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    Roland Garros: Il programma completo di Domenica 25 Maggio 2025. In campo sei azzurri. Sul Centrale Musetti e Sonego

    Roland Garros 2025 – Foto Patrick Boren

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 12:00Aryna Sabalenka vs Kamilla Rakhimova Anastasia Pavlyuchenkova vs Qinwen Zheng Lorenzo Musetti vs Yannick Hanfmann Ben Shelton vs Lorenzo Sonego (non prima delle 20.15)

    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Zeynep Sonmez vs Elina Svitolina Giovanni Mpetshi perricard vs Zizou Bergs Frances Tiafoe vs Roman Safiullin Jasmine Paolini vs Yue Yuan

    Court Simonne-Mathieu – Ore: 11:00Elmer Moller vs Tommy Paul Diana Shnaider vs Anastasiia Sobolieva Donna Vekic vs Anna Blinkova Tomas Machac vs Quentin Halys

    Court 14 – Ore: 11:00Mariano Navone vs Brandon Nakashima Alex Michelsen vs Juan Manuel Cerundolo Nina Stojanovic vs Amanda Anisimova Marta Kostyuk vs Sara Bejlek

    Court 7 – Ore: 11:00Petra Kvitova vs Viktorija Golubic Reilly Opelka vs Rinky Hijikata Leyre Romero gormaz vs Tiantsoa Rakotomanga rajaonah Emilio Nava vs Botic Van de zandschulp

    Court 6 – Ore: 11:00Peyton Stearns vs Eva Lys Alexandra Eala vs Emiliana Arango Valentin Royer vs Roberto Carballes baena Kyrian Jacquet vs Nuno Borges

    Court 8 – Ore: 11:00Kamil Majchrzak vs Hamad Medjedovic Lucrezia Stefanini vs Jil Teichmann Fabian Marozsan vs Luca Nardi Olga Danilovic vs Leylah Fernandez

    Court 9 – Ore: 11:00Victoria Mboko vs Lulu Sun Dayana Yastremska vs Destanee Aiava Vit Kopriva vs Thiago Monteiro Jenson Brooksby vs Jaime Faria

    Court 12 – Ore: 11:00Marton Fucsovics vs Tristan Schoolkate Thiago Agustin Tirante vs Damir Dzumhur Iva Jovic vs Renata Zarazua

    Court 13 – Ore: 11:00Laura Siegemund vs Anna Bondar Pablo Carreno busta vs Francisco Comesana Benjamin Hassan vs Matteo Gigante Anastasia Potapova vs Linda Noskova LEGGI TUTTO

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    Musetti e Paolini carichi per il Roland Garros: “Sono più pronto che mai” e “È un luogo speciale. Paolini sui casi di doping Sinner-Swiatek “Certo che abbiamo paura che possa capitare anche a noi”

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini si presentano al Roland Garros 2025 con ambizioni elevate e la consapevolezza di aver raggiunto un nuovo livello nella loro carriera. I due azzurri hanno parlato nelle rispettive conferenze stampa parigine, mostrando fiducia e determinazione per il torneo che inizierà domenica.
    Musetti, attuale numero 8 del mondo, arriva a Parigi dopo un mese straordinario che lo ha visto protagonista sulla terra rossa con risultati mai raggiunti prima. “Ho trascorso qualche giorno a casa con la mia famiglia provando a riposare un po’ dopo un mese fantastico e ricaricare le batterie in vista di questo torneo che è il più importante dello swing su terra battuta. Ora però sono pronto per scendere in campo”, ha esordito il toscano.
    Il carrarese, che in passato si è fermato due volte agli ottavi del Roland Garros (sconfitto da Djokovic nel 2021 e da Alcaraz nel 2023), non nasconde di sentirsi diverso rispetto al passato: “Come ho detto a Roma, sto cercando di giocare ogni torneo con la stessa mentalità, specialmente ora che sono in gran forma. Sono venuto qui con l’ambizione di andare il più avanti possibile e di provare ad alzare il trofeo, perché è questa la mentalità che i top player devono avere.”La crescita di Musetti si basa sui risultati concreti ottenuti nell’ultimo periodo: “In termini di risultati e di fiducia nel mio gioco è il Grand Slam che approccio con maggior convinzione, non c’è dubbio. Non ero mai riuscito a collezionare due semifinali e una finale in un mese e per questo è stato sorprendente avvertire questo click proprio dopo Monte-Carlo. Perciò sì, mi sento più pronto che mai. Il che non vuol dire che debba vincere per forza, ma so cosa fare per provarci.”
    Anche Jasmine Paolini, quarta testa di serie del torneo femminile, si presenta con grande entusiasmo dopo i trionfi romani sia in singolare che in doppio. “È fantastico tornare qui. È un luogo speciale: abbiamo giocato anche le Olimpiadi qui. Quindi è bellissimo esserci di nuovo. E sì, mi sto godendo il momento”, ha dichiarato la 29enne di Bagni di Lucca.
    La velocità del circuito non permette però di assaporare a lungo i successi: “Più tempo per godermi il successo al Foro? Non lo so. Penso che siamo abituati e che il tennis è così. Forse mi sarebbe piaciuto, sì. Ma allo stesso tempo sono felice di tornare di nuovo a competere. Mi piace competere: quindi è bello avere un altro torneo, un’altra possibilità.”Paolini, che proprio dal Roland Garros 2024 ha iniziato la sua scalata verso l’élite mondiale con due finali Slam consecutive, riconosce la sua crescita: “L’anno scorso ho fatto molte esperienze che mi hanno aiutato parecchio. Sono cresciuta molto, credo. Ma come dico sempre, ogni torneo è diverso. Si può giocare male o si può giocare bene. Penso che l’ultimo anno mi abbia dato così tanta fiducia che non devo dimenticarmene, ma devo continuare a impegnarmi.”Inevitabile anche una domanda sui casi di doping che hanno coinvolto Sinner e Swiatek, tema su cui Paolini ha ribadito le sue preoccupazioni: “Certo che abbiamo paura che possa capitare anche a noi. Ho sempre prestato molta attenzione alla mia routine quotidiana, ma ora si ha la sensazione di essere più vulnerabili. Dobbiamo controllare molte cose: stiamo cercando di fare del nostro meglio. Ma allo stesso tempo è positivo che la WADA stia cambiando le regole.”
    Due azzurri che arrivano al Roland Garros con la maturità e l’esperienza necessarie per puntare in alto, consapevoli delle proprie qualità ma anche della difficoltà di confermarsi ai massimi livelli nel tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger e Roland Garros): I risultati completi di Sabato 24 Maggio 2025

    Senza complottismi ma ho veramente paura dell’aribtraggio Cinà – Purtseladze, lo dico avendo visto già due arbitraggi scarsissimi in quarti e semi (e qui c’è un georgiano e la finale)in ogni caso giocatore in tremenda ascesa (ovviamente sempre a questi livelli) che per mesi e mesi ha giocato solo a Sharm, in Egitto, pressochè dominando.
    Nei 10 futures egiziani ha portato a casa
    VITTORIAFINALESEMIFINALESEMIFINALEVITTORIASECONDO TURNOVITTORIAQUARTIVITTORIAVITTORIA
    Insomma, questo s’è fatto 3 mesi nella splendida Sharm vincendo 5 tornei su 10, facendo una finale e 2 semi e credo godendosi alla grande tutti i soldi vinti (visto il posto dove stava)
    Poi, tornato in Europa, finalmente inizia ad avere una classifica per fare i challenger. Risultato? primo challenger dell’anno (questo) e subito finale.
    Insomma, per Cinà (che in prospettiva è 10 Purtseladze) una sfida delicatissima con un giocatore che da mesi e mesi ha l’85% di vittorie
    Come dico sempre non si può averne paura, bisogna vincerla ma non fare nessun dramma se si perde LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: il Tabellone Principale maschile (compresi i qualificati). Zeppieri becca Alcaraz. Cobolli sfida Cilic. Gigante prende Hassan. Si ritira Nishikori

    Jannik Sinner nella foto (foto Brigitte Grassotti)

    Il Roland Garros 2025 ha dovuto fare i conti con alcuni forfait dell’ultimo minuto che hanno portato al sorteggio dei lucky loser per completare il tabellone principale. La notizia più rilevante riguarda il ritiro di Kei Nishikori, che ha dovuto rinunciare al torneo parigino per problemi fisici.Il tennista giapponese è stato costretto a dare forfait aprendo così la strada ai ripescaggi. Nishikori avrebbe dovuto affrontare Carlos Alcaraz al primo turno in quello che si preannunciava come un match molto interessante, considerando che lo spagnolo aveva espresso grande entusiasmo per la sfida contro una “leggenda” del tennis come il giapponese.Quattro tennisti sono stati sorteggiati come lucky loser per prendere il posto dei giocatori che hanno dato forfait. Alexander Shevchenko affronterà Dusan Lajovic al primo turno. Il secondo lucky loser è Marin Cilic, l’ex numero 3 del mondo croato, che se la vedrà con l’italiano Flavio Cobolli in un match che si preannuncia molto equilibrato.Il danese Moller è stato sorteggiato come terzo lucky loser e sfiderà Tommy Paul, mentre l’argentino Thiago Agustin Tirante completa il quartetto dei ripescati e giocherà contro Damir Dzumhur al primo turno.Questi cambi dell’ultimo minuto modificano leggermente gli equilibri del tabellone, con particolare attenzione per il match tra Cilic e Cobolli. L’ex vincitore degli US Open 2014, nonostante non sia più ai suoi livelli migliori, rimane un avversario temibile su qualsiasi superficie, mentre il romano Cobolli arriva a Parigi con buone sensazioni dopo le recenti prestazioni.

    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte alta(1) Jannik Sinner vs Arthur Rinderknech Terence Atmane vs Richard Gasquet Jiri Lehecka vs Jordan Thompson Pablo Llamas ruiz vs (26) Alejandro Davidovich fokina
    (17) Andrey Rublev vs Lloyd Harris Maximilian Marterer vs Adam Walton Camilo Ugo carabelli vs Jaume Munar Nicolas Jarry vs (14) Arthur Fils
    (9) Alex De minaur vs Laslo Djere Alexander Bublik vs James Duckworth Nikoloz Basilashvili vs Henrique Rocha Alexandre Muller vs (19) Jakub Mensik
    (30) Hubert Hurkacz vs Joao Fonseca Pierre-Hugues Herbert vs Benjamin Bonzi Gael Monfils vs Hugo Dellien Mattia Bellucci vs (5) Jack Draper
    (3) Alexander Zverev vs Learner Tien Jesper De jong vs Francesco Passaro Marin Cilic vs Flavio Cobolli Matteo Arnaldi vs (29) Felix Auger-aliassime
    (18) Francisco Cerundolo vs Gabriel Diallo Marcos Giron vs Tallon Griekspoor Alexander Shevchenko vs Dusan Lajovic Ethan Quinn vs (16) Grigor Dimitrov
    (11) Daniil Medvedev vs Cameron Norrie Aleksandar Kovacevic vs Emil Ruusuvuori Jacob Fearnley vs Stan Wawrinka Christopher O’connell vs (22) Ugo Humbert
    (27) Denis Shapovalov vs Pedro Martinez Filip Misolic vs Yunchaokete Bu Corentin Moutet vs Clement Tabur Mackenzie Mcdonald vs (6) Novak Djokovic

    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte bassa(8) Lorenzo Musetti vs Yannick Hanfmann Valentin Royer vs Roberto Carballes baena Reilly Opelka vs Rinky Hijikata Mariano Navone vs (28) Brandon Nakashima
    (21) Tomas Machac vs Quentin Halys Miomir Kecmanovic vs Sebastian Baez Emilio Nava vs Botic Van de zandschulp Roberto Bautista agut vs (10) Holger Rune
    (15) Frances Tiafoe vs Roman Safiullin Pablo Carreno busta vs Francisco Comesana Jenson Brooksby vs Jaime Faria Luciano Darderi vs (23) Sebastian Korda
    (32) Alex Michelsen vs Juan Manuel Cerundolo Kamil Majchrzak vs Hamad Medjedovic Vit Kopriva vs Thiago Monteiro Daniel Altmaier vs (4) Taylor Fritz
    (7) Casper Ruud vs Albert Ramos-vinolas Kyrian Jacquet vs Nuno Borges Alejandro Tabilo vs Arthur Cazaux Yoshihito Nishioka vs (25) Alexei Popyrin
    (24) Karen Khachanov vs Aleksandar Vukic Sebastian Ofner vs Jan-Lennard Struff Marton Fucsovics vs Tristan Schoolkate Elmer Moller vs (12) Tommy Paul
    (13) Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Hugo Gaston vs Ugo Blanchet Benjamin Hassan vs Matteo Gigante Tomas Martin Etcheverry vs (20) Stefanos Tsitsipas
    (31) Giovanni Mpetshi perricard vs Zizou Bergs Thiago Agustin Tirante vs Damir Dzumhur Fabian Marozsan vs Luca Nardi Giulio Zeppieri vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: il Tabellone Principale maschile (compresi i qualificati). Zeppieri becca Alcaraz. Cobolli sfida Cilic. Gigante prende Hassan. Sorteggio dei lucky loser, out Nishikori, dentro quattro ripescati

    Jannik Sinner nella foto (foto Brigitte Grassotti)

    Il Roland Garros 2025 ha dovuto fare i conti con alcuni forfait dell’ultimo minuto che hanno portato al sorteggio dei lucky loser per completare il tabellone principale. La notizia più rilevante riguarda il ritiro di Kei Nishikori, che ha dovuto rinunciare al torneo parigino per problemi fisici.Il tennista giapponese è stato costretto a dare forfait aprendo così la strada ai ripescaggi. Nishikori avrebbe dovuto affrontare Carlos Alcaraz al primo turno in quello che si preannunciava come un match molto interessante, considerando che lo spagnolo aveva espresso grande entusiasmo per la sfida contro una “leggenda” del tennis come il giapponese.Quattro tennisti sono stati sorteggiati come lucky loser per prendere il posto dei giocatori che hanno dato forfait. Alexander Shevchenko affronterà Dusan Lajovic al primo turno. Il secondo lucky loser è Marin Cilic, l’ex numero 3 del mondo croato, che se la vedrà con l’italiano Flavio Cobolli in un match che si preannuncia molto equilibrato.Il danese Moller è stato sorteggiato come terzo lucky loser e sfiderà Tommy Paul, mentre l’argentino Thiago Agustin Tirante completa il quartetto dei ripescati e giocherà contro Damir Dzumhur al primo turno.Questi cambi dell’ultimo minuto modificano leggermente gli equilibri del tabellone, con particolare attenzione per il match tra Cilic e Cobolli. L’ex vincitore degli US Open 2014, nonostante non sia più ai suoi livelli migliori, rimane un avversario temibile su qualsiasi superficie, mentre il romano Cobolli arriva a Parigi con buone sensazioni dopo le recenti prestazioni.

    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte alta(1) Jannik Sinner vs Arthur Rinderknech Terence Atmane vs Richard Gasquet Jiri Lehecka vs Jordan Thompson Pablo Llamas ruiz vs (26) Alejandro Davidovich fokina
    (17) Andrey Rublev vs Lloyd Harris Maximilian Marterer vs Adam Walton Camilo Ugo carabelli vs Jaume Munar Nicolas Jarry vs (14) Arthur Fils
    (9) Alex De minaur vs Laslo Djere Alexander Bublik vs James Duckworth Nikoloz Basilashvili vs Henrique Rocha Alexandre Muller vs (19) Jakub Mensik
    (30) Hubert Hurkacz vs Joao Fonseca Pierre-Hugues Herbert vs Benjamin Bonzi Gael Monfils vs Hugo Dellien Mattia Bellucci vs (5) Jack Draper
    (3) Alexander Zverev vs Learner Tien Jesper De jong vs Francesco Passaro Marin Cilic vs Flavio Cobolli Matteo Arnaldi vs (29) Felix Auger-aliassime
    (18) Francisco Cerundolo vs Gabriel Diallo Marcos Giron vs Tallon Griekspoor Alexander Shevchenko vs Dusan Lajovic Ethan Quinn vs (16) Grigor Dimitrov
    (11) Daniil Medvedev vs Cameron Norrie Aleksandar Kovacevic vs Emil Ruusuvuori Jacob Fearnley vs Stan Wawrinka Christopher O’connell vs (22) Ugo Humbert
    (27) Denis Shapovalov vs Pedro Martinez Filip Misolic vs Yunchaokete Bu Corentin Moutet vs Clement Tabur Mackenzie Mcdonald vs (6) Novak Djokovic

    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte bassa(8) Lorenzo Musetti vs Yannick Hanfmann Valentin Royer vs Roberto Carballes baena Reilly Opelka vs Rinky Hijikata Mariano Navone vs (28) Brandon Nakashima
    (21) Tomas Machac vs Quentin Halys Miomir Kecmanovic vs Sebastian Baez Emilio Nava vs Botic Van de zandschulp Roberto Bautista agut vs (10) Holger Rune
    (15) Frances Tiafoe vs Roman Safiullin Pablo Carreno busta vs Francisco Comesana Jenson Brooksby vs Jaime Faria Luciano Darderi vs (23) Sebastian Korda
    (32) Alex Michelsen vs Juan Manuel Cerundolo Kamil Majchrzak vs Hamad Medjedovic Vit Kopriva vs Thiago Monteiro Daniel Altmaier vs (4) Taylor Fritz
    (7) Casper Ruud vs Albert Ramos-vinolas Kyrian Jacquet vs Nuno Borges Alejandro Tabilo vs Arthur Cazaux Yoshihito Nishioka vs (25) Alexei Popyrin
    (24) Karen Khachanov vs Aleksandar Vukic Sebastian Ofner vs Jan-Lennard Struff Marton Fucsovics vs Tristan Schoolkate Elmer Moller vs (12) Tommy Paul
    (13) Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Hugo Gaston vs Ugo Blanchet Benjamin Hassan vs Matteo Gigante Tomas Martin Etcheverry vs (20) Stefanos Tsitsipas
    (31) Giovanni Mpetshi perricard vs Zizou Bergs Thiago Agustin Tirante vs Damir Dzumhur Fabian Marozsan vs Luca Nardi Giulio Zeppieri vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Che cuore Cobolli! Soffre, rimonta e batte Etcheverry, è in finale all’ATP 500 di Amburgo

    Flavio Cobolli (foto Getty Images)

    Artigli e Cuore. Le due parole scritte da Flavio Cobolli sulla telecamera a bordo campo descrivono alla perfezione come il romano è andato a prendersi un meritato ma sofferissimo successo su Tomas Etcheverry nella semifinale dell’ATP 500 di Amburgo. Flavio va sotto nettamente nel primo set, davvero potenti, continui e profondissimi i colpi dell’argentino, e si ritrova indietro anche per 3-1 nel secondo parziale. Quando la situazione sembra ormai compromessa, ecco che Cobolli si traveste da pugile, uno di quei tenaci incassatori che reggono sulle gambe senza traballare, restando lucidi e pronti a tirare un colpo mortale alla prima guardia bassa del rivale. Quel pugno simbolico “Cobbo” lo tira proprio nel momento peggiore, nel quito game del secondo set, andando a punire i primi due veri errori di un Etcheverry fin lì quasi impeccabile nel comandare il gioco e annullare i tentativi di ribaltare l’inerzia dell’azzurro. Subire il break toglie certezze a Tomas, mentre Flavio entra davvero in partita, la lotta si fa ancor più dura e c’è equilibrio. Da lì in avanti si gioca di nervi oltre che di fisico, l’italiano è bravo a reggere a diversi momenti difficili, tenendo duro e prendendosi prima il break che vale il secondo set, poi a tenere fisicamente meglio del rivale, conquistando di forza – da vero martello! – il break al nono game del terzo, per il il 2-6 7-5 6-4 che gli vale una splendida finale, la sua seconda a livello 500 in carriera (dopo Washington 2024) e seconda dell’anno, dopo il titolo vinto a Bucarest. Un successo davvero di cuore, di grinta, tirando fuori gli artigli per restare aggrappato ad una partita che si era messa male e che invece ha vinto, mostrando un cuore enorme e una condizione fisica notevole. Flavio aspetta in finale il vincente di Rublev – Auger-Aliassime, ed è sicuro con questo successo di rientrare nei primi 30 del mondo, al best ranking.
    La partita è stata lunga e sofferta, altro “classico” braccio di ferro da terra battuta a chi ha più “punch” col diritto per comandare, aprirsi spazio e infilare un’altra bordata vincente o quasi. In un match del genere è importantissimo il servizio, per poter scaricare un primo colpo di scambio che ti permette di controllare il ritmo e spostare il rivale. Così Etcheverry ha condotto la partita, davvero eccellente per un set e mezzo, con pochissimi gratuiti e tanta spinta forzando gli errori di un Cobolli incapace di ritrovare una posizione più vicina alla riga di fondo e così sovrastare l’argentino. Flavio è stato bravo, nella difficoltà, a tenere mentalmente. Ha sparacchiato via diversi colpi, soprattutto dei rovesci con i quali cercava di spezzare situazioni difficili, ma il rendimento è stato troppo altalenante. Soprattutto per merito di Tomas, bravo a colpire la palla con tanta sicurezza e depositarla nell’ultimo lembo del campo. Giocava quasi su di una nuvola Etcheverry, tanto che subire un inaspettato contro break a metà secondo set l’ha riportato piedi per terra, tirato giù da un Cobolli mai domo e tanto intenso. Lì tutto è cambiato, con Flavio cresciuto anche al servizio e capace di prendersi più punti, anche importanti, con il suo solito coraggio leonino. Sono le vittorie più belle che ottieni partendo male, soffrendo, ma reggendo e reagendo. Alla fine Cobolli si è meritato il successo mostrando più freddezza nel finale del secondo set e nel rush conclusivo del match, dove la sua maggior forza nelle gambe e reattività sono state palesi. Nel terzo set i rovesci di Tomas erano meno sicuri, poco profondi, e lì ha martellato tanto e bene Cobolli. Da metà secondo set i numeri dell’italiano si sono impennati a dismisura, ha controllato sempre di più il gioco e soprattutto ha messo tanti dubbi nell’avversario.
    È stata una vittoria a 360°, di fisico, di gambe, di resistenza ma anche di testa e di tennis. Una volta riagganciato l’avversario, Cobolli ha ritrovato una posizione migliore nei pressi della riga, ha sbagliato di meno col rovescio e anche provato alcune palle corte efficaci. Ma il vero capolavoro, che gli è valso i due break decisivi, sono state alcune risposte nei piedi dell’avversario, con le quali si è aperto il campo, come alcuni colpi di scambio non tirati a tutta velocità, ma più lenti e lavorati, soluzioni per lui meno usuali ma che gli hanno permesso di cambiare ritmo e sorprendere l’avversario. C’è di tutto in questa vittoria. È davvero una bella e importante vittoria.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il primo punto del match è già un big-point: diritto super di Cobolli, vincente che lascia immobile Etcheverry. L’incontro entra subito in lotta: entrambi spingono tanto col diritto, nonostante un vento molto insistente che imperversa su Amburgo. Con uno splendido cross difensivo che taglia il campo e sorprende l’argentino, Flavio si prende immediatamente la palla break (30-40). Tomas la cancella comandando lo scambio dal centro, e poi anche una seconda col servizio. 14 punti per arrivare a 1-0 Etcheverry. Più comodo il primo turno di Cobolli, lo vince a 30, pur mettendo in gioco una prima su due. L’argentino è più attivo in quest’avvio, colpisce forte e più profondo, complessivamente muove di più il gioco e dopo il primo turno anche il servizio è più incisivo. Con un bel turno a zero, Etcheverry si porta 3-2. Nel sesto game Cobolli inizia con due errori, sotto la pressione del rivale, piuttosto solido anche col rovescio. Flavio rimonta con grinta ma il primo doppio fallo del match forza il game ai vantaggi. Pessima l’esecuzione di rovescio di Cobolli, quasi non muove e impatta male, è palla break per l’argentino. Il romano si salva con una prima esterna ottima, sulla riga. La battaglia si fa intensa, feroce. Cobolli con un altro doppio non chiude il game, poi uno splendido rovescio lungo linea vale all’argentino una seconda PB. Come l’annulla Flavio! Bordata di diritto lungo linea da sinistra, che rischio ma esecuzione formidabile. Etcheverry si prende il campo con due diritti, terrificante il secondo, e la terza palla break è questa giusta, grazie a un brutto diritto di Cobolli scaraventato a rete dopo il servizio, altro brutta esecuzione. 4-2 e poi 5-2, Etcheverry, vantaggio meritato visto i meno errori e bravo a rimontare da 15-30 nel settimo game con due attacchi impeccabili. Tomas è un vero muro, non sbaglia niente, mentre Cobolli ha fretta di chiudere il punto ed esagera. Un rovescio ben out costa al romano il 15-40 e due set point. Doppio fallo, brutta chiusura di un set che gli è scivolato via, condito da 18 errori. Troppi.
    Etcheverry fila via dritto come un treno, comanda dal centro del campo con traiettorie profonde e sicure, Cobolli non riesce a scardinarlo. Altro game a zero (1-0), il quinto di fila. Finalmente Flavio interrompe la striscia del rivale tornando a vincere un turno di servizio, ma in risposta non trova la chiave per riprendere campo e forzare gli errori dell’argentino. Si incita Cobolli dopo un rovescio spedito in rete, colpito da quasi tre metri dietro la riga di fondo, difficile incidere da quella posizione, a tutto parte da come serve bene Etcheverry e dalla qualità del suo primo colpo di scambio. Cobolli sbaglia un tentativo di smorzata nel quarto game, poi va sotto alla solidità dell’argentino e concede una delicatissima palla break. Si salva col servizio Flavio, ma Tomas insiste colpendo benissimo la palla col diritto quasi sulle righe. Perfetto Etcheverry sulla seconda palla break: risposta aggressiva, diritto potente e chiusura con altra bordata col diritto imprendibile. Un BREAK che manca il 25enne di La Plata di avanti 3-1 e servizio. Improvvisamente Etcheverry, forte del vantaggio, si distrae e comunque concede qualcosa. Due errori, quanto basta a costargli il 15-40, due chance per rientrare. Bravo Cobolli sulla seconda: accelera bene col rovescio, avanza e chiude. Contro BREAK, 3-2. L’incantesimo di Etcheverry si è spezzato, i suoi colpi sono meno telecomandati e Cobolli ha ripreso fiducia ed efficacia. 3 pari. Il set torna in equilibrio, Flavio regge meglio il pressing del rivale ma ha sempre un po’ fretta nel cercare la chiusura col rovescio, colpo meno sicuro e che gli costa qualche errore. La fatica degli scambi molto fisici inizia a farsi sentire, è evidente da come entrambi cercano di rifiatare tra un punto e l’altro. Nonostante un doppio fallo, Etcheverry si porta 5-4. L’intensità nel decimo game è massima, quanto corre Etcheverry, e come lo fa bene… Cobolli chiede l’aiuto del servizio per tenere a distanza il rivale, 5 pari. Nel game #11 Etcheverry è sorpreso da una risposta molto profonda di Flavio, poi sbaglia un diritto lungo linea, per una volta è lui ad avere fretta. 15-40, due chance per l’allungo per l’azzurro. Uff!!! Esce di un niente un lob di Cobolli sulla prima, sarebbe stato vincente (30-40); Fretta e pessimo equilibrio col rovescio per Cobolli sulla seconda, con la palla a mezza rete. Siamo in piena bagarre, ora è Tomas a sbagliare malamente col rovescio, PB #3. Furia Cobolli! Diritto pesantissimo inside out e poi vincente cross, partendo da una seconda di servizio aggredita con potenza. BREAK, Cobolli serve avanti 6-5. Bravo Flavio a sorprendere Tomas con palla corta e lob millimetrico (30-15), poi un rovescio spolvera la riga, 40-15 e due Set Point. Con un passante in back bassissimo Etcheverry annulla il primo, poi sparacchia con fretta Cobolli sul secondo, errore grave dopo la prima di servizio. Cobolli chiude al terzo, ottimo attacco col diritto lungo linea. Bella reazione da 3-1 sotto, si va al terzo.
    Dopo una discreta pausa per la sosta negli spogliatoi, Etcheverry riparte al servizio e vince il game, può fare corsa di testa nel set decisivo. Ottimo anche il primo turno di battuta di Cobolli, lo stop non lo ha freddato. L’argentino nel terzo game smarrisce la prima, sbaglia due diritti e scivola sotto 15-40. Spreca Cobolli la chance da destra con una pessima risposta di rovescio, si di una seconda palla fin troppo lenta… Con coraggio Etcheverry spinge a tutta col diritto e pizzica la riga. L’argentino salva un game molto delicato (2-1), quindi è Cobolli in crisi, per colpa di due doppi falli e un rovescio largo giocato con poche gambe. 30-40, ora la chance ce l’ha Tomas. Rischia Flavio col diritto inside out, un contro piede che sorprende l’avversario. 2 pari. Il set avanza con game duri, una lotta su ogni scambio, vero braccio di ferro di forza, ma senza chance in risposta. La fatica della battaglia inizia a farsi sentire, qualche recupero è meno vigoroso come è giusto che sia. Sul 4 pari Cobolli inizia con una risposta aggressiva e poi scarica un bel diritto che sbaraglia il rovescio dell’argentino. Serve il servizio, Etcheverry lo trova (215 km/h), poi un’altra. Nello scambio ora comanda Flavio, ha più energia, è più esplosivo. Sul 30 pari Cobolli domina, due lungo linea uno meglio dell’altro, è palla break. Non ha più gambe l’argentino, gioca un rovescio totalmente bloccato e la palla scappa via. BREAK Cobolli! 5-4, serve per il match. L’azzurro sente di averne di più, è lucido nello spingere senza esagerare, si fa spazio e chiude con un buon rovescio lungo linea, poi è sfortunato su di un rimbalzo fasullo, 15 pari. Ottima prima sulla riga, 30-15. Con una risposta malamente in rete, ecco Due Match Point per Cobolli. Basta il primo, largo un diritto dell’argentino. Che rimonta! Bravo a tenere, si gioca il titolo domani.

    ATP Hamburg Tomas Martin Etcheverry654 Flavio Cobolli276 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-4 → 4-5F. Cobolli 15-0 ace 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2F. Cobolli 0-15 df 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 ace1-0 → 1-1T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-6 → 5-7T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-5 → 5-6F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-4 → 5-4F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-1 → 3-2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A2-1 → 3-1T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 df5-2 → 6-2T. Martin Etcheverry 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 5-2F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 4-2T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-1 → 2-2T. Martin Etcheverry 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1T. Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Etchevery 🇦🇷
    Cobolli 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    260
    256

    Ace
    4
    6

    Doppi falli
    2
    5

    Prima di servizio
    56/101 (55%)
    60/106 (57%)

    Punti vinti sulla prima
    37/56 (66%)
    39/60 (65%)

    Punti vinti sulla seconda
    26/45 (58%)
    25/46 (54%)

    Palle break salvate
    7/10 (70%)
    4/7 (57%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    15

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    144
    126

    Punti vinti sulla prima di servizio
    21/60 (35%)
    19/56 (34%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    21/46 (46%)
    19/45 (42%)

    Palle break convertite
    3/7 (43%)
    3/10 (30%)

    Giochi di risposta giocati
    15
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    12/16 (75%)
    7/10 (70%)

    Vincenti
    20
    40

    Errori non forzati
    34
    53

    Punti vinti al servizio
    63/101 (62%)
    64/106 (60%)

    Punti vinti in risposta
    42/106 (40%)
    38/101 (38%)

    Totale punti vinti
    105/207 (51%)
    102/207 (49%) LEGGI TUTTO

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    Sinner parla da Parigi: “Gli Slam sono un’altra storia, non sono ancora dove vorrei essere”

    Jannik Sinner a Parigi (foto Getty Images)

    Jannik Sinner si presenta al Media Day di Roland Garros 2025 sorridente ma anche cauto. Il rientro a Roma, con la finale raggiunta e persa da Alcaraz, è andato oltre le sue aspettative dopo tre mesi di stop ma il n.1 del mondo resta coi piedi per terra, affermando di non trovarsi ancora nella condizione che ritiene ideale, dove vorrebbe essere. “Sono davvero contento di essere qui” esordisce Jannik. “Ovviamente gli Slam sono sempre qualcosa di diverso. Abbiamo cercato di prepararci per l’avversario che affronterò al primo turno, cercando di capire cosa funziona e cosa no su questi campi”. Sinner debutterà lunedì – orario ancora da stabilire – contro Arthur Rinderknech, un primo avversario non particolarmente insidioso su terra battuta, ma ovviamente la volontà è quella di fare una lunga corsa nel torneo.
    Per farlo, è sicuro di dover crescere moltissimo come forma. “Abbiamo raccolto un po’ di dati a Roma. Alcuni sono molto buoni, altri mostrano che non sono ancora dove voglio. E in campo al Foro mi sono sentito esattamente così” Jannik parla di elementi misurabili come valori di reazione, velocità nelle sue corse, spostamenti, raccolti con i sistemi GPS indossati in partita. Ma anche aspetti di meramente tecnici come la rotazione e velocità delle palle, abbinate alla profondità. Non tutto lo soddisfa: “Speriamo di essere in tempo per riuscire a fare dei miglioramenti qua, stiamo lavorando duro per farmi arrivare al livello di condizione fisica che vorrei. Gli incontri 3 su 5 saranno una bella sfida, vediamo come andrà”.
    “Ritornare ad essere mentalmente come ero prima è stata una bella risposta. Nel gioco ci sono cose che potevano andare meglio, ma non era a facile. A Roma c’era tanta attenzione e avevo tanti dubbi che mi sono tolto. Sono contento di essere di nuovo a Parigi dove ho raggiunto la semifinale. Ci sono alcune cose su cui posso migliorare, e gli Slam sono semplicemente diversi. Quando giochi al meglio dei cinque set devi essere pronto mentalmente, anche fisicamente, cercando di usare l’energia giusta. È tutto un discorso di costanza e solidità”.
    Nadal ha speso belle parole per lui, Jannik ha apprezzato molto: “Rafa è stato il giocatore di maggior successo su terra battuta. Si muoveva meglio di tutto, tirava colpi con top spin eccezionale, ma quello che lo distingueva era soprattutto la forza mentale. Conosce il campo centrale meglio di chiunque altro e merita una grande cerimonia, non solo per il giocatore che è stata ma soprattutto come persona perché a noi della nuova generazione ha dato tante cose da ammirare. Sono stato fortunato a conoscerlo e potermi allenare con lui. È esattamente come lo vedete tutti voi”.
    Sinner torna a Parigi da n.1, un anno dopo esserlo diventato: “Per diventare numero 1 devi essere consistente in tutti i tornei che fai, è quello ho fatto bene l’anno scorso. È passato un anno da quando sono diventato n.1 e sono cambiate tante cose, ho avuto successo e momenti di difficili. Sono contento di certe cose, ma posso migliorarne altre. Va bene così, sono a caccia di piccoli miglioramenti continui, credo di poter dire di essere diventato un giocatore migliore”.Mario Cecchi LEGGI TUTTO