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    “Ho trovato la strada giusta”: Alcaraz analizza il trionfo di Roma e guarda a Parigi

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Fresco vincitore degli Internazionali BNL d’Italia grazie al successo in finale su Jannik Sinner per 7-6, 6-1, Carlos Alcaraz ha affrontato la conferenza stampa post-torneo con il sorriso di chi sa di aver raggiunto un altro importante traguardo nella sua giovane carriera.
    La tattica perfetta contro SinnerLo spagnolo ha attribuito la vittoria alla sua prestazione impeccabile dal punto di vista tattico: “Penso che oggi sia stata una partita di grande livello per entrambi, specialmente nel primo set. È stato davvero serrato, con due set point da difendere. Sapevo fin dall’inizio che le partite contro Jannik sono sempre molto tattiche.”“Credo di aver iniziato molto bene la partita,” ha continuato Alcaraz. “Tatticamente, dall’inizio fino all’ultimo punto, non ho perso la concentrazione, il che è fantastico per me. Probabilmente è stata una delle migliori partite che ho giocato finora in termini di livello, mantenendo costante il rendimento durante tutto l’incontro. Ne sono davvero orgoglioso.”
    Il rispetto per SinnerQuando gli è stato chiesto del livello mostrato da Sinner al suo rientro dopo tre mesi di stop, Alcaraz ha mostrato grande rispetto per l’avversario: “Il primo torneo dopo un lungo periodo senza partite è sempre difficile. Non posso immaginare quanto sia stato complicato per lui, perché non mi sono mai trovato nella sua posizione, essere in buona forma fisica, essere pronto fisicamente, e non poter giocare.”“Il livello che ha espresso in questo torneo è folle dopo tre mesi senza giocare, senza alcun torneo. Quello che ha fatto è incredibile. È qualcosa che devo rispettare,” ha aggiunto, prima di prevedere un’ulteriore crescita del rivale italiano: “Sono sicuro che sarà sempre meglio. Questa settimana di allenamento gli farà bene. Se continuerà a vincere al Roland Garros e andrà avanti, penso che si sentirà molto meglio. Sarà pericoloso, sarà un giocatore davvero pericoloso a Parigi.”
    Una rivalità specialeLo spagnolo ha anche riconosciuto la particolare energia che si sviluppa quando affronta Sinner: “È uno dei migliori giocatori al mondo. Non importa che sia stato fuori dal tour per tre mesi. In ogni torneo che gioca, gioca alla grande. I numeri sono lì: vince quasi ogni partita che gioca. Ecco perché sono ancora più concentrato quando gioco contro di lui.”“Se non gioco al mio meglio, 10 su 10, sarà impossibile batterlo,” ha ammesso candidamente. “Per questo sono più concentrato quando gioco contro di lui, o mi sento un po’ diverso quando lo affronto rispetto ad altri giocatori. Penso che ovviamente per il resto dei giocatori sia lo stesso quando affrontano Jannik. È una sensazione diversa. Ha quell’aura. Quando lo vedi dall’altra parte della rete, è diverso.”Riguardo ai paragoni con le grandi rivalità del passato, Alcaraz ha commentato: “Non dirò che mi sento come quando Rafa e Roger giocano, ma sento che c’è un’energia diversa quando ci affrontiamo rispetto ad altri giocatori.”
    La svolta mentaleInterrogato sul cambiamento rispetto al periodo difficile attraversato prima di Monte-Carlo, Alcaraz ha rivelato: “Onestamente, la sensazione che ho in questo momento è totalmente diversa da quella che provavo prima, diciamo prima di Miami o prima di quei tornei. Sto affrontando ogni partita in modo diverso, e ne sono davvero orgoglioso. Ho trovato di nuovo il percorso giusto, la strada giusta.”“Durante le partite in alcuni momenti mi sento totalmente diverso. Prima ero totalmente nervoso, non riuscivo a gestire la tensione come sto facendo ora. Ero concentrato su altre cose che erano importanti, sui risultati, sul fatto che dovevo vincere, dovevo ottenere risultati. Adesso mi sto concentrando in modo totalmente diverso, su cose diverse, come essere felice, essere orgoglioso dei momenti che sto vivendo. Penso che questa sia la strada giusta.”
    Fiducia per il Roland GarrosGuardando al prossimo Slam, lo spagnolo ha concluso: “Vincere tornei, alzare trofei ti dà molta fiducia per i tornei successivi. I Masters 1000 ti danno molta fiducia in te stesso, per sapere che sei sulla strada giusta, sulla strada giusta, giocando un ottimo tennis. Quindi sì, sono entusiasta di ciò che mi aspetta. Significa che sto facendo le cose giuste e continuerò a fare le cose giuste, il lavoro giusto, arrivando a Parigi.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Dalla Conferenza stampa: “È stata una buona lezione per Parigi”: Sinner analizza la sconfitta contro Alcaraz

