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    “Djokovic è tra i favoriti a Roland Garros”, Courier e Mauresmo credono nelle chance del serbo

    Novak Djokovic (foto Getty Images)

    Mai sottovalutare il cuore e la classe di un campione come Novak Djokovic, anche se ha appena spento in quel di Ginevra 38 “candeline” e il suo tennis non brilla come nei giorni migliori, quando dominava il tour maschile. Così l’ex campione Jim Courier e Amelie Mauresmo (direttrice di Roland Garros) parlano del serbo alla vigilia del torneo parigino, al via domenica con i primi incontri di main draw. Secondo “Big Jim”, oggi stimato commentatore e presentatore in alcuni tornei, Novak potrebbe trovare una buona forma strada facendo e non è giusto escluderlo a priori tra i candidati al successo finale. “Innanzitutto sono rimasto sorpreso che loro (Djokovic e Murray) si siano messi insieme, quindi non sono sorpreso che sia finita, mi sarei chiesto solo quanto a lungo potevano durare”, afferma il quattro volte campione Slam a TNT. “Novak sta faticando, non sta vincendo le partite a cui era abituato, ma quest’anno ha mostrato picchi davvero alti. La sua vittoria coraggiosa contro Alcaraz in Australia mentre era infortunato ce la siamo dimenticatai troppo alla svelta, come altre vittorie a Miami… In quelle partite è tornato il campione che conosciamo. Per lui il problema oggi sembra tenere quel livello a lungo. Ritengo sia un buon segno che abbia accettato una wild card a Ginevra questa settimana e che stia cercando di giocare qualche partita per guadagnare un po’ di slancio in vista del Roland Garros. Considerarlo fuori da giochi per il titolo di Parigi è un’operazione che si fa a proprio rischio e pericolo. Non sarà facile per lui, è dura anche perché è sceso nel seeding, ma sarà dura anche gli altri batterlo“.
    Questo invece il pensiero di Amelie Mauresmo, attuale direttrice di Roland Garros: “Il fatto che abbia scelto di giocare qualche partita a Ginevra, per sentirsi un po’ più sicuro sia a livello di gioco che mentale, è un buon segno, significa che è ancora piuttosto motivato. Forse non arriverà con grandi aspettative, ma non potrà mai essere escluso dalla lista dei pretendenti al titolo, questo è certo“. Amelie, al contrario di Courier, invece è rimasta sorpresa dalla repentina interruzione del rapporto con Murray, con Parigi alle porte e poi Wimbledon. “Non so perché si siano fermati con Andy, a dire il vero. Ma sono contenta che Murray abbia avuto questa esperienza con Novak. Credo che si impari molto anche su se stessi quando ci si trova dall’altra parte della barricata. Mi sarebbe piaciuto vederli entrambi qui e lavorare insieme. È un peccato, significa che è così che doveva andare.”
    Anche Caroline Wozniacki, nuova opinionista per il network Eurosport, pensa che Djokovic sia, nonostante tutto, uno dei favoriti per il titolo a Roland Garros. “Djokovic quanto sente il profumo degli Slam si trasforma, non lo puoi assolutamente escludere dalla lista dei primi favoriti” afferma la danese. “Ha obiettivi chiari in mente ed è lì che vuole arrivare. Se c’è un motivo per cui gioca questa settimana a Ginevra è perché sa di non aver ancora giocato il suo miglior tennis, vuole ritrovare sensazioni positive prima di affrontare uno Slam. Non si può mai darlo per spacciato, ha battuto Alcaraz, ha battuto alcuni dei migliori giocatori”.
    “Riuscirà a resistere per sette partite? Questo è il punto di domanda quando si invecchia. Il tuo corpo non è più quello di una volta, non si recupera più facilmente come prima. Vincere uno Slam è difficile sempre e ancor più quando si arriva alla sua età, ma se c’è qualcuno che può farlo questo è Novak. Sappiamo che si prende cura del suo corpo così bene. E farà di tutto, dall’alimentazione alla fisioterapia, per raggiungere il suo apice nel torneo” conclude Wozniacki.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: il Tabellone Principale maschile. Percorso impegnativo per Sinner, possibile ottavo di finale Musetti – Rune. Più fortunato Alcaraz. Il draw completo

    Jannik Sinner nella foto (foto Brigitte Grassotti)

    Un paio di match sulla carta agevoli, poi Jannik Sinner dovrà spingere a tutta sull’acceleratore se vuol provare a vincere l’edizione 2025 di Roland Garros, la prima in carriera da n.1 del seeding. Il sorteggio dello Slam parigino non è stato affatto benevolo con il campione di Sesto Pusteria: molte delle possibili “mine vaganti” sono capitate della sua parte, e soprattutto alcuni dei rivali più pericolosi: Zverev e Djokovic (possibile quarto di finale tra i due), Draper, ma soprattutto Arthur Fils, che potrebbe incontrare Jannik negli ottavi ed era uno di quelli segnato in “rosso”, assolutamente da evitare. Sinner esordirà contro il francese Rinderknech, quindi uno tra Atmane o Gasquet (all’ultimo ballo in carriera). Al terzo turno invece potrebbe esserci la potenza di Alejandro Davidovich-Fokina, cliente scomodo ma poco regolare. Negli ottavi per Sinner, in alternativa a Fils, possibile scontro con Rublev, tennista in crisi ma che su terra battuta può rappresentare un cliente ancora scomodo. Nello stesso quarto di finale del n.1 (nella parte inferiore come quinta testa di serie) c’è Jack Draper, tennista in grandissima ascesa e quindi pericoloso, anche se su terra battuta deve ancora dimostrare la sua efficacia in condizioni diverse da quelle in altura di Madrid, lontane da quelle di Parigi. Primo turno show tra Hurkacz e Fonseca, giovanissimo ma sulla partita secca già pericoloso, anche loro in questa parte di draw a dir poco “tosta”. Avrà un bel mal di testa Alex De Minaur, ancora una volta dalla parte di Sinner, ma può trovarlo solo nei quarti, e non avrà un percorso facilissimo, visto che negli ottavi potrebbe ritrovarsi di fronte Jakub Mensik, altro emergente e assai pericoloso. Tirando le somme: Sinner ha pescato proprio male, e se riuscisse a passare i quarti e volare in semifinale, ad attenderlo potrebbero esserci o Zverev, finalista lo scorso anno, o Djokovic. 
    Infatti Nole e Sasha capeggiano il secondo slot del tabellone maschile, altra sezione tutt’altro che comoda visto che sono presenti anche giocatori del calibro di Cerundolo e Dimitrov (dalla parte del tedesco, possibile sfida durissima in ottavi tra di loro), e Daniil Medvedev, che è dalla parte di Djokovic. In attesa delle qualificazioni, tre gli italiani presenti in questa sezione. Francesco Passaro gioca contro De Jong, partita non facilissima visto il buon tennis mostrato dall’olandese contro Sinner a Roma. Chi vince trova molto probabilmente Zverev (per lui esordio curioso contro il giovane Learner Tien). Appena sotto c’è Flavio Cobolli, che affronta un qualificato, e chi vince trova Matteo Arnaldi o Felix Auger-Aliassime. Una partita non facile per il ligure, ma assolutamente giocabile visto il periodo opaco del canadese. Salutiamo con piacere anche il ritorno in uno Slam di Emil Ruusuvuori, del quale abbiamo parlato ieri vista la sua lettera aperta sui suoi problemi, molto toccante. Per Djokovic esordio non difficile contro McDonald (non specialista del rosso), quindi Moutet o un qualificato. Una sezione di tabellone non facile, molti sono i tennisti di livello e anche bravi su terra battuta. Di sicuro, chi esce semifinalista da questo slot sarà assai rodato.
    La terza sezione del tabellone maschile, che apre la parte bassa, è contraddistinta da giocatori di talento ma non così specialisti della terra battuta, eccetto il potenziale ottavo di finale “alto”, che potrebbe riservare una super-sfida tra Lorenzo Musetti e Holger Rune. Non ha pescato per nulla bene il toscano, poiché il danese era forse il vero giocatore da evitare in assoluto per i big, tennista forte e che su terra rossa può esprimere un tennis assolutamente competitivo (recentemente ha battuto Alcaraz nella finale del torneo di Barcellona, ha fatto finale a Roma e Monte-Carlo in carriera). Per Musetti esordio contro un qualificato, poi uno tra Royer e Carballes Baena, e possibile terzo turno contro Navone o Nakashima. Tre match alla portata, poi se ci sarà Rune la faccenda si farà molto complicata e servirà davvero un tennis da top10 per avanzare. Nei quarti Lorenzo ipoteticamente trova Fritz, ma più probabilmente verrà fuori una sorpresa. Infatti i vari statunitensi (tutti qua!) Korda, Tiafoe e Michelsen, oltre a Fritz, non è affatto detto che passino i loro turni, mentre potrebbe avanzare qualche qualificato o giocatori come Comesana, Altmaier o Luciano Darderi, che è capitato una sezione ottima di tabellone. Per l’italiano nato in Argentina esordio contro Korda (fattibile, visti gli alti e bassi del figlio d’arte), quindi Brooksby o Faria e poi Tiafoe, grande lottatore ma non a suo agio su terra. Grande chance quindi per Darderi per arrivare negli ottavi o, chissà, addirittura nei quarti di finale.
    Chi ha pescato meglio di tutti è certamente Carlos Alcaraz, il campione in carica, e secondo nel seeding del torneo. Esordio facilissimo contro Nishikori, ammirevole per la sua voglia di continuare ma oggettivamente non più competitivo a questo livello; quindi il vincente di Luca Nardi – Fabian Marozsan, partita molto complicata per il pesarese vista la qualità del magiaro (ma non gioca bene tutti i giorni…). Se Luca ce la facesse, sarebbe una Granda sfida contro “Carlitos”, e chissà che, del tutto deresponsabilizzato, non possa giocare una bella partita… C’è Tsitsipas nell’ottavo di Alcaraz, favorito contro Shelton, ma il momento del greco non è affatto esaltante. Proprio Shelton trova un altro italiano, Lorenzo Sonego. Il torinese viene dal brutto torneo di Roma, ma se troverà energia e sicurezza, su terra battuta non è “chiuso” da Ben. In questo quarto di finale c’è Casper Ruud, che esordisce contro un qualificato e poi potrebbe trovare Borges. Sulla via del norvegese verso lo scontro in quarti di finale contro Alcaraz ci sono Popyrin, Khachanov e Paul, giocatori forti ma gestibili dal finalista 2022 del torneo.
    Questi gli spunti principali del tabellone maschile, con Sinner e Musetti, i due italiani più attesi, davvero poco baciati dalla Dea bendata. Altri primi turni notevoli: Lehecka-Thompson (dalla parte di Sinner, tanto per cambiare…), Muller – Mensik (eccellente il momento del francese) nel primo quarto di finale; Kecmanovic – Baez nel quarto quarto di finale, Tabilo – Cazaux nel quarto.
    Domenica scatta Roland Garros, e la caccia al titolo del campione in carica Carlos Alcaraz. Sarà dura per tutti batterlo, ancor più dopo questo sorteggio…
    Marco Mazzoni

    Il tabellone maschile completo:
    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte alta(1) Jannik Sinner vs Arthur Rinderknech Terence Atmane vs Richard Gasquet Jiri Lehecka vs Jordan Thompson Qualifié/Lucky Loser vs (26) Alejandro Davidovich fokina
    (17) Andrey Rublev vs Qualifié/Lucky LoserQualifié/Lucky Loser vs Adam Walton Camilo Ugo carabelli vs Jaume Munar Nicolas Jarry vs (14) Arthur Fils
    (9) Alex De minaur vs Laslo Djere Alexander Bublik vs James Duckworth Qualifié/Lucky Loser vs Qualifié/Lucky LoserAlexandre Muller vs (19) Jakub Mensik
    (30) Hubert Hurkacz vs Joao Fonseca Pierre-Hugues Herbert vs Benjamin Bonzi Gael Monfils vs Hugo Dellien Mattia Bellucci vs (5) Jack Draper
    (3) Alexander Zverev vs Learner Tien Jesper De jong vs Francesco Passaro Qualifié/Lucky Loser vs Flavio Cobolli Matteo Arnaldi vs (29) Felix Auger-aliassime
    (18) Francisco Cerundolo vs Gabriel Diallo Marcos Giron vs Tallon Griekspoor Qualifié/Lucky Loser vs Dusan Lajovic Qualifié/Lucky Loser vs (16) Grigor Dimitrov
    (11) Daniil Medvedev vs Cameron Norrie Aleksandar Kovacevic vs Emil Ruusuvuori Jacob Fearnley vs Stan Wawrinka Christopher O’connell vs (22) Ugo Humbert
    (27) Denis Shapovalov vs Pedro Martinez Qualifié/Lucky Loser vs Yunchaokete Bu Corentin Moutet vs Qualifié/Lucky LoserMackenzie Mcdonald vs (6) Novak Djokovic

    Roland Garros – Tabellone Principale – terra – parte bassa(8) Lorenzo Musetti vs Qualifié/Lucky LoserValentin Royer vs Roberto Carballes baena Reilly Opelka vs Rinky Hijikata Mariano Navone vs (28) Brandon Nakashima
    (21) Tomas Machac vs Quentin Halys Miomir Kecmanovic vs Sebastian Baez Emilio Nava vs Botic Van de zandschulp Roberto Bautista agut vs (10) Holger Rune
    (15) Frances Tiafoe vs Roman Safiullin Pablo Carreno busta vs Francisco Comesana Jenson Brooksby vs Jaime Faria Luciano Darderi vs (23) Sebastian Korda
    (32) Alex Michelsen vs Qualifié/Lucky LoserKamil Majchrzak vs Hamad Medjedovic Vit Kopriva vs Thiago Monteiro Daniel Altmaier vs (4) Taylor Fritz
    (7) Casper Ruud vs Qualifié/Lucky LoserQualifié/Lucky Loser vs Nuno Borges Alejandro Tabilo vs Arthur Cazaux Yoshihito Nishioka vs (25) Alexei Popyrin
    (24) Karen Khachanov vs Aleksandar Vukic Sebastian Ofner vs Jan-Lennard Struff Marton Fucsovics vs Tristan Schoolkate Qualifié/Lucky Loser vs (12) Tommy Paul
    (13) Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Hugo Gaston vs Qualifié/Lucky LoserQualifié/Lucky Loser vs Qualifié/Lucky LoserTomas Martin Etcheverry vs (20) Stefanos Tsitsipas
    (31) Giovanni Mpetshi perricard vs Zizou Bergs Qualifié/Lucky Loser vs Damir Dzumhur Fabian Marozsan vs Luca Nardi Kei Nishikori vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Ginevra: Djokovic spegne i sogni di Arnaldi. Il campione festeggia i 38 Anni in semifinale

    Oggi è il compleanno di Novak Djokovic

    Novak Djokovic conquista la 194esima semifinale della sua infinita carriera battendo Matteo Arnaldi per 6-4, 6-4 nei quarti di finale del torneo di Ginevra dopo 1 ora e 40 minuti di partita. Il campione serbo ci teneva particolarmente a vincere nel giorno del suo 38esimo compleanno e ha dimostrato ancora una volta perché sia considerato uno dei più grandi di tutti i tempi, rimontando nel secondo set quando la partita sembrava mettersi male.Arnaldi è venuto a mancare nei momenti più importanti della partita, sprecando un’occasione che aveva costruito con merito. Il sanremese aveva approcciato alla grande il match, giocando alla pari con il numero sei del mondo in entrambi i set e dimostrando di poter competere a questi livelli. Il tennis espresso dall’azzurro per larghi tratti è stato di ottima qualità, ma alla fine ha pagato l’inesperienza nei momenti cruciali.Il vero peccato per Arnaldi è stata la gestione del secondo set dopo aver conquistato il break: dal 4-1 in suo favore è scivolato fino al 4-6, vittima di un Djokovic che nella seconda metà di gara ha lasciato intravedere giocate d’alta scuola, da vecchio Nole. Il serbo ha alzato il livello proprio quando serviva, dimostrando quella freddezza e quella capacità di lettura del momento che lo hanno reso leggendario.
    Arnaldi ha iniziato il match con grande personalità, aggiudicandosi il primo game con un convincente “servizio e diritto ravvicinato” che ha subito messo in chiaro le sue intenzioni. Il ligure ha mostrato fin da subito coraggio e aggressività, trovando anche una splendida smorzata millimetrica e un diritto incrociato che ha sorpreso lo stesso Djokovic.Il momento chiave del set è arrivato nel terzo game, quando Djokovic ha conquistato il break decisivo. Dopo aver annullato due palle break con un ace a uscire da 211 km/h e una smorzata che aveva colto di sorpresa il serbo, Arnaldi ha ceduto alla terza occasione quando Djokovic ha chiuso un corpo a corpo con una “veronica a rete” di grande classe.Il break si è rivelato determinante, anche se Arnaldi ha continuato a lottare con grande determinazione. Nel quarto game, il sanremese ha avuto l’opportunità di controbreakare, portando Djokovic ai vantaggi con un “gran diritto incrociato in progressione” che ha costretto il serbo all’errore. Tuttavia, Djokovic ha salvato la situazione con una prima a 205 km/h seguita da un diritto vincente.Il set ha mantenuto un livello tecnico elevato, con Arnaldi che ha dimostrato di poter tenere testa al numero sei del mondo nei momenti migliori. Particolarmente spettacolare il punto nel settimo game, definito “il più bello della partita”, con una sequenza smorzata-contro smorzata che ha visto Djokovic prevalere nel corpo a corpo finale.Djokovic ha dimostrato tutta la sua esperienza nei momenti cruciali, chiudendo il set 6-4 e confermando ancora una volta perché sia considerato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi con Matteo che sulla palla set mandava in rete il diritto incrociato.Un primo set che ha messo in luce le qualità di Arnaldi, capace di giocare alla pari con Djokovic per lunghi tratti, ma anche la classe del campione serbo nei momenti decisivi.
    Matteo ha iniziato il parziale con grande determinazione, aggiudicandosi il primo game e mostrando un tennis coraggioso. Il momento chiave è arrivato nel quarto game, quando il ligure ha conquistato un break prezioso approfittando di un doppio fallo di Djokovic e di un errore di diritto incrociato del serbo. Due palle break sfruttate alla perfezione dopo una grande difesa che aveva costretto Djokovic a un rovescio lungo.Il sanremese ha consolidato immediatamente il vantaggio, portandosi sul 4-1 con un game spettacolare caratterizzato da ace e passanti di qualità. In particolare, il passante giocato dopo un back-spin insidioso di Djokovic ha mostrato tutta la classe dell’azzurro. Sul 4-1, Arnaldi sembrava avere il controllo del set e del match.Tuttavia, è proprio da questo momento che si è materializzato il “vero peccato” della partita per l’italiano. Djokovic ha iniziato a mostrare “sprazzi di vero Djokovic”, alzando il livello e facendo intravedere “giocate d’alta scuola, da vecchio Nole”. Il serbo ha tenuto agevolmente il proprio servizio e ha iniziato a mettere pressione su Arnaldi.Il crollo dell’azzurro è iniziato nel settimo game, quando sul 4-2 ha commesso il primo doppio fallo della partita nel momento più delicato, consegnando il break a Djokovic. Da quel momento, il momentum è completamente cambiato: Djokovic ha pareggiato sul 4-4 e poi si è portato avanti 5-4, dimostrando la sua capacità di “fare muovere l’azzurro con tanta facilità”.Arnaldi proprio in quel nono game ha tentato una disperata resistenza, salvando due palle break con una super prima a 212 km/h e mostrando coraggio con un diritto diagonale vincente. Tuttavia Djokovic ha piazzato al terzo tentativo il break sparando fortissimo da fondocampo con un diagonale di diritto incontenibile per Matteo.Sul 5 a 4 il serbo teneva a 0 il turno di battuta e con un diritto incrociato di Arnaldi fuori sul match point conquistava la partita per 6 a 4.
    ATP Geneva Matteo Arnaldi [8]44 Novak Djokovic [2]66 Vincitore: Djokovic ServizioSvolgimentoSet 2N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-4 → 4-5N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace df4-2 → 4-3N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 4-1N. Djokovic 15-0 15-15 15-30 15-40 df2-1 → 3-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1N. Djokovic 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5N. Djokovic 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-4 → 3-4N. Djokovic 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace2-3 → 2-4M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-3 → 2-3N. Djokovic 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 1-3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 1-2N. Djokovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0

    Statistica
    Arnaldi 🇮🇹
    Djokovic 🇷🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    250
    300

    Ace
    6
    2

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    47/68 (69%)
    39/57 (68%)

    Punti vinti sulla prima
    31/47 (66%)
    25/39 (64%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/21 (43%)
    14/18 (78%)

    Palle break salvate
    6/9 (67%)
    0/1 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    168
    155

    Punti vinti sulla prima di servizio
    14/39 (36%)
    16/47 (34%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    4/18 (22%)
    12/21 (57%)

    Palle break convertite
    1/1 (100%)
    3/9 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/7 (57%)
    8/10 (80%)

    Vincenti
    21
    16

    Errori non forzati
    24
    23

    Punti vinti al servizio
    40/68 (59%)
    39/57 (68%)

    Punti vinti in risposta
    18/57 (32%)
    28/68 (41%)

    Totale punti vinti
    58/125 (46%)
    67/125 (54%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    210km/h (130 mph)
    208km/h (129 mph)

    Velocità media prima
    188km/h (116 mph)
    191km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    156km/h (96 mph)
    156km/h (96 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Roland Garros – Qualificazioni: Il programma di Venerdì 23 Maggio 2025. In campo tre azzurri ad una partita dal Md

    Giulio Zeppieri nella foto

    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Taylor Townsend vs Daria Saville Geoffrey Blancaneaux vs Nikoloz Basilashvili Yannick Hanfmann vs
    Court 14 – Ore: 11:00Solana Sierra vs Xiyu Wang Clement Tabur vs Filip Cristian Jianu Henrique Rocha vs Luca Van assche
    Court 7 – Ore: 11:00Yuliia Starodubtseva vs Sara Bejlek Joanna Garland vs Anna-Lena Friedsam Lukas Klein vs Ugo Blanchet
    Court 6 – Ore: 11:00Alexander Shevchenko vs Filip Misolic Anastasiia Sobolieva vs Francesca Jones Marin Cilic vs Lloyd Harris
    Court 8 – Ore: 11:00Justina Mikulskyte vs Maria Lourdes Carle Juan Manuel Cerundolo vs Daniel Elahi Galan
    Court 9 – Ore: 11:00Federico Arnaboldi vs Maximilian Marterer James Trotter vs Benjamin Hassan Lucrezia Stefanini vs Veronika Erjavec
    Court 12 – Ore: 11:00Giulio Zeppieri vs Federico Gomez Victoria Mboko vs Kaja Juvan Tereza Valentova vs Simona Waltert
    Court 13 – Ore: 11:00Linda Klimovicova vs Leyre Romero gormaz Miriam Bulgaru vs Julia Riera LEGGI TUTTO