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    Masters 1000 Toronto: I risultati completi con il dettaglio del Day 4. In campo tre azzurri (LIVE)

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Masters 1000 Toronto (Canada) – 2° Turno, cemento

    Centre Court – ore 18:30Adrian Mannarino vs Ben Shelton Il match deve ancora iniziare
    Gabriel Diallo vs Matteo Gigante Il match deve ancora iniziare
    Fabian Marozsan vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 01:00)Il match deve ancora iniziare
    Roberto Carballes Baena vs Taylor Fritz Il match deve ancora iniziare

    Motorola razr Grandstand Court – ore 17:00Andrey Rublev vs Hugo Gaston Il match deve ancora iniziare
    Flavio Cobolli vs Alexis Galarneau Il match deve ancora iniziare
    Frances Tiafoe vs Yosuke Watanuki Il match deve ancora iniziare
    Stefanos Tsitsipas vs Christopher O’Connell (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare
    Francisco Comesana vs Alex de Minaur Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 18:30Aleksandar Vukic vs Cameron Norrie Il match deve ancora iniziare
    Tristan Boyer vs Jakub Mensik Il match deve ancora iniziare
    Alejandro Davidovich Fokina vs Corentin Moutet Il match deve ancora iniziare
    Arthur Fils vs Pablo Carreno Busta Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – ore 18:30Yunchaokete Bu vs Lorenzo Sonego Il match deve ancora iniziare
    Brandon Nakashima vs Ethan Quinn Il match deve ancora iniziare
    Mackenzie McDonald vs Jiri Lehecka Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Arthur Fils, dopo l’incubo-infortunio: “Felice di tornare, ma ci vorrà tempo per ritrovare il mio miglior tennis”

    Arthur Fils FRA, 2004.06.12 – Foto Getty Images

    Il 29 maggio 2025 resterà una data indelebile nella carriera di Arthur Fils: quel giorno, a Roland Garros, il giovane francese regalava al pubblico di Parigi una vittoria epica in cinque set contro Jaume Munar, centrando l’accesso al terzo turno dopo una battaglia di oltre quattro ore. Un’impresa però arrivata a caro prezzo: già durante il match, Fils accusava forti dolori alla schiena, che di lì a poco si sarebbero trasformati in una vera e propria lesione, costringendolo al ritiro dallo Slam di casa e a rinunciare a tutta la successiva stagione sull’erba.
    Due mesi dopo quel giorno, Fils – oggi numero 21 del mondo – è finalmente pronto a rimettersi in gioco. “Sto bene, mi sento al 100% – ha raccontato in un’intervista all’ATP – ma voglio andarci con cautela, perché so bene che gli infortuni alla schiena possono essere molto pericolosi e non voglio rischiare ricadute”. Il rientro non sarà dei più semplici: all’ATP Masters 1000 di Toronto lo attende subito un esame impegnativo contro Pablo Carreño Busta.
    La gioia del ritorno (tra amici e realtà)“Sono molto contento di essere tornato – ha spiegato Fils – mi mancavano i miei amici del circuito, non li vedevo da tanto tempo. In questi due mesi sono cambiate molte cose, ero in forma prima dell’infortunio, giocavo davvero bene. Ora torno, mi sento in forma ma non sto ancora giocando il mio miglior tennis. Però è molto bello essere di nuovo qui, lo sto davvero apprezzando”.Nei giorni di lontananza dal Tour, Fils ha riscoperto la vita di tutti i giorni: “Quando non sono in giro per il circuito, ho un’altra vita: amici della mia città, la famiglia, le cose normali… Ma rivedere le facce conosciute del tennis come Monfils, Shelton o Davidovich è speciale, è bello tornare e reinserirsi in questo ambiente”.
    La ripresa passo dopo passoIl percorso di recupero non è stato privo di ostacoli, soprattutto dal punto di vista mentale: “Quando ho ripreso in mano la racchetta ero emozionato, ma dopo cinque minuti già mi ero arrabbiato… è il tennis (ride). Comunque ora sono dieci giorni che mi alleno sul serio e sento che il livello sta migliorando giorno dopo giorno, quindi sono fiducioso”.
    Obiettivi? Solo tornare a competereFils non si pone particolari aspettative per questo rientro: “Voglio solo tornare a competere e godermi la sensazione di stare in campo, sentire il pubblico che urla il mio nome e provare a fare del mio meglio. Non so quanto tempo mi servirà per tornare una vera minaccia per tutti, ma la cosa più importante è essere di nuovo qui”.
    Dopo due mesi difficili, il giovane francese può finalmente tornare a sorridere. Il circuito, e i tifosi, lo aspettano.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Matteo Berrettini dà forfait anche qui. Anche Bublik e Brooksby non ci saranno

    Scritto da Marco Tullio Cicerone
    Scritto da tinapicaCuriosità di vedere come Musetti abbia assorbita la botta psicologica presa a Uuimbledon.Ammesso che l’abbia assorbita, perché fu piuttosto forte.

    Mah, sapeva benissimo di non essere in condizione nemmeno appena decente. Che botta vuoi che abbia preso. Semmai è l’ adattamenti al cemento da verificare.
    Scritto da PietroTheReal
    Scritto da tinapicaCuriosità di vedere come Musetti abbia assorbita la botta psicologica presa a Uuimbledon.Ammesso che l’abbia assorbita, perché fu piuttosto forte.

    Di botta si potrebbe parlare se fosse stato sconfitto nel gioco.Si è presentato in condizioni fisiche che definire precarie è un eufemismo.Non ci credeva neppure lui.La botta è stata solo a livello di punti persi, ma fortunatamente erano già stati ben rimpiazzati dalla sua primavera spumeggiante.

    Ma secondo Voi la sfortuna non lascia strascichi?Basta autoconvincersi di aver fatto per bene tutto quanto necessitava e se ne esce forti come prima?Andiamo a domandarglielo, andiamo a domandarlo a Dimitrov, o a Zverev dopo l’eliminazione al RG da NadalParera? Secondo me sono di parere diverso. LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Mercoledì 30 Luglio 2025

    Matteo Gigante nella foto

    Masters 1000 Toronto – hard – 🌤️R64 Diallo – Gigante 2° inc. ore 18:30Il match deve ancora iniziare
    R64 Cobolli – Galarneau 2° inc. ore 17Il match deve ancora iniziare
    R64 Bu – Sonego Inizio 18:30Il match deve ancora iniziare

    CH 50 Astana – hard – 🌦️R16 Pieczkowski – Binda Inizio 07:00ATP Astana Olaf Pieczkowski274 Alexandr Binda656 Vincitore: Binda ServizioSvolgimentoSet 3A. Binda 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6O. Pieczkowski 15-0 30-0 40-03-5 → 4-5A. Binda 15-0 15-15 df 15-30 15-402-5 → 3-5O. Pieczkowski 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A2-4 → 2-5A. Binda 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4O. Pieczkowski 15-0 40-0 40-15 40-301-3 → 2-3A. Binda 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3O. Pieczkowski 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-2 → 1-2A. Binda 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2O. Pieczkowski 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. Binda 0-15 15-15 15-30 df 15-406-5 → 7-5O. Pieczkowski 15-0 30-0 40-0 ace5-5 → 6-5A. Binda 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5O. Pieczkowski 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4A. Binda 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4O. Pieczkowski 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3A. Binda 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3O. Pieczkowski 15-0 40-0 ace 40-15 40-302-2 → 3-2A. Binda 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2O. Pieczkowski 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 2-1A. Binda 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1O. Pieczkowski 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Binda 15-0 30-15 40-40 A-402-5 → 2-6O. Pieczkowski 0-15 0-30 0-402-4 → 2-5A. Binda 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 2-4O. Pieczkowski 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3A. Binda 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2O. Pieczkowski 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1A. Binda 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1O. Pieczkowski 0-15 df 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-400-0 → 1-0

    R16 Gakhov /Golubev – Binda /Tamm 3° inc. ore 10Il match deve ancora iniziare

    CH 75 Hagen – terra – ⛅R16 Jebens /Olivetti – Hermans /Romano 3° inc. ore 11Il match deve ancora iniziare

    WTA 1000 Montreal – hard – 🌤️2T Tauson – Bronzetti 2 incontro dalle 17:00Il match deve ancora iniziare
    1T Errani /Paolini – Fernandez /Fernandez ore 20:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Us Open: Entry list Md e Qualificazioni. Uscite le quali. Federico Cinà entra nelle quali. Sette azzurri presenti. Travaglia fuori di 3 posti

    Scritto da JOA20Nove azzurri già nel MD. Teste di serie: Sinner, Musetti e Cobolli, sperando che se ne aggiunga un quarto ma non vedo grandi possibilità, Berrettini uscirà dalla Top50 prima di rientrare a Toronto, Arnaldi ha la semifinale di Montréal da difendere, solo Sonego potrebbe provare a salire in Top32. Per le quali mancano ancora due settimane, ma direi che ci saranno Passaro, Pellegrino, Gigante, Maestrelli, più Zeppieri e Napolitano con il ranking protetto, sperando che si aggiunga almeno uno tra Cinà e Travaglia.
    Esatto, Sonny é l’unico con delle possibilità concrete, essendo 37 in live ma con 3 giocatori davanti che scaleranno molto prima del torneo: Popyrin, Korda e Thompson. Mentre la classifica per le tds dovrebbe essere fatta prima di Wiston Salem, dove Sonego difende il titolo. Ma come minimo avrebbe bisogno di un quarto in un mille o la semi a Washington.
    Cobolli é tds sicura ma meglio rimanga nelle 24 per un terzo turno teorico migliore e non é scontato visti i punti che difende.
    Infine Muso tiene la 7/8 se non ci sono exploit sia di Shelton che di uno fra quelli che seguono, e ovviamente se supera qualche turno lui LEGGI TUTTO

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    Arnaldi soffre ma avanza: battuto Schoolkate, ora sfida a Zverev a Toronto

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Matteo Arnaldi si regala un terzo turno da sogno al Masters 1000 di Toronto, superando in tre set l’australiano Tristan Schoolkate (6-3, 3-6, 6-3) al termine di una battaglia durata oltre due ore. Il ligure, n.32 del seeding, ha alternato ottimi momenti di tennis a qualche passaggio a vuoto, ma ha saputo stringere i denti nei momenti decisivi, conquistando una vittoria preziosa che lo porterà ad affrontare il n.3 del mondo Alexander Zverev.
    Primo set solido, secondo set altalenanteLa partenza è stata positiva per Arnaldi, che ha trovato subito buone soluzioni in risposta, togliendo tempo al rivale e spingendo Schoolkate all’errore nei momenti chiave. Il set è rimasto in equilibrio fino ai giochi finali, quando l’azzurro ha trovato l’allungo decisivo, chiudendo 6-3 e mostrando una buona tenuta mentale.Nel secondo parziale, invece, il match si è fatto molto più combattuto e irregolare. Entrambi i giocatori hanno avuto chance di break, ma è stato Schoolkate, con un tennis concreto e aggressivo, a piazzare lo strappo che ha fatto la differenza nel quarto. L’australiano ha sfruttato qualche incertezza di troppo da parte di Arnaldi, pareggiando i conti sul 6-3.
    Terzo set di carattere: Arnaldi torna padrone del campoNel set decisivo, Matteo ha cambiato marcia: il ligure ha ritrovato scioltezza nei colpi e maggiore fluidità nel gioco, riuscendo ad andare subito avanti di due break per 5 a 1. Un piccolo passaggio a vuoto nel settimo game ha regalato il contro-break a Schoolkate, ma Arnaldi ha saputo gestire con lucidità il vantaggio residuo, chiudendo con un altro 6-3 e staccando il pass per il terzo turno.
    Ora la sfida al vertice contro ZverevCon questa vittoria Arnaldi conferma il suo ottimo momento di forma e ora lo attende una delle sfide più affascinanti della carriera: il confronto contro Alexander Zverev, numero 3 del mondo. Sarà un test di maturità e un’opportunità per misurarsi con uno dei più forti del circuito. L’appuntamento è già da cerchiare in rosso: il cammino canadese di Arnaldi può ancora regalare emozioni.
    ATP Toronto Tristan Schoolkate363 Matteo Arnaldi [32]636 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-03-5 → 3-6T. Schoolkate 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 df1-5 → 2-5T. Schoolkate 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-4 → 1-5M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-3 → 1-4T. Schoolkate 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-3 → 1-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 df 40-150-2 → 0-3T. Schoolkate 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-400-1 → 0-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2T. Schoolkate 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 6-3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3T. Schoolkate 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 4-2T. Schoolkate 15-0 30-0 30-15 df 30-30 df 30-40 40-40 A-40 ace3-1 → 4-1M. Arnaldi 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 df2-1 → 3-1T. Schoolkate 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1T. Schoolkate 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 30-15 ace 40-153-5 → 3-6T. Schoolkate 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A3-4 → 3-5M. Arnaldi 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4T. Schoolkate 0-15 df 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 df 40-302-2 → 2-3T. Schoolkate 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df1-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-01-1 → 1-2T. Schoolkate 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-0 → 0-1
    Statistiche Tennis: Schoolkate vs Arnaldi

    Statistica
    Schoolkate 🇦🇺
    Arnaldi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    255
    266

    Ace
    6
    12

    Doppi falli
    7
    8

    Prima di servizio
    46/84 (55%)
    48/96 (50%)

    Punti vinti sulla prima
    35/46 (76%)
    40/48 (83%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/38 (47%)
    22/48 (46%)

    Palle break salvate
    6/9 (67%)
    6/8 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    13
    14

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212km/h (131 mph)
    210km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    196km/h (121 mph)
    183km/h (113 mph)

    Velocità media seconda
    155km/h (96 mph)
    149km/h (92 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    110
    133

    Punti vinti su prima di servizio
    8/48 (17%)
    11/46 (24%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    26/48 (54%)
    20/38 (53%)

    Palle break convertite
    2/8 (25%)
    3/9 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    14
    13

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    12/21 (57%)
    13/18 (72%)

    Vincenti
    21
    32

    Errori non forzati
    38
    30

    Punti vinti al servizio
    53/84 (63%)
    62/96 (65%)

    Punti vinti in risposta
    34/96 (35%)
    31/84 (37%)

    Totale punti vinti
    87/180 (48%)
    93/180 (52%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Rune parte bene a Toronto e parla di Agassi, Anisimova e futuro: “Mi sento pronto a sfidare i migliori. Agassi non sarà il mio coach fisso e non verrà ai tornei”

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Esordio positivo per Holger Rune al Masters 1000 di Toronto, dove il giovane danese ha superato in due set (7-6, 6-3) il francese Giovanni Mpetshi Perricard, avversario ostico dotato di un servizio potente e di poche concessioni nei turni di risposta. Al termine della partita, Rune si è presentato in conferenza stampa, regalando molti spunti interessanti tra analisi tecnica, riflessioni sulla nuova collaborazione con Andre Agassi e la scelta di giocare il doppio misto con Amanda Anisimova agli US Open.
    “Sfida difficile, ma ho servito al meglio”“Sapevo che sarebbe stato un match complicato: lui serve molto forte e concede pochissimo ritmo. Ho dovuto concentrarmi moltissimo sui miei turni di battuta e aspettare le poche occasioni che potevano arrivare in risposta,” ha raccontato Rune. “Nel primo set quasi impossibile strappargli la battuta, tirava la prima al 75%. Alla fine l’ho portato al tie-break e lì ho fatto la differenza. Nel secondo ho avuto più chance e credo di essere stato molto solido quando contava. Sono soddisfatto, soprattutto per come ho servito oggi, forse come non mi riusciva da tanto tempo”.
    Alcaraz, Sinner e… Rune: “Posso raggiungere il loro livello”Impossibile non affrontare il tema caldo del circuito: il dominio di Alcaraz e Sinner. Rune, però, non ci sta a sentirsi escluso dal discorso: “La differenza più grande sta nella loro capacità di mantenere sempre un livello altissimo e costante. È qualcosa di davvero difficile, ma credo che pochissimi giocatori – e io mi considero tra questi – abbiano le armi per batterli quando giocano al meglio. L’ho già dimostrato in passato. Sono loro i rivali che voglio affrontare nelle grandi finali, e più spesso ci arriverò, più crescerà anche il mio livello”.
    Lavorare con Andre Agassi: “Una visione unica”Grande curiosità per la recente collaborazione con Andre Agassi, leggenda assoluta del tennis mondiale: “Ci siamo sentiti dopo il Roland Garros, abbiamo parlato a lungo e deciso di passare insieme qualche giorno di allenamento. Ovviamente in tre giorni non cambi la vita di un tennista, ma mi ha dato spunti preziosi sul mio gioco, sul servizio in particolare. Non sarà il mio coach fisso, non verrà ai tornei, ma restiamo in contatto e ascoltare la sua opinione per me è stato molto importante. Ha una visione del tennis incredibile, e chiaramente la sua carriera parla da sola”.
    Mixed doubles con Anisimova agli US OpenSpazio anche a una novità interessante: la partecipazione al doppio misto agli US Open con Amanda Anisimova. “Penso sia una bellissima idea da parte degli organizzatori. Di solito i top player non giocano il doppio misto perché si svolge durante la seconda settimana, ma spostarlo alla settimana di qualificazione lo rende molto più accessibile. Amanda è una grande giocatrice, ha fatto la finale a Wimbledon, e sono felice di condividere il campo con lei. In realtà non so neanche chi abbia chiamato chi (ride), sarà stato il lavoro degli agenti, ma sono contento della scelta”.
    Tennis, auto e personalitàNon poteva mancare una domanda su un curioso episodio fuori dal campo, la famosa Porsche 911 acquistata prima ancora di prendere la patente dopo aver visto Djokovic guidarne una: “Sì, è vero, ma oggi in campo sono stato più Porsche controllata che sportiva al massimo! Ho giocato in maniera aggressiva, ma senza eccessi, prendendo le decisioni giuste”.
    Sull’importanza di Lars Christensen e il richiamo al passatoRune non dimentica chi l’ha portato a questi livelli: “Lars è il mio coach da sempre, ha un ruolo fondamentale nella mia crescita e nulla cambierà in questo senso. Ogni tanto, però, è utile avere occhi diversi che ti diano qualche consiglio, per questo ho cercato Agassi. Adoro la sua visione e le sue qualità a rete e in risposta, mi ci rivedo in alcune cose”.E sulla musica, dopo una domanda curiosa su Lars Ulrich e la storia del tennis danese: “Sono di un’altra generazione, conosco poco la storia, ma prometto che mi informerò! Mi piace comunque ascoltare la musica di ieri, molte cose di oggi sono remix del passato”.
    Rune tornerà in campo per cercare conferme e nuovi stimoli, forte di una convinzione sempre più solida: per arrivare tra i grandi, bisogna affrontarli e batterli. Il Masters 1000 di Toronto potrebbe essere il primo passo di un’estate da protagonista.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Musetti ritrova il sorriso a Toronto: Duckworth battuto in due set

    Lorenzo Musetti nella foto

    Lorenzo Musetti comincia nel migliore dei modi il suo percorso nel Masters 1000 di Toronto, imponendosi in due set sull’australiano James Duckworth (7-5, 6-1) e guadagnandosi così l’accesso a un interessante terzo turno contro lo statunitense Alex Michelsen. Una vittoria importante sia per la classifica che per la fiducia, soprattutto dopo il periodo difficile vissuto negli ultimi tornei post-Roland Garros.
    Primo set: lotta ed equilibrio, poi la zampata di MusettiLa partita si apre con entrambi i giocatori molto solidi al servizio. Musetti mette in campo soluzioni varie, ma deve vedersela con un Duckworth aggressivo e particolarmente incisivo con la prima: saranno infatti 6 gli ace a fine partita per l’australiano. L’azzurro concede qualcosa solo nell’undicesimo gioco, dove è costretto a fronteggiare due palle break consecutive – le uniche in tutto il match – ma le annulla con personalità. Al contrario, è Musetti ad avere più opportunità di strappare il servizio all’avversario: ben nove palle break costruite nel corso del match.La svolta arriva nel dodicesimo game: Musetti riesce finalmente a concretizzare la pressione, piazza il break decisivo e chiude il set per 7-5 tra gli applausi del pubblico canadese.
    Secondo set: dominio azzurroNel secondo set, l’inerzia della partita cambia completamente. L’azzurro parte subito forte: break in apertura e subito avanti 2-0. Duckworth appare più falloso, anche a causa della pressione costante di Musetti, che gestisce gli scambi con grande lucidità. I dati premiano il talento italiano: 27 punti vinti su 30 con la prima in campo (anche se la percentuale di prime è solo al 55%), ottima resa anche con la seconda (56%) e un solo momento di difficoltà reale, prontamente superato.Sul 4-1, Duckworth commette doppio fallo e consegna il secondo break all’azzurro, che può così servire per il match. Musetti non trema: piazza un ace e chiude il match in un’ora e venti minuti.
    Prossimo turno: sfida a MichelsenAl terzo turno l’azzurro affronterà lo statunitense Alex Michelsen, avversario giovane e in crescita che potrebbe rappresentare una sfida più insidiosa. Per Musetti, però, tornare a vincere una partita così importante in un Masters 1000 è un segnale forte: la rincorsa verso le Finals di Torino prosegue, con la fiducia e il morale in netta risalita.
    ATP Toronto Lorenzo Musetti [3]76 James Duckworth51 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1J. Duckworth 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 df4-1 → 5-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1J. Duckworth 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-0 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0J. Duckworth 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Duckworth 15-0 ace 15-15 15-30 15-406-5 → 7-5L. Musetti 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5J. Duckworth 15-0 40-0 ace5-4 → 5-5L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4J. Duckworth 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3J. Duckworth 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-302-2 → 3-2J. Duckworth 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 ace 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1J. Duckworth 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0
    Statistiche Tennis: Musetti vs Duckworth

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Duckworth 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    300
    232

    Ace
    2
    6

    Doppi falli
    3
    4

    Prima di servizio
    30/55 (55%)
    30/61 (49%)

    Punti vinti sulla prima
    27/30 (90%)
    19/30 (63%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/25 (56%)
    16/31 (52%)

    Palle break salvate
    2/2 (100%)
    6/9 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216km/h (134 mph)
    218km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    197km/h (122 mph)
    203km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    160km/h (99 mph)
    164km/h (101 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    152
    54

    Punti vinti su prima di servizio
    11/30 (37%)
    3/30 (10%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    15/31 (48%)
    11/25 (44%)

    Palle break convertite
    3/9 (33%)
    0/2 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/4 (100%)
    10/15 (67%)

    Vincenti
    17
    19

    Errori non forzati
    12
    31

    Punti vinti al servizio
    41/55 (75%)
    35/61 (57%)

    Punti vinti in risposta
    26/61 (43%)
    14/55 (25%)

    Totale punti vinti
    67/116 (58%)
    49/116 (42%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO