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    Sinner senza Cahill allo US Open: Vagnozzi guiderà da solo il numero uno

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Sarà uno Jannik Sinner inedito quello che si presenterà allo US Open 2025. Per la prima volta dall’inizio della collaborazione, il numero uno del mondo dovrà infatti fare a meno di uno dei suoi due pilastri tecnici: Darren Cahill ha scelto di prendersi una breve pausa e non accompagnerà il tennista azzurro a New York, come confermato da La Repubblica.
    Al fianco di Sinner ci sarà quindi soltanto Simone Vagnozzi, che si dice fiducioso e pronto alla sfida: “Senza Cahill sarà un Sinner ancora più forte e motivato, ancora più deciso dopo il trionfo a Wimbledon,” assicura il coach marchigiano secondo quanto riportato dal quotidiano italiano. L’assenza del “supercoach” australiano rappresenta una novità assoluta per il team del tennista altoatesino, ma per Vagnozzi è l’occasione di mettere alla prova la solidità e la maturità raggiunte da Sinner negli ultimi mesi.
    Dopo il successo storico sui prati londinesi e le settimane passate da leader indiscusso dell’ATP, il ventitreenne italiano arriva a Flushing Meadows con i favori del pronostico ma anche con una pressione enorme sulle spalle. Vagnozzi però non ha dubbi: “Jannik sta vivendo una fase di crescita incredibile e affronta ogni nuovo traguardo con lo stesso spirito competitivo. Anche senza Cahill, sono sicuro che si presenterà agli US Open con ancora più determinazione.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic chiude il caso Tsitsipas: “Era giusto tornasse dal padre, è l’unico che può allenarlo”

    Goran Ivanisevic nella foto – Foto Getty Images

    Dopo settimane di tensioni, dichiarazioni incrociate e polemiche pubbliche, Goran Ivanisevic ha deciso di mettere un punto fermo sulla fine della sua collaborazione con Stefanos Tsitsipas. Il coach croato, intervistato da HRT e ripreso dal giornalista Saša Ozmo, ha raccontato gli ultimi giorni di un rapporto professionale durato solo due tornei, ma capace di lasciare il segno.
    Ivanisevic ha rivelato che la separazione con Tsitsipas è avvenuta senza rancori: “Abbiamo parlato ieri, ci siamo ringraziati. Ha scelto di tornare a lavorare con suo padre, e sinceramente credo che sia la scelta migliore. L’unica persona che può allenare Stefanos è suo padre: ha giocato il suo miglior tennis con lui, lo conosce meglio di chiunque altro. Questo è un vero progetto familiare, sono convinto che sia la cosa giusta. Gli auguro il meglio, perché è troppo forte per restare dove si trova ora”.
    Nonostante l’addio sia stato amichevole, Ivanisevic ha voluto sottolineare ancora una volta l’importanza dell’aspetto mentale per Tsitsipas: “Ieri gli ho ripetuto che niente cambierà finché non sistemerà alcune cose nella sua testa. È un ragazzo che sente e sa cosa manca: senza preparazione mentale, fisica ed emotiva, soprattutto mentale, non si va da nessuna parte contro i migliori. Non era pronto per Wimbledon, ma gli auguro di ritrovare la sua strada. I risultati parlano per lui, non ha certo dimenticato come si gioca a tennis”.
    Ivanisevic ha anche preso le distanze dalle polemiche nate dopo alcune sue critiche pubbliche: “Si è esagerato su tutto, non l’ho insultato. Quello che gli ho detto l’ho detto in faccia, non alle spalle. L’ho fatto per provocare una reazione, ma ormai sembra che non si possa più dire nulla. Così è questa generazione, purtroppo: ogni parola viene amplificata”.
    Con queste parole, il tecnico croato chiude un capitolo breve ma intenso, ribadendo che, nonostante le divergenze, la stima per Tsitsipas resta intatta e la speranza è che il greco, tornando accanto al padre Apostolos, possa finalmente ritrovare la serenità e il tennis dei giorni migliori.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Washington, ATP 250 Umago e Kitzbuhel: I risultati completi con il dettaglio del Day 6. In campo Luciano Darderi nella semifinale ad Umago (LIVE)

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Patrick Boren

    ATP 500 Washington (USA) – Quarti di Finale, cemento

    Stadium – ore 18:00Daniil Medvedev vs Corentin Moutet (Non prima 20:00)Il match deve ancora iniziare
    Ben Shelton vs Frances Tiafoe (Non prima 01:00)Il match deve ancora iniziare
    Taylor Fritz vs Alejandro Davidovich Fokina Il match deve ancora iniziare

    John Harris – ore 18:00Yuki Bhambri / Michael Venus vs Neal Skupski / John-Patrick Smith Il match deve ancora iniziare
    Alex de Minaur vs Brandon Nakashima (Non prima 22:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Umag (Croazia) – Semifinali, terra battuta

    G Ivanisevic Stadium – ore 16:30Patrik Trhac / Marcus Willis vs Romain Arneodo / Manuel Guinard Il match deve ancora iniziare
    Camilo Ugo Carabelli vs Luciano Darderi (Non prima 18:30)Il match deve ancora iniziare
    Carlos Taberner vs Damir Dzumhur (Non prima 21:00)Il match deve ancora iniziare

    Studenac Arena – ore 16:00Carlos Taberner vs Damir Dzumhur (Non prima 21:00)Il match deve ancora iniziare
    Geoffrey Jasiak / Anto Joskic vs Sven Maretic / Josef Riegler (Non prima 20:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Kitzbuhel (Austria) – Semifinali, terra battuta

    Center court – ore 10:30Neil Oberleitner / Joel Schwaerzler vs Hendrik Jebens / Albano Olivetti Il match deve ancora iniziare
    Arthur Cazaux vs Arthur Rinderknech (Non prima 12:30)Il match deve ancora iniziare
    Alexander Bublik vs Botic van de Zandschulp (Non prima 14:30)Il match deve ancora iniziare
    Petr Nouza / Patrik Rikl vs Francisco Cabral / Lucas Miedler Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Cobolli si ferma agli ottavi a Washington: Tiafoe troppo solido, vola ai quarti. Arnaldi si arrende a Fritz

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Si interrompe agli ottavi di finale il cammino di Flavio Cobolli nell’ATP 500 di Washington. L’azzurro, numero 9 del seeding, si è dovuto arrendere in due set allo statunitense Frances Tiafoe (testa di serie numero 6), che si impone con un netto 6-1 6-4 in poco più di un’ora di gioco e si guadagna così un posto nei quarti, dove affronterà il connazionale Ben Shelton.
    La partita parte subito in salita per Cobolli, che manca una palla break già nel primo game e poi cede immediatamente il servizio, permettendo a Tiafoe di salire 2-0. L’azzurro reagisce trovando il controbreak, ma non riesce a consolidare e perde ancora la battuta, lasciando strada libera all’americano che vola sul 4-1. Un ulteriore passaggio a vuoto di Cobolli consegna il secondo break consecutivo a Tiafoe, che chiude il set senza esitazioni, approfittando della poca incisività dell’italiano.
    Nel secondo parziale, la situazione non cambia: Cobolli perde il servizio in apertura e si trova subito costretto a rincorrere. Il romano avrebbe una chance per rientrare in partita nel quarto game, ma spreca due occasioni e Tiafoe allunga ancora. Nel finale, l’italiano prova a rimanere agganciato al match, annulla due match point sul 3-5 e si avvicina, ma lo statunitense non si scompone e chiude i conti tenendo il servizio a quindici.
    Finisce così l’avventura di Cobolli nel tabellone principale di Washington, mentre Tiafoe prosegue la sua corsa verso il titolo, pronto per il derby tutto americano contro Shelton nei quarti di finale.
    ATP Washington Flavio Cobolli [9]14 Frances Tiafoe [6]66 Vincitore: Tiafoe ServizioSvolgimentoSet 2F. Tiafoe 15-0 ace 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 df A-40 40-40 A-40 ace3-5 → 4-5F. Tiafoe 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace3-4 → 3-5F. Cobolli 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4F. Tiafoe 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace2-3 → 2-4F. Cobolli1-3 → 2-3F. Tiafoe 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 1-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 ace0-2 → 1-2F. Tiafoe 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 0-2F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Tiafoe 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-301-5 → 1-6F. Cobolli 0-15 df 0-30 0-401-4 → 1-5F. Tiafoe 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-401-3 → 1-4F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A1-2 → 1-3F. Tiafoe 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-400-2 → 1-2F. Cobolli 0-15 0-30 df 15-30 15-40 df 30-400-1 → 0-2F. Tiafoe 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    Statistica
    Cobolli 🇮🇹
    Tiafoe 🇺🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    200
    270

    Ace
    4
    8

    Doppi falli
    6
    4

    Prima di servizio
    23/52 (44%)
    34/63 (54%)

    Punti vinti sulla prima
    15/23 (65%)
    25/34 (74%)

    Punti vinti sulla seconda
    12/29 (41%)
    15/29 (52%)

    Palle break salvate
    4/8 (50%)
    4/5 (80%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    209km/h (129 mph)
    218km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    183km/h (113 mph)
    197km/h (122 mph)

    Velocità media seconda
    157km/h (97 mph)
    142km/h (88 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    106
    193

    Punti vinti su prima di servizio
    9/34 (26%)
    8/23 (35%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    14/29 (48%)
    17/29 (59%)

    Palle break convertite
    1/5 (20%)
    4/8 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    2/3 (67%)
    4/4 (100%)

    Vincenti
    11
    19

    Errori non forzati
    20
    28

    Punti vinti al servizio
    27/52 (52%)
    40/63 (63%)

    Punti vinti in risposta
    23/63 (37%)
    25/52 (48%)

    Totale punti vinti
    50/115 (43%)
    65/115 (57%)

    Anche Matteo Arnaldi deve salutare l’ATP 500 di Washington. Il tennista ligure si ferma agli ottavi di finale, battuto in due set dal numero uno del seeding, Taylor Fritz, che si impone con il punteggio di 6-3 6-4 dopo un’ora e quarantuno minuti di gioco.La partita si è aperta all’insegna dell’equilibrio, con entrambi i giocatori solidi nei rispettivi turni di battuta. Nei primi sette giochi non si registrano palle break, ma all’ottavo Fritz accelera, conquista l’unica palla break del set e la trasforma, grazie anche a un errore di rovescio dell’azzurro, volando poi a chiudere il parziale 6-3.
    Nel secondo set Arnaldi lotta con determinazione, fronteggiando le difficoltà nei primi game. L’azzurro salva una palla break nel primo turno di servizio e addirittura cinque nel terzo gioco, rimontando da 0-40. La grande occasione per riaprire il match arriva nel quarto game: Arnaldi si porta sullo 0-40 sul servizio di Fritz, ma l’americano rimonta con freddezza e cancella ogni pericolo. Subito dopo, lo statunitense trova l’allungo decisivo, piazzando il break con una potente accelerazione di dritto. Arnaldi resta aggrappato fino all’ultimo, procurandosi una chance di controbreak nel decimo gioco, ma Fritz serve bene e chiude l’incontro sul 6-4.
    Finisce così il torneo di Arnaldi, che esce a testa alta dopo una prestazione generosa contro uno degli avversari più temibili del circuito. Taylor Fritz, invece, avanza ai quarti di finale confermando il suo ruolo da favorito sul cemento americano.
    ATP Washington Taylor Fritz [1]66 Matteo Arnaldi34 Vincitore: Fritz ServizioSvolgimentoSet 2T. Fritz 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4T. Fritz 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-304-3 → 5-3M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace4-2 → 4-3T. Fritz 15-0 30-0 ace 40-03-2 → 4-2M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 ace ace2-2 → 3-2T. Fritz 0-15 0-30 0-40 df 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2T. Fritz 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Fritz 0-15 15-15 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-3 → 5-3T. Fritz 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-3 → 4-3M. Arnaldi 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-403-2 → 3-3T. Fritz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace2-2 → 3-2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2T. Fritz 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace ace1-0 → 1-1T. Fritz 15-0 ace 15-15 df 30-15 ace 30-30 40-30 ace ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Fritz 🇺🇸
    Arnaldi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    295
    245

    Ace
    10
    7

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    39/61 (64%)
    42/76 (55%)

    Punti vinti sulla prima
    37/39 (95%)
    32/42 (76%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/22 (32%)
    11/34 (32%)

    Palle break salvate
    4/4 (100%)
    8/10 (80%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    224km/h (139 mph)
    210km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    203km/h (126 mph)
    189km/h (117 mph)

    Velocità media seconda
    158km/h (98 mph)
    150km/h (93 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    134
    73

    Punti vinti su prima di servizio
    10/42 (24%)
    2/39 (5%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    23/34 (68%)
    15/22 (68%)

    Palle break convertite
    2/10 (20%)
    0/4 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/8 (75%)
    7/10 (70%)

    Vincenti
    24
    25

    Errori non forzati
    26
    29

    Punti vinti al servizio
    44/61 (72%)
    43/76 (57%)

    Punti vinti in risposta
    33/76 (43%)
    17/61 (28%)

    Totale punti vinti
    77/137 (56%)
    60/137 (44%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Darderi inarrestabile: semifinale a Umago dopo una gran rimonta su Prizmic

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    Luciano Darderi continua il suo straordinario momento di forma e vola in semifinale all’ATP 250 di Umago, battendo in rimonta il beniamino di casa Dino Prizmic con il punteggio di 1-6 6-2 6-3 al termine di una battaglia intensa e ricca di capovolgimenti di fronte.
    Il match si apre con un break subito centrato da Darderi, che sembra mettere subito in discesa la sfida. Ma l’illusione dura poco: Prizmic, spinto dal pubblico di casa e forte di un tennis brillante, reagisce con veemenza, infilando una serie di giochi consecutivi che travolgono l’azzurro. Con tre break subiti, Darderi si ritrova a cedere nettamente il primo set per 6-1, mentre sugli spalti la tifoseria croata si scalda sempre di più.
    Nel secondo parziale, però, la musica cambia: Darderi si fa trovare pronto nei momenti chiave, lotta in un game maratona sull’1-0 e, sfruttando qualche incertezza di Prizmic, conquista il break che gli restituisce fiducia. Dopo un breve passaggio a vuoto e il controbreak croato, l’italo-argentino torna subito avanti e trova il ritmo che lo ha accompagnato nelle ultime settimane. Dal 3-1 in poi domina la scena, chiudendo il set 6-2 con un medical timeout chiesto dal rivale alla fine del parziale.
    Il terzo e decisivo set si apre con un equilibrio serrato: Darderi ha l’opportunità di scappare sul 2-0, ma Prizmic si salva. Si procede senza particolari scossoni fino al 3-2, quando l’azzurro piazza il break che risulterà determinante. Prizmic cerca di rientrare in partita, ma non sfrutta la sua chance nel game successivo e Darderi, sempre più sicuro nei propri mezzi, chiude la sfida dopo due ore e undici minuti di lotta, conquistando la sua settima vittoria consecutiva tra Bastad e Umago.
    In semifinale, ora, per Darderi ci sarà una sfida dal sapore speciale contro Camilo Ugo Carabelli, argentino come lui d’origine e rivale ben conosciuto a livello Challenger, con il bilancio degli scontri diretti che sorride leggermente al giocatore italiano (4-3). Un altro appuntamento da non perdere per un Darderi che sembra davvero inarrestabile in questo periodo.
    ATP Umag Dino Prizmic623 Luciano Darderi [2]166 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6D. Prizmic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-5 → 3-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-4 → 2-5D. Prizmic 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-402-3 → 2-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 2-3D. Prizmic 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-1 → 1-2D. Prizmic 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2D. Prizmic 0-15 15-15 15-30 15-402-5 → 2-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5D. Prizmic 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-301-3 → 1-4D. Prizmic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df1-2 → 1-3L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-2 → 1-2D. Prizmic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Prizmic 15-0 30-0 ace 40-0 ace5-1 → 6-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A4-1 → 5-1D. Prizmic 15-0 15-15 df 30-15 40-153-1 → 4-1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-402-1 → 3-1D. Prizmic 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Darderi 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-400-1 → 1-1D. Prizmic 0-15 0-30 df 15-30 15-400-0 → 0-1

    Statistica
    Prizmic 🇭🇷
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    229
    234

    Ace
    3
    6

    Doppi falli
    5
    2

    Prima di servizio
    44/73 (60%)
    42/74 (57%)

    Punti vinti sulla prima
    29/44 (66%)
    29/42 (69%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/29 (45%)
    13/32 (41%)

    Palle break salvate
    3/8 (38%)
    2/6 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    210km/h (130 mph)
    218km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    197km/h (122 mph)
    203km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    159km/h (98 mph)
    169km/h (105 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    190
    193

    Punti vinti su prima di servizio
    13/42 (31%)
    15/44 (34%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    19/32 (59%)
    16/29 (55%)

    Palle break convertite
    4/6 (67%)
    5/8 (63%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    10/14 (71%)
    12/14 (86%)

    Vincenti
    19
    26

    Errori non forzati
    32
    27

    Punti vinti al servizio
    42/73 (58%)
    42/74 (57%)

    Punti vinti in risposta
    32/74 (43%)
    31/73 (42%)

    Totale punti vinti
    74/147 (50%)
    73/147 (50%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Toronto e Montreal 2025: guida ai tornei tra assenze eccellenti, nuove sorprese e premi record

    I tornei 1000 canadesi

    L’estate nel circuito tennistico entra nel vivo con due degli eventi più attesi del calendario nordamericano: l’ATP Masters 1000 di Toronto e il WTA 1000 di Montreal. Entrambi i tornei, in programma tra il 27 luglio e il 7 agosto 2025, si annunciano più imprevedibili che mai, complice una posizione delicata nel calendario e numerose defezioni illustri che aprono la porta a possibili sorprese.
    Un calendario che divide e regala incertezzaIl periodo estivo, a ridosso di Wimbledon e in avvicinamento allo US Open, unito all’ampliamento a due settimane e a un tabellone da 96 giocatori, ha portato molte stelle a rinunciare a questa trasferta. Tuttavia, proprio questa incertezza regala fascino extra agli eventi: con Alexander Zverev e Cori Gauff come prime teste di serie, tanti outsider proveranno a sfruttare l’occasione.
    Formula e orari: tutto quello che c’è da sapereIl format di entrambi i tornei sarà speculare: i 32 migliori del seeding avranno un bye al primo turno e debutteranno tra il 29 e il 30 luglio, mentre il via ai match è previsto il 27 luglio. Ogni turno verrà completato nell’arco di due giornate, fino alle semifinali fissate per il 6 agosto e alle finali che si disputeranno il 7 agosto.Le sessioni diurne partiranno alle 11:00 locali (le 17:00 in Italia), mentre le serali scatteranno alle 19:00 (01:00 in Italia). La finale maschile a Toronto si giocherà alle 17:00 (23:00 italiane), mentre quella femminile a Montreal sarà attorno alle 21:00 (03:00 del mattino in Italia).
    Quando il sorteggio?Per il tabellone ATP, la cerimonia del sorteggio è fissata per venerdì 25 luglio alle 12:00 ora canadese (18:00 in Italia); quello WTA sarà sabato 26 luglio alle 11:00 locali (17:00 in Italia). La curiosità è altissima, vista l’inedita disposizione delle teste di serie dovuta alle molte assenze.
    Montepremi e punti: cifre importantiEntrambi i tornei garantiscono lo stesso montepremi e una suddivisione dei punti per il ranking molto simile: il campione e la campionessa si porteranno a casa ben 1.124.360 dollari e 1.000 punti.Ecco la distribuzione di premi e punti:* 1° turno: 23.760$ / 10 punti* 2° turno: 35.260$ / 30 punti* 3° turno: 60.400$ / 50 punti* 4° turno: 103.225$ / 100 punti* Quarti: 189.075$ / 200 punti* Semifinale: 332.160$ / 400 punti* Finale: 597.890$ / 650 punti* Vincitore: 1.124.360$ / 1.000 punti
    I favoriti e le possibili sorpreseNel tabellone femminile, Iga Swiatek e Cori Gauff sono le favorite d’obbligo, ma attenzione alle insidie rappresentate da Mirra Andreeva, Jessica Pegula e Madison Keys, tutte in grado di aspirare al titolo. Nel maschile, nonostante i gradi da favoriti di Zverev e Taylor Fritz, non sono da sottovalutare outsider come Daniil Medvedev, Andrey Rublev o Alex de Minaur, pronti a sfruttare un’occasione unica in un torneo più aperto che mai.Per i colori italiani si punta su Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli al maschile e Jasmine Paolini nel femminile.
    Con tante stelle assenti, Toronto e Montreal 2025 si candidano a essere terreno fertile per nuovi exploit e sorprese. Sarà una lunga estate di tennis da vivere senza certezze assolute.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas, addio lampo a Ivanisevic e ritorno alle origini: “Solo la famiglia mi fa sentire completo”

    Stefanos Tsitsipas (foto Brigitte Grassotti)

    La collaborazione tra Stefanos Tsitsipas e Goran Ivanisevic è già arrivata al capolinea. Dopo appena due tornei insieme, il tennista greco ha annunciato la separazione dal coach croato con un comunicato tanto elegante quanto stringato: «Lavorare con Goran Ivanisevic è stata un’esperienza breve ma intensa e un capitolo prezioso nella mia carriera. Gli sono grato per il tempo e l’energia che ha dedicato a me e al mio team. Ora ognuno segue la propria strada, ma provo grande rispetto per Goran, non solo per ciò che ha ottenuto nel tennis, ma anche come persona. Gli auguro il meglio per il futuro».
    Dietro alle parole di facciata, però, la situazione di Tsitsipas appare tutt’altro che serena. Il greco, già nelle ore precedenti all’annuncio della rottura, aveva lasciato intendere una profonda crisi personale e professionale, tra decisioni incoerenti, carenza di riferimenti chiari e un senso di caos che lo accompagna ormai da tempo. In un evento benefico in Grecia, Stefanos non aveva risparmiato critiche al metodo di Ivanisevic, accusandolo di essere distante e poco costruttivo nei confronti suoi e del suo entourage. «È difficile lavorare con dei dittatori che parlano male di te e non sono vicini né a me né al mio team. Ho bisogno di un gruppo che sia come una famiglia, con cui poter condividere anche fuori dal campo», ha sottolineato.
    Ed è proprio alle radici familiari che Tsitsipas sembra voler tornare. Dalla Grecia è arrivata la conferma che, dopo la separazione da Ivanisevic, Stefanos ricomincerà a lavorare con il padre Apostolos, che sarà nuovamente il suo allenatore principale. Si tratta di una nuova occasione di collaborazione tra i due, anche se il rapporto si era interrotto in modo turbolento nell’ultima esperienza.
    Il tennista greco ha riconosciuto pubblicamente gli errori commessi nel passato: «Non è stato giusto il modo in cui ho trattato mio padre quando ho interrotto il nostro rapporto professionale. Gli ho chiesto scusa e stiamo cercando nuove modalità di comunicazione per evitare che si ripetano certi episodi. Amo mio padre con tutto il cuore e so che nessun altro potrà mai avere con me il rapporto che ho con lui. Voglio che la mia famiglia sia sempre al mio fianco».
    Tsitsipas, che non nasconde di attraversare un momento complicato, ha fatto anche autocritica sulla sua carriera e gestione degli impegni: «Ho sbagliato a volte a giocare e allenarmi troppo, fino a rovinare il mio rapporto con il tennis. Bisogna saper fermarsi e capire che il talento non basta. Adesso sto riscoprendo la gioia del ragazzo di 15 anni che amava il tennis, mi sto allenando bene e credo che presto potrò tornare ai miei livelli».
    Un periodo di transizione, dunque, per Tsitsipas, che cerca stabilità e nuove certezze facendo leva proprio sul legame indissolubile con la sua famiglia, sperando che questa scelta possa riportarlo al vertice del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO