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    Sinner di sostanza, doma un tosto De Minaur e torna in finale all’ATP 500 Vienna

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Una partenza sprint, con una spinta, potenza e precisione da antologia. Poi dal 4-0 la partita si complica e Sinner va “di sostanza”, lavorando gli scambi e imponendo la sua maggior tenuta ad altissimo ritmo a un tosto Alex De Minaur, davvero un fulmine in campo e capace di difese e contrattacchi davvero efficaci, alcuni da cineteca. Jannik batte l’australiano per 6-3 6-4 (e dodicesima volta in altrettante sfide!) e conquista la finale all’ATP 500 di Vienna, dove attende il vincente della seconda semifinale tra Musetti e Zverev. Un buon Sinner complessivamente, costretto a rimboccarsi le maniche e lottare in molti scambi con pressione, intensità e discreta fatica per venire a capo di un Alex davvero in versione “Demon”, salito molto da metà del primo parziale e bravo a reggere, sprintare e anche portare l’azzurro in situazioni scomode. Dopo l’avvio devastante, Jannik forse si è un filo complicato la vita con quell’improvviso contro break subito per colpa di due errori di rovescio mentre controllava il palleggio. L’improvviso “regalo” ha rianimato, anzi incendiato le gambe e testa dell’australiano, da lì in avanti molto positivo al servizio e bravo a non perdere campo, capace di resistere a scambi di una durezza inimmaginabile per la massima parte dei giocatori, rimettendo palle su palle, e non a caso…. Non avrà il colpo da k.o. Alex ma quasi nessuno riesce a rincorrere e reggere, spesso colpendo quasi di contro balzo, al ritmo intenso e davvero alto dell’italiano.
    Sinner ha allungato a metà del secondo set, ma si è subito fatto contro brekkare anche per colpa di due scelte ed esecuzioni errate con la palla corta. La variazione e il rallentare non funzionano granché quando l’avversario è il più rapido del tour; per questo Jannik ha deciso lucidamente di rimettersi a pestare a manetta, scatenando alcune accelerazioni eccezionali che l’hanno portato ad un nuovo allungo, quello decisivo. La sensazione è che a un certo punto Jannik abbia rallentato fin troppo, tanto che ad una velocità alta me non “folle” De Minaur è riuscito ad agganciarlo, e c’è stato molto da lavorare e imbastire per prendersi il punto forzando l’errore che… non arriva quanto sperato. Quando invece Sinner ha deciso di andare a tutto braccio, beh, lì De Minaur non ha retto, come del resto quasi nessuno degli avversari. Diventano 20 le partite indoor vinte di fila dall’italiano, che torna a giocarsi il titolo di Vienna.
    Come spesso accade quando si parla di Sinner, e ancor più affrontando uno che ha battuto sempre, non dobbiamo cadere nell’errore di considerare le prestazioni e vittorie di Jannik come “scontate”. Battere un tipo tostissimo, così veloce e indomito come Alex non è per niente una faccenda facile. La sensazione è che Sinner dopo la partenza eccezionale si sia un po’ irrigidito dopo il break improvviso subito, il primo dell’intero torneo. Quando parti a tutta e poi il ritmo sia guasta è sempre la peggior condizione possibile perché anche se sei di granito come lui qualche tarlo negativo lo vedi e lo senti, ed è scomodo cancellare la brutta situazione e ripartire. Infatti per una mezz’ora abbondante si è avanzati spalla – spalla, e quelle “spallate” micidiali di Jannik che in apertura avevano spaccato l’equilibrio in modo totale non si sono viste più. Anche per merito di Alex, che ha risposto bene e si è affidato anche al back di rovescio per spezzare il ritmo del nostro, con risultati apprezzabili. Alla fine 18 vincenti e 21 errori per Sinner (14-27 per De Minuar), con alcune scelte non sempre efficaci quando ha voluto rallentare per poi accelerare; e qualche errore di troppo col rovescio, strano dopo l’ottima partenza. I numeri al servizio sono stati discreti, più negativo l’aver subito due break su due chance concesse, e lì c’è qualche colpa. Ma resta una prestazione di alto livello, la conferma di un’ottima condizione fisica per reggere una partita così intensa sul piano della corsa e dell’intensità degli scambi.
    Sinner forse avrebbe potuto affidarsi maggiormente al diritto cross a tutta velocità, colpo che nei primi game ha del tutto sbaragliato De Minaur e che poi ha rischiato di meno. Sensazioni, probabilmente non se la sentiva più nella fase centrale del match; mentre da metà secondo set è tornato a spaccare la palla con totale potenza, più col lungo linea, sia di diritto che col rovescio. Vedremo se la settimana di Vienna si concluderà con il suo secondo titolo nel torneo, ma l’aspetto più interessante è probabilmente come tanto e bene abbia insistito sul prendersi il rischio ad altissima velocità col lungo linea, una situazione che gli porta un grande vantaggio e che diventa quasi irresistibile per la massima parte degli avversari. Meno bene in risposta – dopo l’eccellente avvio – rispetto ad altre partite, ma ci sta. Che sia derby con Musetti o partita vs. Zverev, la finale sarà tecnicamente molto diversa, visto che nessuno dei due ha l’intensità dell’australiano. Per come ha tenuto di gambe e di testa in semifinale, Jannik è pronto alla sfida.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    De Minaur sceglie di rispondere e cerca di rispondere super-aggressivo. Ci riesce nel primo punto del match, grande impatto, meno nei successivi perché Sinner ingrana col servizio e si prende il centro del campo, e da lì “son dolori”. 1-0 Jannik, che in risposta entra in modalità “Playstation”. Incredibile vederlo appoggiare i piedi con equilibrio perfetto e tirare bordate di grandissima potenza e profondità. Impone il suo ritmo Sinner, troppo alto per De Minaur che cerca di uscirne in qualche modo ma sbaglia. 15-40, subito due palle break per l’azzurro. La risposta di Jannik è abbastanza profonda e carica di spin da provocare l’errore di Alex, un diritto un po’ traballante gli esce di due spanne. BREAK Sinner, 2-0. Segue un turno a zero per il pusterese, in grande controllo del campo forte di un servizio in ritmo e del diritto, pesantissimo. 12 punti a 2 il parziale. Dopo i primi 10 minuti i due sembrano giocare due sport diversi per potenza e velocità abbinata a controllo, quello di Jan è nettamente superiore e il buon Alex non regge. Vedi lo scambio sul 30 pari nel quarto game: dopo un paio di colpi “normali”, Sinner lascia correre a tutta il braccio col diritto e la palla non galleggia nell’aria, la fende con cattiveria, un sibilo che è musica per il nostro palato e De Minaur niente può. Con un’altra ottima risposta e poi un drive consistente, Sinner si prende un altro BREAK, 4-0. Non c’è partita, è troppo più forte Jannik. Nel quinto game Alex trova finalmente un bel punto, entra a tutta col diritto su di un raro colpo centrale e non così profondo dell’italiano, e si prende il primo gran vincente del match. 15-30. Poi se la gioca proprio male la mini-chance il canguro, cerca un back di rovescio che non è proprio nelle sue corde, tanto che la palla vola via. Si chiede “perché”, non era il momento per un regalo. Sinner ringrazia e si affida al pilota automatico, la sua pressione da mezzo metro dietro la riga, in anticipo. Il game va ai vantaggi, e Sinner da tre quarti campi tira un rovescio che sbatte sul nastro. C’è la prima palla break da difendere, non del match ma dell’intero torneo. Si scambia a buon ritmo, e incredibile! Sbaglia Jannik, concede un BREAK, per il 4-1. Due errori di rovescio condannano il n.2, e l’australiano entra in partita. Dopo il dominio dell’italiano, “Demon” trova un buon ritmo e si prende altri due punti, 30-0, poi Jannik cambia di nuovo marcia e il game va ai vantaggi. Cerca la rete Sinner, non tocca bene su di una volée non difficile, è assai più efficace quando lascia partire un’accelerazione lungo linea di rovescio che va a pizzicare il diritto in corsa di ADM, non il pezzo forte del suo repertorio. Alex salva una palla break tagliando bene il campo col lungo linea dopo un cross ben orchestrato. 12 punti, per arrivare a 4-2 (dal possibile 5-0 o 5-1). Nel settimo game Jannik commette una leggerezza lasciando un passante alto che invece pizzica la riga laterale. Sinner non se ne bada, e nonostante il 15-30 viene ancora avanti e chiudere di potenza. Però nel game non mette mai la prima palla e deve lavorare duro in spinta. Ben 17 colpi rara intensità sul 30 pari, e Alex è il primo a cedere. Ecco finalmente una prima palla esterna, vale il 5-2. Il set si chiude per 6-3 con un ottimo turno di battuta di Sinner, col primo Ace del match, un diritto terrificante per potenza e lo smash perentorio sul set point. 43 minuti, la “macchia” del break subito in un parziale dominato.
    Il secondo set riparte con buoni turni di battuta per entrambi i giocatori, sempre micidiale il diritto di Jannik per potenza, quando decide di tirarlo a tutta Alex non riesce a contenere. De Minaur si prende molto rischio con quel diritto cross piuttosto stretto e carico di spin che non è facilissimo da gestire, e poi serve bene (due Ace nel terzo game). Jannik serve bene ma cerca qualche variazione che non sempre funziona (come il back un po’ corto d’approccio che diventa un assiste per il rivale). Alla fine lo scambio di grandissimo ritmo e pressione resta la via maestra per prendersi il punto, forzando l’errore dell’australiano o aprendosi il campo. Così esegue sul 2 pari, sostenuto anche dalla risposta. 0-30. Con un diritto sulla riga, pesantissimo, dopo un back che ha rallentato la spinta del rivale, si prende tre palle break sul 0-40. Doppio fallo, grave regalo, il primo del match, costa il BREAK che manda avanti 3-2 Sinner. Quasi 80% di prime palle “in” nel secondo set, e quella curva esterna da destra micidiale che lo mette al riparo da situazioni di punteggio scomode. Ma… fare la palla corta contro il tennista più veloce del west non è una buona opzione, come il tentativo andato a vuoto sul 30-15. Di sostanza, imponendo in ritmo bestiale sulla diagonale di rovescio, Jannik si prende un punto importante, ma poi è lui a cedere nello scambio successivo, bravo De Minaur a trovare un diritto difensivo sulla riga che sorprende Sinner. Un game duro fisicamente. E che passante De Minaur!!! Attacca in diagonale col diritto inside out ma la palla non è così profonda e “Demon” trova un cross bellissimo. Chance del contro break. Niente, una difesa splendida di Di Minaur porta Sinner a rischiare una palla corta che non passa la rete. Sinner un po’ ingenuo nel game, con le due smorzate sbagliate come scelte e come esecuzione. Contro BREAK e 3 pari. Veemente la reazione di Jannik, alza il ritmo e la velocità media, e Alex si appoggia anche bene ma alla fine cede due punti, per lo 0-30. Che potenza! Jannik sul 15-30 tira un gran diritto lungo linea dal centro e chiude con un diritto al volo prepotente. Intensità micidiale, con De Minaur davvero al limite. 15-40. Alex si fa ingolosire dallo spazio sull’incrociato dopo un bel servizio, ma il rovescio gli scappa largo. BREAK Sinner, di nuovo avanti 4-3 e servizio. INCREDIBILE l’accelerazione vincente col rovescio lungo linea che apre l’ottavo game. Meno prime di servizio in gioco invece, tanto che De Minaur può entrare in risposta. Sul 15 pari arriva un nastro mortale con la risposta, fortunato De Minaur, 15-30. Sinner “risolve” con un paio di diritti inside out di qualità, il secondo vincente. Alex resta bloccato a terra a gambe aperte e si tocca l’anca (che a suo dire non è del tutto a posto). Jannik chiede al rivale se è tutto ok, quindi cade un vassoio di bicchieri e tutti ridono, Sinner incluso. Con un bel servizio al T e un Ace esterno, Sinner allunga sul 5-3. Poco fortunato col nastro Jannik, due di fila che guastano il suo forcing.  Serve per il match sul 5-4. E serve bene: sicuro con la prima palla e un fulmine nell’entrare col colpo successivo. Uno smash perentorio gli vale il 40-0 e tre match point. Finisce subito, vola via la risposta dell’australiano. Resta imbattuto contro De Minaur, 12 le vittorie per lui. Torna in finale a Vienna, dove ha vinto nel 2023 e l’anno scorso non ha giocato. In condizioni indoor, resta l’uomo da battere.

    Jannik Sinner vs Alex de Minaur ATP Vienna Jannik Sinner [1]66 Alex de Minaur [3]34 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 6-4A. de Minaur 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace4-3 → 5-3A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 15-403-3 → 4-3J. Sinner 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A3-2 → 3-3A. de Minaur 0-15 0-30 0-40 df2-2 → 3-2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 5-2A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 4-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A4-0 → 4-1A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi: ritiro di Mensik, cambia il tabellone di Sinner

    Jakub Mensik CZE, 01.09.2005 – Foto Getty Images

    Forfait dell’ultima ora al Masters 1000 di Parigi, ufficialmente conosciuto come Rolex Paris Masters. A poche ore dall’inizio del torneo, è arrivata una notizia che modifica sensibilmente l’equilibrio del tabellone principale: Jakub Mensik, numero 19 del mondo, ha annunciato il proprio ritiro dal torneo francese.Il giovane talento ceco, tra le rivelazioni della stagione, era inserito nella stessa sezione di tabellone di Jannik Sinner e avrebbe potuto affrontare l’azzurro in un possibile terzo turno. La sua assenza, dunque, cambia completamente il percorso potenziale del numero 2 del mondo, che ora troverà al suo posto un lucky loser proveniente dalle qualificazioni.
    La decisione di Mensik — presa poche ore prima del debutto — non è stata accompagnata da dettagli ufficiali sulle motivazioni, ma secondo indiscrezioni si tratterebbe di un problema fisico che lo ha costretto a rinunciare per precauzione.Con questa modifica, il cammino di Jannik Sinner potrebbe apparire leggermente più agevole nella fase iniziale del torneo, anche se il Masters 1000 di Parigi si è sempre rivelato terreno imprevedibile e ricco di sorprese.
    Md(1) Carlos Alcaraz vs ByeCameron Norrie vs Sebastian Baez Fabian Marozsan vs (WC) Arthur Rinderknech (WC) Valentin Vacherot vs (14) Jiri Lehecka
    (9) Felix Auger-Aliassime vs QualifierAlexandre Muller vs Brandon Nakashima Daniel Altmaier vs Marcos Giron Bye vs (8) Casper Ruud
    (4) Taylor Fritz vs ByeQualifier vs (WC) Terence Atmane Corentin Moutet vs QualifierAlexei Popyrin vs (13) Alexander Bublik
    (10) Karen Khachanov vs Benjamin Bonzi Denis Shapovalov vs Joao Fonseca Tallon Griekspoor vs Gabriel Diallo Bye vs (6) Alex de Minaur
    (7) Lorenzo Musetti vs ByeLorenzo Sonego vs QualifierGiovanni Mpetshi Perricard vs Grigor Dimitrov Jaume Munar vs (11) Daniil Medvedev
    (15) Alejandro Davidovich Fokina vs Ugo Humbert Luciano Darderi vs (WC) Arthur Cazaux Qualifier vs Camilo Ugo Carabelli Bye vs (3) Alexander Zverev
    (5) Ben Shelton vs ByeFlavio Cobolli vs Tomas Machac Learner Tien vs Nuno Borges Qualifier vs (12) Andrey Rublev
    Francisco Cerundolo vs Qualifier (ll)Qualifier vs Miomir Kecmanovic Alex Michelsen vs Zizou Bergs Bye vs (2) Jannik Sinner LEGGI TUTTO

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    Da Vienna: Berrettini cade ai quarti ma ritrova fiducia – “Settimana importante, sto tornando”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Nonostante la sconfitta ai quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna 2025, Matteo Berrettini ha lasciato il segno nel torneo austriaco. Il tennista romano, attualmente numero 61 del ranking ATP, ha mostrato segnali incoraggianti di crescita, superando Alexei Popyrin e Cameron Norrie prima di arrendersi ad Alex De Minaur, uno dei giocatori più solidi del momento.Dopo l’incontro, Berrettini si è presentato in conferenza stampa con tono sereno e ottimismo ritrovato, analizzando la sua prestazione e il cammino compiuto in questa settimana di grande intensità.
    “Si vedono buoni segnali. Dopo gli sforzi degli ultimi giorni, ho espresso un buon livello di gioco. Non mi sono sentito brillante come nel match precedente, ma è normale. Ho bisogno di partite come questa per ritrovare ritmo e forma. Ho avuto le mie occasioni, e in sintesi è un peccato, ma la direzione è quella giusta,” ha spiegato Berrettini, come riportato da Ubitennis.
    “Settimana importante, sto progredendo molto velocemente”Dopo i mesi difficili e i dubbi legati alle condizioni fisiche, il tennista romano ha sottolineato quanto sia stato importante tornare a competere a questo livello.“Lo spirito è quello giusto, e nella maggior parte dei casi ho preso le decisioni corrette in campo. Se lo avessi fatto sempre, probabilmente oggi avrei vinto,” ha aggiunto Matteo. “Dopo una pausa così lunga, e dopo tutte le incertezze che ho vissuto, questa è stata una settimana davvero importante. Sento di stare progredendo di nuovo, molto rapidamente rispetto a dove ero solo poco tempo fa. Sono orgoglioso di me stesso e del mio team per il lavoro che stiamo facendo. Ovviamente sono deluso, perché a nessuno piace perdere, soprattutto a chi vive per questo sport.”
    I prossimi passi: Parigi-Bercy (No), Metz e la Coppa DavisIl prossimo obiettivo per Berrettini è valutare se scendere in campo già a Parigi-Bercy, dove dovrebbe prendere parte alle qualificazioni, ma la decisione non è ancora definitiva.“Decideremo nelle prossime ore (ha dato poi forfait). Dovrei giocare le qualificazioni a Parigi, che iniziano domani, quindi non è una decisione facile. Da un lato ho tantissima voglia di giocare, ma devo anche gestire il fisico, i miei ‘due metri’,” ha scherzato. “Dopo Parigi, sono iscritto a Metz, e poi arriverà la Coppa Davis, probabilmente il torneo più importante di fine stagione per me. Voglio giocare il più possibile e arrivare in buone condizioni a quell’evento.”
    Un ritorno che fa ben sperareDopo mesi di assenza e un difficile percorso di recupero, Matteo Berrettini ha ritrovato sensazioni positive e fiducia nel proprio tennis. La settimana di Vienna ha mostrato un giocatore in crescita, più sereno e convinto dei propri mezzi, determinato a tornare stabilmente tra i migliori. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi: I risultati completi con il dettaglio del Primo Turno di Qualificazione. In campo due azzurri (LIVE)

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    🇫🇷 Masters 1000 Parigi – 1° Turno Qualificazioni (Indoor Hard)

    Court 1 – ore 10:30Pierre-Hugues Herbert vs Valentin Royer Il match deve ancora iniziare
    Damir Dzumhur vs Quentin Halys Il match deve ancora iniziare
    Francisco Comesana vs Luca Van Assche Il match deve ancora iniziare
    David Goffin vs Hamad Medjedovic Il match deve ancora iniziare
    Adrian Mannarino vs Alexander Shevchenko (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 10:30Jenson Brooksby vs Botic van de Zandschulp Il match deve ancora iniziare
    Sebastian Korda vs Vit Kopriva Il match deve ancora iniziare
    Aleksandar Vukic vs Adam Walton Il match deve ancora iniziare
    Jacob Fearnley vs Matteo Arnaldi Il match deve ancora iniziare
    Reilly Opelka vs Mattia Bellucci (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 3 – ore 10:30Ugo Blanchet vs Ethan Quinn Il match deve ancora iniziare
    Kyrian Jacquet vs Aleksandar Kovacevic Il match deve ancora iniziare
    Jesper de Jong vs Kamil Majchrzak Il match deve ancora iniziare
    Tomas Martin Etcheverry vs Pedro Martinez Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Basilea, Vienna e WTA 500 Tokyo, WTA 250 Guangzhou : I risultati completi con il dettaglio delle Semifinali. In campo Sinner e Musetti a Vienna (LIVE)

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Basilea – Semifinali – Cemento (al coperto)

    Center Court – ore 13:00Rohan Bopanna / Ben Shelton vs Adam Pavlasek / Jan Zielinski Il match deve ancora iniziare
    Joao Fonseca vs Jaume Munar (Non prima 15:00)Il match deve ancora iniziare
    Ugo Humbert vs Alejandro Davidovich Fokina (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare
    Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Petr Nouza / Patrik Rikl Il match deve ancora iniziare

    ATP 500 Vienna – Semifinali – Cemento (al coperto)

    Center Court – ore 12:30Jannik Sinner vs Alex de Minaur (Non prima 15:00)Il match deve ancora iniziare
    Lorenzo Musetti vs Alexander Zverev (Non prima 16:30)Il match deve ancora iniziare

    #glaubandich Court – ore 12:30Yuki Bhambri / Andre Goransson vs Francisco Cabral / Lucas Miedler Il match deve ancora iniziare
    Harri Heliovaara / Henry Patten vs Julian Cash / Lloyd Glasspool Il match deve ancora iniziare

    WTA 500 Tokyo – Semifinali – Cemento

    Center Court – ore 06:00WTA Tokyo Linda Noskova [6]00 Elena Rybakina [2]00 Vincitore: Noskova ServizioSvolgimentoSet 1

    (5) Belinda Bencic vs (10) Sofia Kenin WTA Tokyo Belinda Bencic [5]736 Sofia Kenin [10]662 Vincitore: Bencic ServizioSvolgimentoSet 3Sofia Kenin 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-2 → 6-2Belinda Bencic 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2Sofia Kenin 15-0 30-0 30-15 40-154-1 → 4-2Belinda Bencic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-1 → 4-1Sofia Kenin 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1Belinda Bencic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1Sofia Kenin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Belinda Bencic 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Sofia Kenin 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6Belinda Bencic 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5Sofia Kenin 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Belinda Bencic 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 2-4Sofia Kenin 0-15 0-30 0-401-3 → 2-3Belinda Bencic 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-2 → 1-3Sofia Kenin 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2Belinda Bencic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Sofia Kenin 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 1-1* 1-2* 1*-3 2*-3 2-4* 3-4* 4*-4 5*-4 6-4* 6-5*6-6 → 7-6Sofia Kenin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6Belinda Bencic 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5Sofia Kenin 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5Belinda Bencic 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4Sofia Kenin 15-0 15-15 30-15 40-304-3 → 4-4Belinda Bencic 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3Sofia Kenin 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3Belinda Bencic 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2Sofia Kenin 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Belinda Bencic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1Sofia Kenin 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1Belinda Bencic 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    (3) Anna Danilina / (3) Aleksandra Krunic vs Shuko Aoyama / Cristina Bucsa WTA Tokyo Anna Danilina / Aleksandra Krunic [3]062 Shuko Aoyama / Cristina Bucsa• 023ServizioSvolgimentoSet 2Shuko Aoyama / Cristina BucsaShuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3Anna Danilina / Aleksandra Krunic 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2Anna Danilina / Aleksandra Krunic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Anna Danilina / Aleksandra Krunic 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 6-2Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 15-15 15-30 15-404-2 → 5-2Anna Danilina / Aleksandra Krunic 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-1 → 4-2Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-403-1 → 4-1Anna Danilina / Aleksandra Krunic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 3-1Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-401-1 → 2-1Anna Danilina / Aleksandra Krunic 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Shuko Aoyama / Cristina Bucsa 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    (1) Ellen Perez / (1) Taylor Townsend vs (4) Timea Babos / (4) Luisa Stefani Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Guangzhou – Semifinali – Cemento

    Center Court – ore 08:30Katarzyna Piter / Janice Tjen vs Alexandra Eala / Nadiia Kichenok WTA Guangzhou Katarzyna Piter / Janice Tjen• 060 Alexandra Eala / Nadiia Kichenok1571ServizioSvolgimentoSet 2Katarzyna Piter / Janice TjenAlexandra Eala / Nadiia Kichenok 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1-1* 2-1* 3*-1 4*-1 4-2* 4-3* 4*-4 4*-5 4-6*6-6 → 6-7Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6Katarzyna Piter / Janice Tjen 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-405-5 → 6-5Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-4 → 5-5Katarzyna Piter / Janice Tjen 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Katarzyna Piter / Janice Tjen 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-403-3 → 4-3Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3Katarzyna Piter / Janice Tjen 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2Katarzyna Piter / Janice Tjen 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-401-1 → 2-1Alexandra Eala / Nadiia Kichenok 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-401-0 → 1-1Katarzyna Piter / Janice Tjen 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    Lulu Sun vs Claire Liu Non prima 10:30Il match deve ancora iniziare
    Shuai Zhang vs (2) Ann Li Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Sabato 25 Ottobre 2025

    Mattia Bellucci nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Vienna – Indoor HardSF Sinner – de Minaur Non prima 15:00Il match deve ancora iniziare
    SF Musetti – Zverev Non prima 16:30Il match deve ancora iniziare

    Masters 1000 Paris – Indoor hardQ1 Fearnley – Arnaldi 4° inc. ore 10:30Il match deve ancora iniziare
    Q1 Opelka – Bellucci Non prima 17:00Il match deve ancora iniziare

    CH Hamburg – Indoor HardSF Loffhagen – Cina 3° inc. ore 12Il match deve ancora iniziare

    Rovereto 125 – Indoor HardF Maleckova /Skoch – Ambrosio /Zantedeschi ore 16:00Il match deve ancora iniziare
    SF Stefanini vs Costoulas 2° inc. ore 17Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Musetti batte Moutet 6-3 6-4 e sfiderà Zverev per un posto in finale!

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Bella vittoria di Lorenzo Musetti che supera in due set 6-3 6-4 il francese Corentin Moutet e si qualifica per le semifinali dell’ATP 500 di Vienna dove incontrerà Alexander Zverev.
    Partita faticosa dal punto di vista fisico e mentale, una vittoria importante un match giocato bene dal primo punto all’ultimo, un’unica palla break concessa nell’ultimo gioco, una prova di solidità e maturità che gli permette di consolidare i sessanta punti di vantaggio per confermarsi nella corsa verso le Finals di Torino.Una partita spettacolare, con errori, ma anche tante giocate di fino come non se ne vedono più nel tennis fisico attuale. Tennis spettacolare come ci si aspettava da due artisti in campo. Gran maestro Corentin Moutet che consapevole di non poter reggere da fondo il ritmo di Musetti, spezzava il gioco non appena possibile. Palle corte, discese a rete contro tempo, stop volley deliziose, a cui rispondeva Musetti con altrettante contro smorzate pennellate dall’altra parte del campo e volée vincenti.Un duello in cui c’era da aspettarsi di tutto: talento, colpi d’alta scuola, ma anche scambi surreali e qualche inevitabile bizzarria del francese. E la partita non ha deluso. Da una parte l’eleganza fluida di Musetti, deciso a cercare i punti per qualificarsi per le Finals; dall’altra Moutet, mancino geniale e imprevedibile, capace di alternare smorzate da applausi a momenti di puro caos agonistico, tra gesti plateali e dialoghi con il pubblico.Il bilancio dei due raccontava un solo precedente – vinto dall’italiano a Buenos Aires nel 2025 – e anche stavolta il carrarino ha confermato la sua supremazia, dimostrando maggiore solidità nei momenti chiave. Moutet ha provato a spezzare il ritmo con la solita fantasia, ma Musetti ha risposto con lucidità e varietà, lasciando scorrere il braccio nei momenti decisivi e imponendosi ancora una volta.Chiave tattica della partita Moutet che da mancino cerca di costringere Musetti nell’angolo del rovescio, mentre Musetti cerca di anticipare e non lasciare l’iniziativa alle giocate imprevedibili del transalpino. Nonostante le fiammate di Moutet è evidente la maggiore solidità di Musetti. Costretto a giocare dietro la linea di fondo dalla profondità del dritto di Musetti, Corentin non riesce a ribaltare l’inerzia dello scambio è costretto a forzare e gli errori si susseguono senza tregua. Un primo set dove le differenze tra il n.8 ed i. 36 del ranking sono emerse in tutte la loro evidenza. Sicuro con il dritto ed inattaccabile dalla parte del rovescio Musetti ha dominato gli scambi da fondo non lasciando all’avversario il tempo per mettere in campo le sue giocate imprevedibili. Troppo pesante la palla del toscano per avere il tempo di lavorarla e trovare soluzioni estemporanee. Moutet ha cercato di non dare due la stessa palla, alternando smorzate e discese a rete in contro-tempo confermando di avere sensibilità ed una grande mano, ma dall’altra parte tanta qualità e solidità da parte di Lorenzo che ha assunto pienamente il ruolo di top-10.
    Primo set a Musetti che senza strafare trasforma sul 2-1 la palla break che decide il primo parziale. Un ottimo tennis all0insegna della solidità, ma anche della bellezza con contro smorzate e discese a rete di qualità sia da parte di Lorenzo che di Moutet. Ha prevalso la pesantezza di palla e la solidità di Musetti che ha dominato da fondo e non è mai in difficoltà sul servizio.
    Un secondo parziale con Moutet più continuo rispetto al primo set, che difende bene e contrattacca appena può. Vigile ed attento Musetti che serve per secondo e deve stare attento a non far scappare il francese. Un secondo set all’insegna dell’equilibrio con il francese, meno falloso che nel primo parziale. Quando però è arrivato il money time la qualità del tennis di Musetti è uscita fuori. Due risposte perfette, palle lunghe e pesanti hanno costretto allo scambio da fondo Moutet e logica conclusione con il break decisivo. Deciso con il servizio Lorenzo non trema nel gioco conclusivo. Dopo due match-point annullati annulla con freddezza la prima palla break dell’incontro del francese e chiude in bellezza con un ace. Un successo che visti anche i ritiri dei diretti concorrenti la qualificazione alle Finals di Torino si fa sempre più concreta. E se continuerà a giocare con questa solidità e brillantezza, Lorenzo Musetti potrà davvero sognare in grande.
    La cronaca1.set Musetti al servizio. Inizia bene Lorenzo. Servizio e dritto, 30-15. Funziona il servizio del toscano 1-0. Esce il dritto di Musetti 15-0. Aggressivo sul rovescio di Lorenzo il francese che chiude a rete 40-0. Musetti risponde profondo e recupera 40 pari. Ancora una risposta aggressiva, Moutet sbaglia , palla break. Servizio a uscire e schiaffo al volo per il n.36 del mondo parità. Sbaglia il dritto Lorenzo 1-1. Schiaffo al volo di rovescio di Musetti 15-0. A rete Moutet, Musetti si avventa sulla stop volley 30-0. Moutet schiaccia in rete la risposta, 40-0. Attacco telefonato di Musetti che si fa infilare dal passante 40-15. Finisce sul nastro la risposta del francese 2-1. Strepitoso Musetti che arriva la stop volley e fa il punto 15 pari. Moutet impreciso a rete 15-30. Splendida risposta di Musetti, 15-40 due palle break. Sfoggia la sua classe a rete Lorenzo, break 3-1. Moutet spinge con il dritto 0-15. Mette peso sul dritto il n.8 del mondo, il francese sbaglia 15 pari. Tanti errori per Moutet costretto a forzare per non subire, Musetti conferma il break 4-1. Ritrova la prima di servizio Moutet 40-15. A rete Musetti che approfitta della seconda di Corentin 40-30. Si apre il campo Moutet 2-4. Ottimo smash di Musetti 15-0. Ace 30-15. Rallenta Musetti e Moutet a segno con la smorzata. Lucidità in attacco di Lorenzo dritto perfetto e 40-15. A rete in contro tempo il francese, parità. Ottimo smash di Musetti. Moutet replica con una palla corta perfetta parità. Costruzione perfetta del punto da parte di Musetti, costretto a giocare un punto in più dall’avversario. Servizio e dritto, Musetti prende il volo 5-2. Bella volée di Moutet 15-0. Ace. Forza il dritto Musetti, trova la rete 40-15. Fuori la risposta il francese tiene il servizio 3-5. Servizio perfetto, Musetti chiude con lo smash 15-0. Doppio fallo 15 pari. Due prime di Lorenzo 40-15 due set-point. Indovina la risposta il francese che chiude con lo smash. Prima vincente a 214 km/h. Primo set Musetti 6-3 in 47 minuti.
    2. set Moutet inizia con un doppio fallo 0-15. A rete Moutet 15 pari. Prima vincente 30-15. Ancora due prime, Moutet tiene il servizio 1-0. Cerca di non entrare nello scambio il transalpino che si attacca a rete 15 pari. Va in rete il back di Lorenzo 15-30. Seconda carica 30 pari. Ace 40-30. Disegna il campo Lorenzo 1-1. Serve bene Moutet che in questo inizio di secondo set è cresciuto 15-0. Ancora a rete Moutet 30-0. Dritto lungolinea vincente dell’italiano 30-15. Doppio fallo 30 pari. Prima vincente 40-30. Palla corta e lob 2-1. Sbaglia con il dritto Moutet 15-0. Volée perfetta di Lorenzo 30-0. Si sposta sul dritto Musetti 40-0. Prima a 207, Musetti perfetto 2-2. Costruisce bene il punto Musetti che sbaglia la volée finale 15-0. Serve bene da sinistra Moutet 30-0. Serve da sotto il transalpino 40-0. Ancora una palla corta, Musetti lo punisce 40-15. Ancora un serve and volley da parte di Moutet 3-2. Molto bene a rete Musetti con Moutet supero in difesa, Spettacolo per il pubblico 30-15. Ancora palla corta del francese 30 pari. Bene in uscita dal servizio Lorenzo 40-30. Ottimo a rete Musetti 3-3. Serve and volley ottimo di Moutet 15-0. Servizio e dritto 30-0. Prima vincente e gioco a zero per Moutet 4-3. Il nastro corregge il rovescio di Musetti 0-15. Prima vincente 15 pari. Brutto errore di Lorenzo 15-30. Gran coraggio di Musetti che scende a rete 30 pari. Risposta fuori 40-30. Ancora a rete Lorenzo 4-4. A rete Moutet si difende Lorenzo, che costringe Moutet a 4 smash 15-0. Regalo di Moutet 15 pari. Bene da fondo Musetti 15-30. Risposta aggressiva di Musetti 15-40 due palle break. Ottimo da fondo Musetti, dritto a sventaglio break 4-5. Musetti serve per il match. Ace 15-0. Ottimo a rete Moutet che ricama al volo 15 pari. Scambio incredibile a livello altissimo con Lorenzo che chiude con il dritto vincente 30-15. Smash vincente 40-15 due match-point. Esce il rovescio di Lorenzo 40-30. Ancora un errore di rovescio. Parità. Palla corta e lob, palla break per Moutet. Fuori il back del francese, parità. Serve and volley e terzo match-point. Ace , Musetti in semifinale.
    Corentin Moutet vs Lorenzo Musetti ATP Vienna Corentin Moutet34 Lorenzo Musetti [4]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 4-6C. Moutet 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 4-5L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4C. Moutet 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2C. Moutet 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-301-1 → 2-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1C. Moutet 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6C. Moutet 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5C. Moutet 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 1-4C. Moutet 15-0 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi: Il Tabellone di Qualificazione. Due azzurri presenti

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Masters 1000 Parigi – Tabellone di Qualificazione – indoor hard(1) Jenson Brooksby vs Botic van de Zandschulp (WC) Ugo Blanchet vs (12) Ethan Quinn
    (2) Sebastian Korda vs Vit Kopriva (WC) Pierre-Hugues Herbert vs (10) Valentin Royer
    (3) Adrian Mannarino vs Alexander Shevchenko Jacob Fearnley vs (13) Matteo Arnaldi
    (4) Tomas Martin Etcheverry vs Pedro Martinez Jesper de Jong vs (11) Kamil Majchrzak
    (5) Reilly Opelka vs Mattia Bellucci Aleksandar Vukic vs (14) Adam Walton
    (6) Damir Dzumhur vs Quentin Halys (WC) Kyrian Jacquet vs (8) Aleksandar Kovacevic
    (7) Francisco Comesana vs (WC) Luca Van Assche David Goffin vs (Alt) (9) Hamad Medjedovic

    Court 1 – ore 10:30Pierre-Hugues Herbert vs Valentin Royer Damir Dzumhur vs Quentin Halys Francisco Comesana vs Luca Van Assche David Goffin vs Hamad Medjedovic Adrian Mannarino vs Alexander Shevchenko (Non prima 17:00)
    Court 2 – ore 10:30Jenson Brooksby vs Botic van de Zandschulp Sebastian Korda vs Vit Kopriva Aleksandar Vukic vs Adam Walton Jacob Fearnley vs Matteo Arnaldi Reilly Opelka vs Mattia Bellucci (Non prima 17:00)
    Court 3 – ore 10:30Ugo Blanchet vs Ethan Quinn Kyrian Jacquet vs Aleksandar Kovacevic Jesper de Jong vs Kamil Majchrzak Tomas Martin Etcheverry vs Pedro Martinez LEGGI TUTTO