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Nonostante la sconfitta in finale contro Carlos Alcaraz con il punteggio di 7-6, 6-1, Jannik Sinner ha mostrato grande maturità e ottimismo nella conferenza stampa post-partita agli Internazionali BNL d’Italia. L’azzurro ha tracciato un bilancio ampiamente positivo delle sue due settimane romane, guardando già con fiducia al prossimo appuntamento del Roland Garros.
    “Il primo set è stato sicuramente un punto di svolta,” ha analizzato Sinner quando gli è stato chiesto cosa avesse fatto la differenza nel match odierno. “Ma parlando in generale, sono molto contento di questo torneo. Mi dà fiducia per giocare un buon tennis anche a Parigi. Vedremo cosa succederà.”
    Il numero uno italiano ha sottolineato quanto sia stato significativo questo risultato dopo un periodo di stop: “Dopo tre mesi tornare qui e ottenere questo risultato significa molto per me e anche per il mio team. Abbiamo lavorato tanto per essere qui. Sono felice anche con la mia famiglia e tutto il resto. Oggi è andata così, ma sicuramente è una buona lezione per Parigi.”
    Sinner ha espresso particolare gratitudine per il supporto ricevuto dal pubblico italiano: “L’esperienza è stata incredibile. È qualcosa di molto, molto speciale giocare qui in Italia, a Roma. Mi hanno sostenuto come un bambino. Il supporto è stato fantastico.”Con la sincerità che lo contraddistingue, l’altoatesino ha riconosciuto alcuni aspetti su cui lavorare: “Ci sono sicuramente alcune cose, come abbiamo visto oggi, che dobbiamo migliorare se vogliamo fare bene a Parigi. Sono più vicino di quanto mi aspettassi per certi versi, ma d’altra parte è stato positivo. È stata una grande settimana per me. Alcuni match incredibilmente buoni, altri potevano essere migliori. Ma questo è il tennis, ci sono molti alti e bassi.”
    Sulla mancanza di partite nelle gambe, Jannik ha ammesso: “Alcune scelte in certi momenti… Se potessi tornare indietro, giocherei un paio di punti in modo diverso, questo è certo. Mi mancano alcune partite, ma non ci sono scuse. È solo che, se li giocassi di nuovo, li giocherei in modo diverso.”Sinner ha concluso guardando al futuro immediato: “Ho giocato il massimo delle partite qui a Roma, il che è molto positivo. Ora ho una settimana libera, che è buona per me. Un paio di giorni per staccare mentalmente, e poi essere pronto per un torneo ancora più importante. Speriamo di essere pronti. Vedremo.” LEGGI TUTTO

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    La rinascita di Mpetshi-Perricard: dal digiuno sulla terra alla testa di serie al Roland Garros

    Giovanni Mpetshi Perricard FRA, 08.07.2003 – Foto Getty Images

    Giovanni Mpetshi-Perricard ha finalmente spezzato il suo incantesimo negativo sulla terra battuta, conquistando il titolo al prestigioso ATP Challenger 175 di Bordeaux. Il potente servitore francese, che arrivava al torneo con un pesante bilancio di sei sconfitte consecutive e senza alcuna vittoria sulla superficie rossa in questa stagione, è riuscito a ritrovare il suo miglior tennis proprio nel momento più opportuno.
    La finale contro Nikoloz Basilashvili si è rivelata una battaglia in tre set, con il francese che è riuscito a imporsi per 6-3 6-7(5) 7-5 al termine di un match combattuto che ha evidenziato la ritrovata fiducia di Mpetshi-Perricard.
    Questo successo assume un’importanza particolare in vista del Roland Garros 2025, che prenderà il via tra pochi giorni. Grazie ai punti conquistati nel Challenger di Bordeaux, il tennista transalpino ha compiuto un balzo significativo in classifica che gli permetterà di entrare nel secondo Slam stagionale con lo status di testa di serie (la n.32).Una svolta inaspettata per Mpetshi-Perricard, che potrà ora affrontare il torneo parigino con rinnovata fiducia e con il vantaggio di evitare i big nei primi turni, circostanza che potrebbe permettergli di spingersi ancora più avanti nella classifica mondiale se dovesse continuare su questa strada.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner lotta e gioca un ottimo tennis ma non sfrutta due set point nel primo set, poi cala fisicamente e Alcaraz dilaga. Carlos vince il Masters 1000 di Roma

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Un primo set stellare, giocato con grande intensità e qualità dai due migliori tennisti al mondo. Ma c’è una grande, grandissima differenza… Jannik Sinner è alla sua prima partita contro un top – e finale – dopo aver vinto gli Australian Open, con il peso di tre mesi di stop da digerire, mentre Carlos Alcaraz – pure sulla terra battuta – è rodato, allenato, in ritmo. Dura un set la autonomia di Sinner, un primo set durissimo e spettacolare nel quale è arrivato anche a due set point, non sfruttati (un po’ di fretta su di un rovescio non centrato bene), e poi al tiebreak è pure molto sfortunato con un nastro maledetto. Il tiebreak lo vince Alcaraz, mentre Sinner dopo oltre settanta minuti tirando a tutta cala nella velocità e tenuta. Cala il sipario. Alcaraz vince 7-6 6-1, è il primo titolo a Roma per lo spagnolo che, campione a Roland Garros 2024, si conferma miglior tennista sul rosso. Per Sinner è stato un bellissimo torneo e una finale molto importante. Era difficile ipotizzare che potesse tenere contro un rivale assai più rodato e in forma, con tanta “polvere” gestita in questa stagione e la vittoria a Monte Carlo. Era necessario vincere il primo set e quindi sperare che, supportato dal pubblico, potesse mettere così tanta pressione mentale sul rivale da farlo un po’ crollare. Non è accaduto: il primo set gli è sfuggito per un niente e l’ha giocato alla pari, e Carlos è stato fortissimo mentalmente, non regalando quasi niente per tutta la partita (un doppio fallo nel tiebreak, e praticamente nient’altro).
    Alcaraz ha giocato una splendida partita: ha servito bene, è stato intenso, non ha mai avuto cali mentalmente e quando ha potuto spingere forte dal centro del campo si è preso grandi punti. Più lavorati i punti vinti da Sinner che sul ritmo ha confermato di essere superiore anche ad Alcaraz, ma la partita si è decisa su punti e scambi giocati non sul ritmo ma sulle variazioni. Una partita comunque talmente equilibrata da essersi decisa su una manciata di punti nel primo set. Se Jannik avesse vinto il primo parziale, chissà.
    Gli Internazionali, trionfali grazie a Paolini vincitrice in singolo e doppio, non si chiudono con un clamoroso en plain italiano, ma contro un Alcaraz così forte si può perdere, ancor più se il nostro Sinner non ha nelle gambe e nella testa abbastanza partite. Resta un torneo eccezionale, ricco di emozioni e con l’importantissimo ritorno di Jannik subito ad alto livello. Adesso c’è l’amarezza della sconfitta, ma forse se ritorniamo ad inizio torneo, pensare di ritrovarlo subito in finale sarebbe stato uno scenario già ottimo.
    Sinner vince il primo punto, out la risposta di Alcaraz. È teso il n.1, come normale che sia, lo si avverte dal suo sguardo e anche dal primo diritto in corsa, sparato lungo più di un metro. Jannik muove lo score (1-0). Anche Alcaraz non è perfetto in quest’avvio, ma il suo diritto, quando riesce a tirarlo dal centro, è molto efficace. Bellissima l’accelerazione di Sinner sul 40-30, si gira sul diritto e trova un angolo stretto imprendibile. Vantaggi. Alcaraz si prende il game con un errore di rovescio di Sinner (1-1). Quando il ritmo dello scambio è molto alto, Sinner sembra aver più controllo e incisività, lo dimostra il gran ritmo imposto sul 15 pari del terzo game. (2-1 Sinner). Nel quarto game Jannik mette grande pressione dalla risposta, colpi profondi e intensità. Si porta 15-30, ma sbaglia malamente una risposta sulla seconda di Carlos, cercando profondità. Anche con un minimo aiuto del nastro su di un rovescio stretto del nostro campione, il game va ai vantaggi ma Alcaraz serve bene, 2 pari. Entrambi i giocatori fanno la differenza col diritto quando prendono il comando dello scambio, la partita al momento si gioca su questo braccio di ferro, col vantaggio per il primo dei due che rischia l’affondo. Nel quinto game ai vantaggi un rovescio di Sinner è di poco largo, ecco la prima palla break del match, è per Alcaraz. Bel servizio al centro, Jannik la cancella. Con gran rovescio Sinner chiude il quinto game, quasi 8 minuti di lotta e 16 punti. (3-2). Sinner nel sesto game vince il primo big-point della partita, una contro smorzata con il naso sul net, bellissimo il controllo del colpo, e del corpo, ma il game va in Spagna (3-3). Il livello tecnico sale, sale tanto. Il settimo game è segnato da vincenti notevoli, favoloso il rovescio in salto lungo linea che porta un punto decisivo a Jannik (4-3). Ferrero spinge il suo pupillo a controllare la velocità degli scambi, ben esegue nei suoi turni di battuta, più lisci rispetto a quelli dell’italiano, ma anche Sinner vince un game a zero, il nono (5-4). Fase interlocutoria della partita: si seguono i turni di battuta, troppo alto il vantaggio del primo colpo dopo il servizio. Sul 6-5, in risposta, Sinner è bravo a giocare un diritto di scambio molto lavorato e meno lungo, Alcaraz non trova bene la palla col rovescio e sbaglia. 15-30. Sinner entra con forza dalla risposta, il pressing provoca l’errore di Alcaraz, 15-40 e due Set Point. Carlos bene col servizio sul primo, mentre sul secondo Jannik perde il controllo col rovescio lungo linea. C’è lotta. Il n.1 scaraventa una bordata col diritto da sinistra che riporta la parità. Rischia Jannik in risposta ma non è preciso. Tiebreak. Inizia male Sinner, avanza sul net ma è troppo dietro e la volée difficile, termina in rete. 1-0 Alcaraz. Ace invece per Carlos, 2-0 e poi 3-0. Jannik vince i due punti alla battuta, 3-2. Si gira 4-2, perfetto alla battuta Alcaraz. Doppio fallo! Carlos restituisce il punto all’italiano, 4-3. NO!? Un nastro beffardo porta il punto allo spagnolo, di nuovo avanti 5-3. 5-4 poi, in rete il diritto di Carlos, ma serve lui. Con un diritto pesante Alcaraz si porta 6-4, due set point. Che classe Sinner! Tira un rovescio più pesante e profondo dell’altro, e si prende di forza il punto del 6-5. Ora serve lui. Il set se lo prende Alcaraz, Jannik alza la parabola con un diritto, perde il controllo dello scambio e Carlos chiude sul net con un tocco eccellente. 7-5 Alcaraz. Equilibrio massimo, deciso su due tre punti, e nel tiebreak un pizzico di buona sorte per lo spagnolo, e un filo di fretta di Sinner.
    Il secondo set inizia con Sinner avanti 0-30 in risposta, ma Alcaraz reagisce da campione, incredibile un angolo col rovescio che manda l’italiano in tribuna (1-0). Lo spagnolo vola, si porta 0-30 e poi 0-40 in risposta con un diritto in rete di Sinner. Jannik è spostato tutto a destra, arriva in leggero ritardo e tira ancora un diritto in rete. Break a zero, il primo del match, che manda Alcaraz avanti 2-0. L’italiano è in leggero ritardo sulla palla, poco ma quanto basta a provocare errori. Carlos vola, dal centro comanda col diritto fa quel che vuole. Con una smorzata perfetta, dopo aver spostato Jannik da tutte le parti, Alcaraz si porta saldamente avanti 3-0. Non c’è più partita, purtroppo Alcaraz controlla il gioco, mentre Sinner è più lento e incerto. Tira qualche vincente, ma ha perso lo smalto e rapidità del primo set, e cede al rivale per 6-1, per la delusione del pubblico che sperava di assistere al primo successo di un italiano dai tempi di Panatta (1976). Ci sarà tempo, in futuro, per riprovarci.
    ATP Rome Jannik Sinner [1]61 Carlos Alcaraz [3]76 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-401-5 → 1-6J. Sinner 15-0 30-0 40-00-5 → 1-5C. Alcaraz 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-300-4 → 0-5J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-400-3 → 0-4C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3J. Sinner 0-15 df 0-30 0-400-1 → 0-2C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* ace 0*-3 ace 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 df 3*-5 4-5* 4-6* 5*-66-6 → 6-7C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-303-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df0-0 → 1-0
    Statistiche Sinner vs Alcaraz

    Punti per Lunghezza di Scambio

    Statistica
    Sinner 🇮🇹
    Alcaraz 🇪🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    252
    297

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    3
    2

    Prima di servizio
    35/58 (60%)
    48/75 (64%)

    Punti vinti sulla prima
    25/35 (71%)
    35/48 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/23 (43%)
    16/27 (59%)

    Palle break salvate
    1/3 (33%)
    2/2 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    68
    174

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/48 (27%)
    10/35 (29%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/27 (41%)
    13/23 (57%)

    Palle break convertite
    0/2 (0%)
    2/3 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    1/6 (17%)
    2/2 (100%)

    Vincenti
    7
    18

    Errori non forzati
    31
    32

    Punti vinti al servizio
    35/58 (60%)
    51/75 (68%)

    Punti vinti in risposta
    24/75 (32%)
    23/58 (40%)

    Totale punti vinti
    59/133 (44%)
    74/133 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    218 km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    199 km/h (123 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    157 km/h (97 mph)
    165 km/h (102 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Darderi debutta alla grande ad Amburgo: battuto il giovane Dedura-Palomero

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi inizia con il piede giusto il suo cammino nel torneo ATP 500 di Amburgo. Il tennista italiano ha superato il giovane talento tedesco Diego Dedura-Palomero, classe 2008, con un convincente 6-1 6-4 in poco più di un’ora di gioco.
    Una vittoria autorevole per l’azzurro, che ha dimostrato fin dai primi scambi la sua superiorità tecnica e tattica contro il promettente avversario di casa. Nel primo set Darderi ha letteralmente dominato, lasciando al tedesco appena un game e chiudendo rapidamente sul 6-1.
    Nel secondo parziale, il match si è fatto leggermente più equilibrato. Il momento chiave è arrivato sul punteggio di 1-2, quando Darderi si è trovato ad affrontare ben cinque palle break. Con grande determinazione e qualità nei momenti decisivi, l’italiano è riuscito ad annullarle tutte, mostrando grande solidità mentale.La reazione dell’azzurro non si è fatta attendere: nel gioco successivo ha piazzato il break decisivo che gli ha permesso di portarsi in vantaggio. Da quel momento, Darderi non ha più concesso opportunità all’avversario nei propri turni di servizio, amministrando il vantaggio fino al 6-4 conclusivo.
    Questa è la dodicesima vittoria stagionale a livello ATP per Luciano Darderi, che conferma il suo ottimo stato di forma. Nel prossimo turno, l’italiano affronterà il vincente della sfida tra l’americano Brandon Nakashima e il belga Raphaël Collignon, con l’obiettivo di proseguire il suo cammino nel torneo tedesco.
    Una prestazione che dimostra ancora una volta la crescita costante di Darderi nel circuito maggiore, capace di gestire con autorità anche le partite in cui parte nettamente favorito.
    ATP Hamburg Diego Dedura14 Luciano Darderi66 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-304-5 → 4-6D. Dedura15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df3-4 → 3-5D. Dedura 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace ace2-3 → 2-4D. Dedura 0-15 15-15 15-30 15-402-2 → 2-3L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2D. Dedura 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1D. Dedura 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Dedura0-30 0-40 15-40 30-40 30-40 1-5 → 1-6D. Dedura 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-5 → 1-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-4 → 0-5D. Dedura 15-0 15-15 15-30 15-400-3 → 0-4L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 0-3D. Dedura 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Darderi 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Dedura 🇩🇪
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    228
    290

    Ace
    0
    4

    Doppi falli
    3
    5

    Prima di servizio
    30/45 (67%)
    29/57 (51%)

    Punti vinti sulla prima
    20/30 (67%)
    26/29 (90%)

    Punti vinti sulla seconda
    5/15 (33%)
    14/28 (50%)

    Palle break salvate
    0/3 (0%)
    6/6 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    60
    238

    Punti vinti sulla prima di servizio
    3/29 (10%)
    10/30 (33%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    14/28 (50%)
    10/15 (67%)

    Palle break convertite
    0/6 (0%)
    3/3 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/8 (63%)
    2/2 (100%)

    Vincenti
    10
    24

    Errori non forzati
    21
    20

    Punti vinti al servizio
    25/45 (56%)
    40/57 (70%)

    Punti vinti in risposta
    17/57 (30%)
    20/45 (44%)

    Totale punti vinti
    42/102 (41%)
    60/102 (59%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Roland Garros- Qualificazioni: Il programma di Lunedì 19 Maggio 2025. In campo 4 azzurri

    Fabio Fognini nella foto

    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 10:00Xinxin Yao vs Bianca Andreescu Laura Pigossi vs Fiona Ferro Arthur Bouquier vs Federico Coria Fabio Fognini vs Nicolas Moreno de alboran
    Court 14 – Ore: 10:00Petra Martic vs Carole Monnet Nishesh Basavareddy vs Andrea Collarini Brandon Holt vs James Trotter Tim Van rijthoven vs Sascha Gueymard wayenburg Jenny Lim vs Ena Shibahara
    Court 7 – Ore: 10:00Yuta Shimizu vs Kimmer Coppejans Gregoire Barrere vs Dalibor Svrcina Constant Lestienne vs Roman Andres Burruchaga Manon Leonard vs Lucrezia Stefanini Han Shi vs Julie Belgraver
    Court 6 – Ore: 10:00Coleman Wong vs Bernard Tomic Lola Radivojevic vs Jessika Ponchet Kyrian Jacquet vs Taro Daniel Mae Malige vs Federico Gomez
    Court 2 – Ore: 10:00Nao Hibino vs Andrea Lazaro garcia Vilius Gaubas vs Duje Ajdukovic Varvara Lepchenko vs Taylah Preston Yuliia Staodubtseva vs Hanne Vandewinkel Harriet Dart vs Anastasiia Sobolieva
    Court 3 – Ore: 10:00Elmer Moller vs Facundo Bagnis Iryna Shymanovich vs Maddison Inglis Jana Fett vs Priscilla Hon Arina Rodionova vs Tereza Valentova Martin Landaluce vs Murkel Dellien
    Court 4 – Ore: 10:00Lauren Davis vs Marina Stakusic Carson Branstine vs Whitney Osuigwe Jason Kubler vs Alejandro Moro canas Benjamin Hassan vs Pavel Kotov Aoi Ito vs Petra Marcinko
    Court 5 – Ore: 10:00Beibit Zhukayev vs Zachary Svajda Kristina Dmitruk vs Sijia Wei Colton Smith vs Stefano Napolitano Dominika Salkova vs Tamara Zidansek Celine Naef vs Joanna Garland
    Court 8 – Ore: 10:00Ethan Quinn vs Mark Lajal Ella Seidel vs Stefanie Voegele Antonia Ruzic vs Hina Inoue Guy Den ouden vs Lukas Klein Alexander Shevchenko vs Shintaro Mochizuki
    Court 9 – Ore: 10:00Matteo Gigante vs Jerome Kym Sayaka Ishii vs Panna Udvardy Khumoyun Sultanov vs Albert Ramos-vinolas Mona Barthel vs Sara Bejlek
    Court 10 – Ore: 10:00Louisa Chirico vs Tamara Korpatsch Rebeka Masarova vs Lina Glushko Maximilian Marterer vs Edas Butvilas Aliaksandra Sasnovich vs Tatiana Prozorova
    Court 11 – Ore: 10:00Murphy Cassone vs August Holmgren Rodrigo Pacheco mendez vs Alvaro Guillen meza Nina Stojanovic vs Victoria Jimenez kasintseva Dalma Galfi vs Ana Bogdan
    Court 12 – Ore: 10:00Sofia Costoulas vs Yara Bartashevich Pablo Llamas ruiz vs Alex Bolt Oksana Selekhmeteva vs Kyoka Okamura Ignacio Buse vs Yannick Hanfmann
    Court 13 – Ore: 10:00Juan Pablo Ficovich vs Thiago Agustin Tirante Tristan Boyer vs Daniel Rincon Margaux Rouvroy vs Haruka Kaji Alexis Galarneau vs Matteo Martineau James Mccabe vs Mathys Erhard LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il Tabellone di Qualificazione maschile con tutti gli spot. Sono cinque gli azzurri al via

    Matteo Gigante nella foto – Foto FITP

    Roland Garros – Tabellone Qualificazione Maschile – terra(1) Borna Coric vs Titouan Droguet Arthur Gea vs Alexander Blockx Alexis Galarneau vs Matteo Martineau Ignacio Buse vs (19) Yannick Hanfmann
    (2) Alexander Shevchenko vs Shintaro Mochizuki James Mccabe vs Mathys Erhard Marco Trungelliti vs Lukas Neumayer Filip Misolic vs (31) Liam Draxl
    (3) Nishesh Basavareddy vs Andrea Collarini Rodrigo Pacheco mendez vs Alvaro Guillen meza Khumoyun Sultanov vs Albert Ramos-vinolas Constant Lestienne vs (25) Roman Andres Burruchaga
    (4) Chun-Hsin Tseng vs Federico Arnaboldi Michael Mmoh vs Calvin Hemery Maximilian Marterer vs Edas Butvilas Arthur Bouquier vs (30) Federico Coria
    (5) Brandon Holt vs James Trotter Jason Kubler vs Alejandro Moro canas Tim Van rijthoven vs Sascha Gueymard wayenburg Benjamin Hassan vs (26) Pavel Kotov
    (6) Billy Harris vs Daniel Evans Clement Tabur vs Li Tu Filip Cristian Jianu vs Jozef Kovalik Henri Squire vs (17) Felipe Meligeni alves
    (7) Fabio Fognini vs Nicolas Moreno de alboran Guy Den ouden vs Lukas Klein Chris Rodesch vs Ugo Blanchet Cristian Garin vs (32) Harold Mayot
    (8) Marin Cilic vs Yibing Wu Pol Martin tiffon vs Moise Kouame Lloyd Harris vs Marc-Andrea Huesler Antoine Escoffier vs (23) Otto Virtanen
    (9) Christopher Eubanks vs Jurij Rodionov Mitchell Krueger vs Sumit Nagal Colton Smith vs Stefano Napolitano Kyrian Jacquet vs (27) Taro Daniel
    (10) Elmer Moller vs Facundo Bagnis Yuta Shimizu vs Kimmer Coppejans Beibit Zhukayev vs Zachary Svajda Matteo Gigante vs (21) Jerome Kym
    (11) Ethan Quinn vs Mark Lajal Coleman Wong vs Bernard Tomic Murphy Cassone vs August Holmgren Juan Pablo Ficovich vs (24) Thiago Agustin Tirante
    (12) Juan Manuel Cerundolo vs Gauthier Onclin Hady Habib vs Facundo Mena Aziz Dougaz vs Dmitry Popko Omar Jasika vs (18) Daniel Elahi Galan
    (13) Tomas Barrios vera vs Luka Pavlovic Robin Bertrand vs Henrique Rocha Alibek Kachmazov vs Timofey Skatov Luca Van assche vs (20) Adrian Mannarino
    (14) Thiago Seyboth wild vs Yasutaka Uchiyama Geoffrey Blancaneaux vs Mikhail Kukushkin Nikoloz Basilashvili vs Gijs Brouwer Valentin Vacherot vs (28) Carlos Taberner
    (15) Eliot Spizzirri vs Hugo Grenier Giulio Zeppieri vs Jan Choinski Martin Landaluce vs Murkel Dellien Mae Malige vs (29) Federico Agustin Gomez
    (16) Tristan Boyer vs Daniel Rincon Vilius Gaubas vs Duje Ajdukovic Pablo Llamas ruiz vs Alex Bolt Gregoire Barrere vs (22) Dalibor Svrcina LEGGI TUTTO

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    “Un’edizione indimenticabile”: Binaghi celebra il successo straordinario degli Internazionali d’Italia 2025

    Angelo Binaghi è il Presidente della FIT-Padel – Foto FITP

    “Sarà difficile dimenticarsi di questa edizione degli Internazionali BNL d’Italia 2025”. Con queste parole Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, ha sintetizzato l’enorme successo del torneo romano, che ha visto la storica vittoria di Jasmine Paolini e una serie di eventi che hanno ulteriormente impreziosito la manifestazione.
    Numeri da record per il tennis italianoI dati presentati da Binaghi testimoniano un successo senza precedenti: “Sono stati superati i 390mila paganti, con questa domenica saremo a 392mila”. Un risultato straordinario, con una biglietteria che ha raggiunto i 35 milioni di euro, “siamo quasi in linea con le Nitto ATP Finals”, ha sottolineato il presidente federale.Ancor più impressionanti i dati sull’impatto economico: “L’impatto sociale è di 357 milioni di euro, che incide anche su una minore spesa sanitaria perché il tennis fa bene alla salute”. E l’indotto generato ha sfiorato numeri incredibili: “Negli anni a venire arriveremo al miliardo di euro. Per il momento siamo a 900 milioni di euro di indotto. Creati dal nulla, senza un soldo di debito pubblico”.
    Un’esperienza migliorata per il pubblicoBinaghi ha evidenziato i progressi organizzativi: “Dal punto di vista organizzativo abbiamo dimostrato di essere capaci di ottenere risultati anche a casa nostra. Abbiamo migliorato l’esperienza, il ‘site’ raddoppiato è più bello e spazioso. Più aree relax, e la musica con gli artisti ha reso l’esperienza più piacevole per chi è venuto al Foro, abbiamo ripagato la passione straripante”.Una rivoluzione confermata anche da tifosi e addetti ai lavori: “Non c’è più la ressa degli anni passati, e c’è anche tanta gente in più. Perfetto”.
    Eventi storici e progetti futuriL’edizione 2025 è stata caratterizzata da momenti storici: “Il nuovo Papa, il Centrale stracolmo che acclama il presidente della Repubblica, il successo di Jasmine Paolini, sono emozioni che ci porteremo dietro tutta la vita”. Altri eventi significativi sono stati “il tennis sul primo canale della Rai, come la nazionale di calcio” e “la visita di Jannik Sinner allo stesso Papa Leone XIV, tennista appassionato”.Ma Binaghi guarda già al futuro: “Studieremo un nuovo prodotto che possa coniugare il massimo livello di spettacolo del tennis con le due eccellenze italiane, come il cibo e la canzone italiana”. E aggiunge: “La copertura del Centrale, dopo 15 anni di annunci, con 2000 posti in più, porterà a una vera riqualificazione, regalando cose che a questo torneo sono sempre mancate”.
    Come verranno utilizzati i proventiBinaghi ha illustrato con chiarezza come saranno impiegate le risorse generate:– “Il valore dei diritti televisivi servirà per acquistare i diritti televisivi e svolgere le funzioni di servizio pubblico col nostro canale Supertennis”– “Le risorse che riusciamo ad attrarre dall’estero, in particolare tutti i biglietti che vengono acquistati da spettatori stranieri e le sponsorizzazioni di aziende estere come Rolex ed Emirates, le utilizzeremo per il progetto ‘Racchette in classe’ per promuovere il tennis e il padel nella scuola dell’obbligo: un progetto per cui quest’anno spenderemo circa 20 milioni di euro”– “Le altre risorse, quelle che non attraiamo dall’estero, le utilizziamo per lo sviluppo degli impianti”, grazie a una convenzione con l’Istituto di Credito Sportivo e Culturale– “Per la prima volta da quest’anno per azzerare le quote federali, le tasse per tutte le nostre società sportive, che quindi potranno reinvestire le mancate spese nello sviluppo della loro attività sportiva, in particolare l’attività giovanile”
    Marco Rossi LEGGI TUTTO