Masters e WTA 1000 Miami: I risultati completi con il dettaglio del Day 5. Diversi azzurri in campo (LIVE)
Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 LEGGI TUTTO
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Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 LEGGI TUTTO
Gentili WALDEN, dr IVO e Pier No Guest di cui leggo spesso e volentieri i commenti.Ho risposto al vostro dubbio (mi dà ragione anche la redazione di livetennis) in merito al sospetto di doppia mail sul post relativo a Spizzirri.Semplicemente un altro utente rispondendo “hai ragione” al mio messaggio deve aver cancellato qualche tag.L’ho scritto ieri, ma in mancanza di risposte lo ripropongo oggi.Buon tennis.Luciano LEGGI TUTTO
Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images
Per molti spagnoli il risveglio sarà stato amaro dopo aver appreso della sconfitta di Carlos Alcaraz al Miami Open 2025. David Goffin non sembrava l’avversario più temibile, nonostante il belga avesse già battuto il murciano in passato. Questa notte ha ritrovato quella stessa sensazione dopo averlo superato in tre set, eliminando così uno dei grandi favoriti del torneo.Prima di fare ritorno a casa e iniziare a pensare alla stagione sulla terra battuta, Carlitos ha incontrato la stampa per fare autocritica della sua prestazione e confessare quanto sia profondamente deluso per questo inatteso passo falso.
“Il mio livello è stato davvero scarso, lo ammetto, lui è stato un giocatore migliore di me. Dopo il primo set lui ha iniziato a giocare meglio mentre il mio tennis è calato, anche se già stava giocando bene. La sua alta percentuale al servizio lo ha aiutato molto a elevare il suo rendimento ma, in generale, la mia prestazione è stata molto deludente. Non ho giocato bene e fisicamente non mi sentivo in condizione. In questo tipo di partite, quando manca la fiducia sia a livello tennistico che fisico, tutto diventa molto più difficile. Questo si è visto chiaramente nel secondo e terzo set, dove non sono riuscito a spingermi per esprimere un tennis migliore. Fin dai primi game ho iniziato a commettere errori, fino a quando lui mi ha strappato il servizio. Trovarmi sotto di un break nel terzo set mi ha fatto sentire davvero male.”
“Mi sentivo benissimo, ero in buona forma, solo un po’ nervoso come è normale prima di ogni partita, ma nulla di insolito per queste situazioni, niente che non avessi già provato. Mi sentivo pronto, convinto di poter esprimere un buon livello di tennis, ma alla fine non è stato così. Ho fatto tutto correttamente prima della partita, non c’erano infortuni né altri problemi fisici, ero in perfette condizioni. Ho avuto però la sensazione, dopo il primo set, che questa partita sarebbe stata più complicata delle precedenti, poi ho iniziato a sentire le gambe pesanti, soprattutto verso la fine del secondo set.”
“Assolutamente no, non ha influito sulla mia concentrazione la discussione con l’arbitro. Ho semplicemente fatto notare all’arbitro che la regola del tempo è ridicola. Vogliono rendere il tennis più veloce, ma i margini sono assurdi. Dopo aver concluso lo scambio a rete, avevo appena il tempo di seguire le mie routine, e nemmeno il raccattapalle riusciva a svolgere la sua funzione – si vedeva che era confuso e non sapeva esattamente cosa fare. Alla fine si perde molto più tempo andando ad asciugarsi, per questo mi sono lamentato: è ridicolo il tempo che abbiamo tra la fine di uno scambio e la richiesta di nuove palle.”
“Non so ancora come affronterò i prossimi giorni, ci sarà tempo per analizzare quanto accaduto e anche per metterlo alle spalle. Conosco bene questa parte della stagione, ho già espresso un ottimo tennis in questi tornei in passato, ma dopo la prestazione di oggi non so davvero cosa dire. Pensavo di essere arrivato in buona forma dopo Indian Wells, ma ora, con questa sconfitta, sono senza parole. Emotivamente sono distrutto, questo è un torneo dove tengo particolarmente a fare bene e perdere al primo turno fa tremendamente male.”
Marco Rossi LEGGI TUTTO
Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images
Novak Djokovic avanza al terzo turno del Miami Open 2025 dopo aver sconfitto Rinky Hijikata con il punteggio di 6-0, 7-6(1). L’australiano ha venduto cara la pelle nel secondo parziale, costringendo il campione serbo a mostrare una buona versione di sé stesso. Ad attenderlo al prossimo turno sarà l’argentino Ugo Carabelli.
Sono settimane importanti quelle che affronta Novak Djokovic in questo Miami Open 2025, un torneo che potrebbe segnare la direzione della sua stagione e influenzare considerevolmente eventuali decisioni drastiche nella sua carriera. Il serbo è tornato a muoversi con agilità felina, mostrando un’ambizione senza limiti nel giocare con ordine tattico e imponendosi come un tennista estremamente solido contro un avversario di livello inferiore. Rinky Hijikata ha lottato nel secondo set, ma ha dovuto cedere di fronte a una buona versione del miglior giocatore di tutti i tempi.
Il primo set è stato un lampo. Sono bastati meno di trenta minuti a Djokovic per dimostrare al mondo che la sua determinazione a realizzare una grande prestazione in questo torneo era massima. L’australiano è entrato in campo molto freddo, lento sulle gambe, disperato di fronte alla consistenza del suo avversario e senza che il servizio lo aiutasse a ottenere punti gratuiti e acquisire fiducia. Novak è volato sul campo, ritrovando quella versione inarrestabile in cui non commette errori e non concede tregua all’avversario.Tutto è cambiato drasticamente nel secondo set, più per merito di Hijikata che per demerito del balcanico. Sebbene sia vero che Djokovic ha perso un po’ di precisione e lucidità nei suoi colpi, questo è stato dovuto in gran parte al miglioramento sostanziale dell’australiano. Hijikata ha accelerato la palla, è entrato in campo, ha cambiato direzioni con efficacia e si è appoggiato al suo servizio per costruire una resistenza efficace. Il serbo ha aumentato l’intensità in risposta in diverse occasioni, ma si è scontrato con un Hijikata in grande spolvero che è riuscito a portare il set al tie-break.
Lì sono emersi definitivamente le prerogative di una leggenda come Novak Djokovic. Ha trovato il modo di piegare l’opposizione di Rinky Hijikata e ha certificato una vittoria molto importante in termini di fiducia per il serbo, che non ha dovuto spendere troppo fisicamente. Via libera al terzo turno del Miami Open, dove lo attende l’argentino Ugo Carabelli. Non esiste partita semplice in questo momento per il serbo, né avversario che possa e debba essere sottovalutato. LEGGI TUTTO
Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images
Hubert Hurkacz si è ritirato dal torneo ATP Masters 1000 di Miami: il polacco, accreditato della ventunesima testa di serie, aveva usufruito di un bye al primo turno e nel secondo avrebbe dovuto affrontare l’azzurro Luciano Darderi, ma ha dovuto rinunciare alla partecipazione per un problema alla spalla.Il suo posto in tabellone è stato preso dall’australiano Adam Walton, ripescato come lucky loser dopo l’eliminazione al secondo e decisivo turno delle qualificazioni. Sarà dunque l’oceanico ad affrontare il tennista italiano nel match di domani.La sfida tra Luciano Darderi e l’australiano Adam Walton si giocherà domani, sabato 22 marzo, sul Court 7. Il match sarà il primo del programma di giornata, con inizio fissato alle ore 16.00 italiane.Walton, dal canto suo, avrà l’occasione di sfruttare questo fortunato ripescaggio per mettersi in mostra in uno dei tornei più prestigiosi del calendario tennistico mondiale.
Stadium – ore 17:00Alexander Zverev vs Jacob Fearnley Aryna Sabalenka vs Elena-Gabriela Ruse (Non prima 18:00)Coco Gauff vs Maria Sakkari Alejandro Davidovich Fokina vs Frances Tiafoe (Non prima 00:00)Qinwen Zheng vs Taylor Townsend (Non prima 01:30)
Grandstand – ore 16:00Ons Jabeur vs Jasmine Paolini Taylor Fritz vs Lorenzo Sonego Jakub Mensik vs Jack Draper Joao Fonseca vs Ugo Humbert Rebeka Masarova vs Danielle Collins (Non prima 00:00)
Butch Buchholz – ore 16:00Leylah Fernandez vs Ashlyn Krueger Hailey Baptiste vs Naomi Osaka Magda Linette vs Linda Fruhvirtova Zizou Bergs vs Andrey Rublev Alex de Minaur vs Yunchaokete Bu
Court 1 – ore 16:00Coleman Wong vs Ben Shelton Thiago Agustin Tirante vs Denis Shapovalov Holger Rune vs Reilly Opelka Matteo Berrettini vs Hugo Gaston Arthur Fils vs Gabriel Diallo
Court 7 – ore 16:00Adam Walton vs Luciano Darderi Matteo Arnaldi vs Tomas Machac Anna Danilina / Irina Khromacheva vs Ashlyn Krueger / Jessica Pegula Cristina Bucsa / Miyu Kato vs Marta Kostyuk / Elena-Gabriela Ruse Xinyu Wang / Saisai Zheng vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe
Court 5 – ore 16:00Jamie Murray / Adam Pavlasek vs Marcel Granollers / Horacio Zeballos Jordan Thompson vs Giovanni Mpetshi Perricard Alexei Popyrin vs Roman Safiullin Rohan Bopanna / Ivan Dodig vs Yuki Bhambri / Nuno Borges Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Rafael Matos / Marcelo Melo
Court 2 – ore 16:00Hendrik Jebens / Albano Olivetti vs Joran Vliegen / Jackson Withrow Simone Bolelli / Andrea Vavassori vs Ariel Behar / Robert Galloway Matthew Ebden / John Peers vs Francisco Cerundolo / Tomas Martin Etcheverry Sebastian Korda / Jordan Thompson vs Alex Michelsen / Ben Shelton Joe Salisbury / Neal Skupski vs Guido Andreozzi / Theo Arribage
Court 3 – ore 16:00Marie Bouzkova / Bethanie Mattek-Sands vs Anna Kalinskaya / Caty McNally Monica Niculescu / Katarzyna Piter vs Elise Mertens / Shuai Zhang Leylah Fernandez / Nicole Melichar-Martinez vs Sofia Kenin / Lyudmyla Kichenok Sara Errani / Jasmine Paolini vs Nadiia Kichenok / Aldila Sutjiadi Xinyu Jiang / Fang-Hsien Wu vs Asia Muhammad / Demi Schuurs LEGGI TUTTO
Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images
Vince Lorenzo Musetti che in rimonta si impone 7-5 al terzo dopo 2 ore e ventisette minuti di lotta contro il francese Quentin Halys 29 anni, ed n.57 del mondo suo attuale best ranking.
Per Musetti una vittoria che vale tanto. Con fatica, ma con tanta umiltà Lorenzo è riuscito a venire fuori da una partita molto complicata. Merito di Halys che ha giocato in modo aggressivo su ogni palla. Avversario ostico che su questa superficie vale più della sua classifica. Partita vinta in recupero dopo un set perso e con tante occasioni sprecate nella seconda frazione. Bravo Lorenzo a tenere con la testa nel terzo set quando servendo per secondo è stato sempre indietro nel punteggio, ed ogni punto era importante.
Halys che non ha mai vinto un torneo e ha quest’anno un parziale di 5 partite vinte contro 6 perse aveva raggiunto in febbraio la semifinale al 500 di Dubai, e si esalta sulle superfici veloci le più adatte al suo gioco. Musetti era alla ricerca di una buona prestazione dopo l’infortunio al polpaccio che lo ha costretto a saltare due 500, praticamente all’inizio della tournée sudamericana. Lorenzo che vanta ha nel 2025 un record di 5 vittorie contro 3 sconfitte, difendeva a Miami gli ottavi raggiunti nel 2024 (d.Alcaraz).E’ stata partita veloce, scambi rapidi grazie ai campi molto più veloci di quelli di Indian Wells. Un primo set giocato molto bene da Halys, favorito dalla velocità dei campi di Miami. Una superficie più favorevole ad un giocatore dai gesti brevi e dal tennis aggressivo come Halys, con Musetti che dopo l’infortunio sembra aver ripreso la vecchia abitudine di stare tre metri dietro a linea di fondo. Sempre lontano nei game di risposta, Musetti lasciava il campo aperto ed iniziava a giocare gli scambi in difesa. Purtroppo anche nei suoi giochi di servizio Lorenzo tendeva dopo il primo o secondo colpo ad indietreggiare troppo e subire l’aggressività di Halys. Inesorabile arrivava il break ed il francese chiudeva la prima frazione 6-4.
Nel secondo set Musetti giocava più libero, un tennis più fluido ed Halys fino allora impeccabile concedeva qualche errore in più. Lorenzo facevo un passo avanti, non proprio sulla linea, ma quanto bastava a non giocare più gli scambi in difesa. Lorenzo brekkava per primo, poi mancava due palle per il 5-2 e subiva la reazione del francese. Ancora due set point per Musetti che Halys neutralizzava con altrettante prime. SI andava al tie break. Era sempre Halys a giocare aggressivo con Musetti in difesa. Lorenzo comunque riusciva a far giocare sempre un punto in più al transalpino. Arrivavano due set point ed Halys consegnava il set con due doppi falli consecutivi. Un set comunque meritato da Musetti, che ha cercato di spingere di più e non lasciare l’iniziativa al francese.La terza frazione era un braccio di ferro. Lorenzo bravissimo a tenere pur sempre indietro nello score fino al break sul cinque pari. Due punti giocati alla perfezione al momento giusto, per il break e poi il servizio finale recuperato da 0-30. Come si dice sempre sono i punti importanti che fanno la differenza.
Una vittoria che non deve comunque far dimenticare i limiti attuali del gioco del carrarino purtroppo oggi sempre in difesa e lontano dalla linea di fondo. Poi il suo braccio, le sue capacità tecnica e il gioco di difesa gli permettono di uscire da situazione complicate, ma su campi veloci come questi di Miami, se si vuole andare lontano si deve fare un passo avanti e prendere l’iniziativa. Contro un Halys si può vincere subendo ad ogni scambio. Al prossimo turno ci sarà Felix Auger-Aliassime e se Lorenzo vuole vincere deve avvicinarsi di più alla linea di fondo. Il resto lo dirà il tennis.
La cronaca1.Set Serve Halys che tiene senza problemi il servizio 1-0. Inizia con un doppio fallo Musetti. Qualche problema con il vento che purtroppo a Miami è presente tutti i giorni. Un po’ frettoloso Musetti che sbaglia un rovescio e si ritrova 15-30. Per fortuna entra la prima. Musetti tiene il servizio 1-1. Halys mette fuori in dritto, 0-30. Tre prime per il francese che recupera 2-1. A rete Musetti, ottima volée 30-0. Gioco a zero 2-2. Troppo indietro Musetti sul servizio di Halys. Quando entra la prima è come una sentenza. Musetti rincorre da tre metri dietro la riga le bordate del francese che conduce 3-2. Bene Musetti con la prima. Contropiede di dritto e palla corta di Halys 30 pari. Bene Musetti con 11 prime su dodici 3-3. Sulla prima di Halys non si gioca, sulla seconda Lorenzo resta troppo lontano e la risposta resta corta. Doppio fallo Halys che comunque resta avanti 40-15 e chiude il gioco 4-3.
Sempre troppo indietro Musetti che lascia l’iniziativa al francese 0-30. Entra la prima all’azzurro 15-30, ma poi scappa il rovescio. Due break point per Halys. Buona seconda in kick, annullato il primo. Splendido rovescio in controbalzo, annullato anche il secondo break point. Parità. Attacca Halys sulla seconda di Lorenzo. Palla break numero tre. Ancora una seconda, Halys comanda lo scambio ed arriva il break 5-3. Al servizio per il set Halys mette tre prime e guadagna tre set point. Gioco a zero e primo set per Halys 6-4.
2. Set Bene Musetti con il servizio 1-0. Inizia bene Lorenzo che prende il primo quindici. Un altro errore di Halys 0-30. La prima aiuta il francese, ma Musetti tira fuori il suo turbo rovescio. Palla break per l’azzurro. Doppio fallo break Musetti 2-0. Bene con la prima Musetti che gioca più libero. Due errori ed Halys rientra. Parità. Due vantaggi per Musetti che non riesce a chiudere. Parità. A fatica,14 punti giocati ma comunque break confermato 3-0.Serve Halys che va 40-0. Recupera Lorenzo, si va ai vantaggi. Ace di Halys e primo gioco per il francese 3-1. Gioca dentro il campo Lorenzo. Molto bene servizio a zero 4-1. Al servizio Halys che mette a segno due ace 4-2. Altro gioco complicato per Musetti, costretto ai vantaggi. Halys lo martella implacabilmente sul rovescio ed arriva la palla break. Sbaglia un dritto facile Musetti, break per Halys dopo 134 punti e dopo che il toscano aveva avuto tre possibilità per il cinque a due. Musetti avanti 4-3, ma servizio Halys.
Doppio fallo, ma poi seconda vincente. Sbaglia Halys due palle break per Musetti. Ace del nativo di Bondy per la prima. Servizio e rovescio, annullata anche la seconda. Risponde corto Musetti, palla per il quattro pari. Entra la prima Halys aggancia Musetti 4-4. Bene con il rovescio il carrarino 15-0. Gioca bene Halys, cross stretto e palla corta 15 pari. Ritorna a giocare indietro Lorenzo e Halys riprende il pallino degli scambi 15-30. Si salva a rete Musetti che poi chiude il game con un rovescio vincente 5-4.Halys al servizio per rimanere nel set. Controlla lo scambio Halys che costringe Lorenzo a rincorrere. Due ace e gioco chiuso 5-5. A rete Musetti che conquista il primo quindici. Aggressivo Lorenzo e gioco a zero 6-5. Halys al servizio per guadagnarsi il tie-break. Primo punto per Musetti, il francese rimedia con una splendida volée. Errore di dritto avanti l’azzurro 15-30, fuori una volée a campo aperto. Due set-point per Musetti. Servizio vincente annullato il primo. Attacco in back e se ne va anche il secondo set-point. Due servizi vincenti 6-6 si va al tie-break.
Tie-breakMusetti vince il primo punto 1-0. Servizio e volée per Halys 1-1. Ancora servizio e volée Halys avanti 2-1. Mette fuori la palla corta Lorenzo, mini break per Halys 3-1. Lorenzo recupera un punto sempre in testa il francese 3-2. Si difende bene Musetti, 3-3. Servizio vincente per il transalpino 4-3. Rovescio vincente per Lorenzo 4-4. Vince uno scambio difficile l’azzurro che passa a condurre 5-4. Doppio fallo Halys due set-point Musetti. Ancora un doppio fallo secondo set a Musetti 7-6.
3. SetServe Halys che tiene il servizio a zero 1-0. Bene al servizio anche Musetti 1-1. Cede un solo quindici Halys che mette a segno l’ace numero tredici e conduce 2-1. Musetti serve con le palle nuove. In difficoltà a tenere il ritmo di Halys Musetti deve ricorrere ai vantaggi per tenere il servizio 2-2.Super passante di Musetti, 0-15, ma Halys ritorna con la prima. Trenta pari, ace del francese che duplica con un vincente al centro 3-2. Bene Musetti con il servizio. Lorenzo è cresciuto e gioca di fino 40-15 si continua con la regola dei servizi 3-3. Inizia con una risposta vincente l’allievo di Tartarini 0-15. Ace numero 16 per Halys. Dritto vincente di Lorenzo 30 pari. Si difende con il servizio il francese 4-3.
Va avanti Musetti, ma un errore di rovescio lo costringe ai vantaggi. Dritto vincente di Halys che oggi non gioca 57 del mondo. Parità. A rete Lorenzo ancora vantaggio per lui. Cross vincete del transalpino. Parità. Ace, il primo per Musetti che chiude 4-4. Doppio fallo Halys 15 pari. Si gioca punto su punto. Sbaglia lo smash Halys 15-30. Rimedia con la prima Halys 30 pari. Il servizio toglie il francese dai guai 5-4.Musetti serve per restare nel match. Bravo Lorenzo che lascia solo un 15 all’avversario 5-5. Ogni punto conta. Serva Halys. Tiene il palleggio Lorenzo che conquista il primo punto 0-15. Ancora un dritto fuori per Halys 0-30. Chiude a rete Halys. Troppo indietro Musetti 30 pari. Risposta vincente di Musetti. Palla break quasi un match-point. Aggredisce la palla Musetti. Break. Lorenzo serve per il match 6-5.Il primo quindici è per Halys che aggredisce la seconda 0-15. Di nuovo aggressivo in risposta 0-30. Non passa la prima per l’azzurro, ma ci pensa il francese a mettere un rovescio in rete. Prima vincente 30 pari. Ancora un rovescio fuori di Halys. Match-point. Rovescio vincente di Musetti 7-5.
ATP Miami Lorenzo Musetti [15]377 Quentin Halys665 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5Q. Halys 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-5 → 6-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5Q. Halys 15-0 15-15 df 15-30 30-30 ace 40-304-4 → 4-5L. Musetti 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace3-4 → 4-4Q. Halys 0-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4L. Musetti 15-0 ace 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3Q. Halys 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 ace2-2 → 2-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-401-2 → 2-2Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1Q. Halys 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 6-4* df df6-6 → 7-6Q. Halys 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace6-5 → 6-6L. Musetti 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5Q. Halys 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace5-4 → 5-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4Q. Halys 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace4-3 → 4-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-2 → 4-3Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-15 ace ace4-1 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Q. Halys 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df 40-30 40-40 ace3-0 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-0 → 3-0Q. Halys 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-0 → 2-0L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 3-6L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 3-5Q. Halys 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-3 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3Q. Halys 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Q. Halys0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 1-2L. Musetti 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
Statistica
Musetti 🇮🇹
Halys 🇫🇷
STATISTICHE DI SERVIZIO
Valutazione del servizio
282
277
Ace
4
17
Doppi falli
3
7
Prima di servizio
79/120 (66%)
61/105 (58%)
Punti vinti sulla prima
53/79 (67%)
50/61 (82%)
Punti vinti sulla seconda
25/41 (61%)
20/44 (45%)
Palle break salvate
3/5 (60%)
4/6 (67%)
Giochi di servizio giocati
16
17
STATISTICHE DI RISPOSTA
Valutazione della risposta
118
124
Punti vinti sulla prima di servizio
11/61 (18%)
26/79 (33%)
Punti vinti sulla seconda di servizio
24/44 (55%)
16/41 (39%)
Palle break convertite
2/6 (33%)
2/5 (40%)
Giochi di risposta giocati
17
16
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete
12/16 (75%)
17/24 (71%)
Vincenti
33
45
Errori non forzati
27
48
Punti vinti al servizio
78/120 (65%)
70/105 (67%)
Punti vinti in risposta
35/105 (33%)
42/120 (35%)
Totale punti vinti
113/225 (50%)
112/225 (50%)
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima
212 km/h (131 mph)
209 km/h (129 mph)
Velocità media prima
192 km/h (119 mph)
199 km/h (123 mph)
Velocità media seconda
195 km/h (121 mph)
179 km/h (111 mph)
Enrico Milani LEGGI TUTTO
Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images LEGGI TUTTO
Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images
Novak Djokovic non è soddisfatto del suo livello di gioco e delle sensazioni in campo. Il campione serbo è alla ricerca della sua migliore versione in questo Miami Open 2025, ma le parole pronunciate in serbo verso i membri del suo team durante l’allenamento rivelano chiaramente che non affronta il torneo traboccante di fiducia.“Al giorno d’oggi solo servire molto bene può salvarmi, è l’unica cosa che mi permette di competere”, ha dichiarato Djokovic in un momento di sconforto durante la sessione di preparazione.
Queste affermazioni risultano sorprendenti provenendo da un giocatore del calibro di Djokovic, noto per la sua completezza tecnica e tattica. Il fatto che il serbo riduca le sue possibilità di successo alla sola efficacia del servizio evidenzia un momento di particolare crisi di fiducia nei propri mezzi.
Il sei volte campione del torneo della Florida sembra quindi arrivare a questa edizione con più dubbi che certezze, una situazione insolita per un atleta abituato a dominare il circuito. Resta da vedere se queste sensazioni negative si confermeranno durante le partite ufficiali o se il campione riuscirà a ritrovare le sensazioni perdute nel corso del torneo.
Marco Rossi LEGGI TUTTO