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    Kyrgios salta ancora il Roland Garros: il rientro è previsto sull’erba di Stoccarda

    Nick Kyrgios nella foto – Foto Getty Images

    Nick Kyrgios non tornerà a competere sulla terra rossa di Parigi. Il tennista australiano, che sembrava pronto a fare il suo ritorno al Roland Garros, ha deciso di rinviare ulteriormente il suo rientro nel circuito ATP dopo essersi messo alla prova in alcuni allenamenti sulla terra battuta.
    L’estroso giocatore australiano, dopo aver valutato la propria condizione fisica, non si sente ancora pienamente preparato per affrontare le sfide di uno Slam sulla superficie più lenta, optando così per un rientro più graduale e su una superficie a lui più congeniale.Kyrgios ha quindi riprogrammato il suo calendario, individuando nell’ATP 250 di Stoccarda 2025 il torneo ideale per il suo ritorno alle competizioni. L’evento tedesco, che si disputerà dal 9 al 15 giugno, rappresenta l’inizio della stagione su erba e offrirà all’australiano l’opportunità di testare la sua condizione su una superficie dove storicamente ha sempre espresso il suo miglior tennis.
    Per partecipare al torneo di Stoccarda, Kyrgios utilizzerà il Ranking Protetto, uno strumento che permette ai giocatori reduci da lunghi infortuni di accedere ai tornei nonostante la discesa in classifica dovuta all’inattività. Questa opzione gli consentirà di evitare le qualificazioni e di entrare direttamente nel tabellone principale.La scelta di prediligere l’erba per il suo ritorno appare strategica: oltre a essere storicamente la superficie più adatta al suo stile di gioco, caratterizzato da un servizio potente e da colpi piatti, l’erba comporta meno stress fisico rispetto alla terra rossa, riducendo così i rischi di ricadute per un atleta che negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con diversi problemi fisici.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Mercoledì 14 Maggio 2025

    segnalo una curiosità a livello ITF: nel 15k di Orlando ci sarà l’esordio PRO del classe 2010 Teodor Davidov.La sua particolarità?Gioca solo di diritto, ma a differenza di Monika Seles, lo fa con una sola mano.Non so fino a che livello potrà gestire il cambio mano ad ogni colpo, certo è che sarà interessante seguire il suo percorso..Al momento della sua età i connazionali Lee e Antonius si lasciano decisamente preferire, anche perchè lui è ancora piccolino fisicamente LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma completo di Mercoledì 14 Maggio 2025. Lorenzo Musetti in campo in serata. Casper Ruud rimandato a domani

    Agli strenui difensori del “vecchio stile”, faccio notare che il tenere un Master su quasi due settimane, a fronte di un solo turno in più, offre maggiori opportunità di recupero in caso di pioggia o di altri inconvenienti (tipo l’interruzione di elettricità a Madrid). Mi ricordo che nel 2019 qui a Roma, i tennisti furono costretti disputare due incontri in un giorno, per recuperare una gionata di pioggia. Fognini, che aveva appena vinto Montecarlo e voleva ben figurare, dovette giocare una partita al mattino contro, mi sembra, Albot, alla sera una seconda contro Tsitsipas, perdendola. Alla fine era furente, ma aveva poco da arrabbiarsi un torneo con 56 giocatori in una settimana ha tempi strettissimi. LEGGI TUTTO

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    Super Musetti! Batte Medvedev, è nei quarti al Masters 1000 di Roma. Ora domani la sfida con Zverev

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto FITP

    Vola sul rosso del Foro Italico Lorenzo Musetti, mai così veloce, potente e sicuro in carriera. Il neo top10 azzurro gioca una partita favolosa, di qualità e sostanza, e batte per 7-5 6-4 Daniil Medvedev, confermando pienamente di essere uno dei più forti e attrezzati per il tennis su terra battuta. E non solo. Il toscano anche contro una versione di buonissimo livello del moscovita ha prodotto un tennis sia potente e pratico che di grande qualità. È stato sostenuto dal servizio per tutta la partita, con una velocità media oltre i 200 km/h nelle prime palle, ma anche in risposta ha brillato. Pur partendo da una posizione arretrata, in risposta Musetti è riuscito a riguadagnare campo molto velocemente e mettere in crisi l’avversario con palle cariche di spin, profonde e continue. Ha funzionato bene anche il back di rovescio (usato anche più del topspin), ottimi gli schemi difensivi pronti al contrattacco e davvero super efficace il diritto potente dopo il servizio. Non è facile giocare a tennis meglio di così su terra battuta, con un concentrato di sostanza, qualità difensive e colpi d’attacco ben orchestrati.
    Medvedev ha disputato a sua volta una buona partita, con tanti colpi vincenti, ma non è quasi mai riuscito a sfondare il muro dell’italiano, più bravo complessivamente a tenere alto il livello e più efficace nei punti decisivi. Passaggio fondamentale il finale del primo set quando Lorenzo ha servito per chiudere e ha subito il contro break, ma è stato bravo a reggere mentalmente e riprendersi immediatamente il vantaggio, grande dimostrazione di forza e solidità mentale. Daniil in particolare non è riuscito a mettere in difesa estrema Musetti con la risposta, soprattutto per la qualità al servizio dell’italiano. Davvero una prestazione e vittoria convincente per Musetti, che gli regala il primo quarto di finale a Roma, dove aspetta Alexander Zverev. Ma questo Musetti non deve temere davvero nessun avversario, così solido, continuo e consapevole della sua forza.
    Medvedev inizia la partita con grande aggressività: non il suo classico tennis tattico con molti scambi, picchia forte la palla sfruttando una posizione di Musetti un po’ arretrata. Lorenzo nel terzo game trova il primo big-point del match, uno dei rovesci lungo linea che l’hanno reso già celebre in tutto il mondo, ma il game lo vince il russo (2-1). Arriva un acquazzone e il gioco si sospende per una decina di minuti. Per fortuna lo stop non raffredda il braccio di Musetti che, al servizio, riparte a spron battuto prontissimo a spingere col diritto e comandare gli scambi (2-2). C’è un gran bel tennis, entrambi variano angoli e profondità dei colpi, inclusi tagli e smorzate. Un tennis piuttosto rapido e offensivo per la terra battuta, ma di qualità da parte dei due giocatori. Fa faville il diritto di Musetti, bellissima l’accelerazione inside out dal centro che fulmina il rivale nel sesto game, dove spara anche un servizio a ben 217 km/h (3-3). Medvedev serve quasi solo prime palle, ma anche Musetti ha una percentuale di trasformazione ottima (solo un punto ceduto nei primi tre turni). L’azzurro regala al pubblico un’altra perla tecnica, una demi volée eccezionale col diritto dopo aver ben attaccato la rete (4-4). Nel nono game Medvedev non fa differenza col servizio mentre la risposta potente e profonda dà spazio a Lorenzo che spinge benissimo si procura le prime palle break della partita (15-40). Musetti gioca benissimo la seconda: risposta profonda, prende il comando dello scambio e sposta Medvedev, infilandolo con un diritto lungo linea da sinistra favoloso. (5-4 Musetti). Servendo per il set Lorenzo accelera un po’ troppo, sbaglia anche i tempi per venire a rete e si ritrova sotto 15-40. Cancella la prima palla break col servizio e poi anche la seconda grazie ad un brutto rovescio in rete di Medvedev. Daniil non demorde e va a prendersi il contro break con due ottimi punti, un attacco e una difesa (5-5). Leonina la reazione di Musetti, torna a spingere “duro”, punisce un attacco non perfetto del rivale e sul 15-40 si prende ancora il break al termine di uno scambio magistrale, tanti back di rovescio e smorzata vincente (6-5). Con un solido turno di battuta l’italiano chiude il primo set per 7-5.
    Musetti inizia il secondo set in risposta con una magia difensiva delle sue che mette in mostra la qualità del suo rovescio e l’eccezionale forma fisica di questa primavera. Si prende un break a zero con un punto più bello dell’altro, due passanti da highlight che fanno saltare in piedi il pubblico dello stadio (1-0). Sullo slancio Lorenzo vince a zero anche il game di battuta (2-0). Medvedev incassa il momento eccezionale dell’italiano e torna a spingere con qualità, sbloccandosi nel set (2-1). Musetti controlla bene i turni di battuta, splendida la smorzata nel quarto gioco, e serve nel parziale oltre 210 km/h di media e molto preciso, difficile così per il rivale rientrare, anche se ci prova e a sua volta gioca un tennis solido nei suoi turni (4-3). L’ottavo gioco è un passaggio importante: Medvedev attacca e si porta 15-30. Eccellente la reazione di Musetti, calmo e risoluto, serve bene e spinge senza esagerare. Con un ottimo diritto in contro piede sorprende il rivale per il 5-3. Prima di iniziare il nono game Daniil si lagna col pubblico, chiede silenzio con una scena plateale ma pi vince il game. Musetti serve per il match sul 5-4. Inizia a piovere dopo una gran prima palla che gli vale il 30-15. Si gioca nel trambusto e Musetti sbaglia un rovescio. Diluvia, una smorzata è vincente, 40-30 e match point. La partita è sospesa!?! Si riprende dopo quasi tre ore di stop e Musetti chiude l’incontro con un solo punto, un bel diritto vincente. Grande esultanza, grande vittoria.
    ATP Rome Lorenzo Musetti [8]76 Daniil Medvedev [10]54 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 4-2D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0D. Medvedev 0-30 0-40 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-306-5 → 7-5D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-405-5 → 6-5L. Musetti 30-40 ace 40-40 40-A5-4 → 5-5D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-3 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3D. Medvedev15-0 30-0 40-02-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 1-1 → 1-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Medvedev 🇷🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    300
    258

    Ace
    4
    2

    Doppi falli
    0
    0

    Prima di servizio
    35/58 (60%)
    35/58 (60%)

    Punti vinti sulla prima
    27/35 (77%)
    25/35 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/23 (70%)
    12/23 (52%)

    Palle break salvate
    2/3 (67%)
    2/5 (40%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    164
    96

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/35 (29%)
    8/35 (23%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/23 (48%)
    7/23 (30%)

    Palle break convertite
    3/5 (60%)
    1/3 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    2/5 (40%)
    9/15 (60%)

    Vincenti
    19
    12

    Errori non forzati
    15
    26

    Punti vinti al servizio
    43/58 (74%)
    37/58 (64%)

    Punti vinti in risposta
    21/58 (36%)
    15/58 (26%)

    Totale punti vinti
    64/116 (55%)
    52/116 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    217 km/h (134 mph)
    210 km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    184 km/h (114 mph)
    201 km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    150 km/h (93 mph)
    151 km/h (93 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Roland Garros 2025: annunciate le wild card, spicca il nome di Wawrinka

    Stan Wawrinka nella foto – Foto Getty Images

    A meno di 14 giorni dall’inizio dell’edizione 2025 del Roland Garros, gli organizzatori del prestigioso Grand Slam parigino hanno ufficializzato l’elenco delle wild card assegnate sia per il tabellone principale che per le qualificazioni. Come da tradizione, la maggior parte degli inviti è andata a giocatori francesi, riflettendo l’impegno della federazione locale nel supportare i propri atleti, ma non mancano le sorprese.
    La wild card più prestigiosa è senza dubbio quella assegnata allo svizzero Stan Wawrinka, ex campione del torneo nel 2015 e figura iconica del tennis mondiale. Nonostante l’età avanzata, il veterano elvetico continua a competere ad alti livelli e avrà così l’opportunità di disputare ancora una volta il torneo che ha segnato una delle tappe più importanti della sua carriera.
    Nel tabellone maschile, oltre a Wawrinka, gli organizzatori hanno premiato i francesi Arthur Cazaux, Richard Gasquet, Pierre-Hugues Herbert, Valentin Royer e Terence Atmane. Completano il quadro degli invitati diretti l’australiano Mark Schoolkate e l’americano Emilio Nava, grazie agli accordi di reciprocità tra le federazioni francese, australiana e americana.Per quanto riguarda il tabellone femminile, le wild card sono state assegnate alle francesi Elsa Jacquemot, Léolia Jeanjean, Chloé Paquet, Diane Parry e Loïs Boisson, oltre alla promettente Seychell Rakotomanga. Anche in questo caso, gli accordi di reciprocità hanno portato all’assegnazione di due inviti a Destanee Aiava (Australia) e alla Jovic (Stati Uniti).
    Le qualificazioni vedranno invece la partecipazione, grazie a wild card, di un nutrito gruppo di giovani promesse francesi. Nel tabellone maschile figurano i nomi di Bertrand, Geoffrey Blancaneaux, Gueymard, Kouame, Malige Martineau, Pavlovic e Terence Tabur.
    Per le qualificazioni femminili, le wild card sono state assegnate a Bartashevich, Belgraver, Efremova, Inisan, Langlais, Lim, Carole Monnet, Kristina Mpetshi Perricard e Rouvroy.
    Questa distribuzione di inviti riflette la strategia del Roland Garros di bilanciare il supporto ai talenti locali con il riconoscimento di figure storiche del tennis e il mantenimento di relazioni diplomatiche con altre federazioni importanti.
    Uomini WcTerence Atmane 🇫🇷Arthur Cazaux 🇫🇷Richard Gasquet 🇫🇷Pierre-Hugues Herbert 🇫🇷Harold Mayot Royer 🇫🇷Stan Wawrinka 🇨🇭Tristan Schoolkate 🇦🇺Emilio Nava 🇺🇸
    Donne WcNina Boisson 🇫🇷Elsa Jacquemot 🇫🇷Léolia Jeanjean 🇫🇷Chloé Paquet 🇫🇷Diane Parry 🇫🇷Rakotomanga 🇫🇷Destanee Aiava 🇦🇺Jovic 🇺🇸
    Wc Qualificazioni Md – MBertrand 🇫🇷Blancaneaux 🇫🇷Titouan 🇫🇷Droguet Gueymard 🇫🇷Kouame 🇫🇷Malige 🇫🇷Martineau 🇫🇷Pavlovic 🇫🇷Tabur 🇫🇷
    Wc Qualificazioni Md – FBartashevich 🇫🇷Belgraver 🇫🇷Efremova 🇫🇷Ella Inisan 🇫🇷Camille Langlais 🇫🇷Nahia Lim 🇫🇷Carole Monnet 🇫🇷Sarah Mpetshi Perricard 🇫🇷Alice Rouvroy 🇫🇷
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Alcaraz avanza ai quarti di Roma: una vittoria sofferta su Khachanov

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz ha superato Karen Khachanov negli ottavi di finale del Masters 1000 di Roma 2025 con il punteggio di 6-3, 3-6, 7-5, in un match che ha mostrato sia le virtù che i difetti del giovane spagnolo.L’incontro ha messo in evidenza i continui alti e bassi di Alcaraz, che hanno alternativamente favorito e complicato la sua prestazione, creando situazioni di grande tensione durante tutto lo svolgimento della partita.
    Nel primo set, lo spagnolo ha iniziato con una certa rilassatezza, forse troppo consapevole della sua precedente superiorità nei confronti del russo. Privo dell’abituale intensità e piuttosto falloso, il murciano si è ritrovato subito sotto di un break, dovendo anche salvare due palle per evitare una doppia break. Khachanov ha cercato di sfruttare il momento favorevole, conscio che il suo avversario potesse alzare il livello in qualsiasi momento. Sul 3-1 per il russo, si è scatenata quella che potrebbe essere definita la tempesta perfetta di Alcaraz: colpi vincenti, consistenza, palle corte, variazioni di altezza e tutta la magia intrinseca del suo tennis hanno completamente annullato le argomentazioni di Khachanov, permettendo allo spagnolo di aggiudicarsi il parziale.
    Il secondo set ha seguito un copione inaspettato che ha messo in evidenza le due facce ben distinte dello spagnolo. Dopo un inizio impressionante in cui ha ottenuto un break in uno di quei game che sintetizzano perfettamente tutte le sue virtù, sul 3-2 e 40-15 al servizio, Alcaraz ha subito un blackout mentale. Ha perso l’ordine tattico e l’ispirazione, permettendo a Khachanov di tornare in partita e pareggiare i conti.
    Il terzo parziale è iniziato con uno spagnolo apparentemente lontano dalla sua abituale potenza fisica, con problemi di recupero tra un punto e l’altro e meno esplosivo. Dopo aver salvato due palla break all’inizio, però, la sua fiducia è aumentata portandolo sul 4-1. Tuttavia, un nuovo crollo fisico, tennistico e mentale ha posto Alcaraz in una situazione molto complicata, con il punteggio che è arrivato sul 4-4 e poi 5-5, con lo spagnolo in difficoltà nei suoi turni di servizio.Nonostante questi momenti difficili, Alcaraz è riuscito a imporsi nei game più delicati e, sul 6-5 a suo favore, ha giocato in modo aggressivo in risposta per chiudere la partita. Ha recuperato l’ordine tattico e la corretta lettura del gioco che lo rendono un avversario duro, concludendo il match con più sofferenza del previsto per 7-5.
    Carlos Alcaraz continua così il suo percorso al Masters 1000 di Roma 2025, ma dovrà affrontare diverse problematiche se vorrà trionfare alla fine della settimana al Foro Italico. Al prossimo turno sfiderà Jack Draper.
    ATP Rome Karen Khachanov [23]365 Carlos Alcaraz [3]637 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 3K. Khachanov 0-15 15-15 15-30 15-40 30-405-6 → 5-7C. Alcaraz 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 3-4K. Khachanov 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4K. Khachanov 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2K. Khachanov 15-0 40-0 40-155-3 → 6-3C. Alcaraz 15-0 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-3 → 5-3K. Khachanov 15-0 30-0 ace 30-15 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A2-3 → 3-3K. Khachanov 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A2-2 → 2-3C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2K. Khachanov 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1K. Khachanov 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 3-6K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df3-4 → 3-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4K. Khachanov 0-15 0-30 15-30 15-403-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2K. Khachanov 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace1-0 → 2-0C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Djokovic e Murray, fine della collaborazione

    Novak Djokovic classe 1987 con Andy Murray

    È durata solo sei mesi la super coppia del tennis mondiale, Novak Djokovic allenato da Andy Murray. La BBC riporta che la decisione di interrompere la collaborazione è stata presa di comune accordo. Con Murray, il serbo ha raggiunto le semifinali degli Australian Open, ritirandosi poi per infortunio dopo aver perso il primo set contro Zverev dopo aver sconfitto Carlos Alcaraz.
    Il 37enne di Belgrado ha avuto una stagione difficile, perdendo la partita di esordio in quattro degli ultimi cinque tornei, oltre ad essere stato battuto in finale al Miami Open dal diciannovenne Jakub Mensik.
    “Grazie, coach Andy, per tutto il duro lavoro, il divertimento e il supporto negli ultimi sei mesi dentro e fuori dal campo: è stato davvero un piacere approfondire la nostra amicizia”, ​​ha detto Djokovic. “Grazie a Novak per l’incredibile opportunità di lavorare insieme, e grazie al suo team per tutto il duro lavoro svolto negli ultimi sei mesi”, ha aggiunto Murray. “Auguro a Novak tutto il meglio per il resto della stagione.”
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO