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    Musetti ritrova il sorriso a Toronto: Duckworth battuto in due set

    Lorenzo Musetti nella foto

    Lorenzo Musetti comincia nel migliore dei modi il suo percorso nel Masters 1000 di Toronto, imponendosi in due set sull’australiano James Duckworth (7-5, 6-1) e guadagnandosi così l’accesso a un interessante terzo turno contro lo statunitense Alex Michelsen. Una vittoria importante sia per la classifica che per la fiducia, soprattutto dopo il periodo difficile vissuto negli ultimi tornei post-Roland Garros.
    Primo set: lotta ed equilibrio, poi la zampata di MusettiLa partita si apre con entrambi i giocatori molto solidi al servizio. Musetti mette in campo soluzioni varie, ma deve vedersela con un Duckworth aggressivo e particolarmente incisivo con la prima: saranno infatti 6 gli ace a fine partita per l’australiano. L’azzurro concede qualcosa solo nell’undicesimo gioco, dove è costretto a fronteggiare due palle break consecutive – le uniche in tutto il match – ma le annulla con personalità. Al contrario, è Musetti ad avere più opportunità di strappare il servizio all’avversario: ben nove palle break costruite nel corso del match.La svolta arriva nel dodicesimo game: Musetti riesce finalmente a concretizzare la pressione, piazza il break decisivo e chiude il set per 7-5 tra gli applausi del pubblico canadese.
    Secondo set: dominio azzurroNel secondo set, l’inerzia della partita cambia completamente. L’azzurro parte subito forte: break in apertura e subito avanti 2-0. Duckworth appare più falloso, anche a causa della pressione costante di Musetti, che gestisce gli scambi con grande lucidità. I dati premiano il talento italiano: 27 punti vinti su 30 con la prima in campo (anche se la percentuale di prime è solo al 55%), ottima resa anche con la seconda (56%) e un solo momento di difficoltà reale, prontamente superato.Sul 4-1, Duckworth commette doppio fallo e consegna il secondo break all’azzurro, che può così servire per il match. Musetti non trema: piazza un ace e chiude il match in un’ora e venti minuti.
    Prossimo turno: sfida a MichelsenAl terzo turno l’azzurro affronterà lo statunitense Alex Michelsen, avversario giovane e in crescita che potrebbe rappresentare una sfida più insidiosa. Per Musetti, però, tornare a vincere una partita così importante in un Masters 1000 è un segnale forte: la rincorsa verso le Finals di Torino prosegue, con la fiducia e il morale in netta risalita.
    ATP Toronto Lorenzo Musetti [3]76 James Duckworth51 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1J. Duckworth 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 df4-1 → 5-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1J. Duckworth 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-0 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0J. Duckworth 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Duckworth 15-0 ace 15-15 15-30 15-406-5 → 7-5L. Musetti 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5J. Duckworth 15-0 40-0 ace5-4 → 5-5L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4J. Duckworth 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3J. Duckworth 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-302-2 → 3-2J. Duckworth 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 ace 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1J. Duckworth 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0
    Statistiche Tennis: Musetti vs Duckworth

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Duckworth 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    300
    232

    Ace
    2
    6

    Doppi falli
    3
    4

    Prima di servizio
    30/55 (55%)
    30/61 (49%)

    Punti vinti sulla prima
    27/30 (90%)
    19/30 (63%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/25 (56%)
    16/31 (52%)

    Palle break salvate
    2/2 (100%)
    6/9 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216km/h (134 mph)
    218km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    197km/h (122 mph)
    203km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    160km/h (99 mph)
    164km/h (101 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    152
    54

    Punti vinti su prima di servizio
    11/30 (37%)
    3/30 (10%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    15/31 (48%)
    11/25 (44%)

    Palle break convertite
    3/9 (33%)
    0/2 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/4 (100%)
    10/15 (67%)

    Vincenti
    17
    19

    Errori non forzati
    12
    31

    Punti vinti al servizio
    41/55 (75%)
    35/61 (57%)

    Punti vinti in risposta
    26/61 (43%)
    14/55 (25%)

    Totale punti vinti
    67/116 (58%)
    49/116 (42%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto: Il programma completo di Mercoledì 30 Luglio 2025. In campo tre azzurri

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Centre Court – ore 18:30Adrian Mannarino vs Ben Shelton Gabriel Diallo vs Matteo Gigante Fabian Marozsan vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 01:00)Roberto Carballes Baena vs Taylor Fritz
    Motorola razr Grandstand Court – ore 17:00Andrey Rublev vs Hugo Gaston Flavio Cobolli vs Alexis Galarneau Frances Tiafoe vs Yosuke Watanuki Stefanos Tsitsipas vs Christopher O’Connell (Non prima 23:00)Francisco Comesana vs Alex de Minaur
    Court 1 – ore 18:30Aleksandar Vukic vs Cameron Norrie Tristan Boyer vs Jakub Mensik Alejandro Davidovich Fokina vs Arthur Fils vs Pablo Carreno Busta
    Court 4 – ore 18:30Yunchaokete Bu vs Lorenzo Sonego Brandon Nakashima vs Ethan Quinn Mackenzie McDonald vs Jiri Lehecka LEGGI TUTTO

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    US Open Mixed Doubles, rivoluzione totale: in campo Sinner-Navarro, Alcaraz-Raducanu e una parata di stelle. Ufficiali 14 coppie mancano solo due wild card

    Sara Errani e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    Il nuovo US Open Mixed Doubles si prepara a riscrivere la storia della specialità. La USTA ha confermato 14 delle 16 coppie che prenderanno parte al torneo misto di Flushing Meadows, profondamente rinnovato per attirare i migliori singolaristi e regalare spettacolo a una formula che negli ultimi anni era finita ai margini delle attenzioni del grande pubblico.
    Un tabellone di stelle: Sinner-Navarro, Alcaraz-Raducanu e… Venus Williams-OpelkaBasta scorrere l’entry list per capire la portata della rivoluzione. La coppia di punta sarà quella formata dal n.1 al mondo Jannik Sinner insieme all’americana Emma Navarro, seguiti dalla suggestiva accoppiata Carlos Alcaraz-Emma Raducanu, con la britannica che proprio qui trionfò nel 2021. Occhi puntati anche su Alexander Zverev-Belinda Bencic, Taylor Fritz-Elena Rybakina, Jack Draper-Paula Badosa, Novak Djokovic-Olga Danilovic e la collaudata squadra italiana dei campioni in carica Andrea Vavassori e Sara Errani.Colpisce anche la presenza di Venus Williams, tornata sul tour a 45 anni e pronta a giocare con Reilly Opelka, gigante del servizio, grazie a una wild card. Djokovic, invece, ha scelto la connazionale Danilovic per il suo ritorno nel doppio misto.
    Nuova formula, nuovi incentiviPer convincere i big, la USTA ha completamente rivoluzionato il formato: si gioca durante la settimana di qualificazione, con prize money raddoppiato – 1 milione di dollari alla coppia vincente – e un regolamento super rapido. I primi tre turni saranno al meglio di set a 4 (anziché 6), senza vantaggi e con super-tiebreak al posto del terzo set. Solo la finale tornerà al classico set da 6 giochi con tiebreak a 10 punti in caso di terzo set.Otto posti sono stati assegnati in base ai ranking combinati, altre otto coppie hanno ricevuto wild card, compresi i campioni uscenti Vavassori/Errani e le superstar Venus Williams/Opelka. Novak Djokovic ha avuto una wild card speciale per la scelta della partner.
    Tabellone da SlamEcco le coppie confermate per il nuovo Mixed Doubles US Open:* Jannik Sinner / Emma Navarro* Carlos Alcaraz / Emma Raducanu* Alexander Zverev / Belinda Bencic* Taylor Fritz / Elena Rybakina* Jack Draper / Paula Badosa* Novak Djokovic / Olga Danilovic* Ben Shelton / Taylor Townsend* Holger Rune / Amanda Anisimova* Francis Tiafoe / Madison Keys* Casper Ruud / Iga Swiatek* Daniil Medvedev / Mirra Andreeva* Tommy Paul / Jessica Pegula* Reilly Opelka / Venus Williams* Andrea Vavassori / Sara Errani (campioni in carica)
    Le ultime due wild card saranno annunciate nei prossimi giorni, ma è già chiaro che questa sarà una delle edizioni più spettacolari e seguite di sempre, riportando il doppio misto al centro della scena Slam.Tennis d’élite, show e sperimentazione: a New York è pronta una vera rivoluzione.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Grigor Dimitrov si ferma: niente US Open, si interrompe la striscia di 58 Slam consecutivi

    Grigor DImitrov con Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Grigor Dimitrov è stato costretto ad alzare bandiera bianca: il tennista bulgaro ha confermato ufficialmente che non riuscirà a recuperare in tempo e in modo completo dalla rottura del muscolo pettorale, subita durante Wimbledon, per poter partecipare allo US Open 2025. Una notizia che lascia l’amaro in bocca a lui e a tutti gli appassionati, visto che con questa rinuncia si chiude una delle più lunghe e impressionanti strisce di presenza nei tornei dello Slam.
    Dimitrov, infatti, aveva disputato consecutivamente ben 58 prove del Grande Slam, a partire dall’Australian Open 2011 fino a Wimbledon 2025. Un record di costanza e professionalità che lo aveva visto sempre protagonista nei palcoscenici più prestigiosi del tennis mondiale, senza mai saltare un appuntamento.La decisione di non prendere parte agli US Open è maturata dopo gli ultimi controlli e la consapevolezza che il recupero dall’infortunio al pettorale richiederà più tempo del previsto. Il bulgaro, protagonista di una stagione comunque di buon livello, ha scelto di non rischiare e di prendersi il tempo necessario per tornare in campo solo quando sarà al 100%.
    Resta la delusione per l’interruzione della striscia, ma anche la consapevolezza di essere stato tra i pochi tennisti in grado di mantenere una tale regolarità ai massimi livelli per oltre 14 anni consecutivi. Adesso per Dimitrov l’obiettivo è una piena guarigione e, magari, un ritorno in grande stile nei tornei autunnali.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. In campo Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi (LIVE)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Masters 1000 Toronto (Canada) – 2° Turno, cemento

    Centre Court – ore 18:30Giovanni Mpetshi Perricard vs Holger Rune Il match deve ancora iniziare
    Lorenzo Musetti vs James Duckworth Il match deve ancora iniziare
    Denis Shapovalov vs Learner Tien (Non prima 01:00)Il match deve ancora iniziare
    Alexander Zverev vs Adam Walton Il match deve ancora iniziare

    Motorola razr Grandstand Court – ore 17:00Emilio Nava vs Ugo Humbert Il match deve ancora iniziare
    Karen Khachanov vs Juan Pablo Ficovich Il match deve ancora iniziare
    Nicolas Arseneault vs Alexei Popyrin Il match deve ancora iniziare
    Roman Safiullin vs Casper Ruud (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare
    Daniil Medvedev vs Dalibor Svrcina Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 18:30Tomas Barrios Vera vs Alex Michelsen Il match deve ancora iniziare
    Corentin Moutet vs Jenson Brooksby Il match deve ancora iniziare
    Jaume Munar vs Francisco Cerundolo Il match deve ancora iniziare
    Reilly Opelka vs Tomas Machac Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – ore 18:30Alexandre Muller vs Miomir Kecmanovic Il match deve ancora iniziare
    Tallon Griekspoor vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare
    Nuno Borges vs Facundo Bagnis Il match deve ancora iniziare
    Tristan Schoolkate vs Matteo Arnaldi Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Maxime Cressy si prende una pausa dal tennis: “Mi fermo finché non guarisco”

    Maxime Cressy nella foto – Foto getty images

    Che fine ha fatto Maxime Cressy? Una domanda legittima per chi segue il tennis con attenzione e ricorda il suo stile di gioco unico, i serve&volley a raffica e una rapida scalata fino alle soglie della top30 mondiale. L’americano, classe 1997, era arrivato persino a disputare una finale ATP contro Rafael Nadal e a togliersi qualche soddisfazione nei grandi tornei. Poi, da metà 2023, un silenzio che in tanti avevano notato.
    La causa è una fastidiosa e persistente lesione alla schiena che lo ha progressivamente tenuto lontano dai campi, impedendogli di competere con continuità e di difendere i punti conquistati. Ne è seguita una discesa verticale nel ranking, fino ad uscire dalla top600 ATP. Da qui la decisione, maturata anche per ragioni psicologiche, di mettere in pausa la propria carriera.
    Cressy ha comunicato il suo stop attraverso un messaggio sui social:“Ho deciso di prendermi una pausa dal Tour per il momento, per concentrarmi sulla guarigione della schiena. Era la scelta giusta dopo aver giocato a lungo con il dolore. Spero di potermi riprendere completamente e tornare in campo.”
    Una scelta saggia, dopo mesi passati a forzare e ad accumulare frustrazione, con i primi segnali di stanchezza mentale oltre che fisica. In tanti, sui social e tra gli addetti ai lavori, gli hanno augurato di rimettersi presto e di poter tornare protagonista. Maxime Cressy, 28 anni appena compiuti, ha ancora tempo per riprendersi e tornare a divertire con il suo tennis d’altri tempi.Oggi, però, la priorità è la salute.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Martedì 29 Luglio 2025

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Masters 1000 Toronto – hard – 🌤️R64 Musetti – Duckworth 2° inc. ore 18:30Il match deve ancora iniziare
    R64 Schoolkate – Arnaldi 4° inc. ore 18:30Il match deve ancora iniziare

    WTA 1000 Montreal – hard – 🌤️3T Ito – Paolini ore 20:00Il match deve ancora iniziare

    CH 75 Liberec – terra – ⛅R32 Brancaccio – Gueymard Wayenburg Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare
    R32 Molcan – Travaglia 3° inc. ore 10Il match deve ancora iniziare
    R32 Dedura – Berrettini 3° inc. ore 10Il match deve ancora iniziare

    CH 100 Porto – hard – ☀️R32 Maestrelli – Torres 3° inc. ore 12Il match deve ancora iniziare
    R32 Loffhagen – Zeppieri 2° inc. ore 12Il match deve ancora iniziare

    CH 75 Hagen – terra – 🌦️R32 Choinski – Giustino 2° inc. ore 11ATP Hagen Jan Choinski [5]0462 Lorenzo Giustino• 0632ServizioSvolgimentoSet 3L. GiustinoJ. Choinski 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2L. Giustino 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2J. Choinski 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1L. Giustino 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Choinski 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 6-3L. Giustino 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-3 → 5-3J. Choinski 0-15 0-30 0-404-2 → 4-3L. Giustino 0-15 15-15 15-30 df 15-40 df3-2 → 4-2J. Choinski 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2L. Giustino2-1 → 2-2J. Choinski 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1L. Giustino 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-400-1 → 1-1J. Choinski 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Giustino 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 A-404-5 → 4-6J. Choinski 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5L. Giustino 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-4 → 3-5J. Choinski 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-402-4 → 3-4L. Giustino 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4J. Choinski 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-401-3 → 2-3L. Giustino 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 1-3J. Choinski 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2L. Giustino 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 ace 40-A0-1 → 1-1J. Choinski 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1

    R32 Reis Da Silva – Cecchinato 3° inc. ore 11Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    La scalata di Musetti: ora il test sul cemento “Sicuramente Torino è il mio grande sogno”

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Lorenzo Musetti è entrato da alcuni mesi ufficialmente tra i primi dieci giocatori del mondo nel ranking ATP, coronando un percorso di crescita fatto di talento, solidità e una miscela tutta italiana di classe e potenza. Pur vivendo un’annata un po’ sotto i riflettori per via della contemporanea esplosione di Jannik Sinner, il carrarino si sta ritagliando il suo spazio tra i grandi: attualmente è sesto nella Race to Turin, in piena corsa per la sua prima qualificazione alle Nitto ATP Finals che si terranno a novembre proprio in Italia.
    Il cammino verso le Finals e le sfide del cementoSe il grande obiettivo è Torino, Musetti lo ammette senza girarci troppo intorno: “Sicuramente Torino è il mio grande sogno, ma non voglio mettermi troppa pressione. Siamo a metà stagione, ci sono ancora tanti punti da prendere, soprattutto ora in America tra Masters 1000 e US Open. Il mio obiettivo è essere costante e raccogliere il massimo.”Finora, però, la grande forza di Musetti è arrivata soprattutto dalla terra battuta, dove ha collezionato uno strepitoso 19-4 di record stagionale, raggiungendo la semifinale al Roland Garros e in tutti e tre i Masters 1000 su terra (Monte-Carlo, Madrid e Roma), sfiorando anche il titolo a Monte-Carlo. Sul cemento la musica è diversa: solo 6 vittorie e 5 sconfitte quest’anno, un rendimento che ora va assolutamente migliorato per non rischiare di farsi scavalcare nella Race.L’avvicinamento all’estate americana non è stato semplice: l’uscita di scena al primo turno di Wimbledon (complice anche un virus accusato nei giorni precedenti, con perdita di tre chili e scarsa energia) ha interrotto la sua striscia positiva. Poi la sconfitta contro Cameron Norrie a Washington, terzo ko consecutivo dopo la semifinale di Parigi.
    Adattare il proprio tennis alle superfici velociIl tennis di Musetti – elegante, ricco di variazioni e con un rovescio a una mano da manuale – trova la sua espressione migliore sulla terra. Sui campi veloci, il margine si riduce e i limiti vengono fuori: “Quando sento bene la palla riesco a reggere anche lunghi scambi di rovescio, non è un vero svantaggio per me. Ma qui sul veloce o sull’erba bisogna essere più rapidi, la palla viaggia più forte e hai meno tempo per difenderti. Il ritorno è più difficile, ci sono più svantaggi con il rovescio a una mano.”Proprio per questo, la scelta di giocare anche Washington e cercare ritmo e fiducia sul cemento è stata significativa: serve svoltare e raccogliere punti anche fuori dalla terra rossa, soprattutto in questa fase della stagione.
    La partnership con Simone Tartarini e il boom azzurroAl suo fianco da sempre c’è Simone Tartarini, “teacher” e figura chiave della sua crescita umana e sportiva: “Il nostro rapporto è maturato tantissimo, non solo sul campo ma anche fuori, ci confrontiamo su tutto. Siamo cresciuti insieme, come persone e come squadra.”Un lavoro che ha portato Musetti fino al best ranking di n.6 del mondo a giugno. Ora manca solo la consacrazione sul grande palcoscenico di Torino, dove Lorenzo potrebbe dividere la scena con Sinner davanti al pubblico di casa.Il tutto in un’Italia che vive una vera e propria esplosione di talenti: sette azzurri sono oggi tra i primi 50 del ranking ATP. “Merito degli investimenti della federazione e di chi organizza tornei nel nostro paese. Abbiamo tanti Futures, Challenger, le Finals e un Masters 1000 di altissimo livello. Si lavora tanto anche sui giovani e si danno le risorse giuste per crescere.”
    Il prossimo step? Fare punti sul cemento, inseguendo TorinoLa stagione americana sarà decisiva: tra Toronto, Cincinnati e US Open Musetti dovrà dimostrare di essere diventato competitivo anche lontano dalla sua amata terra rossa. L’obiettivo? Restare tra i migliori otto e prendersi un posto tra i grandi delle Finals. La Top 10 è realtà, ora serve il salto di qualità definitivo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO