, che ha messo a segno otto ace nel corso dell’incontro, ha mostrato grande qualità al servizio ma non è riuscito a essere altrettanto incisivo in risposta.
    Il secondo set ha seguito lo stesso copione, con i servizi a dominare gli scambi. Sul 5-4 Kovacevic, Bellucci si è trovato a servire per rimanere nel match e ha risposto con grande personalità, tenendo il servizio e portando la frazione poi al tie-break. Qui l’americano ha alzato il livello del proprio gioco, costruendosi un vantaggio significativo fino ad arrivare a tre match point sul 6-3.Il finale è stato particolarmente emozionante, con l’italiano che ha annullato le prime due palle match mostrando grande carattere: la prima con una prima di servizio vincente all’esterno, la seconda concludendo brillantemente a rete dopo una sapiente palla corta. Al terzo match point, tuttavia, Kovacevic è riuscito a chiudere la pratica.
    Durante tutto l’incontro, durato un’ora e 44 minuti, si sono visti scambi di alta qualità, con entrambi i giocatori capaci di produrre colpi spettacolari. Kovacevic ha impressionato particolarmente con il suo rovescio, producendo alcuni vincenti a incrociare di pregevole fattura, mentre Bellucci ha mostrato ottima varietà nel suo gioco, alternando efficacemente servizi potenti a delicate palle corte.Per l’americano si prospetta ora una sfida interessante nei quarti di finale contro Alexander Bublik, che ha raggiunto i quarti superando agevolmente Dominik Koepfer per 6-4, 6-2.
    ATP Montpellier Mattia Bellucci56 Aleksandar Kovacevic77 Vincitore: Kovacevic ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 ace 1*-1 ace 2-1* 2-2* ace 2*-3 ace 2*-4 ace 3-4* 3-5* ace 3*-6 ace 4*-6 ace 5-6* ace ace6-6 → 6-7M. Bellucci 15-0 15-15 ace 15-30 ace 30-30 ace 40-30 40-40 ace A-40 ace5-6 → 6-6A. Kovacevic 0-15 ace 15-15 ace 15-30 ace 30-30 ace 40-30 ace ace5-5 → 5-6M. Bellucci 15-0 ace 30-0 40-04-5 → 5-5A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace ace4-4 → 4-5M. Bellucci 15-0 30-0 ace 30-15 ace 40-15 ace 40-30 ace ace3-4 → 4-4A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 30-15 ace 30-30 ace 40-30 ace 40-40 ace A-40 ace ace3-3 → 3-4M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace2-2 → 2-3M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df ace ace1-1 → 1-2M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 ace 30-30 ace 30-40 ace ace5-6 → 5-7A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 30-15 ace 30-30 ace 30-40 ace 40-40 ace A-40 ace ace5-5 → 5-6M. Bellucci 0-15 ace 0-30 ace 15-30 ace 30-30 40-30 40-40 ace A-40 ace ace4-5 → 5-5A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace ace4-4 → 4-5M. Bellucci 0-15 ace 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace ace3-3 → 3-4M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 ace 40-15 ace2-3 → 3-3A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace2-2 → 2-3M. Bellucci 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace1-2 → 2-2A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 30-15 ace 30-30 ace 40-30 ace ace1-1 → 1-2M. Bellucci 15-0 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 ace ace0-1 → 1-1A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace0-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO