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    Fritz qualificato per le ATP Finals

    La infografica dell’ATP

    Taylor Fritz si è qualificato per le Nitto ATP Finals per la seconda volta negli ultimi tre anni. Sarà dunque uno degli otto protagonisti alla Inalpi Arena di Torino, nella kermesse ATP di fine anno, in calendario dal 10 al 17 novembre.
    Fritz è il quinto giocatore ad assicurarsi un posto per il torneo che chiuderà la stagione ATP dopo Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Alexander Zverev e Daniil Medvedev. Si è fatto un bel regalo di compleanno leggermente in ritardo: ieri infatti il californiano ha spento 27 candeline.
    Il 2024 è stata la miglior annata della sua carriera, culminata con la finale a US Open, la sua prima finale Slam, battuto da Jannik Sinner. Quel risultato è stato significativo per il tennis USA: è diventato il primo statunitense in finale in un Major dai tempi di Andy Roddick a Wimbledon nel 2009. Questa è anche la terza stagione di fila in cui Fritz vince almeno due titoli ATP: quest’anno si è imposto a Delray Beach e Eastbourne. L’annata dello statunitense vede inoltre altri ottimi risultati: finale anche a Monaco di Baviera, semifinale a Madrid e Shanghai, e due quarti Slam all’Australian Open e a Wimbledon.
    Due anni fa ha debuttato Fritz aveva debuttato alle ATP Finals a Torino. Chiuse il girone con due vittorie in tre partite, ottenute su Rafael Nadal e Felix Auger-Aliassime. In semifinale fu Novak Djokovic a batterlo e interrompere la sua corsa.
    Mancano ancora tre posti da assegnare per completare il lotto degli otto partecipanti. Nella Race to Turin, al sesto posto figura Novak Djokovic, seguito da Casper Ruud e Andrey Rublev. Nono Alex De Minaur, decimo Grigor Dimitrov.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Paris Masters 2024: il torneo più veloce degli ultimi dieci anni

    Paris Masters 2024: il torneo più veloce degli ultimi dieci anni

    Il Paris Masters 2024 sta stabilendo un record significativo: i campi sono risultati i più veloci dell’ultimo decennio nel circuito ATP, confermando le sensazioni espresse da Carlos Alcaraz durante gli allenamenti quando ha commentato che “i campi sono molto, molto veloci”.
    I dati forniti da TennisTV lo confermano: il torneo parigino ha raggiunto un CPI (Court Pace Index) di 45,5 punti, superando la soglia dei 45 punti che marca l’inizio della categoria più veloce. È un dato senza precedenti negli ultimi dieci anni nel circuito ATP, dove il precedente record apparteneva al torneo di Shanghai del 2016 con 44,4 punti.
    Il 2024 ha segnato un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. Se prima si privilegiavano condizioni di gioco più lente per favorire gli scambi da fondo campo, quest’anno si è assistito a un aumento generalizzato della velocità nei tornei su cemento. Un esempio significativo è Cincinnati, secondo torneo più veloce di quest’anno con un CPI di 42,5 punti, che ha registrato un incremento del 25% rispetto all’edizione precedente.
    La spiegazione di questa accelerazione potrebbe risiedere nelle caratteristiche delle palline. Dal 2023, molti tennisti lamentano che la maggior parte delle palline utilizzate nel circuito sono troppo lente, tendono a ingrossarsi durante il gioco e risultano difficili da controllare. Come rivelato in una conversazione privata con Punto de Break, il circuito tende a bilanciare questi fattori per garantire la fluidità del gioco.
    Con un CPI di 45,5 punti, le condizioni del Paris Masters 2024 si preannunciano particolari e potrebbero favorire alcuni giocatori rispetto ad altri. Sarà interessante vedere chi riuscirà a trarre il massimo vantaggio da questa velocità record.
    *Nota: L’analisi esclude i tornei del Grande Slam, che da anni non condividono più i loro dati CPI. È noto che l’Australian Open è il più veloce tra gli Slam, superando persino Wimbledon, ma il valore esatto non è disponibile.* LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi Bercy: out anche Berrettini, cede in due set a Popyrin

    Matteo Berrettini (foto Patrick Boren)

    Esce anche Matteo Berrettini (36) che lascia via libera, 7-5 7-6 lo score, all’australiano Alexei Popyrin (24). Partita molto equilibrata che come per altri match si è decisa su uno o due episodi. Nel primo set è Matteo ad avere la prima palla break sul due pari che Popyrin oggi impeccabile annulla con la prima. Ancora due break point per il romano sul tre pari, ma ogni volta l’allievo di Malisse tirava fuori dal cilindro un servizio vincente. Poi era Matteo a difendere una palla break, mentre non riusciva a trasformarne due sul cinque pari. La differenza oggi la faceva il servizio ed il colpo successivo. Si giocava poco, il secondo od il terzo scambio erano già vincenti. Un match da giocare super concentrati, con poco tempo per pensare e ragionare sui colpi. Purtroppo sul 5-6 il servizio non assisteva Matteo che cedeva il set sul secondo set point. Nella seconda frazione Berrettini riusciva finalmente a giocare bene in risposta toglieva il servizio all’australiano e serviva per il set sul 5-4. Nessun set point, ma in quasi tutti i suoi giochi di servizio Berrettini aveva dovuto difendere delle palle break. Sotto 0-40 ne annullava due, ma subiva il gioco aggressivo di Popyrin che l’attaccava sul rovescio. SI andava al tie break purtroppo senza storia con l’australiano che passava a condurre 5 punti a 2. Situazione irrecuperabile. Al primo match point Popyrin si qualificava per il secondo turno. Peccato perché si sarebbe potuto fare meglio, ma si sapeva che su questi campi un giocatore come lui era un avversario temibile.
    Matteo ha giocato bene in risposta ed anche con il servizio anche se la botta piatta non è il colpo dal massimo rendimento su questo tipo di campo. La difficoltà di Matteo risiedeva nel fatto che quando Popyrin gioca la seconda si trovava quasi sempre a rispondere di rovescio e non riusciva a comandare il gioco. Poi Berrettini si spostava o cercava di spostarsi sul dritto, ma a volte arrivava con quel pizzico di ritardo che gli faceva perdere l’equilibrio del colpo. Purtroppo Matteo è troppo prima dipendente perché sulla seconda Popyrin cercava sempre di rispondergli sul rovescio in modo da guadagnare campo. Anche il back giocato in difesa si è rivelato un’arma a doppio taglio. Efficace quando giocato lungo ma un invito a nozze per l’avversario ogni volta che la palla cadeva dopo la linea di servizio. Nonostante questo Matteo con qualche dritto sparato fuori in meno e qualche prima in più avrebbe potuto fare sua la partita. Ora riposo, la Davis aspetta.

    Aussie Aussie Aussie 🇦🇺@AlexeiPopyrin99 battles past Berrettini 7-5 7-6 to set round 2 clash with Medvedev.#RolexParisMasters pic.twitter.com/KQFeRYr4Ky
    — Tennis TV (@TennisTV) October 29, 2024

    La Partita
    Gioco dominato dai servizi. Passante di Matteo che prende il vantaggio sul servizio di Popyrin 15-30. Prima dell’australiano che chiude con un facile smash. Dritto fuori e palla break per Matteo Berrettini esagera con il diritto. Parità Di nuovo palla break per l’azzurro. Ace di seconda per Popyrin. Dritto in rete di Matteo. Popyrin si guadagna il diritto a giocare il tie-break: 5-6. Matteo per restare nel set. Attacco vincente sul rovescio dell’australiano. Dritto in rete di Matteo in difficoltà 15-30. Altro dritto in rete, due set-point per Popyrin. Purtroppo servizio non efficace, forse giocato troppo piatto, comunque primo set point annullato. La prima non passa e Matteo mette in rete un rovescio. Equilibrio, ma primo set a Popyrin 7-5.
    Secondo set. Servizio a Popyrin. Tre prime e primo gioco senza problemi : 0-1. Rovescio ballerino con Popyrin che ne approfitta. Matteo sotto 0-30. Un nastro beffardo spedisce il dritto dell’azzurro in corridoio. Due palle break da annullare. Servizio vincente sulla prima. Dritto vincente sulla seconda poi un ricamo a rete ed un ace : 1-1. Popyrin più efficace sia al servizio che negli scambi 30-0. Ace, ma poi risposta vincente di Matteo che vince lo scambio successivo. Parità. Berrettini risponde perfettamente. Palla break. Volè in rete di Popyrin. Break per Matteo : 2-1. Break da confermare. Ace per Matteo a cui poi scappa il dritto fuori di tre metri. Seconda leggera e Popyrin chiude a rete. Due palle break di nuovo da annullare. Smash vincente sulla prima. Fulmine di dritto sulla seconda. Matteo detta legge con il dritto. Break confermato : 3-1. Gioco a zero per Popyrin che mette a segno tre aces : 3-2. Inizia mettendo fuori il dritto, Matteo che quando cerca il lungolinea ha difficoltà a controllare il colpo. Volè e facile dritto in rete. Tre palle break Popyrin. Servizio vincente sulla prima, attacco in back sulla seconda, e servizio vincente per tornare in parità. Prima a 210 km/h, servizio e dritto, ed il break di vantaggio, anche se con fatica, è mantenuto : 4-2. Più efficace Popyrin con la prima tiene senza problemi il gioco di servizio : 4-3. Questa volta Matteo trova continuità e chiude con un colpo da gesti bianchi un attacco in back di dritto, che Popyrin non controlla : 5-3. Resta attaccato Popyrin con un gioco di soli servizi e risposte : 5-4. Serve per il set Berrettini, ma due errori ed un passante sulla riga danno ancora tre break point all’australiano. Passante vincente sulla prima, ancora un passante questa di rovescio per cancellare la seconda, ma purtroppo un dritto in rete lascia via libera a Popyrin. Un gioco con una sola prima in campo : 5-5. L’australiano domina il gioco e passa a condurre : 5-6. Matteo serve per restare nel match. La prima fa il suo dovere : 6-6. Decisione al tie-breakOttima prima per Popyrin 0-1 che replica con una smorzata 0-2. Palla corta anche per Matteo 1-2. Due servizi vincenti dell’australiano 1-4. Dritto fuori di Matteo, la situazione diventa complicata 1-5. Serve bene Berrettini 2-5. Scappa il dritto a Matteo 2-6 quattro match-point per l’allievo di Malisse. Ancora un dritto fuori e Popyrin si qualifica per il secondo turno.
    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Alexei Popyrin vs Matteo Berrettini ATP Paris Alexei Popyrin77 Matteo Berrettini56 Vincitore: Popyrin ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 5-1* 5*-2 6*-26-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6A. Popyrin 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-5 → 5-5A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5A. Popyrin 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4A. Popyrin 15-0 30-0 ace1-3 → 2-3M. Berrettini 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3A. Popyrin 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1A. Popyrin 0-15 df 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-406-5 → 7-5A. Popyrin 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-405-5 → 6-5M. Berrettini 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-155-4 → 5-5A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-30 ace 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4A. Popyrin30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3M. Berrettini3-2 → 3-3A. Popyrin 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace1-0 → 1-1A. Popyrin 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Popyrin 🇦🇺
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    292
    279

    Ace
    11
    7

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    53/86 (62%)
    52/80 (65%)

    Punti vinti sulla prima
    42/53 (79%)
    35/52 (67%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/33 (55%)
    17/28 (61%)

    Palle break salvate
    5/6 (83%)
    11/13 (85%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    104
    91

    Punti vinti sulla prima di servizio
    17/52 (33%)
    11/53 (21%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/28 (39%)
    15/33 (45%)

    Palle break convertite
    2/13 (15%)
    1/6 (17%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    13/20 (65%)
    14/18 (78%)

    Vincenti
    33
    25

    Errori non forzati
    31
    37

    Punti vinti al servizio
    60/86 (70%)
    52/80 (65%)

    Punti vinti in risposta
    28/80 (35%)
    26/86 (30%)

    Totale punti vinti
    88/166 (53%)
    78/166 (47%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    219km/h (136 mph)
    223km/h (138 mph)

    Velocità media prima
    193km/h (119 mph)
    206km/h (128 mph)

    Velocità media seconda
    167km/h (103 mph)
    175km/h (108 mph) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi Bercy: Musetti parte bene, poi si “spegne la luce” e Struff si prende il match

    Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)

    Una martedì mattina “nero” in quel di Parigi Bercy per il tennis italiano: prima la pessima notizia del ritiro di Jannik Sinner per un virus, quindi la sconfitta subita da Lorenzo Musetti per mano di Jan Lennard Struff, un 6-4 6-2 in soli 76 minuti piuttosto inatteso per la sua portata e per come è arrivato. Infatti il nostro tennista, reduce dall’ottima settimana a Vienna, aveva iniziato la partita con buon piglio ed efficacia, spingendo bene i colpi dal centro del campo e rispondendo con potenza e ottimo timing sui servizi del tedesco. Un tennis rapido, aggressivo e in avanzamento che l’aveva portato a dominare i tempi di gioco e il campo, avanti di un break sul 4-2. Dopo un discreto turno di battuta di Struff, è di fatto calato il sipario sul match: Musetti si è come spento. L’italiano ha subito a zero il contro break sotto le risposte aggressive del rivale – ma con un calo netto di velocità della battuta – e non si è mai più ripreso, eccetto un tentativo di reazione nel terzo game del secondo set, dove Lorenzo ha di nuovo risposto con efficacia e si è procurato due palle break, prontamente annullate da Struff con due serve and volley perfetti. Musetti dal vantaggio del primo set subisce un parziale di 10 game a 2 che gli costa una sconfitta netta. Davvero un peccato perché l’avvio di partita era stato molto promettente, con un Lorenzo sulla scia del tennis veloce, aggressivo e propositivo visto in Austria.
    Il crollo della prestazione dell’italiano non sembra imputabile a un improvviso problema a livello fisico, anche se dall’ottavo game è scemata ai minimi termini la spinta ed intensità del suo tennis; più plausibile che il calo sofferto da Musetti sia imputabile alla combinazione di aggressività del rivale e un passaggio a vuoto mentale dal quale non è riuscito a riprendersi, come se gli fosse mancata una spinta interiore a reagire. Struff è un tennista pericoloso in queste condizioni. Ha servizio, potenza ed aggressività per spingere come un forsennato e metterti alle corde. Ma per la prima mezz’ora dell’incontro Musetti ha dominato il tedesco su tutta la linea. Lorenzo era scattato piuttosto bene col servizio, pronto a spingere dal centro il primo colpo di scambio di diritto con palla vivace, carica di spin e profonda, e pure col rovescio ottimo il taglio sotto per non dare “punch” all’avversario e costringerlo a lavorare molto con le ginocchia, e poi via il cambio di ritmo con la sbracciata a tutta. Ma il vero punto forte dell’ottimo avvio di Lorenzo è stata la risposta: appena Jan Lennard non metteva una prima di battuta ingiocabile, o su tutte le seconde, il toscano è stato un fulmine ad entrare nella palla e colpire risposte notevolissime, per potenza e precisione. Struff era spalle al muro, trafitto da qualche botta vincente o traiettorie talmente profonde da metterlo fuori equilibrio e in difesa totale, dove non eccelle. Un Musetti veloce, intenso, aggressivo e potente. Il 4-2 del primo set era la foto perfetta della situazione tecnica in campo. Poi…
    Poi è cambiato tutto in un attimo. Servendo avanti 4-3, Musetti ha subito due risposte vincenti di Struff, con una prima palla meno veloce e forse fin troppo carica di spin. Il tedesco ha intuito le traiettorie, si è avventato e gli è andata bene. Visto il notevole salto di qualità avuto da Musetti dal punto di vista mentale, sembra difficile che tre colpi super dell’avversario siano stati sufficienti a far crollare tutte le sue certezze e forza di gioco. È arrivato un doppio fallo e regalare il break al tedesco, che in un attimo si è preso tutto. Altro break e quindi il set, poi ha respinto con qualità l’unica reazione di Lorenzo ed è quindi scappato via con un break nel quarto gioco che ha spaccato definitivamente la partita. In quel nuovo break, male Musetti: passivo, falloso, non ha tenuto né intensità né precisione. Che abbia patito mentalmente la delusione delle due palle break non sfruttate sembra alquanto strano, visto che lì è stato bravo Struff, quasi ingiocabile.
    Siamo a fine anno, Musetti viene dall’ottima settimana di Vienna dove si è regalato una vittoria da incorniciare contro Zverev. Può essere che sia sbarcato a Parigi un po’ scarico, di testa e di gambe, tanto che alla prima forte difficoltà, si è eclissato. Struff è stato sicuramente bravo a far sentire tutta la sua forza fisica e aggressività appena Musetti è calato di intensità, di profondità di palla, di precisione. Spiace per come la sconfitta è arrivata, sembrava in controllo del match forte di un tennis eccellente. Purtroppo è andata male.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Pronti via e Struff corre subito a rete, non vuol cadere nello scambio contro un “giocoliere” come Musetti, ma i primi due punti se li prende Lorenzo. Entra in ritmo il servizio del tedesco, ma sul 30 pari Struff è trafitto dal bel passante cross di Musetti, gli vale una palla break. La cancella il classe ’90 con un’altra bordata di servizio. 1-0 Struff. Si scambia molto di più con l’azzurro al servizio. Comanda lui, ma Struff corre piuttosto bene e sul 30-15 rimette vincente una smorzata non perfetta del nostro. Bene col diritto Lorenzo, aggressivo e potente, 1 pari. Quando Musetti aggancia la pallata di servizio del rivale e si scambia, è bravo a cambiare ritmo e prendersi il punto, è davvero rapido nell’approcciare la palla e cambiare traiettorie in modo da mandare in crisi il tedesco. Struff fa il pieno di punti col servizio o il colpo successivo. Nel quarto game Lorenzo è bravo a recuperare da 15-30 con il servizio e attaccando subito, eccellente tattica per non esser a sua volta aggredito, 2 pari. Nel game successivo è Musetti a volare 15-30 con un’accelerazione di rovescio lungo linea clamorosa, pure con poco equilibrio. Struff rischia la seconda palla e commette doppio fallo, 15-40 due palle break. Ottimo Lorenzo: risponde al centro e profondo (sulla seconda palla di Struff), si sposta col diritto e spinge sul rovescio del tedesco che non rimanda la palla oltre la rete. break Musetti, 3-2. Gran game dell’azzurro, a zero consolida il vantaggio (4-2). Struff ci prova, ma sbaglia in spinta mentre il controllo dell’italiano è nettamente superiore, e anche in risposta trova accelerazioni splendide, come il primo punto del settimo game, rovescio inside out magnifico. Appena Struff non mette la prima, sulla seconda Musetti è aggressivo, potente e preciso. 15-30 con la seconda risposta vincente del game. Con molta fatica e chiedendo il massimo al servizio il tedesco resta in scia, 3-4.Dall’ottavo game il set cambia improvvisamente rotta. Struff aggredisce con potenza in risposta, si prende due ottimi punti, 0-30. Poi un altro diritto vincente violentissimo dal centro, 0-40. Il contro BREAK arriva subito: doppio fallo di Musetti, 4 pari. Il tedesco vince ai vantaggi il game successivo (5-4) e diventa padrone del campo, con l’attacco prende campo e Lorenzo non trova modo di arginarlo, anche per un calo della prima di servizio. Struff sbaglia di meno e gioca più profondo, quindi sul 30-15 l’azzurro commette un altro doppio fallo. La battuta di Musetti non va, Struff risponde letteralmente sui piedi e si procura un set point. Altra risposta pesante, nei piedi, è sorpreso l’azzurro e tira larghissimo un rovescio. Incredibile, da 4-2 Musetti il set termina 6-4 Struff. Bravo il tedesco a spingere bene dalla risposta, ma netto il passaggio a vuoto dell’italiano.
    Il secondo set riparte con due discreti turni di battuta, quindi sull’1 pari Struff è in difficoltà al servizio. Musetti inizia a spingere col rovescio e soprattutto dalla risposta. Con due eccellenti rovesci vola 0-30 e poi 30-40 con una risposta di diritto d’incontro fulminante. Lorenzo non riesce a sfruttare la palla break, perfetto il serve and volley di Struff. Seguono due doppi falli del tedesco, grandissima chance per Musetti, che però non riesce a sfruttarla, altro ottimo servizio e volée del rivale, che si porta 2-1. Purtroppo una delle “leggi” del tennis è occasione non sfruttata, break subito. Musetti subisce una super risposta di Jan Lennard col diritto, poi un’altra di rovescio cross. Sul 30 pari la prima palla non va, e poi un diritto in spinta dal centro decolla, sotto una risposta nemmeno così ficcante. Il BREAK arriva con un’altra poderosa risposta di diritto vincente del tedesco, bravo a trovare un bell’impatto, ma troppo lenta la prima palla dell’azzurro. 3-1 Struff, che poi a 30 consolida il vantaggio sul 4-1. Il momento dell’azzurro resta critico, ha evidentemente perso fiducia nei suoi colpi, meno ficcanti e aggressivi. Sbaglia pure una smorzata Lorenzo che gli costa il 15-30, giocata figlia dell’insicurezza nello spingere come nella prima fase del match. Ai vantaggi Musetti si butta a rete con “niente”, è comodo il passante del tedesco che strappa la chance del 5-1. Stavolta il servizio aiuta Lorenzo, chance annullata e poi 4-2. Il problema è ritrovare fiducia in risposta e nei colpi in spinta per riacciuffare l’avversario, diventato sempre più sicuro. Struff serve bene e sul 30-15 trova una volée bassa di diritto di difficoltà inimmaginabile, degna del miglior Edberg per piegamento sulle ginocchia e controllo. 5-2 Struff. Sembra spento Lorenzo come intensità, accusa le bordate del rivale senza quel piglio di inizio partita. Sul 30 pari Musetti subisce l’aggressione col rovescio di Struff che strappa un match point. Finisce qua: risposta consistente del tedesco che avanza e chiude. Da 4-2 Musetti, Struff inanella un parziale di 10 game a 2. Sipario sul torneo appena iniziato, peccato dopo l’ottima settimana di Vienna. Un calo netto, imprevisto, anche a livello di energia e intensità.

    Jan-Lennard Struff vs [16] Lorenzo Musetti ATP Paris Jan-Lennard Struff66 Lorenzo Musetti [16]42 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 30-30 30-405-2 → 6-2J. Struff 0-15 30-15 40-15 ace4-2 → 5-2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-A 40-40 A-404-1 → 4-2J. Struff 15-0 15-15 40-15 40-303-1 → 4-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-1 → 3-1J. Struff 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 df 40-A df 40-40 A-401-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace ace1-0 → 1-1J. Struff 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-405-4 → 6-4J. Struff 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 5-4L. Musetti 0-15 0-30 0-40 df3-4 → 4-4J. Struff 0-15 15-15 15-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-4 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4J. Struff 0-15 15-15 15-30 15-40 df2-2 → 2-3L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-1 → 2-2J. Struff 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1J. Struff 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 ace 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Struff 🇩🇪
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    258
    228

    Ace
    9
    5

    Doppi falli
    4
    2

    Prima di servizio
    45/72 (63%)
    36/52 (69%)

    Punti vinti sulla prima
    37/45 (82%)
    21/36 (58%)

    Punti vinti sulla seconda
    6/27 (22%)
    7/16 (44%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    1/5 (20%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    222
    132

    Punti vinti sulla prima di servizio
    15/36 (42%)
    8/45 (18%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    9/16 (56%)
    21/27 (78%)

    Palle break convertite
    4/5 (80%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    22/30 (73%)
    4/4 (100%)

    Vincenti
    29
    20

    Errori non forzati
    28
    23

    Punti vinti al servizio
    43/72 (60%)
    28/52 (54%)

    Punti vinti in risposta
    24/52 (46%)
    29/72 (40%)

    Totale punti vinti LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi Bercy: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Oggi in campo tre azzurri (Live)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    🇫🇷 Masters 1000 Parigi Bercy (Francia) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Court Central – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Arthur Fils vs [PR] Marin Cilic Il match deve ancora iniziare
    2. [14] Frances Tiafoe vs [WC] Giovanni Mpetshi Perricard Il match deve ancora iniziare
    3. [LL] Zizou Bergs vs [WC] Richard Gasquet Il match deve ancora iniziare
    4. Nicolas Jarry vs [2] Carlos Alcaraz (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    5. [7] Casper Ruud vs Jordan Thompson (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Jan-Lennard Struff vs [16] Lorenzo Musetti Il match deve ancora iniziare
    2. Francisco Cerundolo vs [6] Andrey RublevIl match deve ancora iniziare
    3. Matteo Arnaldi vs [13] Holger Rune Il match deve ancora iniziare
    4. Ben Shelton vs [Q] Corentin Moutet (non prima ore: 15:30)Il match deve ancora iniziare
    5. [10] Stefanos Tsitsipas vs Alejandro Tabilo Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alex Michelsen vs [12] Hubert Hurkacz Il match deve ancora iniziare
    2. Alexei Popyrin vs Matteo Berrettini Il match deve ancora iniziare
    3. Karen Khachanov vs [PR] Pablo Carreno Busta Il match deve ancora iniziare
    4. [9] Alex de Minaur vs Mariano Navone (non prima ore: 15:30)Il match deve ancora iniziare
    5. Jack Draper vs Jiri Lehecka Il match deve ancora iniziare
    6. [3] Rohan Bopanna / Matthew Ebden vs Marcelo Melo / Alexander Zverev Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Martedì 29 Ottobre 2024

    Matteo Berrettini – Foto Getty Images

    MS 1000 ParisR64 Struff – Musetti Inizio 12:00Il match deve ancora iniziare
    R64 Arnaldi – Rune 3° incontro dalle ore 11Il match deve ancora iniziare
    R64 Popyrin – Berrettini 2° incontro dalle ore 11Il match deve ancora iniziare

    CH SeoulR32 Samrej – Ocleppo 2° incontro dalle ore 04:00Il match deve ancora iniziare

    CH BrazzavilleR32 Javia – Agostini Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare
    R16 Asaba /Nortey – Chaiyarin /Covato TBAIl match deve ancora iniziare
    R16 Bianchi /Perez – Agostini /Beckley TBAIl match deve ancora iniziare

    WTA 250 Jiujiang – hard1T Zheng – Trevisan 2 incontro dalle 05:00Il match deve ancora iniziare
    1T Bronzetti – Sawangkaew 2 incontro dalle 05:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Cobolli si ritira da Parigi Bercy

    Flavio Cobolli (foto Getty Images)

    Flavio Cobolli ha deciso di ritirarsi dal Masters 1000 di Parigi Bercy, per il persistere del problema muscolare alla spalla destra che l’ha costretto al ritiro la scorsa settimana Vienna. Il romano nella fase finale dell’incontro di secondo turno vs. De Minaur, dopo aver ripreso il break all’australiano, si è fatto male alla spalla destra, il muscolo tra la spalla e il braccio, forzandolo a ritirarsi sul 3-1 del secondo set. Sono passati pochi giorni da quel problema e precauzionalmente l’azzurro ha deciso di cancellarsi dal torneo parigino.
    Cobolli doveva giocare domani uno dei match di cartello di primo turno dell’ultimo Masters 1000 stagionale, contro l’idolo locale Richard Gasquet, che già ha annunciato il proprio ritiro all’edizione 2025 di Roland Garros.
    Peccato per Flavio, ma certamente avrà prevalso la prudenza per recuperare al 100% dall’infortunio ed essere pronto, totalmente guarito, per un’eventuale (anzi molto probabile) chiamata di Volandri in David Cup per le Final 8 di Malaga, dove il team italiano difenderà la coppa vinta lo scorso anno.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Sonego lotta ma cede a Jarry al Rolex Paris Masters: il cileno sfiderà Alcaraz

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Patrick Boren

    Esce a testa alta dal RolexParisMasters 2024 Lorenzo Sonego (52) che cede in due set 6-7 3-6 contro il cileno Nicolas Jarry (37). Una partita strana con pochi scambi e tanti servizi vincenti. . Sembrava essere ritornati al Bercy degli anni 90 quando dominavano Becker ed Ivanisevic, su tappeti velocissimi e bastavano uno o due episodi per decidere un incontro. Una prima frazione senza palle break con pochi punti ceduti sul servizio che si è decisa al tie-break. La differenza l’ha fatta il doppio fallo di Sonego sul primo punto del gioco decisivo. Una volta avanti il cileno non ha dato nessuna possibilità di rientro. Tanti rimpianti perché fino allora il match era stato equilibrato.
    Nella seconda frazione Sonego guadagna in apertura due palle break le prime del match che Jarry annulla implacabilmente con la messa in gioco. Poi è la volta di Jarry ad avere due palle break. Sonego annulla la prima con un ace, ma poi con un servizio troppo tenero si espone all’attacco del cileno. Sullo 0-2 il gioco che decide la partita. Sonego ha a disposizione ben cinque palle break. Se ne vanno tutte più per merito di Jarry che per demerito di Lorenzo, ma il treno è ormai passato. Jarry è in fiducia e ridiventa inavvicinabile sul proprio servizio. Un Medical Time Out chiesto dal cileno sul 5-2 non cambia la sorte del match. Jarry chiude per sei giochi a tre e sfiderà domani Alcaraz sul Centrale .
    Peccato perchè era un primo turno, in un 1000 da 56 giocatori, neanche troppo difficile. Una sfida tra due giocatori entrambi classe 1995 che avrebbero potuto avere un’altra carriera se solo fossero stati meno discontinui. Numero 37, con un best al 16 Nicolas Jarry, due metri ed un centimetro di altezza è figlio d’arte. Il padre Allan e la madre Cecilia erano pallavolisti professionisti, mentre il nonno Jaime Fillol, il prozio Álvaro Fillol e lo zio Martín Rodríguez sono stati a loro volta tennisti professionisti con la zia Catalina che è stata direttrice del torneo ATP di Santiago del Cile. Nicolas ha imparato a giocare dal nonno Jaime, ex nº 14 del ranking ATP, che gli ha regalato la prima racchetta e da bambino e l’ha portato a Wimbledon e agli US Open. Tre tornei vinti in carriera ed un’annata 2024 non certo esaltante con 14 vittorie e 23 sconfitte.
    Simile il 2024 di Sonego, 19 vittorie e 27 sconfitte, ma impreziosito da un torneo vinto che ha portato a quattro i trionfi in carriera. Purtroppo l’impressione, ma spero di essere smentito è che i giorni migliori di Sonego siano ormai passati. Può ancora fare delle belle partite, ma non riesce a tenere il livello di continuità richiesto da un Masters 1000. Positive le due vittorie nel torneo di qualificazione che possono essere le basi per mantenere e forse migliorare il livello di classifica attuale. Basta crederci e lottare e Lorenzo è uno che non molla mai.
    La partitaInizia a servire Sonego . Gioco a zero con tre prime ed una seconda. Si gioca sul n.1 campo veloce e dal soffitto basso. Per ora si gioca solo con il servizio. Mettere la prima equivale al 90% di probabilità di vincere il punto. Gioco a zero anche per il cileno. Serve Lorenzo che dal 40-0 cede due punti sul proprio servizio e poi chiude con una seconda vincente : 2-1. Jarry lascia il primo quindici per strada e Sonego si porta sul 30 pari. Dai suoi due metri di altezza il cileno fa partire due missili di feltro giallo : 2-2. Si iniza a vedere qualche scambio. Jarry va fuori misura con il dritto ed è in difficoltà sulle palle basse. Servizio all’azzurro 3-2. Torna a macinare la prima Jarry. Un ace e tre servizi vincenti e lo score ritorna in parità 3-3. Anche Sonego ritrova il servizio. Gioco a zero ancora una volta senza uno scambio : 4-3. Lorenzo rosicchia un 15, ma Jarry è sempre solido in battuta : 4-4. Sonego serve bene il primo punto, ma poi mette fuori un rovescio back. Si rifà con un ottimo attacco sul rovescio di Jarry. Servizio ad uscire da sinistra vincente, poi seconda lavorata e risposta in rete del nipote di Fillol : 5-4. Finalmente Lorenzo riesce a rispondere ad un paio di servizi e va avanti 30-15. Implacabile la prima di Jarry, ma arriva anche il primo doppio fallo, rimediato con un ace a 202 km/h. : 5-5. Ace anche per l’azzurro e di nuovo un gioco a zero. Jarry serve per restare nel set. Servizio e dritto. Ace. SI scambia e Jarry chiude con una volè vincente. Ancora una seconda vincente : 6-6 Tie break.
    Purtroppo Lorenzo inizia con un doppio fallo 0-1. Servizio e dritto del cileno 0-2 seguito da una prima vincente 0-3. Risponde ed attacca a rete Jarry 0-4. Doppio minibreak per il cileno. La situazione inizia ad essere compromessa. Si riscatta con una bella volè Sonego 1-4. Ancora a rete il nativo di Santiago. Si gira sul punteggio di 1-5. Splendido passante in corsa di Lorenzo un minibreak recuperato 2-5. Ace 3-5. Seconda al corpo Sonego accorcia le distanze 4-5. Servizio vincente di Jarry 4-6 e due set-point Cile. Servizo e dritto. Prima frazione a Jarry 7-6.
    Inizia bene il secondo set Sonego. Due palle break che purtroppo se ne vanno con il solito schema di tutta la partita . Bomba di servizio sulla prima e servizio e dritto sulla seconda. Doppio ace e Jarry tiene il servizio : 0-1. Aggressivo in risposta il cileno va avanti 30-0. Lorenzo sbaglia la direzione di un rovescio a due passi della rete. Due palle break questa volta per l’allievo di Juan Ignacio Chela. Warning per time violation a Sonego, che risponde con un ace. Ancora un break point da annullare. Jarry attacca sulla seconda arriva il break : 0-2. Sonego reagisce, un passante magistrale e sono due palle break per l’azzurro. Servizio e dritto e se ne va la prima. Seconda vincente e sfuma anche la seconda. Arriva la terza possibilità di fare il break. Prima a 194 km/h e si ritorna in parità. L’allievo di Colangelo risponde e quarta palla break. Super lob del torinese e cinque. Purtroppo passante fuori e si torna in parità. Finalmente si scambia, ma è Jarry che guadagna la possibilità di confermare il break. Ace e break confermato : 0-3. Si risveglia Sonny che tiene finalmente il servizio 1-3. In fiducia Jarry mette solo prime. Un altro gioco di soli servizi e risposta che sorride al cileno : 1-4. Lorenzo tiene il servizio, ma il problema è rispondere a quello di Jarry : 2-4. Altro gioco a zero per il trentasette del mondo : 2-5. Sonego serve per restare nel match. La prima gira come si deve : 3-5. Ora e Jarry a servire per il match. Il cileno continua a martellare con il servizio. Tre match point. Se ne va il primo, ma un attacco a rete vale il match per Jarry :3-6.
    ATP Paris Nicolas Jarry76 Lorenzo Sonego63 Vincitore: Jarry ServizioSvolgimentoSet 2N. Jarry 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 6-3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 ace5-2 → 5-3N. Jarry 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2L. Sonego 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2N. Jarry 15-0 15-15 df 30-15 40-153-1 → 4-1L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-03-0 → 3-1N. Jarry 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-0 → 3-0L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace1-0 → 2-0N. Jarry 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak2*-0 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 5-2* 5-3* ace 5*-4 6*-46-6 → 7-6N. Jarry 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 ace4-5 → 5-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5N. Jarry 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace ace3-3 → 3-4N. Jarry 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 3-3L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3N. Jarry 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2N. Jarry 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    Da Parigi, Enrico Milani LEGGI TUTTO