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    Masters e WTA 1000 Cincinnati: Il programma di Sabato 16 Agosto 2025. Jannik Sinner in prima serata italiana. In campo anche i doppi italiani

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    P&G Center Court – ore 17:00Nikola Mektic / Rajeev Ram vs Julian Cash / Lloyd Glasspool Joe Salisbury / Neal Skupski vs Lorenzo Musetti / Lorenzo Sonego Jannik Sinner vs Terence Atmane (Non prima 21:00)Seconda semifinale maschile vs Seconda semifinale maschile (Non prima 00:00)Sara Errani / Jasmine Paolini vs Hanyu Guo / Alexandra Panova (Non prima 01:30) LEGGI TUTTO

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    ATP festeggia i suoi record… i giocatori meno

    ATP festeggia i suoi record… i giocatori meno

    L’ATP ha sbandierato con orgoglio un traguardo storico: 18,3 milioni di dollari distribuiti ai giocatori tramite il profit sharing della stagione 2024. Una cifra che, secondo il board guidato da Andrea Gaudenzi, rappresenta la prova del successo della formula 50-50 introdotta nel 2022, che divide equamente tra tennisti e tornei i profitti extra generati dagli ATP Masters 1000, al di là dei montepremi di base.
    L’aumento è notevole: 2,7 volte in più rispetto all’anno precedente, con il bonus calcolato sulle prestazioni nei Masters 1000 e pari al 25% del montepremi base. Gaudenzi ha parlato di “un enorme traguardo” e di un sistema che “garantisce una crescita sostenibile e un allineamento di interessi tra giocatori e organizzatori”.
    La riforma OneVision, che ha portato i tabelloni principali a 96 giocatori e investimenti infrastrutturali massicci a Madrid, Roma, Cincinnati, Shanghai e Parigi, viene indicata come motore di questo boom economico, insieme a un incremento del 18% nella compensazione complessiva per i Masters 1000 rispetto al 2023. Se si aggiunge il Bonus Pool da 20,5 milioni di dollari, si arriva a un record di 261 milioni in premi distribuiti ai giocatori nel 2024 (378 milioni considerando anche gli Slam).
    Eppure, dietro le cifre scintillanti, non tutti applaudono. Diverse voci nel circuito sottolineano come questi annunci arrivino in un contesto in cui molti giocatori di seconda fascia lamentano ancora montepremi insufficienti nei tornei minori, costi di viaggio insostenibili e un gap sempre più ampio tra top player e resto del tour. L’ATP rivendica trasparenza, ricordando le tre verifiche finanziarie sui Masters 1000 e l’obiettivo di “dare pari opportunità a più giocatori di vivere di tennis”, ma resta la sensazione che l’organizzazione “se la canti e se la suoni” con comunicati trionfalistici, mentre sul campo la distribuzione reale della ricchezza rimane tema caldo.
    Il 2025, promette Gaudenzi, vedrà ulteriori record: 28,5 milioni di dollari di montepremi per il circuito Challenger (+28%) e un Bonus Pool ATP 500 da 3 milioni (+131%). Numeri da capogiro… ma che, per molti tennisti lontani dai riflettori dei Masters 1000, restano ancora poco più che uno spot pubblicitario.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Cincinnati: I risultati completi con il dettaglio del Day 9. In campo Jasmine Paolini ed ii doppi Bole-Vavassori e Sonego-Musetti (LIVE)

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Combined Cincinnati – Quarti di Finale – hard – 🌤️

    P&G Center Court – ore 17:00Iga Swiatek vs Anna Kalinskaya Il match deve ancora iniziare
    Aryna Sabalenka vs Elena Rybakina Il match deve ancora iniziare
    Andrey Rublev vs Carlos Alcaraz (Non prima 21:00)Il match deve ancora iniziare
    Ben Shelton vs Alexander Zverev (Non prima 01:00)Il match deve ancora iniziare
    Jasmine Paolini vs Coco Gauff (Non prima 02:30)Il match deve ancora iniziare

    Grandstand – ore 17:00Christian Harrison / Evan King vs Nikola Mektic / Rajeev Ram Il match deve ancora iniziare
    Lorenzo Musetti / Lorenzo Sonego vs Francisco Cabral / Lucas Miedler Il match deve ancora iniziare
    Lyudmyla Kichenok / Ellen Perez vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe Il match deve ancora iniziare
    Varvara Gracheva vs Veronika Kudermetova (Non prima 22:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 3 – ore 17:00Simone Bolelli / Andrea Vavassori vs Julian Cash / Lloyd Glasspool Il match deve ancora iniziare
    Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Joe Salisbury / Neal Skupski Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Shelton a una vittoria dalla top 5 (stanotte sfida Zverev a Cincinnati)

    Ben Shelton (foto Getty Images)

    Sarà una. nottata “calda” in quel di Cincinnati, e non solo per le condizioni piuttosto vicine al limite di quest’edizione del torneo statunitense. Gli appassionati italiani attendono l’incontro di Jasmine Paolini contro la n.2 del mondo Coco Gauff, sarà una partita affascinante, ma il match di cartello dell’intera giornata a “Cincy” è il quarto di finale tra Alexander Zverev e Ben Shelton. Una partita tra il n.3 del mondo e il n.6 di per sé rileva un grande interesse, ma stavolta c’è anche un altro aspetto ad aggiungere ulteriore pepe al quarto confronto tra i due. Se Shelton infatti riuscirà a prevalere, battendo per la prima volta in carriera Zverev, sarà sicuro di sorpassare Draper nella classifica ATP, issandosi alla quinta piazza. Sarebbe il proprio best ranking, a ritoccare di un posto quello ottenuto dopo l’eccellente corsa e vittoria al 1000 canadese di pochi giorni fa. Ma sarebbe anche un passo importante per il tennis USA. Infatti in questo scenario oltre a Fritz n.4 ci sarebbe Shelton n.5, e gli statunitensi non hanno due top 5 nel ranking dal 14 novembre 2005, quando Roddick era n.3 e Agassi n.5.
    Davvero importante la scalata di Ben in questo 2025: ha iniziato la stagione fuori dalla top 20, entrando in top 10 lo scorso 16 giugno grazie ad ottimi risultati. È scattato subito forte con la semifinale agli Australian Open (battuto da Sinner), poi i quarti a Indian Wells (stoppato da Draper). Sorprendente la finale raggiunta sulla terra battuta di Monaco di Baviera, dove proprio Zverev lo superò in due set. I grandi miglioramenti di Shelton furono confermati anche sulla terra battuta di Roland Garros, dove negli ottavi strappò un set a Carlos Alcaraz (futuro campione nel torneo) lottando alla pari per tutti e quattro i set, in una delle partite più belle dell’intero torneo, forse la migliore dopo la storica finale tra Carlitos e Jannik. Un tennis progressivamente più continuo oltre che dirompente, con un rovescio in costruzione e più stabile e un’attitudine assai migliorata. Dopo la semifinale a Stoccarda sull’erba, ai Championships di Wimbledon l’americano è stato di nuovo stoppato da Sinner, piuttosto nettamente, nei quarti di finale ma resta evidente la crescita di Ben, esploso poi a Toronto con la vittoria più importante della sua carriera. E la settimana precedente era arrivato in semifinale a Washington, battuto da Davidovich Fokina.
    Il 6 gennaio 2025 Shelton era n.21 ATP con 2330 punti. Questa settimana è sesto con 4320, ha quasi raddoppiato il proprio bottino nei primi otto mesi di tour. Ben potrebbe diventare il miglior tennista USA nel ranking mondiale dopo US Open: infatti Fritz difenderà la cambiale pesantissima di 1300 punti della finale 2024, mentre Shelton perse al terzo turno dopo una lotta serratissima contro Tiafoe, quindi ha ampio spazio per accumulare punti. Attualmente c’è un discreto margine tra i due statunitensi, ma se Shelton continuerà a giocare così bene e vincere, chissà…
    Altre due curiosità statistiche: se Shelton riuscisse nell’impresa di vincere anche il torneo di Cincinnati, sarebbe il primo tennista a trionfare back to back nei due M1000 nord americani estivi da Nadal nel 2013. Inoltre l’ultimo mancino statunitense tra i primi 5 del ranking è stato John McEnroe, nel marzo del 1990. Due mancini molto diversi tra loro…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Cincinnati Open a rischio: entro il 2033 metà delle partite potrebbe essere cancellata per il cambiamento climatico

    Cincinnati Open a rischio: entro il 2033 metà delle partite potrebbe essere cancellata per il cambiamento climatico

    Un nuovo studio lancia un allarme inquietante per il futuro del tennis statunitense, individuando il Cincinnati Open come uno dei tornei più esposti agli effetti del cambiamento climatico.La ricerca ha analizzato come i fenomeni meteorologici estremi possano influenzare lo svolgimento delle competizioni nei prossimi decenni. I risultati non lasciano spazio a interpretazioni: il Lindner Family Tennis Center, sede storica dell’evento, rischia di vedere il proprio calendario stravolto.
    Previsioni preoccupantiGià entro il 2026, quasi il 49% delle partite del Cincinnati Open potrebbe essere cancellato per condizioni meteorologiche estreme.Nel 2033 la stima peggiora, con il 50,31% degli incontri annullati, ponendo il torneo in cima alla lista degli eventi tennistici più colpiti negli Stati Uniti.Entro la fine del secolo, il dato potrebbe salire a quasi il 63%, mettendo seriamente a rischio la sopravvivenza della manifestazione.
    Un campanello d’allarme per lo sportQueste proiezioni evidenziano la crescente urgenza per organizzatori, gestori di impianti e federazioni di adattarsi alle nuove condizioni climatiche. Il Cincinnati Open, tra i tornei più antichi e prestigiosi del calendario, potrebbe essere costretto a valutare interventi infrastrutturali, modifiche al programma e piani di emergenza più avanzati per garantire sicurezza a giocatori, spettatori e staff.Lo studio dimostra come il cambiamento climatico non sia soltanto una questione ambientale, ma anche sportiva: nei prossimi anni potrebbe ridisegnare tornei, calendari e l’esperienza degli appassionati.Le previsioni si basano sullo scenario climatico CMIP6 SSP3-7.0 del Copernicus Climate Data Store API (CDSAPI), con dati meteorologici ad alta risoluzione dal 2025 al 2100. Gli studiosi hanno calcolato il numero di giorni per mese in cui le condizioni superano le soglie di cancellazione, stimando così la probabilità di stop forzati durante il periodo di gara.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Winston Salerm: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Matteo Arnaldi è entrato nel main draw come LE (Late Entry), approfittando di un posto disponibile dopo la chiusura delle iscrizioni

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Matteo Arnaldi è entrato nel main draw come LE (Late Entry), approfittando di un posto disponibile dopo la chiusura delle iscrizioni.Un giocatore o una giocatrice “LE” si è iscritto/a al torneo dopo la scadenza ufficiale delle iscrizioni, ma è stato/a comunque accettato/a nel tabellone (o nella lista alternates, qualificazioni, ecc.) — tipicamente solo se ci sono posti liberi o se l’organizzazione del torneo lo permette.

    🇺🇸 Winston-Salem (ATP 250, cemento) – 48S / 16D – 🇺🇸 Domenica inizio, Sabato finale

    (Clicca per vedere l’entry list) ATP 250 Winston Salem (MD) Inizio torneo: 18/08/2025 | Ultimo agg.: 15/08/2025 08:48Main Draw (cut off: 80 – Data entry list: 24/07/25 – Special Exempts: 1/2)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 15 Agosto 2025

    Mattia Bellucci nella foto

    Masters 1000 Cincinnati – hard – ⛅QF Musetti /Sonego – Cabral /Miedler 2° inc. ore 17:00Il match deve ancora iniziare
    QF Bolelli /Vavassori – Cash /Glasspool Inizio 17:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 1000 Cincinnati – hard – ⛅QF Paolini – Gauff ore 02:30Il match deve ancora iniziare

    CH 125 Sumter – hard – ⛅QF Bellucci – Klein Inizio 17:00Il match deve ancora iniziare

    CH 50 Hersonissos – hard – ☀️SF Poljak /Wang – Moroni /Parker Inizio 09:30ATP Hersonissos David Poljak / Aoran Wang [1]• 1533 Filippo Moroni / Stuart Parker1564ServizioSvolgimentoSet 2D. Poljak / Wang 0-15 15-15F. Moroni / Parker 0-15 0-30 0-40 15-402-4 → 3-4D. Poljak / Wang 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-4 → 2-4F. Moroni / Parker 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-301-3 → 1-4D. Poljak / Wang 15-0 15-15 df 15-30 15-401-2 → 1-3F. Moroni / Parker 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-401-1 → 1-2D. Poljak / Wang 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1F. Moroni / Parker 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Poljak / Wang 15-0 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6F. Moroni / Parker 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5D. Poljak / Wang 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace2-4 → 3-4F. Moroni / Parker 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 ace2-3 → 2-4D. Poljak / Wang 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3F. Moroni / Parker 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-400-3 → 1-3D. Poljak / Wang 15-0 15-15 15-30 15-40 df0-2 → 0-3F. Moroni / Parker 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 0-2D. Poljak / Wang 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1

    SF Added /Reymond – Langmo /Potenza Non prima 14:30Il match deve ancora iniziare

    CH 75 Todi – hard – ⛅SF Basile /Ricca – Romano /Vasami Inizio 16:00Il match deve ancora iniziare
    SF Travaglia – Prado Angelo Non prima 20:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    La dura legge di Sinner: demolisce Auger-Aliassime, è in semifinale al Masters 1000 Cincinnati

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Il tennis è lo sport delle situazioni, della diversità e dei contrasti. Ma c’è uno scenario che atterrisce ogni giocatore: quando affronti un avversario che ha un tipo di gioco relativamente simile al tuo ma… l’altro è più forte in tutto, nella condotta dello scambio, nei colpi d’inizio gioco, velocità, intensità, equilibrio tra i due fondamentali. Tutto. E pure ha il suo colpo più sicuro che va dritto sulla tua debolezza, la diagonale di rovescio. Quando questo accade, beh, per quello meno rapido, potente e continuo dei due vincere è praticamente impossibile perché non hai armi per cambiare lo status quo, e anche mentalmente vai sotto e riprendersi è una Chimera. È quel che è accaduto a Felix Auger-Aliassime affrontando Jannik Sinner nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati, una partita senza storia vinta dal n.1 azzurro con un perentorio 6-0 6-2 e che gli apre le porte della semifinale, dove attende l’esito del match notturno tra Rune e la sorpresa del torneo, il qualificato francese Atmane.
    Per Jannik dopo un primo set di dominio terrificante (25 punti a 9!) solo il fastidio di un break patito in apertura di secondo parziale, con qualche errore di troppo e pure un piccolo sussulto per una smorfia e una “tastatina” all’inguine che subito ha portato pessimi ricordi… Per fortuna pare sia stato solo un momento: sotto 2-0, Sinner ha alzato di nuovo il livello e ha distrutto la resistenza del canadese vincendo sei game di fila con tre break, imponendo un tennis troppo potente, continuo e profondo, dominando il rivale soprattutto grazie ad una risposta talmente pressante che ha provocato un corto circuito nel servizio di Felix, crollato in tanti doppi falli e diversi sulle palle break. FAA aveva vinto i due precedenti con l’azzurro, ma era il 2022 e Sinner da allora è un tantino migliorato… A quei tempi il gioco pulito, in anticipo e geometrico di Felix dava fastidio a un Jannik assai meno consistente, con un diritto in piena costruzione e un servizio che andava su e giù come un otto volante. Oggi Sinner impone ritmi e pressione insostenibili quasi per tutti i giocatori, e non è minimamente concepibile provare a sfidarlo e tantomeno batterlo giocando un tennis di costruzione e pressione piuttosto monocorde, con zero rotazione e nemmeno colpi d’inizio gioco incisivi come quelli dell’Auger-Aliassime attuale, piuttosto sbiadito rispetto alla velocità e intensità toccata proprio nel 2022, quando in un autunno magico toccò il n.6 del mondo. Da allora ha perso smalto, si è come incancrenito in un tennis troppo simile a se stesso e senza punte, mentre Sinner è esploso a tutto tondo, diventando una macchina infernale fortissima da ogni posizione e implacabile in risposta. Più o meno in ogni aspetto…
    Fin dai primi punti si è avuta la sensazione netta che Jannik volesse far sentire i rapporti di forza, anche per il banale fatto che Felix non è esattamente un grande agonista e soffre la personalità degli avversari tosti. Così Sinner è partito a spron battuto, tosto al servizio e implacabile in risposta, con bordate di grande controllo che finivano nei piedi del canadese, incapace di creare spazio e rigiocare con qualità. Non c’è stato un aspetto tattico o tecnico nel quale Felix sia riuscito a mettere un po’ in crisi Jannik: alla fine il suo miglior schema (servizio potente e via diritto sul rovescio dell’avversario) contro Sinner non funziona, perché l’azzurro risponde meglio di tutti e se lo attacchi sul rovescio senza aver creato una differenza di spazio o tempo ti fulmina. Così è accaduto. Auger-Aliassime ha pagato mentalmente la prepotenza e dominanza dell’italiano, giocando ancor più sotto tono del solito, con il servizio andato a gambe all’aria per il timore della risposta poderosa del nostro. Davvero non c’è stata partita. Si ipotizzava che Sinner volesse imporsi di potenza, per non rischiare nulla, per cancellare lo zero negli head to head con l’amico Felix, ma anche per se stesso, per riscattare le scorie di troppi errori e sensazioni non al massimo delle due partite precedenti, seppur vinte in due set. Così è stato: voleva vincere “bene”, ha stravinto.
    Un successo completo, che riporta Jannik su un livello molto alto e allo stesso tempo conferma come la traiettoria di carriera di Auger-Aliassime si sia a dir poco arenata in una secca difficile da superare a meno di un cambio totale in attitudine e colpi. Sinner vince e convince. È un bel messaggio a tutti gli avversari…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Si scatta con un leggero ritardo e Sinner alla battuta, ancora col manicotto protettivo ormai diventato “iconico”. Si scambia immediatamente a gran ritmo, favoloso il rovescio cross vincente che vale a Jannik il suo primo punto del match. Con una seconda di servizio molto aggressiva, è 1-0 Sinner. Auger-Aliassime prova ad imbastire il suo tennis geometrico in progressione, ma Sinner è prontissimo a montare sopra alle traiettorie del rivale giocando con più potenza, più anticipo, più profondità e più intensità. Sul 30-40 Felix affronta già una palla break, ma è la risposta di Jannik a pungere, gli vale un BREAK immediato, 2-0. Molto focalizzato l’italiano, vuole assolutamente produrre un tennis migliore rispetto alle ultime due uscite e anche staccare il rivale per mettere subito le cose in chiaro sui rapporti di forza. È super concentrato anche al servizio, colpisce con sicurezza e cerca con insistenza il rovescio del canadese, il colpo meno sicuro. FAA cerca di uscire dalla morsa col diritto, ma sbaglia. Game a zero e, soprattutto, 3-0 Sinner, in totale controllo del tempo di gioco, del centro del campo. Di tutto. Auger-Aliassime sente la pressione e il servizio ne risente, vista la posizione in risposta dell’azzurro molto aggressiva e le prime bordate tirate con grande controllo. Un doppio fallo per Felix, poi sul 30 pari colpisce un diritto dal centro un po’ bloccato coi piedi, su di una risposta a dir poco acrobatica di Jannik. 30-40, chance del doppio break. Sentenza-Sinner: risposta carica di spin e praticamente sulla riga, il canadese non reagisce per tempo e stecca malamente col diritto. BREAK Sinner, 4-0 in 16 minuti con un parziale complessivo di 17 punti a 5. No match so far… Serve troppo bene Jannik, non varia nemmeno tanto perché martellare di potenza il rovescio di FAA è troppo redditizio. Non ha alcuna pressione e gioca sciolto il n.1, tanto che sul 30-10 regala al pubblico un rovescio cross stretto mortale, su di una risposta di Felix tutt’altro che malvagia. Questo atterrisce ulteriormente il classe 2000: non sta nemmeno giocando così “male”, ma non trova il modo di reggere la velocità e intensità del rivale. Non ce la fa. 5-0 in 19 minuti. FAA cerca di variare al servizio ma non è nemmeno preciso e questo complica terribilmente uno scenario già sportivamente drammatico… Un altro doppio fallo manda il canadese sotto 15-30. Altro doppio fallo, cercando un servizio kick al limite per buttare l’azzurro all’indietro. 15-40, due set point. Trova finalmente un gran diritto Felix, miglior colpo del suo povero set, 30-40; da sinistra la 1a non entra… ma Jannik tira in corridoio la risposta. Niente, Auger-Aliassime commette il terzo doppio fallo del game, SP #3 per Jan. Col quarto doppio fallo ecco il 6-0 di Sinner, con Auger che praticamente si è brekkato da solo… 25 punti a 9, con 5 DF per il canadese. Demolito, e incapace di reagire anche emotivamente.
    Sinner si è toccato un paio di volte l’inguine nell’ultimo game del primo set. Riparte al servizio e commette due errori su due risposte profonde del canadese. 0-30, situazione inedita. Rimedia con due prime palle e un diritto poderoso, intrattabile. A vantaggi però Jannik sbaglia di molto un rovescio dal centro, colpito in salto, c’è una palla break per Auger-Aliassime. Doppio fallo! E ricade un po’ pesante a terra. Qualcosa non va dopo un inizio micidiale? In pratica Sinner è brekkato da solo con errori, troppi. Felix serve avanti 1-0. L’azzurro torna a muoversi piuttosto bene sul 30-15, comandando e vincendo uno scambio di gran ritmo. Il canadese si è irrigidito dopo quel punto perso, tanto da tirare un diritto con braccio di pietra e la palla quasi non arriva a rete… 30-40. Annulla la palla break con un bel servizio al T. Caccia un urlo e il pugno dopo il diritto pesante che gli vale il punto del 2-0. Dinamico e fantastico il controllo del corpo e dei colpi di Sinner sul 30-0, magistrale. Un sospiro di sollievo dopo il primo game del set, dove c’è stato il timore di qualche fastidio. 2-1. Nel quarto game l’azzurro torna a spingere forte in risposta, vuole riprendersi il break e il controllo della partita. Di potenza e di sostanza si prende i primi due punti, forzando gli errori del rivale. Poi sullo 0-30 FAA attacca bene il net, ma un passante robusto ma centrale di Sinner è mal gestito dal canadese, con un tocco di volo davvero povero e goffo. Si butta di nuovo avanti Felix, ma mal gliene incolse… Altro passante al corpo e poi passante di rovescio sulla riga, imprendibile. Contro BREAK Sinner, 2 pari. Nonostante uno schiaffo al volo pessimo (sul 40-0) Jannik sorpassa il rivale, 3-2. L’azzurro ha ripreso totalmente il tempo di gioco, anche in risposta, come lo schiaffone micidiale che vale a Sinner il 30 pari nel sesto game. E, puntualmente, dopo un cazzotto del genere, Felix è rigido e quasi fa doppio fallo… ma il rovescio poi gli vola via sotto la pressione insostenibile dell’italiano. 30-40, chance dell’allungo. Se lo gioca bene stavolta Felix, buon attacco col diritto. Sinner si prende di forza un’altra palla break con un ritmo infernale, enorme il gap tra i due rovescio vs rovescio e poi entra col diritto a tutta. Niente, doppio fallo… di nuovo sulla palla break. BREAK, 4-2, quarto game fila proprio mentre scocca l’ora di gioco. Fa il pugno Jannik dopo un bel servizio, poi si lamenta per qualche riflesso che viene dagli spalti. Il “fastidio” dei vantaggi per una manciata di errori, ma stacca il quinto game di fila, per il 5-2. Finisce proprio male per FAA: va sotto alla pressione mortale dell’azzurro e sul 15-40, match point, commette l’ottavo doppio fallo della partita. Chiude con sei game di fila Jannik, esce dal campo a testa bassa il canadese, sportivamente distrutto su tutta le linea.

    Jannik Sinner vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 21:00)ATP Cincinnati Jannik Sinner [1]66 Felix Auger-Aliassime [23]02 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 15-405-2 → 6-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 ace4-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df3-2 → 4-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-401-2 → 2-2J. Sinner 15-0 30-0 40-00-2 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 df 15-40 df 30-40 40-40 40-A df df5-0 → 6-0J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-154-0 → 5-0F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO