More stories

  • in

    Masters e WTA 1000 Miami: I risultati completi con il dettaglio del Day 4. In campo anche Carlos Alcaraz. Djokovic dimostra solidità a Miami: Hijikata battuto in due set (LIVE)

    Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images

    Novak Djokovic avanza al terzo turno del Miami Open 2025 dopo aver sconfitto Rinky Hijikata con il punteggio di 6-0, 7-6(1). L’australiano ha venduto cara la pelle nel secondo parziale, costringendo il campione serbo a mostrare una buona versione di sé stesso. Ad attenderlo al prossimo turno sarà l’argentino Ugo Carabelli.
    Sono settimane importanti quelle che affronta Novak Djokovic in questo Miami Open 2025, un torneo che potrebbe segnare la direzione della sua stagione e influenzare considerevolmente eventuali decisioni drastiche nella sua carriera. Il serbo è tornato a muoversi con agilità felina, mostrando un’ambizione senza limiti nel giocare con ordine tattico e imponendosi come un tennista estremamente solido contro un avversario di livello inferiore. Rinky Hijikata ha lottato nel secondo set, ma ha dovuto cedere di fronte a una buona versione del miglior giocatore di tutti i tempi.
    Il primo set è stato un lampo. Sono bastati meno di trenta minuti a Djokovic per dimostrare al mondo che la sua determinazione a realizzare una grande prestazione in questo torneo era massima. L’australiano è entrato in campo molto freddo, lento sulle gambe, disperato di fronte alla consistenza del suo avversario e senza che il servizio lo aiutasse a ottenere punti gratuiti e acquisire fiducia. Novak è volato sul campo, ritrovando quella versione inarrestabile in cui non commette errori e non concede tregua all’avversario.Tutto è cambiato drasticamente nel secondo set, più per merito di Hijikata che per demerito del balcanico. Sebbene sia vero che Djokovic ha perso un po’ di precisione e lucidità nei suoi colpi, questo è stato dovuto in gran parte al miglioramento sostanziale dell’australiano. Hijikata ha accelerato la palla, è entrato in campo, ha cambiato direzioni con efficacia e si è appoggiato al suo servizio per costruire una resistenza efficace. Il serbo ha aumentato l’intensità in risposta in diverse occasioni, ma si è scontrato con un Hijikata in grande spolvero che è riuscito a portare il set al tie-break.
    Lì sono emersi definitivamente le prerogative di una leggenda come Novak Djokovic. Ha trovato il modo di piegare l’opposizione di Rinky Hijikata e ha certificato una vittoria molto importante in termini di fiducia per il serbo, che non ha dovuto spendere troppo fisicamente. Via libera al terzo turno del Miami Open, dove lo attende l’argentino Ugo Carabelli. Non esiste partita semplice in questo momento per il serbo, né avversario che possa e debba essere sottovalutato. LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Miami: Il programma completo di Sabato 22 Marzo 2025. Tanti azzurri in campo. Hurkacz si ritira. Darderi affronterà il lucky loser Walton

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Hubert Hurkacz si è ritirato dal torneo ATP Masters 1000 di Miami: il polacco, accreditato della ventunesima testa di serie, aveva usufruito di un bye al primo turno e nel secondo avrebbe dovuto affrontare l’azzurro Luciano Darderi, ma ha dovuto rinunciare alla partecipazione per un problema alla spalla.Il suo posto in tabellone è stato preso dall’australiano Adam Walton, ripescato come lucky loser dopo l’eliminazione al secondo e decisivo turno delle qualificazioni. Sarà dunque l’oceanico ad affrontare il tennista italiano nel match di domani.La sfida tra Luciano Darderi e l’australiano Adam Walton si giocherà domani, sabato 22 marzo, sul Court 7. Il match sarà il primo del programma di giornata, con inizio fissato alle ore 16.00 italiane.Walton, dal canto suo, avrà l’occasione di sfruttare questo fortunato ripescaggio per mettersi in mostra in uno dei tornei più prestigiosi del calendario tennistico mondiale.
    Stadium – ore 17:00Alexander Zverev vs Jacob Fearnley Aryna Sabalenka vs Elena-Gabriela Ruse (Non prima 18:00)Coco Gauff vs Maria Sakkari Alejandro Davidovich Fokina vs Frances Tiafoe (Non prima 00:00)Qinwen Zheng vs Taylor Townsend (Non prima 01:30)
    Grandstand – ore 16:00Ons Jabeur vs Jasmine Paolini Taylor Fritz vs Lorenzo Sonego Jakub Mensik vs Jack Draper Joao Fonseca vs Ugo Humbert Rebeka Masarova vs Danielle Collins (Non prima 00:00)
    Butch Buchholz – ore 16:00Leylah Fernandez vs Ashlyn Krueger Hailey Baptiste vs Naomi Osaka Magda Linette vs Linda Fruhvirtova Zizou Bergs vs Andrey Rublev Alex de Minaur vs Yunchaokete Bu
    Court 1 – ore 16:00Coleman Wong vs Ben Shelton Thiago Agustin Tirante vs Denis Shapovalov Holger Rune vs Reilly Opelka Matteo Berrettini vs Hugo Gaston Arthur Fils vs Gabriel Diallo
    Court 7 – ore 16:00Adam Walton vs Luciano Darderi Matteo Arnaldi vs Tomas Machac Anna Danilina / Irina Khromacheva vs Ashlyn Krueger / Jessica Pegula Cristina Bucsa / Miyu Kato vs Marta Kostyuk / Elena-Gabriela Ruse Xinyu Wang / Saisai Zheng vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe
    Court 5 – ore 16:00Jamie Murray / Adam Pavlasek vs Marcel Granollers / Horacio Zeballos Jordan Thompson vs Giovanni Mpetshi Perricard Alexei Popyrin vs Roman Safiullin Rohan Bopanna / Ivan Dodig vs Yuki Bhambri / Nuno Borges Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Rafael Matos / Marcelo Melo
    Court 2 – ore 16:00Hendrik Jebens / Albano Olivetti vs Joran Vliegen / Jackson Withrow Simone Bolelli / Andrea Vavassori vs Ariel Behar / Robert Galloway Matthew Ebden / John Peers vs Francisco Cerundolo / Tomas Martin Etcheverry Sebastian Korda / Jordan Thompson vs Alex Michelsen / Ben Shelton Joe Salisbury / Neal Skupski vs Guido Andreozzi / Theo Arribage
    Court 3 – ore 16:00Marie Bouzkova / Bethanie Mattek-Sands vs Anna Kalinskaya / Caty McNally Monica Niculescu / Katarzyna Piter vs Elise Mertens / Shuai Zhang Leylah Fernandez / Nicole Melichar-Martinez vs Sofia Kenin / Lyudmyla Kichenok Sara Errani / Jasmine Paolini vs Nadiia Kichenok / Aldila Sutjiadi Xinyu Jiang / Fang-Hsien Wu vs Asia Muhammad / Demi Schuurs LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzo Musetti vince in rimonta a Miami: battuto Halys dopo due ore e mezza di battaglia

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Vince Lorenzo Musetti che in rimonta si impone 7-5 al terzo dopo 2 ore e ventisette minuti di lotta contro il francese Quentin Halys 29 anni, ed n.57 del mondo suo attuale best ranking.
    Per Musetti una vittoria che vale tanto. Con fatica, ma con tanta umiltà Lorenzo è riuscito a venire fuori da una partita molto complicata. Merito di Halys che ha giocato in modo aggressivo su ogni palla. Avversario ostico che su questa superficie vale più della sua classifica. Partita vinta in recupero dopo un set perso e con tante occasioni sprecate nella seconda frazione. Bravo Lorenzo a tenere con la testa nel terzo set quando servendo per secondo è stato sempre indietro nel punteggio, ed ogni punto era importante.
    Halys che non ha mai vinto un torneo e ha quest’anno un parziale di 5 partite vinte contro 6 perse aveva raggiunto in febbraio la semifinale al 500 di Dubai, e si esalta sulle superfici veloci le più adatte al suo gioco. Musetti era alla ricerca di una buona prestazione dopo l’infortunio al polpaccio che lo ha costretto a saltare due 500, praticamente all’inizio della tournée sudamericana. Lorenzo che vanta ha nel 2025 un record di 5 vittorie contro 3 sconfitte, difendeva a Miami gli ottavi raggiunti nel 2024 (d.Alcaraz).E’ stata partita veloce, scambi rapidi grazie ai campi molto più veloci di quelli di Indian Wells. Un primo set giocato molto bene da Halys, favorito dalla velocità dei campi di Miami. Una superficie più favorevole ad un giocatore dai gesti brevi e dal tennis aggressivo come Halys, con Musetti che dopo l’infortunio sembra aver ripreso la vecchia abitudine di stare tre metri dietro a linea di fondo. Sempre lontano nei game di risposta, Musetti lasciava il campo aperto ed iniziava a giocare gli scambi in difesa. Purtroppo anche nei suoi giochi di servizio Lorenzo tendeva dopo il primo o secondo colpo ad indietreggiare troppo e subire l’aggressività di Halys. Inesorabile arrivava il break ed il francese chiudeva la prima frazione 6-4.
    Nel secondo set Musetti giocava più libero, un tennis più fluido ed Halys fino allora impeccabile concedeva qualche errore in più. Lorenzo facevo un passo avanti, non proprio sulla linea, ma quanto bastava a non giocare più gli scambi in difesa. Lorenzo brekkava per primo, poi mancava due palle per il 5-2 e subiva la reazione del francese. Ancora due set point per Musetti che Halys neutralizzava con altrettante prime. SI andava al tie break. Era sempre Halys a giocare aggressivo con Musetti in difesa. Lorenzo comunque riusciva a far giocare sempre un punto in più al transalpino. Arrivavano due set point ed Halys consegnava il set con due doppi falli consecutivi. Un set comunque meritato da Musetti, che ha cercato di spingere di più e non lasciare l’iniziativa al francese.La terza frazione era un braccio di ferro. Lorenzo bravissimo a tenere pur sempre indietro nello score fino al break sul cinque pari. Due punti giocati alla perfezione al momento giusto, per il break e poi il servizio finale recuperato da 0-30. Come si dice sempre sono i punti importanti che fanno la differenza.
    Una vittoria che non deve comunque far dimenticare i limiti attuali del gioco del carrarino purtroppo oggi sempre in difesa e lontano dalla linea di fondo. Poi il suo braccio, le sue capacità tecnica e il gioco di difesa gli permettono di uscire da situazione complicate, ma su campi veloci come questi di Miami, se si vuole andare lontano si deve fare un passo avanti e prendere l’iniziativa. Contro un Halys si può vincere subendo ad ogni scambio. Al prossimo turno ci sarà Felix Auger-Aliassime e se Lorenzo vuole vincere deve avvicinarsi di più alla linea di fondo. Il resto lo dirà il tennis.
    La cronaca1.Set Serve Halys che tiene senza problemi il servizio 1-0. Inizia con un doppio fallo Musetti. Qualche problema con il vento che purtroppo a Miami è presente tutti i giorni. Un po’ frettoloso Musetti che sbaglia un rovescio e si ritrova 15-30. Per fortuna entra la prima. Musetti tiene il servizio 1-1. Halys mette fuori in dritto, 0-30. Tre prime per il francese che recupera 2-1. A rete Musetti, ottima volée 30-0. Gioco a zero 2-2. Troppo indietro Musetti sul servizio di Halys. Quando entra la prima è come una sentenza. Musetti rincorre da tre metri dietro la riga le bordate del francese che conduce 3-2. Bene Musetti con la prima. Contropiede di dritto e palla corta di Halys 30 pari. Bene Musetti con 11 prime su dodici 3-3. Sulla prima di Halys non si gioca, sulla seconda Lorenzo resta troppo lontano e la risposta resta corta. Doppio fallo Halys che comunque resta avanti 40-15 e chiude il gioco 4-3.
    Sempre troppo indietro Musetti che lascia l’iniziativa al francese 0-30. Entra la prima all’azzurro 15-30, ma poi scappa il rovescio. Due break point per Halys. Buona seconda in kick, annullato il primo. Splendido rovescio in controbalzo, annullato anche il secondo break point. Parità. Attacca Halys sulla seconda di Lorenzo. Palla break numero tre. Ancora una seconda, Halys comanda lo scambio ed arriva il break 5-3. Al servizio per il set Halys mette tre prime e guadagna tre set point. Gioco a zero e primo set per Halys 6-4.
    2. Set Bene Musetti con il servizio 1-0. Inizia bene Lorenzo che prende il primo quindici. Un altro errore di Halys 0-30. La prima aiuta il francese, ma Musetti tira fuori il suo turbo rovescio. Palla break per l’azzurro. Doppio fallo break Musetti 2-0. Bene con la prima Musetti che gioca più libero. Due errori ed Halys rientra. Parità. Due vantaggi per Musetti che non riesce a chiudere. Parità. A fatica,14 punti giocati ma comunque break confermato 3-0.Serve Halys che va 40-0. Recupera Lorenzo, si va ai vantaggi. Ace di Halys e primo gioco per il francese 3-1. Gioca dentro il campo Lorenzo. Molto bene servizio a zero 4-1. Al servizio Halys che mette a segno due ace 4-2. Altro gioco complicato per Musetti, costretto ai vantaggi. Halys lo martella implacabilmente sul rovescio ed arriva la palla break. Sbaglia un dritto facile Musetti, break per Halys dopo 134 punti e dopo che il toscano aveva avuto tre possibilità per il cinque a due. Musetti avanti 4-3, ma servizio Halys.
    Doppio fallo, ma poi seconda vincente. Sbaglia Halys due palle break per Musetti. Ace del nativo di Bondy per la prima. Servizio e rovescio, annullata anche la seconda. Risponde corto Musetti, palla per il quattro pari. Entra la prima Halys aggancia Musetti 4-4. Bene con il rovescio il carrarino 15-0. Gioca bene Halys, cross stretto e palla corta 15 pari. Ritorna a giocare indietro Lorenzo e Halys riprende il pallino degli scambi 15-30. Si salva a rete Musetti che poi chiude il game con un rovescio vincente 5-4.Halys al servizio per rimanere nel set. Controlla lo scambio Halys che costringe Lorenzo a rincorrere. Due ace e gioco chiuso 5-5. A rete Musetti che conquista il primo quindici. Aggressivo Lorenzo e gioco a zero 6-5. Halys al servizio per guadagnarsi il tie-break. Primo punto per Musetti, il francese rimedia con una splendida volée. Errore di dritto avanti l’azzurro 15-30, fuori una volée a campo aperto. Due set-point per Musetti. Servizio vincente annullato il primo. Attacco in back e se ne va anche il secondo set-point. Due servizi vincenti 6-6 si va al tie-break.
    Tie-breakMusetti vince il primo punto 1-0. Servizio e volée per Halys 1-1. Ancora servizio e volée Halys avanti 2-1. Mette fuori la palla corta Lorenzo, mini break per Halys 3-1. Lorenzo recupera un punto sempre in testa il francese 3-2. Si difende bene Musetti, 3-3. Servizio vincente per il transalpino 4-3. Rovescio vincente per Lorenzo 4-4. Vince uno scambio difficile l’azzurro che passa a condurre 5-4. Doppio fallo Halys due set-point Musetti. Ancora un doppio fallo secondo set a Musetti 7-6.
    3. SetServe Halys che tiene il servizio a zero 1-0. Bene al servizio anche Musetti 1-1. Cede un solo quindici Halys che mette a segno l’ace numero tredici e conduce 2-1. Musetti serve con le palle nuove. In difficoltà a tenere il ritmo di Halys Musetti deve ricorrere ai vantaggi per tenere il servizio 2-2.Super passante di Musetti, 0-15, ma Halys ritorna con la prima. Trenta pari, ace del francese che duplica con un vincente al centro 3-2. Bene Musetti con il servizio. Lorenzo è cresciuto e gioca di fino 40-15 si continua con la regola dei servizi 3-3. Inizia con una risposta vincente l’allievo di Tartarini 0-15. Ace numero 16 per Halys. Dritto vincente di Lorenzo 30 pari. Si difende con il servizio il francese 4-3.
    Va avanti Musetti, ma un errore di rovescio lo costringe ai vantaggi. Dritto vincente di Halys che oggi non gioca 57 del mondo. Parità. A rete Lorenzo ancora vantaggio per lui. Cross vincete del transalpino. Parità. Ace, il primo per Musetti che chiude 4-4. Doppio fallo Halys 15 pari. Si gioca punto su punto. Sbaglia lo smash Halys 15-30. Rimedia con la prima Halys 30 pari. Il servizio toglie il francese dai guai 5-4.Musetti serve per restare nel match. Bravo Lorenzo che lascia solo un 15 all’avversario 5-5. Ogni punto conta. Serva Halys. Tiene il palleggio Lorenzo che conquista il primo punto 0-15. Ancora un dritto fuori per Halys 0-30. Chiude a rete Halys. Troppo indietro Musetti 30 pari. Risposta vincente di Musetti. Palla break quasi un match-point. Aggredisce la palla Musetti. Break. Lorenzo serve per il match 6-5.Il primo quindici è per Halys che aggredisce la seconda 0-15. Di nuovo aggressivo in risposta 0-30. Non passa la prima per l’azzurro, ma ci pensa il francese a mettere un rovescio in rete. Prima vincente 30 pari. Ancora un rovescio fuori di Halys. Match-point. Rovescio vincente di Musetti 7-5.

    ATP Miami Lorenzo Musetti [15]377 Quentin Halys665 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5Q. Halys 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-5 → 6-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5Q. Halys 15-0 15-15 df 15-30 30-30 ace 40-304-4 → 4-5L. Musetti 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace3-4 → 4-4Q. Halys 0-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4L. Musetti 15-0 ace 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3Q. Halys 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 ace2-2 → 2-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-401-2 → 2-2Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1Q. Halys 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 6-4* df df6-6 → 7-6Q. Halys 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace6-5 → 6-6L. Musetti 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5Q. Halys 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace5-4 → 5-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4Q. Halys 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace4-3 → 4-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-2 → 4-3Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-15 ace ace4-1 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Q. Halys 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df 40-30 40-40 ace3-0 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-0 → 3-0Q. Halys 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-0 → 2-0L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 3-6L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 3-5Q. Halys 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-3 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3Q. Halys 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Q. Halys0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 1-2L. Musetti 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Halys 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    282
    277

    Ace
    4
    17

    Doppi falli
    3
    7

    Prima di servizio
    79/120 (66%)
    61/105 (58%)

    Punti vinti sulla prima
    53/79 (67%)
    50/61 (82%)

    Punti vinti sulla seconda
    25/41 (61%)
    20/44 (45%)

    Palle break salvate
    3/5 (60%)
    4/6 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    17

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    118
    124

    Punti vinti sulla prima di servizio
    11/61 (18%)
    26/79 (33%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    24/44 (55%)
    16/41 (39%)

    Palle break convertite
    2/6 (33%)
    2/5 (40%)

    Giochi di risposta giocati
    17
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    12/16 (75%)
    17/24 (71%)

    Vincenti
    33
    45

    Errori non forzati
    27
    48

    Punti vinti al servizio
    78/120 (65%)
    70/105 (67%)

    Punti vinti in risposta
    35/105 (33%)
    42/120 (35%)

    Totale punti vinti
    113/225 (50%)
    112/225 (50%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212 km/h (131 mph)
    209 km/h (129 mph)

    Velocità media prima
    192 km/h (119 mph)
    199 km/h (123 mph)

    Velocità media seconda
    195 km/h (121 mph)
    179 km/h (111 mph)

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

  • in

    Djokovic in crisi di fiducia a Miami: “Solo il servizio può salvarmi”

    Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images

    Novak Djokovic non è soddisfatto del suo livello di gioco e delle sensazioni in campo. Il campione serbo è alla ricerca della sua migliore versione in questo Miami Open 2025, ma le parole pronunciate in serbo verso i membri del suo team durante l’allenamento rivelano chiaramente che non affronta il torneo traboccante di fiducia.“Al giorno d’oggi solo servire molto bene può salvarmi, è l’unica cosa che mi permette di competere”, ha dichiarato Djokovic in un momento di sconforto durante la sessione di preparazione.
    Queste affermazioni risultano sorprendenti provenendo da un giocatore del calibro di Djokovic, noto per la sua completezza tecnica e tattica. Il fatto che il serbo riduca le sue possibilità di successo alla sola efficacia del servizio evidenzia un momento di particolare crisi di fiducia nei propri mezzi.
    Il sei volte campione del torneo della Florida sembra quindi arrivare a questa edizione con più dubbi che certezze, una situazione insolita per un atleta abituato a dominare il circuito. Resta da vedere se queste sensazioni negative si confermeranno durante le partite ufficiali o se il campione riuscirà a ritrovare le sensazioni perdute nel corso del torneo.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    ATP e WTA avrebbero presentato agli Slam un nuovo piano di riforma del tennis Pro

    Gaudenzi premia Sinner e Fritz a Torino 2024 (foto Brigitte Grassotti)

    Dopo la clamorosa azione legale lanciata dalla PTPA contro il “Cartello” che governa il mondo del tennis professionistico, sono arrivate le parole del direttore esecutivo del sindacato Nassar e quindi di Novak Djokovic da Miami a rendere l’intera faccenda ancor più ingarbugliata. I due principali soggetti del sindacato infatti se non hanno compiuto una vera marcia indietro (Nassar assolutamente su Sinner) hanno perlomeno cercato di correggere il tiro e il tenore di parole messe nero su bianco che lo stesso “Nole” ha definito esagerate. La sensazione è che quel documento sia stata la classica sparata per muovere le acque ma che in realtà i veri obiettivi dell’azione legale promossa siano differenti, a caccia di più soldi per i giocatori e avviare un processo per migliorare alcune storture e difficoltà reali, problematiche note da sempre. Le 163 pagine dello “statement”, scritte in modo convulso, con un inglese a tratti zoppicante e con riferimenti presi addirittura da post social e tra loro contraddittori, hanno sollevato moltissime perplessità sia nei commentatori internazionali che in legali in ambito sportivo interpellati sul caso. Oltretutto, si fa notare che a questo punto ATP e WTA dovranno necessariamente difendersi da queste cause, effettivamente presentate; pertanto, essendo le due organizzazioni che gestiscono il tour maschile e femminile soggetti senza fine di lucro, per pagare le pesantissime parcelle di team leali sicuramente molto costosi ATP e WTA dovranno sottrarre ingenti risorse che sarebbero state destinati …ai tornei come Prize money o come bonus ai giocatori, quindi ottenendo l’esatto effetto contrario a quanto voluto dalla PTPA.
    Oltre a questa situazione assai ingarbugliata, arriva da New York una rivelazione interessante. Secondo quanto riporta il ben informato media The Athletic, da tempo ATP e WTA stanno lavorando ad un progetto di rinnovamento della stagione professionistica e avrebbero presentato pochi giorni fa un piano ai quattro tornei dello Slam, entità indipendenti e le più “pesanti” nella nostra disciplina. Il concetto che anima questo progetto di riforma si baserebbe sull’idea più volte comunicata da Andrea Gaudenzi (Presidente dell’ATP): la divisione non crea valore, anzi, è un punto di debolezza. Per far diventare il tennis ancor più forte e più ricco, per tutti, è necessaria la massima unità per aver una maggiore forza contrattuale e non disperdere risorse in inefficienze e cattiva gestione. Su questo quasi tutte le parti sembrano essere d’accordo: la struttura frammentata del tennis indebolisce la sua capacità di vendere diritti media e raccogliere il massimo dalle sponsorizzazioni; la stagione è troppo lunga e troppo eterogenea; l’infrastruttura dello sport non supporta finanziariamente giocatori in modo adeguato rispetto anche ad altre discipline Pro. Per questo il nuovo progetto si baserebbe sui seguenti capisaldi: una stagione con quattro tornei dello Slam; dieci eventi combined di alto livello, appena sotto agli Slam per valore; un’unione completa dei diritti media e ricavi da sponsorizzazioni per finanziare l’intera stagione e remunerare i giocatori in modo più adeguato. Il tutto da governare con un’unica struttura di comando, un nuovo consiglio che supervisionerebbe le questioni sportive ed economiche formato da rappresentanti per i Grandi Slam, i tornei e i giocatori ATP e WTA. Quest’ultimo punto sembra – per quanto riporta The Athletic – aver trovato una risposta fredda da parte di Tennis Australia, FFT, Wimbledon e USTA, ossia i 4 Major.

    La struttura “ideale” dell’annata tennistica
    Secondo le indiscrezioni del media newyorkese, in questo piano di rinnovamento – e non rivoluzione, è importante sottolinearlo – così sarebbe strutturata la nuova stagione tennistica, quasi del tutto uniformata tra uomini e donne. “Tutto inizia con i giocatori migliori che disputano gli eventi Premium, alimentando rivalità e innalzando il livello e lo spettacolo dei più grandi palcoscenici dello sport”, si legge nell’articolo. Il calendario prevederebbe:
    – Quattro Grandi Slam
    – 10 eventi ATP Masters 1.000 combinati con 10 eventi WTA 1.000; il nuovo, decimo evento ATP si terrebbe a febbraio, con sede quasi sicuramente in Arabia Saudita
    – 16 eventi ATP 500 e 17 eventi WTA 500, che si terranno in settimane concomitanti
    -Un piano per ridurre il numero di tornei ATP e WTA 250 di terzo livello attraverso un “buyback”: in pratica il tour avrebbe facoltà di riacquistare la licenza della maggior parte dei tornei ATP e WTA. Il rinnovato calendario porterebbe anche “un flusso regionale migliorato”, in modo concentrare gli eventi nella stessa area e così ridurre l’impatto di viaggi intercontinentali, e anche una off-season più lunga, non specificata tuttavia nella sua durata
    – A governare questa nuova realtà un consiglio che include Slam, tornei e giocatori, ma non l’ITF, che resterebbe esclusa dalla gestione.
    Una proposta che diventa una sorta di aggiustamento verso l’alto dell’annata attuale, senza grandi sconvolgimenti. Meno tornei di fascia bassa, un 1000 in più, una diversa governance. Secondo quanto riporta The Athletic, proprio quest’aspetto avrebbe lasciato freddi i 4 Slam. Così recita l’articolo, riportando anche le indiscrezioni di alcuni soggetti coinvolti nella vicenda ma dei quali viene tutelata l’identità.
    “Le organizzazioni che gestiscono i quattro major sono state contattate per un commento prima della pubblicazione di questo articolo. Nessuna di loro ha risposto. Gaudenzi e Simon, (WTA) e i tornei dello Slam sono frustrati e delusi dalla mancanza di progressi verso la riforma secondo quanto ci ha rivelato una persona coinvolta in una delle quattro organizzazioni che ha parlato a condizione di anonimato perché non era autorizzata a parlare pubblicamente. Questa persona ha affermato che la proposta di ATP e WTA era stata ricevuta ma che, a loro avviso, non era abbastanza. Le priorità di cambiamento degli Slam, hanno affermato, si concentrerebbero su un prodotto Premium con ancora meno tornei e una off season ancora più lunga. Un’altra persona che è stata in contatto con gli Slam, non autorizzata a rivelare discussioni riservate, ha affermato che l’idea che i quattro Grand Slam potessero ricevere solo tre seggi nel consiglio non è stata ben accolta”. Pertanto il nodo per arrivare ad una fumata bianca e riforma sarebbe soprattutto quello della rappresentanza, poiché gli Slam vorrebbero contare di più rispetto ad ATP e WTA.
    Vedremo se le rivelazioni di questo contributo – molto interessante – avranno un seguito. Al momento possiamo rilevare che nella politica tennistica c’è molto movimento e che a breve la stagione del nostro sport, tornei e compensi, potrebbero essere molto diversi da quelli attuali.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Federico Cinà, nato quando Djokovic vinceva a Miami: ora condividono lo stesso palcoscenico

    Federico Cinà nella foto – Andrew Eichenholz/ATP Tour

    Quando Novak Djokovic trionfava per la prima volta al Miami Open l’1 aprile 2007, conquistando il primo dei suoi record di 40 titoli ATP Masters 1000, Federico Cinà era nato da pochissimo. Due giorni prima, il piccolo Federico veniva alla luce, e quest’anno entrambi si trovano a competere nello stesso prestigioso torneo della Florida.“Djokovic è il mio preferito”, ha confessato Cinà ad ATPTour.com con un sorriso. “Il modo in cui ha giocato, per me, è il migliore.”C’è una grande differenza tra i due, naturalmente. Djokovic, sei volte campione a Miami, insegue il suo 100° titolo a livello tour, mentre Cinà sta partecipando al suo primo evento del circuito maggiore.
    Il 17enne palermitano ha sfruttato al meglio la sua wild card al primo turno, sconfiggendo Francisco Comesana 7-6(4), 7-6(2). È stata la prima vittoria del teenager contro un avversario Top 100 – Comesana è numero 67 del ranking ATP.“Sono molto felice. È stata una partita molto difficile, davvero molto difficile, ma sono felicissimo di aver vinto”, ha dichiarato Cinà. “Ho iniziato il match molto bene, ho ottenuto il break, poi ho giocato un ottimo tie-break. Nel secondo set ero avanti 5-2, poi ho avuto i crampi, ma sono stato bravo a restare concentrato su ogni punto.”Cinà ha dimostrato grande capacità di perseveranza durante il match, soffrendo di crampi sotto il caldo della Florida a causa di uno scontro fisicamente impegnativo. La sensazione dopo aver conquistato il match point è qualcosa che il vincitore ricorderà per sempre.
    “È stato come ‘Wow’, perché non me l’aspettavo, dato che non riuscivo più a muovermi”, ha raccontato Cinà. “Ma ero molto felice.”Federico proviene da una famiglia di tennisti. Suo padre, Francesco Cinà, è il suo allenatore ed è stato un giocatore che ha raggiunto la Top 500 sia in singolare che in doppio. Naturalmente, Federico ha preso in mano la racchetta molto presto.“Ero molto piccolo, circa un anno”, ha ricordato Cinà. “Con mio padre, con la mia famiglia, a casa, giocavo e me ne sono innamorato.”
    Il nativo di Palermo ha un soprannome curioso: “Pallino”. Questo perché quando sua madre Susanna andò a fare un’ecografia durante la gravidanza, vide una piccola pallina.Il talento di Federico, però, non ha nulla di piccolo. Nel gennaio dello scorso anno, Cinà ha raggiunto la posizione numero 4 nel ranking junior a soli 16 anni. Non gli ci è voluto molto per mostrare il suo potenziale a livello professionistico.Solo la settimana scorsa, il teenager è arrivato alla sua prima finale ATP Challenger Tour a Hersonissos, in Grecia, eliminando in semifinale in due set Aslan Karatsev, semifinalista agli Australian Open 2021.“È stata la mia prima finale in un Challenger. Ho giocato molto bene. Mi ha dato molta fiducia”, ha detto Cinà. “Sono cresciuto ogni volta che ho giocato, e questo è molto positivo.”
    Cinà potrebbe essere il prossimo in linea nella rapida ascesa degli italiani nel tennis mondiale. Questa settimana ci sono 11 italiani nella Top 100. Prima di questa intervista, Flavio Cobolli ha dato a Cinà un grande abbraccio di incoraggiamento.“Li vedo sempre in TV ai massimi livelli, quindi è molto stimolante per me”, ha confessato il giovane tennista.È stata un’esperienza speciale a Miami per Cinà, che in passato si è allenato con Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas. Per il suo primo torneo ATP Tour, Federico sta competendo in un tabellone che include il 24 volte campione Slam Djokovic, Alcaraz e molte altre stelle, compreso il suo prossimo avversario: il campione delle ATP Finals 2017 Grigor Dimitrov.“È fantastico, perché li ho sempre visti in TV. Non li avevo mai visti di persona”, ha concluso Cinà. “Ma è così bello e sto assaporando ogni momento qui.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Miami: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. Rybakina sorpresa a Miami, mentre Sabalenka e Gauff dominano all’esordio

    Elena Rybakina KAZ, 17.06.1999 – Foto Getty Images

    Un inizio di Miami Open 2025 dai volti contrapposti per le stelle del circuito femminile: se da un lato Elena Rybakina crolla inaspettatamente al debutto, dall’altro Aryna Sabalenka e Coco Gauff iniziano il loro percorso con prestazioni schiaccianti.
    È chiaro che gli ultimi mesi sono stati più che complicati per Elena Rybakina, che continua ad avere diversi problemi fuori dal campo, principalmente con il suo ex allenatore, con cui mantiene ancora contatti nonostante le misure adottate dalla WTA. Tutto questo caos si riflette inevitabilmente sulle sue prestazioni. La numero 8 del mondo è stata sconfitta da Ashlyn Krueger nel suo debutto al Miami Open 2025 con il punteggio di 4-6, 6-2, 6-4. La domanda che sorge spontanea è se la kazaka riuscirà a ritrovare il suo splendore nel prossimo futuro.
    Di tutt’altro tenore l’esordio di Aryna Sabalenka. La numero uno del mondo ha firmato una vittoria schiacciante per iniziare la sua nuova avventura a Miami. Diretta e aggressiva come di consueto, la bielorussa ha dominato Viktoriya Tomova con il punteggio di 6-3, 6-0 in meno di un’ora di gioco. Due dei tre game vinti dalla bulgara sono arrivati in risposta, ma Sabalenka ha alzato ulteriormente il livello nel secondo set per chiudere rapidamente l’incontro.Inizio migliore non poteva esserci anche per Coco Gauff al Miami Open 2025. La tennista americana, che arrivava in Florida con dei dubbi dopo il suo passaggio a Indian Wells, ha esordito col piede sull’acceleratore, surclassando Sofia Kenin con un netto 6-0, 6-0 in appena 45 minuti di gioco. La nativa di Atlanta è stata un vero e proprio uragano in campo, non concedendo alcun tipo di opportunità alla sua connazionale. Ora attende al terzo turno la vincente dell’incontro tra Lucia Bronzetti e Maria Sakkari.Il torneo femminile entra dunque nel vivo con Sabalenka e Gauff che si candidano come principali favorite, mentre Rybakina dovrà nuovamente ricostruire la sua fiducia dopo questo ennesimo passo falso. LEGGI TUTTO